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scarzo e nudo

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Tutti i contenuti di scarzo e nudo

  1. scarzo e nudo

    GLI AMATI E BENEACCETTI CUGINETTI

    Però so "bravi", la fanno SEMPRE franca e non li beccano mai.... mah http://www.sportpeople.net/curva-sud-15...acolo-del-tifo/ ...loro no! Perugia-paganese,loro no! Deruta all'anfora,loro no! Fiano romano coi ciclisti ternani, loro no! Tralasciando che odio le diffide e non le auguro,faccio i complimenti perché evidentemente so invisibili.
  2. scarzo e nudo

    GLI AMATI E BENEACCETTI CUGINETTI

    http://www.lanazione.it/siena/cronaca/2013...picchiati.shtml Veramente...ormai sono il terrore delle strade italiane. Che poveri,miseri vermi.
  3. scarzo e nudo

    Scazzottata d'eccellenza

    http://www.tgcom24.mediaset.it/sport/calci...ltie-160-.shtml Non so quali siano dei due ma mi schiero con quelli che partono da sinistra.
  4. scarzo e nudo

    con tutto il rispetto per il mister...

    La penso uguale uguale.
  5. scarzo e nudo

    Alberto Brignoli

    Ogni volta che esce me cago sotto,a volte sembra troppo spavaldo con uscite a CAZZO(vedi Brescia) a volte pare de essere insicuro come nessuno. Il brutto é che il portiere deve avere fiducia e sicurezza. Speriamo bene.
  6. scarzo e nudo

    Spettatori 2013-2014

    Ternana-Spezia 5804 spettatori
  7. scarzo e nudo

    SE PRIMA....

    SE PRIMA ERAVAMO IN 10610 A CANTARE PERUGIA MERDA, ADESSO SIAMO IN 10611 A CANTARE PERUGIA MERDA!!!!!
  8. scarzo e nudo

    TERNANA-brescia a LONDRA

    2328553[/snapback] 2328632[/snapback] 2328683[/snapback]
  9. scarzo e nudo

    SE PRIMA....

    SE PRIMA ERAVAMO IN 10603 A CANTARE PERUGIA MERDA, ADESSO SIAMO IN 10604 A CANTARE PERUGIA MERDA!!!!!
  10. scarzo e nudo

    PULLMAN PER AVELLINO TERNANA DEL 08.09.2013

    Quanti biglietti sono stati venduti?
  11. scarzo e nudo

    Avellino vs Ternana

    Solo da noi succedono ste cose. Il bello é che giovedì lo aveva messo pure tra i titolari nella partitella.
  12. scarzo e nudo

    ASPETTANDO LA TERNANA

    Brescia terzo pareggio de fila. É anche ora che becca
  13. scarzo e nudo

    SE PRIMA....

    SE PRIMA ERAVAMO IN 10586 A CANTARE PERUGIA MERDA, ADESSO SIAMO IN 10587 A CANTARE PERUGIA MERDA!!!!!
  14. scarzo e nudo

    Grazie Tele Galileo

    Da terninrete.it Sarà Radio Galileo a trasmettere in esclusiva le radiocronache delle partite della Ternana Calcio nel campionato di serie B in corso di svolgimento. Lo staff dell'Emittente ternana anche quest'anno, quindi, seguirà la squadra rossoverde al Liberati e su tutti i campi della serie B raccontandone le vicende in radiocronaca diretta con la voce di Ivano Mari e raccogliendo le interviste del dopo partita con i protagonisti. A completare la programmazione sportiva di Radio Galileo sul campionato di serie B due programmi condotti da Alessandro Cavalieri e Maurizio Moriconi con molti ospiti che si alterneranno nel corso dell'Anteprima Sport, in onda il venerdì alle 15.30, e del Lunedì Sport, il lunedì alle ore 18.15. Insomma è proprio il caso di dire anche quest'anno " Radio Galileo con te anche nello Sport ". Di seguito il link del comunicato in cui la Ternana ufficializza l'assegnazione in esclusiva dei diritti radiofonici per la stagione 2013-2014. http://www.ternanacalcio.com/index.php?mod...idArticolo=3047
  15. scarzo e nudo

