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adriatico

EURO 2020 (nel 2021)

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7 minuti fa, fogueres ha scritto:

Che la questione sia complessa siamo d’accordo.

Io non metto in dubbio che:

- in altre parti del mondo il matrimonio è così 

-vedi India ( oggi l’India di Modi ha preso una deriva che di democratico ha poco, poi si sulla carta pure il Brasile di Bolsonaro, l’Egitto e la Turchia sono paesi democratici).

- negli anni 70 anche da noi era così 

Ecc.

Ora però siamo nel 2021 e siamo in Italia.

Oramai alcuni argomenti sono emotivamente autorizzati all’indignazione generale.

Altri si maneggiano con “il braccino corto”.

Il razzismo, la violenza vanno condannati a prescindere, non hanno “colore”.

Ma il problema è senza dubbio vero, ma anche qui credo che è così un po' ovunque. Prendi the Big bang theory, tanto per prendere una cosa non troppo lontana nel tempo 

Pure nel paese del politically correct la cosa dei matrimoni combinati è ancora un argomento su cui si può scherzare (diciamo) senza troppi problemi. Radji viene usato da una ragazza indiana lesbica come potenziale sposo di comodo perché creduto omosessuale (e quindi uno a cui il matrimonio finto avrebbe comunque fatto comodo). Perché dalle loro parti altro che matrimoni gay... Il tutto in chiave comica. E di esempi se ne potrebbero fare parecchi. Sulle botte ai neri la vedo complicata fare comicità che non sia praticamente satirica (ma il tono è diverso).

 

Immagino che anche di loro in America il problema sia trattato sotto traccia grosso modo come da noi, se non altro perché non sai neanche bene come metterci mano (per assurdo, neanche se sarebbe giusto metterci mano da parte nostra, a parte casi estremi/criminali puniti anche in India e negli altri paesi coinvolti, ovviamente)

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8 ore fa, BuFERA ha scritto:

in questi giorni è uscito un documentario in germania che si chiama "schwarze adler" (aquile nere). ne consiglio la visione appena verrà tradotto in italiano. è triste, veramente triste quello che devono subire le persone di colore in germania, che siano nate e cresciute qui o che ci siano venute a vivere. sono tristi le offese e le discriminazioni che subiscono bambini e bambine. è triste che ciò avvenga nonostante in questo paese ci sia una forte migrazione e una grande tendenza alla tolleranza nei confronti dei migranti, perché per fortuna molti tedeschi stessi spesso hanno saputo fare tesoro dei propri errori e delle proprie esperienze. è triste che tutto ciò avvenga nonostante l'impegno concreto di tutti i partiti politici del paese ad adottare una politica antirazzista e di tolleranza, tutti i partiti tranne uno. è triste che quell'unico partito abbia come alleati in italia due dei primi tre partiti, stando alle intenzioni di voto. è triste che essere di colore o straniero in italia sia spesso un motivo di discriminazione. è triste che in italia ci sia ancora la schiavitù e venga tollerata, ignorata o addirittura giustificata. è triste che dei bambini di colore (così come gli adulti) in italia subiscano continuamente episodi di razzismo e non solo quasi non se ne parla, ma tutto rientri nella normalità delle cose.

 

ovviamente non ce l'ho con te fogueres, ce l'ho con dei media che vogliono spesso far apparire tutto bello ciò che bello non è, e con dei politici che non sono minimamente in grado di capire il ruolo di responsabilità che hanno e le conseguenze delle loro azioni e delle loro parole, o più probabilmente non gliene frega niente.

É triste che ancora nel 2021 ci siano ancora capocce che vanno cercando Hitler o Mussolini, e sono tante. Il problema é tutto li

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8 ore fa, fogueres ha scritto:

Non mi fraintendere, reputo la sensibilizzazione verso tutte le forme di razzismo come fondamentale: colore della pelle, orientamento sessuale ecc.

 

Il mio riferimento era al conformismo che pulisce le coscienze e poi però  tutto ricomincia da capo.

Ossia tutti fanno il “gesto” e taaaaac: tipo in un videogioco.

