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Farfallina

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  1. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    al contrario..i cibi vegetariani contengono molte più proteine,vitamine e minerali quali il ferro... solo che viene metabolizzato in modo inferiore... Per quanto riguarda gli scompensi..dipende da persona a persona.. io ho sempre avuto carenza di ferro..ma per assurdo ne ho molto di più ora..senza assunzione di fiale o pasticche... solo mangiando cibi specificamente ricchi di ferro(spinaci...verdure rosse..CHE NON E' UNA GRANDE TORTURA...) è un ottimo compromesso..rinunciare ad un pò di gusto per avere uno spirito felice e sereno...
  2. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    evidentemente la coppia che conosci te non ha seguito un corretto regime alimentare.. io non mangio nè carne nè pesce ed ho analisi migliori rispetto a prima... Il problema non è mangiare o no la carne..che deve essere una scelta e non una costrizione... LA RIFLESSIONE dovrebbe scaturire quando una persona si interroga sul come vengono fatte alcune procedure...su come vengono trattati gli animali,su come vengono fatti nascere,crescere e morire... Io amo i miei animali,i miei cani ed i miei gatti ma non penso che una gallina debba vivere i suoi giorni senza mai vedere la luce,senza mai potersi muovere su di un prato...o che un maiale debba essere sgozzato e scannato invece che ucciso all'istante per mantenere la sua carne più tenera... Poi se quella gallina dovrà venir mangiata pace(sarebbe meglio di no...ma siamo nati cannibali..)...ma una esistenza dignitosa VA CONCESSA A TUTTI...PERCHE' L'ESSERE UMANO NON E' MIGLIORE DI NESSUN ALTRO...ANZI FINO AD OGGI HA DIMOSTRATO SOLO IL CONTRARIO... 1560586[/snapback] comunque non per fare polemica ma vorrei ricordarti che nel mondo c'è molta gente e soprattutto molti bambini che muoiono di fame se magari prima di tutto ci preoccupassimo di risolvere questi di problemi penso che sarebbe fatica e capitale speso molto meglio.... e poi posso capire che la gallina che non ha mai visto il sole o zompettato su un verde praticello possa essere una storia strappalacrime ma prima cerchiamo di risolvere i problemi della nostra specie che ne pensi? 1560627[/snapback] quale e il tuo contributo per risolvere questo??? non e polemica e per sapere. 1560673[/snapback] mio nonno ha fondato l'associazione Helder Camara, che è una onlus che si occupa di bambini e ragazzi poveri in tutto il mondo. se sei interessato puoi andare a vedere il sito e lasciare un messaggio nel forumHELDER CAMARA.IT ciao 1560693[/snapback] Tante dimensioni diverse e contrastanti costituiscono la ricchezza di ogni uomo e di ogni donna. La sfida è di coltivarle e armonizzarle in unità. Siamo istintivamente soggetti alla dispersione e alla frantumazione: solo una gerarchia interiore perseguita con fedeltà può salvarci da questo pericolo. Appare allora necessario coltivare ogni giorno un tempo del cuore, dedicare ogni giorno uno spazio al mondo dello spirito. La luce dell'essere e dell'agire nasce dal nostro profondo, ove si cela il mistero dell'identità personale e il bisogno della comunione con l'altro. La mafia è un fatto umano e, come tutti i fatti umani, ha avuto un inizio ed avrà anche una fine. Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi, perché è in ciò che sta l'essenza della dignità umana. Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola. Gli uomini passano, le idee restano. Restano le loro tensioni morali e continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini. Bel sito...anche se su una pagina propone dei progetti di "studio e di crescita" su un alta dice che la fondazione non costruisce progetti propri... comunque...un'ottima iniziativa.. ma oltre a predicare bisogna anche agire bene.. ps.non mi riferisco nè ai fondatori nè ai personaggi del sito...per i quali nutro enorme rispetto...ma a te... Perchè una persona capace di amare e di fare del bene non si metterebbe mai a stilare una classifica... Io credo che Madre Teresa Di Calcutta di fronte ad un bambino occidentale non avrebbe mai detto:VATTENE IO AMO SOLO GLI EMARGINATI ... Amare e rispettare...SONO A 360 GRADI...
  3. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    L' IMPORTANZA DI DIVENTARE VEGETARIANI Repubblica — 06 giugno 2008 pagina 39 sezione: COMMENTI Ciò che il vertice Fao "ha dimenticato" di discutere è il cuore del problema della fame nel mondo, che non è solo legato ai costi di produzione e distribuzione dei cibi, ma soprattutto alle abitudini alimentari della popolazione del pianeta. Occorre una rivoluzione nell' alimentazione dei Paesi ricchi per dare il via concretamente e subito ad una soluzione della tragedia dei Paesi poveri, dove si soffre la fame. Noi siamo alle prese con il problema opposto: aumenta l' obesità fra i nostri figli, le nostre adolescenti anoressiche usano il troppo cibo come ricatto e se ne privano fino a lasciarsi morire, la nostra dieta opulenta ci fa ammalare sempre di più. Proprio su questi temi si riuniranno a Venezia a settembre alcuni fra i maggiori esperti per la Quarta Conferenza Mondiale sul Futuro della Scienza: «Food and Water for Life». Io penso che l' ingiustizia alimentare sia una delle peggiori iniquità dei nostri tempi: una questione di civiltà e di cultura, che ci riguarda tutti da vicino. C' è un comportamento individuale responsabile, infatti, che può contribuire a riequilibrare questi due drammatici estremi ed è la riduzione del consumo di carne. Molti uomini di scienza e pensiero hanno creduto che la scelta vegetariana fosse quella giusta per l' armonia del pianeta. Dal genio rinascimentale di Leonardo da Vinci, che non poteva sopportare che i nostri corpi fossero le tombe degli animali, fino ad Albert Einstein, il più grande scienziato del ' 900, che presagiva che nulla darà la possibilità di sopravvivenza sulla Terra, quanto l' evoluzione verso una dieta vegetariana. Anch' io sono convinto che il vegetarianesimo sia inevitabile, per tre motivi. Il primo è di ordine ecologico/sociale. I prodotti agricoli a livello mondiale sarebbero in realtà sufficienti a sfamare i sei miliardi di abitanti, se venissero equamente divisi, e soprattutto se non fossero in gran parte utilizzati per alimentare i tre miliardi di animali da allevamento. Ogni anno 150 milioni di tonnellate di cereali sono destinate a bovini, polli e ovini, con una perdita di oltre l' 80% di potenzialità nutritiva; in pratica il 50% dei cereali e il 75% della soia raccolti nel mondo servono a nutrire gli animali d' allevamento. L' America meridionale, per fare posto agli allevamenti, distrugge ogni anno una parte della foresta amazzonica grande come l' Austria. Trentasei dei quaranta Paesi più poveri del mondo