Vai al contenuto
FURIOUS

SUPERLEGA

Messaggi raccomandati

Caro Florentino l’altra soluzione è tornare a stipendi più umani.



 

 


 

Florentino Perez, presidente del Real Madride, soprattutto, in questi giorni concitati, numero 1 della nuova Superlega appena nata, dice la sua a Chiringuito Tv sulla prossima competizione europea fatta solo di top club: "Molti club importanti in Spagna, Italia e Regno Unito si trovano in una situazione finanziaria pessima. L'unico modo è giocare partite più competitive. La Superlega a differenza della Champions, aiuta i club a recuperare i guadagni persi. Qui al Real Madrid abbiamo perso molti soldi, stiamo attraversando una situazione molto brutta. Quando non c'è profitto, l'unico modo è giocare partite più competitive durante la settima. La Superlega salverà finanziariamente i club". 
 

L'EVOLUZIONE - "Il calcio deve evolversi come ogni cosa nella vita. Il calcio deve adattarsi ai tempi in cui viviamo adesso. Il calcio sta perdendo interesse, i diritti televisivi stanno diminuendo. Volevamo fare la Superlega, la pandemia ci ha dato urgenza: ora nel calcio siamo tutti rovinati. Il calcio deve cambiare per essere più attraente a livello globale. All'epoca, nel 1950, Fifa e Uefa erano contrarie alla Champions League. Ma è così che è cambiato il calcio... La cosa attraente nel calcio è giocare tra i grandi club, aumenta il valore per la televisione e genera più entrate. Non sono solo i ricchi che vogliono la Superlega, lo stiamo facendo per salvare il calcio in un momento critico. Diventerà una piramide perché noi grandi club avremo più soldi e potremo investirli comprando giocatori... Se i grandi club perdono i loro soldi come sta accadendo, l'intero sistema calcistico crolla. Come con la Champions". 


 

LA SUPERLEGA - "Non è un campionato chiuso, non è assolutamente vero. Chi si guadagnerà i cinque posti disponibili potrà giocare con le altre migliori squadre del mondo". 

LA UEFA - "Parleremo con la Uefa come abbiamo detto nel comunicato. Dobbiamo discutere con la Uefa i 5 posti a disposizione nella Superlega. La Uefa ha lavorato al nuovo formato della Champions, ma sinceramente non lo capisco. Vogliamo salvare il calcio. La Uefa è un monopolio ma deve essere più trasparente. Vogliamo salvare il calcio per i prosismi 20 anni, è in un momento di grave pericoli. Se vinci, ricevi da 120 a 130 milioni dalla Uefa, ma con la Superlega guadagneremo molto di più". 

I GIOCATORI - "I giocatori banditi dalle competizioni internazionali e dalle nazionali? Non succederà. Non saranno banditi se si uniscono alla Superlega. Squadre sospese dalle semifinali di Champions ed Europa League? Impossibile. Te lo assicuro al 100%". 


LE SQUADRE - "Anche in Premier League se i top club sono economicamente più forti fanno diventare di conseguenza gli altri più forti. Vogliamo dialogare con la Uefa come abbiamo già proposto. Il Psg non è stato invitato, ad oggi. Non abbiamo nemmeno parlato coi club tedeschi. Ora siamo 12 club, vogliamo diventare 15 club. Se Psg e Bayern si rifiutano, la Superlega non verrà annullata. Questa è una stronzata. I 15 club fondatori sono quelli che contano di più in termini di intrattenimento. Altri come il Napoli e la Roma avranno la possibilità di essere in competizione un anno o l'altro e poi vediamo. Questa Superlega non è per ricchi, ma è per salvare il calcio. Se si continua così, il calcio scomparirà ed entro il 2024 saremo già morti. Questo è l'unico modo per salvare tutti i club: grandi, medi, piccoli". 


 

SU CEFERIN - "Il presidente Ceferin ha insultato Andrea Agnelli, non è possibile. E' pazzesco parlare così di un presidente di un club mondiale come la Juventus, è qualcosa di inaccettabile, la Uefa deva cambiare, non vogliamo un presidente che insulti gli altri presidenti". 

SU BORIS JOHNSON - "Ha detto che farà di tutto per annullare la Superlega perché gli hanno spiegato che sparirà la Premier: è falso, non è vero. Tutto tornerà alla normalità". 

LA NUOVA CHAMPIONS - "Il nuovo formato per il 2024 è qualcosa di assurdo. Non ho alcun interesse personale a farla. Il Barcellona? Sta attraversando una situazione economica difficile, Laporta ha capito e accettato subito come tutti i grandi club del mondo. Questa Superlega salverà l'intero mondo del calcio". 

 

 

IL PSG - "Non abbiamo ancora invitato il Psg, parleremo con molti club e gli spiegheremo il progetto. Se il Bayern si rifiuta di entrare non si cancella. Assumeremo anche alcuni dei migliori arbitri del mondo". 

