Lu Ridde

tranquillo vi ho provocato apposta! Cmq la grafica è ispirata a twin peaks quest'anno! cartolina-a_02.pdf

grazie!

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http://ternihorrorfest.it/premio-fotografico-il-lato-oscuro/

sì, questa sì.

Dalia Edizioni sta provando a rilanciare il mio libro visto che entra in distribuzione nazionale e visto che è bellissimo. Come chi lo dice? Lo dico io che l'ho scritto, va bene? Allora se non ci credete lo comprate e lo leggete, se poi non vi piace consigliatelo a chi vi sta antipatico per Natale! Lo trovate anche su amazon per il kindle e su www.daliaedizioni.it per ogni altra versione di e-reader Nel frattempo guardatevi il book trailer e ditemi che ne pensate!

questa me manca...

[premessa... non so se sto a fa una cosa che nun se po' fa, se nun se po' fa cancellate tutto e scusate] ad ogni modo, anche se la mia prima uscita ve la siete filata proprio (parlo del best seller "konka", best seller della conca ovviamente) il successo è stato tale che mi hanno pubblicato anche il secondo romanzo. siete contenti? nun ve ne po' fregà de meno? boh, come vi pare, se qualcuno lo vuole lo trova nelle librerie di terni (no alla Giunti) oppure qui: http://www.daliaedizioni.it/il-mastino-di-darwin---romanzo-horror.html se lo leggete e poi mi inviate pareri critiche e osservazioni mi fate cosa gradita. E se lasciate il post, grazie.

si si assolutamente, però ecco non è un "cavillo". Fisiologicamente parlando è proprio così. E comunque su questo argomento l'ipocrisia è storica... guarda quello che s doveva inventare il Dottor Kevorkian negli stati uniti

Sedazione profonda. L'eutanasia è quando muori PER QUELLO CHE TI HANNO INIETTATO in quel momento. Nel caso da te descritto muori perché smetti di assumere i nutrienti, non per la sedazione. Quella, semplicemente, non ti fa soffrire mentre muori. Puoi pensare che sia una distinzione ipocrita, ma è necessaria a causa dell'ordinamento legislativo italiano.

No, quello è il Testamento Biologico in cui il medico deve rispettare la tua volontà sulle cure da rifiutare anche quando non puoi esprimerla. La sedazione profonda non è eutanasia, è solo una sedazione per evitare che tu soffra. (vedi Caso Welby in cui il medico, Mario Riccio è stato assolto proprio per questa discriminante, perchè l'anestesia somministrata NON poteva causare la morte). Quindi no, in Italia l'eutanasia è ancora reato e puoi ancora essere condannato per omicidio del consenziente. (vedi processo di Cappato di questi giorni) Il problema è che ormai il termine "eutanasia passiva" si fa tanta confusione, mentre invece è solo un rifiuto dell'accanimento terapeutico.

Allora per chi si chiedesse come è andato "il mastino di darwin" devo dire molto bene grazie, soprattutto considerando che la casa editrice è in distribuzione nazionale solo da pochi mesi. Ad ogni modo prima stampa finita, e c'è addirittura una SECONDA EDIZIONE in cui è contenuta una postfazione di sua maestà Telmo Pievani che l'ha letto gli è piaciuto e mi ha dedicato anche questo contributo che con Dalia Edizioni abbiamo inserito nella nuova edizione. Per chi l'ha già comprato e per i curiosi si può leggere qui: http://pikaia.eu/darwin-e-il-suo-mastino-ma-non-troppo-thomas-h-huxley/ Oh, invece dopo un 2017 in cui un paio di presentazioni sono saltate per la vostra gioia vi dico che nei prossimi gironi ce ne saranno ben DUE: Mercoledì 24 gennaio ore 17.30 alla Biblioteca di Arpa Umbria a Terni in via Carlo ALberto Dalla Chiesa 32 (complesso del Tulipano) Mercoledì 7 febbraio in BCT (Biblioteca comunale Terni) alle ore 17.00 al caffè letterario. Grazie per l'attenzione!

Scusa ma questa carta è molto errata. In primo luogo EUTANASIA PASSIVA significa divieto di accanimento terapeutico e non aiuto alla morte. Quindi i paesi che hanno il colore celeste chiaro significa che per alcune malattie (tipo i tumori terminali) l'eutanasia richiesta è concessa. Il suicidio assistito si differenza dall'eutanasia solo per il fatto che è sempre il malato a compiere l'estremo gesto che gli da la morte, magari con un movimento del collo o succhiando con una cannuccia i liquidi preparati. Ma insomma, mi sembra che chi consente il suicidio assistito si possa dire in genere che una forma di eutanasia è consentita. Il celeste tratteggiato di blu significa solo un rispetto della volontà del pazienza e quella è in vigore in tutta europa dopo la convenzione di Oviedo. Mi sembra una di quelle differenzazioni che erano state fatte dai "soliti" per confondere le idee...