    Tessera del tifoso

    É ormai una lotta inutile che ormai pochi ULTRAS decidono di combattere visto il numero di gruppi che hanno cambiato idea. Unica cosa che sottolineo é che chi canta e protesta contro la tessera,giustamente,lo deve fare solo contro gli ultras tesserati perché lu padre de famiglia,lu ragazzetto normale,il vecchietto de li distinti poco c'entrano contro sta lotta. Me riferisco a chi se la pija e co chi sbraita contro chi co ste robe poco c'azzecca.
  16. scarzo e nudo

    GLI AMATI E BENEACCETTI CUGINETTI

    2321565[/snapback] Brutto dillo,brutto pensarlo...ma se si vuole essere coerenti. Lo quoto tutto il discorso di emmemme non solo quello in neretto.
  17. scarzo e nudo

    ternani trapiantati al nord?

    Insomma...avete campato de stenti?!?! grandi!
  18. scarzo e nudo

    Sinigaglia

    In bocca al lupo.
  19. scarzo e nudo

    CALCIOMERCATO 2013/14

    insomma a Vicenza insistono sulla lesione del crociato mentre a Terni c'è omertà totale... 2320376[/snapback] Crociato? Stagione finita?!?!?
  20. scarzo e nudo

    EX STASI ATO (dalla ROMA)

