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David

Ternana vs Perugia LIVE Stadio “Libero Liberati” - Terni - Ore 16.15 (Serie B 22/23)

Messaggi raccomandati

24 minuti fa, altoforno ha scritto:
1 ora fa, mbriacu de viparo ha scritto:

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 è la foto del primo allenamento di Baldinu o Sognador?

Nono qui è dopo la conferenza stampa!!

La piccionara poi è stata spostata a Pian di Massiano. I piccioni di O'Sognador devono avere un microclima molto particolare.

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2 ore fa, Cacafocu ha scritto:

Pitagora, il campo è rettangolare e un allenatore deve conoscere la matematica...Pitagora è importante..i boschi...anima...i piccioni, i piccioni....soprattutto i piccioni...🤣🤣...è pronto per conoscere Svetlanu...prontissimo direi...un uomo a quell'età ha bisogno di nuovi stimoli, di nuovi orizzonti, di nuove sensazioni.

Che spettacolo 

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10 minuti fa, paolo71 ha scritto:

Il passaggio sulla juve effettivamente sa tanto di deja vu con pochesci 

daje!

Ne ho visto solo un pezzo della conferenza a pappagallolandia e mi ha dato la stessa impressione…

tra Pitagora, la teoria dello spazio-tempo ed i piccioni si è dimenticato di dire che oltre che silurato dal mondo del calcio è un pluriesonerato!

😂😂😂

 

❤️💚❤️💚❤️💚

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25 minuti fa, Dado ha scritto:

 

504E5468-9DF3-40CC-8B7F-21084CE6ED08.png

 

25 minuti fa, Dado ha scritto:

Olandese lingua di una chiarezza insospettabile 


peraltro è una espressione idiomatica che rimane così in tutte le lingue 😀😀

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Dedicate 5 minuti a leggervelo tradotto con google translate. È un bel pezzo, anche se si desume sfiducia nei confronti dei cessi del Liberati.

 

Le strutture come il bar e i servizi igienici sono come dovrebbero essere di uno standard drammatico. Ad esempio, il pavimento di quest'ultimo è completamente ricoperto di piscio un'ora prima della partita.

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17 minuti fa, Dado ha scritto:

Dedicate 5 minuti a leggervelo tradotto con google translate. È un bel pezzo, anche se si desume sfiducia nei confronti dei cessi del Liberati.

 

Le strutture come il bar e i servizi igienici sono come dovrebbero essere di uno standard drammatico. Ad esempio, il pavimento di quest'ultimo è completamente ricoperto di piscio un'ora prima della partita.

Come dargli torto

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33 minuti fa, Bellimbusto ha scritto:

Quando scoprirà Euclide sarà Champions League.

Va bene Pitagora, perché se campa fino al derby di ritorno lo mettiamo a 90

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Il presidente a margine della presentazione del nuovo allenatore: “Non possiamo sentirci sempre più deboli anche del Roccacannuccia”

Recchie basse e pedalare. 
mo tenta il bluff del disperato con cambio allenatore e progetto stadio nuovo (con quali soldi?)

impiccate santopà.

 

 

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5 ore fa, Cacafocu ha scritto:

Pitagora, il campo è rettangolare e un allenatore deve conoscere la matematica...Pitagora è importante..

Il Crotone avrebbe dovuto vincere 4 Champion's :lol:

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Baldini ha detto che vole vede 30000 persone al curi...considerando che la capienza nuova mi dicono sarà tra gli 11 e i 12 cominciamo proprio male Baldinu...Pitagora già te se sarebbe inculato  

  • Haha 2

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4 ore fa, FURIOUS ha scritto:

È stato già detto che a pappagallolandia ste cose se le sognano e se le scordano?

 

https://www.indehekken.net/tussen-staal-en-schilders-de-derby-dellumbria-tussen-ternana-en-perugia/

DA GOOGLE TRANSLATE:

 

 

Anche per la maggior parte delle cavallette e degli appassionati di derby, il nome del Derby dell'Umbria non suona un campanello. Nonostante la battaglia per l'Umbria sia sconosciuta al grande pubblico, il derby regionale è senza dubbio una delle più grandi competizioni del Paese dell'Europa meridionale. Con una mentalità d'acciaio e la bellezza dei pittori, il derby tra Ternana e Perugia si gioca sempre al limite!

