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Romairone

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  1. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Sulle mascherine sopratutto quelle per il personale sanitario ci sono dedli standard di filtraggio, sennò tanto vale che te metti una sciarpa sulla faccia. Attualmente sono state riconverite molte fabbriche che hanno avuto l'autorizzazione alla produzone senza marchio CE, il problema vero sono quelle che hanno bisogno di una certificazione. «Le mascherine che usiamo normalmente sono incluse nell’articolo 16 che non ha bisogno di nessuna autorizzazione, possono essere prodotte liberamente, mente le mascherine chirurgiche, quelle che deve usare il personale sanitario, hanno bisogno di alcune performances di filtraggio» Istituto superiore della sanità.
  2. Romairone

    Ebola un altro affare?

    .
  3. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Bè, se fosse stato ancora tra noi, perchè non il buon vecchio Goebbels.
  4. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Nella maniera più assoluta, ho purtroppo familiari stretti che lo votano, quindi lungi da me giudicare come lui quelli che lo votano.
  5. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Qualsiasi presidente di qualsiasi grande paese occidentale prendi ha fatto peggio ed è critcato furiosamente in patria, avendo il vantaggio del nostro esempio, basta guardare Spagna, Inghilterra, Francia, Stati Uniti e la stessa Germania (che si salva perchè pur attuando in ritardo ha una capacità organizzativa e strutturale unica al mondo) per citare alcuni esempi, io non voglio difendere questo governo a prescindere, perchè di sbagli ce ne sono sicuramente stati, ma visto quello che ci si è presentato davanti dal nulla con una crescita esponenziale in pochissimi giorni, è stato fatto quello che secondo buon senso andava fatto, affidarsi alla scienza prendendo decisione chiare e sopratutto con la priorità di salvare vite. Poi ripeto con il senno del poi puoi trovare tante cose che magari andvano fatte in maniera diversa, ma la linea generale è stata chiara e seria, sulle mascherine visto che ho conoscienze dirette nell'ambito (rappresentanti 3M) ti posso dire che a gennnaio uan gran parte delle scorte italiane sono state comprate per essere inviate in cina, La cina in gennaio aveva difficoltà a far fronte alla grande richiesta che c'era, nonostante ne siano produttori le compravano all'estero, questo unito al fatto che altri paesi avevano capito che l'epidemia italiana si sarebbe diffusa, e mettiamoci anche che sul territorio nazionale non abbiamo fabbriche rilevanti, il tutto ha portato ad una domanda mondiale abnorme di miliardi di mascherine in pochissimo tempo, con acquisto selvaggio e prevaricazini tra paesi per accaparrarsele. L'approccio poteva essere più rapido? si sicuramente, però bisogna ammettere che è stato tutto molto veloce e che non c'erano grossi esempi, cosa che hanno avuto gli altri con noi e comunque sono riusciti a fare peggio, fermare un paese non è facile e si ha la responsabiltà di un danno economico enorme. Col senno del poi andava fatto prima, ma con altri a comandare, anche io te lo dico col senno del poi logicamente, ma ho paura che si sarebbe aspettato ancora di più con misure e prese di posizione che avrebbero creato solo confusione, viste le dichiarazioni del maggior esponente dell'opposizione italiana. Per risponderti su salvini bastano le sue parole di propaganda irresponsabile, dove il 27/2 diceva di riaprire tutto o l'ultima uscita, sulla scienza che non basta e le chiese da riaprire a pasqua, un personaggio del genere è semplicemente PERICOLOSO!!!
  6. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Ma infatti sono sicurissimo e non è un pregiudizio, ma un giudizio personale sul personaggio in questione e dei danni che potrebbe fare a questo paese. Cosi come sono sicuro del fatto che la politica italiana degli ultimi trenta anni non abbia mai offerto menti geniali, ma visto che qualcuno deve governare spero, prima di tutto, che non sia mai lui.
  7. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Evidentemente non sò abbastanza fenomeno come te, quindi i geni non li trovo...
  8. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Buonissimo il dato dei guariti + di 2000, diminuiscono leggermente i morti , aumenta il numero di nuovi positivi +3800 circa.
  9. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Io, per quanto non siano il massimo, ringrazio dio che in un momento difficile come questo a comandare non ci stia quel sottosviluppato che voti tu...quello si altro che paradossale sarebbe.
  10. Romairone

    Ebola un altro affare?

