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EfFERAto

Ricordi da mondiale

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1 ora fa, EfFERAto ha scritto:

Se parli della partita del novanta, a prescindere dal fatto che Vicini sbagliò la formazione facendo giocare un Vialli mezzo infortunato anziché un Baggio in forma, sbagliarono a farla giocare al San Paolo di Napoli dove il tifo era sì per l'Italia ma con tanti napoletani che tifavano per Maradona.

 

Sì, mi riferivo a quell'Italia Argentina. E nel prepartita Maradona se ne uscì con questa frase decisamente astuta

 "Io voglio solo il rispetto dei napoletani, non il tifo perchè io e la mia nazionale sappiamo che i napoletani sono italiani...solo che gli italiani devono capire che il napoletano è anche italiano.." 

 

1 ora fa, EfFERAto ha scritto:

Non la ricordavo l'intervista di Verratti 😁😁, mo se sarà scafato a Parigi ?

 

La moglie, Jessica Aidi, secondo me gliel'ha data una bella scafata🤣

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39 minuti fa, BuFERA ha scritto:

anch'io, ricordo quello dell' 86 e quello del 90 vissuti e sofferti da tifoso. in seguito ho perso sempre più interesse per la nazionale, tranne quando da studente venni coinvolto dagli amici nel 98 e a partire dalla semifinale del 2006, quando venni coinvolto di nuovo dagli amici, tedeschi stavolta :D

nel 90 giannini fece un grandissimo mondiale, mise lo zampino su quasi tutti i gol, anche se oggi ormai è dimenticato.

ricordo che prima del mondiale zenga faceva il presentatore con maurizio mosca e la termali, e ospite praticamente fisso era capello.

ricordo che shilton e millà erano già dei "vecchietti".

ricordo higuita che giocava altissimo e valderrama, che provai a replicare in un giocatorino del subbuteo, ma stava sempre per terra per lo sbilanciamento della mini parrucca.

ricordo le maglie della germania che gli valsero insolitamente molte simpatie e vennero riprese dalle squadre di club (anche noi).

ricordo che tra maradona e parecchi italiani "qualcosa si ruppe".

ricordo che quell'anno andai al mare in puglia, vidi lo stadio di bari e pensai subito ad una base spaziale.

ricordo "notti magiche" che quando l'ascolto ancora adesso mi fa fare un tuffo nel passato.

Anch'io ho messo la parrucca a Valderrama su di una miniatura del Subbuteo....caracollava in modo diverso dagli altri giocatori, ma così era unico😄😄😄😄

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Io nell'82 avevo 5 anni e ho solo un vago ricordo dei festeggiamenti in piazza . Dell'86 invece ricordo la finale perché entravobed uscivo di casa per andare a giocare di fuori e vedere quanto stavano, ancora il mio interesse per il calcio era scarso. Del 90 ricordo le notti magiche, il clima di festa poi la grande delusione e quella cosa di napoli e Maradona che ai miei 13 anni non era per niente chiara. Anche per me ogni volta che sento quella canzone ho un tuffo al cuore. Ricordo che avevo preparato le bandiere di ogni squadra e che le mettevo sopra la TV per indicare la partita che si stava giocando. Quello del 94 il più sentito, visto a casa di un amico con tutti gli amici tutte le partite. Grandissima delusione anche lì. L'episodio più particolare mi ricordo che l'espulsione di Zola contro la Nigeria la vedemmo dalla finestra di una casa vicina perché da era saltata la corrente . Del 98 l'immagine che rimane è quel tiro di Baggio che uscì di un nulla contro la Francia e le notizie su Ronaldo che si sentii male prima della finale. 2002 il sale di Trapattoni e Byron Moreno li si poteva fare molto di più.

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2006 mi sono sposato a giugno, partenza per il viaggio di nozze che si stava giocando italia australia. italia ucraina facile in crociera con quasi tutti tedeschi che tifavano ucraina invece la semifinale con la germania apoteosi. primo tempo eravamo sull'aereo, appena atterrati taxi per andare in albergo ma il tragitto era lungo e va via quasi tutto il secondo tempo riuscendo a capire dalla radio in norvegese che stavamo ancora 0a0. scendiamo dal taxi e corro nella hall dell'albergo dove vedo l'occasione di zambrotta mi pare poco prima che finiscano i tempi regolamentari poi saliti in camera abbiamo esultato li per i gol di grosso e del piero. dal 2006 mi ricordo che mi ha iniziato a stare antipatico caressa con il suo modo di fare telecronaca. la finale in italia con gli amici. La testata di Materazzi poi il gol del pareggio, mi ricordo una sensazione strana tra la gioia e l'antipatia per materazzi fino ad arrivare ai rigori ed a una festa grande ma per me meno però di quello che mi aspettavo. Dopo il 2006 c'è poco da ricordare

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16 ore fa, EfFERAto ha scritto:

Arrivo.... Qualche ricordo in libertà... 

