Comitato Spontaneo Rossoverde

TERNI – (lu.gio.) Per chi lavora Luigi Cappelletti? O meglio, chi è il suo referente? Stando alle dichiarazioni dell’ex d.g. di Como e Legnano si tratta di Stefano Dominicis (amministratore unico della Ternana), ma questo significa che i quadri intermedi di via Aleardi non entreranno più nelle questioni di natura tecnica? Sono alcuni tra gli interrogativi che circolano tra i tifosi, interrogativi dei quali si fa portavoce Tonino Sabatini, leader storico della curva Est. "In primo luogo – afferma l’esponente del comitato spontaneo rossoverde – mi piacerebbe sapere perché in Ternana si amino tanto definizioni come responsabile, coordinatore, supervisore e così via. Cappelletti è iscritto all’Adise, per quale motivo gli è stata attribuita una qualifica che non significa niente come responsabile tecnico? E come si svilupperà la sua coesistenza con Giuliano Pesce? Chi sceglierà i giocatori da cedere e da ingaggiare, chi porterà avanti le trattative con gli altri club e con i procuratori? E poi negli ultimi anni molti affari sono state condotti da Simone Montemari, che invece avrebbe dovuto occuparsi di questioni burocratiche e amministrative. Due galli nel pollaio sono troppi, ma tre sarebbero veramente una follia. E poi c’e dell’altro. Anche ammesso che l’autonomia di Cappelletti rispetto a Pesce e ai fratelli Montemari sia totale mi chiedo quanto Dominicis sia indipendente rispetto agli stessi. E in ogni caso l’amministratore unico, per quanto dimostrato finora, non rappresenta una garanzia per la tifoseria". Dubbi e quesiti riguardano soltanto il mercato? "No, chiediamo chiarezza sul ruolo di Cappelletti anche a livello di strategie aziendali e progettuali. Arriva a Terni solo per rinforzare la squadra e per incrementarne le chance di salvezza oppure inaugura un modo nuovo di fare calcio a Terni e di relazionarsi con la città? Certo che da questo punto di vista l’ambiguo silenzio stampa imposto allo staff tecnico non è un bel segnale…". In ogni caso siamo di fronte a un uomo di calcio di grande esperienza… "Lo è, ma in passato altri ottimi professionisti sono stati allontanati o ridotti all’impotenza, da Mecozzi e Meluso. Forse avevano pestato i piedi a qualcuno? Non lo so, so soltanto che l’arrivo di un nuovo dirigente dovrebbe comportare l’interruzione del rapporto con i suoi predecessori e invece nella Ternana questo non accade. Ma in questa società sono cadute misteriosamente perfino le teste di alcuni presidenti, e sono stati dimessi interi C.di A., vedi ad esempio Mangano. Ecco perché non mi sorprende il fatto che alla presentazione di Cappelletti non ci fossero altri dirigenti. Ecco perché non escludo di vederlo passare come una meteora, anche se mi auguro il contrario. Ho una sola certezza. Comunque vadano le cose qualcuno resterà, come sempre, al proprio posto. Il vero dramma della Ternana da tre anni in qua è proprio questo".

Fino allo scorso anno tutti tranne i soliti lacchè e qualche furbetto del quartierino erano convinti che a Terni si fosse insinuato un pericolosissimo cancro e che l'unica cura fosse l'estirpazione. Poi è successo qualcosa di incomprensibile e soprattutto ingiustificabile e per molti il cancro è diventato curabile. Qualcuno ha cominciato a distribuire strane "pastiglie" sotto le forme più svariate. All'inizio avevano la forma di una convenzione, poi di uno strano vento che cambiava, poi di un pallone che tornava a rotolare, poi di un mercato eccellente e di una squadra da primato con alla guida un grande maestro. Intanto l'intervento chirurgico di estirpazione veniva sempre rimandato, e in molti casi non ritenuto più indispensabile...e nel frattempo la ternana veniva divorata dalla malattia. Ora pian piano si torna a parlare di intervento drastico e definitivo. Vorremmo rispondere partendo da alcuni tifosi. Nessuno mette in dubbio la buona fede e l'amore per la Ternana che hanno guidato alcune posizioni, ma le battaglie, e ancor più le "guerre", si fanno senza compromessi e senza soste, non ad intermittenza a seconda di come tira il vento. E soprattutto alle battaglie bisogna essere presenti fisicamente, altrimenti il nemico troverà sempre nuova linfa nei comportamenti indecisi e compromissori. Di giornalisti e politici non parliamo: basta leggere ed ascoltare. Siamo rimasti molto colpiti dagli approfondimenti fatti sulle reali motivazioni che tengono questi personaggi legati alla nostra squadra, e da quelli riguardanti la realizzazione dei punti più pubblicizzati della convenzione. Abbiamo apprezzato l'incessante verifica della famosa "discontinuità", visto che da via aleardi si continua a infangare il nome di terni sia con i tragici risultati sportivi che con gratuite offese ai tifosi tramite il giornalino della domenica, il sito internet, o i rari ma significativi interventi su giornali e tv (sarebbe da chiarire anche il mancato minuto di silenzio per ricordare i tre tifosi scomparsi la scorsa settimana...) Alla squadra e al tecnico che degnamente stanno ringraziando il pubblico ternano per la pazienza dimostrata regalandogli per il terzo anno consecutivo la penultima posizione, vogliamo rivolgere solo una domanda: come si fa a farsi calpestare ulteriormente l'orgoglio e la dignità, già gravemente compromesse dai risultati del vostro lavoro, mettendo la faccia al posto di chi vi sta solo usando come parafulmini per nascondere ancora una volta i propri miseri fallimenti? Augurandoci che Terni torni ad essere la città che in tutte le sue componenti mostri nuovamente la voglia di combattere contro qualsiasi sopruso, per quanto ci riguarda siamo pronti a ricominciare la battaglia, senza se e senza ma. COMITATO SPONTANEO ROSSOVERDE AVANTI TERNI, AVANTI TERNANA