esportano cereali negli Stati Uniti, dove il 90% del prodotto importato è utilizzato per nutrire animali destinati al macello. Viviamo in un mondo dove un miliardo di persone non ha accesso all' acqua pulita e per produrre un chilo di carne di manzo occorrono più di trentamila litri di acqua. Già oggi non riusciamo neppure a contare quante malattie e quante morti potrebbe evitare un minor consumo di carne. Veniamo così indirettamente alla seconda motivazione del vegetarianesimo, che è la tutela della salute. Non ci sono dubbi che un' alimentazione povera di carne e ricca di vegetali sia più adatta a mantenerci in buona forma. Gli alimenti di origine vegetale hanno una funzione protettiva contro l' azione dei radicali liberi, cioè quelle molecole che possono alterare la struttura delle cellule e dei loro geni. Si può quindi pensare che chi segue un' alimentazione ricca di alimenti vegetali è meno a rischio di ammalarsi e possa vivere più a lungo. C' è poi un secondo fattore. Noi siamo circondati da sostanze inquinanti, che possono mettere a rischio la nostra vita. Sono sostanze nocive se le respiriamo, ma lo sono molto di più se le ingeriamo. Consumando carne, ci mettiamo proprio in questa situazione, perché dall' atmosfera queste sostanze ricadono sul terreno, e quindi sull' erba che, mangiata dal bestiame, (o attraverso i mangimi) introduce le sostanze nocive nei suoi depositi adiposi, e infine nel nostro piatto quando mangiamo la carne. L' accumulo di sostanze tossiche ci predispone a molte malattie cosiddette "del benessere" (diabete non insulino-dipendente, aterosclerosi, obesità). Anche il rischio oncologico è legato alla quantità di carne che consumiamo. Le sostanze tossiche si accumulano più facilmente nel tessuto adiposo, dove rimangono per molto tempo esponendoci più a lungo ai loro effetti tossici. Frutta e verdura sono alimenti poverissimi di grassi e ricchi di fibre: queste, agevolando il transito del cibo ingerito, riducono il tempo di contatto con la parete intestinale degli eventuali agenti cancerogeni presenti negli alimenti. I vegetali poi, oltre a contaminarci molto meno degli altri alimenti, sono scrigni di preziose sostanze come vitamine, antiossidanti e inibitori della cancerogenesi (come i flavonoidi e gli isoflavoni), che consentono di neutralizzare gli agenti cancerogeni, di "diluirne" la formazione e di ridurre la proliferazione delle cellule malate. La terza motivazione, ma non ultima, è di ordine etico-filosofico ed è quella che ha fatto di me un vegetariano convinto da sempre. Io ero un bambino di campagna, amico degli animali e oggi sono un uomo che ha il massimo rispetto per la vita in tutte le sue forme, specie quando questa non può far valere le proprie ragioni. Il cibo è per me una forma di celebrazione della vita, ma non mi piace celebrare la vita negando la vita stessa ad altri esseri. UMBERTO VERONESI
  4. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    la soluzione ideale sarebbe non mangiare più carne e pesce...ma capisco che questa è un'utopia... quindi comincerei ABOLENDO GLI ALLEVAMENTI INDUSTRIALI in cui le galline nascono e crepano nello stesso metro quadrato,le vacche da latte sfornano vitelli che gli vengono immediatamente tolti,i vitelli ed i maiali vengono messi all'ingrasso per poi essere scannati ancora vivi... e tornerei ai meravigliosi pastori con i loro pascoli,con le loro pecore..con le loro mucche chiamate quasi per nome... libere di pascolare nei prati verdi...libere di vivere la loro vita dignitossamente. GIA' SAREBBE QUALCOSA 1560655[/snapback] si, così una braciola ce costa 100,00 gneuri... ma voi mette??? una braciola che non ha sofferto!!! 1560661[/snapback] beccato il problema...I SOLDI!! ECCOLO QUA... MENO MALE..STAVO ASPETTANDO CHE QUALCUNO TIRASSE FUORI IL NOCCIOLO DELLA QUESTIONE... 1560663[/snapback] perchè??? tu campi senza???? 1560664[/snapback] boooo....tolta la spesa e la macchina... li spendo esclusivamente per gli animali sofferenti... sono una malata...lo so... ma non potrei vivere altrimenti... 1560669[/snapback] massimo rispetto per i tuoi ideali, pero' mi sembra che per una persona media il denaro da spedere per campare sia abbastanza importante, mi arrischierei addirittura nel dire che sia fondamentale... se ci fossero solo gli allevamenti "etici" la carne in circolazione sarebbe molta ma molta di meno e sarebbe più cara per due motivi: uno perchè gli allevamenti etici sono più costosi o comunque meno redditizi; due per la legge della domanda e dell'offerta... insomma sarebbe un gran macello per molte famiglie. toglimi una curiosità: quanto costa l'equivalente di una bistecca in verdura??? 1560675[/snapback] prodotti come gli hamburger di soia,muscolo di grano...si trovano anche al todis e costano molto meno della carne... tofu,seitan e roba simile non te la saprei quotare...la mangio solo alle cene vegane.. non sono i miei cibi preferiti... ed il mio regime alimentare non li prevede... comunque il linea di massima...costa molto meno della carne di macelleria
  5. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    Oh, a me ha toccato lo stomaco cattivone 1560650[/snapback] Meno male...esiste ancora qualche persona sensibile.. non ti preoccupare...a me quando è arrivata per e-mail ho finito di leggerla singhiozzando... Puoi vantarti della tua reazione..io ne sarei fiera al tuo posto... 1560659[/snapback] Credo di dover fare comunque una precisazione il fatto che quella mail sia disgustosa è perchè fondamentalmente deve andare a scioccare chi la legge, poi da qui a prenderla per oro colato è un altro tipo di discorso tralasciando il comportamento (giusto e coscienzioso,per carita') di chi si preoccupa di conoscere lo stato degli allevamenti, del garantire agli animali cosiddetti da macello una fine rapida e il piu' indolore possibile (perchè di questo parliamo no? Di escludere la carne dalla mia vita non ci penso affatto e in tutta franchezza ) io non so se una famiglia media con uno stipendio medio potrebbe andare a fare ragionamenti di questo genere...una spinacina costa meno di una fiorentina...costa meno, ci saranno piu' conservanti e meno garanzie sugli animali macellati ma è carne, mi è necessaria, siamo organismi onnivori, che tocca fa? Non mi sentirei di condannarli. Sto ragionamento lo devo fa pure io, vivo fuori casa e ho i soldi contati in tasca. Chiamala crudeltà, chiamala senso pratico, chiamala "sennò nun me reggo" . Il tutto non vuole essere provocatorio o polemico a tutti i costi...rispetto le tue idee ma capiscimi (ora devo correre in palestra, baci) 1560672[/snapback] Piuoi aver ragioen su tutto tranne su una cosa:TI SERVE... NON TI SERVE..e' diseducazione... LA CARNE NON E' NECESSARIA... ce l'hanno inculcato ma non è così..altrimenti io sarei già morta e come me milioni di persone...
