Esclusiva Goal.com: Zampagna prepara la grande sfida
13/10/2004 13.11.00
Si avvicina il giorno della grande sfida tra la capolista Juventus e la prima delle inseguitrici, la matricola terribile, il Messina. Parla a Goal.com il bomber giallorosso Riccardo Zampagna
A Torino per giocare faccia a faccia con la Juventus. Il Messina, secondo in classifica, ci prova. Affidandosi al suo bomber d’autore Riccardo Zampagna, che ha messo la sua firma sulle vittorie con Roma e Milan. Zampagna è personaggio schietto. E soprattutto poco allineato. A 30 anni fa finalmente il suo esordio in serie A. Perchè? Molti suoi colleghi parlerebbero di sfortuna oppure di osservatori poco attenti. Lui no: “Ci sono arrivato così tardi solo per colpa mia. Forse mi è mancata la voglia di arrivare”.
Ma ora che c’è, la A non vuole farsela sfuggire, anche “grazie a questo inizio di stagione, che mi sta dando grande fiducia. A dir la verità, non pensavo di essere in grado di poter giocare in questa categoria”.
Ed infatti voleva restare alla Ternana, a Terni, la sua città. Ora sarà contento di essere a Messina: “Macchè. Niente potrà mai farmi cambiare idea su Terni. Io ho dei valori e Terni è la mia città. Dove prima o poi tornerò per vivere. Purtroppo questa estate non c’erano i presupposti, mentre il presidente Franza ha creduto in me e mi ha voluto nel Messina in serie A. E siccome io non sono figlio di Berlusconi o di Onassis, ho accettato perchè mi servono i soldi per campare...”.
E, infine, il bomber non si può esimere da parlare del big match di sabato sera. Con questo Zampagna il Messina si presenterà sabato sera al Delle Alpi, contro la Juve: “Noi speriamo di ripeterci, anche se di fronte avremo se non la squadra più forte, una delle più forti del mondo. Ma non abbiamo nulla da perdere e dunque proveremo a giocarcela. A loro il compito di fare la partita”.
Un vantaggio non indifferente è dato dall’assenza della coppia d’attacco titolare, Trezeguet-Del Piero: “Un vantaggio? Non so: al posto di Trezeguet ci sarà Ibrahimovic, uno dei giovani più interessanti in circolazione. Ed al posto di Del Piero Zalayeta, che ad Udine ha fatto il gol vittoria. Insomma, mica male... Ma non ci preoccupiamo più di tanto. Noi partiamo battuti, nel senso che una sconfitta non sarebbe clamorosa. Mentre clamoroso sarebbe un qualunque altro risultato. E quando si parte così, la sorpresa ci può sempre scappare”.
Ma dove vuole arrivare questo Messina? “Noi puntiamo solo alla salvezza e fin qui siamo andati oltre le nostre aspettative. Se poi dovessimo fare qualcosa di meglio...”. Magari a partire da sabato.
A. M.