La regione dell'Umbria è esattamente quella che si vede nei tanti film e serie sull'Italia. Una regione dalle dolci colline verdi ricoperte da molti vigneti e uliveti. Punteggiato da storiche città collinari murate con strade ripide. Situata nel cuore verde d'Italia, ma non benedetta da una posizione balneare, è molte volte meno turistica della vicina Toscana. In Umbria non è piena di vacanzieri olandesi. In questa zona è ancora possibile scoprire la vera Italia.

Forte come l'acciaio

La regione Umbria può essere ulteriormente suddivisa in due province. Terni e Perugia tre volte più grandi. Le due maggiori città della regione portano anche il nome della provincia. C'è sempre stata una grande rivalità tra Terni e Perugia. Certamente da Terni c'è molto odio verso la ben più grande Perugia, che è anche capitale dell'Umbria. Questa rivalità si trasferisce nel calcio. Ternana e Perugia sono di gran lunga i due club più grandi della regione e il duello reciproco tra i due club è giustamente il Derby dell'Umbria.

Il fatto che questa partita sia così irascibile è dovuto anche alla passione dei tifosi della Ternana. Terni è un posto speciale. Una città in cui gli abitanti hanno poco più di cui essere orgogliosi della squadra di calcio locale. La città, situata a un'ora buona da Roma, non riceve mai turisti. A parte la Cascata delle Marmore, a Terni sono poche le attrazioni turistiche. Perugia, nota per aver prodotto diversi famosi pittori, è spesso considerata una città più bella. Un motivo in più per la rivalità tra i due club.

Per gli italiani delle città più grandi e turistiche, i ternani spesso sono solo contadini. «Sembrano milanesi, finché non aprono bocca», dicono delle ternane. Laddove la città era il cuore dell'industria siderurgica, la situazione occupazionale è ora drammatica. Tutto questo fa sentire i ternani diversi dal resto del Paese. Gli abitanti hanno una mentalità unica. Una mentalità forte come l'acciaio.

La zona rossa

Un derby è quindi molto di più di quei novanta minuti di calcio per i tifosi della Ternana. L'intero weekend è dominato dall'avvicinarsi della partita contro il Perugia. Sabato sera l'intera selezione è già a fuoco. La notte prima della partita, i giocatori dormono nel Garden Hotel e nel suo parcheggio i tifosi si riuniscono per sottolineare l'importanza dell'avvicinarsi dei derby con bandiere, canti e fuochi d'artificio. Il capo fa ai giocatori un discorso di tuono. Perdere non è un'opzione domani.

Queste azioni sono organizzate su iniziativa della Curva Nord, precedentemente nota come Freak Brothers. Proprio come gli abitanti, questi tifosi hanno adottato una mentalità completamente diversa rispetto a tanti altri tifosi in Italia. La regione dell'Umbria è tradizionalmente conosciuta come una parte importante della zona rossa, il cuore comunista del paese. I Freak Brothers si identificano

anche come antifascisti e di estrema sinistra. L'unica amicizia domestica che hanno per questo è con l'Atalanta Bergamo. A livello internazionale, ci sono collegamenti con gruppi di sinistra come Celtic, Sankt-Pauli e Standard Liège.

Tifoso Ternana Breedeweg

Ma quelli non sono gli unici club che hanno un legame con loro. Sulla parete di vetro di fronte al Rolando Caffé, il pub preferito dai tifosi fanatici del centro città, oltre ai club sopra citati, ci sono anche diverse figurine del NEC Nijmegen. La sera del derby sentiamo come sia il caso di Joost, tifoso di calcio olandese che si è recato a Terni con la sorella per il derby. È anche l'uomo dietro la pagina Facebook Ternana Fanclub Breedeweg, una raccolta di tifosi olandesi della Ternana.

