Quando Terni, i suoi tifosi e le sue curve, torneranno ad essere un valore aggiunto alla squadra?

[paolo65 1917]

Hai mai visto il sistema di videosorveglianza dello stadio? È ad una risoluzione pazzesca, ti vedono anche un punto nero. Ha tecnologia "motion detection" si direziona e ingrandisce in tempo reale ciò che di anomalo si sta verificando. In sostanza, se stai sui coglioni a qualcuno, ti arriva un daspo anche se abbassi la mascherina, se ti metti in un altro posto dal tuo, se stai in piedi, se crei assembramenti tipo tifare vicini (anche perché immagina che oscenità fare i cori uno a un metro dall'altro....). Andare in curva come ultras non è un piacere o un passatempo, anche limitandosi a tutto ciò che è assolutamente innocuo. È una sfida incrociata con un sistema repressivo che ti tiene sotto scacco introducendo ogni anno qualcosa di ulteriore. Fra un po' ci si potrà andare solo con una camicia di forza legata al seggiolino per essere sicuri di non rischiare nulla.

[KriS 522]

3 minuti fa, BuFERA ha scritto:

perfetto. inoltre dovrebbe far pensare il fatto che gli stadi sono sempre più vuoti, che sempre più società sono alla canna del gas... il calcio in italia sta morendo e anziché prendersela col paziente occorrerebbe prendersela con chi lo sta ancora percuotendo... ma sembra sia più facile fare la prima cosa. quello che immancabilmente seguirà sono i mancati introiti. solo a quel punto il paziente smetterà di respirare.

Bufè, ma da quando in qua gli spettatori sugli spalti fanno il business delle società di calcio? Costa più gestirlo il pubblico che riceverlo.

L'ideale per il meccanismo è che tutti ci guardiamo la partita in televisione, cosa che credo faccia ogni vero tifoso che non entra allo stadio, me in primis se non ci vado. Ormai è così, non è possibile ribaltare il mondo. Quindi o ci stai, o molli, da un pezzo la tifoseria non conta più un cazzo, mi meraviglio come ancora le tifoserie di tutta Italia non se ne siano accorte e scelgano di mettere in pratica forme di protesta puramente autolesioniste.

Così perdi forza, tra poco la gente si abituerà anche non sentire i cori e manco se ne accorgerà più dell'assenza delle curve cantanti. 

Stai facendo quello che vogliono loro, lasciando "sola" la squadra. Almeno secondo me.

[ternano_84 1867]

3 ore fa, granata100 ha scritto:

Alla politica ormai le curve non interessano più. Chi paga sono i presidenti e per tanti motivi. Non voglio intromettermi nei vostri discorsi ma secondo me a livello prettamente ultras fa bene chi non entra. In tutta Europa ormai gli stadi sono strapieni, in Inghilterra, con il triplo dei positivi, gli eventi sportivi non hanno limitazioni e stanno pensando di estendere gli ingressi anche a coloro che non hanno il green pass. Al gp di formula uno di silverstone quest'anno hanno fatto il record di presenze di tutti i tempi. Il covid è pericoloso e mortale solo qua? 

L'ho scritto un mese fa,che aldilà delle Alpi la situazione è completamente diversa,questo non è accettabile,sono stato preso per disfattista.

Bravo comunque. 

Modificato 13 Settembre, 2021 da ternano_84

[Fedevox 970]

2 ore fa, Lu Generale ha scritto:

Condivido quello che dici. Sul neretto, tuttavia, devo dissentire: le infiltrazioni politiche nelle curve sono ancora frequenti. Solo per citarne alcune: Verona, Lazio, Roma, Inter, Milan.

La Juve poi fa cosa a sè...lì c'è un pó di tutto. 

Poi, ovviamente, nelle curve non c'è solo un discorso politico, ma anche di ben altri interessi...su cui proprio con te avevamo avuto modo di parlare, anche in riferimento alla curva dei gobbi. 

Come dicevamo ieri con un amico... Vivono solo le curve di destra....

[chetestraceki 1479]

6 minuti fa, paolo65 ha scritto:

Hai mai visto il sistema di videosorveglianza dello stadio? È ad una risoluzione pazzesca, ti vedono anche un punto nero. Ha tecnologia "motion detection" si direziona e ingrandisce in tempo reale ciò che di anomalo si sta verificando. In sostanza, se stai sui coglioni a qualcuno, ti arriva un daspo anche se abbassi la mascherina, se ti metti in un altro posto dal tuo, se stai in piedi, se crei assembramenti tipo tifare vicini (anche perché immagina che oscenità fare i cori uno a un metro dall'altro....). Andare in curva come ultras non è un piacere o un passatempo, anche limitandosi a tutto ciò che è assolutamente innocuo. È una sfida incrociata con un sistema repressivo che ti tiene sotto scacco introducendo ogni anno qualcosa di ulteriore. Fra un po' ci si potrà andare solo con una camicia di forza legata al seggiolino per essere sicuri di non rischiare nulla.

