-
Numero contenuti
3457 -
Iscritto
-
Ultima visita
Messaggi pubblicati da BoNzO
-
-
-
E' ancora in vendita? Li rileva gli autovelox?
-
calle'!dio cane ,ma va a caga' vaaaaaa.............
rigore scientifico,metodica,logica razionale,e' arrivato CARTESIO...................
Il rigore e la metodica scientifica non servono solo per andare sulla luna.
In realtà sono una guida preziosa anche per le cose semplici di tutti i giorni.
Anche per cose apparentemente futili come stabilire chi è l'utente più simpatico.
Abbiamo la ragione, perchè non utilizzarla sempre e comunque?
Sono straconvinto che con una metodica precisa, me ne starei tranquillamente tra i primi 5 posti.
.Yep
.Ciaps
La dimostrazione che la scienza può venirci in aiuto anche nelle situazioni più assurde è questa:
È matematicamente possibile calcolare l'area di un pene?Risposta
Immagino che per area tu intenda l’area della superficie del pene.Immaginando di sviluppare un pene su un piano, con “area del pene” ci si riferisce all’area occupata dallo sviluppo del pene sul piano.
Supponiamo di sviluppare un pene eretto così da evitare che la varietà che rappresenta la superficie si presenti ritorta su se stessa o che si verifichino altri problemi di natura topologica [sotto questa ipotesi si ha davvero lo sviluppo di una SUPERFICIE].
Dal punto di vita matematico cos’è un pene? Possiamo supporre che sia un sottoinsieme Ω ⊂ IR³ ovvero un solido.
Come possiamo descrivere questo il solido Ω del quale vogliamo calcolarne l'area superficiale? Data la forma particolarmente bizzarra che purtroppo [o per fortuna] NON È riconducibile a nessuna funzione elementare nota bisognerà ricorrere a una o più funzioni che ne approssimino la forma.
A livello applicativo dopo aver eseguito delle misure si cerca di determinare “l'equazione del pene”, ovvero facendo ricordo ai metodi forniti dalla teoria delle funzioni si cerca di trovare una funzione o un'equazione che meglio approssimi i valori ottenuti dalle misure.
Possiamo ipotizzare che il pene abbia una forma cilindrica uniforme, almeno per quanto riguarda il tronco. Sotto questa ipotesi, intersecando il cilindro che costituisce il tronco con un piano otterremo una circonferenza di raggio R. Una migliore approssimazione può essere ottenuta considerando un cilindro avente direttrice ellittica anziché circolare [l'eccentricità potrà essere più o meno accentuata].
Diamo ora alcune definizioni che ci saranno utili più avanti
DEFINIZIONE 1
Definiamo la lunghezza totale ℓ del pene la seguente grandezza
ℓ := ℓ₁ + ℓ₂
ove
ℓ₁ è la lunghezza del pene misurato dalla base inferiore fino alla base del glande
ℓ₂ è la lunghezza del glande
DEFINIZIONE 2
Definiamo il pene in questo modo
Ω := Ω₁ U Ω₂
ove
Ω₁ := {(x,y,z) ∈ IR³ : x² + y² = R², 0 ≤ z ≤ ℓ₁} è il tronco del pene [R è il raggio della circonferenza descritta precedentemente]
Ω₂ := {(x,y,z) ∈ IR³ : ...} è il glande
Ho lasciato dei puntini di sospensione perché descrivere il glande dal punto di vista matematico è un vero PROBLEMA.
Come ho già anticipato precedentemente, è necessario infatti trovare l’equazione di una superficie o di una funzione che ne approssimi la forma.
La prima funzione che mi viene in mente è la Campana di Gauss descritta dalla funzione d'equazione
ƒ(x,y) := exp(– y² – x²)
http://img147.imageshack.us/img147/9158/…
oppure anche il paraboloide d'equazione
ƒ(x,y) := ℓ₂ – y² – x²
http://img147.imageshack.us/img147/7274/…
Se usiamo questa seconda funzione per APPROSSIMARE il glande avremo
Ω₂ := {(x,y,z) ∈ IR³ : ℓ₁ ≤ z ≤ ℓ₂ – y² – x² }
Adesso non ci resta che fare un po’ di sano artigianato.