Più di 10 anni fa, l'avventura di Joost è iniziata con la Ternana, quando era alla ricerca di un nuovo club in Fifa. Per i colori rossoverdi che corrispondono a quelli del proprio club NEC, sceglie la Ternana. Il passo logico successivo è ovviamente quello di dare un'occhiata in Italia. Lì può parlare con i tifosi locali che pensano che sia fantastico che venga. E non molto dopo l'inferno se ne va

Il gruppo amico dei tifosi del NEC e la maggioranza della Curva Nord e della Curva Est conoscono il club NEC Nijmegen.

Questo fine settimana Joost è solo in trasferta con la sorella, ma l'intero gruppo di amici di Groesbeek si reca ogni anno in centro Italia per una partita in casa o in trasferta della Ternana. Alcuni italiani hanno anche visitato lo stadio Goffert di Nijmegen. Mentre si parla del club, dei suoi tifosi e della storia con Joost e i suoi amici italiani della Ternana sorseggiando una birra italiana, inizia a prudere per il derby di domani...

Merda Perugia!

Dopo una buona notte di sonno decidiamo di iniziare la giornata del derby puntualmente e di camminare nel centro di Terni il più velocemente possibile. Nonostante la partita sia solo alle 16:15, al mattino c'è già attività in tutto il centro. Al Rolando Caffé i fusti con la birra sono già preparati dal barista, che veste la maglia del Perugia Merda. Mentre ci prendiamo un caffè in terrazza – che tu sia in Italia o no – ci passano già davanti decine di famiglie e gruppi di amici in rossoverde. C'è già una vera sensazione di derby in tutta la città.

Dopo un aperitivo al Rolando decidiamo di partire presto per lo stadio, perché sembra che ci siano anche alcuni bar molto frequentati dai tifosi. Già durante la passeggiata veniamo avvicinati da alcuni sostenitori che sentono dire che non parliamo italiano. Hanno sentito anche il nome NEC, Nijmegen e l'Olanda e siamo subito presi sotto l'ala protettrice di Alessandro e dei suoi amici.

Ci portano al caffè Macedonia; il luogo di ritrovo della Curva Nord, i più accaniti sostenitori della Ternana. Prima che ce ne accorgiamo, ci viene consegnato un giro di bevande, si scambiano gli adesivi e un ultra dopo l'altro si presenta a noi. Sebbene ci siano certamente alcuni cattivi proprietari, sono più che ospitali per noi. Dopo che entrambi abbiamo comprato una maglia con il Perugia Merda, sono completamente soddisfatti di noi.

Grazie all'ospitalità dei fanatici sostenitori, siamo proprio nel posto perfetto. Gli ultimi dieci minuti per raggiungere lo stadio sono percorsi in corteo dal Macedonia Café attraverso la Curva Nord. Guidato da due capotasti con megafoni e un batterista, il tutto è messo in moto con il necessario pyro. Con le montagne circostanti sullo sfondo, è uno spettacolo vedere i tifosi passeggiare per le strade di Terni. Davanti al gruppo è appeso uno striscione che dice che 'contro' è qualcosa, ma per quello che esattamente la nostra conoscenza della scena tifoseria italiana ci delude.

La meta finale di questo tour è il magnifico Stadio Libero Liberati. Prende il nome da un motociclista locale morto in un incidente in giovane età, lo stadio può ospitare circa 17.000 spettatori e respira davvero il calcio. Sebbene la capacità sia di migliaia di posti inferiore a un Galgenwaard, le tribune sono divise su non meno di tre anelli. Aggiungi a questo che l'intero (!) stadio è scoperto e il tuo cuore batterà automaticamente più veloce. Non otterrai molto più sudamericano di questo stadio in Europa.

Le strutture come il bar e i servizi igienici sono come dovrebbero essere di uno standard drammatico. Ad esempio, il pavimento di quest'ultimo è completamente ricoperto di piscio un'ora prima della partita. Ma con una magnifica vista sulle montagne e sull'area più ampia dal terzo anello, non puoi davvero lamentarti. Il fatto che lo Stadio Libero Liberati sia esaurito per il derby di oggi - fatta eccezione per il lato corto per rischio crollo - aggiunge una dimensione in più alla bellezza della scatola di cemento.