IL CONTRATTO - "Il contratto della Superlega è vincolante, nessuno può andarsene, lavoreremo tutti insieme. Sabato scorso tutti i club hanno firmato i contratti, nessun problema". 

GLI STIPENDI - "Perché gli stipendi di Uefa e Liga non sono pubblici? Perché gli stipendi non sono stati ridotti come tutti gli altri durante la pandemia? Serve più trasparenza. Tutti conosciamo lo stipendio di LeBron James ma non quello del presidente della Uefa". 

LA PARTENZA - "Se potremo iniziare la Superlega ad agosto lo faremo. Faremo del nostro meglio per farla iniziare quest'anno. Vogliamo raggiungere un accordo con la Uefa e le altre parti coinvolte. Ne parleremo con Uefa, Fifa e non solo. Se non troveremo un accordo con la Uefa, non torneremo indietro. Se vogliono aspettare il 2024 per fare la riforma, possono aspettare. Non stiamo aspettando nessuno perché noi abbiamo bisogno della Superlega. Se i giovani trovano le partite di calcio troppo lunghe potrebbe essere perché non sono abbastanza interessanti... o forse dovremmo accorciare le partite di calcio". 

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
10 minuti fa, Woodstock'73 ha scritto:

Perché? 
se un dirigente o giocatore è tesserato UISP O ARCI non può essere tesserato FIGC. 
Se una squadra si iscrive alla Seconda Categoria FIGC non può iscriversi alle altre... 

perché se mi tessero con loro non sono più tesserato FIGC (e loro non metteranno mai un divieto per gli ex tesserati FIGC, e vedrei problematico un divieto statale in questo senso - mica è una dittatura);

per il passaggio contrario (vietare a tempo indefinito un ritorno da SL a FIGC) lo potrebbero fare, ma non sono sicuro che reggerebbe davanti a un giudice del lavoro - ribadisco che dovrebbe dire la sua un avvocato su sta cosa

 

Io comunque parlo di vietare in senso assoluto di farsi una loro lega, non vietare di farsi la loro lega e contemporaneamente continuare a fare campionati FIGC

Modificato da wild.duck

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

intanto il Nottingham Forest che c'ha le stesse coppe dei campioni della Juve, per intenderci, e la stessa popolazione, se non più nell'area metropolitana, di torino sta nella Serie B inglese per "demeriti" sportivi e di gestione.

 

non ho capito invece perché non possono fallire queste società "big" come invece sono fallite la Ternana o il Palermo se non hanno più i soldi.

non ho capito perché loro non possano svendere i propri giocatori e trovare soluzioni per far quadrare i bilanci e rimanere competitivi rimanendo all'interno delle regole stabilite, che anche tutti gli altri devono rispettare mentre loro no, loro hanno la "scorciatoia".

 

è come se io andassi ogni volta a comprare il gratta e vinci e prentendessi che alla più brutta me rifaccio dei soldi spesi per quel biglietto.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
24 minuti fa, Ciacca pescolle ha scritto:

Se mai andrà avanti la cosa, l'Iter sarà lo stesso, non ci saranno mai espulsioni, non ci saranno mai NON convocazioni...semplicemente perchè non esiste una legge che vada contro la superlega

sei sicuro che una squadra , o un tesserato, possa partecipare contemporaneamente a due leghe professionistiche diverse ? se la UEFA non "ingloba" la superlega si verrebbe a creare questa situazione 

nell'eurolega possono perche stanno comunque sotto la cappella della Fiba europe come i campionati di appartenenza

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 minuti fa, Aghy ha scritto:

intanto il Nottingham Forest che c'ha le stesse coppe dei campioni della Juve, per intenderci, e la stessa popolazione, se non più nell'area metropolitana, di torino sta nella Serie B inglese per "demeriti" sportivi e di gestione.

 

non ho capito invece perché non possono fallire queste società "big" come invece sono fallite la Ternana o il Palermo se non hanno più i soldi.

non ho capito perché loro non possano svendere i propri giocatori e trovare soluzioni per far quadrare i bilanci e rimanere competitivi rimanendo all'interno delle regole stabilite, che anche tutti gli altri devono rispettare mentre loro no, loro hanno la "scorciatoia".

 

è come se io andassi ogni volta a comprare il gratta e vinci e prentendessi che alla più brutta me rifaccio dei soldi spesi per quel biglietto.

 

 

c'è un articoletto illuminante sul sole 24 ore (e dove sennò) che in dieci punti affronta il problema per gli ingenui e sognatori.

E uno dei punti recita, più o meno "Ma vi immaginate il calcio senza il Real o il Barcellona?".

 

Per me si può immaginare, come si è continuato a immaginare il calcio senza la Pro Vercelli che vinceva i primi scudetti o il Grande Torino. Ma si vede che per questi no. Tra parentesi, se fallisci, ricrei una squadra con quel nome, simbolo e titolo, riparti dalla serie B e dopo quattro-cinque anni sei di nuovo competitivo. Non c'è mai morto nessuno.