Questo finalmente significa parlare con cognizione di causa e non tanto per

[KriS 522]

5 minuti fa, paolo65 ha scritto:

Hai mai visto il sistema di videosorveglianza dello stadio? È ad una risoluzione pazzesca, ti vedono anche un punto nero. Ha tecnologia "motion detection" si direziona e ingrandisce in tempo reale ciò che di anomalo si sta verificando. In sostanza, se stai sui coglioni a qualcuno, ti arriva un daspo anche se abbassi la mascherina, se ti metti in un altro posto dal tuo, se stai in piedi, se crei assembramenti tipo tifare vicini (anche perché immagina che oscenità fare i cori uno a un metro dall'altro....). Andare in curva come ultras non è un piacere o un passatempo, anche limitandosi a tutto ciò che è assolutamente innocuo. È una sfida incrociata con un sistema repressivo che ti tiene sotto scacco introducendo ogni anno qualcosa di ulteriore. Fra un po' ci si potrà andare solo con una camicia di forza legata al seggiolino per essere sicuri di non rischiare nulla.

Vediamo a quanti daranno il daspo in tutta Italia per aver abbassato la mascherina o per non aver rispettato la distanza di sicurezza allo stadio questa settimana. Non si porrà più il problema degli spettatori allo stadio, allo stadio ci sposteranno la questura per far firmare la gente.

Questa è protesta, non rimanere a casa.

[SuLeMano 704]

53 minuti fa, adriatico ha scritto:

Ecco...questa me la spieghi? Perché aspettare uno stadio nuovo? Che senso ha? Che senso hanno due curve semivuote che si sentono meno degli ospiti? Che sembra di stare al Birra Moretti a fare un triangolare. 

 

 

Non so, non faccio parte dei gruppi. Ma quello che so è che i rapporti, dopo la divisione, sono migliorati molto negli ultimi anni (soprattutto negli ultimi due) tanto che tutte le manifestazioni che sono state organizzate ultimamente sono state partecipate da tutti i gruppi, che hanno anche pubblicato comunicati condivisi. 

[Giorgio Falletti 969]

8 minuti fa, paolo65 ha scritto:

Hai mai visto il sistema di videosorveglianza dello stadio? È ad una risoluzione pazzesca, ti vedono anche un punto nero. Ha tecnologia "motion detection" si direziona e ingrandisce in tempo reale ciò che di anomalo si sta verificando. In sostanza, se stai sui coglioni a qualcuno, ti arriva un daspo anche se abbassi la mascherina, se ti metti in un altro posto dal tuo, se stai in piedi, se crei assembramenti tipo tifare vicini (anche perché immagina che oscenità fare i cori uno a un metro dall'altro....). Andare in curva come ultras non è un piacere o un passatempo, anche limitandosi a tutto ciò che è assolutamente innocuo. È una sfida incrociata con un sistema repressivo che ti tiene sotto scacco introducendo ogni anno qualcosa di ulteriore. Fra un po' ci si potrà andare solo con una camicia di forza legata al seggiolino per essere sicuri di non rischiare nulla.

Che l’esperienza di tifo allo stadio sia diventata una corsa a ostacoli (o una merda, per essere più precisi) è verissimo, e mai mi permetterei di giudicare persone che hanno pagato o che rischiano di pagare sulla propria pelle la follia di alcuni questori, peró resta il

fattore “sportivo” di cui è giusto parlare (e mi permetto di dire che in questo topic lo si sta facendo con grande civiltà) un’atmosfera allo stadio come quella attuale non aiuta la squadra ma la penalizza, ed è un peccato perché ora più che mai servirebbe l’aiuto della gente rossoverde, si può fare qualcosa? Magari no, ma giusto almeno parlarne

[BuFERA 599]

3 minuti fa, KriS ha scritto:

Bufè, ma da quando in qua gli spettatori sugli spalti fanno il business delle società di calcio? Costa più gestirlo il pubblico che riceverlo.

L'ideale per il meccanismo è che tutti ci guardiamo la partita in televisione, cosa che credo faccia ogni vero tifoso che non entra allo stadio, me in primis se non ci vado. Ormai è così, non è possibile ribaltare il mondo. Quindi o ci stai, o molli, da un pezzo la tifoseria non conta più un cazzo, mi meraviglio come ancora le tifoserie di tutta Italia non se ne siano accorte e scelgano di mettere in pratica forme di protesta puramente autolesioniste.

Così perdi forza, tra poco la gente si abituerà anche non sentire i cori e manco se ne accorgerà più dell'assenza delle curve cantanti. 

Stai facendo quello che vogliono loro, lasciando "sola" la squadra. Almeno secondo me.

il fatto è che si punta il dito contro il tifo organizzato e sembra che non ci si accorge del fatto che gli stadi si stanno letteralmente svuotando di tutti gli spettatori.

gli spettatori sugli spalti inoltre sono parte dello spettacolo, sicuramente tra le più importanti, proprio perché è per emulare loro che molti tifosi si aggregano, soprattutto tra i più giovani.