La lotta contro il razzismo deve ( dovrebbe) essere un impegno quotidiano.

Chi vuole fare il gesto di inginocchiarsi contro il razzismo deve poterlo fare in assoluta libertà e soprattutto deve crederci.

 

Circa le forze politiche c’è una grande confusione. Giorni fa in Italia è stata uccisa una ragazza facente parte  di una famiglia musulmana solo perché non stava alle “regole”.

Alcune parti hanno espresso una “tiepida “ indignazioni.

Faccio un confronto: se ha commettere il crimine fosse stata una famiglia cattolica integralista avremmo visto fiaccolate, proteste. In questo caso invece la condanna è stata circoscritta (forse )alla famiglia della povera ragazza.

Questa mancanza di obiettività sarà strumentalizzata dalle forse politiche di cui parlavi sopra. 


 

sull‘ipocrisia delle persone sfondi una porta aperta. ci scommetterei sul fatto che non siano tutti santi coloro che si sono inginocchiati, così come non sono tutti razzisti quelli che sono rimasti in piedi. ma si tratta appunto di un gesto simbolico, che ha lo scopo di sensibilizzare le persone su temi delicati come il razzismo e la discriminazione, e se un ronaldo che sposta una bottiglietta fa crollare le azioni della coca cola, pensa che potenza possa avere un gesto del genere fatto da tutti.

 

per la ragazza uccisa in italia c‘è stato molto seguito, indignazione e condanna da parte di tutti. se se ne parla tutt‘ora non è un caso (anche se va detto che molti cavalcano la notizia). la religione “diversa“ c‘entra poco, e se sai chi è franca viola sai anche a cosa mi riferisco.

 

in italia il razzismo è un problema, un problema grande, perché tra i maggiori partiti politici italiani c‘è ancora chi il razzismo non solo lo alimenta, ma ne fa una leva elettorale.

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18 minuti fa, BuFERA ha scritto:

sull‘ipocrisia delle persone sfondi una porta aperta. ci scommetterei sul fatto che non siano tutti santi coloro che si sono inginocchiati, così come non sono tutti razzisti quelli che sono rimasti in piedi. ma si tratta appunto di un gesto simbolico, che ha lo scopo di sensibilizzare le persone su temi delicati come il razzismo e la discriminazione, e se un ronaldo che sposta una bottiglietta fa crollare le azioni della coca cola, pensa che potenza possa avere un gesto del genere fatto da tutti.

 

per la ragazza uccisa in italia c‘è stato molto seguito, indignazione e condanna da parte di tutti. se se ne parla tutt‘ora non è un caso (anche se va detto che molti cavalcano la notizia). la religione “diversa“ c‘entra poco, e se sai chi è franca viola sai anche a cosa mi riferisco.

 

in italia il razzismo è un problema, un problema grande, perché tra i maggiori partiti politici italiani c‘è ancora chi il razzismo non solo lo alimenta, ma ne fa una leva elettorale.

Sicuramente l’impatto mediatico ha un peso però pensa a Je Suis Charlie Hebdo. 
Dopo un po’ tutti lo usavano per tutto così lo slogan ha perso potenza.

Oggi sembra uno slogan per pubblicizzare un profumo…

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29 minuti fa, fogueres ha scritto:

Sicuramente l’impatto mediatico ha un peso però pensa a Je Suis Charlie Hebdo. 
Dopo un po’ tutti lo usavano per tutto così lo slogan ha perso potenza.

Oggi sembra uno slogan per pubblicizzare un profumo…

che è un po‘ il male del sistema in cui viviamo. tutto è un prodotto commerciale e tutto viene trattato come tale. guarda la ternana, nei più ha creato giustamente indignazione il fatto che nome e simbolo siano stati usati come cartellone pubblicitario per un laureificio. una volta metabolizzata quella cazzata, tutti a dire HABARADALALEZZIONE, e ora ci ritroviamo la ternana ad essere diventata un prodotto commerciale a sua volta... siamo in febbrile attesa delle saponette rossoverdi, delle tazzine da caffè e della pompa per le biciclette targata ternana.