I numeri parlano chiaro. Ma poi accendi la tv, leggi i giornali, ascolti le dichiarazioni dei diretti interessati (dirigenti, allenatori, calciatori) o quelle dei politici (ex "nemici numero 1" di via aleardi) e sembra di vivere in un'altra realtà. Riguardi i numeri e vedi retrocessioni, salvezze in extremis, svariati derby persi, ultime posizioni stabilmente conservate, e subito ripiombi in un incubo la cui trama (sportivamente parlando) potrebbe essere stata scritta da qualche maestro del genere horror. Ma tutto questo sembrano vederlo solo i tifosi. Vedono che dopo 2 anni passati a licenziare, allontanare ed infangare personaggi competenti di calcio, finalmente in via aleardi hanno trovato la formula giusta per completare lo scempio: dirigenti incapaci ed inadeguati, "ds" senza un minimo di requisiti e di bassissimo profilo tecnico e professionale, allenatore con un curriculum degno del gioco e dei risultati che ci regala, giocatori senza attributi più attenti a fare dichiarazioni senza senso che a svolgere il proprio dovere. Intanto nel silenzio generale si realizza un "progetto" che per Terni e la ternana vuol dire solo fango e umiliazioni. Ma a chi giova tutto ciò? Quali sono le reali motivazioni che spingono un imprenditore dai modi poco condivisibili ma sicuramente non sprovveduto come Longarini a distruggere il calcio a Terni e di conseguenza infangare il buon nome di tutta la città, dei suoi cittadini e soprattutto dei tifosi? Perchè Longarini si dovrebbe circondare di figure incapaci che da diversi anni non fanno che ottenere fallimenti sportivi ed economici, se non fosse lui stesso in qualche modo l'ispiratore di questa strategia? Queste sono le domande che si fanno i tifosi e i cittadini quando si parla di Ternana. Per il resto esistono solo rabbia e delusione dovute soprattutto al fatto che sono rimasti gli unici a porsi domande ed a lottare, mentre le istituzioni e l'informazione si affannano a trovare giustificazioni sempre più ridicole a chi non merita a nessun titolo di rappresentare Terni in giro per l'Italia. COMITATO SPONTANEO ROSSOVERDE AVANTI TERNI, AVANTI TERNANA

Direte voi che leggete: "Ma in un Italia in cui i comici si ergono a politici e i politici giornalmente si dimostrano sempre più comici, ancora c'è da sorprendersi delle dichiarazioni di un assessore comunale?". Si, rispondiamo noi. Perchè il parlare senza dire nulla, il revisionismo impossibile e la difesa dell'indifendibile non sono cose gradite ne accettabili. Riferendoci ovviamente all'assessore boccolini e alle sue dichiarazioni nella trasmissione andata in onda su TUV, vorremmo precisare che: 1) Il riferimento alla volontà della città intera (trasformato poi abilmente nella semplice volontà del consiglio comunale che la rappresenta) riguardo la convenzione per il Libero Liberati appare tutt'altro che realistico, dato che anche nell'intervista rilasciata qualche settimana fa al giornale della ternana si lasciava trasparire tutt'altro. Se si fosse voluta rappresentare veramente la volontà popolare si sarebbero dovute rispettare almeno le famose pregiudiziali, verificare la discontinuità ed imporre un netto cambio di rotta nei rapporti con la città. Invece le pregiudiziali sono scomparse, la discontinuità si è concretizzata solo nella rinuncia al TAR contro il comune, i giornalisti ed i tifosi sono ancora sotto la mannaia delle denunce, i dirigenti vanno in tv lanciando accuse vuote e strumentali (regolarmente smentite), i risultati sportivi sono vergognosi come al solito e si osserva la solita affannosa ricerca del capro espiatorio di turno. 2) Per quanto riguarda la "cronistoria" che secondo boccolini ha portato a questa orrenda situazione, ricordiamo che benchè travagliato e poco chiaro il primo anno della gestione post-agarini fu l'unico decente sia dal punto di vista sportivo che relazionale. E' dopo l'ufficializzazione che attribuiva la proprietà della ternana calcio a longarini (almeno sulla carta) che sono iniziati i problemi seri sotto ogni punto di vista: relazioni distrutte con tutti, il nome della ternana (che ora ritengono blasonato) offeso, infangato e umiliato in tutta Italia, risultati sportivi che si aggirano dal penultimo al quintultimo posto, valzer da capogiro di allenatori, ds, presidenti e CDA (è caduta persino la testa dell'ormai celeberrimo figlio del padre) mentre i quadri intermedi sono ancora stabili al loro posto. 3) E' quantomeno sospetto anche il balletto delle cifre sugli spettatori, visto che è sotto gli occhi di tutti che nulla è cambiato rispetto all'anno pasato, ma è assolutamente insopportabile l'affermazione che "tutto cambierà se ci sarà una continuità di risultati": primo perchè così dicendo si offende la dignità e l'intelligenza dei ternani, secondo perchè si dimentica che qualche anno fa e in situazioni di classifica assai più drammatiche, ad assistere a partite come ternana-andria e ternana-regina (quest'ultima nell'anno così spesso citato dai signori montemari che ci costò una retrocessione decisa a suon di capocolli) c'era uno stadio pieno. Giustamente critico e contestatorio, ma sempre e comunque a sostegno dei colori rossoverdi. Queste sono le verità dimostrabili e incontrovertibili. Il resto sono solo chiacchiere vuote, e per la comicità...meglio guardare zelig. COMITATO SPONTANEO ROSSOVERDE AVANTI TERNI, AVANTI TERNANA