Per quanto riguarda l'area superficiale del tronco avremo
A_Ω₁ := 2πRℓ₁
Calcoliamo ora l'area della superficie del glande calcolando l'area della superficie sottesa al paraboloide
ƒ(x,y) := ℓ₂ – y² – x²
Per farlo useremo una formula che rappresenta l'analogo in DUE variabili del calcoalo la lunghezza di una curva sottesa ad una funzione di UNA variabile.
In una variabile la lunghezza di una curva sottesa ad una funzione ƒ(x) è data dalla seguente relazione:
L := INTEGRALE tra α & β √(1 + ƒ'(x)) dx
ove α & β sono gli estremi della curva
In due variabili l'area della superficie sottesa ad una funzione è ƒ(x,y) data dalla seguente relazione:
A := INTEGRALE DOPPIO su T { √(1 + [∂/∂x [ƒ(x,y)]]² + [∂/∂y [ƒ(x,y)]]²) } dxdy
ove T è l'insieme delimitato dal bordo della superficie.
Nel nostro caso avremo
T := {(x,y) ∈ IR² : x² + y² ≤ ℓ₂ }
ƒ(x,y) := ℓ₂ – y² – x²
∂/∂x [ƒ (x,y)] = ∂/∂x [ ℓ₂ – y² – x² ] = - 2x
∂/∂y [ƒ (x,y)] = ∂/∂y [ ℓ₂ – y² – x² ] = - 2y
e pertanto
A_Ω₂ := INTEGRALE DOPPIO su T { √(1 + [∂/∂x [ƒ(x,y)]]² + [∂/∂y [ƒ(x,y)]]²) } dxdy =
= INTEGRALE DOPPIO su T { √(1 + (-2x)² + (-2y)²) } dxdy =
= INTEGRALE DOPPIO su T { √(1 + 4x² + 4y²) } dxdy =
A questo punto conviene passare alle coordinate polari per semplificare i calcoli
{x := ϱcos(ϑ)
{y := ϱsen(ϑ)
T := {(ϱ,ϑ) ∈ IR² : 0 ≤ ϱ ≤ √(ℓ₂) , 0 ≤ ϑ ≤ 2π }
Ricordando che applicando il generico cambio di coordinate
{x := φ(u,v)
{y := ψ(u,v)
si definisce "jacobiano della trasformazione" la seguente qualità
J := | . . . ∂/∂u [φ(u,v)] . . ∂/∂v [φ(u,v)] . . . |
. . . .| . . . ∂/∂u [ψ(u,v)] . . ∂/∂v [ψ(u,v)] . . .|
e ricordando che applicando il cambio di coordinate di cui sopra vale la seguente relazione
INTEGRALE DOPPIO su T ƒ(x,y) dxdy =
= INTEGRALE DOPPIO su T ƒ( φ(ϱ,ϑ), ψ(ϱ,ϑ)) * det |J| dϱdϑ
nel nostro caso avremo
{x = φ(ϱ,ϑ) = ϱcos(ϑ)
{y = ψ(ϱ,ϑ) = ϱsen(ϑ)
∂/∂ϑ [ ϱcos(ϑ) ] = -ϱsen(ϑ)
∂/∂ϱ [ ϱcos(ϑ) ] = cos(ϑ)
∂/∂ϑ [ ϱsen(ϑ) ] = ϱcos(ϑ)
∂/∂ϱ [ ϱsen(ϑ) ] = sen(ϑ)
J := | . . . ∂/∂u [φ(ϱ,ϑ)] . . ∂/∂v [φ(ϱ,ϑ)] . . . |
. . . .| . . . ∂/∂u [ψ(ϱ,ϑ)] . . ∂/∂v [ψ(ϱ,ϑ)] . . .|
J = | . . . ∂/∂ϱ [ ϱcos(ϑ) ] . . ∂/∂ϑ [ ϱcos(ϑ) ] . . |
. . . | . . . ∂/∂ϱ [ ϱsen(ϑ) ] . . ∂/∂ϑ [ ϱsen(ϑ) ] . .|
J = | . . cos(ϑ) . . -ϱsen(ϑ) . .|
. . . | . . sen(ϑ). . .ϱcos(ϑ) . . |
det |J| = ϱcos²(ϑ) + ϱsen²(ϑ) = ϱ[cos²(ϑ) + sen²(ϑ)] = ϱ
e pertanto
= INTEGRALE DOPPIO su T { √(1 + 4x² + 4y²) } dxdy =
= INTEGRALE DOPPIO su T { √(1 + 4(ϱcos(ϑ))² + 4(ϱsen(ϑ))²) } ϱdϱdϑ =
= INTEGRALE DOPPIO su T { √(1 + 4ϱ²cos²(ϑ) + 4ϱ²sen²(ϑ)) } ϱdϱdϑ =
= INTEGRALE DOPPIO su T { √(1 + 4ϱ²(cos²(ϑ) + sen²(ϑ))) } ϱdϱdϑ =