    Tosi: “Assalto al pullman gravissimo, a Verona non sarebbe successo” lunedì 2 settembre 2013 18:28 (C. CITO – repubblica.it) Un agguato, con sassi e petardi lanciati da una settantina di tifosi romanisti incappucciati contro il pullman del Verona, storica “nemica” giallorossa, sotto la Curva Nord. Calcio e cronaca che si incontrano all’Olimpico, come infinite altre volte negli ultimi anni. Tre poliziotti e nove steward feriti, uno dei quali trattenuto in ospedale per accertamenti e quattro fermati, tre romanisti e un veronese. Un bilancio di ordinaria balordia, con una polemica politica che monta nelle ultime ore. A cogliere l’occasione è il sindaco di Verona Flavio Tosi: “Quel che è accaduto è di una gravità inaudita, fosse accaduto da noi la città sarebbe stata messa sotto accusa. In un paese civile si rimuove chi non ha garantito la sicurezza, a Verona le forze dell’ordine non avrebbero mai fatto accadere una cosa del genere”. Tirato in ballo, gli risponde il questore di Roma Fulvio Della Rocca: “L’episodio del sasso contro il pullman è un’imboscata, nessun tifoso giallorosso si è mai avvicinato ai giocatori del Verona. I nostri servizi sono inappuntabili, ma non si può militarizzare una città per quattro scriteriati”. A Tosi replica anche il sindaco della Capitale Ignazio Marino via Twitter: “Condanno la violenza di ieri all’Hellas Verona. Roma è una città accogliente, un gruppo di violenti non la rappresenta”. E l’assessore allo sport Luca Pancalli aggiunge: “Non possiamo permetterci un calcio così, è una ferita per tutta la città, mi auguro che i violenti vengano isolati dalla maggioranza del tifo, fatta di brave persone. Noi vogliamo le famiglie allo stadio”. Sulla vicenda si è pronunciato anche il ministro degli Affari regionali Delrio: “È insopportabile la presenza di teppisti nel calcio: via i violenti dal mondo sportivo”. Mercoledì riunione dell’Osservatorio sulle manifestazioni sportive. Non ci saranno conseguenze sportive, ma un ulteriore giro di vite sulle trasferte dei tifosi giallorossi, i più daspati della serie A, i più temuti soprattutto sui campi delle storiche rivali della Lupa, Bergamo, Livorno, Verona appunto. I giocatori scaligeri hanno trascorso la notte in un albergo della Capitale presidiato dalle forze dell’ordine e sono ripartiti verso il Veneto solo stamane, in treno, scortati fino alla stazione Termini. Un atto violento, compiuto “da qualche delinquente, il calcio non c’entra”: è il commento del tecnico Andrea Mandorlini. Su Twitter sono poi comparse alcune immagini del pullman devastato. Un vetro rotto, nessun ferito all’interno. “Poteva davvero finire male soprattutto per il nostro autista – prosegue Mandorlini -. Andavamo abbastanza forte perché eravamo già in tangenziale e un sasso ha colpito il vetro sulla sinistra. Ma se lo prendeva prima per l’autista sarebbero state conseguenze molto serie”. Anche la Roma prende posizione con un comunicato: “Alla luce dell’aggressione subita ieri dagli steward in servizio presso lo stadio Olimpico e di quella perpetrata ai danni del pullman della squadra ospite, la Roma esprime solidarietà ai propri addetti alla sicurezza e all’Hellas Verona e condanna ogni forma di violenza”. La aveva offerto un pullman alla squadra gialloblu per il rientro a casa dopo il danneggiamento del mezzo del Verona per il lancio di sassi. Non una festa, ma è una guerra, una vera guerra il calcio a Roma, con feriti, “puncicate”, sassaiole, assalti preordinati, materiali bellici occultati nei pressi dello stadio e tirati fuori all’occorrenza per fare male, con la partita sullo sfondo, mero pretesto per colpire. Non c’è distinzione di colore, Roma e Lazio sono pari in questo becero gioco al massacro. Tanto che entrambe hanno dovuto giocare la prima partita di questo campionato con la propria curva squalificata per razzismo. Uno spettacolo indegno: Lazio-Udinese senza la Nord, Roma-Verona senza la Sud, colpevoli entrambe di buu razzisti e cori violenti contro gli avversari di colore delle due squadre, contro Balotelli durante un Milan-Roma dello scorso campionato e contro gli juventini Ogbonna, Pogba e Asamoah durante Juve-Lazio, Supercoppa italiana poi stravinta dai bianconeri. Un romanzo criminale senza confini che affonda le radici in tempi ormai lontanissimi, da Paparelli – era il 1979 – agli ultimi anni, con derby giocati nel pomeriggio per terrore di scontri poi, comunque, puntualmente accaduti. L’ultimo, la finale di Coppa Italia, si svolse in un clima surreale, con agenti in assetto anti-guerriglia e tifoserie organizzatissime con asce, punteruoli, picconi, bombe carta. L’odio romano ha cambiato pelle, ora è trasversale, unito da una significativa tendenza politica destrorsa, marcatamente fascista e xenofoba, e unito contro gli agenti, i veri bersagli dell’ultima stagione dell’odio. Lo disse alla vigilia del derby di Coppa Italia, il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro: “Attenzione, ci sono soggetti fuori da ogni controllo”. Secondo i dati dell’Anip nell’ultimo decennio, il 40% dei 3mila feriti complessivi tra le forze dell’ordine era impegnato nella Capitale per partite di calcio. Un numero mostruoso e in netta controtendenza, comunque, con i dati nazionali, che registrano un significativo decremento della violenza da stadio: si è passato (dati dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive che sommano A, B e LegaPro) dai 209 incontri con feriti della stagione 2004-2005 ai soli 60 dell’ultimo campionato. Roma però vive sul filo e già trema per il prossimo derby, ormai vicinissimo, in calendario alla quarta giornata, il 22 settembre. Chissà a che ora – si è sperimentato di tutto, senza signficativi risultati, l’ultimo in notturna, quello dello scorso 8 aprile fece dire, ventiquattr’ore dopo al prefetto: “Mai più un derby in notturna” -, chissà se con le due curve, con quanti daspati, con quanta paura prima e dopo. Questo non è calcio. E questa non può essere e restare Roma.
  21. scarzo e nudo

