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David

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  1. David

    CHE TIFO

    1589834[/snapback] bel video
  2. David

    Terremoto

    Terremoto Abruzzo: 179 morti. La vita dopo l'inferno Il giorno dopo il sisma. Cresce il bilancio delle vittime, mentre i senzatetto sono circa 70mila. Oltre 1500 feriti, 100 le persone estratte vive dalle macerie. La terra continua a tremare: nuova scossa, magnitudo 4,8, all'1.15 della notte La maledizione del terremoto, ha spezzato le vite, i sogni, il futuro di un'intera regione. Il tragico bilancio delle vittime cresce: secondo quanto reso noto dal Centro di coordinamento dei soccorsi a L'Aquila, sono 179 i morti, 40 ancora non hanno un volto. Oltre 100 le persone estratte vive dalle macerie. Millecinquecento i feriti più di 70mila gli sfollati. Intanto la terra non concede tregua: nuova scossa, magnitudo 4,8, all'1.15 della notte.
  3. David

    Terremoto

    A mani nude tra le macerie, cosi' li ho salvati dell'inviato Vincenzo Sinapi TEMPERA (L'AQUILA) - Ha cominciato a scavare a mani nude subito dopo la scossa e la mattina alle 9, con i suoi amici, era ancora lì sopra le case crollate, a cercare di tirare fuori dei corpi. Alla fine Fabiano Ettorre - 30 anni, di Tempera, volontario della Protezione civile - ne ha contati 11: sei morti e cinque ancora vivi. "Me lo sentivo", dice. Non era andato a dormire, Fabiano Ettorre, e dopo il terremoto avvertito intorno alla mezzanotte dice di aver "sentito" che qualcosa di brutto sarebbe successo. "Mi sono attaccato a internet per vedere quale era la magnitudo e poi sono rimasto lì, vestito, davanti al pc". Alle 3:32 è successo quello che Fabiano temeva. Ha preso in braccio i due figli e, insieme alla moglie, è uscito di casa. "Non ci torneremo presto", dice adesso a uno dei due bambini. Ma non è stato quello il suo primo pensiero. Messa infatti la famiglia al sicuro, ha cominciato a darsi da fare. Fabiano, diversi suoi amici, gli abitanti di Tempera - poche centinaia, si conoscono tutti - si sono riuniti e hanno cominciato a scavare. Hanno continuato per tutta la notte, guardando dovunque, cercando di carpire ogni lamento: e se qualcuno sentiva un bisbiglio, lì cominciavano a scavare. A mani nude, appunto, senza protezioni particolari. Qualcuno, al massimo, indossava un casco da moto. Sono storie di altruismo, di coraggio e di grande pena quelle che questa squadra improvvisata di volontari può raccontare. Le buone notizie si alternano a quelle drammatiche: l'ultimo salvataggio, quello di una donna - gravissima, ma viva - arriva pochi istanti prima che venga estratto dalle macerie l'ultimo cadavere. Sono marito e moglie, li hanno trovati abbracciati. Tempera, a 7 chilometri dall'Aquila, nell'epicentro del sisma, è un paese quasi completamente distrutto. La gente si è trovata per molte ore a fronteggiare l'emergenza da sola. Il primo mezzo dei vigili del fuoco è arrivato nella piazzetta, davanti alla chiesa crollata - non una di quelle antiche chiese di queste parti, ma un edificio moderno che sembrava robusto - intorno alle 8: sono quattro ragazzi del posto, gli stessi che la notte si erano dati da fare senza uniforme e ora sono tornati nella loro veste ufficiale. Le case della parte alta del paese sono letteralmente sventrate. La gente circola tra le macerie, attonita. E' pericoloso, perché le scosse si susseguono, ma ognuno può andare dove vuole liberamente. Solo alle 10 una pattuglia della polizia arriva per sistemare un nastro che dovrebbe servire a impedire l'accesso alle due strade che portano alla zona più a rischio: poi se ne va. Qualcuno si lamenta per i ritardi dei soccorsi, ma sembra che tutti siano più impegnati a cercare di fare da soli che ad alimentare polemiche. C'é però chi parla di "rischio sottovalutato. Non è possibile - dice uno dei soccorritori della notte - che dopo tutte le scosse che si sono susseguite non sia scattato l'allarme". La rabbia affiora qua e là: "Bastardi, non gli hanno creduto", dice un altro, riferendosi a Gioacchino Giuliani, il tecnico secondo cui il terremoto, in certi casi, si può prevedere. In molti, adesso, dicono che bisognava ascoltarlo.+
  4. David