= INTEGRALE DOPPIO su T { √(1 + 4ϱ²) } ϱdϱdϑ =
= {INTEGRALE tra 0 & 2π dϑ} * {INTEGRALE tra 0 & √(ℓ₂) { ϱ√(1 + 4ϱ²) } dϱ } =
= {[ϑ]_calcolato tra 0 & 2π} * {(1/12)√((1 + 4ϱ²)³)]_calcolato 0 & √(ℓ₂)} =
= (2π) * (1/12)[√((1 + 4(√(ℓ₂))²)³) - √((1 + 0)³)] =
= (π/6)[√((1 + 4ℓ₂)³) - 1]
Abbiamo quindi scoperto quanto vale l'area superficiale del glande:
A_Ω₂ := (π/6)[√((1 + 4ℓ₂)³) - 1]
L'area totale della superficie del pene sarà dunque data dalla somma dell'area superficiale del tronco e dell'area superficiale del glande
A := A_Ω₁ + A_Ω₂ := 2πRℓ₁ + (π/6)[√((1 + 4ℓ₂)³) - 1]
Questa formula finale che abbiamo appena ricavato ovvero
A := 2πRℓ₁ + (π/6)[√((1 + 4ℓ₂)³) - 1]
è la formula che permette di calcolare l'area di un pene
-
Eccolo il divorzio
type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="640" height="385"></embed></object>"> name="allowFullScreen" value="true"></param><param name="allowscriptaccess" value="always"></param><embed src="type="application/x-shockwave-flash" allowscriptaccess="always" allowfullscreen="true" width="640" height="385"></embed></object>" type="application/x-shockwave-flash" wmode="transparent" width="480" height="295"> -
-
I due personaggi sono decisamente vomitevoli, concordo con lo boicottare i prodotti che pubblicizzano (fosse per me, farebbero la fame!).Quanto ai Vigili li ho visti alquanto intimoriti e non reattivi dall'atteggiamento ingiurioso dei due trasgressori.
Fosse stato uno di noi avrebbe preso una querela.
quoto al 100%.
concordo per il 50%, mentre per l'altro 50% concordo.
In sostanza sei pienamente d'accordo a metà.
solo per la metà.
per l'altra metà sono pienamente d'accordo a metà.
riassumendo
prima metà : piendamente d'accordo
seconda metà : pienamente d'accordo a metà
tutto questo per la precisione
precisione una sega!
rileggi per bene
da una seconda lettura credo di poter così correggere:
prima metà : pienamente d'accordo a metà
seconda metà : pienamente d'accordo a metà
ci tengo , essendo tassonomico e non nozionistico
Questa, cari miei, è pura metafisica.
concordo con l'esimio collega
a metà però
essendo metà-fisica
ahahahahahahahahahahahaah
quando trovo questi topic sono sempre diviso a metà se leggerli tutti o solo metà.
la prima o la seconda meta?
-
Comunque sulle gallerie di Perugia ce n'è solo uno in uscita da Perugia, subito prima dell'ultima galleria. Mentre verso Collestrada ce n'è uno, venendo da Terni, subito dopo l'uscita per Collestrada, e un altro in direzione opposta poco prima dello svincolo per Foligno.