[chetestraceki 1479]

Considerando che lo stadio è uno dei peggiori d’Italia per far sentire il calore sul campo (ci riuscivamo comunque quando era un’altra epoca, coi tempi di oggi è dura, poi la situazione è stata aggravata dalla divisione delle curve), la situazione liberticida riguardo alle leggi per andare allo stadio e quelle attuali COVID che si sono aggiunte, l’unica strada secondo me è lo scioglimento dei gruppi organizzati (come saggiamente hanno fatto a Bergamo) e tutti allo stadio come singoli e con le pezze 

[KriS 522]

1 minuto fa, BuFERA ha scritto:

il fatto è che si punta il dito contro il tifo organizzato e sembra che non ci si accorge del fatto che gli stadi si stanno letteralmente svuotando di tutti gli spettatori.

gli spettatori sugli spalti inoltre sono parte dello spettacolo, sicuramente tra le più importanti, proprio perché è per emulare loro che molti tifosi si aggregano, soprattutto tra i più giovani.

Io non punto il dito contro nessuno, ci mancherebbe, mi permetto solo di aprire un dibattito se questa tendenza alla protesta non entrando allo stadio sia proficua e se trasmetta il messaggio giusto. Non è una protesta, è un abbandono, esattamente quello che sognano da decenni le istituzioni del calcio.

Tra poco troveremo il merchandising con i cappelli colorati, le banane gonfiabili e i pacchi di popcorn da 25 chili, ci saranno le cheerleaders tra il primo e il secondo tempo e lo spazio pubblicità prima dei calci di rigore, e per noi sarà normale, perché lo stadio come vissuto oggi è comunque invivibile...

Guarda che comprenderei la scelta dello scioglimento dei gruppi organizzati, forse non ha veramente più senso, io capisco il ragionamento di tanti, ma che il tifo organizzato, scelga in tutta la nazione, di protestare non andando allo stadio, non mi pare una scelta felice, e non mi pare nemmeno che abbia avuto questa grande eco mediatica, anche perché le televisioni se stai a casa a guardà la partita non possono che esserne felici.

 

[ternano_84 1867]

4 ore fa, KriS ha scritto:

Non ce l'ho fatta a non aprirci un topic, ma per me questo è un fattore fondamentale che potrebbe fare la differenza in questa stagione e in quelle future.

Purtroppo i social danno eco a tante voci, e spesso le più rumorose sono proprio quelle più fastidiose, da contraltare allo stadio abbiamo, per mille motivi, un ambiente freddo e desolante. Ora direi che dopo un milione di post ovunque dove si mette alla forca la squadra, l'allenatore, il ds, il presidente e il magazziniere, sia anche opportuno almeno un topic dove fare un po' di autocritica e, sperabilmente, un po' di riorganizzazione, per sollevare il tono generale del tifo a Terni in questo periodo.

 

Sappiamo tutti che non è un problema solo ternano, non è mia intenzione dare addosso a nessuno, mi prendo la briga di sollevare il problema da semplice tifoso "non polemico dei distinti", quindi non entro nel merito delle dinamiche delle curve, la mentalità ultrà o quel che ne resta, etc... ormai sono vecchio per queste cose.

 

Voglio solo parlare dei risultati e degli effetti di certe scelte: vedere un liberati così è una gran tristezza, domenica scorsa erano in 400 scarsi, ma anche fossero stati in 20 la squadra ospite si sarebbe sentita in casa.

 

Già in passato non ho condiviso scelte ideologiche il cui l'unico risultato è stato un allontanamento emotivo tra pubblico e squadra, di un calo di energia generale nello stadio, di mancanza di "elettricità": è stato uno dei motivi per cui mi sono allontanato dal Liberati dopo decenni di presenza fissa, non era emozionante, solo scomodo.

 

Ci vogliamo inventare qualcosa? Chiedo a chi ne sa più di me, c'è modo di uscire da questa situazione? 

Non vorrei che tante regole che nessuno rispetta alla fine rappresentino un alibi per un ambiente ormai raffreddato e pantofolaio.

 

C'è una sedia vuota e una parte dell'ingranaggio completamente mancante.

 

Vogliamo fare la nostra parte?

 

 

Ciao,premesso che con i discorsi ci andrò giù duro,da semplice tifoso queste cose vanno ben dette,siccome qui ci leggono,perché questo è un forum coi controcazzi,la gente deve leggere pure delle cose passate,non cose spostate dai risultati...troppo facile la promozione in B,e la Ternana dei record...

E la Ternana degli orrori la gente dove era?si invoca il tifo organizzato...ma quando codesti si sono presi la briga di portare avanti il movimento ultras con la nascita dei figli dei freak(ultras07) a terni,chi gli ha dato una mano a sti ragazzi?la gente stava la casa perché i risultati erano scadenti,500 in casa,15 in trasferta....non lo ricordo solo io,chi cera sa....erano davvero pochi....non date la colpa a longarini,poi ognuno fa come crede,chi crede a questi colori,li portava avanti fiero in casa e in trasferta,prendendo diffide,contestazioni,cazzi e mazzi....

A questi ragazzi non manca mentalità,questi ragazzi si sono trovati soli,senza una guida dopo lo scioglimento dei freak....,non serve essere ultras,anche l'aiuto di altre persone era fondamentale....si invoca la loro presenza,anche la vostra di presenza era importante...a no...scusa...la Ternana faceva cagare...si stava tutti a farsi i cazzi propri....

Conoscendo gli esponenti di ora....posso solo far un'applauso a chi con mentalità porta avanti il tifo a terni.

