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bartolelli

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Messaggi pubblicati da bartolelli


  1. dimenticavo:

    -le celebri telefonate notturne del pistolero a Claudio Sampaolo;

    -le paraculate dei ternani a TEF.una volta c'erano dei dirigenti del perugia, e telefona un ternano:"E QUISTI SAREBBERO L'IMPRESARI VOSTRI?(voleva dire gli imprenditori);

    -la trasmissione di TRT Distinti e Scoperti, quella di Canale 58 L'altra Campana;

    - la colletta dei tifosi per salvare la ternana, con la ventiquattrore di Teleterni, finita con l'annuncio dell'arrivo di Migliucci

    -tifosi che ammazzano i gatti de gubbio (che incivili)"perchè so' de Gubbio"

    -il capo dei Cani Sciolti che mentre pija a cintate un salernitano strilla:"ME FACCIO DIFFIDAAA' ME FACCIO DIFFIDAAA"


  2. Esposito della Ternana e Pellegrini dell'Angizia, è stato più volte evocato su vari topic.

    Quando Esposito è tornato a Terni con la Sambenedettese,ed è stato fischiato, si è detto molto amareggiato perchè non meritava di essere trattato così "uno che ha fatto così tanto per la Ternana".

    altri episodi

    -Migliucci che si mette seduto sul muretto sotto i distinti B mentre c'è un temporale, arriva un tifoso a portargli l'ombrello e lui lo rifiuta, nell'ovazione generale;

    -celebre risposta di migliucci al presidente del Bisceglie che gli chiedeva di accomodare la partita sullo zero a zero."Stiamo scherzando?la mia squadra vincerà di goleada contro la sua squadretta, figuriamoci se mi sta bene lo zero a zero".Risultato:Bisceglie 1 Ternana 0;

    - Il sindaco Todini con la maglietta della Ternana che fa "chi non salta è un perugino" sul traghetto a Ischia;

    -Venditori ambulanti al porto di Pozzuoli:"PESCE,PESCE FRESCO,AUTORADIO SONY COME NUOVA"

    -Farris che se presenta al curi con la sciarpa "PERUGIA MERDA" e Spazzoni che se incazza e vole menà a Mari e Lancia.

    -risposta di Viciani ad un cronista che gli chiedeva conto della sconfitta, :"abbiamo giocato con Massimo Spinelli, se ne rende conto lei? che cosa voleva vincere lei?"

    -le celebri interviste di Michele Ariola a Corso Tacito, che chiedeva i pronostici:"ROMA-COMO"risposta:"settecento","COME SETTECENTO?"sci settecento chilometri".A un altro:"ROMA-LAZIO","ma cosa dice, Roma è nel Lazio!!"


  3. se non c'avete de mejo da fa, e non me dite che de mejo da fa significa passà novata minuti al Parsifal a urlà BERRETTA HAI RUTTI LI COJONI,TERNI MUNGUUU, ZANIOLO STRUPPIUU,E FA ENDRA'GUZEMANNE CRITINU ecc, potete sintonizzarvi su radio deejay dove sarò ospite della trasmissione del Triomedusa "ultimo stadio"per dire quattro cazzate, commentare in diretta la partita delle Fere ed altro dalle 14(o 15,ora non me ricordo)in poi.

    Potete mandare anche messaggi al numero di cell. che vi darò, che verranno letti in diretta, cercate da non passavvene, brutti birrocchi.


  4. parentesi che si rende davvero opportuna, e qui tra le righe si potrebbe argomentare che non per proseguire un ragionamento che ci potrebbe condurre ad un vicolo ceco, ma per chiarezza prima ancora che per amore di logica e di verità, e diciamolo per inciso ed apro il trattino e subito lo richiudo non solo non già e non tanto in ossequio ai doveri di cronista, che, diciamocelo subito ce lo impongono, ma per assoluta correttezza morale prima ancora che professionale, perchè, tra parentesi, il cronista non deve mai lasciar spazio al tifoso, in quanto tradirebbe un accordo non scritto ma moralmente, professionalmente e se vogliamo, e ce lo insegnano anche le cosiddette grandi firme, giuridicamente.....


  5. celebre gag di Francescone al RANDEVU' mentre ce prova con una ragazza di discussa moralità (leggere con voce tossica).