    C'è sicuramente confusione nel conteggio, ad esempio non capisco i dati negativi però resta il fatto che se fai la somma totale di Spagna e Germania e li confronti con quello dell'Italia (che ha pure un "vantaggio" di 7/10 giorni sull'esplosione dell'epidemia) vedi una differenza anomala, la spagna +18000 e la germania +6000 con 31000 casi meno dell'Italia.
  11. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Pensavo dicessi sul serio, avevo letto certificazione senza "auto" ...che è pur sempre un'assurdità, ma de sti tempi con le puttanate che la gente se beve, ce sta da aspettasse de tutto.
  12. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Non vedo grosse alternative a dare negativo ad un tampone, anzi due.
  13. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Vabbè ma non è possibile...sarebbero dei kamikaze.
  14. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Stavo vedendo il dato dei guariti e noto l'ennesima gigante anomalia nel paragone con gli altri stati: Spagna 40000 guariti, Italia 22000...cazzo morimo più di tutti e guarimo meno di tutti? ma com'è?
  15. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Boris Johnson in terapia intensiva.
  16. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Guarda conosco i miei limiti a livello di analisi economica e spero tu abbia ragione sugli scenari, nel senso che spero che in mano abbiamo veramente qualche carta da giocarci.
  17. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Sul fatto che uscire dall'Europa per noi sarebbe un salto nel buio se non un suicidio, è un punto di vista condiviso da sempre da molti economisti. Un articolo a caso:https://www.ilsole24ore.com/art/italexit-cosa-succederebbe-se-uscissimo-dall-euro--AB0MXHTB Sul fatto che i danni per i tedeschi di un eventuale dissoluzione della comunità europea sarebbero minori dei nostri lo deduco, dalla solidità economica finanziaria e culturale da un sistema paese che negli anni ha saputo dimostrare di essere una macchina perfetta. Quindi la prospettiva secondo me è che puoi far leva sulla minaccia di far saltare il banco, ma sai benissimo che il tuo è un mezzo bluff che, se visto, le peggiori conseguenze sarebbero le tue.
  18. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Quindi pensi che se anche dovesse saltare l'UE che i danni per la Germania sarebbero gli stessi che per l'Italia? Posto che farsi del male per portarsi dietro qualcun'altro è una cosa senza senso a prescindere.
  19. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Bella carta...un suicidio per fare un pò di danni collaterali, che per una nazione come la Germania sarebbe qualcosa di gestibilissimo. Sarebbe come un Kamikaze che si fa esplodere in una piazza semideserta.
  20. Romairone

    MILAN

    Ma dai, il milanese imbruttito è lo speaker di San siro
  21. Romairone

    Ebola un altro affare?