 

tutto è un prodotto, riempito di valore commerciale. però, se smettiamo di comunicare perché il mondo ora gira così, lasciamo pure il campo a chi permette che tutto diventi solamente un messaggio ipocrita. se inginocchiarsi rimane una cosa fine a se stessa ti do pienamente ragione. se seguono altre iniziative (che sono la cosa che fa rodere il culo a molti di quelli che non vogliono inginocchiarsi), allora già possiamo parlarne. ma in qualche modo bisogna pur partire, e perché non partire da quel gesto?

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1 ora fa, BuFERA ha scritto:

che è un po‘ il male del sistema in cui viviamo. tutto è un prodotto commerciale e tutto viene trattato come tale. guarda la ternana, nei più ha creato giustamente indignazione il fatto che nome e simbolo siano stati usati come cartellone pubblicitario per un laureificio. una volta metabolizzata quella cazzata, tutti a dire HABARADALALEZZIONE, e ora ci ritroviamo la ternana ad essere diventata un prodotto commerciale a sua volta... siamo in febbrile attesa delle saponette rossoverdi, delle tazzine da caffè e della pompa per le biciclette targata ternana.

 

tutto è un prodotto, riempito di valore commerciale. però, se smettiamo di comunicare perché il mondo ora gira così, lasciamo pure il campo a chi permette che tutto diventi solamente un messaggio ipocrita. se inginocchiarsi rimane una cosa fine a se stessa ti do pienamente ragione. se seguono altre iniziative (che sono la cosa che fa rodere il culo a molti di quelli che non vogliono inginocchiarsi), allora già possiamo parlarne. ma in qualche modo bisogna pur partire, e perché non partire da quel gesto?

Sono d'accordo, con tutti i difetti possibili evidenti a tutti questa storia di BLM può almeno essere un punto d'inizio. Gli sportivi possono essere più utili in questo senso di un migliaio di intellettuali messi insieme.

Si tratta di una scelta dei giocatori, giusta o sbagliata che sia.

Mi piacerebbe che chi non è d'accordo spiagasse i motivi nel merito invece di parlare di massimi sistemi e buttarla in caciara.

Dando per scontato che la lotta al razzismo sia una cosa buona a prescindere, perchè se non è così allora è tutto più chiaro...

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24 minuti fa, polentaccio ha scritto:

Sono d'accordo, con tutti i difetti possibili evidenti a tutti questa storia di BLM può almeno essere un punto d'inizio. Gli sportivi possono essere più utili in questo senso di un migliaio di intellettuali messi insieme.

Si tratta di una scelta dei giocatori, giusta o sbagliata che sia.

Mi piacerebbe che chi non è d'accordo spiagasse i motivi nel merito invece di parlare di massimi sistemi e buttarla in caciara.

Dando per scontato che la lotta al razzismo sia una cosa buona a prescindere, perchè se non è così allora è tutto più chiaro...

Che poi, alla fine, anche solo per non farti rompere le palle, inginocchiati e falla finita! 

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2 ore fa, BuFERA ha scritto:

che è un po‘ il male del sistema in cui viviamo. tutto è un prodotto commerciale e tutto viene trattato come tale. guarda la ternana, nei più ha creato giustamente indignazione il fatto che nome e simbolo siano stati usati come cartellone pubblicitario per un laureificio. una volta metabolizzata quella cazzata, tutti a dire HABARADALALEZZIONE, e ora ci ritroviamo la ternana ad essere diventata un prodotto commerciale a sua volta... siamo in febbrile attesa delle saponette rossoverdi, delle tazzine da caffè e della pompa per le biciclette targata ternana.

 

tutto è un prodotto, riempito di valore commerciale. però, se smettiamo di comunicare perché il mondo ora gira così, lasciamo pure il campo a chi permette che tutto diventi solamente un messaggio ipocrita. se inginocchiarsi rimane una cosa fine a se stessa ti do pienamente ragione. se seguono altre iniziative (che sono la cosa che fa rodere il culo a molti di quelli che non vogliono inginocchiarsi), allora già possiamo parlarne. ma in qualche modo bisogna pur partire, e perché non partire da quel gesto?