1982, Italia Perù.... Non vista perché dovevo andare in piscina e siccome mio padre aveva già pagato tutto giugno era praticamente obbligatorio... Non ne feci un dramma (cit). 

Il pomeriggio della partita con il Brasile, mi ricordo che la sensazione era quella che dopo aver battuto l'Argentina ci saremmo accontentati di una sconfitta onorevole con quella squadra magnifica. Ero nella terrazza della cucina ad attaccare le figurine quando sentii mio fratello urlare per il primo gol di Rossi. Rimasi attaccato a vedere i restanti 85 minuti come in trance... Solo dopo tanti anni mi sono reso conto di aver assistito all:'Italia Germania della mia generazione. 

Dopo quel 3 a 2 invece ricordo che fummo tutti pervasi dalla consapevolezza che avremmo vinto il mondiale. Le partite con Polonia e Germania le vissuto quasi senza pathos, tanta era la sicurezza di vincere. 

E poi piazza Tacito, con la 127 di papà... L'avvertimento urlato da me dietro di un gavettone in arrivo e l'inutile tentativo di mio padre di essere più veloce, girando la manovella, della bustata in arrivo... 

 

PS: qualche mese dopo scoprì, con mio grande stupore, che l'essere campioni del mondo non ci avrebbe fatto vincere gli europei in carrozza, assioma delineatosi nella mia mente con fanciullezza certezza... Manco ci qualificammo per euro 84, maltrattati da Romania, Cecoslovacchia e Svezia (con cui Zoff giocò l'ultima partita di una mostruosa carriera in azzurro, l'unico campione d'Europa e del mondo italiano) 

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51 minuti fa, adriatico ha scritto:

Arrivo.... Qualche ricordo in libertà... 

1982, Italia Perù.... Non vista perché dovevo andare in piscina e siccome mio padre aveva già pagato tutto giugno era praticamente obbligatorio... Non ne feci un dramma (cit). 

Il pomeriggio della partita con il Brasile, mi ricordo che la sensazione era quella che dopo aver battuto l'Argentina ci saremmo accontentati di una sconfitta onorevole con quella squadra magnifica. Ero nella terrazza della cucina ad attaccare le figurine quando sentii mio fratello urlare per il primo gol di Rossi. Rimasi attaccato a vedere i restanti 85 minuti come in trance... Solo dopo tanti anni mi sono reso conto di aver assistito all:'Italia Germania della mia generazione. 

Dopo quel 3 a 2 invece ricordo che fummo tutti pervasi dalla consapevolezza che avremmo vinto il mondiale. Le partite con Polonia e Germania le vissuto quasi senza pathos, tanta era la sicurezza di vincere. 

E poi piazza Tacito, con la 127 di papà... L'avvertimento urlato da me dietro di un gavettone in arrivo e l'inutile tentativo di mio padre di essere più veloce, girando la manovella, della bustata in arrivo... 

 

PS: qualche mese dopo scoprì, con mio grande stupore, che l'essere campioni del mondo non ci avrebbe fatto vincere gli europei in carrozza, assioma delineatosi nella mia mente con fanciullezza certezza... Manco ci qualificammo per euro 84, maltrattati da Romania, Cecoslovacchia e Svezia (con cui Zoff giocò l'ultima partita di una mostruosa carriera in azzurro, l'unico campione d'Europa e del mondo italiano) 

È vero, anche io non riuscivo a capacitarmi della mancata qualificazione ad Euro'84. Pensavo che avremmo vinto per grazia ricevuta 😁.

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9 ore fa, BuFERA ha scritto:

anch'io, ricordo quello dell' 86 e quello del 90 vissuti e sofferti da tifoso. in seguito ho perso sempre più interesse per la nazionale, tranne quando da studente venni coinvolto dagli amici nel 98 e a partire dalla semifinale del 2006, quando venni coinvolto di nuovo dagli amici, tedeschi stavolta :D

nel 90 giannini fece un grandissimo mondiale, mise lo zampino su quasi tutti i gol, anche se oggi ormai è dimenticato.

ricordo che prima del mondiale zenga faceva il presentatore con maurizio mosca e la termali, e ospite praticamente fisso era capello.

ricordo che shilton e millà erano già dei "vecchietti".

ricordo higuita che giocava altissimo e valderrama, che provai a replicare in un giocatorino del subbuteo, ma stava sempre per terra per lo sbilanciamento della mini parrucca.

ricordo le maglie della germania che gli valsero insolitamente molte simpatie e vennero riprese dalle squadre di club (anche noi).

ricordo che tra maradona e parecchi italiani "qualcosa si ruppe".

ricordo che quell'anno andai al mare in puglia, vidi lo stadio di bari e pensai subito ad una base spaziale.

ricordo "notti magiche" che quando l'ascolto ancora adesso mi fa fare un tuffo nel passato.