Quello di Deruta pare che non sia mai entrato effettivamente in funzione, ora è proprio coperto, sembra che il posizionamento non sia corretto e quindi le multe, se attivato, non sarebbero valide.
-
Io oggi festeggio 364 giorni che t'ho bloccato
-
-
so i primi caldi che fanno sti effetti
-
Ops, aperto insieme a quello di Orzino... chiudete pure
-
ROMA - Pietro Taricone e' in gravi condizioni "disperate" per una caduta dopo un lancio con il paracadute nei pressi di Terni. Taricone, divenuto noto dopo la sua partecipazione ad una delle prime edizioni del 'Grande fratello', quella del 2000, ha intrapreso la carriera di attore ed ha partecipato con successo alla recente fiction 'Tutti pazzi per amore'.L'attore, dopo l'incidente, e' stato immediatamente ricoverato nell'ospedale di Terni, dove lo ha raggiunto la moglie.
Il 3 aprile e il primo maggio scorsi due paracadutisti erano morti in seguito a incidenti avvenuti presso l'aviosupeficie di Terni, una sorta di piccolo aeroporto dove e' accaduto oggi l'incidente a Taricone
Quante altre morti ci dovranno essere ancora?
-
Calcetto alla Valletta e poi al Tabard Inn
-
-
A me pare vada più di moda creare "un caso" per ogni stronzata :D
-
La teoria complottistica sulle Vuvuzela me mancava
-
So problemi grossi...
-
Visto ieri sera "La nostra Vita", film intenso con un Elio Germano veramente eccezionale, consigliato ma ti lascia un po' il magone.
-
La cosa è assurda ma il problema non sussiste, 256 mega sono più che sufficienti per il multitasking considerando che il software è ottimizzato per un hardware specifico.
Si faceva multitasking persino sotto Ms-Dos con Desqview con 4 mega di ram, figuriamoci.....
.Ciaps
Si, chiaro che si farà. Jobs ha detto che da questo inverno verrà attivato pure su iPad, la mia era una ipotesi sui motivi del ritardo.
-
-
Quanto alla cintura (scrive uno che se la metteva anche prima che fosse obbligatoria): ottimo che oggi la si usi di più, ma anche qui siamo nel campo del personale. Se io non mi metto la cintura, non metto a rischio la salute di nessuno, solo la mia. Allora non conveniva insegnare che mettersi la cintura, semplicemente, è meglio che non mettersela?Perché chi non la mette deve essere messo sullo stesso piano di chi non rispetta una precedenza e rischia di uccidere degli innocenti?
Si tratta, comunque, di una questione molto dibattuta... ci sono tanti a pensarla come me, ma almeno altrettanti la pensano come te.
Eh no, è vero che metti a rischio solo la tua salute, ma la tua salute ha un costo sociale, chi te lo paga l'ospedale? la riabilitazione? i giorni di malattia dal lavoro? Te li pago anche io.
Comunque trovo assurdo definire "pugno di ferro" dover bere una birra su un bicchiere di carta invece che su una bottiglia di vetro.
-
I bicchieri di carta possono essere aspirati dalle "macchinette" che puliscono, le bottiglie di vetro no.
-
crei il problema che il più delle volte non ti affliggi l'anima a cercare un posto consono dove buttare la bottiglia una volta terminato il suo contenuto
ma chi te lo dice quello che faccio io???
e poi non se dovrebbe neanche cerca un secchio pe butta la botiglia... come in altre città ce ne dovrebbero essere molti di più... a terni sò pochi e secchi e sempre colmi....
A me di quello che fai tu non mi interessa, io vedo quello che è Terni il sabato sera grazie alla gran parte delle persone che evidentemente non sono civili come te e questa ordinanza mi sembra un provvedimento necessario. Con la birretta su le mani ci puoi andare in giro lo stesso, invece che dentro la bottiglia di vetro la tieni dentro un bicchiere di carta.
-
Legge sacrosanta, se stai davanti a un locale non ti rompe le palle nessuno, se vuoi andà in giro ti fai mettere la birra su un bicchiere di plastica, quale libertà verrebbe violata?
Biglietto aereo
in Discussioni in libertà
Inviato · Segnala risposta
La madonna... l'hai fatto bendato?