 

26 minuti fa, polentaccio ha scritto:

Sono d'accordo, con tutti i difetti possibili evidenti a tutti questa storia di BLM può almeno essere un punto d'inizio. Gli sportivi possono essere più utili in questo senso di un migliaio di intellettuali messi insieme.

Si tratta di una scelta dei giocatori, giusta o sbagliata che sia.

Mi piacerebbe che chi non è d'accordo spiagasse i motivi nel merito invece di parlare di massimi sistemi e buttarla in caciara.

Dando per scontato che la lotta al razzismo sia una cosa buona a prescindere, perchè se non è così allora è tutto più chiaro...

Infatti avevo postato l'articolo proprio per parlarne, ma dopo la prima reazione mi sono cascate le braccia e passata la voglia. 

Chi fa qualcosa è ipocrita, chi non fa niente è menefreghista... Io sono molto per il dilemma del pescatore siberiano... Sempre meglio fare qualcosa che assistere passivamente. 

 

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1 minuto fa, NINNI ha scritto:

Che poi, alla fine, anche solo per non farti rompere le palle, inginocchiati e falla finita! 

Non vorrei sembrare qualunquista ma è esattamente così. Si tratta di un gesto forse banale ma comunque per una buona causa.

Perchè non farlo? Perche criticarlo? bho...

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Vi dirò, non parlo necessariamente di questa cosa di inginocchiarsi, ma certe volte ho la sensazione che certi gesti sono così generici da essere spesso un modo per lavarsi la coscienza anche in pubblico e dire (e dirsi) "qualcosa ho fatto". Un po' come chi posta meme vagamente benefici su internet.

Anni fa ci fu una specie di indagine in america (tra l'altro commissionata da una chiesa cristiana, per cui poco tacciabile di essere di parte) per cui venne fuori che i bambini più stronzi ed egoisti erano quelli cresciuti in famiglie cristiane e ancora di più musulmane (rispetto ai bambini atei). E il motivo che davano era che i bambini cristiani o musulmani, in qualche modo, sentivano di aver "già dato", dal punto di vista della bontà, anche se in modi in un certo senso "inutili" (andare in chiesa, pregare, "fare i bravi" etc.).

Ho la sensazione che per gli adulti non sia poi tanto diverso.

Tutta la pappardella per dire che a me le cose troppo sfumate non fanno impazzire, poi effettivamente nel caso specifico facevano probabilmente prima a inginocchiarsi e bon.

Quello che mi fa veramente impazzire è il benaltrismo di chi se la prende con chi aiuta in Africa perché al contempo non aiuta in n altri posti del mondo (che manco padre pio) e tutte le situazioni similari. Come se uno avesse voglia, ma soprattutto tempo, di incazzarsi e sbattersi per tutti i mali del mondo contemporaneamente.

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6 hours ago, wild.duck said:

.. in India (che non sono musulmani) ...

Il precisino scassacazzo che è in me segnala che in India è muslmano il 14-15% della popolazione, il che significa circa 200 milioni di persone. Ed è una presenza non anonima, ma attivissima, e lo stato di perenne nervosismo (diciamo così...) col vicino Pakistan rende piuttosto delicata anche la situazione interna.

 

Namasté.

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2 minuti fa, Bellimbusto ha scritto:

Il precisino scassacazzo che è in me segnala che in India è muslmano il 14-15% della popolazione, il che significa circa 200 milioni di persone. Ed è una presenza non anonima, ma attivissima, e lo stato di perenne nervosismo (diciamo così...) col vicino Pakistan rende piuttosto delicata anche la situazione interna.

 

Namasté.

Quello che vuoi, ma nei fatti in India hai tutta la parte di cultura induista che su ste cose ci campa ancora meglio (vedi il sistema delle caste che se vogliamo è un po' un'istituzionalizzazione del razzismo su base religiosa). Cioè, un induista non vorrebbe manco che la figlia si accosti all'ombra di un paria, figuriamoci sposarlo. Leggo racconti di espatriate che, visti con gli occhi di un occidentale, sembrano veramente roba delirante su certi temi.

