Bicicletta... istruzioni per l'uso!

[lustronculino 1076]

1 minuto fa, callea ha scritto:

 

 

Una curiosità, ma per gruppetto di deficienti e 3/4 amici buoni cosa intendi esattamente?

 

La butto là. I deficienti sono quelli più forti e quelli boni quelli più scarsi?? 

Per deficiente intendo quello/i che te fanno crepa apposta … se ti dico che io tot km a certi ritmi nelle gambe prima di partire non mi porta a fare 70 km con 1000 mt di dislivello e in piana mi tiri a 38/40 all’ora .. sei una merda 

discorso diverso se sei più forte di me e mi aiuti ad andare oltre i miei attuali limiti ma non mi fai morire

sei sempre più forte di me , ma nel primo caso sei una merda nel secondo un buon compagno di avventure 

 

spero di aver reso l’idea 

[callea 77]

10 minuti fa, lustronculino ha scritto:

Per deficiente intendo quello/i che te fanno crepa apposta … se ti dico che io tot km a certi ritmi nelle gambe prima di partire non mi porta a fare 70 km con 1000 mt di dislivello e in piana mi tiri a 38/40 all’ora .. sei una merda 

discorso diverso se sei più forte di me e mi aiuti ad andare oltre i miei attuali limiti ma non mi fai morire

sei sempre più forte di me , ma nel primo caso sei una merda nel secondo un buon compagno di avventure 

 

spero di aver reso l’idea 

 

Ok, d'accordo ma solo per la pianura.

In salita specie quelle più dure, ognuno dovrebbe andare col suo passo. Poi il primo che arriva aspetta un po' e poi si prosegue insieme, non ci vedo nulla di male.

 

Riguardo il percorso andrebbe contrattato prima di partire (non in corso d'opera) e se accetti te tocca stacce.

Odio quei gruppi che dicono "ci vediamo li poi decidiamo il percorso". 

No il percorso lo devo sapere prima. Un'uscita in bici anche se amichevole deve essere un minimo programmata.

Modificato 30 Giugno, 2021 da callea

[lustronculino 1076]

11 minuti fa, callea ha scritto:

 

Ok, d'accordo ma solo per la pianura.

In salita specie quelle più dure, ognuno dovrebbe andare col suo passo. Poi il primo che arriva aspetta un po' e poi si prosegue insieme, non ci vedo nulla di male.

 

Riguardo il percorso andrebbe contrattato prima di partire (non in corso d'opera) e se accetti te tocca stacce.

Odio quei gruppi che dicono "ci vediamo li poi decidiamo il percorso". 

No il percorso lo devo sapere prima. Un'uscita in bici anche se amichevole deve essere un minimo programmata.

Ho estremizzato , è ovvio che salita e discesa ognuno per se 

[callea 77]

Nelle  salite più dure qualche volta ci ho provato ad andare al passo di quelli più scarsi.

Il punto è che io come rapporto più agile uso il 36/28. Se un altro va su col 34/32 a 50 rpm è chiaro che per andare alla sua velocità col mio rapporto mi spacco le gambe se la salita è lunga.

Il problema è che tanti si offendono se li lasci. Boh non capisco questa mentalità. Quando uno più forte mi stacca io non mi offendo, l'importante è che poi mi aspetta appena finita la salita. 

Modificato 30 Giugno, 2021 da callea

[Manson 126]

19 ore fa, matteo ha scritto:

Domani fai una foto al movimento centrale ( corona grande dove si attaccano i pedali) e la corona piccola dietro. 

 

[Manson 126]

Adesso, Manson ha scritto:

 

 

[Razzotico 3854]

Occhio alla salitella di viale de amicis

[matteo 331]

3 minuti fa, Manson ha scritto:

 

Hai la tripla davanti e dietro 21 credo il più grande. Sei messo bene per la pianura e saliscendi 

[Manson 126]

Adesso, matteo ha scritto:

Hai la tripla davanti e dietro 21 credo il più grande. Sei messo bene per la pianura e saliscendi 

E allora il problema sono io...

 

Devo allenarmi.

 

Grazie mille

[Manson 126]

8 minuti fa, matteo ha scritto:

Hai la tripla davanti e dietro 21 credo il più grande. Sei messo bene per la pianura e saliscendi 

Giá che ci siamo... semmai più avanti volessi cimentarmi in salita cosa servirebbe di diverso?