Valderrama, all'epoca, detto il Gullit biondo 😁

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5 ore fa, pino ha scritto:

2006 mi sono sposato a giugno, partenza per il viaggio di nozze che si stava giocando italia australia. italia ucraina facile in crociera con quasi tutti tedeschi che tifavano ucraina invece la semifinale con la germania apoteosi. primo tempo eravamo sull'aereo, appena atterrati taxi per andare in albergo ma il tragitto era lungo e va via quasi tutto il secondo tempo riuscendo a capire dalla radio in norvegese che stavamo ancora 0a0. scendiamo dal taxi e corro nella hall dell'albergo dove vedo l'occasione di zambrotta mi pare poco prima che finiscano i tempi regolamentari poi saliti in camera abbiamo esultato li per i gol di grosso e del piero. dal 2006 mi ricordo che mi ha iniziato a stare antipatico caressa con il suo modo di fare telecronaca. la finale in italia con gli amici. La testata di Materazzi poi il gol del pareggio, mi ricordo una sensazione strana tra la gioia e l'antipatia per materazzi fino ad arrivare ai rigori ed a una festa grande ma per me meno però di quello che mi aspettavo. Dopo il 2006 c'è poco da ricordare

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Bei ricordi. Citando Caressa, mi hai fatto pensare alla bravura,professionalità, eleganza e classe del compianto Nando Martellini. Un altro pianeta !

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8 hours ago, pino said:

Io nell'82 avevo 5 anni e ho solo un vago ricordo dei festeggiamenti in piazza . Dell'86 invece ricordo la finale perché entravobed uscivo di casa per andare a giocare di fuori e vedere quanto stavano, ancora il mio interesse per il calcio era scarso. Del 90 ricordo le notti magiche, il clima di festa poi la grande delusione e quella cosa di napoli e Maradona che ai miei 13 anni non era per niente chiara. Anche per me ogni volta che sento quella canzone ho un tuffo al cuore. Ricordo che avevo preparato le bandiere di ogni squadra e che le mettevo sopra la TV per indicare la partita che si stava giocando. Quello del 94 il più sentito, visto a casa di un amico con tutti gli amici tutte le partite. Grandissima delusione anche lì. L'episodio più particolare mi ricordo che l'espulsione di Zola contro la Nigeria la vedemmo dalla finestra di una casa vicina perché da era saltata la corrente . Del 98 l'immagine che rimane è quel tiro di Baggio che uscì di un nulla contro la Francia e le notizie su Ronaldo che si sentii male prima della finale. 2002 il sale di Trapattoni e Byron Moreno li si poteva fare molto di più.

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Ho la tua età e anch’io dell’82 ricordo solo i festeggiamenti. Nell’86    avevo da poco iniziato a seguire veramente il calcio, ricordo un tema a scuola su Italia Corea del Sud 3 - 2! Italia 90 la più grande delusione,

devo essere stato male per settimane. Anche USA 94 tante

emozioni (penso sempre al bacio di Pagliuca sul palo), poi purtroppo crescendo queste cose si iniziano a sentire (e ricordare) meno intensamente.

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Sono dell' 81 i primi mondiali di cui mi ricordo sono quelli di Italia 90,sono entrato in una clinica il giorno prima che iniziavano,operazione sulla capoccia,18 punti,due me li ha riaperti mi madre per esultare a un  goal di Schillaci, m'ha dato una gomitata proprio sulla ferita,manco se ne è accorta ma soccorso un'ifermiera in sala TV,sono stato dimesso prima della semifinale con l'argentina.a fine partita mi padre che smadonnava con Zenga e Berti,la sua analisi tecnica della partita verteva su due concetti,quelli dell'Inter non erano da nazionale,Berti era anche frocio,a quei tempi il politically correct non andava tanto di moda.