    .
  22. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Infatti ho pensato anch'io all'uso terapeutico di questa conoscienza, sarebbe la famosa immunità di gregge però controllata, anche se mi sembra abbastanza imprticabile sinceramente.
  23. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Ci stanno alcuni studi legali che, da buoni sciacalli, invitano a denunciare i casi di "malasanità" in una situazione del genere,promettendo lauti risarcimenti.
  24. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Una domanda che mi sono fatto fin dall'inizio è la differenza tra caso e caso , cioè a parita di età e di condizioni generali di salute c'è chi se lo passa da asintomatico e chi deve andare in terapia intensiva, la spiegazione a questo è stata sempre, più o meno, che dipende dalla risposta del sistema immunitario di ciascuno. Sul New york time oggi ho letto un articolo interessante che secondo me spiega meglio questa differenza sui vari decorsi del virus sulle persone, cosa che ho spesso ipotizzato ma che da nessuno prima ho sentito discutere: L'articolo è tradotto con google translate quindi in alcuni punti l'italiano non è fluidissimo: These Coronavirus Exposures Might Be the Most Dangerous Come con qualsiasi altro veleno, i virus sono generalmente più letali in quantità maggiori. Li Wenliang, il medico cinese che ha preso coscienza del nuovo coronavirus, è morto a causa del virus a 34 anni a febbraio. La sua morte è stata scioccante non solo per il suo ruolo nel pubblicizzare l'epidemia in via di sviluppo, ma anche - dato che i giovani non hanno un alto rischio di morte per Covid-19 - a causa della sua età. È possibile che il dottor Li sia morto perché come medico che ha trascorso molto tempo attorno a pazienti con Covid-19 gravemente malati, è stato infettato da una dose così alta? Dopotutto, sebbene sia stato uno dei primi giovani operatori sanitari a morire dopo essere stato esposto da vicino e frequentemente al virus, purtroppo non è stato l'ultimo. L'importanza della dose virale viene trascurata nelle discussioni sul coronavirus. Come con qualsiasi altro veleno, i virus sono generalmente più pericolosi in quantità maggiori. Le piccole esposizioni iniziali tendono a portare a infezioni lievi o asintomatiche, mentre dosi più elevate possono essere letali. Dal punto di vista politico, dobbiamo considerare che non tutte le esposizioni al coronavirus possono essere uguali. Entrare in un edificio per uffici in cui un tempo conteneva qualcuno con il coronavirus non è pericoloso come sedersi accanto a quella persona infetta per un viaggio di un'ora di treno. Questo può sembrare ovvio, ma molte persone non stanno facendo questa distinzione. Dobbiamo concentrarci maggiormente sulla prevenzione delle infezioni ad alte dosi. Sia piccole che grandi quantità di virus possono replicarsi all'interno delle nostre cellule e causare gravi malattie in soggetti vulnerabili come immunocompromessi. Nelle persone sane, tuttavia, i sistemi immunitari rispondono non appena percepiscono un virus che cresce all'interno. Il recupero dipende da chi vince la gara: diffusione virale o attivazione immunitaria. Gli esperti di virus sanno che la dose virale influisce sulla gravità della malattia. In laboratorio, i topi che ricevono una bassa dose di virus lo eliminano e si riprendono, mentre lo stesso virus a una dose più elevata li uccide. La sensibilità alla dose è stata osservata per ogni comune infezione virale acuta che è stata studiata negli animali da laboratorio, inclusi i coronavirus. Gli esseri umani mostrano anche sensibilità alla dose virale. I volontari si sono lasciati esporre a dosi basse o alte di virus relativamente benigni che causano raffreddori o diarrea. Coloro che ricevono le dosi basse hanno raramente sviluppato segni visibili di infezione, mentre le dosi elevate hanno in genere portato a infezioni e sintomi più gravi. Non sarebbe etico manipolare sperimentalmente la dose virale nell'uomo per un patogeno grave come il coronavirus, ma ci sono prove che la dose sia importante anche per il coronavirus umano. Durante l'epidemia di coronavirus della SARS del 2003 a Hong Kong, ad esempio, un paziente ha contagiato molti altri residenti nello stesso complesso di condomini, provocando 19 morti. Si ritiene che la diffusione dell'infezione sia stata causata da particelle virali disperse nell'aria che sono state soffiate in tutto il complesso dall'appartamento del paziente iniziale. Come risultato di una maggiore esposizione virale, i vicini che vivevano nello stesso edificio non solo erano più frequentemente infettati, ma avevano anche maggiori probabilità di morire. Al contrario, i vicini più distanti, anche se infetti, hanno sofferto di meno. Le infezioni a basse dosi possono persino generare immunità, proteggendo da esposizioni ad alte dosi in futuro. Prima dell'invenzione dei vaccini, i medici spesso infettavano intenzionalmente soggetti sani con fluidi provenienti da pustole di vaiolo. Le risultanti infezioni a basse dosi sono state spiacevoli ma generalmente sopravvivibili e hanno prevenuto i peggiori episodi di malattia quando tali soggetti sono stati successivamente esposti al vaiolo in quantità incontrollate. Nonostante l'evidenza dell'importanza della dose virale, molti dei modelli epidemiologici utilizzati per informare la politica durante questa pandemia la ignorano. Questo è un errore. Le persone dovrebbero prestare particolare attenzione alle esposizioni ad alte dosi, che molto probabilmente si verificano in interazioni ravvicinate di persona - come riunioni di caffè, bar affollati e momenti di tranquillità in una stanza con la nonna - e dal toccare i nostri volti dopo aver ottenuto quantità sostanziali di virus sulle nostre mani. Le interazioni di persona sono più pericolose in spazi chiusi e a brevi distanze, con una dose che aumenta con il tempo di esposizione. Per interazioni transitorie che violano la regola di mantenere sei piedi tra te e gli altri, come pagare una cassiera al supermercato, tienili brevi - punta a "entro sei piedi, solo sei secondi". Poiché la dose è importante, il personale medico si trova ad affrontare un rischio estremo, poiché si occupa dei pazienti più malati e con la più alta carica virale. Dobbiamo dare la priorità ai dispositivi di protezione per loro. Per tutti gli altri, l'importanza del distanziamento sociale, dell'uso della maschera e della buona igiene è solo maggiore, poiché queste pratiche non solo riducono la diffusione infettiva, ma tendono anche a ridurre la dose e quindi la mortalità delle infezioni che si verificano. Mentre prevenire la diffusione virale è un bene sociale.
  25. Romairone

    Ebola un altro affare?

    Qusto è il dato di ieri, speriamo di confermare il trend anche oggi.
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