Ma temo non succederà, com'è la storia sul fatto che è meglio avere tanti debiti che pochi (o, Dio non voglia, crediti)?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
15 minuti fa, Aghy ha scritto:

intanto il Nottingham Forest che c'ha le stesse coppe dei campioni della Juve, per intenderci, e la stessa popolazione, se non più nell'area metropolitana, di torino sta nella Serie B inglese per "demeriti" sportivi e di gestione.

 

non ho capito invece perché non possono fallire queste società "big" come invece sono fallite la Ternana o il Palermo se non hanno più i soldi.

non ho capito perché loro non possano svendere i propri giocatori e trovare soluzioni per far quadrare i bilanci e rimanere competitivi rimanendo all'interno delle regole stabilite, che anche tutti gli altri devono rispettare mentre loro no, loro hanno la "scorciatoia".

 

è come se io andassi ogni volta a comprare il gratta e vinci e prentendessi che alla più brutta me rifaccio dei soldi spesi per quel biglietto.

 

 

Amen

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
7 minuti fa, wild.duck ha scritto:

c'è un articoletto illuminante sul sole 24 ore (e dove sennò) che in dieci punti affronta il problema per gli ingenui e sognatori.

E uno dei punti recita, più o meno "Ma vi immaginate il calcio senza il Real o il Barcellona?".

 

Per me si può immaginare, come si è continuato a immaginare il calcio senza la Pro Vercelli che vinceva i primi scudetti o il Grande Torino. Ma si vede che per questi no. Tra parentesi, se fallisci, ricrei una squadra con quel nome, simbolo e titolo, riparti dalla serie B e dopo quattro-cinque anni sei di nuovo competitivo. Non c'è mai morto nessuno.

Ma temo non succederà, com'è la storia sul fatto che è meglio avere tanti debiti che pochi (o, Dio non voglia, crediti)?

anche perché a sto punto levi il discorso sport-calcio.

 

se te ci sei a prescindere, su invito o per diritto divino, a prescindere dai risultati sportivi dove già parti avvantaggiato in partenza, finanziariamente, per blasone, per bacino di tifosi, per sponsorizzazioni ecc non è più uno sport ma praticamente uno spettacolo come andare al cinema o al circo.

 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 minuti fa, lustronculino ha scritto:

sei sicuro che una squadra , o un tesserato, possa partecipare contemporaneamente a due leghe professionistiche diverse ? se la UEFA non "ingloba" la superlega si verrebbe a creare questa situazione 

nell'eurolega possono perche stanno comunque sotto la cappella della Fiba europe come i campionati di appartenenza

Non credo...l'iter è stato identico.

Ora non voglio postare nuovamente, perchè i puristi del calcio si incazzano, però se vai sulla pagina FB della giornata tipo, vedrai tutta la storia e capirai che praticamente è la stessa cosa ed è per questo che Petrucci dice che non può essere fermata la macchina dal punto di vista giuridico...

Alcuni passaggi chiave però li posto...

 

- Monaco, 2000: 14 grandi club europei, scontenti delle riforme della FIBA (la Federazione Internazionale del Basket) in merito all'Eurolega (la coppa dei Campioni del basket), in tema di diritti/introiti televisivi e di marketing, creano una spaccatura e manifestano l'intenzione di voler creare una sorta di superlega privata con migliorìe dal punto di vista della vendita/acquisizione/spartizione dei diritti televisivi, di immagine e di marketing, con l'obiettivo di aumentare i propri profitti. L'organizzazione della competizione viene affidata ad un'associazione privata, la ULEB (Unione delle Leghe Europee di Basket).
- La FIBA, dal canto suo, non riconosce questa nuova lega privata e paventa l'esclusione dai campionati nazionali di club, giocatori e arbitri che avrebbero aderito

 

- Nella stagione 2000/2001 il basket si trova di fronte ad un evento unico nella propria storia. La spaccatura si manifesta nell'organizzazione di due "Coppe dei Campioni" diverse: da una parte la nuova Eurolega (associazione privata alla quale aderiscono subito quasi tutti i top club, tra cui Real Madrid, Barcellona, Olympiacos, Zalgiris, Baskonia, Virtus, Fortitudo, Benetton Treviso), dall'altra la nuova "Suproleague", la coppa dei Campioni organizzata da FIBA (alla quale aderiscono pochi grandi club tra cui Maccabi, Panathinaikos, Cska, Efes)

 

- Nella stagione 2001/2002 anche gli ultimi grandi club europei aderiscono alla nuova Eurolega. FIBA, non avendo più i grandi club dalla sua parte, si arrende (non viene preso alcun provvedimento nei confronti di squadre e giocatori, gli unici ad essere penalizzati per alcune stagioni sono stati gli arbitri)

 

E con l'ultimo passaggio direi che è tutto anche sui club puristi 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
9 minuti fa, Ciacca pescolle ha scritto:

Non credo...l'iter è stato identico.

Ora non voglio postare nuovamente, perchè i puristi del calcio si incazzano, però se vai sulla pagina FB della giornata tipo, vedrai tutta la storia e capirai che praticamente è la stessa cosa ed è per questo che Petrucci dice che non può essere fermata la macchina dal punto di vista giuridico...

