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Castrino

CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

Messaggi raccomandati

Per ora stiamo fiutando profumi buonissimi che provengono dalla cucina.

Ciò che conta sarà mangiare le leccornie il 25 aprile.

A quel punto vedremo se il nostro ristorante manterrà le stelle Michelin...

E comunque anche sul Vesuvio vive la ginestra.

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Terni, 9 Dicembre 2020

 

Il ricordo di un amico…

 

Ieri ho letto la triste notizia della morte di Romano Sciarretta, un mio lontano idolo degli anni sessanta.

 

Romano lo incontravo spesso a pranzo in un ristorante tipico di Via Garibaldi, ma non amava ricordare i suoi trascorsi calcistici, piuttosto gli faceva piacere raccontare le sue storie forensi e i brillanti risultati ottenuti.

 

E’ morto che aveva 80 anni ma per me era sempre quel ragazzo che correva e sudava per la maglia della Ternana non dimenticando finiti gli allenamenti o le partite di portare con se i suoi immancabili libri di diritto.

 

Lo incontravo spesso nel condominio (grattacielo di Viale Brin) dove abitavo, si recava di continuo a incontrare una bellissima ragazza dai capelli rossi, che poi credo in seguito, sia diventata sua moglie.

 

Un altro personaggio che ha dato molto per questa città e che lasciandoci ci ha procurato un grande dolore.

 

Romano ci mancherai...

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Terni, 13 Dicembre 2020

 

Avellino – Ternana 1-2

 

Arbitro il Sig. Mario Vigile della Sez. di Cosenza.

 

Signori giù il cappello, questa non è una squadra di calcio ma è una macchina da guerra che non indietreggia nemmeno contro le avversità, e ha solo un unico fine, quello di stupire e stupirci per la grande determinazione con cui affronta gli impegni calcistici.

 

I “Fantasmi” della congrega sono stati sontuosi e non hanno fatto minimamente rimpiangere i loro compagni infortunati, anzi arrivati a questo punto della stagione un sano turn over è quanto mai opportuno per far tirare il fiato a chi ha nelle gambe più ore di gioco.

 

La vittoria odierna è tanto più dolce non solo perché è arrivata nei minuti finali, quando si presagiva dover prendere un già onorevole punto tra l’altro in trasferta e a casa di una squadra ostica come l’Avellino, ma la goduria maggiore oltre alla nostra vittoria, è arrivata quando si sono conosciuti i risultati del girone C, dove il Bari nostra immediata inseguitrice ha impattato in casa contro la Vibonese, squadra oltremodo ostica che recentemente ci fece soffrire e non poco.

 

Ora il distacco dal Bari è di 9 lunghezze, e se si stabilirà un altro record la prossima gara interna contro la Turris, sto parlando dell’ennesima vittoria, prima della nostra sosta causa la radiazione del Trapani e i galletti dovessero vincere il loro incontro, saremmo sempre primi con 6 punti di vantaggio, ormai diciamocelo apertamente è fuga, e sarà oltremodo difficile, se continueremo a gestire le gare come sappiamo, raggiungerci.

 

Questo lasciatemelo dire è una squadra da alta classifica in serie B, e se si vincerà il campionato, come io e la maggior parte dei tifosi, sperano, con pochissimi ritocchi, può dire la sua anche tra i cadetti.

 

Un’ultima annotazione, onore al merito al Sig. Bandux che imperterrito, per il freddo glaciale di Avellino, sfoggiava un paio di jeans e una camicia, naturalmente nera, sfidando influenze e corona virus. Forse la sua creatura gli ha fatto aumentare la temperatura corporea difendendolo dalle intemperie di stagione.

 

Ora fatemi godere questa settimana sontuosa, comunque mi sto dando i pizzicotti per capire se sto sognando o è tutto vero quello che è successo oggi...

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Terni, 15 Dicembre 2020

 

Breve chiacchierata con Cristiano Lucarelli.

 

Ciao, quest’anno stai allenando una squadra che sta dando grandi soddisfazioni in primo luogo a te ma anche ai tifosi…

 

Non posso negare che alleno un gruppo di ragazzi che stanno seguendo alla lettera le mie indicazioni, ma devo riconoscere che sono talmente bravi che sovente non hanno bisogno di stimoli, per applicarsi al meglio.

 

Quello che più ci stupisce sai cos’è ? La maggior parte di loro componevano la rosa anche lo scorso anno, con risultati altalenanti, che cosa è cambiato quest’anno ?

 

Innanzi tutto devo ringraziare chi mi ha preceduto per aver saputo scegliere ragazzi di prim’ordine, e poi non sempre le annate calcistiche sono favorevoli in termini di risultati, vuoi per la bravura degli avversari che dei tecnici delle altre squadre, poi però accade che in un anno come questo ti gira tutto bene, e i risultati vengono di conseguenza.

 

Su dai, non essere modesto, in questa squadra si vede chiaramente il tuo lavoro…

 

E’ vero, ma io ho dato sempre il mio personale contributo in tutte le squadre che ho allenato, certo con risultati altalenanti, forse quest’anno con l’esperienza dei miei 45 anni, posso correggere i miei stessi errori passati e concentrarmi di più sulla ricerca quasi ossessiva di tattiche di gioco più congeniali alla squadra che alleno, cercando di ottenere il meglio da tutti i giocatori della rosa.

 

Certo staccare il Bari di 9 lunghezze dopo solo 15 gare non è un’impresa da poco…

 

Senti, come dico spesso ai ragazzi, fin’ora non abbiamo fatto niente, perché noi dobbiamo riposare una gara, e se il Bari dovesse vincere ce lo ritroviamo a -6 e -6 sono due partite che possono andare storte e la frittata è fatta. Non dimenticare che il Bari ha un organico da far impallidire anche alcune squadre che giocano in B, e se noi dovessimo avere un calo fisico durante la stagione, sono sicuro che saprebbero approfittarne, mettendoci in crisi.

 

Certo segnare 39 reti e realizzare 39 punti in 15 gare è un’impresa mostruosa…

 

Sembrano dei buoni indici non lo nego, forse perché ho sempre predicato di creare azioni da gol, con il bel gioco, e questo anche se appare un particolare è filosofia spicciola del mio credo calcistico.

 

Raccontaci un po' della tua breve permanenza alla guida dei nostri cugini…

 

Il 25 giugno 2013 (avevo 38 anni ed ero ancora poco smaliziato) ho firmato un contratto con i vostri nemici giurati del Perugia, sembrava procedesse tutto bene, ma è stata sufficiente la prima gara disputata il 4 agosto 2013 al Curi con un caldo infernale, per giunta una gara di coppa Italia contro il Savona (persa 0-1 con rete di Federico Gentile al 6 minuto del primo tempo supplementare) a decretare la mia uscita da una piazza esigente come quella del Grifo. Infatti dopo quella gara sono sopraggiunti dissapori e dissidi non componibili con la dirigenza, e il 24 agosto 2013, le nostre strade si sono necessariamente separate, senza eccessivi rimpianti. Le carriere degli allenatori sono fatte di alti e bassi, noi che accettiamo di svolgere un lavoro impegnativo, dobbiamo accettare anche le decisioni che vengono dall’alto, che non sempre collimano con le nostre, purtroppo sono gli incerti del mestiere.

Torniamo al presente il prossimo impegno sarà a casa contro la Turris e poi ci sarà un rompete le righe causa le festività natalizie. Sicuramente darai ai ragazzi la possibilità di trascorrere le feste in famiglia, che consigli ti senti di dare in questo periodo di festività ?

 

Ah, bella domanda, innanzi tutto gli raccomanderò di stare lontani da eventuali fonti di contagio, ma questo è superfluo raccomandarlo, e poi di non mettere su eccessivo peso, perché ne potrebbe risentire la condizione atletica. Ma poi sai che ti dico, sono in primo luogo ragazzi responsabili i quali non hanno bisogno di prediche, sanno benissimo come comportarsi.

 

Un’ultima domanda, il Livorno sta attraversando un brutto momento, rischia la radiazione per debiti eccessivi non onorati, che ne pensi tu che sei stato un grande calciatore e tifoso di questa squadra ?

 

Purtroppo la pandemia ha ridotto notevolmente il travaso di soldi nel mondo del calcio, e credo che il Livorno non sarà la sola società a pagarne le conseguenze. Certo dispiace per me che sono livornese verace vedere il Livorno ridotto in queste condizioni, ma sono sicuro che anche al mio Presidente Sig. Stefano Bandecchi, la cosa dispiacerà molto. Siamo entrambi livornesi e siamo stati molto legati in passato al Livorno. C’è stato anche un certo periodo storico che il Sig. Bandecchi avrebbe volentieri rilevato le quote societarie della società, ma all’epoca non fu possibile per l’ostracismo di qualcuno e non se ne fece niente.

Dispiace per il Livorno, dispiace per la città, dispiace per i tifosi amaranto, ma le dure leggi economiche non permettono dilazioni o deroghe.

Ci sono stati dei precedenti di altre squadre importanti che hanno dovuto ricominciare dal basso (anche la Ternana se non erro), sarà lo stesso per il Livorno. Dovremo vederlo nelle serie minori, magari diventando in seguito più solida e forte come struttura societaria.

 

Grazie Cristiano e ti auguriamo a te e alla famiglia i migliori auguri e un promettente 2021…

 

Ringrazio te e tutti i tifosi per la vicinanza e l’amore che mi avete mostrato. Auguro a tutti i tifosi delle FERE che il prossimo anno si possa festeggiare insieme un sogno che stiamo accarezzando, domenica dopo domenica.

 

Ed ora Buon Natale e Felice Anno nuovo a tutti.

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Terni, 21 Dicembre 2020

 

Ternana – Turris 2-2

 

Arbitro il Sig. Daniele Perenzoni della Sez. di Rovereto.

 

Ragazzi grazie per quello che avete fatto vedere in queste prime 16 gare di campionato. 12 partite vinte, 4 pareggi di cui 3 in casa e 0 sconfitte, mentre si viaggia a + 3 in media inglese.

 

Abbiamo fatto poco ? Abbiamo fatto tanto ? Abbiamo fatto così, così ?

 

Per me al di là di quello che ci riserverà il futuro in questo primo scorcio di campionato ho potuto ammirare una gran bella squadra, guidata da un sapiente allenatore, facendomi tornare un entusiasmo incredibile che non provavo dai tempi di Claudio Tobia e/o del grandissimo Corrado Viciani.

 

Vedere giocare questa squadra è una gioia per gli occhi, la mia Ternana si dimostra sempre propositiva cercando di finalizzare con il bel gioco le tante occasioni che crea, che ieri sono sfuggite per un non nulla.