Fere di Terni

Una delle grandi cose della Ternana è che il club ha due fanatici schieramenti con i tifosi. In diagonale dietro la porta, sullo stesso lato della sezione ospite, c'è la Curva Nord e sul lato lungo c'è la Curva Est. Entrambi i gruppi di sostenitori non lavorano davvero insieme e usano costantemente canzoni diverse. Due diverse curve fanatiche significano anche due azioni atmosferiche all'affluenza. Prima è la volta della Curva Est. La parola Fere viene giocata con un'azione foglio rosso-verde-giallo. bestie. Uno dei soprannomi di Ternana. Aggiungi a questo un affumicatoio rosso e verde, ma questi sono di qualità drammatica.

Sulla Curva Nord, la più fanatica delle due curve, a testo rivestire. “La coreografia più bella? Per sentirti dire "basta" e vattene!" Pugnalata agli ultras del Perugia che oggi hanno deciso di non scendere in campo per il derby. Probabilmente avranno le loro ragioni, ma i sostenitori della Ternana trovano che principalmente errori. Pensano ai coniglietti (soprannome dispregiativo per i tifosi del Perugia) ma a una banda di codardi. Siamo particolarmente felici che alcune centinaia di tifosi in trasferta abbiano fatto la trasferta a Terni.

Dopo che questo messaggio è stato mostrato alla casella di uscita, è il momento di fare un po' di pyro. Dopo che diversi fumaioli rossi e verdi sono stati avviati per la prima volta nella sezione, è il momento di lanciare alcuni fuochi d'artificio sulla pista sterrata. Oltre ad alcuni fumaioli rossi e verdi – questa volta di migliore qualità – ci sono anche alcuni grossi petardi lanciati verso il campo. Tutto questo va avanti per pochi minuti. Mentre i giocatori hanno iniziato da tempo a difendere l'onore della città, il fumo rosso e verde si alza nell'aria.

Bella Ciao

Dopo che i pennacchi di fumo si saranno alzati, i tifosi potranno concentrarsi anche sulla partita. Questo è accompagnato da molti canti e sventolando costantemente la bandiera. Soprattutto una canzone al ritmo di Bella Ciao viene conquistata dall'intero stadio e tutti saltano insieme. Anche tante canzoni su come Merda e Vaffanculo è tutto a Perugia. Il ramo stesso, che ha fatto un po' di rumore durante il riscaldamento, è straordinariamente silenzioso durante la partita.

Intanto sul campo si sta svolgendo una partita tipica italiana. Scommettere su oltre 1,5 goal non viene in mente a nessuno dopo aver visto i primi quindici minuti, diciamo. Ternana fa dominare in campo mentre Perugia in contropiede. Va storto da uno di quei contatori. Su indicazione del VAR, l'arbitro vede una violazione in un semplice muro e la palla colpisce il punto. Un gol contro sarebbe disastroso; Segnare due volte oggi sembra davvero chiedere troppo. Grande è la felicità quando il portiere Iannarilli riesce a ribaltare il rigore. Lo stadio esplode come se fosse stato segnato un gol.

Proviamo di nuovo quella sensazione prima del riposo, ma poi quando è davvero il caso. Nell'ultimo minuto di recupero, quando di fatto tutti si sono già riconciliati con il pareggio, il pallone su punizione cade proprio sul secondo palo. Il pallone perfetto viene calcato dal centrocampista e lo stadio esplode di gioia. Ternana passa in vantaggio nel momento perfetto. Il fischio dell'intervallo viene ignorato e la festa continua per alcuni minuti nell'intervallo.

Merda di regione

Nella ripresa tutte le aspirazioni al buon calcio scompaiono definitivamente. I giocatori della Ternana sembrano avere un solo obiettivo in mente: mantenere la porta inviolata e vincere. Anche i contatori non escono quasi più. Laddove sai con una squadra olandese che questo può solo andare storto, gli italiani possono fare affidamento un po' di più sulle loro qualità difensive.

Gli stessi tifosi sono ancora impegnati nel secondo tempo con le necessarie tele di testo. Prima è la Curva Est con un altro messaggio agli ultras assenti del Perugia. La frase 'merda di regione' probabilmente non ha bisogno di ulteriori traduzioni. Inoltre, entrambe le curve hanno un panno per onorare un sostenitore defunto. Alla Curva Nord, questo è uno striscione per 'Spik', un ultra che ha terminato la sua vita 16 anni fa ma non è mai stato dimenticato. La Curva Est commemora il loro amico 'Cif' con il testo: “La tua Curva. Non ti ha mai dimenticato!”. Splendida!


