passaparola

Che bello poter decidere della vita degli altri, delle minoranze froce o di quelle zingare o quali che siano! Che senzazione di potere che mi danno.... Qui tutti decidono tutto sopra la nostra testa, perfino sulla testa di chi sarebbe delegato a decidere per noi, con la loro complicità o meno, ma finalmente possiamo per una volta provare l'ebrezza, la verigine del potere! Tu, frocio, non metterti in testa di poter formare una coppia con la persona che ami! Lo fai lo stesso? Ok, però la tua coppia NON ESISTE, perché la coppia è solo quella formata da un uomo e una donna, come natura impone. Vuoi crearti una famiglia' Ma siamo pazzi? La famiglia è solo quella formata da un uomo e una donna che procreano dei figli, per la continuità della razza. Sentimenti, desideri, affetti? Ma queste sono parole futili, riservate - casomai - solo a chi è in regola con la natura! E pensare che prfino i cosiddetti/e single oggi vorrebbero sostenere di essere una famiglia....che orrore! E le donne separate con i figli in casa....che obbrorio...una famiglia anche loro, con tutti i diritti civili e i sostegni sociali degli altri? Ma vogliamo scherzare? Se poi sei pure frocio o lesbica non è copa tua, ti posso anche sopprtare come individuo "diverso" e come minoranza da tutelare dall'estinzione come le foche monache (perché io maschio etero sposato con o in attesa di figli sono molto civile, democratico e evidentemente superiore a te) , basta che non rompi i coglioni con queste storie della coppia e della famiglia.... Laici e liberali sì, ma ci si mettano indiscussione i nostri sacri principi, a cui tutti devono conformarsi, se vogliono avere gli stessi diritti degli altr....sennò si arrangino!

Non sono un politico ne mi interesso di amministrazione pubblica ma come scrissi tempo fa io penso che una gara di appalto si possa e debba fare quando ci sono in palio soldi pubblici da investire... Poichè in questa cosa della città dello sport il Comune non caccia una lira perchè tutti gli investimenti necessari vengono dalle tasche del partner (in questo caso la Ternana Calcio) non vedo per cosa si debba fare la gara di appalto pubblica.... Cioè: un privato dice al comune: a spese mie voglio rimettre a posto una parte degradata della città, sistemando le piscine comunali, costruendo un palazzetto dello sport e ricostruendo lo stadio, oltre a costruire delle strutture abitative e commerciali. In cambio tu me ne dai l'usufrutto per X anni. Il comunw cosa dovrebbe rispondere!?!? - Aspetta che vedo se c'è qualcun altro che mi vuol costruire con i suoi soldi quantomeno le stesse cose che vuoi costruire tu? 1) Che il comune non ha messo soldi non è vero, ha messo i terreni lungo il fiume, non sono soldi? 2) anche se il comune non avesse messo soldi è comunque obbligato a fare se non altro un appalto concorso; mettiamo che ci sia qualcuno disposto a fare le stesse cose che fà Agarini pagando pure un bonus all'amministrazione comunale, tu come fai a saperlo se non fai un appalto concorso? Scusa, ma credo che tu stia sbagliando.... Dalla lettura dei giornali locali si ricava che la società tra il comune di Terni e la Ternana per la città dello sport è una STU, cioè una "società di trasformazione urbana", per la quale la legge prevede regole dverse, tra le quali quella della trattativa privata con un socio privato che possiede almeno una parte delle aree interessate al progetto. La STu si applica per le opere di particolare importanza e imepgno economico, non per tutti i progeti. Non mi risulta che oltre alla ternana Calcio su quell'area ci siano né proprietari consistenti (oltre al comune) nè tantomeno altri progetti... Ma se non fosse così sarebbe bene che chi ha notizie diverse le tirasse fuori adesso, e possibilmente in pubblico, visto che un forumista (golden boyler mi pare si chiami) ne ha parlato... Pronto a ricredermi... P.S.: per Kabubi: (va meglio così? )

Molti? quanti, più o meno...? Cittadini ternani? Chi? Progetti? Quali? Puoi essere non dico preciso ma almeno approssimativo?

