hermanos

Ad Alessandro Cavalli i migliori auguri per il prestigioso traguargo raggiunto dopo tutta la trafila nel settore giovanile rossoverde.

con l'avatar che c'ha, Hermanos è credibile a prescindere... 1624739[/snapback] te gusta la chica otap verdad???

Domenica ho avuto modo di vedere giocare il Crotone giocare contro il Foligno.Moriero adotta un 4 2 3 1 . Il giocatore da tenere sotto controllo è Petrilli ,uno dei 3 dietro la punta centrale,gioca largo sinistra ed è davvero devastante.

lo so, ma è una passione che dura da 40 anni,oramai è nel DNA.

Comunque tra poco ne porto altri,ci stanno tanti ragazzi bravi basterebbe solo girare per i campi

Considerate che nel voideo ci stanno Pacilli,Perna e Cunzi due 86 e un 87 quell'anno in primavera mentre gli allievi nazionali con Picariello erano 88.Il provino era per un ragazzo 90,adesso a Catanzaro.

Ma che non funziona ?

il Crotone smantella, vendendo in questo mercato di gennaio i pezzi pregiati della propria rosa. Il presidente Salvatore Gualtieri ha comunicato a fine anno questa decisione, per salvare la società, a suo dire con le casse vuote. Il calciomercato la farà ora da padrone, e la finestra di gennaio stravolgerà il parco calciatori a disposizione di Francesco Moriero. Sicuro partente Antonio Galardo , il centrocampista crotonese ha trovato infatti l'accordo col Cosenza e a giorni sarà presentato dalla società bruzia. Con lui a Cosenza potrebbe approdare anche il capitano Francesco Rossi, uno dei difensori più esperti della Prima divisione. Il centrale milanese, 34enne, è da diversi anni nella società pitagorica, e potrebbe preferire la soluzione cosentina proprio per non allontanarsi troppo da Crotone. Il Cosenza sarebbe anche sulle tracce dell'esterno sinistro Archimede Morleo, cercato però anche dal Catanzaro. Strano che un calciatore delle sue qualità e ancora molto giovane scenda di categoria. Non è escluso che ci possano essere inserimenti anche di squadre di Prima o di serie B. Dovrebbe partire anche Nicola Petrilli, classe '87, protagonista di uno scorcio di stagione abbastanza deludente, ma con la perla della convocazione nella Nazionale under 23 di categoria. Probabili partenti anche Simone Basso, Vinicio Espinal, Gabriele Pacciardi, Emanuele Concetti e Francesco Galeoto: per loro le offerte non dovrebbero mancare. Da valutare alcune posizioni, come quella di Domenico Maietta, Caetano e Salvatore Aurelio, quest'ultimo richiesto dal Real Marcianise. Per Valerio Quondamatteo si è fatto avanti il Foligno, mentre l'Avellino ha fatto un sondaggio per Nello Russo. Carlo Vicedomini ha richieste da Arezzo e Castellammare di Stabia. Resterà senz'altro Luca Paponetti che è già stato protagonista di due trasferimenti in questa stagione. Dovrebbero restare anche Simone Farelli, Pierluigi Borghetti, Giuseppe Figliomeni e Vittorio Triarico.

Esatto era proprio questo il concetto .

Ma perchè ci si deve incasinare sempre di piu' :C'è libero Claudio Tobia che sta a Terni e conosce l'ambiente e poi ha l'esperienza giusta per rimettere a posto i cocci dello spogliatoio. Fare piazza pulita delle mele marce.Finora società e squadra sono state gestite a livello di 3° categoria.

Cresciuto nella Ternana, Longobucco si formò inizialmente come marcatore per poi trasformarsi in terzino sinistro, in grado di proporsi in appoggio al centrocampo. Il suo punto di forza era la velocità che gli permetteva di effettuare buoni recuperi. Nelle file della Ternana Longobucco esordì da professionista in Serie B, nel corso della stagione 1969-70, al termine della quale collezionò sei presenze. Dopo un'altra stagione a Terni (in cui totalizzò ventisei presenze), nella stagione 1971-72 fu acquistato dalla Juventus. Con la squadra bianconera Longobucco esordirà in Serie A il 21 maggio 1972 in occasione di un match esterno contro la Fiorentina. Nell'arco di quattro anni Longobucco totalizzerà 47 presenze realizzando un goal in Coppa Italia vincendo tre scudetti (di cui due consecutivi) e partecipando fin dal primo minuto alla finale di Coppa dei Campioni del 1973 (persa per 1-0 contro l'Ajax). Nell'estate del 1975 Longobucco si trasferì al Cagliari, in cui giocò quattro stagioni in Serie A e tre in Serie B, totalizzando 172 presenze e tre reti, tutte segnate in Serie B. Chiuse la sua carriera in Serie C1 nella stagione 1982-83 con la maglia del Cosenza.

Io ne possiedo 6 la piu' datata quella Ennedue con sponsor Cassetta salumi .

ottobre 1981 mi sembra esagerato 1444938[/snapback] Vero ,ho una ventina di volumi rilegati con articoli di giornale dal 1977,Presidente Garofoli e Ds Longo

simpatico

Purtroppo in Calabria non si trova una 1° punta che possa costituire il terminale offensivo di una squadra che andra' a giocare con il 4-3-3.Ho visto che il Deruta è appena salito in serie D ed il suo bomber principe(Barone) ha segnato 15 reti.Sapete darmi per favore in pvt qualche info su questo attaccante o di altri che possano giocare in eccellenza Calabrese? Grazie in anticipo e scusate per l'intrusione http://www.uspalmese.blogspot.com

Ieri è morto Pasquino....proprio qualche giorno fa si parlava di lui con qualcuno del forum.

Pasquino sta messo male forte. Credo che sia sulla sedia a rotelle. Era dietro le quinte dello Spoleto, allenava Alessandria suo ex secondo, che poi e' stato cacciato a marzo credo. 1420973[/snapback] Grazie tanto per le info

Sapete se questa stagione Pasquino ha allenato in Umbria?

potremmo scambiarli purtroppo tutto il mondo è paese ..... criticare è facile l'importante è che qualcuono poi sappia fare meglio con i fatti. Io sono un dirigente che insieme insieme altri amici , nel nostro piccolo, abbiamo rilevato una societa' ,risanata e riportata in eccellenza in soli 2 anni. http://www.uspalmese.blogspot.com

bene http://uspalmese1912.blogspot.com

dove giocava il calabrese Papatolo passato allo Spoleto?

dico sul serio nel caso conosciate qualcuno bravo che gioca in promozione o eccellenza umbra e che vuole fare una esperienza fuori regione

Foggiani salutatemi il grande Fabio Roselli (calabrese di Acri classe 1983)che spero stia recuperando in fretta dal brutto infortunio al gionocchio.