  6. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    veramente è scientificamente provato(basta che fai una ricerca su google e non prendere siti animalisti)che gli animali provano "emozioni-sensazioni" come PAURA,GIOIA,FELICITà,AMORE... Io non voglio umanizzarli...voglio che vivano da animali... e non come l'uomo crede che sia giusto che vivano. Dove la puoi trovare? Se proprio non puoi farne a meno di mangiarla..comincia a comorare solo carne dai pastori e non quella degli allevamenti intensivi industriali... PS:PER CHI VOLESSE HO UN MERAVIGLIOSO VIDEO DA VEDERE... non l'ho fatto io..e non l'ha fatto un vegetariano.. l'ha fatto uno che lavorava in un macello... 1560644[/snapback] allora ricapitoliamo: secondo te gli animali hanno una coscienza, non andrebbero consumate le loro carni in alcun modo perchè per nostra fortuna la natura ci ha dato l'alternativa dei vegetali possono sopperire ad ogni nostro bisogno...p.s. ovviamente anche i derivati andrebbero banditi secondo questa visione,quindi niente latte uova formaggi ecc... ora dimmi secondo te una visione del genere quali risvolti potrebbe avere sulla popolazione mondiale. è vero te puoi sopperire a la carne e ai derivati animali perchè vivi in un paese sviluppato e ricco, e ovviamente non hai problemi a trovare dei succedanei al supermercato... peccato che per molta parte della popolazione mondiale fare quello che te auspichi significherebbe morire di fame.... 1560668[/snapback] AL CONTRARIO...MI DISPIACE..SEI MALE INFORMATO... ALLEVAMENTI, ALIMENTAZIONE CARNEA E FAME NEL MONDO GLI ANIMALI DEI PAESI INDUSTRIALIZZATI MANGIANO IL GRANO DEI POVERI DEL TERZO MONDO. MA PRESTO DOVREMO SCEGLIERE TRA NUTRIRE UOMINI O ANIMALI- NESSUN POPOLO E’ PIU’ RICATTABILE DI UN POPOLO CHE HA FAME LA SITUAZIONE : Nel 1800 la popolazione mondiale era di 900 milioni di individui; nel 1900 di 1,6 miliardi, nel 2000 di 6,5 miliardi; nel 2025 si presume che vi saranno 10 miliardi di individui. Di fronte all’inarrestabile incremento demografico il genere umano sarà costretto ad attuare una scelta dalla quale può dipendere la sua stessa sopravvivenza: continuare a produrre alimenti per ingrassare gli animali oppure cibo per gli esseri umani. Gli scienziati sono concordi nel dire che è tecnicamente possibile nutrire tutta l’umanità (a patto che questa sia vegetariana)e che la fame nel mondo non è una questione di produzione ma di distribuzione delle risorse. Infatti il pianeta fornisce cereali a sufficienza per dare ad ogni essere umano una razione quotidiana di 3000 Kcal e circa il doppio dei suoi bisogni ottimali di proteine. Chi non dispone di 2000 Kcal soffre di sottonutrizione. La demografia esplode nel terzo mondo mentre regredisce nei paesi industrializzati e questo fa capire che il futuro dell’umanità appartiene ai paesi emergenti. Le eccedenze alimentari agricole americane costituiscono l’indispensabile risorsa per le popolazioni affamate e, se vogliamo, per mantenere la pace nel mondo. Ma gli USA potranno sempre servirsi dell’arma alimentare per richiamare all’ordine un paese amico che fosse tentato di virare al rosso. I paesi del 3° Mondo dipendono da quelli ricchi per una parte sempre maggiore del loro approvvigionamento di derrate alimentari: il 60% degli aiuti alimentari nel terzo mondo vengono dagli stati Uniti, poi dall’Unione Europea e dal Canada. Ma il nord non può nutrire indefinitamente un sud la cui popolazione continua a crescere e di distruggere il suo ambiente naturale con l’eccessivo sfruttamento anarchico dei suoli. Inoltre, questo sistema aumenta la dipendenza alimentare, crea una mentalità di assistiti e modifica radicalmente le abitudini alimentari degli stessi assistiti: il prezzo molto basso di grano importato scoraggia il consumo e la produzione di cereali tradizionali locali, come il mais, il miglio, l’avena ecc. Per nutrire 10 miliardi di individui bisogna dar vita ad una nuova società economa di energia ma soprattutto con profonde modifiche sul piano delle abitudini alimentari, sia nei paesi ricchi che in quelli poveri. La generalizzazione del sistema vegetariano risulta essere il solo ed unica possibile soluzione applicabile subito e con beneficio per tutti. Ostinarsi a tenere in vita il regime onnivoro è un suicidio e una follia individuale oltre che collettiva; infatti occorrono 7 calorie vegetali per produrre una sola caloria animale, questo vuol dire che in un mondo affamato, nella produzione dell’alimento carneo 6 calorie vanno perse: Un ettaro di terreno utilizzato per la coltura della soia produce 28 volte più proteine (di alto valore biologico) che se fosse utilizzato per l’allevamento bovino. Di fronte a questa preoccupante prospettiva presto l’umanità dovrà scegliere questa strada, perché non vi è altra strada da scegliere: l’umanità del futuro sarà vegetariana o non sarà affatto. L’elaborazione di un nuovo progetto di società diventa imperativo. Infatti quando le materie prime e l’energia scarseggeranno, il che è inevitabile, si bloccherà il meccanismo della società dei consumi. Il controllo demografico del pianeta è una condizione sine qua non alla restaurazione di un equilibrio ecologico ormai compromesso su scala mondiale. LO SPRECO DI RISORSE. Di fronte ai crescenti bisogni alimentari del terzo mondo non è più possibile consentire l’enorme spreco di cerali destinati agli animali d’allevamento, infatti questi consumano il 35% della produzione cerealicola mondiale e a questi si aggiungono le farine di pesce, di carne, di latte, di panelli di soia, di arachidi, di girasole ecc. Nell’allevamento intensivo la produzione di carne causa uno spreco insostenibile: il rendimento medio è solo del 10%. Secondo il dipartimento dell’agricoltura degli Stati Uniti ci vogliono 16 kg di miscugli