E come mai non c'è più il residenziale? Non sono previsti anche spazi verdi, parcheggi e un campus universitario? Non è prevista anche la trasformazione della piscina in impianto olimpionico, compresi i tuffi? Non sono previsti una serie di giorni (12, mi sembra di aver letto) nei quali il nuovo palazzetto sarà a disposizione gratis del Comune (sul modello della gestione del "Verdi", per capirci?) Che c'è di così strano e scandaloso in tutto ciò ,se lo fanno già in mezza Italia e lo vogliono fare pure i perugini? Boh, non capisco.... P.S.: il boss Madonia non è per caso quello del processo in corso a Palermo contro Marcello Dell'Utri? E' lo stesso? Qualcuno ne sa di più?

Leggo e riferisco: dichiarazione di Raffaele Nevi (capogruppo di Forza Italia al Consiglio comunale di Terni): "....il ricorso è stato proposto da un'impresa di Catania. Guarda caso in quella cità òa squadra, che milita anch'essa in serie B, ha lo stesso Presidente del Perugia calcio. Non vorremmo che una ternana così forte sia diventata troppo scomoda per alcuni nostri concittadini umbri". Che ne pensate? E, soprattutto, chi è Angelo Russello di Catania e perché si interessa tanto a Terni?

Anch'io penso che Prodi avrebbe dovuto governare fino alla fine del mandato o altrimenti si sarebbe dovuto andare alle elezioni, e anch'io credo che i ribaltoni e i cambi di cavallo in corsa siano una cosa indegna.... (ti faccio presente che all'epoca del primo Berlusconi ben 15 deputati eletti nel Partito Popolare sono passati a pochi mesi di distanza delle elezioni a Forza Italia, a partire dal senatore Grillo, subito nominato presidente di una Commissione parlamentare). Ma il fatto che sia avvenuto in senso inverso prima non giustica ciò che è avvenuto dopo, con la caduta di Prodi e il soccorso di Cossiga e Mastella... Penso che allora sarebbe stato giusto votare (1998). Ma se un punto di vista politico questo è legittimo o comunque materia di discussione, da un punto di vista democratico e delle regole non è così. Infatti nel '96 e nel 2001 si era ancora (così come oggi) in un sistema parlamentare puro, in cui i presidenti del consiglio e le relative maggiorazne non sono scelti direttamente dagli elettori, ma si formano nelle aule del Parlamento. Può piacere molto, poco o niente, ma le regole erano e sono queste. Quindi distinguo il giudizio politico da quello istituzionale sulle regole che, sia per la caduta di Berlusconi che per quella di Prodi, sono state formalmente rispettate. Oggi mi sembra al contrario che si vogliamo cambiare le regole in corso d'opera, e questo mi preoccupa molto...

Devo cominciare ad avere doti medianiche di preveggenza!!! Come vedi, ti ho risposto slla caduta del governo berlusconi senza immaginare, e prima ancora che tu tiassi fuori l'argomentio...Non sarà che VOI siete un tantinello prevedibili ormai nei vostri ritornelli? P.S.: non difendo nulla e nessuno per principio....e non ho parlato affatto di sicilia e di mafia....né ho mai pensato che tutto il bene sia da una parte e tutto il male dall'altra....Anch'io mi sforzo di giudicare dai fatti, con il massimo possibile dell'onestà intellettuale.... Però cerco sempre di approfondire e di restare all'argomento.....mai di divagare per puro spirito polemico o per paura di dover mettere in discussione qualche mia provvisoria certezza... Per me la democrazia è sacra....ma , ripeto, è probabile che tu ed io usiamo la stessa parola per nominare due cose piuttosto diverse...