    Terremoto

    io ieri so annato a dormi a mezzanotte e mezza e non ho sentito niente...bah
  5. David

    Terremoto

    La lunga notte degli sfollati dell'inviato Matteo Guidelli L'AQUILA - Il campo di calcio è un campo profughi e la piazza d'armi, lo stadio dell'atletica all'Aquila, un gigantesco ricovero all'aperto. In migliaia si sono riversati nei luoghi aperti di questa città ferita dal terremoto, lontani da muri che si spezzano e cornicioni che cadono. Sono migliaia e migliaia gli sfollati che passeranno la notte lontano dalle proprie case lesionate. All'Aquila come a Paganica, a Onna come a Pizzoli. Sono donne, uomini, bambini, anziani; li vedi aggirarsi con lo sguardo perso nei punti predisposti per l'accoglienza, una coperta sulle spalle o un pigiama indosso, la stessa storia da raccontare: "Un botto enorme, poi il silenzio e le urla dei feriti". Di tendopoli ce ne saranno cinque all'Aquila e una ventina in altrettanti comuni della provincia che sono stati colpiti. "Lasciate le vostre case lesionate, non rientrate", ha detto il premier Berlusconi. Gli aquilani, comunque, non ci sarebbero tornati: troppa la paura. Questa prima notte sarà difficile; lo sanno i cittadini e lo sanno gli uomini della Protezione civile che stanno allestendo le tendopoli più in fretta possibile. Ma stanotte tutti i 20.000 posti annunciati da Berlusconi non saranno pronti e dunque in molti dormiranno nelle auto. O, più semplicemente, non dormiranno. "La notte sarà difficile" ripetono all'unisono i soccorritori: ci sono ancora decine di persone sotto le macerie, è piovuto e piove ancora, la temperatura non supererà i sei gradi e salirà la rabbia. Di aver perso la casa, nella migliore delle ipotesi; di aver perso un familiare, un amico, tutta la famiglia, nella peggiore. Negli alberghi sulla costa sono stati messi a disposizione altri 10.000 posti, gratuiti. Per tutto il giorno il presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, ha ripetuto l'invito a raggiungerli con gli autobus messi a disposizione, ma anche con mezzi propri. In molti però non se la sono sentita di spostarsi. "Sembrava un film dell'orrore, le case sono diventate delle trappole - racconta la presidente della Provincia dell'Aquila, Stefania Pezzopane -, ma nonostante ciò bisognerà convincere le persone a lasciare le proprie case e le proprie cose". Almeno per oggi, quindi, è probabile che in pochi andranno negli alberghi e solo nei prossimi giorni ci sarà l'esodo verso la costa: un esodo già visto sette anni fa quando da San Giuliano di Puglia, mentre si cercavano i corpi dei bambini sotto le macerie della scuola crollata per un altro terremoto, i molisani sopravvissuti si spostarono negli alberghi di Termoli. Nelle tendopoli che stanno nascendo c'é però solidarietà: le cucine da campo sono in funzione, i più forti aiutano i più deboli, i soccorritori si muovono all'unisono, la gente parla a bassa voce. Almeno per ora. E ascolta, le paure e i problemi degli altri cercando di dare un po' di conforto a chi ne ha bisogno. Una piccola luce in una notte che si annuncia lunga, difficile e buia.
  6. David

