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mikimiki

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Messaggi pubblicati da mikimiki


  1.  

    No, no! I prodotti Apple hanno tutti la nanosim.

    Anche l'iPad ha la nanosim.

     

    Se hai la sim o la microsim, te la cambia l'operatore, ci vogliono pochi minuti e avrai il tuo numero sulla nanosim.

     

    Ma non tagliarla. La nanosim non è solo più piccola ma anche sensibilmente più sottile della microsim.

    Tagliandola si forzerebbe il carrellino, e anche se funziona, non è un bene.

     

    tagliarla non se ne parla, per carità.

    se è una cosa che fanno subito, tanto meglio visto che poi parto.

    grazie mille ^_^


  2.  

    Il 64 ha lo stesso prezzo del vecchio 32. Quindi meglio così.

     

    Il motivo è semplice: in questo modo con 100 euro in più si passa direttamente dal 16 al 64.

    Quindi si è più motivati a spendere 100 euro in più.

    Mentre prima con 100 euro in più si passava solo al 32 e non era molto incoraggiante.

     

    L'utente così è contento perché 64 giga sono belli abbondanti e Apple guadagna di più.

     

    Un'intelligentissima mossa di marketing per alzare il guadagno medio per unità venduta.

     

     

    E' una mossa di marketing. Praticamente tutti quelli che avrebbero fatto la 32 gb faranno la 64 perchè quella da 16 è oggettivamente troppo limitata (pure io giro con un 'installato' medio fra i 10 e i 20 giga, avrei una porta per sd card ma dopo mesi che uso il cell ancora non sento minimamente la necessità di riempirla). Quindi di fatto ci guadagnano di più, perchè sei 'costretto' a prendere quella se non vuoi problemi, anche se 32 per un utente normale in genere basterebbero.

     

     

    grazie cari.

    io m'accontentavo di 32, ma a sto punto vanno bene pure 64, quando avverrà il miracolo xD

    16 sono troppo pochi, sono d'accordo.


  3. io fino ad ora tutte le volte che ho avuto problemi del genere mi hanno sostituito il pezzo o tutto il device (ngm, hp... beh negli ultimi anni non mi è servito altro)

     

    certo, entro i due anni di garanzia (che comunque volendo era estensibile, non ricordo a che prezzo)

     

    nel mio caso parlavo di roba con garanzia bella che andata da tempo, nulla da dire (per ora xD)


  4. vabbè, io sull'assistenza non posso dire che bene...

    la isight integrata del mac non funzionava, e preciso che il mio macbook non è stato preso nuovo. hanno cambiato lo schermo dandomene uno più fico e senza prendersi un euro. c'è capitato che si è rovinato il vetro dell'ipad (mai caduto nè altro) e ce l'hanno cambiato (l'ipad, non il vetro) senza problemi e di nuovo senza chiedere nulla.

    il fatto che lo facciano non significa che è dovuto. tant'è che ci sono aziende che corcazzoproprio, a prescindere da quello che paghi.


  5.  

    In foto non rende come dal vivo.

    Ti consiglio di andare in un centro Tre, come quello a corso tacito e fartelo vedere.

    Non quelli dei centri commerciali che sono attaccati col filo e sono sempre zozzi, ma proprio su un centro di telefonia così ti rendi conto di quanto sia stato progettato bene e quanto sia solido.

     

    guarda, io non abito a terni e dintorni ma sicuramente passo in negozio prima possibile così mi rendo conto


  6.  

    Leggo solo ora.

    Scherzi?

    Il 5S non ha assolutamente senso ormai, costa solo 100 in meno del 6 e accanto al 6 sembra già vecchio di 10 anni.

     

    Le scelte sono: o il 6 o se vuoi spendere meno il 5C che tra poco si troverà a 350 ed è un telefono di cui me ne sono innamorato e che stra-consiglio.

    Costa molto meno del 5S e a parte il Touch id non ha nulla da invidiargli.

     

    Ottimo touch&feel, ottimo grip con le custodie originali, gran ricezione buona autonomia, grande qualità audio, io lo preferisco al 5S.

    E ormai è ad un prezzo abordabile.

     

    Ma se puoi farti il 6, fatti il 6, è fantastico, un altro pianeta.

     

    L'iphone 6 si può prendere con la Tre a 30 euro al mese (più 5 di Tassa) con la Unlimited, quindi con chiamate ed sms illimitati.

    In pratica se telefoni parecchio è quasi regalato. ;)

     

    considerato che ho un 3gs, qualsiasi cosa sarebbe un salto di qualità a questo punto...

    ormai poverino è arrivato alla frutta :(

    fosse per me prenderei il 6 pure oggi. fra l'altro pensavo che quelli a cui s'è piegato tenendolo in tasca...boh, c'hanno i superpoteri nelle mutande?? :lol:

    ho dato un'occhiata ai finanziamenti, mo ci penso su.

    ce la puoi mettere qualche foto? *w* oppure per mp, come preferisci :)


  7. Voi credete che una volta che callea sarà tornato a casa e si sarà ovviamente masturbato 3-4 volte sullo schermo del suo nuovo iphoneplus ci farà una recensione del prodotto?

     

    ovviamente escludendo la parte relativa alla masturbazione e alle emozioni provate...

     

    non per rivangare ma già c'aveva detto che è bello quando viene, per cui..