Per la memoria storica ricordo (visto che ho letto in questo forum cose assolutamente non vere in proposito) che nel 1994-95 il primo governo Berlusconi non è caduto per l'avviso di garanzia consegnatogli al vertice sulla sicurezza fi napoli, né per il milione e mezzo di persone in piazza contro la sua controriforma delle pensioni, ma molto più semplicemente (e democraticamente, direbbe qualcuno) perché la Lega di Bossi è uscita dal governo, facendogli mancare la maggioranza parlamentare..... Al contrario, il CS è sopravvissuto alla caduta di Prodi perché, al di là del giudizio politico su quel passaggio politico (io ero e resto molto critico), ha continuato ad avere la maggioranza parlamentare, anche se modificata rispetto a quella del '96. Se contano soprattutto i numeri e le regole della democrazia (e personalmente penso che debba essere così, introducendo casomai regole contro i "ribaltoni" e i passaggi da uno schieramento all'altro in corso di legislatura), allora però devono contare sempre, e non solo quando fa comodo all'uno o all'altro...

Vedo che anziché rispondere alzi i toni e ti innervosisci...mettendomi dentro a un "voi"....e affibbiandomi l'etichetta di antidemocratico....Io sono abituato a parlare con il mio interlocutore come una persona con una propria testa pensante e non come membro di un gruppo o di un gregge. Se vuoi confrontarti con me per favore non mi incasellare, così come io evito di fare con gli altri.... Detto questo, mi spiace deluderti, ma abbiamo evidentemente due concezioni diverse della democrazia. Per me signfica che chi vince le elezioni ha il diritto-dovere di governare finché ha i numeri sufficienti per farlo in Parlamento (fintanto che restiamo, se a B. piace, in un sistema di democrazia parlamentare rappresentativa), ma non ha il diritto di cambiare le regole democratiche per impedire a chi momentaneamente è minoranza di poter diventare maggioranza e governare a sua volta. Altrimenti saremmo in una forma di "dittatura democratica della maggioranza".... Al contrario credo che la regola fondamentale della democrazia sia quella che garantisce alle minoranze (oggi il CS, domani forse il CD, dopodomani chissà...) le stesse opportunità e gli stessi diritti delle maggioranze, pur nei ruoli distinti di chi governa e di chi fa opposizione. La differenza tra governare e comandare è enorme.... Non mi auguro che Berlusconi cada, né perché condannato da un tribunale né perché criticato da cittadini che protestano contro il suo operato. Mi auguro invece che sempre più persone oneste, indipendentemente dalla loro fede politica, si rendano conto dei rischi che corrono la democrazia e lo stato di diritto, che non sono né di destra né di centro, né d sinistra, ma che non sono senz'altro a disposizione delle ambizioni o delle necessità personali di un uomo solo, per quanto potente e per quanto votato dalla maggioranza (relativa, ma comunque maggioranza sufficiente a governare, finora...) del popolo italiano.

Sono d'accordo con chi ha giustificato la prestazione negativa di ieri di Adeshina....anch'io mi sono incazzato un bel po' a vederlo intestardirsi nel voler superare da solo (senza avere tra l'altro lo scatto dei momenti migliori) tre o quattro difensori, anziché appoggiare la palla..... Però va considerata sia l'età che la discontinuità delle sue presenze che gli infortuni precedenti...A quanto mi risulta non era nemmeno in buone condizioni fisiche ed è stato convocato solo per la situazione di emergemza (Borgo infortunato e Ricardone squalificato). Inoltre le sue caratteristiche secondo me sono più adatte a svariare sulle fasce e ad andare in progressione sulle ripartenze, uomo contro uomo, piuttosto che fare il secondo centrale accanto a Frick... Diamogli fiducia e aspetiamolo in occasioni migliori...sono convinto che ci sarà molto utile anche lui in questa lunga e esaltante cavalcata verso.....le più alte mete.