    -ti posso offrire qualcossa?

    -no no grazie.

    -ti posso offrire una birra, un bicchiere di vino, un wisketto?

    -no no

    -un analcolico, un'aranciata, una pepsi?

    -no grazie ho detto di no

    -magari hai fame, una pizzetta, un piatto di pasta,un panino, un tramezzino, una tartina (sempre più stremato, barcollante e con un filo di voce)

    -noo

    -andiamo a fare due passi, ti porto a ballare (e mima con il corpo il ballo), un cinemino?

    -nooo, basta!

    -sendi un pò, fai li bucchini a mezza Terni, Francescone te fa lu preciso, te dice vuoi una pizza, una tartina, un cinemino, e gli dici di no? Ma vaffanculo, te e sta mignotta, Tiè pija stu mezzu chilu de bullitu (con le mani sulla patta)


  6. ho appreso oggi che (chissà da quanto tempo) la Ternana ha licenziato Bruno Barabani. Non che la cosa sia impotrante, ma del resto de che cavolo volete parlà il mercoledì.De picchia direte voi, ma de quello se pò parlà pure la domenica, e anche il giovedì.Vabbeh, comunque perchè l'hanno mandato via? e chissàse ora potrà tornare a scrivere articoli come questo (luglio 98)

     

     

     

     

    La Ternana ha sciolto

    il nodo più importante

    Improvvisa sterzata del presidente

    che impone l’allenatore indicato dalla Juve

    E Nicoletti rimane senza squadra

    Agarini sceglie Cuccureddu

     

    di BRUNO BARABANI

    Quanto sta avvenendo in queste ore alla Ternana non si ricorda nemmeno ai tempi aurei di Migliucci, quando la precarietà e l’improvvisazione erano all’ordine del giorno. A mezzogiorno ci sarà la conferenza stampa ed il vice presidente Mangialardi annuncerà il nome del nuovo tecnico che guiderà i rossoverdi in serie B. Non sarà, come la quasi totalità dei tifosi ternani immagina, Walter Nicoletti, ex tecnico del Gualdo, ma Antonello Cuccureddu, lo scorso anno all’Acireale, portato dalla Juventus, società della quale la Ternana potrebbe finire nell’orbita.

    Allo stato delle cose e per come è stata gestita la vicenda, c’è pure la possibilità che oggi Mangialardi si presenti dicendo l’esatto contrario di quello che al momento si pensa. Tuttavia non si può negare come la società rossoverde, dopo l’ubriacatura derivante dalla vittoria del campionato, si stia muovendo in maniera completamente opposta di come logica, buonsenso e capacità imprenditoriali vorrebbero. In altri termini si sta facendo di tutto per alienarsi le simpatie ed il consenso dei tifosi che pure in queste ultime settimane si sono riavvicinati in maniera massiccia ai colori rossoverdi.

    E’ fin troppo chiaro che questi giorni, con l’alternanza di notizie, l’ascesa e caduta di una candidatura, appunto quella di Cuccureddu, subito bocciata dalla critica e dalla gente, la crescita di una ipotesi alternativa rappresentata da Walter Nicoletti, qualcuno ha giocato pesante nel senso che tutto era stato praticamente deciso in ambulacri segreti o comunque ben protetti ed all’esterno si è voluto far credere invece che tutto fosse ancora da valutare.

    Evidentemente la generale levata di scudi a difesa della autonomia societaria, prim’ancora delle perplessità sulla qualità tecnica di Cuccureddu in relazione alla gestione di una squadra di serie B, serie dove lui non ha mai allenato, ha una sua ragion d’essere e nasce dall’antica esperienza di sudditanza che in passato alla Ternana costò retrocessioni con tutto quello che un fatto del genere si porta appresso. Per come sono andate le cose, pare chiaro, non si può che ricavarne la sensazione che il ”piatto” era già pronto da tempo e tutta la manfrina di questi giorni, oltre che ad ingannare migliaia di tifosi, ha prodotto una vittima innocente, appunto Walter Nicoletti.