Nonostante alcuni momenti pericolosi, la vittoria di Ternana non è mai più in pericolo. Per il secondo anno consecutivo i punti nel derby restano allo Stadio Libero Liberati e si festeggia fino a notte fonda dopo il fischio finale. Penso a tutti gli ospitali sostenitori che ci hanno ricevuto in questi giorni e auguro loro di cuore questa vittoria. Per i tifosi della Ternana la stagione è già stata ampiamente positiva. Il grande rivale è stato nuovamente sconfitto. Terna è la re d'umbria!

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2 minuti fa, feroce ha scritto:

Baldini ha detto che vole vede 30000 persone al curi...considerando che la capienza nuova mi dicono sarà tra gli 11 e i 12 cominciamo proprio male Baldinu...Pitagora già te se sarebbe inculato  

Comunque baldinu belu secondo me ci regalerà grosse perle

stamo ai livelli de pochesci , o giù di lì 

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Presentazione di Baldinu belu meravigliosa. In confronto il Vate è un ragazzino. Non poteva dire cose migliori (seria A, piccioni, Pitagora, 30.000 spettatori, Juve...). Straciaru non sapeva se ride o se piagne. Io avrei optato per la seconda.

Un plauso anche ai giornalisti del Grifo. Meravigliosi anche loro. 

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8 minuti fa, feroce ha scritto:

Baldini ha detto che vole vede 30000 persone al curi...considerando che la capienza nuova mi dicono sarà tra gli 11 e i 12 cominciamo proprio male Baldinu...Pitagora già te se sarebbe inculato  

Fanno una tribuna in diagonale, considerando curva e distinti come cateti si è calcolato l'ipotenusa e ecco la capienza a 30000. Genio!

  • Haha 1

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3 minuti fa, Gianlu ha scritto:

Ci sono tantissime foto meravigliose in questo articolo, tra cui questa.

DSC05465-scaled.jpg

Svetlana in mezzo e a giro bocchini. Quando è arrivata al picchio de Moro ha spaccato gli incisivi 

Modificato da feroce
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17 minuti fa, altoforno ha scritto:

DA GOOGLE TRANSLATE:

 

 

Anche per la maggior parte delle cavallette e degli appassionati di derby, il nome del Derby dell'Umbria non suona un campanello. Nonostante la battaglia per l'Umbria sia sconosciuta al grande pubblico, il derby regionale è senza dubbio una delle più grandi competizioni del Paese dell'Europa meridionale. Con una mentalità d'acciaio e la bellezza dei pittori, il derby tra Ternana e Perugia si gioca sempre al limite!

La regione dell'Umbria è esattamente quella che si vede nei tanti film e serie sull'Italia. Una regione dalle dolci colline verdi ricoperte da molti vigneti e uliveti. Punteggiato da storiche città collinari murate con strade ripide. Situata nel cuore verde d'Italia, ma non benedetta da una posizione balneare, è molte volte meno turistica della vicina Toscana. In Umbria non è piena di vacanzieri olandesi. In questa zona è ancora possibile scoprire la vera Italia.

Forte come l'acciaio

La regione Umbria può essere ulteriormente suddivisa in due province. Terni e Perugia tre volte più grandi. Le due maggiori città della regione portano anche il nome della provincia. C'è sempre stata una grande rivalità tra Terni e Perugia. Certamente da Terni c'è molto odio verso la ben più grande Perugia, che è anche capitale dell'Umbria. Questa rivalità si trasferisce nel calcio. Ternana e Perugia sono di gran lunga i due club più grandi della regione e il duello reciproco tra i due club è giustamente il Derby dell'Umbria.

Il fatto che questa partita sia così irascibile è dovuto anche alla passione dei tifosi della Ternana. Terni è un posto speciale. Una città in cui gli abitanti hanno poco più di cui essere orgogliosi della squadra di calcio locale. La città, situata a un'ora buona da Roma, non riceve mai turisti. A parte la Cascata delle Marmore, a Terni sono poche le attrazioni turistiche. Perugia, nota per aver prodotto diversi famosi pittori, è spesso considerata una città più bella. Un motivo in più per la rivalità tra i due club.