    GLI AMATI E BENEACCETTI CUGINETTI

    forse il pulman era di qualche ditta di Terni? oppure è stato portato lì per poi essere portato via con carro attrezzi o simili di sicuro, per tornare a Perugia da Nocera, giri su per sangemini, non arrivi a TR nord 2320263[/snapback] Il pullman é quello della brigata,é proprio il loro non che lo affittino.Stava prima Dell'uscita de sangemini appena imboccata la e45 direzione perugia dopo il distributore. Avranno guidato fino a li poi se saranno resi conto che con quasi tutti i vetri sfondati era ormai impossibile proseguire e se saranno fatti vení a prende. 2320315[/snapback] Cioè, famme capì: la brigata, cioè un gruppo di tifosi, hanno un pulman di loro proprietà? 2320341[/snapback] Si,esatto.
  22. scarzo e nudo

    GLI AMATI E BENEACCETTI CUGINETTI

    forse il pulman era di qualche ditta di Terni? oppure è stato portato lì per poi essere portato via con carro attrezzi o simili di sicuro, per tornare a Perugia da Nocera, giri su per sangemini, non arrivi a TR nord 2320263[/snapback] Il pullman é quello della brigata,é proprio il loro non che lo affittino. Stava prima Dell'uscita de sangemini appena imboccata la e45 direzione perugia dopo il distributore. Avranno guidato fino a li poi se saranno resi conto che con quasi tutti i vetri sfondati era ormai impossibile proseguire e se saranno fatti vení a prende.
  23. scarzo e nudo

    GLI AMATI E BENEACCETTI CUGINETTI

    Sono passato sabato mattina ed il pullman della brigata stava li fermo coi vetri quasi tutti sfondati. Quelli non venuti giù avevano il nastro adesivo per reggerli. Anzi che so riusciti ad arrivarci fino li viste le condizioni. Sicuramente je se so freddati li bollenti spiriti.
  24. scarzo e nudo

    EX STASI ATO (dalla ROMA)

    Da ilmessaggero.it ROMA - Agguato al pullman del Verona dopo il match con la Roma. Il bus della squadra, lasciato lo stadio, è stato colpita da sassi lanciati da ultrà della Roma che hanno mandato in frantumi il vetro dei finestrini. Nessuna ferita per i giocatori scaligeri, ma il bus non è potuto ripartire e il Verona è stato costretto a trascorrere la notte a Roma. A colpire e danneggiare il vetro di un finestrino del pullman della squadra del Verona è stato, a quanto si è appreso dalla Questura di Roma, un sasso lanciato da due persone sulla tangenziale est a Roma, dalla parte opposta della carreggiata. I due sono poi riusciti a dileguarsi all'altezza dell'uscita Campi Sportivi. Per gli investigatori si tratta di un' «azione ben studiata», visto che i due si erano appostati nel senso di marcia in direzione opposta al pullman del Verona. Il pullman era scortato avanti e indietro. Subito dopo l'episodio i passeggeri sono scesi dal pullman e sono stati portati dagli agenti, con altri mezzi, in commissariato. Dopo aver accertato che non c'erano feriti, è stata decisa dalla squadra la permanenza per questa notte in un albergo della Capitale, presidiato dalle forze dell'ordine. Il finestrino di Mandorlini Il vetro del finestrino rotto era quello sinistro dietro l'autista, dove era seduto Mandorlini. I passeggeri sono stati fatti scendere e accompagnati in commissariato. Nessun ferito, ma il pullman comunque non è potuto ripartire e il Verona, giocatori e staff tecnico, è stato costretto a trascorrere la notte a Roma. L'episodio conclude una giornata difficile L'episodio ha concluso una giornata difficile. Già nel prepartita, nelle fasi di prefiltraggio del tifo gialloblù, si erano avuti degli sconti, con otto steward feriti, uno dei quali è stato trasportato al Policlinico Gemelli per ulteriori accertamenti. Un tifoso del Verona è stato denunciato per aver aggredito uno steward durante la fase di prefiltraggio. Sempre nel pomeriggio si erano verificati tafferugli e conseguenti cariche di alleggerimento da parte degli agenti nei pressi della Curva Nord. Un gruppo di 70 ultrà giallorossi aveva atteso l'arrivo dei pullman di tifosi del Verona all'esterno della Curva nord, lanciando sassi e petardi dall'esterno dei cancelli e tentando poi di scavalcarli. Una carica di alleggerimento della polizia ha evitato il contatto tra tifoserie. Due ultrà, un romanista e un veronese, sono stati fermati e tre agenti sono rimasti contusi. A prima dell'agguato al bus del Verona, il bilancio era di un arresto, tre fermi e otto steward feriti. Sotto controllo la situazione dei pullman e minivan che riportavano 800 tifosi scaligeri a Verona.
  25. scarzo e nudo