Non condivido alcune loro azioni,ne ho parlato con alcuni che conosco sulla faccia,ma la mia stima verso di loro è massima.

Oramai il danno è fatto,questi siamo,questi dobbiamo sostenere,vi ricordo che anche la mia generazione inizia a essere vecchia...chi vuol capire capisca...mogli...figli....

Terni sparisce....non per quelli della nord...ne per quelli della est....

Un semplice tifoso...

 

 

Modificato 13 Settembre, 2021 da ternano_84

[paolo65 1917]

È evidente che non puniscano tutti. Io come tanti altri ho visto la partita in piedi al terzo piano e con la mascherina tirata spesso giù. Ma faccio un esempio ancora più esplicito. Se voglio falcidiare una tifoseria per non farla magari andare in trasferta, ho una possibilità infinita di prendere in castagna chiunque e depotenziarlo. E questo probabilmente è questo che accadrebbe alle due curve ternane. 

 

Diciamolo con onestà. Quello a cui vi state riferendo in buona fede, non è roba da ultras (anche riveduti e corretti), ma è qualcosa sa inventare, perché semplicemente non esiste. Un po' come la spontaneità del tifo prima di quello organizzato che mi ricordo vagamente e che aveva come campionario "fere, fere", "Ternana Ternana", "venduto venduto", la tromba di Melone, la fede che sbatte sulla ringhiera (i più audaci il tacco del mocassino cacciato).

[Nambo 111]

Sarei tornato volentieri allo stadio,a prescinde dai risultati,ma il green pass (che nemmeno ho scaricato) se lo possono ficcare in quel posto,ne per lo stadio ne x i ristoranti....il torto non lo fanno a me!

[longarinivattene! 2050]

13 minuti fa, KriS ha scritto:

Io non punto il dito contro nessuno, ci mancherebbe, mi permetto solo di aprire un dibattito se questa tendenza alla protesta non entrando allo stadio sia proficua e se trasmetta il messaggio giusto. Non è una protesta, è un abbandono, esattamente quello che sognano da decenni le istituzioni del calcio.

Tra poco troveremo il merchandising con i cappelli colorati, le banane gonfiabili e i pacchi di popcorn da 25 chili, ci saranno le cheerleaders tra il primo e il secondo tempo e lo spazio pubblicità prima dei calci di rigore, e per noi sarà normale, perché lo stadio come vissuto oggi è comunque invivibile...

Guarda che comprenderei la scelta dello scioglimento dei gruppi organizzati, forse non ha veramente più senso, io capisco il ragionamento di tanti, ma che il tifo organizzato, scelga in tutta la nazione, di protestare non andando allo stadio, non mi pare una scelta felice, e non mi pare nemmeno che abbia avuto questa grande eco mediatica, anche perché le televisioni se stai a casa a guardà la partita non possono che esserne felici.

 

Pari pari a quello che ho scritto qualche giorno fa e c’ho preso pure un paio di paraculate se non ricordo male

[Pericle 793]

33 minuti fa, KriS ha scritto:

Così perdi forza, tra poco la gente si abituerà anche non sentire i cori e manco se ne accorgerà più dell'assenza delle curve cantanti. 

Stai facendo quello che vogliono loro, lasciando "sola" la squadra. Almeno secondo me.

Sono d'accordo, non entro nel merito della decisione delle curve però il risultato è questo .Quando ero piccolo la partita manco la guardavo ero rapito dalla curva cori bandiere striscioni e fumogeni, adesso quando porto i figli li vedo a volte annoiati Ma da che devono essere rapiti da Racioppa?

[longarinivattene! 2050]

Quarti fin’ora per numero complessivo di spettatori: 
 

https://www.pianetaserieb.it/primo-piano/classifica-spettatori-serie-b-2021-2022/?fbclid=IwAR2ELk-yLgLLUd2uyq6XXPQWrpjBJrhq_zf2Md9yTXRHeYZ7SAI_Mf8ntNg

[otto58 180]

46 minuti fa, paolo65 ha scritto:

Hai mai visto il sistema di videosorveglianza dello stadio? È ad una risoluzione pazzesca, ti vedono anche un punto nero. Ha tecnologia "motion detection" si direziona e ingrandisce in tempo reale ciò che di anomalo si sta verificando. In sostanza, se stai sui coglioni a qualcuno, ti arriva un daspo anche se abbassi la mascherina, se ti metti in un altro posto dal tuo, se stai in piedi, se crei assembramenti tipo tifare vicini (anche perché immagina che oscenità fare i cori uno a un metro dall'altro....). Andare in curva come ultras non è un piacere o un passatempo, anche limitandosi a tutto ciò che è assolutamente innocuo. È una sfida incrociata con un sistema repressivo che ti tiene sotto scacco introducendo ogni anno qualcosa di ulteriore. Fra un po' ci si potrà andare solo con una camicia di forza legata al seggiolino per essere sicuri di non rischiare nulla.

Sei meno controllato se entri in un carcere per lavoro..e io l'ho fatto tantissime volte...

[KriS 522]

26 minuti fa, ternano_84 ha scritto:

Ciao,premesso che con i discorsi ci andrò giù duro,da semplice tifoso queste cose vanno ben dette,siccome qui ci leggono,perché questo è un forum coi controcazzi,la gente deve leggere pure delle cose passate,non cose spostate dai risultati...troppo facile la promozione in B,e la Ternana dei record...