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9 minuti fa, CrossdiSussi ha scritto:
49 minuti fa, NINNI ha scritto:
Che poi, alla fine, anche solo per non farti rompere le palle, inginocchiati e falla finita! 

Questa però sarebbe la cosa peggiore..

Ma perchè?

Sinceramente non capisco il problema, al limite si tratta di un gesto inutile.

Potenzialmente invece è un messaggio importante, semplice e diretto lanciato da chi condivide la vita con persone di colore e che ha sicuramente più facilità a raggiungere giovani in tutto il mondo.

 

  • Voto Positivo 1

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Comunque ho pure la sensazione che diverse cose che propugna il movimento non siano neanche esattamente nelle corde di chi si inginocchia dalle nostre parti (fonte Wikipedia su black lives matter)

  • Volontà di creazione di una rete internazionale di sostegno tra i neri
  • Rispetto e sostegno delle differenze e delle comunanze, promuovendo un ambiente in cui prevalgano i valori di empatia, giustizia, libertà e pace reciproci
  • Centralità dell’identità nera, baricentro e origine di ogni rivendicazione di giustizia sociale per la comunità nera in primis, e di conseguenza per gli altri
  • Internazionalismo e trasversalismo del movimento, fondato sull’identità nera come denominatore comune, al di là dell’identità sessuale reale o percepita, identità di genere, stato economico, abilità o disabilità, credenze religiose, status migratorio o località
  • Promozione della lotta contro il “privilegio cisgender”, a sostegno degli individui neri transessuali, in special modo le donne nere transessuali
  • Avversione a sessismo, misoginia e ad ambienti in cui la figura dell’uomo sia centrale
  • Creazione di un ambiente a misura di famiglia, distruggendo l'usanza patriarcale per cui le madri devono lavorare “doppi turni”, così da permettere loro di allevare privatamente i figli anche mentre lavorano in pubblico per la giustizia sociale
  • Abbattimento del concetto occidentale della necessità di famiglia fondata su di una struttura nucleare, promuovendo famiglie estese o “villaggi” di supporto comunitario
  • Appoggio ad una rete di pensiero queer, contro la rigidità del pensiero eteronormativo e l'idea che ognuno nel mondo sia eterosessuale
  • Promozione di una rete intergenerazionale, libera dall'ageismo 

Basta guardare quante pugnette si tirano fuori per il ddl Zan su certe tematiche...

Ma credo che dalle nostre parti sia più che altro un genericissimo richiamo contro il razzismo e basta, che per me da noi sposta tipo niente

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39 minuti fa, polentaccio ha scritto:

Ma perchè?

Sinceramente non capisco il problema, al limite si tratta di un gesto inutile.

Potenzialmente invece è un messaggio importante, semplice e diretto lanciato da chi condivide la vita con persone di colore e che ha sicuramente più facilità a raggiungere giovani in tutto il mondo.

 

 

Secondo me, chiaramente potrei sbagliarmi, ripetere meccanicamente un gesto, tanto per non farsi rompere le palle e magari senza capirne neanche il significato, rischia di svuotarlo di ogni suo significato. 

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8 minuti fa, CrossdiSussi ha scritto:

 

Secondo me, chiaramente potrei sbagliarmi, ripetere meccanicamente un gesto, tanto per non farsi rompere le palle e magari senza capirne neanche il significato, rischia di svuotarlo di ogni suo significato. 

eh, più o meno la vedo così pure io. Sta roba è nata in un certo specifico contesto, con dei significati e con delle richieste dietro. Quì da noi fatico a collegarci qualcosa di preciso (perché a dire "no al razzismo" semo boni un po' tutti, a parte gente veramente malata che non li convinci certo così)

  • Grazie 1

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1 hour ago, wild.duck said:

Quello che vuoi, ma nei fatti in India hai tutta la parte di cultura induista che su ste cose ci campa ancora meglio (vedi il sistema delle caste che se vogliamo è un po' un'istituzionalizzazione del razzismo su base religiosa). Cioè, un induista non vorrebbe manco che la figlia si accosti all'ombra di un paria, figuriamoci sposarlo. Leggo racconti di espatriate che, visti con gli occhi di un occidentale, sembrano veramente roba delirante su certi temi.