Per gli italiani delle città più grandi e turistiche, i ternani spesso sono solo contadini. «Sembrano milanesi, finché non aprono bocca», dicono delle ternane. Laddove la città era il cuore dell'industria siderurgica, la situazione occupazionale è ora drammatica. Tutto questo fa sentire i ternani diversi dal resto del Paese. Gli abitanti hanno una mentalità unica. Una mentalità forte come l'acciaio.

La zona rossa

Un derby è quindi molto di più di quei novanta minuti di calcio per i tifosi della Ternana. L'intero weekend è dominato dall'avvicinarsi della partita contro il Perugia. Sabato sera l'intera selezione è già a fuoco. La notte prima della partita, i giocatori dormono nel Garden Hotel e nel suo parcheggio i tifosi si riuniscono per sottolineare l'importanza dell'avvicinarsi dei derby con bandiere, canti e fuochi d'artificio. Il capo fa ai giocatori un discorso di tuono. Perdere non è un'opzione domani.

Queste azioni sono organizzate su iniziativa della Curva Nord, precedentemente nota come Freak Brothers. Proprio come gli abitanti, questi tifosi hanno adottato una mentalità completamente diversa rispetto a tanti altri tifosi in Italia. La regione dell'Umbria è tradizionalmente conosciuta come una parte importante della zona rossa, il cuore comunista del paese. I Freak Brothers si identificano

anche come antifascisti e di estrema sinistra. L'unica amicizia domestica che hanno per questo è con l'Atalanta Bergamo. A livello internazionale, ci sono collegamenti con gruppi di sinistra come Celtic, Sankt-Pauli e Standard Liège.

Tifoso Ternana Breedeweg

Ma quelli non sono gli unici club che hanno un legame con loro. Sulla parete di vetro di fronte al Rolando Caffé, il pub preferito dai tifosi fanatici del centro città, oltre ai club sopra citati, ci sono anche diverse figurine del NEC Nijmegen. La sera del derby sentiamo come sia il caso di Joost, tifoso di calcio olandese che si è recato a Terni con la sorella per il derby. È anche l'uomo dietro la pagina Facebook Ternana Fanclub Breedeweg, una raccolta di tifosi olandesi della Ternana.

Più di 10 anni fa, l'avventura di Joost è iniziata con la Ternana, quando era alla ricerca di un nuovo club in Fifa. Per i colori rossoverdi che corrispondono a quelli del proprio club NEC, sceglie la Ternana. Il passo logico successivo è ovviamente quello di dare un'occhiata in Italia. Lì può parlare con i tifosi locali che pensano che sia fantastico che venga. E non molto dopo l'inferno se ne va

Il gruppo amico dei tifosi del NEC e la maggioranza della Curva Nord e della Curva Est conoscono il club NEC Nijmegen.

Questo fine settimana Joost è solo in trasferta con la sorella, ma l'intero gruppo di amici di Groesbeek si reca ogni anno in centro Italia per una partita in casa o in trasferta della Ternana. Alcuni italiani hanno anche visitato lo stadio Goffert di Nijmegen. Mentre si parla del club, dei suoi tifosi e della storia con Joost e i suoi amici italiani della Ternana sorseggiando una birra italiana, inizia a prudere per il derby di domani...

Merda Perugia!

Dopo una buona notte di sonno decidiamo di iniziare la giornata del derby puntualmente e di camminare nel centro di Terni il più velocemente possibile. Nonostante la partita sia solo alle 16:15, al mattino c'è già attività in tutto il centro. Al Rolando Caffé i fusti con la birra sono già preparati dal barista, che veste la maglia del Perugia Merda. Mentre ci prendiamo un caffè in terrazza – che tu sia in Italia o no – ci passano già davanti decine di famiglie e gruppi di amici in rossoverde. C'è già una vera sensazione di derby in tutta la città.