Modificato da mdmterni
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26 minuti fa, mdmterni ha scritto:

Sono dell' 81 i primi mondiali di cui mi ricordo sono quelli di Italia 90,sono entrato in una clinica il giorno prima che iniziavano,operazione sulla capoccia,18 punti,due me li ha riaperti mi madre per esultare a un  goal di Schillaci, m'ha dato una gomitata proprio sulla ferita,manco se ne è accorta ma soccorso un'ifermiera in sala TV,sono stato dimesso prima della semifinale con l'argentina.a fine partita mi padre che smadonnava con Zenga e Berti,la sua analisi tecnica della partita verteva su due concetti,quelli dell'Inter non erano da nazionale,Berti era anche frocio,a quei tempi il politically correct non andava tanto di moda.

beato tu ,io me ricordo quelli del '78

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Ammazza quanto so vecchio!!! Primo ricordo assoluto la mitica Italia Germania 4 a 3. Avevo sette anni e ricordo di essere stramazzato dal sonno alla fine del primo tempo. Mi svegliarono le urla di papà al gol di Rivera. Poi la delusione cocentissima della finale, annichiliti da un Brasile stratosferico. Dei mondiali del 74 ricordo Chinaglia che manda a fare in culo Valcareggi nella partita con la Polonia, peraltro fortissima, che sancì la nostra eliminazione. Poi l’era Bearzot, con i mondiali del 78 dove giocammo un bellissimo calcio. Ricordo le polemiche sull’opportunità di giocare in stadi che, si diceva, fossero stati adibiti a prigioni per gli oppositori della dittatura. L’esplosione di Cabrini, il gol di Bettega ai padroni di casa e le cappelle di Zoff con l’Olanda. Poi il fantastico mondiale del 1982. Studiavo per la maturità, ma l’unica cosa che importava davvero era seguire la nazionale. Le critiche feroci delle prime partite, poi il primo miracolo con l’Argentina di Maradona, il risveglio di Paolorossi (tutto attaccato, come scriveva Gianni Brera), fino all’apoteosi finale. Mai più vissuto un delirio collettivo di quelle proporzioni. Letteralmente tutta l’Italia si riversò nelle strade a festeggiare una gioia mai più provata. I mondiali successivi, per me, non si sono neanche avvicinati come intensità di emozioni al mondiale 82. Nemmeno le notti magiche del 90 e il mondiale vinto nel 2006. Sarà che ero giovane ed il futuro mi sembrava bellissimo. 

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1 ora fa, mdmterni ha scritto:

Sono dell' 81 i primi mondiali di cui mi ricordo sono quelli di Italia 90,sono entrato in una clinica il giorno prima che iniziavano,operazione sulla capoccia,18 punti,due me li ha riaperti mi madre per esultare a un  goal di Schillaci, m'ha dato una gomitata proprio sulla ferita,manco se ne è accorta ma soccorso un'ifermiera in sala TV,sono stato dimesso prima della semifinale con l'argentina.a fine partita mi padre che smadonnava con Zenga e Berti,la sua analisi tecnica della partita verteva su due concetti,quelli dell'Inter non erano da nazionale,Berti era anche frocio,a quei tempi il politically correct non andava tanto di moda.

🤣🤣🤣

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19 ore fa, naharki numen ha scritto:

Applausi, stessi miei ricordi, la fila allo sportello della bnl sulla tuscolana a roma per prendere i biglietti della finale, maledetto fallacciano riferito a Zenga. 

Che cappella... 

piansi per la prima volta per il pallone.. l'ansia per i rigori.. Donadoni che s'inginocchio'...

Il recupero infinito dei tempi supplementari.. La nostalgia dell'Olimpico (si giocava a casa di Maradona, che naturalmente montò abilmente il suo popolo) 

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3 ore fa, mdmterni ha scritto:

Sono dell' 81 i primi mondiali di cui mi ricordo sono quelli di Italia 90,sono entrato in una clinica il giorno prima che iniziavano,operazione sulla capoccia,18 punti,due me li ha riaperti mi madre per esultare a un  goal di Schillaci, m'ha dato una gomitata proprio sulla ferita,manco se ne è accorta ma soccorso un'ifermiera in sala TV,sono stato dimesso prima della semifinale con l'argentina.a fine partita mi padre che smadonnava con Zenga e Berti,la sua analisi tecnica della partita verteva su due concetti,quelli dell'Inter non erano da nazionale,Berti era anche frocio,a quei tempi il politically correct non andava tanto di moda.

Berti non gioco' un minuto purtroppo quella semifinale... Berti in quegli anni era straripante e una volta che s'infortuno' Ancellotti la maglia di titolare era indiscutibilmente la sua... Il Berti che tirava le gambe era quello di USA 1994..lì veramente non si poteva vedere... 