N°2 Mentre la politica e gli organi di informazioni danno vita ormai dall'inizio dell'anno calcistico al festival delle giustificazioni e degli alibi per coprire gli ormai storici fallimenti della società di via aleardi, la ternana è di nuovo sprofondata in zona play-out. Come era ampiamente prevedibile è scattata immediatamente la caccia ai colpevoli di turno, quest'anno individuati nella mancanza di condizione, negli infortuni ma soprattutto negli arbitri. Il top ce l'ha regalato il dirigente simone montemari mentre, dichiarando la non competenza sulle questioni tecniche, parlava di arbitraggi scandalosi e falsanti dell'intero campionato ma anche di buone prestazioni sul piano del gioco. Le vere chicche della giornata sono state la richiesta di rispetto nei riguardi di giornalisti e tifosi, fingendo di dimenticare tutto quello che via aleardi ha riservato loro per 3 lunghi anni, e la pretesa di rispetto delle regole, dimenticando la lunga serie di sentenze di condanna dell'anno scorso che dovrebbero quantomeno indurre a un doveroso silenzio sull'argomento. Con questi interventi, che da ora in poi diventeranno periodici (ma senza scadenza fissa), vorremmo provare a creare una sorta di contro-informazione, per dire "tutto quello che gli altri non dicono". Per questo, al di là dei fatti del dopo ternana-sassuolo, vorremmo soffermarci su alcune questioni che andrebbero approfondite. Saremmo curiosi di sapere per quale motivo (quando la prestazione è decente) regaliamo 3/4 di partita all'avversario, e perchè per il quarto anno consecutivo iniziamo il campionato con 7/8 giornate di ritardo. Sarebbe interessante chiedere a giuliano pesce perchè la maggioranza dei suoi acquisti va regolarmente in tribuna, se questi sono stati richiesti e voluti dal maestro giorgini e quali vantaggi tecnici ed economici hanno portato questi investimenti. La nostra curiosità ci spinge a chiedere anche il risultato che ha la ternana calcio dall'uso indiscriminato delle rescissioni di contratti (stipulati dalla stessa dirigenza) a quei giocatori che avevano ancora mercato. Ci interessa conoscere anche la regolarità della pratica delle rescissioni in bianco, che i dirigenti affermano essere prassi normale in via aleardi. Sarebbe interessante capire il motivo della pubblicizzazione degli avvenuti pagamenti degli stipendi, riportati addirittura dagli organi di informazione come se fosse cosa straordinaria anzichè la più banale normalità in qualsiasi azienda del mondo. Qualcuno dovrebbe spiegarci da quale cambiamento radicale siano dovute queste richieste di riconciliazione anche da parte di chi in consiglio comunale (da entrambi gli schieramenti) si esprimeva con frasi del tipo "mandiamoli a giocare sulla croce" (noto monte ternano), oppure "io li manderei sul parcheggio di papigno" (noto campo di calcio semi asfaltato). Vorremmo anche sapere che fine hanno fatto i generosissimi investimenti per la riqualificazione e la messa in sicurezza del Libero Liberati, visto che è sotto gli occhi di tutti che per il momento ce' solo degrado, sporcizia ed erbacce, il tutto sotto la supervisione degli sceriffi-raccattapalle che dovrebbero gestire la sicurezza. "Siamo qui solo per fare calcio", disse col petto in fuori un dirigente in un'apparizione televisiva. Ma il calcio, da quando c'è questa proprietà e questa dirigenza, a Terni non lo ha visto nessuno... Al contrario, sono stati allontanati o licenziati tutti coloro che avevano un minimo di cognizione in materia. Non sarebbe quindi interessante sapere per quale oscuro motivo continuano a tenere "sotto sequestro" la nostra Ternana? Mentre restiamo pazientemente in attesa di qualche risposta dalla politica, dall'informazione e dalla società di via aleardi, vogliamo trovare un lato positivo in questo cumulo di macerie: noi la mattina possiamo guardarci allo specchio serenamente. COMITATO SPONTANEO ROSSOVERDE AVANTI TERNI, AVANTI ULTRAS

TERNI - lu.gio. - "Vento che cambia? In realtà io percepisco solo una fastidiosa e insopportabile aria condizionata ... " Tonino Sabatini, leader storico della curva Est, si sofferma sulla (presunta) “grande riconciliazione” in atto tra via Aleardi e tifoseria. "All’interno del tessuto sociale cittadino - spiega l’esponente dei Freak Brothers - si sta insinuando un piccolo esercito di personaggi appartenenti alla politica, alla piccola finanza, all’informazione, compresi arrampicatori di ogni genere e i soliti maggiordomi, che cerca di diffondere il virus del discredito e della delegittimazione verso coloro che si sono battuti e continuano a battersi contro questa società. E la cosa grave è che qualcuno, poco e male informato, rischia di cadere nella trappola ordita da chi non nutre alcun amore per la Ternana" Dunque nessuna ricucitura? "Assolutamente no. Nessun tifoso con un minimo di dignità e di orgoglio può avere l’intenzione di ricucire qualcosa con gli attuali dirigenti rossoverdi. Gente che con la propria arroganza, supponenza e incapacità ha calpestato la passione popolare e ha assassinato il calcio a Terni”. Se dovessero arrivare i risultati lo scenario cambierebbe? "Come ogni vero tifoso delle Fere mi auguro che la squadra vinca e convinca. Ma nessun risultato sportivo potrà ricomporre una frattura che ricomponibile non è. Se poi le cose sul campo dovessero andare male qualche dirigente ricomincerebbe il solito balletto, la solita squallida caccia al colpevole di turno, ovviamente mai rintracciabile all’interno della società. Tranquilli, tutto previsto dall’autogestione manageriale ..." Però dalla gestione del mercato non è possibile ricavare una inversione di rotta da parte dei vertici dirigenziali? "No, anzi si respira la stessa aria pesante e stantia degli anni precedenti. Basti pensare ai big trattenuti contro la loro volontà ma anche contro quella della dirigenza, che avrebbe fatto carte false per cederli al migliore offerente. Se solo ci fosse stato. Per non parlare poi dei ragazzi ingaggiati a metà luglio e rimessi subito in vendita, senza peraltro riuscire a piazzarli. Questa non è affatto programmazione, è approssimazione allo stato puro" In questo contesto la vicenda convenzione come va letta? "I mister dialogo, che si autocelebrano come grandi mediatori e risolutori del problema stadio, dovrebbero spiegarci un paio di cose. Ma questo dialogo riaperto con coloro che per due anni hanno mantenuto un atteggiamento offensivo e denigratorio comporta automaticamente la cessazione di ogni contatto col popolo rossoverde? Ma come si fa a passare dal ricorso al Tar alla stipula di una convenzione quinquennale in solo venti giorni? Forse è tardi anche per le risposte ..."