Alcuni passaggi chiave però li posto...

 

- Monaco, 2000: 14 grandi club europei, scontenti delle riforme della FIBA (la Federazione Internazionale del Basket) in merito all'Eurolega (la coppa dei Campioni del basket), in tema di diritti/introiti televisivi e di marketing, creano una spaccatura e manifestano l'intenzione di voler creare una sorta di superlega privata con migliorìe dal punto di vista della vendita/acquisizione/spartizione dei diritti televisivi, di immagine e di marketing, con l'obiettivo di aumentare i propri profitti. L'organizzazione della competizione viene affidata ad un'associazione privata, la ULEB (Unione delle Leghe Europee di Basket).
- La FIBA, dal canto suo, non riconosce questa nuova lega privata e paventa l'esclusione dai campionati nazionali di club, giocatori e arbitri che avrebbero aderito

 

- Nella stagione 2000/2001 il basket si trova di fronte ad un evento unico nella propria storia. La spaccatura si manifesta nell'organizzazione di due "Coppe dei Campioni" diverse: da una parte la nuova Eurolega (associazione privata alla quale aderiscono subito quasi tutti i top club, tra cui Real Madrid, Barcellona, Olympiacos, Zalgiris, Baskonia, Virtus, Fortitudo, Benetton Treviso), dall'altra la nuova "Suproleague", la coppa dei Campioni organizzata da FIBA (alla quale aderiscono pochi grandi club tra cui Maccabi, Panathinaikos, Cska, Efes)

 

- Nella stagione 2001/2002 anche gli ultimi grandi club europei aderiscono alla nuova Eurolega. FIBA, non avendo più i grandi club dalla sua parte, si arrende (non viene preso alcun provvedimento nei confronti di squadre e giocatori, gli unici ad essere penalizzati per alcune stagioni sono stati gli arbitri)

 

E con l'ultimo passaggio direi che è tutto anche sui club puristi 

 

secondo me il paragone con l'eurolega regge , ma c'è una grossa differenza ., la politica 

alla politica del basket non frega un cazzo , ma zero proprio .. del calcio si

credo che in questo processo la politica peserà , o da un verso o dall'altro

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, Aghy ha scritto:

anche perché a sto punto levi il discorso sport-calcio.

 

se te ci sei a prescindere, su invito o per diritto divino, a prescindere dai risultati sportivi dove già parti avvantaggiato in partenza, finanziariamente, per blasone, per bacino di tifosi, per sponsorizzazioni ecc non è più uno sport ma praticamente uno spettacolo come andare al cinema o al circo.

è l'assolutizzazione di una dinamica che c'è da un pezzo. Se non ci piace (a noi europei in generale, dico) però si deve combattere perché il nostro modello sia prevalente.

E quindi sostenere il calcio tradizionale, magari comprare Nike se Adidas sponsorizza una squadra di queste (tanto ci sentono solo se li tocchi nel portafogli), roba così.

4 minuti fa, Ciacca pescolle ha scritto:

Non credo...l'iter è stato identico.

Ora non voglio postare nuovamente, perchè i puristi del calcio si incazzano, però se vai sulla pagina FB della giornata tipo, vedrai tutta la storia e capirai che praticamente è la stessa cosa ed è per questo che Petrucci dice che non può essere fermata la macchina dal punto di vista giuridico...

Alcuni passaggi chiave però li posto...

 

- Monaco, 2000: 14 grandi club europei, scontenti delle riforme della FIBA (la Federazione Internazionale del Basket) in merito all'Eurolega (la coppa dei Campioni del basket), in tema di diritti/introiti televisivi e di marketing, creano una spaccatura e manifestano l'intenzione di voler creare una sorta di superlega privata con migliorìe dal punto di vista della vendita/acquisizione/spartizione dei diritti televisivi, di immagine e di marketing, con l'obiettivo di aumentare i propri profitti. L'organizzazione della competizione viene affidata ad un'associazione privata, la ULEB (Unione delle Leghe Europee di Basket).
- La FIBA, dal canto suo, non riconosce questa nuova lega privata e paventa l'esclusione dai campionati nazionali di club, giocatori e arbitri che avrebbero aderito

 

- Nella stagione 2000/2001 il basket si trova di fronte ad un evento unico nella propria storia. La spaccatura si manifesta nell'organizzazione di due "Coppe dei Campioni" diverse: da una parte la nuova Eurolega (associazione privata alla quale aderiscono subito quasi tutti i top club, tra cui Real Madrid, Barcellona, Olympiacos, Zalgiris, Baskonia, Virtus, Fortitudo, Benetton Treviso), dall'altra la nuova "Suproleague", la coppa dei Campioni organizzata da FIBA (alla quale aderiscono pochi grandi club tra cui Maccabi, Panathinaikos, Cska, Efes)

 