  8. Hai un po' esagerato, non ho parlato di grammatica inesistente, né ho detto che non sanno leggere un pezzo di carta.

    Semplicemente, in Italia si insegnano le lingue partendo dalla grammatica, con metodi simili a quelli che si usavano nel medioevo per latino e greco. Mia nipote che fa l'elementari ha un quaderno pieno solo di grammatica, sa sciorinare a memoria il verbo essere tutto in fila (I am, you are ecc. ecc. a cantilena) ma se deve dire "lui è uno studente" non lo sa dire, sa gli aggettivi possessivi a pappagallo (my, your ecc. ecc. tutti in fila) ma se deve dire "il nostro cane" non lo sa dire.

    Questo è un modo assurdo per imparare le lingue, che fa faticare tanto e da pochi risultati pratici, facendo anche stufare lo studente. D'altra parte la nostra lingua madre l'abbiamo imparata da ragazzini solo sentendola ascoltare e la grammatica l'abbiamo cominciata a fare solo in seconda terza elementare quando già parlavamo benino.

    Nella maggior parte degli altri paesi prima si impara a parlare, poi si approfondisce la grammatica.

    Questo è il motivo per cui gli italiani sono molto ostili a imparare lingue straniere in generale (non solo l'inglese) e anche la causa della diffusa convinzione che c'è in Italia secondo la quale imparare una lingua è una cosa difficilissima, quando se ci si applica un pochetto tutti i giorni una lingua si può imparare a parlicchiarla in 6 mesi.

    Per quanto riguarda la lingua madre, sicuramente non conosciamo tutta la terminologia specifica di qualsiasi argomento, certo, però penso che la maggior parte di noi sa parlare di argomenti più complicati rispetto a cosa comprare per la spesa, il tempo che ha fatto oggi o dove andare domenica. Siamo in grado di leggere un libro di filosofia, o di discutere di economia o politica, anche se non siamo addetti del settore, insomma essere un madrelingua è qualcosa di più di parlare molto bene.

     

     

    parlo da studentessa di lingue per cui non me ne voglia chi magari vive fuori da secoli e ne sa più di me.

    per come la vedo io, esistono due grandi correnti di pensiero che hai già evidenziato tu: chi dice di mettere prima la grammatica, e chi dice che è meglio prima ascoltare e parlare inserendo la grammatica man mano. più o meno così.

    personalmente credo che dipenda dalle lingue che si vogliono apprendere e dalla predisposizione di ciascuno. se m'avessero detto di imparare il cinese ascoltandolo, senza manco una base di partenza sotto, me sarei sparata (mi sono sparata dopo ma per altri problemi, in compenso).

    l'inglese è una lingua dalla grammatica molto semplificabile, per cui non serve averne una conoscenza completa al 100% per potersi esprimere e si può imparare tranquillamente ascoltando musica, vedendosi i film e così via. ora poi ci sono anche altre possibilità, io al massimo avevo la pen-pal da piccola :D

    trovo abbastanza assurdo che nel 2014 ci siano paesi, compreso il nostro purtroppo, in cui l'inglese non si sa nemmeno a livello base - e in questo discorso includo anche la parlata (se è fluente, se la pronuncia è corretta, blabla) perchè certe cose non se possono sentì, con tutta la buona volontà. nel 90% dei casi qui da noi trovo la componente del "non me ne frega un cazzo di impararlo" o del "non mi piace", oltre al "è difficile quindi ciao" che hai menzionato tu...che per come la vedo io sono componenti che non dovrebbero esistere. non sarà la lingua più parlata al mondo, ma la ritengo un requisito base per tante cose, e mi pare che noi come paese non siamo ancora molto di mentalità aperta per tanti discorsi.

    quanto alla lettura penso che il problema sia limitato alla terminologia, nel senso che pure in italiano se ti danno il trattato di filosofia magari trovi roba che non riesci a capire ma la leggi ugualmente, e idem uno straniero madrelingua. riguardo a discorsi che vanno al di là del tempo, non so...penso dipenda anche da quanto una persona si informa riguardo certe cose e da quanto è approfondita la discussione.

    poi ci sono casi tipo questo che vabbè, no comment.


  9. Mi sembra un po' forzato, prima di tutto per capire se uno è praticamente madrelingua dovremmo esserlo anche noi, secondo uno che è praticamente madre lingua deve padroneggiare la lingua non solo per le comunicazioni pratiche che si fanno nella vita di tutti i giorni, quelle che normalmente si fa con un turista, ma anche conversazioni in campi specialistici, terzo in quei paesi si predilige (giustamente dati i risultati) un insegnamento della lingua basato sulla lingua parlata, e non su quella scritta e la grammatica (come si fa da noi con metodi medioevali), quindi molti scandinavi parlano molto bene ma poi nello scrivere non sono eccezionali.

     

     

    oddio, dipende. se devo fa la pignola, noi siamo madrelingua italiani e sicuramente non conosciamo terminologia specifica per qualsiasi tipo di argomento ci venga richiesto. poi non so se intendevi altro.

    comunque volevo capì un attimo sta cosa della lingua parlata accompagnata da grammatica inesistente ecc ecc. ma come insegnano quelli!? come fanno a ave risultati se, per estremizzare, manco sanno legge un pezzo de carta? hoppaurissima.

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