di cereali e soia per ottenere un solo kg di carne di bue; 6 kg per un kg di maiale, 4 per un kg di tacchino, 3 per produrre un kg di pollo o di uova. Sarebbe dunque molto più ragionevole, razionale, vantaggioso, produrre cereali invece che carne al fine di nutrire l’umanità: ma lo scopo dei produttori di alimenti non é questo. L’agricoltura americana non può essere presa a modello perché la sua generalizzazione su scala mondiale assorbirebbe l’80% dell’energia ora consumata nel mondo: costituirebbe una minaccia per l’intero pianeta e rovinerebbe finanziariamente il terzo mondo. Nei paesi dell’OCSE la maggior parte delle produzioni vegetali sono destinate all’alimentazione animale: solo il 20% dell’energia consumata nel settore agricolo è impiegata per la produzione di vegetali consumati direttamente dall’uomo. I RESPONSABILI. Questa situazione ha tre cause principali: l’esplosione demografica, la crescente concentrazione di ricchezze nelle mani di pochi privilegiati (in Colombia il 66% delle terre coltivabili appartiene al 3,6% dei proprietari, in Argentina il 75% appartiene all’1,8%) e la corruzione dei dirigenti politici del terzo mondo che trascurano la produzione di alimenti tradizionali adatti all’alimentazione del loro popolo per favorire investimenti orientati verso merci di lusso destinate all’esportazione. Le classi al potere frenano le riforme e incoraggiano solo miglioramenti tecnologici; gli affamati non sono rappresentati a livello politico, sono gli affamatori che parlano per loro. La maggior parte dei paesi in via di sviluppo (sotto la costante pressione delle multinazionali agroalimentari e zootecniche, allettate dai forti interessi economici e di appoggi politici) opta per la produzione di derrate redditizie, destinate all’esportazione. Così i contadini sono costretti ad estendere sempre più le superfici destinate alle monocolture per poter pagare le importazioni di cereali e le aree destinate alla coltivazione di derrate alimentari umane si restringono sempre più. Per l’insopportabile indebitamento molti contadini, specialmente dell’India, arrivano al suicidio. Inoltre: l’aiuto alimentare internazionale soffre di mancanza di coordinamento e di unanimità di obiettivi. AUMENTO DEL COSTO DELL’ ENERGIA: L’enorme costo energetico degli allevamenti intensivi li renderà sempre meno competitivi rispetto agli allevamenti classici a causa del costante aumento del costo di energia. I settori più minacciati sono quelli delle produzioni animali e delle produzioni sotto serra. I trasporti degli alimenti a grandi distanze in un futuro non saranno più possibili. Dopo l’esaurimento delle fonti di energia non rinnovabili, la carne diventerà un prodotto raro e caro, accessibile solo alle persone abbienti. Anche il ritorno all’allevamento tradizionale farà aumentare il prezzo della carne. Gli ultimi amatori della carne accetteranno di pagarla a caro prezzo. A causa degli alti costi, la produzione di carne diminuirà in ogni paese del mondo e questo provocherà una inevitabile crisi delle industrie della carne e una conversione dei terreni ora adibiti a pascolo. LE POSSIBILI SOLUZIONI. La semplice soppressione degli allevamenti in batteria non basterà a nutrire l’umanità e il Terzo Mondo: occorre ridurre la pratica dell’allevamento sotto ogni forma, perché gli animali saranno sempre in competizione con l’umanità in un pianeta le ci risorse sono limitate e destinate presto a finire. Non è solo questione di carburanti alternativi ma di un modello basato sulla riduzione delle risorse utilizzate e soprattutto di fermare l’incremento demografico e uniformarsi a stili di vita compatibili con le possibilità del nostro pianeta. Una logica inesorabile ci dice che a mano a mano che aumenta il numero dei conviviali occorre ridurre la parte di ognuno. Quando le porzioni raggiungeranno la soglia minima vitale ci sarà tensione, violenza e guerra. Se i paesi industrializzati riducessero gli allevamenti non dovrebbero più importare tanti alimenti per il bestiame di provenienza dai paesi de Terzo Mondo: questi ultimi dovrebbero orientare necessariamente la loro produzione verso alimenti destinati direttamente all’uomo. Il prezzo della terra nei paesi in via di sviluppo si ridurrebbe e i piccoli agricoltori potrebbero tornare all’agricoltura tradizionale e sarebbero in grado di nutrire se stessi e le loro famiglie. Ma numerosi speculatori perderebbero molto denaro. Per motivare il contadino a lavorare di più e a spendere di più per la sua agricoltura sarebbe necessario eliminare i vari ostacoli, che sono di natura politica, socio-culturale ed economica quali: mancanza di libertà politica; esistenza di potenti avversari dell’emancipazione contadina; politica dei trasporti inadeguata; politica fiscale inadeguata; esistenza di zone controllate da guerriglieri; divisioni razziali; instabilità politica; burocrazia farraginosa. Queste sono le principali problematiche che spingono i contadini ad abbandonare le colture tradizionali per orientarsi verso la produzione di derrate alimentari destinate alle classi medie e ricche delle zone urbane. Quindi occorre: - istituire un’Autorità Alimentare Mondiale che possa incoraggiare la produzione di alimenti umani e che possa acquistare le eccedenze di cereali e panelli per distribuirli ai più poveri; - colpire con pesanti tasse i prodotti animali e derivati per prevenire malattie pletoriche nei paesi ricchi e malattie da carenza in quelli poveri; - frenare l’esplosione demografica; - mettere temine allo sfruttamento anarchico delle terre del Terzo Mondo e alla deforestazione; - garantire la sicurezza del possesso della terra ai contadini; - lotta efficace contro la speculazione; - intraprendere negoziati diretti tra Paesi produttori e consumatori.