- Nella stagione 2001/2002 anche gli ultimi grandi club europei aderiscono alla nuova Eurolega. FIBA, non avendo più i grandi club dalla sua parte, si arrende (non viene preso alcun provvedimento nei confronti di squadre e giocatori, gli unici ad essere penalizzati per alcune stagioni sono stati gli arbitri)

 

E con l'ultimo passaggio direi che è tutto anche sui club puristi 

 

nel basket è stato così, però ci sono alcune differenze (che non è detto cambino il risultato, naturalmente):

 

1) del basket non frega un ca**o a nessuno in Europa. La FIBA e la ULEB oltretutto non stavano tanto simpatiche neanche al tifoso medio. Come scrivevo prima, magari gli stessi che ai tempi sul forum di basket bolognese parteggiavano per l'EUROLEAGUE ora sono contro la SL. La percezione del basket europeo in generale è comunque quella di una "minor" (se non LA "minor", soprattutto per quanto riguarda EL e magari la lega spagnola) del basket statunitense etc.etc. Diciamo che lì la cosa era relativamente meno dolorosa.

Qualcuno, per dire, ha protestato per la perdita di importanza del campionato italiano perché due squadre sono "emigrate" in pro14 di rugby? Sì, qualcuno protestò, ma alla fine pure sticazzi (ci vanno in quanti a vedere il campionato di rugby?). 

 

2) sempre per il discorso che del basket non frega un cacchio a nessuno, non è che i Macron o i Draghi dell'epoca dissero nulla sulla questione, tanto per dire. Quì si è scatenato, almeno per la facciata, il finimondo.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Comunque viviamo in un mondo di merda. Squadre che messe insieme hanno un monte debiti miliardario che invece di fallire come qualsiasi altra azienda, decidono di fare una combriccola dei falliti e trovano pure chi gli dà 3,5 miliardi di € per farle andare avanti. 
 

Che schifo. 

  • Grazie 1
  • Voto Positivo 1

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 minuto fa, FURIOUS ha scritto:

Comunque viviamo in un mondo di merda. Squadre che messe insieme hanno un monte debiti miliardario che invece di fallire come qualsiasi altra azienda, decidono di fare una combriccola dei falliti e trovano pure chi gli dà 3,5 miliardi di € per farle andare avanti. 
 

Che schifo. 

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
11 ore fa, Romairone ha scritto:

Che poi molti parlano senza neanche conoscere le cose, le squadre firmatarie dell'accordo non hanno intenzione di lasciare i campionati nazionali, quello sarebbe una conseguenza dello scontro con le federazioni di appartenenza, logicamente nessuna delle tre federazioni coinvolte si azzarderebbe mai a fare qualcosa,apparte qualche sbraitata di facciata, che potrebbe realmente compromettere la partecipazione di queste squadre nei rispettivi campionati, visto che imploderebbero all'istante senza di esse, diventerebbero dei campionati monchi fatti con quattro soldi e di pochissimo interesse.

Capisco che tanti sono accecati dalla rabbia e non guardano le cose con lucidità, ma qui chi ha il coltello dalla parte del manico sono quei dodici club ed è per questo che l'uefa e le varie federazioni nazionali, dopo ste sceneggiate isteriche iniziali, si dovranno abbassare i pantaloni e trovare un accordo.

Chiamatelo cinico, testa di cazzo, bugiardo quello che ve pare, ma Agnelli (insieme agli altri undici) con sta mossa l'ha messa in culo a tutti. Qui se parla di soldi, dei "valori" a certi livelli non frega un cazzo a nessuno

Per fortuna so convinto che te sbagli: i soldi vanno dove vanno le star. Se l UEFA sceglie il pugno duro (unica scelta possibile a meno de non fare implodere l intero movimento) a scoppiare come bolle de sapone saranno solo i 12 club.

Nessun calciatore de livello se rovinerebbe la carriera per andare a fare 10 partite l anno per il resto della sua carriera.

Pensi che la gente preferirà vede Juve-Milan de SuperLega con in campo qualche ex calciatore e un ammucchiata de illustri sconosciuti e falliti del calcio... O preferirà PSG-Bayern in Champions?

O un derby de Roma con magari Ibrahimovic da na parte e Cristiano Ronaldo dall'altra?

La diaspora dei calciatori in fuga dalle 12 arricchirà le squadre oneste rimaste, con effetto a pioggia.

Peccato solo perdere piazze blasonate e piene de storia, ma è l unico modo!

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
1 ora fa, wild.duck ha scritto:

perché se mi tessero con loro non sono più tesserato FIGC (e loro non metteranno mai un divieto per gli ex tesserati FIGC, e vedrei problematico un divieto statale in questo senso - mica è una dittatura);

per il passaggio contrario (vietare a tempo indefinito un ritorno da SL a FIGC) lo potrebbero fare, ma non sono sicuro che reggerebbe davanti a un giudice del lavoro - ribadisco che dovrebbe dire la sua un avvocato su sta cosa

 

Io comunque parlo di vietare in senso assoluto di farsi una loro lega, non vietare di farsi la loro lega e contemporaneamente continuare a fare campionati FIGC

Forse non riusciamo a capire che Figc UEFA o fifa,sono enti privati,quindi possono mettere regole a loro piacimento,infatti ci sono in lega Pro le liste under e over con numeri ben definite,come mai nessun calciatore magari rimasto senza squadra per regole comunque vessatorie non è andato in tribunale?te lo dico io perché non avrebbe ragione.