    Terremoto

    Dove rivolgersi per offrire aiuto, sangue o cibo ROMA - Appello dei Centri di servizio per il volontariato (Csv) di Pescara a tutti i volontari di Pescara e provincia, a contribuire nei limiti delle loro possibilità ad aiutare le popolazioni colpite dal terremoto. Le associazioni di volontariato o i singoli volontari interessati a mettersi a disposizione per l'emergenza terremoto che ha colpito l'Abruzzo possono contattare il Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara, telefonando allo 085 2057631. Chiunque fosse invece interessato a donare sangue, può farlo recandosi presso i Centri Trasfusionali indicati dalla Regione. Sulle donazioni di sangue c'e' pero' un appello a rallentare l'afflusso del ministro per il Welfare Maurizio Sacconi. "C'é al momento l'esigenza di rallentare l'afflusso dei donatori di sangue resisi disponibili dopo il terremoto della scorsa notte in Abruzzo - ha detto il ministro, sottolineando come la risposta in favore della donazione di sangue sia attualmente superiore alle esigenze in loco. "Il bisogno specifico - ha aggiunto - è ampiamente coperto, tanto che c'é l'esigenza di rallentare l'afflusso dei donatori per evitare situazione di intasamento, soprattutto nelle strutture abruzzesi" La risposta all'appello per la donazione di sangue, ha detto Sacconi, "é stata molto generosa ed ora è necessario un rallentamento dal momento che in queste ore si è verificata un'altissima concentrazione di donatori". Chiunque voglia donare del cibo per le popolazioni colpite, infine, può portare i generi di prima necessità presso il Banco Alimentare dell'Abruzzo, in via Celestino V: il Banco Alimentare, mediante la sua rete di enti e associazioni convenzionati nell'Aquilano, ha già iniziato ad inviare i prodotti nelle zone colpite dal terremoto.
  7. David

    terremoto in abruzzo

    Dove rivolgersi per offrire aiuto, sangue o cibo ROMA - Appello dei Centri di servizio per il volontariato (Csv) di Pescara a tutti i volontari di Pescara e provincia, a contribuire nei limiti delle loro possibilità ad aiutare le popolazioni colpite dal terremoto. Le associazioni di volontariato o i singoli volontari interessati a mettersi a disposizione per l'emergenza terremoto che ha colpito l'Abruzzo possono contattare il Centro operativo della Protezione Civile presso la Prefettura di Pescara, telefonando allo 085 2057631. Chiunque fosse invece interessato a donare sangue, può farlo recandosi presso i Centri Trasfusionali indicati dalla Regione. Sulle donazioni di sangue c'e' pero' un appello a rallentare l'afflusso del ministro per il Welfare Maurizio Sacconi. "C'é al momento l'esigenza di rallentare l'afflusso dei donatori di sangue resisi disponibili dopo il terremoto della scorsa notte in Abruzzo - ha detto il ministro, sottolineando come la risposta in favore della donazione di sangue sia attualmente superiore alle esigenze in loco. "Il bisogno specifico - ha aggiunto - è ampiamente coperto, tanto che c'é l'esigenza di rallentare l'afflusso dei donatori per evitare situazione di intasamento, soprattutto nelle strutture abruzzesi" La risposta all'appello per la donazione di sangue, ha detto Sacconi, "é stata molto generosa ed ora è necessario un rallentamento dal momento che in queste ore si è verificata un'altissima concentrazione di donatori". Chiunque voglia donare del cibo per le popolazioni colpite, infine, può portare i generi di prima necessità presso il Banco Alimentare dell'Abruzzo, in via Celestino V: il Banco Alimentare, mediante la sua rete di enti e associazioni convenzionati nell'Aquilano, ha già iniziato ad inviare i prodotti nelle zone colpite dal terremoto.
  8. David