Vicini scelse a sorpresa in quella semifinale di far giocare a mediano Gigi De Agostini (notoriamente terzino sinistro) che oltretutto non giocò male.. la differenza la fece purtroppo l'uscita a cazzo di Zenga e il nostro Gianlucone Vialli che non ne ha azzeccata una.. Poca roba pure il Principe Giannini quella sera... Gli interisti erano Bergomi che marcò ad uomo bene Maradona e Ferri (il meglio che c'era allora) 

Ah.. se Berti era frocio allora mesà che vorrei esserlo stato anche io per quanta fregna vera s'è passato :D

 

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1 ora fa, SPADA ha scritto:

Berti non gioco' un minuto purtroppo quella semifinale... Berti in quegli anni era straripante e una volta che s'infortuno' Ancellotti la maglia di titolare era indiscutibilmente la sua... Il Berti che tirava le gambe era quello di USA 1994..lì veramente non si poteva vedere... 

Vicini scelse a sorpresa in quella semifinale di far giocare a mediano Gigi De Agostini (notoriamente terzino sinistro) che oltretutto non giocò male.. la differenza la fece purtroppo l'uscita a cazzo di Zenga e il nostro Gianlucone Vialli che non ne ha azzeccata una.. Poca roba pure il Principe Giannini quella sera... Gli interisti erano Bergomi che marcò ad uomo bene Maradona e Ferri (il meglio che c'era allora) 

Ah.. se Berti era frocio allora mesà che vorrei esserlo stato anche io per quanta fregna vera s'è passato :D

 

Il peccato capitale di Berti era che era interista,per esempio secondo la scala di gradimento di mio padre,uno come Moratti era un mafioso,uno come agnelli era un benefattore,ma tanto tutto verteva sul dualismo Juve resto del mondo.😂

Cmq con Berti se non sbaglio si incazzo nella finalina?o in un'altra partita del mondiale,perché segno' di mano facendo annullare il gol,levando il pallone a un compagno meglio piazzato?sincerente non mi ricordo bene

 

Modificato da mdmterni

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2 ore fa, mdmterni ha scritto:

Il peccato capitale di Berti era che era interista,per esempio secondo la scala di gradimento di mio padre,uno come Moratti era un mafioso,uno come agnelli era un benefattore,ma tanto tutto verteva sul dualismo Juve resto del mondo.😂

 

Sei il figlio di @fogueres? ???? 😁

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I ricordi mi arrivano a spot, a seconda di come, quando (e se) mi si irrora il cervello (if any). 
Il Mondiale che ho vissuto con più gusto di tutti è di gran lunga, e quando dico di gran lunga intendo sommessamente di gran lunga, quello dell'82. Perché vedere le migliaia e migliaia di tedeschi che stagionalmente sciamano con garbo e moderazione nel tuo territorio abbassare la cresta è cosa che vale una vita da tifoso.
Ricordo che gli sfottò iniziarono ben presto, quando la Germania perse contro l'Algeria nel girone di qualificazione, mostrando di non gradire quelle graticole che erano gli stadi spagnoli di quell'estate. Chiesi a mia madre (sarta) di confezionarmi una bandiera algerina in quattro e quattr'otto e con i più fini ed aggraziati compagnucci andammo in giro a festeggiare fra la gioia e la innata gratitudine di bavaresi e renani.

Dopo la finale i tedeschi ripiegarono prudentemente nei loro alberghi, villini, camperini, sorbendosi comunque caroselli fino alla mattina dopo. 

 

 

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Il 19/12/2022 Alle 13:00, EfFERAto ha scritto:

Anche io sono del '72 e il primo ricordo nitido che ho di un mondiale è Argentina - Italia del '78. Vista con tutta la famiglia a casa di mio zio che aveva da poco acquistato la TV a colori. Ho il ricordo che fosse in un'orario molto tardo, tipo vicino alla mezzanotte, ma non ne sono sicuro. Poi quelli dell'82, dal primo turno in poi ho ricordi nitidissimi delle sensazioni provate e dei momenti vissuti durante le partite. Emozioni mai più rivissute, forse in parte nel '90 in cui avevo 18 anni, ma anche altri interessi e che comunque furono spezzate da quella maledetta semifinale. Non le ho provate nemmeno da vicino neanche nel 2006. Diciamo che dal '94 in poi li ho visti sempre con emozione ma mai ho rivissuto le sensazioni di quel lontano 1982. Di ricordi singoli ne avrei talmente tanti che ci riempirei un libro

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La Francia futura campione del mondo, e poi d'Europa, trattata come una banda di scarsi, scalzi e nudi
Non ricordavo il dualiamo Baggio-Del Piero nel 98







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