Un giornalista ha un tesserino da giornalista e se non rispetta quelle regole non fa più il giornalista.

 

Modificato da mdmterni

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Cmq i discorsi stanno a zero,facessero la super lega,tanto io non gli do una lira,se la vedo sarà su qualche streaming illegale,spero anche che Inter Milan e Juve vanno fuori dal cazzo,tanto io continuerò a seguire la Ternana,a scrivere sul forum e se dovrò scegliere tra Cristiano Ronaldo e Lukaku sceglierò sempre Falletti e Partipilo o chi per loro

Modificato da mdmterni

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
10 minuti fa, mdmterni ha scritto:

Forse non riusciamo a capire che Figc UEFA o fifa,sono enti privati,quindi possono mettere regole a loro piacimento,infatti ci sono in lega Pro le liste under e over con numeri ben definite,come mai nessun calciatore magari rimasto senza squadra per regole comunque vessatorie non è andato in tribunale?te lo dico io perché non avrebbe ragione.

Un giornalista ha un tesserino da giornalista e se non rispetta quelle regole non fa più il giornalista.

 

non è così semplice. Se io devo cambiare squadra perché finisco in lista over, per dire, posso trovare un'altra squadra. In questo caso, essenzialmente, si sta dicendo che il giocatore ex SL non può più giocare a calcio in ambito FIFA o ULEB a prescindere dal resto. 

Per dire, la sentenza Bosman su wikipedia la mette così

Nel 1995 il calciatore belga Jean-Marc Bosman era in forza al RFC Liegi malgrado un contratto scaduto nel 1990.[2] La sua volontà di passare al club francese del Dunkerque fu però vanificata, in quanto questo non offrì — com'era al tempo in uso nel calciomercato europeo — all'altra squadra una sufficiente contropartita in denaro.[3] Posto intanto fuori rosa, Bosman si rivolse alla Corte che, in base all'articolo 39 dei trattati di Roma, dichiarò restrittivo il sistema dell'epoca.[4] Il 15 dicembre fu approvata una nuova norma, in base alla quale i calciatori dell'Unione europea potevano trasferirsi gratuitamente, alla scadenza del contratto, a un altro club purché facente parte di uno Stato dell'UE;[5] inoltre se il contratto corrente ha una durata residua non superiore al semestre, il calciatore può firmare un precontratto gratuito con la nuova società.[6]

Le conseguenze[modifica | modifica wikitesto]

La regola ci stava ma la Corte disse "la vostra regola non va bene perché è troppo restrittiva". Quì stiamo parlando, essenzialmente, di limitare un giocatore a giocare per sole 12 squadre praticamente a vita. Non potrebbero dire che è troppo restrittiva pure questa?

 

Modificato da wild.duck

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
2 ore fa, Aghy ha scritto:

basta co sto basket e sta nba, non c'entrano un cazzo daje..

 

immaginate un futuro dove la juve che gioca in superlega in un ridicolo "stadietto" di 40 mila posti, e che a torino ha 2-3 tifosi, ha un proprietario che deciderà di spostare la squadra in una città europea che ha un bacino maggiore o magari asiatica e magari cambiandogli nome. ahahaha

 

dopo i fan della superlega e del basket la vanno a vedere in qatar oltre che in televisione.

 

 

 

Quello è il prossimo passo. Tra l' altro io penso che già nelle loro intenzioni ce sia de gioca le partite de SuperLega in giro per il mondo (dove offrono de più).

Sicuramente in Inghilterra giocherebbero in stadi vuoti (a prescindere).

Se la UEFA adotta il pugno duro e ce sarà la fuga dei campioni, allora anche in Italia e Spagna non li seguirebbe nessuno. Giocheranno in stadi stracolmi de, a giro, cinesi festanti, indiani che se fanno i selfie, sceicchi in tunica, ragazze pon pon americane, tripponi 50enni che sperano nella kiss CAM per avecce il primo bacio, koreani e giapponesi con le dita alzate a V e sudafricani rincoglioniti colle vuvuzela.

Secondo me in Europa non ce rimettono più piede! Perché dovrebbero?

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
46 minuti fa, wild.duck ha scritto:

è l'assolutizzazione di una dinamica che c'è da un pezzo. Se non ci piace (a noi europei in generale, dico) però si deve combattere perché il nostro modello sia prevalente.