[matteo 331]

2 minuti fa, Manson ha scritto:

Giá che ci siamo... semmai più avanti volessi cimentarmi in salita cosa servirebbe di diverso?

Aumentare dietro con rapporto più grande. Dietro per le salite sopra il 5/6% ci vuole il 28. 

[Manson 126]

12 minuti fa, matteo ha scritto:

Aumentare dietro con rapporto più grande. Dietro per le salite sopra il 5/6% ci vuole il 28. 

Si può modificare o la dovrò ricomprare?

[matteo 331]

1 minuto fa, Manson ha scritto:

Si può modificare o la dovrò ricomprare?

Teoricamente devi cambiare il pacco pignoni ( sarebbero tutti i rocchetti). Ma a quel punto una bici nuova 

[Manson 126]

13 minuti fa, matteo ha scritto:

Teoricamente devi cambiare il pacco pignoni ( sarebbero tutti i rocchetti). Ma a quel punto una bici nuova 

Ok. Da un lato mi rincuora, al ricordo dei miei polmoni che facevano capolino dopo poche decine di metri di ascesa...

[torquemada 512]

Opinione del tutto personale, Teminillo è solo dal versante di Leonessa, e "Iaccio crudele" è l'apoteosi della fatica e della bellezza...direi quasi dolomitica.

[torquemada 512]

Ho visto le foto delle guarnitura e del pacco pignoni, per quello che vuoi fare per me va bene così,  non cambiare il pacco pignoni o magari solamente un pignone magari aumentando un dente, perché spesso si creano problemi perché  il cambio in queste bici è economico e mal sopporta regolazioni dovute a cambiamenti (seppur piccoli) ricordati, e brutto trovarsi per strada con un cambio che salta o peggio che si rompe.

 

Se nel tempo ti aumenterà l'appetito e la voglia di fare di più (ma senza eccessi anche economici) allora prendi una stradale con un gruppo completo (che vuol dire movimento centrale, pacco pignoni, mozzi, freni e leve dei freni) Shimano 105 (se lo fanno più non so) o un Ultegra o un Campagnolo Chorus.

 

Poi vai e divertiti......anche per me.

 

P.s. ci sono anche i gruppi della MICHE quelli che provai io andavano bene ed erano più  abbordabili.

Modificato 30 Giugno, 2021 da torquemada

[torquemada 512]

A terni c'è  un gruppetto di ragazzi che hanno fondato il gruppo "olandesina in the sky" usano bici olandesi a e girano dappertutto (uno ha fatto anche "l'eroica" con la bici con una corona ed un pignone.....) magari se ci entri in contatto....

[NINNI 1687]

34 minuti fa, torquemada ha scritto:

Opinione del tutto personale, Teminillo è solo dal versante di Leonessa, e "Iaccio crudele" è l'apoteosi della fatica e della bellezza...direi quasi dolomitica.

Terminillo da Leonessa è bellissima. Da Vazia l'ho fatta una sola volta e m'è bastata: un incubo senza fine. 

[Manson 126]

36 minuti fa, torquemada ha scritto:

Ho visto le foto delle guarnitura e del pacco pignoni, per quello che vuoi fare per me va bene così,  non cambiare il pacco pignoni o magari solamente un pignone magari aumentando un dente, perché spesso si creano problemi perché  il cambio in queste bici è economico e mal sopporta regolazioni dovute a cambiamenti (seppur piccoli) ricordati, e brutto trovarsi per strada con un cambio che salta o peggio che si rompe.

 

Se nel tempo ti aumenterà l'appetito e la voglia di fare di più (ma senza eccessi anche economici) allora prendi una stradale con un gruppo completo (che vuol dire movimento centrale, pacco pignoni, mozzi, freni e leve dei freni) Shimano 105 (se lo fanno più non so) o un Ultegra o un Campagnolo Chorus.

 

Poi vai e divertiti......anche per me.

 

P.s. ci sono anche i gruppi della MICHE quelli che provai io andavano bene ed erano più  abbordabili.

Grazie per i preziosi consigli.

 

Tu hai smesso?