  7. Farfallina

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    non bevo latte...ma ricordo quando i miei zii mungevano le mucche...era qualcosa di troppo bello..un rapporto uomo-animale... non macchine mungitrici... i soldi non vanno considerati??proprio perchè vanno considerati andrebbero spesi nel modo migliore...bisogna capire solo se il migliore è il più economico o il più etico.
  8. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    la soluzione ideale sarebbe non mangiare più carne e pesce...ma capisco che questa è un'utopia... quindi comincerei ABOLENDO GLI ALLEVAMENTI INDUSTRIALI in cui le galline nascono e crepano nello stesso metro quadrato,le vacche da latte sfornano vitelli che gli vengono immediatamente tolti,i vitelli ed i maiali vengono messi all'ingrasso per poi essere scannati ancora vivi... e tornerei ai meravigliosi pastori con i loro pascoli,con le loro pecore..con le loro mucche chiamate quasi per nome... libere di pascolare nei prati verdi...libere di vivere la loro vita dignitossamente. GIA' SAREBBE QUALCOSA 1560655[/snapback] si, così una braciola ce costa 100,00 gneuri... ma voi mette??? una braciola che non ha sofferto!!! 1560661[/snapback] beccato il problema...I SOLDI!! ECCOLO QUA... MENO MALE..STAVO ASPETTANDO CHE QUALCUNO TIRASSE FUORI IL NOCCIOLO DELLA QUESTIONE... 1560663[/snapback] perchè??? tu campi senza???? 1560664[/snapback] boooo....tolta la spesa e la macchina... li spendo esclusivamente per gli animali sofferenti... sono una malata...lo so... ma non potrei vivere altrimenti...
  9. Farfallina

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    ecco parlavo di integralismo e mi pare che questo discorso ne sia l'esempio calzante la tua e' una scelta possiamo essere d'accordo sui metodi di macellazione di allevamento che debbano essere diversi per il resto e' una scelta non un limite 1560653[/snapback] Il limite al quale mi riferivo io è quello di persone che strepitano per i propri animali,fuggiti,malati o morti, e poi si girano dall'altra parte quando qualcuno gli chiede aiuto per altri animali(non nel non mangiare carne)... mi sembra limitante distinguere il mio cane dal tuo cane... come spero che tutti i bambini stiano bene..e non penso basta che sta bene il mio il tuo sti cazzi... è limitante questo... non le scelte....ognuno fa le sue e meritano tutte rispetto...
  10. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    la soluzione ideale sarebbe non mangiare più carne e pesce...ma capisco che questa è un'utopia... quindi comincerei ABOLENDO GLI ALLEVAMENTI INDUSTRIALI in cui le galline nascono e crepano nello stesso metro quadrato,le vacche da latte sfornano vitelli che gli vengono immediatamente tolti,i vitelli ed i maiali vengono messi all'ingrasso per poi essere scannati ancora vivi... e tornerei ai meravigliosi pastori con i loro pascoli,con le loro pecore..con le loro mucche chiamate quasi per nome... libere di pascolare nei prati verdi...libere di vivere la loro vita dignitossamente. GIA' SAREBBE QUALCOSA 1560655[/snapback] si, così una braciola ce costa 100,00 gneuri... ma voi mette??? una braciola che non ha sofferto!!! 1560661[/snapback] beccato il problema...I SOLDI!! ECCOLO QUA... MENO MALE..STAVO ASPETTANDO CHE QUALCUNO TIRASSE FUORI IL NOCCIOLO DELLA QUESTIONE...
  11. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    io vegetariana ma non compro uova... "le facciamo in casa!!!"
  12. Farfallina

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    Oh, a me ha toccato lo stomaco cattivone 1560650[/snapback] Meno male...esiste ancora qualche persona sensibile.. non ti preoccupare...a me quando è arrivata per e-mail ho finito di leggerla singhiozzando... Puoi vantarti della tua reazione..io ne sarei fiera al tuo posto...