E quindi sostenere il calcio tradizionale, magari comprare Nike se Adidas sponsorizza una squadra di queste (tanto ci sentono solo se li tocchi nel portafogli), roba così.

nel basket è stato così, però ci sono alcune differenze (che non è detto cambino il risultato, naturalmente):

 

1) del basket non frega un ca**o a nessuno in Europa. La FIBA e la ULEB oltretutto non stavano tanto simpatiche neanche al tifoso medio. Come scrivevo prima, magari gli stessi che ai tempi sul forum di basket bolognese parteggiavano per l'EUROLEAGUE ora sono contro la SL. La percezione del basket europeo in generale è comunque quella di una "minor" (se non LA "minor", soprattutto per quanto riguarda EL e magari la lega spagnola) del basket statunitense etc.etc. Diciamo che lì la cosa era relativamente meno dolorosa.

Qualcuno, per dire, ha protestato per la perdita di importanza del campionato italiano perché due squadre sono "emigrate" in pro14 di rugby? Sì, qualcuno protestò, ma alla fine pure sticazzi (ci vanno in quanti a vedere il campionato di rugby?). 

 

2) sempre per il discorso che del basket non frega un cacchio a nessuno, non è che i Macron o i Draghi dell'epoca dissero nulla sulla questione, tanto per dire. Quì si è scatenato, almeno per la facciata, il finimondo.

Ma poi un appassionato de basket medio sicuramente segue l NBA (che addirittura gioca con regole diverse da quelle del resto del mondo per favorire lo spettacolo) e quindi è già abituato all idea de uno sport non meritocratico, basato su privilegi e non sui meriti sportivi.

 

Un appassionato de rugby medio sicuramente segue il 6 nazioni (me so sempre chiesto come facciano) ed è quindi abituato all'idea...

 

Nel calcio è diverso, in nessuno dei 5 continenti è mai stato fondato un circolo chiuso come quello che vorrebbero fare adesso.

Anzi, una volta c hanno provato, negli anni 80 del 1800, quando in calcio esisteva praticamente solo in Inghilterra, i circoli d elite (che giocavano nei club più vincenti dell'epoca) cercarono de escludere i team formati da operai. Non fecero una bella fine!

 

Il calcio è da sempre lo sport più seguito proprio perché è lo sport più meritocratico che c'è... Deve restarlo se vuole continuare ad essere seguito, non c'è scelta... anche se ad andarsene fossero non 12 ma 12000 clubs!!! Il calcio sarà sempre e solo quello del risultato sportivo, il resto è wrestling

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

La saggezza di Rumenigge in una risposta 


 

La soluzione qual è?
«La soluzione è ridurre i costi. Con la Superlega i club cercano di risolvere il problema dei debiti, peggiorati con la pandemia. Ma la strada non può essere quella di incassare sempre di più e pagare sempre di più giocatori e agenti. Dobbiamo ridurre un po’ le cose, non metterne altre sul tavolo. Abbiamo esagerato con le spese: tutti, nessuno escluso.

 È il momento di fare un calcio meno arrogante».

Modificato da fogueres

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
39 minuti fa, Fievel ha scritto:

Per fortuna so convinto che te sbagli: i soldi vanno dove vanno le star. Se l UEFA sceglie il pugno duro (unica scelta possibile a meno de non fare implodere l intero movimento) a scoppiare come bolle de sapone saranno solo i 12 club.

Nessun calciatore de livello se rovinerebbe la carriera per andare a fare 10 partite l anno per il resto della sua carriera.

Pensi che la gente preferirà vede Juve-Milan de SuperLega con in campo qualche ex calciatore e un ammucchiata de illustri sconosciuti e falliti del calcio... O preferirà PSG-Bayern in Champions?

O un derby de Roma con magari Ibrahimovic da na parte e Cristiano Ronaldo dall'altra?

La diaspora dei calciatori in fuga dalle 12 arricchirà le squadre oneste rimaste, con effetto a pioggia.

Peccato solo perdere piazze blasonate e piene de storia, ma è l unico modo!

già questa soluzione sarebbe un sogno se accadesse.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
51 minuti fa, Fievel ha scritto:

Per fortuna so convinto che te sbagli: i soldi vanno dove vanno le star. Se l UEFA sceglie il pugno duro (unica scelta possibile a meno de non fare implodere l intero movimento) a scoppiare come bolle de sapone saranno solo i 12 club.

Nessun calciatore de livello se rovinerebbe la carriera per andare a fare 10 partite l anno per il resto della sua carriera.

Pensi che la gente preferirà vede Juve-Milan de SuperLega con in campo qualche ex calciatore e un ammucchiata de illustri sconosciuti e falliti del calcio... O preferirà PSG-Bayern in Champions?

O un derby de Roma con magari Ibrahimovic da na parte e Cristiano Ronaldo dall'altra?

La diaspora dei calciatori in fuga dalle 12 arricchirà le squadre oneste rimaste, con effetto a pioggia.

Peccato solo perdere piazze blasonate e piene de storia, ma è l unico modo!

la tua è pura utopia.

I big andranno dall'altra parte, tranquillo.

Ah no ancora crediamo al calcio romantico.

A volte mi chiedo veramente se siete distaccati dalla realtà (schifosa) del calcio e dei soldi che girano.