 

Questa squadra pur rimaneggiata per le tante (troppe) assenze, (Mammarella, Diakitè, Suagher, Kontek, Frascatore, Defendi, Ferrante si dimostra all’altezza del primato che ha consolidato fin’ora, e ci auguriamo che i tanti infortunati dopo la pausa natalizia, possano tornare a disposizione dell’allenatore, per il prevedibile rush finale.

 

Il Bari ha strapazzato l’Avellino, che con noi è stato indomabile, e la vittoria odierna dei galletti li rilancia alla grande, se vincessero anche la gara di mercoledì 23 dicembre in quel di Palermo, ce lo ritroveremo a 4 punti, e quindi la sfida tra noi e i pugliesi, si accenderebbe di un nuovo entusiasmo.

 

Due parole sulla Turris, gioca un calcio che sa di vecchio, mi ricorda le squadre che in passato erano tutte arroccate in difesa, effettuavano lanci lunghi alla viva il parroco per contropiedi fulminei contando su giocatori veloci.

 

Certo avendo in squadra un buon finalizzatore come Luca Pandolfi, il giochino alla Turris è riuscito alla grande per strappare un punto alla capolista, ma se i nostri cecchini avessero inquadrato meglio la porta avversaria, oggi staremmo a parlare di un altro risultato. Peccato.

 

Della gara di ieri ricordo il gran numero di conclusioni dei nostri avanti, andati a sbattere contro la munita difesa avversaria, senza mai arrivare al portiere, e questo lasciatemelo pensare è anche sfortuna determinata da una giornata no, anzi nel proseguo della gara ho temuto anche il peggio che fortunatamente non si è materializzato.

 

Alla ripresa del campionato, altra gara interna contro il Monopoli, che non sembra la grande squadra dello scorso campionato, ma attenzione le insidie sono dietro ad ogni partita.

 

E ora stacchiamo la spina per un breve periodo augurando a tutti gli amici del forum i migliori auguri di un sereno Natale e Felice Anno Nuovo, pandemia permettendo.

 

 

  • Voto Negativo 1

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Terni, 28 Dicembre 2020

 

Mancano pochi giorni alla fine di un anno terribile (anno bisesto anno funesto) costellato di morti per un virus sconosciuto che ha fatto migliaia di vittime in tutto il mondo e ha necessariamente modificato il nostro modo di vivere penalizzando il calcio dove negli stadi non trovano più spazio gli spettatori (ma anche in tutti gli altri sport). Si possono seguire gli eventi soltanto da lontano sugli schermi televisivi, ma purtroppo e non è la stessa cosa che essere presenti di persona e vivere le emozioni all’istante insieme agli altri appassionati soprattutto in questo scorcio di campionato dove di soddisfazioni ne abbiamo avute tante.

 

Dicevo di un virus sconosciuto che ha necessariamente cambiato le nostre abitudini, e il nostro modo di vivere.

 

I vaccini che si stanno approntando in questo periodo, danno sicurezza e speranza verso un futuro che ci permetterà di tornare a svolgere normalmente la nostra quotidianità.

 

Forse si riuscirà finalmente a debellare il Covid – 19, ma non facciamoci soverchie illusioni, dietro l’angolo si nascondono altri virus sconosciuti e altrettanto letali, ora semplicemente dormienti ma pronti a infettare l’umanità in qualsiasi momento non appena ne avranno l’occasione.

 

In questi giorni di pausa natalizia, leggo un po' di tutto, ma mi soffermo volentieri a seguire i consigli spassionati che alcuni personaggi danno ai nostri antagonisti baresi, dove è vero, ammettono della nostra strepitosa cavalcata in queste prime 16 giornate di campionato, ma danno numerosi consigli ai galletti, in primis di non mollare, e poi di non snaturare la squadra che ha raggiunto una buona armonia di spogliatoio, e poi di rinforzare la rosa con qualche elemento di categoria che possa permettere alla squadra pugliese di avvicinarsi e sorpassare le Fere. I nostri antagonisti sono rammaricati per i due punti persi a Palermo, a causa di un missile del palermitano Lorenzo Lucca che si è infilato nella loro rete. Pierluigi Frattali portiere del Bari, non si è nemmeno accorto della sventola che si è andata ad infilare nella sua porta, tanto potente è stato il tiro.

 

Certo i due punti lasciati a Palermo lasciano un po' di amaro in bocca, ma sono certi di un nostro naturale calo fisiologico, e quindi loro sarebbero immediatamente pronti ad approfittarne.

 

E’ vero, non abbiamo avuto in seno alla squadra problemi di Covid, ma di infortuni, anche pesanti sì. Al momento non sappiamo se e quando Cristiano Lucarelli potrà contare su tutti gli effettivi, ma ci auguriamo che lo staff medico riesca a sanare i giocatori malandati, pronti ad affrontare la parte discendente del campionato, con la stessa determinazione e voglia di stupire, che i nostri ragazzi hanno dimostrato sino ad ora.

 

Ora si apre la finestra di mercato di gennaio, non so se Leone ha in mente qualche nome da regalare all’allenatore per l’impegnativo rush finale, certo in questa formazione non mi spiacerebbe rivedere Felipe Avenatti, atleta ben strutturato che riabbraccerebbe il suo amico Cesar e una città che lo ha ammirato per i suoi gol, e perché no criticato (io molte volte) per l’approccio apatico alle gare, però la facilità del suo calcio e i gol che segnava sembravano di una semplicità unica anche se presentavano una certa difficoltà. Ho ancora negli occhi l’ultimo gol segnato con la nostra maglia ad Ascoli, e quello di rapina di Falletti, che momenti meravigliosi mi avete fatto vivere amici uruguagi e chissà se le vostre strade si riuniranno di nuovo in futuro, naturalmente con i nostri colori… ?

 

 

 

 

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Terni, 3 Gennaio 2021

 

Buon Anno a tutti.

 

Oggi ancora zona rossa, domani gialla, poi di nuovo rossa e poi chissà ? Ho portato la macchina dal meccanico per il tagliando e la revisione il quale quasi mi rimproverava per aver fatto pochi chilometri dall’ultima visita. E ti credo con tutte le limitazioni che ci hanno imposto in questo ormai trascorso 2020, dove potevo andare con la macchina, tutt’al più potevo fare il giro dell’orto…

 

Vaccino sì, vaccino no. Io propendo per il sì, beninteso lasciando la precedenza agli operatori sanitari, agli anziani che vivono nelle case riposo, alle forze dell’ordine compresi i VV.FF., agli insegnanti e a tutti i ragazzi che frequentano le scuole, dagli asili all’università.

 

Poi darei la precedenza a tutti gli uomini, troppo fragili nei confronti delle donne le quali si autodefiniscono “sesso debole”, ma in realtà hanno una cotenna troppo dura se paragonata alla nostra, non lo dico io, ma lo dimostrano i dati Istat, dove le donne mediamente vivono dai sei ai sette anni in più del così detto sesso forte, il che è tutto un dire...

 

E poi in caso di dipartita dell’uomo, il dolore della vedova è intenso, ma breve...

 

Detto del vaccino, altra cosa che mi ha colpito in questo periodo è stata l’uscita definitiva della Gran Bretagna dall’UE, ma del resto gli inglesi nella storia hanno fatto del loro magnifico isolamento, un cavallo di battaglia, sentendosi superiori a tutto il resto del mondo. Non credo che per i sudditi di Sua Maestà, sia stata la scelta migliore, probabilmente perderanno posti di lavoro, avranno una crisi economica e a breve ci sarà la grana della Scozia, la quale a torto o a ragione vuole restare nell’UE e quindi chiederà di distaccarsi dal Regno Unito. Vedremo dopo il referendum di primavera come evolverà la questione.

 

I calciatori che si recheranno in GB per disputare le gare dei trofei UEFA dovranno esibire alla frontiera il passaporto, lo stesso per reciprocità dovranno fare i calciatori inglesi che verranno in Europa. Tutto ciò a chi giova ? Sembra essere un’ulteriore complicazione e perdita di tempo.

 

Tornando ai fatti di casa nostra, forse a causa delle festività natalizie, forse a causa del tanto tempo trascorso senza poter gioire delle prodezze della nostra squadra, ma a me manca da morire la discesa in campo delle Fere, e se penso che mancano ancora otto giorni all’incontro casalingo contro il Monopoli, mi sembra che debba trascorrere ancora un’eternità.

 

Poi leggo qua e là che il Bari supportato da un numero considerevole di tifosi, di addetti ai lavori sempre prodighi a dare consigli, tenterà di acquisire le prestazioni di calciatori importanti per irrobustire la rosa, già adesso altamente competitiva, non lesinando di gettare sul mercato denaro sonante, pur di insidiare fino all’ultima giornata la nostra leadership.

 

E il Catania rivitalizzato dall’ingresso in società di Mr. Tacopina, cercherà di fare un mercato faraonico, pur di giocarsela tutta ai play-off.

 

Non parliamo poi dei dirigenti del Palermo e dell’Avellino i quali certamente non staranno alla finestra a guardare, ma cercheranno di rinforzarsi per dire la loro fino alla fine del campionato.

 

E noi ? Certamente la nostra formazione e la rosa a disposizione di Lucarelli, è abbastanza competitiva, resta da vedere se gli infortunati di lungo corso, potranno essere recuperati nella stagione, altrimenti ritengo necessario qualche aggiustamento (vero Leo ?), causa di forza maggiore.

 

A proposito ma qualcuno conosce la situazione dei nostri infortunati, perché né dalla società né dalla stampa trapela alcuna notizia e i nostri atleti che sono dovuti ricorrere alle cure dei sanitari sono numerosi.

Recuperandoli (forse Celli e Ferrante sembrano casi disperati) torneremo ad essere quello squadrone fin qui ammirato dimostrando a tutti la nostra forza e autorevolezza sul campionato.

 

Un’ultima considerazione, Bari – Turris si giocherà alle ore 15:00 di domenica 10/01, mentre noi giocheremo lo stesso giorno alle ore 17:30.

 

Mi sembra di ricordare che il Sig. Gaetano Auteri allenatore del Bari criticò la Lega di C a causa di un nostro incontro disputato alle 15:00, mentre loro dovevano giocare alle 17:30, conoscendo il risultato della nostra gara. Ora a orari invertiti non potrà lamentarsi, o troverà lo stesso qualche altra anomalia che solo lui avvertirà ?

 

Detto questo auguro a tutti gli aficionados di “Rossoverdi,com” un magnifico 2021 da festeggiare tutti insieme con una grande festa popolare nel mese di Aprile c.a., quando sarà terminato questo grande campionato che stiamo onorando e dominando con il bel gioco e con una sapiente conduzione tecnica.

 

Grazie ragazzi che onorate la nostra maglia, continuate così fino alla fine.

 

 

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Terni, 9 Gennaio 2021

 

FINALMENTE si ricomincia.