Scusa, ma questa decina di persone sotto inchiesta, non sono innocenti fino a prova contraria? O il garantismo vale solo per B., Previti e Dell'Utri? E mi pare che in Italia si sia fatta addirittura una commissione parlamentare su quel dossier... (Mi pare comunque che la tua non sia affatto una risposta a quello che dicevo a proposito delle legislazioni europee e occidentali sull'immunità delle alte cariche politiche e istituzionali...., ma un modo - come spesso ho notato accade - di deviare l'argomento sulla solita diatriba comunismo/anticomunismo....Mi aspetto, se possibile, risposte nel merito)

Premesso che per me la galera non si augura nemmeno al peggiore dei nemici, e che Berlusconi vada o no in galera è un problema suo....(Il mio, e forse nostro, problema è che - per mandato democratico, certo, ci "governa" ). Premesso ciò, una domanda: ma quando finirà il mandato di Berlusconi? E se la maggioranza (non assoluta, ma relativa così come prevede l'attuale legge elettorale semi-maggioritaria) degli italani dovesse confermarlo capo del Governo, o nomnarlo magari Presidente della repubblcia per i prossimi 30 anni o a vita? Sti benedettti processi, chi li finirà? I nipoti della Bocassini? E nel frattempo? Suvvia, state difendendo una causa persa...nemmeno nel Congo Belga o nella repubblica delle banane, per non dire nell'Unione Sovietica di Stalin e Bresnev.... ). Ammettete onestamente, come ha fatto Taormna, che è una legge su misura per salvare Berlusconi dai giudici che ritenete persecutori di una povera vitima innoente, ma lasciamo stare l'Europa e lo stato liberale, per favore... In quanto a Chirac, la differenza è che lui (uomo di destra) sta facendo di tuto per cambiare le leggi e poter essere processato regolarmente per potersi dimosrare innocente... Guardacaso non è esattamente la stessa cosa che avviene in Italia...

Non è che si sputa su Berlusconi...è Berlusconi che sputa sullo stato di diritto e sui principi (liberali, non certo comunisti...) dell'uguaglianza dei cittadini di fronte alle legge... E' strano che persone che si rifanno ai principi di una destra legalitaria e che difende le regole di una convivenza civile ordinata siano poi così pronte a difendere, pur di non concedere il minimo argomento ai loro avversari politici, chi sta evidentemente (sia nell'ordinamento istituzionale che nel campo economico) portando colpi durissimi a tali principi. Credevo che almeno gli eletttori di una destra pulita e d'ordine avessero un minimo di disgusto di fronte a ciò.... ma ognuno è padrone dei propri mal di pancia, evidentemente

Ma soprattutto dell Unione Europea stessa!!!! Il caso Eurostat Che ha coinvolto Prodi ne è una conferma! Ciò è assolutamente falso: in nessun Paese europeo e occidentale esiste un'immunità totale, relativa a qualsiasi tipo di reato (compreso omicidio, rapina, pedofilia, evasione fiscale etc.) commessa in qualsiasi momento, anche prima dell'inizio del mandato attribuito dal voto popolare, o dal Parlamento eletto dal popolo. In Francia l'impossibilità di indagare riguarda solo il Presidente della Repubblica (di una Repubblica Presidenziale) e non certo il capo del Governo, né i presidenti delle Camere, e lo stesso Chirac sta cercando di limitare questa normativa. In Inghilterra non esiste nulla di tutto ciò e solo la Regina è al di sopra della legge. In Germania l'immunità riguarda esclusivamente il Presidnte della repubblica federale, e solo per reati compiuti nell'esercizio delle proprie funzioni. Negli USA esiste addirittura l'impeachment del Presidente da parte del Congresso, di cui ha fatto le spese Nixon e ha rischiato Clinton. Naturalmente stiamo parlando di reati comuni e non di reati di opinione, rispetto ai quali, giustamente, tutti i paesi civili hanno leggi di salvaguardia delle prerogative di libertà dei rappresentanti eletti dal popolo. Il fatto poi che si tratti "solo" di una sospensione, innanzitutto questo riguarda solo i processi già in corso nel momento dell'entrata in vigore dellalegge e non di nuovi eventuali reati (che non saranno nemmeno accertabili). Inoltre la sospensione è senza un termine preciso, in quanto un presidente delle Camere può diventare presidete del consiglio e poi magari della repubblica: di rinvio in rinvio si può arrivare a una durata infinita e imprecisata dei processi, contravenendo tra l'altro la disposizione (giusta) dell'Unione europea, che impone un'equa durata dei processi. Se servono ulteriori dettagli sono a vistra dsposizione. Si può essere d'accordo o contro il lodo Schifani, ma non si può dire ciò che non è vero confidando sull'ingoranza. Grazie.