    Spettatori 2013-2014

    A Pescara e Reggio Calabria il numero più alto di spettatori allo stadio nella prima giornata della Serie B fonte: www.iltempo.it Pescara in vetta, o comunque sul podio anche nella classifica degli spettatori della prima giornata. Solo al Granillo di Reggio Calabria, in occasione della gara inaugurale di campionato, fra Reggina e Bari c’erano più spettatori (oltre 14 mila). Il turno inaugurale del campionato di serie B ha visto poi svettare proprio l’Adriatico con un ottimo colpo d’occhio, grazie agli oltre tredicimila spettatori presenti, di cui paganti e 5.068 abbonati. Questo, almeno l’augurio, sperando a breve di vedere l’impianto di via Pepe completamente pieno. Significherebbe che il Pescara di Marino vola. Terzo posto per Avellino-Novara. Il calcolo di questa prima giornata tiene conto della gara esterna del Palermo. Se i rosanero avessero infatti giocato al Barbera, ci sarebbe stato il record di spettatori nell’impianto siciliano, ma non certo con tanti spettatori in più di Pescara, e considerando poi che Palermo, da metropoli quale è, può contare su un bacino che equivale all’intero Abruzzo calcistico. Nella prima giornata negli altri campi si è giocato dinanzi in stadi semi deserti, o comunque con larghi vuoti sugli spalti. L’attesa sfida del Braglia fra il Modena e la corazzata Palermo di Gattuso ha visto la corinice di appena 3559 spettattori, fra paganti e abbonati. Pochi di più gli spettatori che al Rigamonti hanno assisitito alla gara fra Brescia e Lanciano. In tribuna anche alcune decine di tifosi rossoneri che hanno potuto festeggiare per il pareggio ottenuto quasi a tempo scaduto da Plasmati. Spostandoci in Toscana, spalti semi vuoti ad Empoli dove la roboante vittoria degli azzurri con il Latina si è consumata dinanzi a meno di tremila persone. Poco entusiasmo anche all’Artemio Franchi di Siena dove si sono presentati in cinquemila per la prima di D’Agostino (grande protagonista) e compagni, bravi a frantumare il muro del Crotone. Non c’è stato il pienone a La Spezia. La squadra dell’ex tecnico del Pescara Stroppa ha impattato (0-0) con il Cittadella dinanzi a poco più di quattromila persone. E’ andata un po’ meglio a Terni dove la squadra di Toscano ha superato a fatica il Carpi dinanzi a poco più di seimila persone. Un migliaio in meno ha assisitito alla disfatta casalinga del Padova, ad opera della matricola Trapani (i siciliani ospiteranno il Pescara nel posticipo della seconda giornata). Il terzo posto per numero di spettatori spetta così nettamente all’Avellino. Al Partenio si sono infatti presentati in diecimila per festeggiare il successo dei biancoverdi sul Novara. Nel posticipo del Manuzzi fra Cesena e Varese, ieri sera il cassiere ha contato poco meno di diecimila spettatori, con numeri simili a quelli di Avellino. Escludendo i 14 mila di Reggina-Bari, gli oltre 13 mila di Pescara-Juve Stabia e di 10 mila di Avellino-Novara e Cesena-Varese, in altri stadi non si è andati oltre le seimila unità
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