 

Sono stufo di essere ammaliato dalle voci di mercato che con l’arrivo di qualche residuato di altre squadre potrebbe alterare gli equilibri di spogliatoio di questa entusiasmante nostra squadra (comunque un grande atleta, voglioso di riscatto, potrebbe anche far comodo).

 

Sono stufo di leggere qua e là che le nostre antagoniste faranno un mercato faraonico, pur di insediare il nostro primato, e sono arcistufo di tutti i consigli più o meno velati di personaggi del calcio anche famosi, che pretendono di dare pareri spassionati alla squadra dei nostri più immediati inseguitori, cercando di spronarli a dare il meglio pur di agganciare la vetta tanto, secondo loro, prima o poi avremo un calo fisiologico, mentre per i nostri avversari non è pensabile...

 

Bene fa il nostro allenatore a rimanere concentrato sul “pezzo” cercando di evitare i pettegolezzi da bar, e altrettanto bene fa Bandux a sottolineare che la nostra squadra potrebbe raggiungere facilmente i play-off, cercando in tal modo di smorzare i facili entusiasmi di noi tifosi, considerando che ancora al 25 aprile mancano tante, troppe gare e il rischio che possa saltare il banco è reale, troppe sono le variabili in campo (infortuni, squalifiche, scadimento di forma, arbitraggi, Covid ecc.ecc.).

 

Noi per fortuna abbiamo un carro armato dove rimaniamo ben rintanati, pronti a far fuoco sulle postazioni nemiche, ma a proposito si è poi saputo quale tipo di carro abbiamo ? Provo a orientarmi tra i famosi Panzer tedeschi meglio conosciuti come PzKpfwI, o ai Britannici Matilda MKI, oppure ai Francesi R35 H35/H39, ovvero ai Russi T-14, ai Giapponesi 97 CHI-Ha, o agli americani M1 Abrams, ma vista l’Italianità del nostro Presidente, propendo per un più nazionale Ariete C1.

 

E speriamo che questo carro armato abbia uno scudo protettivo a prova di proiettili perforanti e sappia rispondere al fuoco nemico con altrettanta potenza di fuoco, perché fino ad ora si è dimostrato di gran lunga il miglior mezzo d’attacco, miglior difensore, miglior numero di vittime sul campo, dove qualche carro avverso si è salvato per un terreno infame che l’ha protetto dai nostri colpi micidiali, il che è tutto un dire.

 

Forza ragazzi, vista la magnanimità del nostro Patron, mettetecela tutta, che se arriverete primi al traguardo finale, come noi tutti speriamo, avrete tutti un lauto rinnovo contrattuale e considerando i tempi che corrono, non è cosa di poco conto.

 

E che la fortuna sia con voi.

 

 

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Terni, 11 Gennaio 2021

 

Ternana – Monopoli 2-1

 

Arbitro il Sig. Alessandro Di Graci della Sez. di Como.

 

Incredibile, quello che è accaduto ieri ha dell’inverosimile.

 

Andiamo con ordine, ore 15:00 Bari – Turris 1-1.

Il Bari ha da recriminare e non poco. Un rigore sbagliato tirato da Antenucci, un quasi gol visto dai giocatori del Bari ma non dall’arbitro e dal segnalinee, tre pali colpiti dai galletti, occasioni da gol a iosa e una supremazia schiacciante nei confronti degli avversari, non concretizzatasi per un nonnulla. Non tifo per il Bari, anzi la proprietà di questa squadra compreso il suo allenatore, me la rende antipatica, ma sembra quasi un segno del destino, pro Fere, quello accaduto ieri al S. Nicola.

 

Ore 17:30 si gioca al Liberati una gara contro la nostra bestia nera. I giocatori di entrambe le squadre sono tormentati da una pioggia battente che li accompagnerà per tutta la gara, ma dopo poco più di 8 minuti ecco la svolta, rigore a favore delle Fere che il ritrovato bomber Vantaggiato da consumato cecchino non fallisce.

 

La gara sembrava avviarsi sui binari giusti, quando su una pozza ai limiti della nostra area di rigore su una palla di facile rinvio ci penalizza un intervento troppo maschio del nostro difensore nella nostra area.

Rigore per gli ospiti.

Gli astri che nella giornata ci hanno protetto, consentono al designato del Monopoli di far partire un calcio che fa la barba al palo, il tiro è fuori e grosso respiro di sollevo per noi tifosi, ma di breve durata, perché verso la fine del tempo i salentini ci puniscono con un gol di rapina, ma meritato per quello che hanno fatto vedere in campo.

 

La squadra avversaria ci ha messo sovente in difficoltà anche nel secondo tempo, poi però su un capovolgimento di fronte un tiro nemmeno tanto potente del nostro miglior difensore ci regala il gol del 2-1.

 

Partita finita ? Manco per idea, il Monopoli forgiato dalla tempra di quell’ottimo allenatore che è Scienza, ci ha intimorito fino alla fine, quando accade quello che non ti aspetti, un tiraccio di un giocatore avversario si infrange sul braccio di Salzano, e naturalmente secondo rigore a favore del Monopoli.

Anche in questa occasione il calcio dagli undici metri non sortisce l’effetto sperato, la palla schizza in alto, con buona pace di tutti noi tifosi che vedono un sogno che giorno dopo giorno si sta materializzando, distanziando di ulteriori 2 punti il Bari.

 

Fu vera gloria ? Si chiedeva il Manzoni nello scrivere i versi dedicati a Napoleone e che io rilancio per le Fere. Non credo che la gara di ieri sia da annoverare tra le nostre migliori disputate in stagione, però portiamo a casa 3 punti fondamentali per la corsa alla vittoria finale, anche se ieri è mancata la consueta brillantezza e non vado oltre.

 

In fase statistica, ricordo un’altra gara di serie B al Liberati contro l’Empoli (Febbraio 2013) in cui subimmo 2 rigori entrambi falliti prima da Tavano e poi da Maccarone e quindi la storia si ripete, ma sarebbe meglio in futuro, non tentare ulteriormente la sorte.

 

Dopo tanto spavento, godiamoci la posizione in classifica raggiunta dopo 17 gare, 43 punti in classifica, 43 gol segnati, 8 punti di distanza dall’immediata inseguitrice, ci lasciano un buon margine per tirare per qualche gara un sospiro di sollievo, e oggi godiamoci da spettatori attenti la gara delle 21:00 Foggia – Juve Stabia, per vedere all’opera i nostri futuri avversari, e cercare di capire quali saranno le difficoltà che incontreremo domenica prossima a Castellammare di Stabia.

 

 

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Terni, 12 Gennaio 2021

 

Dopo la gara Ternana – Monopoli.

 

Le cinque cose che ci sono piaciute e altre cinque che non ci sono piaciute.

 

C’è piaciuto:

 

  1. Il rigore assegnatoci dall’arbitro;

  2. Il saluto di Cristiano a Scienza, trattato come un vero amico per i suoi grandi meriti sportivi;

  3. Il bel tiro di Defendi infilatosi a fil di palo;

  4. L’incredibile entusiasmo generato tra tutti noi tifosi per i due rigori falliti;

  5. L’apparizione allo stadio di Bandux con indosso la sola camicia nera, anche con le avverse temperature di domenica scorsa.

 

Non c’è piaciuto:

 

  1. Il cattivo tempo che ha imperversato su Terni domenica pomeriggio, rendendo complicate le nostre abituali trame di gioco, per la quasi impraticabilità del campo di calcio;

  2. L’arbitraggio non sempre oculato di Di Graci, il quale ha sorvolato su un chiaro fallo su un nostro atleta, lasciando proseguire l’azione da cui è scaturito il secondo rigore;

  3. I due rigori contro, dati in una stessa partita, quasi con il gusto sadico di volerci far interrompere questa nostra marcia trionfale e il bel primato che tutt’ora vantiamo (zero sconfitte);

  4. L’acredine del Bari e dei tifosi baresi, per l’ultima rocambolesca gara da noi vinta;

  5. Le dichiarazioni rilasciate dal giocatore D’Ursi, il quale considera la nostra squadra baciata dalla fortuna , usando termini scurrili e mostrando un livore esagerato e antisportivo.

 

Detto ciò, il Bari si sta rinforzando notizia di oggi ha acquistato dalla Turris Da Dalt esterno destro molto bravo, continuando la battaglia a distanza con il nostro gruppo, mettendoci pressione ogni giorno che passa.

 

Sta noi e alla nostra squadra guardare avanti senza farci troppo intimorire, e anche se strada facendo si dovessero perdere punti preziosi, non doliamoci più di tanto, il nostro margine di vantaggio per ora è notevole, e sarà importante concentrarsi sulle successive gare senza leggere le notizie faziose e di parte contro il nostro grande gruppo.

 

Si sa i campionati si vincono con bravura, con una conduzione tecnica oculata, con fortuna e capacità dei giocatori bravi.

 

Il Bari oltre ad avere tutto ciò, ha dalla sua anche un nutrito gruppo di supporter famosi, i quali non disdegnano di dare consigli spassionati, pur di far arrivare i galletti alla agognata serie B, condizionando e non poco l’andamento del campionato e forse anche il giudizio degli arbitri.

 

Sta a noi, alla nostra bravura saper gestire lo stress da primato, far sì che la nostra cavalcata continui come lo è stata fin’ora, senza sentire le sirene che ci vogliono stanchi, o all’inizio di una crisi.

 

Certo la Turris che in pochi giorni ha saggiato la nostra prestazione e quella del Bari, può magari asserire che il Bari è stato di gran lunga superiore a noi, ma nell’incontro con i campani quanti giocatori avevamo in infermeria ?

 

E ora continuiamo questa battaglia a distanza, ma meglio, molto meglio la nostra posizione di classifica piuttosto quella di chi deve recuperare 8 punti, loro sì non possono permettersi di sbagliare nessuna gara iniziando da domenica prossima, e se questo non è un loro grande problema, poco ci manca.

 

 

 

 

 

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Terni, 18 Gennaio 2021

 

Juve Stabia – Ternana 0-3

 

Arbitro il Sig. Marco Ricci della Sez. di Firenze.

 

Devo essere sincero, durante la settimana e prima della gara contro le vespe ho temuto che la squadra di casa potesse metterci in seria difficoltà facendoci conoscere la prima sanguinosa sconfitta di stagione (per la legge dei grandi numeri prima o poi dovrà pur capitare), ma appena l’arbitro ha dato il via all’incontro, abbiamo fatto vedere subito di che pasta fosse fatta la capolista, prendendo decisamente in pugno la gara e imponendo un gioco spumeggiante, che lasciava presagire un largo successo, come alla fine lo è stato, e se avessimo capitalizzato le tante occasioni avute, staremmo oggi a parlare di una ancora più corposa vittoria, ma va bene così.