  13. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    la soluzione ideale sarebbe non mangiare più carne e pesce...ma capisco che questa è un'utopia... quindi comincerei ABOLENDO GLI ALLEVAMENTI INDUSTRIALI in cui le galline nascono e crepano nello stesso metro quadrato,le vacche da latte sfornano vitelli che gli vengono immediatamente tolti,i vitelli ed i maiali vengono messi all'ingrasso per poi essere scannati ancora vivi... e tornerei ai meravigliosi pastori con i loro pascoli,con le loro pecore..con le loro mucche chiamate quasi per nome... libere di pascolare nei prati verdi...libere di vivere la loro vita dignitossamente. GIA' SAREBBE QUALCOSA
  14. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    anche io lo pensavo quando avevo davanti a me un buonissimo filetto con il tartufo o della tagliata con aceto balsamico... Poi sono andata oltre l'apparenza... ed ho deciso di documentarmi,di leggere,di vedere... e finalmente ho capito che posso vivere anche senza quelle buonissime cose... Ma la cosa che mi rende fiera(modestamente )non è che ho cambiato il mio regime alimentare...ma che ho avuto la forza di mettere in dubbio le mie certezze e di documentarmi... COSA CHE PURTROPPO POCHI FANNO 1560595[/snapback] ma l'apparenza di che?le certezze di cosa? sono il primo ad essere convinto che i sistemi intensivi di allevamento bovini od ovicoli che siano debbano essere meno cruenti ma solo quelli a livello industriale altrimenti si fa una campagna contro i carnivori che a me sembra essere integralista e poco lucida. 1560629[/snapback] ma se tu pensi che gli allevamenti a livello industriale(che sono il 90% delle carni che si comprano)siano troppo cruenti...non pensi sia il caso di cambiare la cosa??' Continuare a comprare quella carne non farà mai pensare a nessuno di cambiare i metodi. 1560636[/snapback] cambiare i metodi di allevamento e di produzione sarebbe auspicabile c Io ad esempio compro la carne dal macellaio conoscendo il tipo di allevamento quindi posso tranquillamente mangiarmi un buonissimo filetto con tartufo senza che mi vengano i sensi di colpa. 1560645[/snapback] già è qualcosa... ma puoi fare molto di più!!!
  15. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    veramente è scientificamente provato(basta che fai una ricerca su google e non prendere siti animalisti)che gli animali provano "emozioni-sensazioni" come PAURA,GIOIA,FELICITà,AMORE... Io non voglio umanizzarli...voglio che vivano da animali... e non come l'uomo crede che sia giusto che vivano. Dove la puoi trovare? Se proprio non puoi farne a meno di mangiarla..comincia a comorare solo carne dai pastori e non quella degli allevamenti intensivi industriali... PS:PER CHI VOLESSE HO UN MERAVIGLIOSO VIDEO DA VEDERE... non l'ho fatto io..e non l'ha fatto un vegetariano.. l'ha fatto uno che lavorava in un macello...
  16. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    ah bè....non sono il tipo che si offende... ricordo di qualche mese fa,quando qualcuno aprì un topic su quel meaviglioso cagnolino cileno che cercava di salvarne un altro investito e morto su una strada... post su post di tenerezza e di elogi per quella creatura... allora mi domando.. come può una persona commentare ed amare i propri animali e pensare che gli altri non servano a nulla,che se soffrono non conti niente... è come dire:mio figlio sta bene...l'importante è quello..se il vicino crepa..cazzi suoi... mi sembra molto "cattivo" e penso che i problemi molto più seri non saranno mai risolti perchè ognuno pensa al proprio... quando ci muore il cane o ci scappa o sta male ci mobilitiamo,ci spendiamo milioni e scattiamo fotoricordo...ho visto scene di "calamità naturale"di gente alla ricerca del proprio animale domestico fuggito.. ma la nostra mente si ferma lì...non andiamo oltre..non pensiamo(come per la fame nel mondo,per la droga........)che il problema è molto più esteso.. e non facciamo nulla per provare a combatterlo perchè troppo complicato per la nostra vita piena di cose importantissime da fare... non so come dirlo senza usare parole troppo pesanti.....mi sembra molto limitante per chi si comporta così...naturalmente senza offesa...
  17. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    anche io lo pensavo quando avevo davanti a me un buonissimo filetto con il tartufo o della tagliata con aceto balsamico... Poi sono andata oltre l'apparenza... ed ho deciso di documentarmi,di leggere,di vedere... e finalmente ho capito che posso vivere anche senza quelle buonissime cose... Ma la cosa che mi rende fiera(modestamente )non è che ho cambiato il mio regime alimentare...ma che ho avuto la forza di mettere in dubbio le mie certezze e di documentarmi... COSA CHE PURTROPPO POCHI FANNO 1560595[/snapback] ma l'apparenza di che?le certezze di cosa? sono il primo ad essere convinto che i sistemi intensivi di allevamento bovini od ovicoli che siano debbano essere meno cruenti ma solo quelli a livello industriale altrimenti si fa una campagna contro i carnivori che a me sembra essere integralista e poco lucida. 1560629[/snapback] ma se tu pensi che gli allevamenti a livello industriale(che sono il 90% delle carni che si comprano)siano troppo cruenti...non pensi sia il caso di cambiare la cosa??' Continuare a comprare quella carne non farà mai pensare a nessuno di cambiare i metodi.
  18. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    evidentemente la coppia che conosci te non ha seguito un corretto regime alimentare.. io non mangio nè carne nè pesce ed ho analisi migliori rispetto a prima... Il problema non è mangiare o no la carne..che deve essere una scelta e non una costrizione... LA RIFLESSIONE dovrebbe scaturire quando una persona si interroga sul come vengono fatte alcune procedure...su come vengono trattati gli animali,su come vengono fatti nascere,crescere e morire... Io amo i miei animali,i miei cani ed i miei gatti ma non penso che una gallina debba vivere i suoi giorni senza mai vedere la luce,senza mai potersi muovere su di un prato...o che un maiale debba essere sgozzato e scannato invece che ucciso all'istante per mantenere la sua carne più tenera... Poi se quella gallina dovrà venir mangiata pace(sarebbe meglio di no...ma siamo nati cannibali..)...ma una esistenza dignitosa VA CONCESSA A TUTTI...PERCHE' L'ESSERE UMANO NON E' MIGLIORE DI NESSUN ALTRO...ANZI FINO AD OGGI HA DIMOSTRATO SOLO IL CONTRARIO... 1560586[/snapback] comunque non per fare polemica ma vorrei ricordarti che nel mondo c'è molta gente e soprattutto molti bambini che muoiono di fame se magari prima di tutto ci preoccupassimo di risolvere questi di problemi penso che sarebbe fatica e capitale speso molto meglio.... e poi posso capire che la gallina che non ha mai visto il sole o zompettato su un verde praticello possa essere una storia strappalacrime ma prima cerchiamo di risolvere i problemi della nostra specie che ne pensi? 1560627[/snapback] soliti discorsi retorici per me i problemi di cui parli sono gravissimi mai detto o pensato il contrario. poi ognuno lotta per ciò in cui crede.