[callea 77]

52 minuti fa, torquemada ha scritto:

Opinione del tutto personale, Teminillo è solo dal versante di Leonessa, e "Iaccio crudele" è l'apoteosi della fatica e della bellezza...direi quasi dolomitica.

 

Come bellezza assolutamente d'accordo. Bellezza quando si passa dentro al bosco, bellezza quando esci dal bosco improvvisamente cambia il paesaggio,  vedi le "Dolomiti" credi di essere arrivato ma devi ancora fare il Ghiaccio Crudele...

 

Però la vera sfida ciclistica atleticamente parlando è quella che parte da Lisciano e termina col mitico cartello di Sella di Leonessa.

Sono 20km di salita per 1330 metri di dislivello che possono essere un inferno se non sei sufficientemente preparato, ma quando li fai tutti d'un fiato senza mai mettere piede a terra e senza stancarti, ti senti quasi realizzato come ciclista.

 

Per chi lo fa la prima volta guardi almeno 2 o 3 volte questo video del mitico Cassani.

 

 

Modificato 30 Giugno, 2021 da callea

[lustronculino 1076]

9 minuti fa, callea ha scritto:

 

Come bellezza assolutamente d'accordo. Bellezza quando si passa dentro al bosco, bellezza quando esci dal bosco improvvisamente cambia il paesaggio,  vedi le "Dolomiti" credi di essere arrivato ma devi ancora fare il Ghiaccio Crudele...

 

Però la vera sfida ciclistica atleticamente parlando è quella che parte da Lisciano e termina col mitico cartello di Sella di Leonessa.

Sono 20km di salita per 1330 metri di dislivello che possono essere un inferno se non sei sufficientemente preparato, ma quando li fai tutti d'un fiato senza mai mettere piede a terra e senza stancarti, ti senti quasi realizzato come ciclista.

 

Per chi lo fa la prima volta guardi almeno 2 o 3 volte questo video del mitico Cassani.

 

 

Concordo pienamente 

[matteo 331]

42 minuti fa, callea ha scritto:

 

Come bellezza assolutamente d'accordo. Bellezza quando si passa dentro al bosco, bellezza quando esci dal bosco improvvisamente cambia il paesaggio,  vedi le "Dolomiti" credi di essere arrivato ma devi ancora fare il Ghiaccio Crudele...

 

Però la vera sfida ciclistica atleticamente parlando è quella che parte da Lisciano e termina col mitico cartello di Sella di Leonessa.

Sono 20km di salita per 1330 metri di dislivello che possono essere un inferno se non sei sufficientemente preparato, ma quando li fai tutti d'un fiato senza mai mettere piede a terra e senza stancarti, ti senti quasi realizzato come ciclista.

 

Per chi lo fa la prima volta guardi almeno 2 o 3 volte questo video del mitico Cassani.

 

 

E il rispetto e la paura che hai prima di una grande salita per lei è incredibile 

[torquemada 512]

8 ore fa, Manson ha scritto:

Grazie per i preziosi consigli.

 

Tu hai smesso?

Di nulla, si ho smesso per questioni di salute

[torquemada 512]

8 ore fa, callea ha scritto:

 

Come bellezza assolutamente d'accordo. Bellezza quando si passa dentro al bosco, bellezza quando esci dal bosco improvvisamente cambia il paesaggio,  vedi le "Dolomiti" credi di essere arrivato ma devi ancora fare il Ghiaccio Crudele...

 

Però la vera sfida ciclistica atleticamente parlando è quella che parte da Lisciano e termina col mitico cartello di Sella di Leonessa.

Sono 20km di salita per 1330 metri di dislivello che possono essere un inferno se non sei sufficientemente preparato, ma quando li fai tutti d'un fiato senza mai mettere piede a terra e senza stancarti, ti senti quasi realizzato come ciclista.

 

Per chi lo fa la prima volta guardi almeno 2 o 3 volte questo video del mitico Cassani.

 

 

Che ti devo dire  per me partire da Terni, fare Morrovalle Reatino, Passo del Fuscello, e Vallonina tutte di seguito, non ha paragoni in termini di durezza e di soddisfazione dall'altro  versante c'è  tutto il tratto di pianura da Marmore a Vazia che non mi piace ne in termini di "pericolo" (troppo traffico) ne come impegno.