 

Il generoso turn-over adottato da Cristiano, non ha affatto snaturato l’assetto della squadra, anzi è migliorato il gioco e i sostituti hanno dimostrato sul campo di essere altrettanto bravi e vogliosi di mettersi in mostra con una prestazione perfetta, mettendo in crisi il nostro condottiero sulle scelte future, ma contando su un gruppo eccezionale, qualsiasi atleta chiamato ad iniziare la gara, siamo sicuri che dimostrerà la propria bravura, mettendo a disposizione dell’intera squadra le proprie capacità tecniche.

 

Non so più che cosa dire di questa meravigliosa prima parte di campionato, termina il girone d’andata, con 46 punti realizzati, lo scorso anno la Reggina chiuse il giro di boa a 49 punti, ma giocando una gara in più, e quindi siamo sullo stesso punteggio dalla squadra che fu allenata dall’ex Toscano, 46 gol realizzati, quasi 2,5 gol a partita, 7 vittorie in casa e 7 in trasferta, solo 12 gol subiti e una media inglese strabiliante +4, non ultimo rimangono 8 i punti di vantaggio sulla immediata inseguitrice.

 

Questi sono numeri perfetti, e la matematica ci autorizza a volare alti, e pregustare quello che sarà il 25 aprile p.v., facendo, naturalmente i debiti scongiuri.

 

E ora di nuovo tutti dentro il carro armato, se non altro perché fuori fa un freddo cane e dentro il grosso mostro d’acciaio, si starà senz’altro scomodi, ma almeno farà caldo…

 

Una riflessione, per contenere tutta la rosa degli atleti compreso l’allenatore e forse anche Bandux, ma quanto è grande questo carro ?

 

 

 

 

Modificato da Castrino

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Terni, 19 Gennaio 2021

 

Considerazioni a caldo dopo un girone d’andata, che ci ha dato solo gioie.

 

Confrontando i campionati 2019/2020 e 2020/2021, possiamo effettuare alcuni raffronti , sebbene approssimativi stante alcune gare che devono ancora essere recuperate.

 

Al momento balza agli occhi che le nostre Fere hanno 9 punti in più della passata stagione.

 

Di seguito un confronto su chi sale e su chi scende:

 

Ternana punti 46      La scorsa stagione         37 Differenza +9

Bari                38                                           39                  -1

Avellino          31                                           26                 +5

Catania          30                                           28                 +2

Teramo          28                                           25                 +3

Foggia           28       Tra i dilettanti              ---                  ---

Catanzaro      28                                           29                  -1

Turris             27       Tra i dilettanti              ---                 ---

Palermo         24       Tra i dilettanti              ---                 ---

Juve Stabia     23       In serie B                    ---                 ---

V.Francavilla   22                                          22                   0

Vibonese        21                                         26                  -5

Viterbese       18                                          24                  -6

Casertana      18                                          25                  -7

Monopoli       17                                         37                -20

Potenza         16                                          39                -23

Bisceglie        14                                          14                   0

Paganese      12                                          24                -12

Cavese            8                                          22               -14

 

Quello che balza agli occhi sono i -23 punti in meno del Potenza, i -20 del Monopoli, i -14 della Cavese e i -12 della Paganese. Sostanzialmente in equilibrio la V.Francavilla, il Bari, il Catania, il Teramo e il Bisceglie (non ho tenuto conto delle penalizzazioni del Catania -2 e delle gare che devono recuperare il Catanzaro, la J.Stabia, la Casertana e la Viterbese).

 

Un forte incremento di punti sulla passata stagione oltre alla Ternana anche l’Avellino, il Teramo e il Catania.

 

Confrontando questo campionato alla passata stagione scopriamo che la Reggina dopo 19 gare ne aveva vinte 15, pareggiate 4 con 0 sconfitte, totale 49 punti.

 

La Ternana si allinea alla Reggina con 14 vittorie 4 pareggi e 0 sconfitte avendo in classifica 46 punti ma ripeto con una gara in meno rispetto alla Reggina.

 

Sarà un buon auspicio per il prosieguo della stagione ? Io lo spero, e meno male che non dobbiamo incontrare la Reggina, perché sarebbe stata un’altra storia, tutta da scrivere.

 

Lo scorso anno la Reggina dopo il girone d’andata, ci distanziava di ben 12 punti, e anche in quell’occasione c’era chi sosteneva che 12 punti non era impossibile recuperarli (Tesser), ma poi le cose sono andate come la logica ha voluto, e dopo 30 partite, causa Covid, Reggina prima con 69 punti, Ternana quinta con 51, con buona pace di chi pensava che recuperare punti alla capolista era facile, bastava vincerle tutte…

 

La realtà del campionato ci ha fatto vedere le difficoltà che si sono incontrate, come penso accadrà a noi e a maggior ragione al Bari, il quale ha il non facilissimo compito di recuperare 8 punti.

 

Tutto può accadere, ma noi facciamo i debiti scongiuri, e di nuovo tutti dentro il carro armato...

Modificato da Castrino

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Terni, 24 Gennaio 2021

 

Viterbese Castrense – Ternana 0-1

 

Arbitro il Sig. Marco D’Ascanio della Sez. di Ancona.

 

Su un campo infame, allentato dalle piogge i nostri ragazzi anche questa volta si sono esaltati con una prestazione maiuscola.

 

La squadra ospitante non si è resa mai pericolosa se non nelle fasi finali, quando cercavano di correggere in rete qualche palla cosiddetta sporca, ma la nostra retroguardia si è dimostrata sempre all’altezza nel contenere anche questi sterili attacchi avversari.

 

Che dire, ormai non si hanno più parole per elogiare questo splendido gruppo di ragazzi, i quali fanno del credo calcistico di capitan Lucarelli, il loro vangelo, applicando alla lettera le sue direttive e esprimendo sul campo un gioco entusiasmante fatto di ripartenze e di grandi giocate, non accontentatosi mai del risultato raggiunto, ma cercando con il gioco, di finalizzare con il gol il gran lavoro prodotto dall’intera squadra.

 

Bravi, veramente tutti bravi, mi sto emozionando a seguire questo gruppo, che sta dando grandi soddisfazioni, senza badare più di tanto all’immediata inseguitrice, che anche oggi sul punteggio di parità, ha beneficiato naturalmente di un rigore che ai più è sembrato molto generoso.

 

Tant’è che noi non dobbiamo guardare alle fortune altrui, ma a testa bassa, continuare a concentrarci volta per volta sull’avversario di turno, senza dar troppo credito alle sirene che ci vorrebbero, stanchi, in procinto di un’imminente crisi, o che la fortuna non ci sarà sempre favorevole.

 

Quindi lasciamo agli altri l’illusione che potranno prima o poi raggiungerci, continuando di questo passo, sarà molto difficile e purtroppo per loro rimarranno delusi e con un pugno di mosche in mano.

 

Ed ora testa alla prossima gara interna contro la Paganese, con la speranza che il campo di gioco non sia di nuovo un acquitrinio, mentre il Bari farà visita al Teramo, una squadra che all’andata costrinse i galletti al risultato di parità. Chissà, chissà che la prossima gara non sia foriera di qualche buona notizia...

 

 

 

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Terni, 30 Gennaio 2021

 

Ternana – Paganese 3-1

 

Arbitro il Sig. Daniele Virgilio della Sez. di Trapani.

 

Si continua a vincere, non una gran partita disputata dai nostri, ma si vince, e la buona stella che ci accompagna dall’inizio del campionato, ci regala oggi un +11 sul Bari, sconfitto dopo una gara rocambolesca il quel di Teramo.

 

Cristiano Lucarelli si infervora perché i suoi non hanno disputato una gara sopra le righe, ma per noi la sufficienza da parte di tutti gli interpreti è stata ampiamente raggiunta.

 

Ora vorrei dire al mio amico Cristiano, di non essere così severo con i suoi uomini, a questo punto del campionato la classifica ci mostra un +11 sul Bari, +18 sull’Avellino, +20 sul Catanzaro e Teramo, + 22 sul Catania +23 sul Foggia e non vado oltre; questo score ci autorizza a pensare in grande anche se lui, e fa bene, cerca di far tenere alla sua equipe i piedi ben saldi per terra.

 

Certo tutti noi vorremmo vedere grandi giocate, grandi prestazioni, grandi aggressioni alle retroguardie avversarie, ma il pallone è un giocattolo subdolo, non sempre amico degli allenatori e poi ci sono anche gli avversari che contro di noi cercano di fare la partita della vita, impegnandosi al massimo e forse è bene dirlo, purtroppo capiterà pure di tirare un po' il fiato, permettendo anche agli altri di godere per una giornata di gloria a nostre spese.

 

Ora io non dico di festeggiare anzitempo, ma diamine godiamoci questo super meritato primato condito da dei record invidiabili, mai conosciuti prima da queste parti, dopo 20 giornate di campionato miglioriamo la nostra incredibile performance, 16 gare vinte, 4 pareggi, 0 sconfitte, 50 gol realizzati contro i 13 subiti e 52 punti in classifica generale e questo quando mancano 16 gare al termine del campionato.

 

Questo grande vantaggio accumulato dai nostri, ci autorizza a pensare che potremmo anche perdere 4 gare consecutive, rimanendo a -1 dal Bari, sempre che la squadra pugliese vinca quando noi perdiamo, per poi giocarci tutto nello scontro diretto. Ma pensare a questo sarebbe follia pura, oddio non è trascorso molto tempo (stagione 2003/2004) quando la Ternana di Agarini chiuse in serie B il girone d’andata al secondo posto ad un punto dall’Atalanta, per poi finire il campionato in un anonimato centro classifica, quando in quell’occasione le promozioni dalla serie B alla A erano ben 6 e la cui nostra mancata promozione  mi fa ancora sanguinare. E pensare che avevamo in organico gente come Zampagna, Jimenez, Kharja, Frick, chissà che cosa ricorda il buon Riccardo di quel periodo, e se qualcuno finalmente si decidesse a fare chiarezza sul perché ci fu un girone di ritorno tanto disastroso ?

 

Comunque andiamo avanti, due/tre interventi miracolosi di Iannarilli, ci danno l’idea che perforarci per gli altri è difficile, e se permettete vorrei dare al nostro portiere un 10 e lode, perché oggi lo ha meritato tutto.

 

Ed ora altra gara importante da giocarsi il prossimo mercoledì nello stadio di una nobile decaduta, chissà se potremo sfatare un tabù che ci ha visto quasi sempre sconfitti alla Favorita ?

 

 

 

 

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Terni, 3 Febbraio 2021

 

Palermo – Ternana 1-1

 

Arbitro il Sig. Paride Tremolada della Sez. di Monza.

 

Gran bella gara molto intensa e combattuta. Per lunghi tratti, visto la corsa arrembante dei rosa nero, ho temuto il peggio, ma fortunatamente un ottimo Falletti ha riportato il risultato in equilibrio, sfiorando nei minuti finali il gol su calcio di punizione.