  19. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    Devo aver paura???
  20. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    anche io lo pensavo quando avevo davanti a me un buonissimo filetto con il tartufo o della tagliata con aceto balsamico... Poi sono andata oltre l'apparenza... ed ho deciso di documentarmi,di leggere,di vedere... e finalmente ho capito che posso vivere anche senza quelle buonissime cose... Ma la cosa che mi rende fiera(modestamente )non è che ho cambiato il mio regime alimentare...ma che ho avuto la forza di mettere in dubbio le mie certezze e di documentarmi... COSA CHE PURTROPPO POCHI FANNO
  21. Farfallina

    ANCORA EMERGENZE!!!!

    Comunicato di Animal Liberation - http://www.animalliberation.it 29-30 dicembre 2008 / 29-30 gennaio 2009 SEQUESTRO GUBERTI, RAVENNA – E' PASSATO UN MESE Gli oltre 200 cani sequestrati per maltrattamento nell'allevamento del Vento nelle località di Osteria e di Campiano (Ravenna) di proprietà del veterinario Giorgio Giacomo Guberti presi in consegna da Animal Liberation e Centro Soccorso Animali, sono tuttora a noi affidati per delega del custode giudiziario, Bruno Mei Tomasi, presidente dell'ANTA. Il ricorso presentato dagli avvocati di Guberti al Tribunale del Riesame è stato respinto e finora è stata respinta anche l'istanza avanzata dall'AACI (Associazione Allevatori Cinitecnici Italiani) nella persona del suo presidente Alberto Veronesi, lo stesso che lanciò la raccolta di fondi in favore di Guberti (obiettivo 50.000 euro). Mentre siamo impegnati ad offrire la migliore qualità di vita possibile ai cani sequestrati, vorremmo ringraziare personalmente tutte le persone sensibili che con grande slancio ci hanno aiutato nell'impresa di portarli in salvo. Quanto stiamo facendo è reso possibile anche grazie al lavoro, alla fornitura di cibo e materiale ed al contributo economico di tante persone che singolarmente o in gruppo ci stanno aiutando. Ci accomuna il grande obiettivo del benessere di questi cani. Ci sentiamo molto sostenuti, incoraggiati e aiutati da animalisti e da associazioni di tutta Italia, questo è fondamentale per permetterci di dispiegare il nostro impegno sentendo questo calore vitale che ci consente di lavorare più serenamente ogni giorno per i cani sequestrati. Questo calore porta serenità e forza nel nostro impegno quotidiano e ci permette di non essere indeboliti da calunnie e critiche molto ingiuste ricevute non solo dagli avvocati e dagli amici di Guberti ma anche da quello che oggi appare come il suo migliore alleato: il presidente dell'ENPA di Ravenna Carlo Locatelli. L'ENPA di Ravenna ha dichiarato di essere stata scavalcata ed ha reagito con livore isterico contro chi ha mostrato la capacità organizzativa, logistica e di volontariato per trasferire oltre 200 cani in due giorni senza aver avuto alcun preavviso. Pensiamo che l'ENPA avrebbe dovuto essere contenta che siamo stati capaci di portare in salvo i cani, così come noi, da animalisti, ci sentiamo contenti ogni volta che altre associazioni sono più brave di noi. A questo proposito vogliamo segnalare l'esempio opposto all'ENPA di Ravenna dato dalla Lega Nazionale per la Difesa del Cane che appena raggiunta dal nostro disperato appello per la ricerca di aiuto per poter pagare l'alloggio di fortuna trovato per i cani, ha immediatamente risposto mettendo a disposizione un generoso contributo economico iniziale. Questo immediata solidarietà ci ha convinti che ce l'avremmo fatta e senza esitazione ci siamo lanciati nell'impresa ed è stato un sogno lavorare alacremente nel fango e nel gelo con tutti i volontari e le associazioni giunte da ogni parte con gabbie, cucce e furgoni per prendere i cani, portarli via ed in 48 ore vuotare i due lager di Campiano e di Osteria. Animal Liberation e Centro Soccorso Animali cercano di fare del proprio meglio per l'accudimento dei cani di Guberti che hanno già tanto sofferto ed è una bellezza vederli ad un mese di distanza: le loro posture non sono più lo specchio della paura, i loro corpi non sono più lo specchio della fame, ogni giorno che passa mostrano maggiore fiducia, ripresa fisica e capacità di vivere serenamente. C'è ancora tanto da fare e occorrono volontari, cibo, coperte e aiuti economici perché ancora nessuna istituzione si è mossa per provvedere al loro mantenimento. Vi chiediamo di non lasciarci soli con questi cani che hanno bisogno di tutti noi. Lilia Casali, presidente di Animal Liberation, e' a disposizione per coordinare i volontari e per dare le ulteriori info necessarie 393.4186697 presidente@animalliberation.it postepay 4023 6004 7312 0436 c/c postale 21 15 44 06 IT34 O076 0102 4000 0002 1154 406 ( iban per bonifico )
  22. Farfallina

    ANCORA EMERGENZE!!!!