Abbiamo ritenuto necessario riprendere la parola visto che nessuno sembra affrontare i reali problemi della ternana. Come era ampiamente prevedibile, siamo alle solite: stesso trend comico e vergognoso della gestione degli ultimi 3 anni. Risultati sportivi pessimi, mercato confusionario e approssimativo (35 giocatori in rosa senza aver allestito una squadra decente), gestione dello spogliatoio inesistente (continui e deleteri litigi e conseguenti sfoghi). Ciliegina sulla torta sono le relazioni esterne, con apparizioni e interviste che appaiono ancora più offensive e pietose degli anni scorsi. L'atteggiamento da gattini abbandonati, il raccontare improbabili "verità" con noi non serve: le responsabilità sono chiarissime. Simone Montemari, coordinatore amministrativo: fallimento completo su tutti i fronti della gestione economica (multe per i fuori rosa, rescissioni inspiegabili, perdita a parametro zero di vari talenti). Andrea Montemari, responsabile della comunicazione: mesi di silenzi stampa, giornalini con gufi e offese sistematiche, comunicati raccapriccianti contro tifosi, istituzioni e giornalisti. Giuliano Pesce, coordinatore tecnico: inventore dell'autogestione manageriale, dimostrata sul campo con mercati estivi e di riparazione scandalosi, gestione inesistente di tecnici e spogliatoio, proposte di rescissioni in bianco, ditini medi e maglioncini sventolanti. Dominicis Stefano, amministraotre unico: di lui ricordiamo solo la nervosa masticazione. Longarini Edoardo, proprietario: la colpa più grande è quella di essersi circondato di questi personaggi, e di averli riconfermati sistematicamente con una logica che sfugge a tutti. Vero ed unico colpevole. Altro che fantomatici CDA e improbabili scarica-barile: questi sono i responsabili dello sfascio della Ternana Calcio e quest'anno non è altro che lo specchio degli anni precedenti, col bene placido di mediatori, dialogatori, arrampichini, inversionisti e candidati alle prossime elezioni... oltre ovviamente ai soliti lacchè. Il vento è cambiato? Non basterebbe un uragano. COMITATO SPONTANEO ROSSOVERDE AVANTI TERNI

Accuse più o meno esplicite ai tifosi per i fallimenti del passato, con richiesta di improbabili passi indietro per arrivare ad una "riconciliazione". Chiamata della digos a 100 km di distanza senza alcuna motivazione plausibile, come possono testimoniare i giornalisti, i curiosi, nonchè i carabinieri e vigili urbani presenti a Nocera Umbra. Notizie travisate o assolutamente false date in pasto ad un giornalista ternano che in buona fede (anche se frettolosamente) prima le ha pubblicate poi ancora più velocemente le ha dovute smentire. Senza dimenticare un passaggio fondamentale della bozza di convenzione che di fatto proibisce l'ingresso dei tifosi e degli sportivi al Libero Liberati durante la settimana. Questi sono i primi segnali di discontinuità della dirigenza della ternana calcio, subito dopo la firma della convenzione. Ancora una volta appare chiarissimo l'intento di ricreare il "tutti contro tutti" mettendo nel calderone giocatori, politici e giornalisti, gettando fango su un movimento popolare di tifosi che hanno la sola colpa di non volere più certi personaggi alla guida della propria squadra. Una parentesi vorremmo dedicarla al signor giorgini, che prima di riempirsi la bocca di parole importanti come amicizia e rispetto dovrebbe studiarne un pò meglio il significato e magari trasmetterlo ai suoi amici di via aleardi, visto che può fregiarsi del titolo di "maestro". Cara dirigenza della ternana calcio, non è con questi mezzucci di bassa lega che si sfugge alle proprie responsabilità. Le dimissioni sarebbero l'unica alternativa dignitosa. COMITATO SPONTANEO ROSSOVERDE AVANTI TERNI, AVANTI TERNANA

Lunedì 13 Agosto 2007 Tonino e un rappresentante del Centro Coordinamento Ternana Clubs saranno ospiti alla trasmissione di TRT "Rotocalcio Estate", per rispondere alle accuse/insinuazioni fatte dai dirigenti della ternana nel corso della trasmissione la settimana scorsa. La trasmissione inizierà alle ore 20,45.

Oggi qualcuno scrive: è la vittoria di tutti. Noi invece sinceramente pensiamo che con la firma di questa convenzione si sia consumata l'ennesima profanazione del cadavere del calcio a Terni. Lo pensiamo senza odi ne rancori, ma in conseguenza dei fatti che i nostri occhi di semplici tifosi hanno visto e continuano a vedere. Non è stato bello far parte di un esercito pronto a tutto per tornare padrone a casa propria, che una volta arrivato sul campo di battaglia è stato abbandonato al suo destino. E' un atto dovuto, ci dicono. Ma forse non lo era anche in precedenza, prima che rapidi inversori e spericolati centometristi prendessero posizioni populiste ma assurdamente antipopolari (4000 firme) ? Nessun tifoso rossoverde ha mai auspicato la fine della sua squadra, ma quelli che per qualcuno fanno "terrorismo sportivo" chiedevano solo il male minore, cioè non aver più nulla a che fare con chi ancora oggi provoca tramite le parole dell'amministratore unico, re dei ritardi e delle assenze ingiustificate, o di qualche maggiordomo di turno. Questi signori vorrebbero addirittura far credere che i reiterati fallimenti della loro eroica truppa siano addebitabili ai tifosi, e che sono gli stessi tifosi a dover fare un passo indietro se vogliono ricucire i rapporti. Ne prendiamo atto, ma non c'è nulla da chiarire e men che meno da ricucire. Restiamo solo in attesa della vostra partenza dalla nostra città. Restiamo anche in attesa che i nostri amministratori, di destra e di sinistra, così come gli organi di informazione ed i loro proprietari, chiariscano alla città intera certi avvenimenti e certi comportamenti, partendo dal presupposto che non ci sentiamo per nulla rappresentati o tutelati da questo modo di fare politica e di fare giornalismo. Il comitato spontaneo, che in questo periodo si è fatto carico delle maggiori iniziative a livello organizzativo e di garanzia, potrebbe anche decidere lo scioglimento, così che ognuno potrà protestare o meno a proprio piacimento senza avere parafulmini di sorta. Questo non vuol dire che la lotta contro questa società sia finita...anzi. COMITATO SPONTANEO ROSSOVERDE AVANTI TERNI, AVANTI TERNANA