 

Nel secondo tempo chi ha sofferto di più è stato il Palermo, lo dimostrano i numerosi cartellini gialli dispensati dall’arbitro, e forse qualche intervento un po' troppo maschio da parte dei Palermitani era da cartellino rosso, ma tant’è, contentiamoci di questa gara molto ostica, e ben contenuta dai nostri, che ci permette di mantenere la nostra imbattibilità che dura dall’inizio del campionato, e non ultimo ma altrettanto importante, è il continuo incremento di punti in classifica, ora 53.

 

Quello che più risalta agli occhi è la continua ricerca del gol, ricercato con ostinazione anche nei minuti finali, e le realizzazioni che si susseguono gara dopo gara (sono 18 partite consecutive che i nostri atleti vanno a segno) stanno a dimostrare l’autentica macchina da gol che si rivela questa nostra squadra.

 

Forse oggi non sono stati brillanti come al solito, ma a parziale giustificazione possiamo dire che domenica c’è stata una gara impegnativa, e oggi dopo una lunga trasferta, abbiamo incontrato una squadra che ha giocato la partita della vita, pur di farci soccombere.

 

Comunque il triplice fischio finale è stato più una liberazione per il Palermo che per noi.

 

Infine non dimentichiamo di aggiungere gli infortuni nel primo tempo di Defendi e Partipilo, che speriamo possano recuperare al più presto, per dare una mano (o forse un piede) al resto del gruppo.

 

 

 

 

Modificato da Castrino

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Terni, 5 Febbraio 2021

 

Intervista a Cristiano Lucarelli.

 

Ciao Cristiano, sono contento che mi hai concesso di scambiare quattro chiacchiere con te, visto che in questo periodo sei un allenatore tra i più menzionati in circolazione per i record che stai accumulando con una squadra di provincia. Quindi se sei abbastanza disponibile inizierei con qualche domanda per farti conoscere meglio ai tuoi nuovi fan ternani.

 

Ok, inizia pure.

 

Certo un uomo che professa apertamente le sue idee politiche di sinistra (comunque anche io la penso come te) ha un nome molto “Cristiano”.

 

Hai ragione, se avessi potuto mi sarei messo il nome Ernesto, ma tant’è che purtroppo non sono i figli che possono scegliere.

 

In più occasioni hai sempre dichiarato di essere un lupo solitario e di amare il mare, ma accettando di allenare le Fere in una città che dista parecchi chilometri dai lidi più vicini, può offrirti solo fiumi o laghi..

 

E’ vero amo il mare perché mi da la possibilità di riflettere, di pensare e di interrogarmi sul mio lavoro e sulle scelte che volta per volta sono costretto ad effettuare, ma non sempre si può lavorare in luoghi dove è gradevole la vita, però guidare una squadra il cui Presidente è un livornese come me è un’occasione che va colta al volo, visto che si parla la stessa lingua.

Tornando alla tua domanda sono d’accordo con te, Terni dista diverse ore dal mare, ma io mi identifico in questa città operaia, dove il sudore e la fatica di tanti lavoratori non è minimamente paragonabile al mondo dorato del calcio, perciò cerco di farmi carico dei problemi esistenziali di tanti lavoratori, cercando di strappargli un sorriso e dargli una gioia con la squadra che quest’anno sono onorato di allenare e che sta dando soddisfazioni al di là di ogni previsione.

 

Oggi i tifosi, di cui io mi ritengo tra i più affezionati, riconoscono in te delle doti notevoli, prima vedono l’uomo con un carattere toscano che dice pane al pane... che non scende a compromessi di sorta e poi l’allenatore, è corretta la nostra interpretazione ?

 

Sai il calcio è un’azienda atipica che ti offre e ti toglie. Se va tutto bene sei sicuro di aver fatto il tuo dovere senza rimpianti, ma se le cose vanno male stai tranquillo, che gli stessi tifosi che ieri ti osannavano ora ti fanno cadere dallo sgabello.

Io cerco di essere sempre me stesso senza ipocrisie, anche se Boscaglia mi da del “paraculo”, e quindi è il mio modo di essere che mi ha sempre condizionato.

Sono abituato a dire sempre quello che penso, e questo magari può ingenerare delle false idee su chi non mi conosce bene. Comunque il calcio è un mondo fatto di invidie e pettegolezzi, da cui io ho sempre cercato di sdoganarmi.

Se dico che Boscaglia è un ottimo allenatore prestato per caso alla serie C, è perché lo penso veramente, e non per fare elogi di parte.

 

Sai una cosa che mi ha colpito è che tu in qualche occasione hai detto ai calciatori nello spogliatoio e prima di una gara, guardate qui ci sono le maglie, scegliete voi chi deve scendere in campo, è vero ?

 

Quando hai una rosa di 25 calciatori, tutti bravi, tutti meritevoli di giocare fin dal primo minuto, è difficile fare delle scelte. Fortuna che ci sono 5 cambi a partita, e questo può soddisfare anche le esigenze di chi gioca di meno, e poi faccio sovente un turn over, per permettere a tutti di esprimersi al meglio e dare tutto in questa magnifica stagione delle Fere. Sembra che i risultati fin qui ottenuti mi stiano dando ragione. Sarebbe bello per un allenatore non dover assegnare le maglie ora a l’uno ora a l’altro, dovrebbe essere responsabilità dei calciatori, a far scendere in campo quelli più dotati rispetto alle caratteristiche dell’avversario di turno, lasciando magari all’allenatore la scelta della tattica migliore.

Sarebbe come l’autogestione di una fabbrica gestita da tutto l’organico aziendale.

Ma questa è una mia idea, per carità l’allenatore deve assumersi anche la responsabilità delle sue scelte.

 

Il 26 dicembre 2004 ti trovavi alle Maldive con la tua famiglia, quando ci fu quel terribile tsunami, vedendo la morte in faccia e le terribili devastazioni intorno a te. Che cosa provasti in quei momenti ?

 

Il mio primo pensiero è stato di profonda commozione e tristezza per le migliaia di vittime provocate da quella immane tragedia, certo una considerazione del poi, considero l’ambiente in cui viviamo qualcosa di meraviglioso, ma considerando che il nostro pianeta è in continua evoluzione, certi eventi naturali possono essere devastanti e farci capire che siamo troppo vulnerabili di fronte alla potenza della natura.

 

Bando a queste tristezze, una domanda sul personale, che consigli dai a tuo figlio che ha intrapreso la carriera di calciatore, giocando come difensore nella squadra della Pro-Livorno ?

 

Certo il calcio è una cosa seria e va affrontato con determinazione e tanta fame di arrivare. Io e mio fratello siamo stati bravi e fortunati a sfondare nel calcio ma su 100 ragazzi promettenti, ne arrivano uno o due a traguardi importanti. C’è una selezione spietata, molti nel momento delle decisioni (studio o calcio) decidono per lo studio, e come biasimarli vista la concorrenza non solo degli italiani, ma purtroppo, ahimè anche degli stranieri. Certo quest’ultimi sono importanti, facendo elevare il livello tecnico delle squadre, ma acquisendo le prestazioni dei giocatori stranieri, ne risentono i vivai delle nostre squadre.

Io a mio figlio mi sento di dirgli, impegnati, sii educato e rispettoso del parere del tuo allenatore e quando scendi in campo, cerca di dare sempre il meglio di te stesso, non risparmiandoti mai e gioca le tue gare come se fossero tutte finali importanti, solo così riuscirai a metterti in mostra e scalare posizioni importanti.

 

Giancarlo Romairone (D.S. del Bari) in una recente intervista ha dichiarato quanto segue:

 

...mi chiedo perché in Europa solo loro (Ternana n.d.r.) ce l’abbiano fatta a tenere certi ritmi e ottenere certi risultati...”

 

secondo te che cosa intendeva dire ?

 

Bah, lasciamo agli altri spiegarsi certi dubbi, io ho sempre guardato il mio orticello e non vado a giudicare gli avversari. Certo quest’anno con la mia squadra stiamo facendo cose importanti che lasciano un po' di amaro in bocca a chi deve inseguire, ma come ho ripetuto altre volte, al di là dei record, che pure sono importanti, il cammino è ancora lungo , mancano ancora 15 gare di cui 8 in trasferta, e come sai il girone di ritorno diventa più complicato, quando le squadre di bassa classifica cominciano a giocare seriamente, mettendo spesso in difficoltà le formazioni più blasonate.

Noi guardiamo solo la prossima gara, cercando di prepararla al meglio, e poi è il campo che ci darà la misura del nostro valore. Se abbiamo meritato sarà solo il risultato finale a dircelo.

 

Un ultima domanda e poi ti lascio ai tuoi numerosi impegni, ho letto che tuo padre diceva:

 

...meglio un bicchiere di Tavenello con il sorriso che un calice di champagne senza sorriso…

 

forse riferendosi alla tua scelta di rinunciare ad un forte ingaggio da calciatore con il Torino, pur di tornare a giocare con i colori della tua città…

 

Esatto, la mia fu una scelta di pancia e di cuore. Quando ami profondamente le tue radici, vorresti sempre il meglio per la tua città, e certamente oggi vedere il Livorno nei bassifondi della classifica è una ferita aperta che in questo momento sanguina, avrei voluto tanto che ciò non accadesse, ma la recente pandemia in corso, la perdita di tanti posti di lavoro, la crisi economica che ha toccato quasi tutte le classi sociali, fanno sì che anche il calcio risenta di questa enorme crisi, e chi ha le spalle meno coperte soffre e soffrirà più degli altri.

Auguro di tutto cuore al Livorno, di riprendersi, magari incontrando le Fere da me guidate in un prossimo futuro in qualche categoria che più compete a queste due nobili squadre.

 

Caro Cristiano ti ringrazio per la tua disponibilità e cortesia, ti auguro un futuro radioso per la tua brillante carriera, anche se sappiamo entrambi che la guida alla testa della Ternana non durerà in eterno, viste le tue ambizioni di poter allenare qualche squadra in una piazza più importante come è la serie A, e noi ti facciamo i nostri migliori auguri.

 

Grazie ma in questo momento io sono dentro il carro armato alla guida di questo meraviglioso gruppo ternano e perché no, visto i programmi ambiziosi del Sig. Bandecchi, non mi dispiacerebbe guidare le Fere in serie A…

E’ un impegno che mi sento di prendere nei confronti di Terni e dei ternani, molto simili ai miei concittadini livornesi, i quali con sommo piacere so che attraverso la TV, seguono le vicende della squadra che alleno che al di là di qualche considerazione spicciola, sta dando ottimi risultati.

 

Ciao a tutti e alla tua prossima intervista, magari per festeggiare qualcosa di importante.

 

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Terni, 9 Febbraio 2021

 

Ternana – Casertana 5-1

 

 

Arbitro il Sig. Eduart Pashuku della Sez. di Albano Laziale.