Come vi avevamo preannunciato il Terni Horror Fest #3 continua a crescere anche negli ospiti. Oltre a quelli annunciati Karolina Cernic ha confermato che sarà presente alla proiezione di "The Antithesis" dove è protagonista insieme a Crisula Stafida e Marina Loi in questo lungometraggio indipendente firmato da Francesco Mirabelli. Il film ha già fatto parlare molto di se anche per motivi extra-cinematografici e rischia di essere una delle rivelazioni inattese della prossima stagione. Anche la musica del film è molto attesa dagli appassionati visto che è firmata da Claudio Simonetti dei Goblin. La selezione del cinema indipendente del Terni Horror Fest #3 è stata curata da Alessandro Pambianco e Pierluca Neri e la proiezione di "the Antithesis" ci sarà Domenica 29 ottobre alla Sala Laura in via carrara n. 2 per informazioni 348.4088638

La terza edizione del Terni Horror Fest contiene delle piccole novità rispetto agli anni precedenti. La direzione artistica è sempre quella dell’Associazione Culturale Civiltà Laica che il nuovo organizzatore, ovvero Delirio About Comics, ha confermato. Speriamo di non dover rispondere più alla domanda perché un’associazione che principalmente si occupa di Diritti Civili e Laicità dello Stato si presta alla promozione di un festival horror. Abbiamo già dato, cercate le risposte passate, grazie. Parliamo delle novità invece. In primo luogo abbiamo cercato di accontentare i feedback avuti dai partecipanti degli scorsi anni incrementando l’offerta del cinema indipendente, quello che difficilmente troverete mai nei cinema o nelle tv. Per questo ci siamo rivolti a due professionisti del settore come Alessandro Pambianco e Pierluca Neri che ringraziamo per la collaborazione. Poi abbiamo deciso infatti di provare a coinvolgere maggiormente la città di Terni coinvolgendo più luoghi di questa e di allargare alla musica live grazie alla band dei Morningside della vicina Viterbo che affiancheranno i Lettori ad Alta Voce locali in un appuntamento all’Irish Public tutto da scoprire. Abbiamo trovato una collaborazione importante con il cinema Cityplex Politeama che con la nuova gestione vuole essere uno dei centri di riferimento della cultura nella nostra città. E infine abbiamo deciso di accettare le proposte di collaborazione di alcune associazioni come “Minuti Contati” di Milano o il sito Thrillernord.it che è una grande fonte di libri e di autori nuovi poco conosciuti, non solo italiani. Queste andranno ad affiancare la realtà di Dalia Edizioni, casa editrice ternana (una delle pochissime realtà italiane che non fa editoria a pagamento) che è sempre vicina al festival. Il tutto spalmato in un lungo week end in modo da dare l’opportunità agli appassionati di non perdere neanche un appuntamento. Un grande nome come quello di Paola Barbato aprirà gli incontri del festival e un grande nome lo chiuderà, ovvero quel Tullio Dobner che è anche il presidente della giuria del concorso letterario legato al festival e per il quale sono arrivati racconti da ogni parte d’Italia. E poi ospiti, anche a sorpresa che possono spuntar fuori in ogni momento, visto che da quando sono usciti i le prime anteprime del festival sul web il nostro telefono non ha smesso mai di suonare con gente che ci propone nuove collaborazioni. Vedremo e valuteremo, nel frattempo la cosa che ci ha fatto più piacere (oltre agli ospiti che hanno accettato l’invito si intende) è sentire i nostri collaboratori che ci dicono “…per l’anno prossimo faremo…” Perché ormai è chiaro, il Terni Horror Fest è un appuntamento “da paura”. Grazie, davvero grazie, a tutte le realtà che hanno scommesso in questi anni su questo evento. La direzione Artistica Ass. Cult. Civiltà Laica

Aspetta, modalità "disegnino" ON. Lanerossi: società STORICA del territorio Vicentino (SCHIO) che decide di sponsorizzare la squadra locale e gli da il suo nome. Unicusano: università telematica di Roma che a meri fini speculativi ben che vada pubblicitari decide di comprare la ternana. Tanto per dire è come se ci dovessimo chiamare AST-Ternana, la cosa sarebeb un tantinello diversa. Se per te è la stessa cosa sticazzi, va allo stadio e informate su che colori c'ha l'Unicusano. Per me se permetti è un insulto e basta, come se la juve si dovesse chiamare Jeep.

grazie, troppo gentile.

Se ci chiama Abramovic Ternana no. Non è che me l'ha detto il dottore di andare allo stadio, e se devo tifare per un unversità telematica piuttosto me monto il simulatore di kick off e me vinco dodici coppe del mondo. telematiche.

fatemi capire... ma tutti qui capitano? Ma se vuoi mettere ad una squadra il nome di una società vai a comprare una squadra di basket. A me non cambia un cazzo, è dal 2008 che non metto piede la dentro, come non ho dato un euro a Longarini in 9 anni non darò un euro a questi.