    All’ex tecnico del Gualdo è stato chiesto di rinunciare prima alla ricca panchina del Siena e poi a quella altrettanto ricca ed ambiziosa del Modena con la prospettiva di occupare quella della Ternana. Nicoletti ha creduto ai suoi interlocutori, alla serietà dei programmi, alla possibilità di riprendere a fare un buon lavoro in B, categoria dove lui ha già allenato, prima a Taranto e poi a Pisa.

    Evidentemente ha mal riposto la propria fiducia. O meglio, cosa volete che possa contare un Nicoletti qualsiasi di fronte a strategie macroeconomiche che, attraverso il calcio, mettono di fronte colossi dell’imprenditoria e della finanza? Meno di zero.


  7. Esposito:'na volta tocca che annamo a pijà na birra co MALE,e famo una serata revival

    altri episodi cult:

    -Trasferta al Curi.un perugino su Vespa fa il ditozzo agli ultras della Ternana che uscivano dalla stazione.Il coniglio prova a scappare ma la vespa non je se mette in moto.Panico.Fugge a piedi.Gli ultras prendono la vespa e je danno foco.

    - Spadolini beccato dagli ultras in trasferta a Siena in un autogrill:"chi non salta è un socialista eh..eh";

    -spedizione punitiva degli ultras ad ammazzare il cane de "camoscio"(sedicente capo della"vecchia guardia"e pungente opinionista di TEF)

    -le scojate a Civitanova Marche, con un attuale giornalista ternano che tira un sasso, prende un palo della luce,gli fa l'effetto boomerang e je ripiomba addosso;

    -il coro dei civitanovesi CI-TA-NO' CI-TA-NO', quello dei ternani TARZAN-SI TARZAN-SI

    -il duo Vagnarelli Vico:

    -Un uomo fuori dai cancelli invita Vico ad Avvicinarsi("mi scusi signor Vico, mi scusi...") , Vico fa cenno di aspettare perchè deve essere intervistato, l'uomo, con molta calma insiste, facendo capire di dovergli dire cose molto importanti e riservate.Vico si avvicina, l'uomo gli mette le mani sotto al collo e gli dice: " VICO, STIGNITE LI CAPILLI";

    -Vagnarelli col cappello da Texano va a vedere la partita alla EST, si mette vicino a un tifoso con le nocchie e gli fa:"damme na nocchia" e ancora:"damme n'andra nocchia", "damme n'andra nocchia".Tifoso:"preside' te le potresti anche comprà le nocchie";"DAMME STA NOCCHIA E NON SCOCCIASSI LI COJONI";

    - le telecronache di Romboli su Canale 58:" lu sette passa a lu quattro, lu quattru passa a lu dieci, lu dieci passa a lu nove e la palla va su sopre la traversa"


  8. Camorra, in cella il mister

    LA NAZIONE

    TERNI — Nell'ambito di una vasta operazione sul fronte della repressione dei traffici camorristici, i carabinieri di Terni, che hanno agito su input dei colleghi di Napoli, hanno arrestato ieri mattina il quarantunenne Alberto Mariani (nella foto), assai noto negli ambienti del calcio umbro per un passato di giocatore nelle serie minori e per essere l'attuale allenatore del Pozzo (formazione che milita in Promozione), nonchè opinionista Tv tra i più presenti nelle varie trasmissioni specifiche. Mariani è accusato di essere vicino al clan La Torre, in particolare ad Antonio La Torre indicato come stretto parente del capoclan Augusto. Nel mirino degli inquirenti anche i tentativi dell'organizzazione di infiltrarsi in ambienti commerciali e imprenditoriali del territorio ternano. Mariani al momento dell'arresto si è con forza proclamato innocente. Stupore e sorpresa da parte della società del Pozzo calcio che ieri si è riunita per valutare la situazione.


  9. L'uomo che era in grado di programmare, e che doveva farlo, era stato individuato in Borea.Risultato: il secondo anno acquista solo vecchi struppi e parametri zero, ribadendo a più riprese che questa era stata una disposizione societaria, e che, se fosse stato per lui, ben altra sarrebbe stata la campagna acquisti.Nessuno, in società lo ha smentito, limitandosi soltanto a fare discorsi da comare sui tanti soldi da lui spesi per le magliette o per i viaggi in trasferta.

    Ed allora è inutile invocare "Uomini di Calcio" se poi non vengono messi in condizione di lavorare(programmare per l'appunto), prevalendo sempre la logica dei "parametri zero".