 

Mamma mia, queste Fere non sono giocatori, sono marziani !

 

Se alla squadra più in forma del torneo gli rifili 5 pappine, che cosa succederà quando incontreremo squadre che non hanno più niente da chiedere alla classifica (Bari ?), non oso immaginare che cosa potrebbe accadere, scherzo naturalmente, anche perché ogni gara è una storia a se.

 

Ricordate la fatica e le energie profuse contro la Virtus Francavilla ? Riuscimmo ad averne ragione in casa con un misero gol su corner, sudando le fatidiche sette camicie.

 

Comunque oggi godiamoci questa squadra e questa classifica che ci consente un +14 sul Bari e un +15 sull’Avellino. Ora in considerazione del fatto che sabato andiamo a far visita al Potenza e il Bari riposa, il distacco da quest’ultima potrebbe incrementarsi, scrivendo realmente la parola fine sul primato del girone.

E’ vero dopo Potenza mancherebbero 13 gare alla fine del torneo, ma recuperare nei nostri confronti un distacco così robusto, avendo 5 gare di vantaggio, diciamocelo francamente, è utopia.

 

Ieri sera è stata una bella gara, la Casertana non ha innalzato le solite barricate, e ci ha affrontati a viso aperto, mettendoci con qualche bella giocata, anche in difficoltà. Ma l’assenza di bomber Castaldo tra i loro attaccanti si è fatta sentire, perché i sostituti in più occasioni non hanno mai inquadrato la porta, mentre i nostri, soprattutto nel secondo tempo, hanno dominato in lungo e in largo, dando l’impressione di straripare, quando ormai le forze dei casertani si erano ridotte al lumicino.

 

Archiviata anche questa pratica, sembra che sabato i 17 punti che ha il Potenza, non dovrebbero impensierirci più di tanto, anche se ogni gara è una storia a se, ma la nostra invincibile armata giocando come sa, in questo momento non teme nessuno, anche se il nostro amico Gallo potrebbe pensare di farci uno sgambetto…

 

Ed ora continuiamo a godere di questo meraviglioso momento fatto di numeri stratosferici, che per noi tifosi è sana goduria.

 

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Terni, 17 Febbraio 2021

 

Ternana – Catania 5-1

 

Arbitro il Sig. Ermanno Feliciani della Sez. di Teramo.

 

Questa squadra non finisce più di stupire. Se anche il Catania, dopo la Casertana si presentava al Liberati forte degli ultimi risultati positivi che entrambe avevano acquisito prima della trasferta di Terni, considerando inoltre che gli addetti ai lavori le davano come le squadre più in forma del momento, beh lasciatemelo dire, queste Fere se dovevano passare un’esame importante, lo hanno fatto nel migliore dei modi, superando gli ostacoli a pieni voti.

 

Di nuovo questa squadra che appare a volte svogliata, abulica che sembra soccombere da un momento all’altro, conscia del proprio valore non appena corre qualche rischio o gol, sembra svegliarsi dal proprio torpore e ingranando una marcia in più degli avversari, rifila uno, o più colpi da KO che fanno veramente male e da cui gli antagonisti non si riprendono più.

 

Con questo vorrei dire che in questa stagione calcistica i nostri si sono dimostrati superiori a qualunque altra squadra, e credo che per assurdo avessimo disputato un campionato di categoria superiore, avremmo senz’altro fatto valere il nostro valore (vedo le gare di serie B e lasciatemelo dire il livello di quel calcio è ridicolo…).

 

Due parole sui nostri “due vecchietti” Mammarella e Defendi. Negli anni antecedenti all’arrivo di Lucarelli, io sono stato un feroce critico di entrambi i calciatori, nel caso di Mamma lo ritenevo troppo anziano perché potesse dare un aiuto concreto, mentre Defendi lo ritenevo un calciatore sul viale del tramonto.

 

Chiedo umilmente perdono ad entrambi e a quelli troppo facilmente criticati facenti parte della rosa degli ultimi anni che forse non si erano espressi nel migliore dei modi. Poi è arrivato Cristiano che ha rigenerato un intero gruppo e forse Lucarelli non è soltanto un allenatore che sa il fatto suo, ma è un potente psicologo, bravo ad inculcare nella mente dei calciatori, un concetto che non sono secondi a nessuno e questo quando scendono in campo lo dimostrano ampiamente.

 

Dicevo non a caso Mammarella e Defendi, perché il primo oggi ha segnato un Eurogol, mentre il secondo con una capacità balistica impressionante ha colpito violentemente un avversario, facendo deviare verso la porta avversaria il gol del momentaneo 2-0.

 

Due calciatori rigenerati che stanno a dimostrare come un allenatore bravo riesce ad ottenere il massimo da entrambi. Lo stesso discorso potrebbe farsi per tutti gli altri, ma per il momento non è il caso di arrivare a certe conclusioni, è ancora prematuro.

 

Ora ci aspettano due belle trasferte, prima Foggia e poi Catanzaro, e se anche queste due trasferte dovessero concludersi come io spero e credo, allora non avrei più freni inibitori, sarebbe di nuovo serie B e considerando le ambizioni della squadra, dell’allenatore, del presidente e quelle di noi tifosi, la prossima avventura potrebbe essere un’altra cavalcata trionfante, a patto che rimangano tutti dentro il carro...

 

Io ci spero...

 

Modificato da Castrino

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Terni, 21 Febbraio 2021

 

Foggia – Ternana 0-2

 

Arbitro il Sig. Daniele Rutella della Sez. di Enna.

 

I satanelli hanno visto il “diavolo” che sotto forma di due gol dei rosso – verdi sono stati abbondantemente ridimensionati.

 

Tanta e tale è stata la superiorità delle Fere che il migliore in campo è stato senz’altro il trentanovenne portiere foggiano, Ermanno Fumagalli che con diversi interventi da autentico campione ha salvato la sua porta da una lezione più severa.

 

Ormai che possiamo dire di queste feracce che non portano rispetto a nessuno, dove vanno impongono il loro gioco e la dura legge del più forte.

 

Anche oggi possiamo sottolineare la quasi inoperosità di Iannarilli e la veemente forza di tutta la squadra, che per questa stagione è imbattibile e si impone con una facilità irrisoria contro qualsiasi avversario.

 

Anche oggi tutti bravi, tutti abbondantemente sopra la sufficienza e tutti disposti al sacrificio per il bene della squadra.

 

Anche oggi fino al 95’ tutti all’attacco, tutti che cercano la giocata vincente, quasi non fossero soddisfatti dello scarto di soli 2 gol, cercando di arrotondare il risultato con il massimo di realizzazioni possibili.

 

Questa squadra è un mostro di bravura, guidata da un altro mostro che non si accontenta mai, anzi stimola i suoi giocatori a dare tutto e di più per raggiungere traguardi che ad inizio di stagione sembravano impensabili, e ora con il distacco abissale raggiunto sul Bari, forse dovremo guardarci più dall’Avellino, che stasera gioca a Caserta, partita tutta da vivere e vedere, perché se anche l’Avellino non dovesse vincere, lasciatemelo dire E’ SERIE B.

 

Io non sto dentro il carro armato, sono più pragmatico, con un distacco come quello che abbiamo raggiunto e con 12 gare al termine di questo entusiasmante campionato, io dico che la vittoria finale è certa, naturalmente facendo tutti i debiti scongiuri...

 

Modificato da Castrino

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Terni, 27 Febbraio 2021

 

Catanzaro – Ternana 2-1

 

Arbitro il Sig. Claudio Panettella della Sez. di Gallarate.

 

Meno male, e ripeto, meno male che è arrivata la prima sconfitta in campionato, così non si sente più parlare di record, di unica squadra europea a non aver ancora perso, e addirittura fare un sacrilego paragone con il Bayern Monaco.

 

Meno male che probabilmente non si giocherà la gara di mercoledì 3 marzo, causa covid con la Cavese, così che ci sarà tempo e modo di somatizzare la sconfitta odierna, figlia forse di una paura inconscia, che si è materializzata forse con la gara non affrontata con la giusta determinazione.

 

A volte occorrerebbe anche accontentarsi di un pareggio, senza pensare alle solite goleade, ma questo forse snaturerebbe il nostro gioco e la qualità dei nostri giocatori.

 

Onore al merito a questo Catanzaro, che ha imbrigliato alla grande le nostre fonti di gioco, mettendoci una pressione pazzesca su ogni ripartenza, anche se i gol sono venuti su palle inattive, che per noi sono autentici pericoli, e forse il mio amico Lucarelli, dovrebbe in questi due mesi che mancano al termine del campionato, lavorarci un pò di più.

 

Oggi la sconfitta, ripeto, ci può stare e forse la gara andava impostata con meno punte e più centro campisti, ma questo è il senno di poi, anzi per un momento dopo il gol del momentaneo pareggio di Boben, credevo di rivedere un film già visto più volte, cioè che la nostra squadra avrebbe preso in mano la gara facendo sfracelli, ma così non è stato, perché su un calcio d’angolo, il loro miglior giocatore e nemmeno tanto alto, ci ha punito con il gol del definitivo 2-1.

 

Si poteva recuperare ? Forse si forse no. Dopo che il Catanzaro è passato in vantaggio, non si è giocato più, tra falli tattici, perdite di tempo e palloni che non rientravano colpevolmente in campo si è arrivati a fine incontro con buona pace di tutti.

 

 

 

 

 

 

 

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Terni, 4 Marzo 2021

 

 

Anomalie del calendario e del Covid. Quello che si appresta addivenire il terzo incontro consecutivo in trasferta (Foggia, Catanzaro, Virtus Francavilla) è alquanto anomalo. Non che le gare in trasferta siano perniciose, l’assenza del pubblico pone le squadre su di un piano di equilibro emotivo, ma è la lunghezza del percorso che impone un qualche stress ai nostri giocatori, se di stress vogliamo parlare.

Ma io non credo che i nostri, rotti da anni e anni di cruente battaglie (naturalmente sportive) siano poi talmente fragili da farsi impensierire da un qualche più o meno lungo percorso per raggiungere la sede della gara, tant’è, volevo sottolineare, arriviamo alle tre trasferte consecutive e se non è un record, poco ci manca.

 

Voglio tornare per un momento sulla gara persa a Catanzaro. Guardando un fermo immagine proposto da ONTV, Gianni Giardinieri ci mette in risalto un qualcosa che nella trasmissione in diretta era sfuggito, e cioè mentre furbescamente il Catanzaro batte velocemente una rimessa laterale in prossimità della nostra area di rigore, si vede Boben che colpevolmente in una fase topica dell’incontro si aggiusta i calzettoni, perdendo il tempo giusto per intervenire su Curiale, che approfittando del ritardo del nostro centrale, infila un incolpevole Iannarilli.