Da un pò di tempo si respira una strana aria nella nostra città. In pochi giorni abbiamo assistito alla nascita di un nuovo partito, rigorosamente trasversale, con il coinvolgimento della politica, del giornalismo, dell'editoria e di una parte della piccola imprenditoria "rampante". Dall'alto di una presunzione senza precedenti, dimenticando di colpo due anni di scempi, offese e umiliazioni, ci presentano una nuova e meravigliosa favola: giorgini diventa una povera vittima del sistema, pesce va rivalutato a fronte di una campagna acquisti/cessioni autogestita in modo manageriale, i fratelli montemari diventano di colpo simpatici e longarini fa il suo dovere pagando gli stipendi regolarmente. Tutto questo improvviso buonismo, dopo che si sono consumati fiumi di inchiostro e di parole nei vari giornali, nelle varie trasmissioni televisive e nei consigli comunali, ci sembra alquanto sospetto e offensivo nei confronti dei tifosi, che pur accecati da una forte passione verso i colori rossoverdi, non riescono a trovare motivi validi per questo repentino cambio di giudizio sulla ternana calcio. Noi non vediamo alcun cambiamento, anzi. Vediamo ancora montemari "tranquillizzare" i tifosi all'uscita dal comune, ma non abbiamo ben capito se si riferisse ai 300 che affollavano il Liberati contestando aspramente o ai 10 mila che questa società ha cacciato dallo stadio. Vediamo dominicis che non si presenta agli appuntamenti, delegando gli impiegati a presenziare agli incontri con le autorità cittadine. Vediamo giorgini che con atteggiamento da martire dichiara di voler riportare l'entusiasmo a Terni, quando sa benissimo che i tifosi ternani non lo vogliono e mai lo vorranno. Vediamo le comiche dichiarazioni di pesce: "le tante richieste verso i giocatori della ternana sono frutto del buon lavoro dello scorso anno"... quel buon lavoro che ha portato la squadra sull'orlo del baratro della C2. L'unica vera costante di questi personaggi è la volontà di prendere in giro la città di Terni, dalle sue massime istituzioni ai semplici tifosi. Restiamo in attesa dei prossimi eventi armati come sempre di passione, coerenza, e della consapevolezza che la dignità nella vita è fondamentale. Purtroppo dobbiamo notare che non per tutti è così. COMITATO SPONTANEO ROSSOVERDE AVANTI TERNI, AVANTI TERNANA

E' stata fissata la data per l'incontro con le autorità richiesto dal comitato ormai da diverse settimane. L'incontro si terrà in comune Venerdì 6 Luglio alle 9,30 e vi parteciperanno dei rappresentanti delle varie componenti del tifo rossoverde. Hanno confermato la loro partecipazione all'incontro il Sindaco di Terni, il Presidente della Provincia di Terni, i rappresentanti della FIGC provinciale, l'assessore allo sport regionale e il presidente del CONI provinciale. Ci auguriamo che anche chi ha preferito ignorare la nostra richiesta possa trovare un momento per ascoltare quello che i tifosi hanno da dire. Nel corso dell'incontro verranno consegnate alle autorità le oltre 4000 firme raccolte a difesa dell'immagine di Terni, dei colori rossoverdi e dei nostri simboli. La linea che il comitato porterà all'incontro sarà ovviamente la stessa seguita in tutti questi mesi di battaglie: VIA TUTTI. I tifosi rossoverdi sono assolutamente contrari ad ogni tipo di apertura nei confronti di coloro che hanno dimostrato la totale assenza di rispetto verso i cittadini ternani e le istituzioni, nonchè la totale incapacità di gestire una società di calcio che da decenni è patrimonio inestimabile della nostra città. I contenuti dell'incontro saranno resi noti a tutti con un'apposita discussione sul questo forum. Il comitato ringrazia ancora una volta quanti si sono dati da fare nella raccolta delle firme, augurandosi che la voce di così tante persone non resti inascoltata. AVANTI TERNI!

Questa mattina abbiamo consegnato le oltre 4000 firme raccolte al presidente della Provincia Cavicchioli. Abbiamo ribadito che per i tifosi non esiste e non esisterà mai alcun dialogo con questa società, e che l'unica strada percorribile è quella di allontanarla per sempre da Terni. Comprendiamo il dovere delle istituzioni di lasciare aperta la porta al dialogo con ogni soggetto, ma abbiamo chiesto la garanzia che questo dialogo prenda le mosse dai tre punti che il Sindaco e il Comune hanno sempre considerato imprescindibili: 1) Che la discussione parta dalla bozza di convenzione approvata dal consiglio comunale 2) Che la ternana ritiri ogni forma di denuncia/contenzioso legale (ivi compresi i ricorsi al TAR) 3) Che la ternana dimostri un netto cambiamento di rotta negli atteggiamenti verso la città e le sue istituzioni Il sindaco ha confermato che i tre punti saranno fermissimi, e che la lettera di dominicis di ieri è tutto tranne che un passo nella direzione giusta per un avvicinamento tra le parti. Tutte le autorità presenti hanno aggiunto un ulteriore punto imprescindibile, ovvero che la ternana rinunci al progetto di creare una "scuola calcio" che farebbe dei danni enormi alle società sportive del territorio ternano e anche della provincia. Il sindaco ha sottolineato che in parallelo al discorso ternana è aperto un dialogo positivo con il Terni Rugby (società seria e impegnata in reali progetti di crescita sportiva per il territorio) al fine di stipulare una convenzione d'uso del Liberati. Per concludere, il sindaco ha sottolineato la fermissima volontà di non vedere sparire il calcio professionistico a Terni (qualcuno ha fatto notare che il calcio è sparito da un pezzo, e che casomai si parla di "categoria di appartenenza"), ma allo stesso tempo l'impossibilità per una istituzione pubblica di cedere ad eventuali forzature che dovessero venire dalla controparte (del tipo: "o ci date lo stadio o la ternana sparisce"). Credo che sia tutto...