Veramente sto difendendo la legittimità "di destra" della scelta di fini sul voto agli immigrati....mi pare invece che le critiche più feroci gli vengano proprio da destra, dal suo partito e fuori di esso...proprio a testimoniare quello che cercavo di dire: che una sana cultura di destra conservatrice ma autenticamente liberale, moderata, istituzionale, attenta alle regole, in Italia cnora non c'è o meglio è minoritaria. Almirante era legato alla sua radice repubblichina, e non l'ha mai sconfessata....così come degli elettori di AN e degli stessi frequentatori di questo forum dimostrano molte pulsioni razziste, xenofobe, intolleranti e sprezzani nei confronti dei fondamenti della democrazia. Non voglio fare il giudice, sono opinioni tutte legittime, comprese quelle fasciste o neo-fasciste e quelle razziste...però è vero o non è vero che nella "gente" di destra italiana quete componenti ci sono e sono molto forti? Il merito di Fini mi sembra quello di provare a traghettare questa destra verso posizioni conciliabili con una destra europea non inquietante come quella di Bossi, haider, Le Pen o - per motivi diversi - dello stesso Berlusconi.... Sicuramente lo farà anche per interesse di partito, ma quello che deve interessare anche la gente "di sinistra" è che questo tentativo riesca.... Il problema è che anche alcuni di quelli che qui lo stanno difendendo mi sembrano lo facciano più per amor di partito e orgoglio di destra che per vera convinzione nel merito della sua proposta...

Veramente sto difendendo la legittimità "di destra" della scelta di fini sul voto agli immigrati....mi pare invece che le critiche più feroci gli vengano proprio da destra, dal suo partito e fuori di esso...proprio a testimoniare quello che cercavo di dire: che una sana cultura di destra conservatrice ma autenticamente liberale, moderata, istituzionale, attenta alle regole, in Italia cnora non c'è o meglio è minoritaria. Almirante era legato alla sua radice repubblichina, e non l'ha mai sconfessata....così come degli elettori di AN e degli stessi frequentatori di questo forum dimostrano molte pulsioni razziste, xenofobe, intolleranti e sprezzani nei confronti dei fondamenti della democrazia. Non voglio fare il giudice, sono opinioni tutte legittime, comprese quelle fasciste o neo-fasciste e quelle razziste...però è vero o non è vero che nella "gente" di destra italiana quete componenti ci sono e sono molto forti? Il merito di Fini mi sembra quello di provare a traghettare questa destra verso posizioni conciliabili con una destra europea non inquietante come quella di Bossi, haider, Le Pen o - per motivi diversi - dello stesso Berlusconi.... Sicuramente lo farà anche per interesse di partito, ma quello che deve interessare anche la gente "di sinistra" è che questo tentativo riesca.... Il problema è che anche alcuni di quelli che qui lo stanno difendendo mi sembrano lo facciano più per amor di partito e orgoglio di destra che per vera convinzione nel merito della sua proposta...