Dopo un aperitivo al Rolando decidiamo di partire presto per lo stadio, perché sembra che ci siano anche alcuni bar molto frequentati dai tifosi. Già durante la passeggiata veniamo avvicinati da alcuni sostenitori che sentono dire che non parliamo italiano. Hanno sentito anche il nome NEC, Nijmegen e l'Olanda e siamo subito presi sotto l'ala protettrice di Alessandro e dei suoi amici.

Ci portano al caffè Macedonia; il luogo di ritrovo della Curva Nord, i più accaniti sostenitori della Ternana. Prima che ce ne accorgiamo, ci viene consegnato un giro di bevande, si scambiano gli adesivi e un ultra dopo l'altro si presenta a noi. Sebbene ci siano certamente alcuni cattivi proprietari, sono più che ospitali per noi. Dopo che entrambi abbiamo comprato una maglia con il Perugia Merda, sono completamente soddisfatti di noi.

Grazie all'ospitalità dei fanatici sostenitori, siamo proprio nel posto perfetto. Gli ultimi dieci minuti per raggiungere lo stadio sono percorsi in corteo dal Macedonia Café attraverso la Curva Nord. Guidato da due capotasti con megafoni e un batterista, il tutto è messo in moto con il necessario pyro. Con le montagne circostanti sullo sfondo, è uno spettacolo vedere i tifosi passeggiare per le strade di Terni. Davanti al gruppo è appeso uno striscione che dice che 'contro' è qualcosa, ma per quello che esattamente la nostra conoscenza della scena tifoseria italiana ci delude.

La meta finale di questo tour è il magnifico Stadio Libero Liberati. Prende il nome da un motociclista locale morto in un incidente in giovane età, lo stadio può ospitare circa 17.000 spettatori e respira davvero il calcio. Sebbene la capacità sia di migliaia di posti inferiore a un Galgenwaard, le tribune sono divise su non meno di tre anelli. Aggiungi a questo che l'intero (!) stadio è scoperto e il tuo cuore batterà automaticamente più veloce. Non otterrai molto più sudamericano di questo stadio in Europa.

Le strutture come il bar e i servizi igienici sono come dovrebbero essere di uno standard drammatico. Ad esempio, il pavimento di quest'ultimo è completamente ricoperto di piscio un'ora prima della partita. Ma con una magnifica vista sulle montagne e sull'area più ampia dal terzo anello, non puoi davvero lamentarti. Il fatto che lo Stadio Libero Liberati sia esaurito per il derby di oggi - fatta eccezione per il lato corto per rischio crollo - aggiunge una dimensione in più alla bellezza della scatola di cemento.

Fere di Terni

Una delle grandi cose della Ternana è che il club ha due fanatici schieramenti con i tifosi. In diagonale dietro la porta, sullo stesso lato della sezione ospite, c'è la Curva Nord e sul lato lungo c'è la Curva Est. Entrambi i gruppi di sostenitori non lavorano davvero insieme e usano costantemente canzoni diverse. Due diverse curve fanatiche significano anche due azioni atmosferiche all'affluenza. Prima è la volta della Curva Est. La parola Fere viene giocata con un'azione foglio rosso-verde-giallo. bestie. Uno dei soprannomi di Ternana. Aggiungi a questo un affumicatoio rosso e verde, ma questi sono di qualità drammatica.

Sulla Curva Nord, la più fanatica delle due curve, a testo rivestire. “La coreografia più bella? Per sentirti dire "basta" e vattene!" Pugnalata agli ultras del Perugia che oggi hanno deciso di non scendere in campo per il derby. Probabilmente avranno le loro ragioni, ma i sostenitori della Ternana trovano che principalmente errori. Pensano ai coniglietti (soprannome dispregiativo per i tifosi del Perugia) ma a una banda di codardi. Siamo particolarmente felici che alcune centinaia di tifosi in trasferta abbiano fatto la trasferta a Terni.

Dopo che questo messaggio è stato mostrato alla casella di uscita, è il momento di fare un po' di pyro. Dopo che diversi fumaioli rossi e verdi sono stati avviati per la prima volta nella sezione, è il momento di lanciare alcuni fuochi d'artificio sulla pista sterrata. Oltre ad alcuni fumaioli rossi e verdi – questa volta di migliore qualità – ci sono anche alcuni grossi petardi lanciati verso il campo. Tutto questo va avanti per pochi minuti. Mentre i giocatori hanno iniziato da tempo a difendere l'onore della città, il fumo rosso e verde si alza nell'aria.