E la Ternana degli orrori la gente dove era?si invoca il tifo organizzato...ma quando codesti si sono presi la briga di portare avanti il movimento ultras con la nascita dei figli dei freak(ultras07) a terni,chi gli ha dato una mano a sti ragazzi?la gente stava la casa perché i risultati erano scadenti,500 in casa,15 in trasferta....non lo ricordo solo io,chi cera sa....erano davvero pochi....non date la colpa a longarini,poi ognuno fa come crede,chi crede a questi colori,li portava avanti fiero in casa e in trasferta,prendendo diffide,contestazioni,cazzi e mazzi....

A questi ragazzi non manca mentalità,questi ragazzi si sono trovati soli,senza una guida dopo lo scioglimento dei freak....,non serve essere ultras,anche l'aiuto di altre persone era fondamentale....si invoca la loro presenza,anche la vostra di presenza era importante...a no...scusa...la Ternana faceva cagare...si stava tutti a farsi i cazzi propri....

Conoscendo gli esponenti di ora....posso solo far un'applauso a chi con mentalità porta avanti il tifo a terni.

Non condivido alcune loro azioni,ne ho parlato con alcuni che conosco sulla faccia,ma la mia stima verso di loro è massima.

Oramai il danno è fatto,questi siamo,questi dobbiamo sostenere,vi ricordo che anche la mia generazione inizia a essere vecchia...chi vuol capire capisca...mogli...figli....

Terni sparisce....non per quelli della nord...ne per quelli della est....

Un semplice tifoso...

 

 

Non ho mai vissuto la curva dall'interno, sono stato sempre un tifoso moderato, che ha fatto poche trasferte, che sebbene per decine di anni non abbia mai perso una partita in casa allo stadio, ultimamente ha spesso scelto la comodità del divano rispetto ad andare allo stadio. Non è questo il discorso che voglio fare, e non ho intenzione di criticare le scelte di nessuno.

Il mio post è esclusivamente volto a fare una riflessione sul metodo della protesta, da parte chi si sente ancora un ultrà dei tempi attuali (con tutte le tare del caso rispetto agli anni d'oro). Abbiamo dimostrato ancora di saper fare cose splendide con i festeggiamenti, con le accoglienze al garden, con coreografie splendide anche in questi anni di crisi del tifo organizzato, in tutta Italia.

A Terni sappiamo dare tanto calore, e senza fare troppa dietrologia, credo sia interessante capire come riuscire a dare, anche con le complicazioni di questi tempi bui, un contributo.

Sarebbe bello che la squadra nella prossima partita in casa potesse ricevere energia dalla tifoseria e non sentire solo qualche centinaio di tifosi del parma in curva ovest. Sarà un partitone che in altri anni avrebbe portato almeno 15000 persone allo stadio, non chiedo tanto, ma sentire qualche coro e arrivare a 7-8000 presenze credo possa essere qualcosa che possiamo avere nelle nostre corde.

Chiaramente il tifo organizzato in questo è un traino indispensabile, se c'è bene, altrimenti mettiamo in chiaro le cose e passiamo al piano cheerleaders, visto che qualche paio di chiappe come si deve ci sta sempre bene

Veramente, capisco i tanti problemi affrontati da chi ci ha creduto davvero, lungi da me dargli addosso, la mia è solo una pura analisi della situazione attuale, che è comunque effetto di certo scelte, buone o cattive che siano.

[Giorgio Falletti 969]

10 minuti fa, Pericle ha scritto:

Sono d'accordo, non entro nel merito della decisione delle curve però il risultato è questo .Quando ero piccolo la partita manco la guardavo ero rapito dalla curva cori bandiere striscioni e fumogeni, adesso quando porto i figli li vedo a volte annoiati Ma da che devono essere rapiti da Racioppa?

Ah questo è poco ma sicuro! che poi, se ci pensate, il calcio non è fra gli sport più spettacolari, tutt’altro, ha avuto (e in minima parte ha ancora) l’appeal che ha perché si iniziava a giocarci da piccolo e perché la prima volta che si metteva piedi allo stadio era una festa indimenticabile. Il calcio senza il contorno e senza la componente viscerale del tifo diventa una spettacolo poco divertente e appassionante (sopratutto a livelli medio bassi, a differenza di sport come il

basket ad esempio, 100mila volte più dinamico e divertente secondo me). 
Tutto questo mi fa pensare ad un futuro  crollo del sistema per mancanza di interesse (e quindi di soldi) ma sicuro sbaglio io, va tutto troppo veloce per fare previsioni 

[naharki numen 498]

Sono tanti i temi affrontati, come detto di persona ad amici ancora attivi nel tifo organizzato quando si chiude una porta è difficile rientrare da una finestra, detto questo che non è riferito solo alle ultime scelte, lo stadio senza fumogeni cori bandiere tamburi( lo stile scanzonato Freak) che è la storia della nostra città è solo un brutto manufatto di cemento armato, se viene meno la passione non esiste calcio, purtroppo il covid ha amplificato problemi pregressi io sarò sempre allo stadio ma credo che i nostri figli vedono con occhi diversi il tutto, e questo è un grosso rammarico. 