    IN QUESTO PERIODO NON SI SA PIù DOVE E COME INTERVENIRE TRA CUCCIOLI SOTTO LA PIOGGIA, CAGNETTE IN CALORE E CANI DA CACCIA ABBANDONATI OVUNQUE... GEPPINA è UNA DELLE INFINITE EMERGENZE CHE STIAMO CERCANDO DI AFFRONTARE SUL TERRITORIO MA NON CE LA SI FA PIù... LEI è STATA ABBANDONATA QUEST'ESTATE NEI PRESSI DI UN DISTRIBUTORE SULLA VIA SALARIA. AVEVA UN COLLARE IN FERRO CHE HA COMINCIATO A PENETRARE NELLA SUA CARNE LENTAMENTE, FINO AD ESSERNE COMPLETAMENTE AVVOLTO. AVEVA UNA BRUTTA INFEZIONE, LA GOLA CHE GRONDAVA PUS MA NON SI RIUSCIVA A CATTURARLA: TROPPO SPAVENTATA... A NULLA SONO VALSI VARI TENTATIVI DI CARPIRE LA SUA FIDUCIA E OGNI VOLTA CHE SI SENTIVA IN PERICOLO SI DIRIGEVA SULLA STATALE... TRA ALTRE EMERGENZE E I POCHI MOMENTI LIBERI PASSATI A STUDIARE I SUOI MOVIMENTI SONO TRASCORSI I MESI... NON SI POTEVA PIù ASPETTARE. IERI INSIEME AL MIO VET ABBIAMO DECISO CHE ERA ARRIVATO IL MOMENTO. NON VI NASCONDO IL TERRORE CHE QUALCOSA SAREBBE ANDATO STORTO, FORSE ANCHE PER QUESTO HO TERGIVERSATO: SE SOTTO SEDATIVO SI FOSSE DIRETTA SULLA STRADA SAREBBE STATA SPACCIATA, COSì COME LO SAREBBE STATA A BREVE CON UNA SETTICEMIA. SONO RIUSCITA A FARLE MANGIARE UN PO' DI CARNE CON IL SEDATIVO E PER FORTUNA SIAMO RIUSCITI A FARLA DIRIGERE VERSO I CAMPI PIUTTOSTO CHE SULLA STRADA. QUANDO PENSAVO DI AVERLA PERSA MI SONO ACCORTA CHE ERA ANDATA A SONNECCHIARE IN UNA SPECIE DI PORTICO CON UNA PICCOLA RECINZIONE FATTA DI BRANDE... BASTAVA ENTRARE E CHIUDERSI UN PEZZO DI RETE ALLE SPALLE. QUESTA VOLTA DEVO DIRE CHE LA FORTUNA MI STAVA GUARDANDO DRITTA NEGLI OCCHI, COME GEPPINA CHE HA PROVATO GOFFAMENTE A SCAPPARE MENTRE MI IMPLORAVA DI NON FARLE DEL MALE... L'HO ABBRACCIATA E PORTATA VIA. PURTROPPO IL MIO VET NON ERA IN GRADO DI INTERVENIRE: GUARDANDOLA DA VICINO CI SIAMO RESI CONTO CHE L'INTERVENTO DA FARE ERA TROPPO COMPLESSO E, CILIEGINA SULLA TORTA, GEPPINA ERA INCINTA!!! QUINDI L'HO PORTATA SUBITO IN CLINICA: è STATA OPERATA OGGI, TUTTO è ANDATO BENE, LE HANNO DOVUTO FARE UNA PICCOLA PLASTICA AL COLLO E L'HANNO STERILIZZATA. E QUI VIENE LA NOTA DOLENTE... 350 EURO CHE NON ABBIAMO. NON STO AD ELENCARE IN QUESTA SEDE I NOSTRI SOLITI PROBLEMI, MA DAVVERO NON ABBIAMO LA POSSIBILITà DI UTILIZZARE NEMMENO UN EURO PER GEPPINA... QUINDI, ANCORA UNA VOLTA, DOBBIAMO CHIEDERE AIUTO A TUTTI VOI PER PAGARE LE SUE SPESE VETERINARIE. GEPPINA è DOLCISSIMA, DI TAGLIA PICCOLA, SARà SUGLI 8-10 KG AL MASSIMO. NON VOGLIO PIANGERMI ADDOSSO MA VENERDì LA PORTERò A CASA PER LA DEGENZA E CON LEI ARRIVO A 3 CANI E 5 GATTI (DI CUI 2 CON LA POLMONITE) IN 30 MQ. LA SITUAZIONE è DAVVERO INSOSTENIBILE... QUINDI VI PREGO DI DIFFONDERE A TAPPETO IL SUO APPELLO PER UN'ADOZIONE O UNO STALLO PERCHè SONO DAVVERO STANCA E NON RIESCO PIù A REGGERE QUESTI RITMI, NON C'è UN ATTIMO PER RESPIRARE. SCUSATE LE FOTO, FATTE CON UN CELLULARE AGONIZZANTE IERI IN CLINICA, VENERDì CERCHERò DI FARNE DI MIGLIORI. GRAZIE, BETTY 339-1847914 info@ulmino.it PER DONAZIONI: RIFUGIO DEL PRICK E DELL'ULMO -ASSOCIAZIONE ONLUS c.c.postale N° 45508389 codice IBAN: IT14 J076 0113 2000 0004 5508 389 causale "GEPPINA"
  23. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    evidentemente la coppia che conosci te non ha seguito un corretto regime alimentare.. io non mangio nè carne nè pesce ed ho analisi migliori rispetto a prima... Il problema non è mangiare o no la carne..che deve essere una scelta e non una costrizione... LA RIFLESSIONE dovrebbe scaturire quando una persona si interroga sul come vengono fatte alcune procedure...su come vengono trattati gli animali,su come vengono fatti nascere,crescere e morire... Io amo i miei animali,i miei cani ed i miei gatti ma non penso che una gallina debba vivere i suoi giorni senza mai vedere la luce,senza mai potersi muovere su di un prato...o che un maiale debba essere sgozzato e scannato invece che ucciso all'istante per mantenere la sua carne più tenera... Poi se quella gallina dovrà venir mangiata pace(sarebbe meglio di no...ma siamo nati cannibali..)...ma una esistenza dignitosa VA CONCESSA A TUTTI...PERCHE' L'ESSERE UMANO NON E' MIGLIORE DI NESSUN ALTRO...ANZI FINO AD OGGI HA DIMOSTRATO SOLO IL CONTRARIO...
  24. Farfallina

    RIFLESSIONE....

    hai quasi ragione... ma il problema che uno dovrebbe porsi non è il PERCHE' LO SI FA ma COME LO SI FA.
  25. Farfallina

    RIFLESSIONE....

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