    Terremoto

    SISMA ABRUZZO: OLTRE 100 MORTI DI STEFANO FABBRI La terra ha tremato nel buio, alle 3:32 e la forza distruttiva della scossa, di magnitudo 5,8 - un livello che corrisponde all'ottavo-nono della scala Mercalli - ha devastato l'Aquila e i piccoli centri attorno al capoluogo abruzzese, portandosi via almeno oltre cento persone, anche se il bilancio è ancora provvisorio, mentre sono oltre 100, secondo il dato aggiornato dai vigili del fuoco, le persone che dalla notte scorsa sono state tratte in salvo dalle macerie. L' ultima in ordine di tempo una ragazza trovata in serata sotto le macerie di una casa crollata nel centro dell'Aquila, in via Sant'Andrea. La casa era ad un centinaio di metri di distanza dalla Casa dello studente, crollata interamente, in una zona dove molti appartamenti sono affittati a studenti. Ha avuto invece esito tragico il salvataggio di un'altra giovane avvenuto in serata a L'Aquila. La donna è deceduta poco dopo essere stata estratta dalle macerie. Le urla degli abitanti e gli schianti dei crolli hanno spezzato il buio, ma solo le prime luci del giorno hanno mostrato gli effetti del terremoto: case venute giù come se fossero di carta velina. Alla fine della giornata i morti stimati sono 150, anche se solo 98 hanno adesso un nome e ci sono altri 20 cadaveri che si sta cercando di identificare, ma con l'alta probabilità che si tratti di un bilancio assolutamente provvisorio. Così come la stima dei feriti che per adesso è ferma a 1.500. Devastati tanti piccoli centri, oltre al capoluogo che pare colpito da un bombardamento: Paganica, Camarda, Tempera, San Demetrio nei Vestini, Castelnuovo. Un lungo elenco del quale fanno parte anche Villa Sant'Angelo ed il Borgo di Castelnuovo, stati quasi cancellati dal sisma. A Onna, il centro a pochi chilometri dall'Aquila che è il più danneggiato, è la disperazione: "A Onna siamo in 350. Finora avrò contato una cinquantina delle persone che conosco, ancora vive", ha riferito un uomo che risiede nella frazione dove stamani le prime bare sono state allineate su un prato. Nel capoluogo i crolli hanno interessato tutte le zone della città sei ragazzi sono stati estratti vivi dalla Casa dello studente, ma un loro collega è ancora disperso. Un po' ovunque giù cupole di chiese e campanili: crollata la parte absidale della Basilica di S. Maria di Collemaggio, della cupola di Giuseppe Valadier della chiesa delle Anime Sante, del campanile della chiesa di San Bernardino. Crollato parzialmente anche il transetto del Duomo dell'Aquila. "Nessuno sarà lasciato da solo", è la promessa del premier Silvio Berlusconi che ha definito l'accaduto come "una tragedia senza precedenti", dopo aver raggiunto L'Aquila ed aver sorvolato in elicottero l'area colpita dal sisma. Subito dopo ha presieduto a Roma la seduta del Consiglio dei ministri che ha conferito "i poteri di attuazione degli interventi d'emergenza" al sottosegretario Guido Bertolaso. "Per i primi giorni sono stati stanziati 30 milioni di euro di fondi immediati, in attesa di quantificare giovedì le risorse strutturali", ha spiegato Berlusconi. Fin da subito si sono mossi i soccorsi coordinati dalla protezione civile, ma dalle aree del terremoto si sono levate anche critiche: "Dove sono gli aiuti? E le tende?" chiede qualcuno a Onna, lamentando di essere rimasti per ore senza contatti con i soccorritori. Il ministro dell'interno Roberto Maroni e Bertolaso, hanno però sottolineato la prontezza con cui si è messa in moto la macchina dei soccorsi, sia a livello locale che nazionale. "Le operazioni erano già partite un quarto d'ora dopo il sisma.Più rapido di così non si poteva fare", ha detto il ministro. E concorda un volontario della protezione abruzzese: "Abbiamo corso pericoli per arrivare in case crollate in vicoli piccoli". E se qualche ritardo c'é stato, spiega uno dei componenti della protezione civile regionale, va tenuto conto che era praticamente impossibile far fronte subito a tutte le esigenze e controllare un territorio tanto vasto". Intanto ci si prepara alla prima notte dopo il terremoto, una notte fredda e di pioggia che ha cominciato a cadere sugli sfollati per i quali si stanno predisponendo le tendopoli o cercando migliaia di posti letto negli alberghi lungo la costa. A L'Aquila in tantissimi si apprestano a trascorrete la notte nelle auto parcheggiate in piazzali o comunque in aree lontane dagli edifici: la paura non è passata e la scossa del tardopomeriggio di magnitudo 4.1 fa ricordare che il terremoto é ancora lì, in agguato, ancora una volta nella notte.
  9. David

    in che modo ti piace tifare la tua squadra

    il modello inglese a me non piace...meglio quello italiano
  10. David

    Terremoto

    Terremoto in Abruzzo, Zauri propone una colletta 06.04.2009 20.58 di Paolo Bardelli articolo letto 2184 volte Fonte: Ansa Una colletta tra i calciatori per devolvere fondi ai terremotati dell'Abruzzo: la proposta è del giocatore abruzzese Luciano Zauri. "In occasioni di eventi drammatici come questi è giusto che il mondo del calcio si mobiliti in modo concreto - spiega il difensore della Fiorentina -. Ho saputo che alcuni club si sono già mossi, personalmente sono pronto, io sono nato da quelle parti, in Abruzzo ho ancora tanti parenti e amici, e non nascondo che sono molto preoccupato".
  11. David