Bella Ciao

Dopo che i pennacchi di fumo si saranno alzati, i tifosi potranno concentrarsi anche sulla partita. Questo è accompagnato da molti canti e sventolando costantemente la bandiera. Soprattutto una canzone al ritmo di Bella Ciao viene conquistata dall'intero stadio e tutti saltano insieme. Anche tante canzoni su come Merda e Vaffanculo è tutto a Perugia. Il ramo stesso, che ha fatto un po' di rumore durante il riscaldamento, è straordinariamente silenzioso durante la partita.

Intanto sul campo si sta svolgendo una partita tipica italiana. Scommettere su oltre 1,5 goal non viene in mente a nessuno dopo aver visto i primi quindici minuti, diciamo. Ternana fa dominare in campo mentre Perugia in contropiede. Va storto da uno di quei contatori. Su indicazione del VAR, l'arbitro vede una violazione in un semplice muro e la palla colpisce il punto. Un gol contro sarebbe disastroso; Segnare due volte oggi sembra davvero chiedere troppo. Grande è la felicità quando il portiere Iannarilli riesce a ribaltare il rigore. Lo stadio esplode come se fosse stato segnato un gol.

Proviamo di nuovo quella sensazione prima del riposo, ma poi quando è davvero il caso. Nell'ultimo minuto di recupero, quando di fatto tutti si sono già riconciliati con il pareggio, il pallone su punizione cade proprio sul secondo palo. Il pallone perfetto viene calcato dal centrocampista e lo stadio esplode di gioia. Ternana passa in vantaggio nel momento perfetto. Il fischio dell'intervallo viene ignorato e la festa continua per alcuni minuti nell'intervallo.

Merda di regione

Nella ripresa tutte le aspirazioni al buon calcio scompaiono definitivamente. I giocatori della Ternana sembrano avere un solo obiettivo in mente: mantenere la porta inviolata e vincere. Anche i contatori non escono quasi più. Laddove sai con una squadra olandese che questo può solo andare storto, gli italiani possono fare affidamento un po' di più sulle loro qualità difensive.

Gli stessi tifosi sono ancora impegnati nel secondo tempo con le necessarie tele di testo. Prima è la Curva Est con un altro messaggio agli ultras assenti del Perugia. La frase 'merda di regione' probabilmente non ha bisogno di ulteriori traduzioni. Inoltre, entrambe le curve hanno un panno per onorare un sostenitore defunto. Alla Curva Nord, questo è uno striscione per 'Spik', un ultra che ha terminato la sua vita 16 anni fa ma non è mai stato dimenticato. La Curva Est commemora il loro amico 'Cif' con il testo: “La tua Curva. Non ti ha mai dimenticato!”. Splendida!


Nonostante alcuni momenti pericolosi, la vittoria di Ternana non è mai più in pericolo. Per il secondo anno consecutivo i punti nel derby restano allo Stadio Libero Liberati e si festeggia fino a notte fonda dopo il fischio finale. Penso a tutti gli ospitali sostenitori che ci hanno ricevuto in questi giorni e auguro loro di cuore questa vittoria. Per i tifosi della Ternana la stagione è già stata ampiamente positiva. Il grande rivale è stato nuovamente sconfitto. Terna è la re d'umbria!

L ultima frase pare scritta da la rumena de castori 😂

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58 minuti fa, alien ha scritto:

Presentazione di Baldinu belu meravigliosa. In confronto il Vate è un ragazzino. Non poteva dire cose migliori (seria A, piccioni, Pitagora, 30.000 spettatori, Juve...). Straciaru non sapeva se ride o se piagne. Io avrei optato per la seconda.

Un plauso anche ai giornalisti del Grifo. Meravigliosi anche loro. 

La conferenza stampa più surreale mai vista… BalGHANDI ne ha per tutti, in piena crisi mistica ha detto che preferisce parlare a se stesso, e come novello Francesco, ai cani e ai piccioni!! Mitico…

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