Non ho capito dove vedete solo 10 partite l'anno sinceramente... se la SL chiede al Benfica, alla Roma o Lione di partecipare, lo fanno subito.

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
17 minuti fa, Fievel ha scritto:

quindi è già abituato all idea de uno sport non meritocratico, basato su privilegi e non sui meriti sportivi.

Condivido tutto tranne la citazione.

l’NBA, seppur a noi sembra il club di Topolino, è assolutamente meritocratica.

-la spartizione degli utili

-il salary cap

-la luxtax

-la prima scelta per chi arriva ultimo

-il divieto di inserire profitti di immagine

...

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

è proprio sto "chiedere di partecipare" che non ha alcun senso e che fa andare a toccare un qualcosa di mai visto prima.

è vero che allo schifo non c'è mai fine ma questo è il massimo e spero con tutto il cuore porti ad una svolta nel senso opposto, almeno di chi "rimane" e rimane fuori dal club privè.

 

altrimenti vado a vedere il wrestling.

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
3 minuti fa, Ciacca pescolle ha scritto:

la tua è pura utopia.

I big andranno dall'altra parte, tranquillo.

Ah no ancora crediamo al calcio romantico.

A volte mi chiedo veramente se siete distaccati dalla realtà (schifosa) del calcio e dei soldi che girano.

Non ho capito dove vedete solo 10 partite l'anno sinceramente... se la SL chiede al Benfica, alla Roma o Lione di partecipare, lo fanno subito.

 

parlando di soldi , Amazon , Sky e compagnia che hanno comprato i diritti per 3 anni di champions , se parte la superlega che ci fanno ? 

e soprattutto che senso ha giocare il campionato dopo .. arrivi terzo o dodicesimo che cambia? La Lazio (esempio) arriva seconda per giocare in coppa uefa e una Juve/Inter/Milan arriva sesta per fare la superlega ... non è piu sport è una cosa diversa

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
Per fortuna so convinto che te sbagli: i soldi vanno dove vanno le star. Se l UEFA sceglie il pugno duro (unica scelta possibile a meno de non fare implodere l intero movimento) a scoppiare come bolle de sapone saranno solo i 12 club.

Nessun calciatore de livello se rovinerebbe la carriera per andare a fare 10 partite l anno per il resto della sua carriera.

Pensi che la gente preferirà vede Juve-Milan de SuperLega con in campo qualche ex calciatore e un ammucchiata de illustri sconosciuti e falliti del calcio... O preferirà PSG-Bayern in Champions?

O un derby de Roma con magari Ibrahimovic da na parte e Cristiano Ronaldo dall'altra?

La diaspora dei calciatori in fuga dalle 12 arricchirà le squadre oneste rimaste, con effetto a pioggia.

Peccato solo perdere piazze blasonate e piene de storia, ma è l unico modo!

Non lo so..

Fanno la diaspora, e poi, giocano gratis?

Cancelo e Bruno Fernandes non serve che facciano le fighette e poi i giocatori sono quelli che non accettano un rinnovo da 8 milioni per andarne a prendere 12 altrove.

Il 60/70/80%, butto cifre a caso, dei costi vanno sotto la voce stipendi e commissioni. Iniziassero a tagliare lì. Adesso accusano i club di avidità, ma se questi un giorno si dovessero inventare un bel cartello per tagliarglieli? Poi voglio vedere come si riempirebbero la bocca con il calcio popolare.....

Non voglio fare la morale su stipendi da decine di milioni di euro, però ad un certo punto bisogna anche essere consequenziali, se stressi il sistema accetti anche il rischio di arrivare a simili competizioni.

 

A me questa superlega non piace, lo dico subito.

Però sono due giorni che leggo tanta ipocrisia dai massimi organismi, club, dirigenti e calciatori. Hanno creato un sistema folle che è sfuggito di mano, e adesso mi sembra troppo facile scaricare tutto sul solo Agnelli o sull'avidità dei 12.

 

Le reazioni di Fifa e Uefa e Lega sono di una miseria indicibile, hanno certificato ancora una volta che senza quei club il calcio non esiste e hanno aumentato ulteriormente il loro potere contrattuale. In bocca al lupo per una futura trattativa..

 

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti
5 minuti fa, lustronculino ha scritto:

parlando di soldi , Amazon , Sky e compagnia che hanno comprato i diritti per 3 anni di champions , se parte la superlega che ci fanno ? 

e soprattutto che senso ha giocare il campionato dopo .. arrivi terzo o dodicesimo che cambia? La Lazio (esempio) arriva seconda per giocare in coppa uefa e una Juve/Inter/Milan arriva sesta per fare la superlega ... non è piu sport è una cosa diversa

Ronaldo segna su punizione.

JP Morgan Co.: "Touchdown!!!"

Condividi questo messaggio


Link di questo messaggio
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un utente registrato per poter lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra comunità. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi Subito

Sei già registrato? Accedi da qui.

Accedi Adesso

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.