 

Che dire, forse la presunzione di essere imbattibili ha giocato un brutto scherzo sul nostro giocatore ? Comunque ad inizio ripresa lo stesso Boben si è riscattato insaccando il gol del momentaneo 1-1, salvo poi franare nel nostro momento migliore, su un colpo di testa di un non altissimo Carlini, ma questa ormai è acqua passata.

 

Ieri il Bari ha vinto tranquillamente a Castellammare di Stabia, mentre il Catanzaro su cui ponevamo delle speranze non è riuscito a frenare l’Avellino, che con un gol si è portato via tre punti d’oro, dove noi avevamo steccato.

 

La classifica poco veritiera, fa vedere che entrambe le formazioni si stanno avvicinando alla nostra corazzata, mettendo forse uno stato d’ansia più a noi tifosi che al team tecnico, anche perché due gare dobbiamo recuperarle, e naturalmente vanno giocate. Certo c’è il rischio di infortuni, sanzioni disciplinari, o disattenzioni di qualche calciatore , forse appagato da quello che ha fatto sino ad ora , allora è bene che siano tutti concentrati sul pezzo.

 

Ragazzi, mettetecela tutta, mancano ancora 11 gare al termine del campionato, (5 in casa, 6 in trasferta), fate finta che le prossime partite, siano tutte finali, siamo in vista del traguardo, non facciamoci superare al foto finish, sarebbe una iattura di proporzioni enormi, lasciando strascichi impensabili.

 

Quindi testa bassa e pedalare, noi tifosi ve ne saremo eternamente grati, per il grande campionato condotto fino ad ora e la grande impresa che state per compiere...

 

 

 

 

 

 

Modificato da Castrino

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Terni, 7 Marzo 2021

 

Virtus Francavilla – Ternana 1-1

 

Arbitro il Sig. Paolo Bitonti della Sez. di Bologna.

 

Ternana sottotono ? Forse a causa dei tanti impegni ravvicinati che si presenteranno nel mese di marzo con partite scadenzate il 13, 17, 21, 24, 27 p.v. l’allenatore è costretto a fare un sano turn – over.

Purtroppo dobbiamo portare a casa un pareggio che da una parte fa muovere la classifica, dall’altro un solo punto non è un gran che, soprattutto per l’incontro con un avversario non da prime posizioni in classifica però quando queste squadre incontrano le Fere, fanno la partita della vita e come dargli torto ?

 

La gara giocata su un campo in sintetico, e forse anche di dimensioni ridotte, non ha certo favorito le giocate dei nostri, e poi la sostituzione di Palumbo, preservato per la gara di sabato prossimo con il Bari, non ha di certo favorito le nostre giocate che si infrangevano sistematicamente ai limiti dell’area del Francavilla.

 

Mettiamo nel conto anche la scarsa forma di Falletti, il quale seguito dai mastini del Francavilla non gli hanno permesso le abituali giocate.

 

Senza voler insegnare il mestiere a nessuno, ma i cambi con Partipilo, Torromino e Vantaggiato, sono sembrati tardivi, forse con più minuti a disposizione, costoro avrebbero potuto creare seri problemi alla squadra di casa.

 

Però, in queste due ultime partite, (Catanzaro e Virtus) abbiamo veramente creato poco, e rari sono stati i tiri nella porta avversaria, quello che ci riusciva con una certa facilità in passato, ora sembra tutto più difficile.

 

Resettiamo tutto, concentriamoci con la mente testa e gambe alla partita clou di sabato prossimo, dove certamente non incontreremo il Francavilla, ma una squadra più determinata e disposta a vendere cara la pelle, probabilmente andrebbero bene per noi due risultati su tre, ma affrontiamo il Bari senza timori reverenziali, con le nostre peculiarità dimostrate in tante gare, e che vinca il migliore.

 

 

 

 

 

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Terni, 8 Marzo 2021

 

Sono stato un contabile per tutta la vita, quindi concedetemi qualche numero senza voler creare patemi d’animo a nessuno.

 

Certo fare di conto in questo periodo non è il massimo delle aspettative, anche perché siamo sempre dentro il carro armato ( a proposito non c’è il rischio di rimanere asfissiati visto lo scarso spazio a disposizione ?) e fa bene Cristianuccio quale comandante del carro a mantenere i toni bassi, anzi bassissimi.

 

Ora dopo tre trasferte consecutive, prepariamoci ad un’altra sfida cruenta con il Bari, e da questo risultato potrebbe avvantaggiarsene l’Avellino che è vero farà visita al Monopoli, ma in questo periodo sta facendo la “Ternana” inanellando vittorie a go go.

 

Tornando alla contabilità, mancano per noi 10 gare al termine del campionato (9 per Bari e Avellino), per noi ci sono in palio 30 punti, mentre per le altre due concorrenti i punti sono 27, non tenendo conto del loro scontro diretto da disputarsi ad Avellino tra 6 gare e la visita che entrambe devono fare a Terni.

 

Avellino e Bari vincendole tutte possono arrivare rispettivamente a 83 e 79, quindi per noi sarebbe importante arrivare a 84 punti per non incorrere in qualche brutto rischio.

 

Di punti ne abbiamo 63 e per la vittoria matematica mancano 21 punti che potrebbero venire da 6 vittorie 3 pareggi ed una sconfitta.

 

E’ vero dopo aver affrontato il Bari cominceremo la via crucis di tre partite alla settimana, fino al 10 aprile, incontrando un bel po' di squadre che lotteranno come dannati per raggiungere gli obiettivi programmati, e dovremo tirar fuori i nostri migliori attributi, per contrastare squadre che ci affronteranno con il sangue agli occhi.

 

Intanto prepariamoci alla importante gara di sabato prossimo, dove è vero ai galletti mancherà per squalifica Marras, ma è sempre una signora squadra, anche se ultimamente ha collezionato risultati altalenanti.

 

Ci vorrà la miglior Ternana per aver ragione del Bari, e non la squadra abulica di queste due ultime gare.

 

Infine due parole sul nostro portiere, gran fenomeno tra i pali, ma carente nelle uscite. Possibile che non si riesca a migliorare ?

Se continua a rimanere impietrito sulla linea di porta, e non impara ad intervenire sui cross alti è difficile che possa partire titolare in una eventuale serie superiore... (parere personale di un tifoso che non ha mai giocato al calcio, ma che segue il calcio dai tempi dei tempi).

 

 

 

 

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Terni, 13 Marzo 2021

 

Ternana – Bari 2-1

 

Arbitro il Sig. Luca Zufferli della Sez. di Udine.

 

Ragazzi, lasciatemi riprendere fiato dalle troppe emozioni di giornata. 82 minuti in cui siamo stati in svantaggio, per uno stupendo gol di Maita (diamo a Cesare…) e il Bari ad inizio gara avrebbe potuto tranquillamente mettere al sicuro l’incontro, se non avessimo avuto in porta uno strepitoso Iannarilli il quale con alcune parate da vero campione, ci ha tenuti in partita.

 

Il ritmo pazzesco imposto dalla squadra ospite, nella prima parte dell’incontro, ci ha fatto soffrire e non poco, ma pensando alla durata dell’incontro mi sono domandato se quella corsa forsennata degli ospiti sarebbe durata fino al termine della gara.

 

E inevitabilmente sul finire della partita, i galletti per rifiatare ( o forse perché non ne avevano più) si sono chiusi nella propria area, lasciandoci padroni del centrocampo e le loro ripartenze sono state nulle o quasi.

 

Dopo 82 minuti, dicevo quando i primi segni di un insuccesso casalingo stavano già delineandosi, vuoi per le eccessive perdite di tempo dei giocatori ospiti che improvvisamente si accasciavano a terra stremati o infortunati, con notevole perdita di tempo, sull’ennesimo calcio d’angolo di un ispirato Mammarella, Kontek lasciato inspiegabilmente solo, riesce ad indirizzare in rete un pallone in cui nulla ha potuto un incolpevole Frattali, e risultato tornato in parità.

 

Poi dopo un giusto tempo di recupero (6 minuti), arriva quello che non ti aspetti, su un altro meraviglioso assist di Mammarella ecco sbucare l’ex di giornata Marino Defendi che con un superbo colpo di biliardo manda il pallone ad insaccarsi nella porta avversaria e l’orologio segnava il 95’ minuto di gioco.

 

Non ho più aggettivi per ringraziare questo gruppo fantastico che non demorde fino all’ultimo e grande merito va oltre che ai calciatori, al tecnico al Presidente, soprattutto ai preparatori atletici per una attenta e consapevole preparazione alle gare che fa correre i nostri calciatori forse e più degli altri, da quì si intuisce qual’è il segreto del nostro successo.

 

La vittoria odierna legittima la nostra leadership nel girone e si avvicina il sogno di tutti noi sportivi, però si fa peccato se si comincia a pensare seriamente alla serie B ?

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Terni, 17 Marzo 2021

 

Teramo – Ternana 2-4

 

Arbitro il Sig. Francesco Cosso della Sez. di Reggio Calabria.

 

Per favore non fate arrabbiare questa Ternana, perché se si arrabbia fa sfracelli. E’ mancato poco che arrivasse ancora una manita, ma per questa volta ci accontentiamo noi tifosi siamo fatti così.

 

Anche oggi con una formazione abbondantemente rinnovata, i sostituti si sono mostrati altrettanto bravi, ma vorrei sottolineare il magnifico recupero di Alexis Ferrante che ha rispolverato la sua proverbiale grinta e diciamolo ha lottato con caparbietà su ogni palla giocabile.

 

Altri tre punti in cantiere, che ci fanno avvicinare a grandi passi alla soglia dei 82 punti, ove la promozione è matematica, quindi con ancora da giocare 8 incontri, io dormo sonni tranquilli, pensando alla grande storia che questi ragazzi stanno scrivendo per noi.

 

Un gruppo fantastico, un allenatore preparato e mai soddisfatto, un Patron che con i suoi milioni ci ha permesso di vivere questo sogno memorabile, e forse dico io, non finirà qui, forse, forse… ma è prematuro fare voli pindarici, ci aspettano delle stagioni tutte da vivere e da sognare, Covid permettendo.

 

Per ora grazie ragazzi per quello che fate e per quello che farete, intanto mentre voi vi dilettate a fare quel meraviglioso balletto dopo un gol liberatorio, sappiate che a casa lo faccio anch’io, e come non essere vicini a voi con il ballo e con il cuore...

Modificato da Castrino

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Terni, 21 Marzo 2021

 

Ternana – Vibonese 1-0

 

Arbitro il Sig. Davide Di Marco della Sez. di Ciampino.

 

Ragazzi, vedervi giocare è una meraviglia per gli occhi. Egoisticamente vorrei vedervi in campo ogni giorno per godere delle vostre giocate e dei vostri gol.