Assolutamente d'accordo con te. Anche secondo me il Verona è una buona squadra, da classifica medio-alta. Lo si è visto prima del nostro goal, quando hanno fatto un buon pressing, giocando poi molto la palla a terra e cercando di lanciare due attaccanti niente male. E anche sotto di due, pur chiaramente inferiori anoi, hanno cercato di riprendere la partita. In difesa sono un po' leggerini ma bisogna cnhe dire che Ferrarese faceva sfracelli sulle fasce e lì davanti abbiamo due attaccanti che se li sognano gli altri, il particolare uno Zampagna SUPERLATIVO!!! eccezionale sia per prestanza fisica che per pericolosità che per visione di gioco, servizio alla squadra, e tecnica tutt'altro che da buttare, magari esteticamente non bellissima, ma molto molto efficace. L'ho visto fare giravolte, tunnel, colpi di tacco e dribbling che solo i grandi attaccanti moderni sono in grado di fare. GRANDIOSO RICCARDONE e bravissimi tutti! Il grattamento è libero anzi auspicabile, ma quest'anno, dopo il Messina, mi sono permesso di prevedere che la Ternana quest'anno poteva essere la squadra ammazza-campionato. Qualcun mi ha preso per pazzo, ma continuo a pensarlo... Primo sgrattamento a turbina: il mio....

In ogni caso non vorrei che si ritorni a parlare ogni volta di fascismo e comunismo e quindi preferirei restare al tema del topic.... (Me tocca pure de difende Fini, chi me l'avrebbe mai detto? )

guarda che la destra moderata in Italia E non LIBERALE esiste da Cinquant'anni......solo che la sinistra di tipo europeo riformista e saldamente ancorata ai principi dello stato democartico coerentemente a questi suoi criteri per conservare consensi l'ha sempre etichettata come Fascista nostalgica animata da poplismo demagogico così da tagliarlal fuori sempre da ogni quadro politico.............oscurando le proposte politiche e enfatizzando la minoranza nostalgica................Ringraziando Gli elettori questa etichetta va va via Estinguendosi..............Bentornata Destra In Italia! Mi dispiace ma a me non risulta che questa destra NON LIBERALE ma nemmeno nostalgica e populista sia esistita in Italia da 50 anni in qua...dove era nascosta? Ma potrei sbagliarmi opure non sapire e allora - nonostante le tue intemperanze verbali dei giorni scorsi mi avessero spinto a chiudere ogni possibilità di dialogo - di indicarmi qualche nome o qualche circostanza in cui questa destra si è manifestata nell'ultimo cinquqantennio in >Italia. Grazie.

Scusa, ma qui si sta parlando di cittadini stranieri (comunitari oppure no) che lavorano regolarmente e pagano regolarmente le tasse come tutti.

Non sono d'accordo con te. La cosa paradossale in Italia è che un provvedimento normalmente civile come questo non possa far parte della cultura politica di una destra conservatrice, liberale e "per bene" e che pure ha fatto una legge anti-immigrazione molto dura e estremamente rigorosa (eccessivamente, secondo me, ma questo è detto "da sinistra"). Guarda che i conservatori tedeschi hanno fatto l'unificazione e non hanno smantellato il sistema di diritti sociali, così come in francia la destra , che pure fa una politica consevrvatrice, toglie parte dei diritti di asilo ma ha votato Chirac contro Le Pen che era sulle posizioni tipo Lega da noi (anche se nazionalista) rispetto all'immigrazione. E nessuno ha mai detto per questo a Kohl o a Chirac che sono comunisti o venduti alle sinistre (tranne forse Bush e qualche suo esaltato fan...). Così come - tanto per fare un esempio ratto da un'altra discussione fatta qui nei giorni scorsi - è assurdo che la destra italiana faccia una legge anti-liberale come quella che abolisce l'imposta sulle successioni e sulle donazioni anche sopra i 350 milioni "pro capite" (quando negli USA la tassa è del 40% e in Gran Bretagna del 33 e non si sognano nemmeno di abolire una tassa che è tipicamente liberale perché rispetta la proprietà oprivata ma cerca di favorire la parità delle condizioni di partenza di tutti i citadini che - liberamente - dovrebbero poi avere la possibilità di competere sul libero mercato). Era solo un esempio....

complimenti per la moderazione dei toni e dei contenuti....!!!