  10. Agarini non c'ha preso mentre stavamo a Celano, come è stato detto.Agarini c'ha preso in serie B, dove ci aveva portato Gianni, e, salva un 'eccezione, ci ha sempre fatto fare campionati di bassissimo profilo(salvezze all'ultima giornata, con molte partite tipo Ravenna, o retrocessione dell'anno scorso).I discorsi di Agarini ingenuo (o bidonato da altri) li sento fa dal primo anno ed è come dire che è un coglione incurabile (cosa che ovviamente non è).Se lo amate tanto non vi accorgete che in questo modo continuate a dargli del coglione.

    a Terni,nel tempo, hanno fallito tutti i direttori sportivi o generali:le soluzioni interne(Cilotti, Lombardo, Mangialardi),gli "Uomini di Calcio"(Osti,Buriani,Borea), i consulenti esterni (Imborgia e Bronzetti).

    Tutti.

    E allora che vuol dire?

    Che non è colpa dei singoli consulenti o direttori, se i campionati scadenti sono una costante, ma che la colpa è della Società che, non dimentichiamolo, dalle sole cessioni di Grabbi, Miccoli, Grella, Lucchini, Agostini, Benin, Riccio ecc...ha guadagnato in poco più di un anno quasi 40 miliardi di vecchie lire.

    Per non parlate degli affari fatti con un inceneritore che determina utili miliardari in cambio di una simpatica produzione di diossina.

    So che sono discorsi impopolari, ma è così.


  11. Anch'io non farei mai giocare Terni che ha il solo merito di farci rimpiangere Rossini (missione impossibile).

    Penso che Beretta lo faccia giocare perchè Sussi è lento come Van Gastel e non sarebbe in grado di marcare nessuno, perchè Tarozzi e Grava sono due terzini destri naturali che su quella fascia non hanno mai giocato, e perchè lo spostamento di Nicola a sinistra (l'unico in grado di ricoprire il ruolo), significherebbe scoprire la fascia destra e costringerci a giocare, da quella parte, con Giampà (che usa piede il destro solo per fare i gradini di casa), o peggio con Gissi.

    Come vedi si ritorna sempre alle carenze di organico della squadra.

    Io, per la verità, sono preoccupato perchè vedo ultimamente Beretta fare delle scelte demagogiche,razzotiche, quasi per accontentare il pubblico.Gli chiedono Guzman dietro le punte, e lui lo schiera con la Triestina, con i risultati che abbiamo visto;gli chiedono il tridente, e lui lo mette in campo oggi con risultati analoghi;sommossa contro Giampà dopo Genova, e lui schiera Sussi il quale c'ha il fiatone dopo la prima rimessa laterale; dicono che Zaniolo va fatto giocare dal primo minuto e lui lo manda in campo subito, esponendolo all'ennesima figuraccia. Mettono in discussione Marcon e lui chiede Sorrentino.

    E potrei andare avanti.

    Purtroppo questi sono i sintomi di un allenatore che sta uscendo di capoccia, come successe ad Agostinelli l'anno scorso.

    Non credo che mettendolo in discussione, contestandolo, o spingendolo a fare scelte estemporanee, lo si aiuti a riacquisire quella lucidità necessaria per tenere sotto controllo la crisi.


  12. vedi, sarebbe tanto facile prendersela sempre coi singoli (a Catania Marcon, a Genova Giampà, col Napoli Scarlato, oggi Terni):

    Il problema è che nelle ultime 10 partite (più di un quarto del campionato), viaggiamo alla media Tobia dell'anno scorso, e quindi c'è ragione di preoccuparsi parecchio.

    Troviamo sempre un singolo capro espiatorio, scordandoci che è tutta la squadra che non va e che abbiamo delle carenze strutturali spaventose (mancanza di un terzino sinistro, di un trequartista-rifinitore, di un'ala destra, di un regista, di validi sostituti di Brevi e D'aversa)che la società continua ad ignorare o a sottovalutare.

    Senza fare del disfattismo(ma comunque, a forza di fare dell'acritico ottimismo, l'anno scorso siamo retrocessi)bisognerebbe spronare la società a provvedere, perchè così rischiamo di brutto

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