    Ternana & CELTIC

    che spettacolo
  12. David

    Terremoto

    si perdero,ce sta vespa che so 2 ore che sta a di che non ce stanno le tende...come se ce mettono 2 secondi a montalle...io bo
  13. David

    Terremoto

    SKY per l'Abruzzo, un aiuto concreto alle vittime del sisma Una raccolta di fondi per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto. Ecco i dati del conto corrente attivato da SKY che, d'accordo con Fiorello, ha scelto di sospendere la comicità per dare spazio alle notizie e alla solidarietà Al conteggio delle vittime che ha raggiunto il drammtico conto di 150 morti, segue in queste ore l'analisi della situazione di feriti e sfollati: decine di migliaia in tutto l'Abruzzo. Per dare un aiuto concreto alle popolazioni colpite dal sisma nella notte del 6 aprile, SKY si mobilita, d'accordo con Fiorello, sospendendo la comicità, potenziando l'informazione e accendendo la solidarietà. Dalle 21 di una giornata funestata dalle notizie provenienti dai paesi colpiti SKY Uno, il nuovo canale di intrattenimento che ha preso il via il 2 aprile con il Fiorello Show, andrà in onda in simulcast con Sky Tg24. Insieme, il canale all news diretto da Emilio Carelli e SKy Uno, apriranno un canale speciale di solidarietà. Sarà Paola Saluzzi a condurre in studio brevi aggiornamenti che interromperanno le dirette del tg dall'Abruzzo, iniziate nella notte non appena le notizie sul sisma sono state battute dalle agenzie. Tutti i telespettatori e gli utenti del sito SKY.it sono invitati a dare il loro aiuto concreto versando il loro contributo sul numero speciale di conto corrente denominato Sky per l'Abruzzo: Codice Iban: IT 22 O 03226 01606 000500074972 Per potenziare il messaggio di solidarietà, la Saluzzi si collegherà al telefono e ospiterà in studio i ''talent Sky'' e le loro testimonianze. Oggi Sky ha anche annunciato la cancellazione, in segno di rispetto per le vittime del terremoto in Abruzzo, di tutte le repliche e gli appuntamenti televisivi previsti questa settimana con il Fiorello Show (a partire da quello previsto oggi alle 21,15). La scelta è avvenuta di concerto con Fiorello, che ha sospeso i suoi spettacoli teatrali previsti per tutta la settimana, cominciando da quello previsto per domani SKY Per l’Abruzzo IBAN IT 22 O 03226 01606 000500074972
  14. David