Come detto in una discussione precedente, la raccolta delle firme continuerà fino alla data dell'incontro con le istituzioni richiesto dal comitato. Dato che tale incontro dovrebbe avvenire nella prima decade di Giugno, c'è tempo per raccogliere altre firme presumibilmente fino al giorno 5 Giugno. Chiunque abbia a cuore la Ternana e non voglia più vedere il suo nome e quello di Terni continuamente infangati a livello nazionale è pregato di stamparsi i moduli per la raccolta (che trovate qui), far firmare amici, parenti, colleghi o quant'altro e poi consegnare o spedire i fogli (anche incompleti) a uno di questi questi indirizzi: BAR DELL'ATLETA VIALE CARDUCCI, 41 05100 Terni (TR) (il bar sotto alla passeggiata) BAR MILARDI CORSO POPOLO, 58 05100 Terni (TR) (davanti al palazzo del comune, all'angolo della piazza) CLUB "RADIO NOCE" lun-ven dalle ore 10-12 e dalle 15-17 (solo consegna a mano) Primo anello dello stadio Liberati, curva sud Sia nel caso di consegna manuale che di spedizione, i fogli vanno inseriti in una busta chiusa recante come destinatario "Comitato Spontaneo Rossoverde", seguito ovviamente da nome e indirizzo del bar in caso di spedizione per posta. Siamo sempre più vicini alla resa dei conti....è ora di fare un piccolo sforzo finale. COMITATO SPONTANEO ROSSOVERDE AVANTI TERNI AVANTI TERNANA

Scusate il ritardo...la situazione è questa. Di tutte le autorità che erano state invitate all'incontro coi tifosi, solo il sindaco, l'assessore regionale allo sport, il presidente della provincia di terni, la figc regionale, la figc di terni e il coni provinciale hanno risposto dando la propria disponibilità. Per gli altri evidentemente i tifosi sono utili solo quando si tratta di cercare consenso o per fare qualche "passerella". Stiamo ancora cercando una data buona per l'incontro, ma siamo anche in attesa degli sviluppi di alcune questioni che si possono facilmente immaginare... Ovviamente in ogni caso le firme (più di 4000) non andranno assolutamente perse. Anche se non si riuscisse ad organizzare questo incontro abbiamo in mente una pista alternativa che per il momento preferiamo non rendere pubblica. Cogliamo l'occasione per ringraziare di cuore tutti quelli che hanno contribuito al successo della raccolta, e ricordare a tutti che la lotta non è ancora finita... AVANTI TERNI!

Siamo alle solite. Quando si brancola nella totale assenza di argomenti concreti si torna a sparare nel mucchio con accuse e diffamazioni, ventilando misteriosi interessi privati o atti di vandalismo addebbitabili a non meglio identificati personaggi, e tornano addirittura d'attualità l'inceneritore e la vecchia città dello sport. Non c'è nulla di nuovo in questo modo di esprimersi: basta pensare al famoso "dossier" da inviare ai capi-famiglia di Emanuele Longarini, o le importanti rivelazioni "quando i tempi saranno maturi" di suo padre. Attendiamo fiduciosi chiarimenti da parte di Melasecche e Borganzone sui temi e soprattutto sulle accuse fatte nel loro comunicato. Fateci sapere chi sono i "pochissimi" che hanno interessi personali e quali sarebbero questi interessi, con nomi, fatti e circostanze. Fateci sapere chi sono quei vandali che spaccano tutto e poi si ergono a tutori del patrimonio, con nomi, cognomi e prove. Fateci sapere chi dileggia e minaccia i tifosi e gli sportivi per non mandarli allo stadio e chi vorrebbe "imporre" le proprie ragioni, con le relative motivazioni. In attesa che i due consiglieri dell'UDC ci rispondano, ci basta ricordare che per le vicende relative alla città dello sport e all'inceneritore molti consiglieri della loro stessa coalizione votarono insieme alla maggioranza di allora. Non abbiamo visto cenno nel comunicato ai comportamenti di illegalità sportiva della società di via aleardi, per i quali anche un dirigente (che le cronache giornalistiche segnalano come recentemente iscritto all'udc) è stato deferito. Non abbiamo visto nessun cenno alle provocatorie ed improbabili proposte di convenzione della ternana calcio, che sinteticamente pretende di sfrattarci dal nostro stadio accollando ai cittadini ternani il prezzo dell'affitto. Non c'è alcun cenno all'azzeramento del patrimonio dei tifosi, e nemmeno alle oltre 4000 firme raccolte senza galoppini stipendiati e nonostante il pesante clima intimidatorio a livello giudiziario messo in atto da via aleardi in questi anni. Nessun cenno a tutto ciò e quant'altro accaduto in questo drammatico periodo ma solo la solita pochezza politica, le solite accuse diffamanti e la solita becera propaganda camuffata da richiesta di ritorno al dialogo. I tifosi ed i cittadini tutti hanno visto e sentito le vostre parole e i vostri comportamenti nei vari consigli comunali, come ora leggono i toni "equilibrati e costruttivi" dei vostri comunicati. Loro giudicheranno, mentre noi rimaniamo in attesa di una risposta. COMITATO SPONTANEO ROSSOVERDE AVANTI TERNI, AVANTI TERNANA

Abbiamo telefonato poco fa in comune e ci è stato detto che il consiglio di oggi inizierà alle ore 16.00, e che la questione ternana è tra i primissimi punti. Il comitato ha anche redatto un documento in cui si chiede ai consiglieri comunali di tutelare gli interessi di terni e dei colori rossoverdi, che probabilmente verrà letto durante la discussione. Invitiamo pertanto tutti i tifosi a presenziare a palazzo spada fin dall'inizio dei lavori del consiglio. Avanti terni!

Questo il testo del documento che è stato consegnato stamattina all'ufficio di presidenza del consiglio comunale: Il Comitato Spontaneo Rosso-Verde con la presente Chiede a codesto civico consesso di voler: a) Prendere ogni necessaria iniziativa finalizzata a tutelare il nome, i simboli ed i colori della città di Terni, impedendo che gli stessi possano essere utilizzati da qualsiasi soggetto che non condivida i valori e la storia della città di Terni, da soggetti che non si identifichino con la città ma anzi si rapportino con essa con inimicizia o attraverso rapporti palesemente conflittuali; b) Tutelare il patrimonio immobiliare della città di Terni con particolar riferimento agli impianti sportivi, evitando che possano essere sostenuti, direttamente dalla Città di Terni ed indirettamente dai cittadini ternani, costi per un bene che venga poi utilizzato da un soggetto privato che non persegua, oltre al fine privatistico anche un fine pubblicistico e che comunque non predisponga un progetto per il futuro al fine di valorizzare direttamente od indirettamente il bene pubblico; c) Impedire che le strutture pubbliche vengano concesse a soggetti che non hanno il minimo interesse a valorizzare il patrimonio sportivo della città di Terni, obiettivo cui la fruizione dello Stadio è preordinata. Certi che le nostre istanze non resteranno inascoltate, porgiamo a questa assemblea pubblica Saluti cordiali.