Si certo, culture distanti nel tempo e nello spazio, inconcepibili qui ed oggi. 

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4 ore fa, CrossdiSussi ha scritto:

 

Secondo me, chiaramente potrei sbagliarmi, ripetere meccanicamente un gesto, tanto per non farsi rompere le palle e magari senza capirne neanche il significato, rischia di svuotarlo di ogni suo significato. 

 

3 ore fa, wild.duck ha scritto:

eh, più o meno la vedo così pure io. Sta roba è nata in un certo specifico contesto, con dei significati e con delle richieste dietro. Quì da noi fatico a collegarci qualcosa di preciso (perché a dire "no al razzismo" semo boni un po' tutti, a parte gente veramente malata che non li convinci certo così)

 

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4 ore fa, CrossdiSussi ha scritto:

 

Secondo me, chiaramente potrei sbagliarmi, ripetere meccanicamente un gesto, tanto per non farsi rompere le palle e magari senza capirne neanche il significato, rischia di svuotarlo di ogni suo significato. 

Sono d'accordo, ma è anche vero che un gesto così non costa niente e, se riesce a muovere qualche domanda nella mente di ragazzini per i quali i calciatori sono eroi, male non fa.

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38 minuti fa, NINNI ha scritto:

Sono d'accordo, ma è anche vero che un gesto così non costa niente e, se riesce a muovere qualche domanda nella mente di ragazzini per i quali i calciatori sono eroi, male non fa.

 

5 ore fa, polentaccio ha scritto:

Ma perchè?

Sinceramente non capisco il problema, al limite si tratta di un gesto inutile.

Potenzialmente invece è un messaggio importante, semplice e diretto lanciato da chi condivide la vita con persone di colore e che ha sicuramente più facilità a raggiungere giovani in tutto il mondo.

 

Visto che l'argomento l'ho, involontariamente, fomentato io postando semplicemente un articolo, concordando con @FURIOUS direi di tornare a parlare di calcio e del contorno... Come ad esempio le fighe svizzere che giravano per Roma in occasione della partita... Molte turche notevoli, gallesi imbarazzanti... Magari un bel quarto di finale Svezia Danimarca... 

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https://www.gazzetta.it/Calcio/Europei/21-06-2021/europei-finale-roma-non-wembley-draghi-non-si-giochi-paesi-dove-contagi-crescono-rapidamente-4102180232119.shtml

 

Questa fa il paio con gli insulti ad Erdogan.. Mi immagino sabato tutti gli inglesi, cui già stiamo sul cazzo, che ambientino ci prepareranno

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Il 20/6/2021 Alle 19:02, fogueres ha scritto:

Sto ascoltando una intervista di Marco Verratti: 9 anni a Parigi e parla come se avesse vissuto in una fattoria sperduta in montagna sopra a Norcia

 

Il 20/6/2021 Alle 19:08, FURIOUS ha scritto:

Pensato la stessa cosa. Grezzo come ‘na scorza de cerqua. 

 

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tralasciando la scappata di Draghi io non ho ben capito con quale criterio hanno venduto i biglietti .. sia per chi giocava "in casa" sia per le partite come quella che si disputera sabato

sabato a Londra quanti biglietti spettano/spettavano all'italia , quanti all'austria , quanti agli inglesi e quanti venduti alla cazzo di cane ? non mi sembra un dettaglio

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28 minuti fa, adriatico ha scritto:

 

Visto che l'argomento l'ho, involontariamente, fomentato io postando semplicemente un articolo, concordando con @FURIOUS direi di tornare a parlare di calcio e del contorno... Come ad esempio le fighe svizzere che giravano per Roma in occasione della partita... Molte turche notevoli, gallesi imbarazzanti... Magari un bel quarto di finale Svezia Danimarca... 

Imbarazzanti ma tendono a dare buone soddisfazioni...

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