Modificato 13 Settembre, 2021 da naharki numen

[BuFERA 599]

2 ore fa, KriS ha scritto:

Io non punto il dito contro nessuno, ci mancherebbe, mi permetto solo di aprire un dibattito se questa tendenza alla protesta non entrando allo stadio sia proficua e se trasmetta il messaggio giusto. Non è una protesta, è un abbandono, esattamente quello che sognano da decenni le istituzioni del calcio.

Tra poco troveremo il merchandising con i cappelli colorati, le banane gonfiabili e i pacchi di popcorn da 25 chili, ci saranno le cheerleaders tra il primo e il secondo tempo e lo spazio pubblicità prima dei calci di rigore, e per noi sarà normale, perché lo stadio come vissuto oggi è comunque invivibile...

Guarda che comprenderei la scelta dello scioglimento dei gruppi organizzati, forse non ha veramente più senso, io capisco il ragionamento di tanti, ma che il tifo organizzato, scelga in tutta la nazione, di protestare non andando allo stadio, non mi pare una scelta felice, e non mi pare nemmeno che abbia avuto questa grande eco mediatica, anche perché le televisioni se stai a casa a guardà la partita non possono che esserne felici.

 

riguardo il puntare il dito facevo un discorso in generale, perché ora in tanti si lamentano del fatto che non c'è il tifo organizzato. se con altre forme di protesta sei finito pure daspato, diciamo che protesti nel modo in cui puoi far arrivare meglio il messaggio, e visto che se ne parla questo metodo sembra funzionare... il calcio come lo descrivi è già una realtà, anche a terni. ormai trovi asciugamani, borracce, costumi, diari di scuola, penne, etc. della ternana. a me sono state regalate perfino le ciabatte della ternana, che non riesco a mettere perché come fai a calpestare quel simbolo e quei colori ad ogni passo che fai? fatemele de li conigli se proprio volete farmele. è troppo, è decisamente troppo.

 

il tifo che manca fa male a chi comanda eccome. hanno già messo cartonati, cori falsi per la televisione e così via. il calcio senza tifo perde molto, perché anche se non è più lo sport del popolo, è diventato comunque lo sport del cliente e senza cliente non è più un "business".

[BuFERA 599]

3 ore fa, KriS ha scritto:

Vediamo a quanti daranno il daspo in tutta Italia per aver abbassato la mascherina o per non aver rispettato la distanza di sicurezza allo stadio questa settimana. Non si porrà più il problema degli spettatori allo stadio, allo stadio ci sposteranno la questura per far firmare la gente.

Questa è protesta, non rimanere a casa.

siamo già oltre, non c'è nemmeno bisogno di tirarsi giù la mascherina. è stata daspata pure gente che non era allo stadio, nomi presi a caso di gente che quel giorno non era al liberati... e chi ha potuto dimostrare di non essere allo stadio magari è riuscito a scamparla, ma chi è stato estratto a sorte e non ha fatto niente lo stesso? ed ora si parla di stadio, ma quando questo succede per chi manifesta, magari per il lavoro?

[Fievel 1522]

8 ore fa, KriS ha scritto:

Non ce l'ho fatta a non aprirci un topic, ma per me questo è un fattore fondamentale che potrebbe fare la differenza in questa stagione e in quelle future.

Purtroppo i social danno eco a tante voci, e spesso le più rumorose sono proprio quelle più fastidiose, da contraltare allo stadio abbiamo, per mille motivi, un ambiente freddo e desolante. Ora direi che dopo un milione di post ovunque dove si mette alla forca la squadra, l'allenatore, il ds, il presidente e il magazziniere, sia anche opportuno almeno un topic dove fare un po' di autocritica e, sperabilmente, un po' di riorganizzazione, per sollevare il tono generale del tifo a Terni in questo periodo.

 

Sappiamo tutti che non è un problema solo ternano, non è mia intenzione dare addosso a nessuno, mi prendo la briga di sollevare il problema da semplice tifoso "non polemico dei distinti", quindi non entro nel merito delle dinamiche delle curve, la mentalità ultrà o quel che ne resta, etc... ormai sono vecchio per queste cose.

 

Voglio solo parlare dei risultati e degli effetti di certe scelte: vedere un liberati così è una gran tristezza, domenica scorsa erano in 400 scarsi, ma anche fossero stati in 20 la squadra ospite si sarebbe sentita in casa.

 

Già in passato non ho condiviso scelte ideologiche il cui l'unico risultato è stato un allontanamento emotivo tra pubblico e squadra, di un calo di energia generale nello stadio, di mancanza di "elettricità": è stato uno dei motivi per cui mi sono allontanato dal Liberati dopo decenni di presenza fissa, non era emozionante, solo scomodo.

 

Ci vogliamo inventare qualcosa? Chiedo a chi ne sa più di me, c'è modo di uscire da questa situazione? 

Non vorrei che tante regole che nessuno rispetta alla fine rappresentino un alibi per un ambiente ormai raffreddato e pantofolaio.

 

C'è una sedia vuota e una parte dell'ingranaggio completamente mancante.

 

Vogliamo fare la nostra parte?

 

 

Grazie!!!