La raccolta delle firme proseguirà fino al giorno dell'assemblea con le autorità richiesta dal comitato. Al momento non è ancora stata stabilita una data, ma verrà comunicata appena sarà a nostra conoscenza. Fino a quel giorno è possibile continuare a raccogliere e consegnare i fogli con le firme nei luoghi indicati all'inizio di questa discussione. Grazie a tutti! p.s. il conteggio delle firme verrà effettuato una volta raccolti tutti i fogli...difficile fare stime a priori dato che molti fogli sono riempiti solo in parte.

Dobbiamo rivolgere un ringraziamento a longarini e ai suoi perspicaci strateghi per averci fatto fare in questi anni un'importante esperienza di diritto sportivo, penale e civile. Come se questo non bastasse, i tifosi ed i ternani tutti sono chiamati oggi ad assumere le vesti di esperti in valutazione e salvaguardia del patrimonio cittadino. Non che la cosa ci pesi, visto che da sempre siamo attenti alle vicissitudini della nostra città, ma prima dell'arrivo di questo personaggio incomprensibile, sfuggente, farcito di strategie forensi e con al seguito un manipolo di arroganti fotocopie, i tifosi soffrivano e si appassionavano semplicemente per le questioni calcistiche. Qualche giorno fa abbiamo chiesto un incontro con le maggiori personalità istituzionali affinchè garantissero la tutela dei simboli e dei colori di Terni e della Ternana, sempre più gravemente compromessi dall'attuale gestione. Siamo purtroppo costretti ad ampliare la nostra richiesta e raccomandare a chi di dovere di tutelare senza esitazioni e divisioni propagandistiche un patrimonio assoluto della città di Terni come lo stadio e le sue zone limitrofe, nonchè le tasche dei cittadini tutti. Non è possibile che i ternani debbano pagare l'affitto di un bene messo a disposizione di una s.p.a. che offre per le spese ordinarie un decimo del reale costo, e addirittura nulla per gli interventi straordinari sulla struttura previsti nei vari decreti, senza tra l'altro il minimo accenno di una progettualità rivolta al futuro. Questo scenario porta inevitabilmente alla completa svalorizzazione ed all'irreparabile degrado dell'impianto e la città tutta, con in prima linea il Consiglio Comunale unito più che mai, deve impedire tale atroce scempio. A tal fine ci riserviamo quindi di scrivere una lettera di invito al Consiglio Comunale, al fine di non concedere lo stadio alle provocatorie ed improbabili condizioni richieste dall'attuale dirigenza della Ternana calcio. Invitiamo anche tutti i tifosi e gli sportivi che hanno a cuore la ternana a partecipare al consiglio comunale di Mercoledì 6 Giugno ore 16.00 in cui verrà discussa la questione stadio. COMITATO SPONTANEO ROSSOVERDE AVANTI TERNI, AVANTI TERNANA

Ci chiediamo per quanto tempo ancora i tifosi della Ternana ed i cittadini di Terni saranno costretti a subire le vergognose provocazioni fatte a mezzo stampa (sito ternanacalcio.com) coi soliti demenziali, offensivi ed improbabili comunicati. Il sindaco risponde duramente ed ironicamente, ma visto il suo ruolo concede ancora disponibilità. Forse sarebbe ora di passare decisamente all'attacco ed il Consiglio Comunale tutto dovrebbe appoggiare la linea dura a difesa della città e contro il continuo dileggio dei suoi rappresentanti. Un messaggio vorremmo mandarlo anche al prefetto di Terni dott. Marchione, che nell'ultimo comunicato di via Aleardi viene indicato come teste di accordi tra comune e ternana immediatamente e radicalmente smentiti dai tecnici e dalle isituzioni comunali: apprezziamo il suo tentativo di mediazione, ma forse sarebbe ora di liberare Terni da persone indesiderabili e indesiderate, che anche nelle riunioni da lei convocate hanno continuamente mancato di rispetto delegando personaggi senza titolo o con titolo part-time. Una considerazione verso chi ancora continua a spalleggiare e consigliare il sodalizio di via aleardi, senza minimamente tener conto del volere della gente e delle conseguenze derivanti dei comportamenti dei cosiddetti dirigenti e dei proprietari della ternana calcio: BASTA con la propaganda e BASTA con i loschi interessi personali sulle spalle della nostra passione, dei nostri simboli e dei nostri colori. In ultimo ci risulta che mentre il comune chiede di abbandonare tutte le intimidazioni giudiziarie nei confronti della città, gli eroici impiegati di via Aleardi continuano ad elargire querele e denunce. Per noi non c'è bisogno di ulteriori commenti. COMITATO SPONTANEO ROSSOVERDE, AVANTI TERNI, AVANTI TERNANA

COMUNICATO Da qualche giorno sono attivi degli stand a L.go Villa Glori, Piazza della Repubblica e Piazza Tacito per raccogliere delle firme a tutela dell'immagine di terni e dei tifosi rossoverdi. Questa raccolta è FONDAMENTALE affinchè le istituzioni politiche e sportive capiscano che la nostra città non vuole più vedere il suo nome accostato a questa società che ha fatto solamente danni incalcolabili, di fatto azzerando una passione tra le più sentite in Italia. Qui sotto trovate il documento word da stampare per raccogliere le firme. Dovete stampare le due pagine fronte/retro (quindi su uno stesso foglio), far riempire in stampatello i dati nome/cognome/indirizzo, e ovviamente far firmare. Le firme potete raccoglierle in qualsiasi posto: nel vostro quartiere, nei bar, nelle palestre, nelle scuole, nei negozi. Raccogliete le firme che riuscite (anche se non sono fogli completi non è un problema) e consegnate i fogli in uno degli stand citati sopra, specificando chi ha raccolto le firme sull'apposito spazio del modulo. IMPORTANTE: Cerchiamo anche persone disposte a passare qualche ora a settimana presso gli stand di raccolta, principalmente nel pomeriggio e nella serata dei carri di maggio. Potete scrivere in questo topic se e quanto potete rimanere agli stand, oppure all'email comitato.rossoverde@email.it, o ancora tramite messaggio privato. Per poter raccogliere il numero di firme elevato che ci prefiggiamo è necessario il sostegno di tutti i tifosi della Ternana...che siamo certi non mancherà in un momento così delicato della nostra storia. Abbiamo vinto il derby, adesso cerchiamo di vincere la battaglia più importante per riprenderci le nostre amate fere!! COMITATO SPONTANEO ROSSOVERDE AVANTI TERNI AVANTI TERNANA ...e PERUGIA MERDA! modulo_firme.doc