 

Per questo motivo attendo con ansia il momento in cui il calendario vi mette di fronte alle altre squadre del girone, come un evento storico a cui non si può rinunciare, come lo fu la visita a Terni di Sandro Pertini o alle acciaierie di Giovanni Paolo II.

 

Che dire, ormai non ho più aggettivi per glorificare questo gruppo di ragazzi che settimana dopo settimana hanno costruito una delle storie calcisticamente più belle della mia Ternana, e soprattutto in un periodo pandemico da ricordare come l’evento più sinistro della nostra storia recente, le nostre Fere ci hanno regalato un sorriso e una speranza e una gran voglia di vivere il futuro di questa squadra, che ricordiamocelo tutti, non si fermerà alla ormai prossima serie B, perché le ambizioni del “Pelatone” sono condivise da tutti noi tifosi, che è bene ricordarlo sono rivolte a traguardi più ambiziosi.

 

Oggi le concomitanti sconfitte di Avellino e Bari, frustano le residue speranze dei nostri antagonisti ed ora solo la matematica potrebbe ancora condannarci, ma chi ci crede più agli algoritmi tecnici, la nostra squadra va prepotentemente verso la serie B e non c’è squadra che arrivati a questo punto possa impensierirci.

 

Oggi dispiace per Antonio Palumbo uscito anzitempo dal rettangolo di gioco, e speriamo di rivederlo presto in campo ad impegnarsi come solo lui sa fare, per i nostri colori.

Auguri.

 

E ora riprendiamoci mercoledì la gara di Potenza interrotta per un po' di neve, qualche tempo fa e magari ripetere una di quelle prestazioni che quest’anno hanno fatto strabuzzare gli occhi e non solo a noi tifosi.

 

Forza ragazzi un ultimo sforzo, ormai è fatta...

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Terni, 24 Marzo 2021

 

Potenza – Ternana 0-2

 

Arbitro il Sig. Gianpiero Miele della Sez. di Nola.

 

Troppa Ternana per questo Potenza che l’amico Gallo ha mandato in campo piuttosto abbottonata e poi quando la gara si stava lentamente esaurendo, visto che non aveva più nulla da perdere, ha messo in campo una serie di attaccanti, che se inseriti ad inizio gara, potevano aumentare il peso offensivo dei potentini.

 

E’ finita come doveva, con la vittoria più che meritata dei nostri, i quali non appena sono entrati in campo i due frombolieri (Falletti e Partipilo) hanno definitivamente affondato le residue speranze di una squadra che magari nelle aspettative, avrebbe voluto prendere un punto dalla capolista.

 

Con la vittoria odierna i punti realizzati sono 75 (non male vero ?) mentre l’Avellino è a quota 60, 15 punti di vantaggio sulla nostra immediata inseguitrice la dicono lunga sulla bontà di un organico che non finisce più di stupirci.

 

Ora vorrei che i tanti successi di quest’anno, non la rendessero antipatica agli occhi degli altri sportivi, perché la magnifica cavalcata è frutto di una società che ha saputo mettere a disposizione di Lucarelli i migliori, e con la sapiente regia del nostro allenatore, i risultati sono arrivati, e che risultati !

 

Lucarelli in tempi non sospetti disse che se le cose andavano come sperava, avrebbe festeggiato il 25 aprile, ma secondo me potrebbe anticipare tranquillamente domenica prossima in quel di Bisceglie, dove con ulteriori tre punti la vittoria del girone sarebbe una pura formalità.

 

Quindi caro Cristiano, magari quest’anno dentro l’uovo di Pasqua, ti arriverà una bella sorpresa, che ormai diciamocelo apertamente, sorpresa non è più.

 

Due parole sulla magnifica coreografia di fine gara, dove tutti o quasi hanno preso a scappellotti l’allenatore, forse per fargli capire che i giochi son fatti, anche se lui rimane dentro il carro, ma mi sa che c’è rimasto da solo.

 

A proposito ma quella magnifica creatura dai capelli color mogano che appare e scompare nelle riprese video, per caso è una dottoressa che si prende cura dei nostri ? Se così fosse, voglio farmi curare anch’io da lei...

 

 

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Terni, 28 Marzo 2021

 

Bisceglie – Ternana 1-2

 

Arbitro il Sig. Federico Longo della Sez. di Paola.

 

La Ternana dei miracoli o se volete la Ternana dei record, continua la sua marcia inarrestabile verso il campionato di B, dove per raggiungerlo occorre soltanto la miseria di un punto, ma conoscendo il perfezionismo di Lucarelli, siamo sicuri che questa squadra stabilirà un record assoluto forse superando quota 90 punti in classifica generale, punteggio che sarà imbattuto per parecchi anni a venire, ne siamo sicuri.

 

Oggi quello che si racconta sulle gesta delle Fere in questa stagione rischia di essere riduttivo per l’impressionante marcia trionfale fatta di ben 24 gare vinte di cui 12 in trasferta di 6 gare pareggiate e solamente di 1 persa.

 

La Ternana che ha chiuso il girone d’andata con 46 punti, rischia di fare ancora meglio nel girone di ritorno, numeri che la dicono lunga sulla bontà del materiale su cui Cristiano ha potuto lavorare e che proiettano questa squadra verso un futuro luminoso.

 

Certo se Patron Bandecchi continua a partecipare alle gare con la passione di un ultrà, siamo sicuri che non si accontenterà di vivacchiare nella serie superiore, ma vorrà fare di questa squadra una protagonista assoluta anche in B, e poi chissà…

 

Ragazzi godiamoci questo momento irripetibile, e diciamo grazie a questo gruppo di atleti che quest’anno ci hanno fatto sognare e prendere perché no, anche qualche gustosa rivincita.

 

Ho rispolverato due vecchie bandiere della Ternana che odoravano di naftalina e per festeggiare le ho attaccate sul balcone, e ogni tanto gli lancio uno sguardo pensando tra me e me che sono i colori più belli del mondo… e seriamente lo penso.

 

Modificato da Castrino
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Il 28/3/2021 Alle 18:12, Castrino ha scritto:

 

Terni, 30 marzo 2021

 

Sapete perché Cristiano è felice ? Perchè quasi tutta l’Italia è diventata rossa…

Sapete perché il Pelato è nero ? Per lo stesso motivo per cui Cristiano è felice…

(Umorismo macabro).

 

A parte gli scherzi speriamo che a breve tutti saremo vaccinati per tornare alle nostre abituali attività, sconfiggendo un virus “stupido” come lo è il Covid 19.

 

Mentre i virus influenzali sono microrganismi intelligenti in quanto trasmettendosi da persona a persona vivono e proliferano nei corpi delle persone senza procurare eccessivi danni, il Covid 19 non si dimostra intelligente perché trasmettendosi in maniera parassita da persona a persona, uccide l’organismo infettato, ma con ciò muore lui stesso.

 

Ecco perche cerca di trasformarsi e modificarsi, ma non riesce nel suo scopo primario, perché infettando un corpo umano, lo porta alle estreme conseguenze morendo insieme a lui o morendo per le cure mediche.

 

Amici, a casa mia è accaduta una cosa tristissima. Domenica sera dopo la gara di Bisceglie spinto da un’irrefrenabile gioia, ho esposto sul balcone due bandiere rosso verdi.

 

Dopo di che sono uscito, e ho visto anche in altre finestre e terrazze, alcuni vessilli dei nostri gloriosi colori. Torno a casa e le bandiere non c’erano più. Ho pensato immediatamente ad un colpo di vento che poteva averle strappate ai legacci, ma il motivo era più serio. Mia moglie senza nemmeno consultarmi le aveva tolte, dicendomi “...ma che sono queste stupidaggini... “

 

Secondo Voi cosa dovevo fare ?

 

  1. Divorziare seduta istante ?

  2. Litigare e non parlarle più a tempo indeterminato ?

  3. Con un atto di forza rimettere le bandiere a loro posto ?

 

Poi riflettendo e ragionando anche con Lei, siamo arrivati ad un compromesso. In caso di vittoria o pareggio nella prossima gara contro l’Avellino, ho il permesso di esporre le bandiere per un periodo di tempo (?). Non male come trattativa andata a buon fine, senza spargimento di sangue…

 

Che tocca fa, per campà...

 

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Terni, 3 Aprile 2021

 

Ternana – Avellino 4-1

 

Arbitro il Sig. Andrea Colombo della Sez. di Como.

 

E’ SERIE B.

 

Finalmente anche la matematica in questo sabato pre pasquale ci da i numeri per festeggiare in anticipo la meritata promozione alla serie superiore.

 

Mancano ancora 4 gare alla chiusura del campionato, ma questa squadra, questo allenatore, questo Presidente hanno stupito anche i più scettici che si affacciavano ad inizio stagione (me compreso) pensando che piazze più titolate della nostra avrebbero potuto fare la voce grossa nei nostri confronti.

Ma così non è stato, inanellando partite eccezionali i nostri si sono dimostrati superiori a tutte le concorrenti, regalandoci un sogno che era stato infranto tre anni fa.

 

E ora tutti a festeggiare questa più che meritata promozione, che ci rilancia nel calcio che conta.

 

Oggi la gioia di un traguardo raggiunto è leggermente appannata dalle voci di corridoio che parlano di un Patron che potrebbe anche lasciare.

 

Ma come ? Dopo tutti i soldi spesi, dopo tutti sacrifici fatti, dopo aver costruito una squadra vincente, adesso molli tutto, saluti e te ne vai ?

 

Ma per piacere, non rovinarci la festa, di apertamente che la tua è stata un’uscita così tanto per gettare una pietra nello stagno, tanto per muovere le acque. Ricordati che i progetti che intendi realizzare in questa città che ti ha adottato come uno delle migliori figure apparse da queste parti, aspettano soltanto che un imprenditore capace come te, dia il là alla realizzazione di opere che dureranno nel tempo e magari ti ricorderanno in futuro con la costruzione di un tuo capoccione in pietra, da collocare vicino all’altro capoccione che fu Tacito o magari posizionarlo davanti all’ingresso del nuovo stadio Liberati.

 

Oggi a fine gara vedendo gli sforzi fatti dai nostri atleti per sollevare da terra sia te che Cristiano, credo che in futuro detti calciatori preferiranno disputare due gare senza pausa piuttosto che risollevare due pesi massimi come voi due.

 

La gara contro l’Avellino non ha avuto storia, la partita si è incanalata subito nei giusti binari, perché non era nemmeno scoccato il minuto di gioco che le Fere erano già in vantaggio con gol di Falletti, e poi Paghera, Furlan e Partipilo hanno messo la parola fine alla gara.

 

Grande prestazione del solito Anthony Iannarilli, con cui la squadra può dormire sonni tranquilli.

 

Ed ora cominciamo a pensare a quello che sarà il futuro di questa squadra, che speriamo sia denso di soddisfazioni come lo è stato quest’anno.

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