Però  qui rientriamo in canoni che a mio avviso sono del tutto personali.

[callea 77]

6 ore fa, torquemada ha scritto:

Che ti devo dire  per me partire da Terni, fare Morrovalle Reatino, Passo del Fuscello, e Vallonina tutte di seguito, non ha paragoni in termini di durezza e di soddisfazione dall'altro  versante c'è  tutto il tratto di pianura da Marmore a Vazia che non mi piace ne in termini di "pericolo" (troppo traffico) ne come impegno.

Però  qui rientriamo in canoni che a mio avviso sono del tutto personali.

Premesso che io tra le due faccio 50 e 50 nel senso che se una volta passo da Leonessa la volta successiva passo da Vazia, però ti garantisco che la piana reatina è molto meglio farla all’andata che al ritorno sotto lo scrocchio del sole. 
Quando fai il giro da Vazia una volta arrivato in vetta ormai è fatta, fino a Terni è una passeggiata quasi tutta in discesa ombreggiata e fresca. 
Quando passo da Leonessa so che in vetta il peggio deve ancora arrivare, 20km di pianura sotto il solleone sono terribili e infatti sovente vado in crisi sulla salitella di Colli sul Velino. 
L’anno scorso feci una volta Gavelli-Leonessa- Terminillo e poi sceso a Vazia per evitare la calura della piana ho svoltato verso Cantalice Poggio Bustone e Rivodutri scendendo poi da Labro. 
Una piccola maratona delle Dolomiti…

Modificato 1 Luglio, 2021 da callea

[NINNI 1687]

2 ore fa, callea ha scritto:

Premesso che io tra le due faccio 50 e 50 nel senso che se una volta passo da Leonessa la volta successiva passo da Vazia, però ti garantisco che la piana reatina è molto meglio farla all’andata che al ritorno sotto lo scrocchio del sole. 
Quando fai il giro da Vazia una volta arrivato in vetta ormai è fatta, fino a Terni è una passeggiata quasi tutta in discesa ombreggiata e fresca. 
Quando passo da Leonessa so che in vetta il peggio deve ancora arrivare, 20km di pianura sotto il solleone sono terribili e infatti sovente vado in crisi sulla salitella di Colli sul Velino. 
L’anno scorso feci una volta Gavelli-Leonessa- Terminillo e poi sceso a Vazia per evitare la calura della piana ho svoltato verso Cantalice Poggio Bustone e Rivodutri scendendo poi da Labro. 
Una piccola maratona delle Dolomiti…

Complimenti. Gavelli-Leonessa-Terminillo è tanta roba. Anni fa partii per fare quel giro ma, arrivato a Leonessa dopo quella sega di falsopiano da Monteleone, ho lasciato perdere. 

[callea 77]

1 ora fa, NINNI ha scritto:

Complimenti. Gavelli-Leonessa-Terminillo è tanta roba. Anni fa partii per fare quel giro ma, arrivato a Leonessa dopo quella sega di falsopiano da Monteleone, ho lasciato perdere. 

 

Comunque quel giorno ebbi la certezza che Gavelli è più dura della salita di Terminillo dal versante Leonessa.

Quindi se hai fatto Gavelli potevi benissimo fare anche Terminillo.

[lustronculino 1076]

3 ore fa, callea ha scritto:

L’anno scorso feci una volta Gavelli-Leonessa- Terminillo e poi sceso a Vazia per evitare la calura della piana ho svoltato verso Cantalice Poggio Bustone e Rivodutri scendendo poi da Labro. 
Una piccola maratona delle Dolomiti…

Ah però … complimenti !!!

[NINNI 1687]

1 ora fa, callea ha scritto:

 

Comunque quel giorno ebbi la certezza che Gavelli è più dura della salita di Terminillo dal versante Leonessa.

Quindi se hai fatto Gavelli potevi benissimo fare anche Terminillo.

Il problema è farle una dietro l'altra..!  Gavelli è veramente dura ed è tutta allo scoperto.

Comunque è stato quel pezzo di falsopiano da Monteleone a Leonessa a distruggermi psicologicamente.

[matteo 331]

Avete mai fatto Nerone Catria e petrano zona cagli?