Come annunciato qualche giorno fa, sono partite oggi le raccomandate indirizzate alle varie autorità cittadine e sportive allo scopo di richiedere un incontro con i rappresentanti dei tifosi. L'incontro dovrebbe tenersi nella prima decade di Giugno (assolutamente necessario in quanto la convenzione deve essere discussa entro il 27 di tale mese) e ad esso sono stati invitati: - il Prefetto di Terni - il Questore di Terni - Il Presidente della Regione Umbria - L’Assessore allo Sport della Regione Umbria - Il Presidente della Provincia di Terni - L’Assessore allo Sport della Provincia di Terni - Il Sindaco di Terni - L’Assessore allo Sport del Comune di Terni - L’Ufficio di Presidenza del Cons. Com. di Terni - I Capigruppo Consiliari del Comune di Terni - I Presidenti delle Commissioni Consiliari Permanenti del Comune di Terni - Il Presidente del CONI Provinciale di Terni - Il Presidente del CONI Regionale dell’Umbria - Il Presidente della F.I.G.C. Terni - Il Presidente della F.I.G.C. Umbria I tifosi porteranno a questo incontro le firme raccolte nelle settimane scorse, a testimonianza di una volontà largamente diffusa di tutelare la dignità, la storia e il prestigio dei colori e dei simboli della massima compagine sportiva cittadina e, in ultima analisi, della stessa città di Terni. L’attuale proprietà della Società Ternana Calcio S.p.A e i suoi collaboratori in loco infatti - al di là dei fallimentari risultati sportivi conseguiti nei loro tre anni di gestione (dalla quasi certa seria A ad una soffertissima salvezza dal baratro della C2) – si sono caratterizzati, ad avviso della stragrande maggioranza dei sostenitori rossoverdi, per atteggiamenti di totale rottura verso tutte le componenti cittadine, dai tifosi agli organi di informazione, dalle Istituzioni civili e sportive anche nazionali, e perfino verso suoi stessi tesserati. Questi comportamenti si sono esplicitati nel dileggio reiterato verso i tifosi, nel palese disprezzo verso la città e i suoi rappresentanti, nel ricorso sistematico ad azioni giudiziarie di sapore intimidatorio, in una conflittualità perenne verso gli stessi organismi sportivi e di controllo nazionali. Tutto ciò ha prodotto un clima di tensione continua e ha determinato anche un grave danno all’immagine della Ternana, intesa come patrimonio sportivo e di passione della nostra comunità, e ai danni della stessa città, come testimoniato dai numerosi servizi pubblicati dalla grande stampa nazionale, specializzata e non, e dai maggiori circuiti televisivi. In quest'ottica è assolutamente fondamentale arrivare a questo incontro con un numero molto consistente di firme per dare una maggiore forza alle argomentazioni e alle tesi di chi si presenterà a parlare davanti alle autorità. Il Comitato invita pertanto tutti i cittadini e i tifosi ternani a stampare i moduli di raccolta presenti nell'apposita discussione e far firmare quante più persone possibile, ognuno nel proprio ambito (lavorativo, sportivo, di vicinato o di ogni altro genere). Non è necessario riempire interamente un foglio per poterlo consegnare. I fogli riempiti possono essere consegnati per tutto il mese di Maggio presso lo stand allestito a largo villa glori nelle giornate di venerdì e sabato, o in alcuni BAR della città che verranno indicati a breve. E' ora che il popolo rossoverde faccia sentire la sua voce. SCARICA IL MODULO PER LA RACCOLTA FIRME DA STAMPARE SU UN SINGOLO FOGLIO FRONTE-RETRO

COMUNICATO Partendo dal presupposto per noi imprescindibile che la tifoseria ternana non vuole nè dialoghi, nè aperture, nè alcun tipo di collaborazione con la dirigenza e la proprietà di via aleardi, non riusciamo assolutamente a comprendere come si possa instaurare qualsiasi forma di ripresa dei rapporti con chi si presenta in città solo convocato da organi giudiziari o governativi, tra l'altro precedentemente snobbati vista la presenza a riunioni di una certa rilevanza di soli impiegati e stewart. La ventilata ma non ancora ufficializzata apertura nei confronti dell'amministrazione comunale, che ha più il sapore del ricatto che quello del dialogo, dimostra il chiaro intento di creare divisioni e divergenze all'interno del consiglio comunale così che il confronto sarà solo di pura propaganda elettorale. Mentre i furbetti di via aleardi assisteranno compiaciuti, i tifosi e la città di terni ne risulteranno oltremodo penalizzati. Vorremmo ricordare al signor Prefetto e a tutte le istituzioni cittadine che anche i tifosi vanno ascoltati, non solo perchè sono parte in causa ma semplicamente perchè si sentono protagonisti di ciò che accade nella loro città. Rinnoviamo quindi l'invito alle autorità istituzionali e sportive a sedersi intorno a un tavolo per ascoltare le motivazioni della gente, tavolo a cui i tifosi si presenteranno accompagnati da una massiccia raccolta di firme. Concludiamo con l'invito a sostenere i colori della città nelle ultime battaglie sportive, per non sprofondare nell'inferno in cui dirigenti e proprietà della ternana calcio ci stanno trascinando, con la volontà e la speranza di riportare via aleardi in provincia di Terni (TR). Invitiamo gli strateghi della società a non prendere iniziative sul prezzo dei biglietti, perchè non accettiamo elemosine da chi ha raddoppiato il costo pur scendendo di categoria, presentando tra l'altro spettacoli vergognosi e deprimenti. Ribadiamo che al di là della convenzione o dei rapporti istituzionali per i tifosi rimane un solo e unico grido...VIA TUTTI! COMITATO SPONTANEO ROSSOVERDE, AVANTI TERNI, AVANTI TERNANA

Se non sei di terni ma ti capita di venire da queste parti, lascialo a qualche utente del forum (per esempio alla partita col teramo, se ci vai). Altrimenti contattaci con un messaggio privato grazie.