Credo che anche per me, come per altri, sia la prima volta che mi trovo d'accordo su qualcosa con Fini. Non capisco perché un cittadino straniero (comunitario o no) che vive da almeno 5 anni in Italia, che lavora onestamente, concorre alla produzione del reddito nazionale, paga le tasse e non ha commesso reati non debba avere - oltre a tutti i doveri che giustamente lo accomunano agli altri residenti in Italia - almeno il diritto di esprimersi in ambito locale, votando nelle elezioni comunali, laddove si decide chi amministrerà gli asili e le scuole materne che saranno frequentate anche dai suoi figli, e chi si occuperà del verde publico, o di afffrontrare i problemi del traffico etc. Per quanto riguarda le ragioni di questa "mossa" politica suppongo anch'io che voglia ritagliarsi uno spazio "moderato", visto il patto di ferro che ormai lega Berlusconi a Bossi e Tremonti, cioè alla parte più estremista della CDL. Ciò conferma quello che ho sempre pensato, cioè che - nonostante le mie convinzioni e il mio voto siano radicamente distanti da AN - Fini è senza dubbio l'uomo politico più preparato e intelligente là dentro. Da elettore di sinistra non potrei che compiacermi del fatto che finalmente anche in Italia, dove esiste già una sinistra di tipo europeo, riformista e saldamente ancorata ai principi dello stato democratico, si formi una destra moderata, sul modello dei conservatori inglesi o francesi e della CDU tedesca, veramente liberale e non animata né da culture politiche eredi di nostlgie fascistizzanti né dal populismo demagogico. Dopo di ché resterà comunque una destra sociale o estrema e una sinistra radicale o antagonista, ma come ali estreme appunto di un panorama politico "normale" e non perennemente stressante per la vita democratica e per i cittadini come quello di oggi. Capisco gli applausi di gente come me potrebbero dargli più danno che beneficio però mi permetto di dire: VAI AVANTI COSI' GIANFRANCO!

Mi dispiace ma non sono d'accordo....secondo me questo depeche Mode ha solo una tremenda confusione in testa e si aggrappa a quelle due o tre idee che gli sembrano più facili da sostenere e ripetere ad alta voce per sentirsi qualcuno...Però con i fascisti bisogna parlarci....perché spesso dietro a un fascista (soprattutto se giovane e se non è il classico figlio di papà ricco delle alta borghesia "nera") c'è un animo inquieto e ribelle che non ha ancora individuato bene i suoi avversari....

1)Scusa, sai dirmi in che anno è stato scritto questo manifesto e quali erano "attualmente" "i poteri e le funzioni" del Parlamento che dovevano essere limitati? 2)Se so leggere l'italiano la frase significa che l'atteggiamento del PNF di fronte alle forme istituzionali (es: democrazia parlamentare, sistema presidenziale misto, sistema presidenziale puro, monarchia assoluta, monarchia costituzionale, repubblica, stato federale, etc) può cambiare a seconda del fatto che il PNF stesso giudichi quelle "forme istituzionali" corrispondenti o meno "agli interessi morali e materiali della Nazione". Quindi prima viene la Nazione, con i suoi interessi morali e materiali, poi vengono le Istituzioni....giusto? mi segui? la domanda è: chi è che decide quali sono gli "interessi morali e materiali della Nazione" rispetto ai quali le forme Istituzionali possono o meno corrispondere (e, di conseguenza - possono o meno subordinare l'atteggiamentodel PNF?) 3) Sulla crisi del '48, il ruolo di Togliatti e il suo rapporto con lla Dc non so quali possano essere le tue fonti storiche. Puoi citarmene una soltanto? P.S.: Togliatti si distaccò, e molto più cautamente di Krusciov, da Stalin non nel '53 (anno in cui Nenni fu insignito del premio Stalin) ma solo nel 56, dopo il rapporto segreto del XX congresso del Pcus (che anzi si tenne in saccoccia nascosto per qualche settimana...). P.P.S: sarebbe stato ben strano che il leader di uno dei partiti fondamentali nella riconquista della libertà e della democrazia non avesse partecipato alla stesura della Costituzione dell'Italia repubblicana e antifascista.... Chi ci doveva partecipare, scusa? Farinacci? E magari potevano trovare un posticino alla costituente anche per Kesserling e Goering...