[Lu Cignale 1171]

8 hours ago, KriS said:

Non ce l'ho fatta a non aprirci un topic, ma per me questo è un fattore fondamentale che potrebbe fare la differenza in questa stagione e in quelle future.

Purtroppo i social danno eco a tante voci, e spesso le più rumorose sono proprio quelle più fastidiose, da contraltare allo stadio abbiamo, per mille motivi, un ambiente freddo e desolante. Ora direi che dopo un milione di post ovunque dove si mette alla forca la squadra, l'allenatore, il ds, il presidente e il magazziniere, sia anche opportuno almeno un topic dove fare un po' di autocritica e, sperabilmente, un po' di riorganizzazione, per sollevare il tono generale del tifo a Terni in questo periodo.

 

Sappiamo tutti che non è un problema solo ternano, non è mia intenzione dare addosso a nessuno, mi prendo la briga di sollevare il problema da semplice tifoso "non polemico dei distinti", quindi non entro nel merito delle dinamiche delle curve, la mentalità ultrà o quel che ne resta, etc... ormai sono vecchio per queste cose.

 

Voglio solo parlare dei risultati e degli effetti di certe scelte: vedere un liberati così è una gran tristezza, domenica scorsa erano in 400 scarsi, ma anche fossero stati in 20 la squadra ospite si sarebbe sentita in casa.

 

Già in passato non ho condiviso scelte ideologiche il cui l'unico risultato è stato un allontanamento emotivo tra pubblico e squadra, di un calo di energia generale nello stadio, di mancanza di "elettricità": è stato uno dei motivi per cui mi sono allontanato dal Liberati dopo decenni di presenza fissa, non era emozionante, solo scomodo.

 

Ci vogliamo inventare qualcosa? Chiedo a chi ne sa più di me, c'è modo di uscire da questa situazione? 

Non vorrei che tante regole che nessuno rispetta alla fine rappresentino un alibi per un ambiente ormai raffreddato e pantofolaio.

 

C'è una sedia vuota e una parte dell'ingranaggio completamente mancante.

 

Vogliamo fare la nostra parte?

 

 

Pranzo gratisse alla Migliucci oppure tifosi/cantanti a pagamento come suggerisce Lu Professore.

Oppure semplicemente aspettare che quel centinaio di "ultras" ternani decidano di tornare allo stadio. O che qualche altro bardascio o bardascetto si appassioni e vada allo stadio.

Comunque da una parte non e' una tragedia: la Ternana dei Record ha giocato senza pubblico, per cui i 3.000 di oggi rispetto agli zero di ieri sembrano tanti.

Dall'altro un problemino potrebbe esse non tanto la mancanza de ultras che cantano, ma il numero non eccezionale de tifosi che vanno allo stadio, che POTREBBE esse un indicatore di un interesse modesto di Terni per la Ternana, il che POTREBBE far venire qualche dubbio al capellone che da diversi anni investe e di che tinta a Terni e nella Ternana. Ma ho scritto POTREBBE, perche' siamo ancora in circostanze eccezionali. C'e' gente che ancora preferisce evitare i luoghi affollati. Aspettiamo il lento ritorno alla normalita' post'covid per capire qual e' oggi l'interesse di Terni per la Ternana.

E' inutile fare paragoni con gli anni 70 e 80: altro mondo, altra Terni. Buona parte dei 30.000-40.000 che riempivano il Liberati in serie A e' scomparsa per motivi anagrafici. Oggi fortunatamente i giovani hanno mille opzioni nella vita, non solo l'acciaieria, la Ternana e lu bar come era una volta per tanti ternani. Una volta l'eccezione era quello che lavorava a Roma e pijava lu treno la mattina a le 6. Oggi e' un caso raro la famiglia che non ha nessuno che lavora in qualche altra citt'a o all'estero.

Ma sono fiducioso perche' la Ternana sta operando bene nella societa' con tante iniziative sociali.

[cesenticerqua 481]

11 ore fa, longarinivattene! ha scritto:

Quarti fin’ora per numero complessivo di spettatori: 
 

https://www.pianetaserieb.it/primo-piano/classifica-spettatori-serie-b-2021-2022/?fbclid=IwAR2ELk-yLgLLUd2uyq6XXPQWrpjBJrhq_zf2Md9yTXRHeYZ7SAI_Mf8ntNg

giornata dispari, classifica falsata

c'è chi ha giocato solo 1 volta in casa

[foddy 168]

Topic fondamentale è mi stupisco venga aperto solo ora perché sono anni che la situazione è questa ( complimenti a chi avuto le palle per farlo)...a mio avviso il tema non va affrontato in internet ma facendo confronti e perché no dibattiti perché nessuno (almeno spero) intende prendersela con gli ultras della Nord o della Est,anzi ognuno vorrebbe ma no sa come aiutarli perché è vero in certe battaglie sono stati lasciati soli da tutti ( tifosi comuni,società, politica.)