    terremoto in abruzzo

    SKY per l'Abruzzo, un aiuto concreto alle vittime del sisma Una raccolta di fondi per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto. Ecco i dati del conto corrente attivato da SKY che, d'accordo con Fiorello, ha scelto di sospendere la comicità per dare spazio alle notizie e alla solidarietà Al conteggio delle vittime che ha raggiunto il drammtico conto di 150 morti, segue in queste ore l'analisi della situazione di feriti e sfollati: decine di migliaia in tutto l'Abruzzo. Per dare un aiuto concreto alle popolazioni colpite dal sisma nella notte del 6 aprile, SKY si mobilita, d'accordo con Fiorello, sospendendo la comicità, potenziando l'informazione e accendendo la solidarietà. Dalle 21 di una giornata funestata dalle notizie provenienti dai paesi colpiti SKY Uno, il nuovo canale di intrattenimento che ha preso il via il 2 aprile con il Fiorello Show, andrà in onda in simulcast con Sky Tg24. Insieme, il canale all news diretto da Emilio Carelli e SKy Uno, apriranno un canale speciale di solidarietà. Sarà Paola Saluzzi a condurre in studio brevi aggiornamenti che interromperanno le dirette del tg dall'Abruzzo, iniziate nella notte non appena le notizie sul sisma sono state battute dalle agenzie. Tutti i telespettatori e gli utenti del sito SKY.it sono invitati a dare il loro aiuto concreto versando il loro contributo sul numero speciale di conto corrente denominato Sky per l'Abruzzo: Codice Iban: IT 22 O 03226 01606 000500074972 Per potenziare il messaggio di solidarietà, la Saluzzi si collegherà al telefono e ospiterà in studio i ''talent Sky'' e le loro testimonianze. Oggi Sky ha anche annunciato la cancellazione, in segno di rispetto per le vittime del terremoto in Abruzzo, di tutte le repliche e gli appuntamenti televisivi previsti questa settimana con il Fiorello Show (a partire da quello previsto oggi alle 21,15). La scelta è avvenuta di concerto con Fiorello, che ha sospeso i suoi spettacoli teatrali previsti per tutta la settimana, cominciando da quello previsto per domani SKY Per l’Abruzzo IBAN IT 22 O 03226 01606 000500074972
  15. David

    +++ TOPIC SOLIDARIETA' TERREMOTO +++

    SKY per l'Abruzzo, un aiuto concreto alle vittime del sisma Una raccolta di fondi per sostenere le popolazioni colpite dal terremoto. Ecco i dati del conto corrente attivato da SKY che, d'accordo con Fiorello, ha scelto di sospendere la comicità per dare spazio alle notizie e alla solidarietà Al conteggio delle vittime che ha raggiunto il drammtico conto di 150 morti, segue in queste ore l'analisi della situazione di feriti e sfollati: decine di migliaia in tutto l'Abruzzo. Per dare un aiuto concreto alle popolazioni colpite dal sisma nella notte del 6 aprile, SKY si mobilita, d'accordo con Fiorello, sospendendo la comicità, potenziando l'informazione e accendendo la solidarietà. Dalle 21 di una giornata funestata dalle notizie provenienti dai paesi colpiti SKY Uno, il nuovo canale di intrattenimento che ha preso il via il 2 aprile con il Fiorello Show, andrà in onda in simulcast con Sky Tg24. Insieme, il canale all news diretto da Emilio Carelli e SKy Uno, apriranno un canale speciale di solidarietà. Sarà Paola Saluzzi a condurre in studio brevi aggiornamenti che interromperanno le dirette del tg dall'Abruzzo, iniziate nella notte non appena le notizie sul sisma sono state battute dalle agenzie. Tutti i telespettatori e gli utenti del sito SKY.it sono invitati a dare il loro aiuto concreto versando il loro contributo sul numero speciale di conto corrente denominato Sky per l'Abruzzo: Codice Iban: IT 22 O 03226 01606 000500074972 Per potenziare il messaggio di solidarietà, la Saluzzi si collegherà al telefono e ospiterà in studio i ''talent Sky'' e le loro testimonianze. Oggi Sky ha anche annunciato la cancellazione, in segno di rispetto per le vittime del terremoto in Abruzzo, di tutte le repliche e gli appuntamenti televisivi previsti questa settimana con il Fiorello Show (a partire da quello previsto oggi alle 21,15). La scelta è avvenuta di concerto con Fiorello, che ha sospeso i suoi spettacoli teatrali previsti per tutta la settimana, cominciando da quello previsto per domani SKY Per l’Abruzzo IBAN IT 22 O 03226 01606 000500074972
  16. David

    +++ TOPIC SOLIDARIETA' TERREMOTO +++

    l'unica cosa che secondo me è facile ed efficace è donare fondi alla croce rossa
  17. David

    terremoto in abruzzo

    admin se possibile mettetelo come importante
  18. David

    Terremoto

    le vittime sono arrivate a 150
  19. pure secondo me però ho voluto aprire il topic per informare che ce l'hanno
  20. David

    ANNATEVENE TUTTI!!

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  21. David

    Scappini

    ma che ciai tutti giocatori della ternana????????? me sa fai bene a ritiratte
  22. David

    Terremoto

    il numero dei dispersi non lo sanno?
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