Siamo tutti d'accordo che gli stadi ed il mondo ultras in generale non sono più quello di 15 anni fa e perciò a mio avviso andrebbe modificata la modalità delle proteste o meglio ancora andrebbero aperti dei tavoli di confronto con le parti in causa (ultras, prefettura,questura e società) ,bisogna portare i fatti e le evidenze di quello che NON succede a Terni da anni rispetto a qualche altra piazza ma non smetterò di dirlo i ragazzi vanno aiutati (anche a livello legale) perché da soli sono e saranno sempre troppo deboli rispetto alle istituzioni. 

 

Modificato 14 Settembre, 2021 da foddy

[Fievel 1522]

16 ore fa, chetestraceki ha scritto:

Questa non è una protesta.

E’ una presa d’atto che a queste condizioni (green pass, mascherine, procedure, distanziamento, no striscioni no sciarpe no bandiere) non si può parlare di curve e gruppi organizzati, e tutto sommato credo sia una scelta obbligata

Eppure non me pare che il greenpass, le mascherine o tutte quelle regole SULLA CARTA abbiano impedito ai pisani (e a tutte le tifoserie che so entrate in curva nel weekend) de fasse sentì.

Io alla ovest non vedevo mascherine né distanziamenti, mentre non mancavano striscioni, bandieroni, sciarpe, petardi, tamburi e tutto il resto... Quindi non è cambiato proprio niente!

Ma voi pensate che in questo contesto nazionale in cui c'è gente che sta perdendo il lavoro e mettendo a rischio la sicurezza de tutti pur de non vaccinasse... Questi stanno a pensa perseguita poche centinaia de tifosi che tifano all' aperto col greenpass?? 

[SuLeMano 704]

16 ore fa, SuLeMano ha scritto:

Terzo stadio con più presenze nell’ultima giornata (parlo solo di serie B) nonostante l’ultimo posto in classifica e gruppi organizzati non entrati. Al netto degli ospiti saremmo stati terzi comunque. Allo stadio 4003 persone, a vedere Samp-Inter (mica pizzighettone- pro sesto) erano 6500.

Quello che a tanti non è chiaro è che non è che sia così a Terni, ma in tutta Italia. Questo non è andare allo stadio… biglietti, mascherina, green pass, documenti, prefiltraggio, tornelli. Per non parlare poi del teorico distanziamento, che tuttavia abbiamo visto non esistere. Il discorso è che io se vado allo stadio, è per vivere un’esperienza da stadio e non da teatro. 
Capitolo gruppi organizzati: a Terni esistono. Hanno preso una decisione, condivisibile o meno, ma del tutto coerente con le loro idee. Condivise dalla grande maggioranza delle tifoserie italiane (o comunque quelle con più “mentalità”), però pare a leggere i vari commenti in giro che sia così solo qui. Allora sono meglio i pisani che entrano solo in trasferta? O gli spallini che dicono che non entrano e smentiscono il comunicato 10 giorni dopo? Solo per citare due casi di “tifoserie” portate di esempio da molti. Questi ragazzi sono da anni tra i pochi a portare in giro per l’Italia i nostri colori ogni domenica, almeno fino a quando si è potuto, e che pagano con multe, diffide, e anche arresti la loro (e la nostra) passione, quindi non dico di essere necessariamente solidali, ma almeno portare rispetto: leggere insulti anche pesanti (non qui ma soprattutto su gruppi facebook) o sentire allo stadio dare lezione su cosa voglia dire essere ultras da gente che poi se ne è andata all’85esimo mi fa incazzare e anche di brutto.
Io penso che uno dei difetti principali dei Ternani sia quello di doversi sempre sminuire e dare addosso “solo a Terni succedono ste cose…”, “semo finiti” “semo imbarazzanti se sendivano solo lì pisani…. erimo 4 gatti ma do annamo giranno! Tifo patetico” e simili, quando non ci rendiamo conto che, per fattori come impoverimento demografico, longarini, leggi speciali, pay tv e la mazzata covid, il 90% delle tifoserie sarebbe stato raso al suolo per l’intero. 
In conclusione dico: non siamo più quelli degli anni 70 fino ai primi 2000, vero anzi verissimo. Ma chi lo è? Abbiamo dimostrato che se messi in condizioni siamo ancora una grande tifoseria (vedi Rieti e Frosinone su tutti). I gruppi già da anni tifano insieme quando si tratta di fare iniziative extra stadio e in trasferta, e hanno fatto capire che con lo stadio nuovo tornerebbero tutti in una curva sola. La nostra passione è grande e forte, cerchiamo ogni tanto di vedere le cose in modo un po’ più roseo.

Solo una modesta analisi di un inguaribile tifoso

Ecco un esempio di quelli che dicevo. Ed è solo uno dei tanti

[mdmterni 1603]

5 minuti fa, SuLeMano ha scritto:

Ecco un esempio di quelli che dicevo. Ed è solo uno dei tanti

Criticare la scelta degli ultras ci può pure state,ma questo è il classico coglione diventato sociologo su facebook.se li schifa tanto come mai li cerca?

Cmq sono stato anche io critico nei confronti di questa protesta delle due curve,ma non dimentichiamoci le diffide per il corteo di 50 metri per arrivare in curva e le strade chiuse per evitare i festeggiamenti di promozione e supercoppainfaccia,quindi non facciamo paragoni con quello che viene permesso agli ospiti a Terni,perché i zelanti funzionari non avrebbero remore a usare due pesi e due misure come già fatto.