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LargeFreak

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Messaggi pubblicati da LargeFreak


  1. 1 ora fa, murphi ha scritto:

    Fermo restando che neanche Latini secondo me è stato un buon sindaco, Bandecchi non è in grado di fare il primo cittadino perchè:

     

    1) non conosce la città

    2) E' un imprenditore che dispensa soldi, il ruolo del sindaco però è ben diverso (e andrebbe pure in conflitto di interessi)

    3) è cafone e volgare e questo pure conta quando rappresenti una città

    4) ne spara a decine di cazzate e per quel ruolo sarebbe meglio avere uno più affidabile

     

    Lui può sbattere quanto vuole ma, ringraziando il nostro sistema democratico, non c'è nessuno al mondo in grado di mettersi a sedere in comune e fare quello che gli pare. Anche lui dovrà avere a che fare con leggi, organismi a lui superiori e regolamenti. E la superiorità di Perugia non si combatte a pugni ma con le delibere giuste

     

    bandecchi dice che Alternativa popolare è l'unico partito che ha quasi pronto il programma, peccato che il PD il proprio programma lo abbia presentato in conferenza stampa il 7 Gennaio. Non si può sempre vivere di propaganda

    La storia che è cafone e volgare serve a chi lo vuole screditare. Se lo avete ascoltato sia ieri, sia in TV in diretta, non ha mai detto parolacce ed ha interloquito sempre in modo educato.

    Essere iun ottimo imprenditore è un vantaggio. I soldi devi saperli amministrare.

    Quelle che tu chiami cazzate, sono cose serie, abbi almeno l'umiltà di ascoltarle.

    A chi scrive che copia il programma o fa le stesse cose di altri, informo che oggi a Terni, 134 persone (professionisti di vari settori) divisi in 8 Dipartimenti, stanno scrivendo il programma per Terni. Non era mai successo nella storia di Terni.

    Impegno vero, di gente vera, del territorio.

    Lo so bene, perché io come altre tante persone senza avere nulla, stiamo dando una mano. In cambio in realtà vorremmo la cosa più bella: un futuro migliore per i nostri figli. Bandecchi ce lo può dare. Anche perché è l'unico che in Regione ci va senza avere interessi (vedi Latini-Tesei-Lega)

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  2. 1 ora fa, murphi ha scritto:

    Per me non esiste come sindaco Bandecchi, non è proprio in grado per tanti motivi, ma almeno parli dei temi che interessano la città sennò dimostra la sua inadeguatezza

    perchè non sarebbe in grado quanto un Latini invece può fare il sindaco?

     

    ma suvvia, è l'unico che può veramente combattere contro lo strapotere perugino e ristabilire il giusto equilibrio Terni-Perugia in Umbria.

    Latini e Tesei figli dello stesso partito, in 5 anni non si sono mai contrastati, Latini non è mai andato a chiedere nulla, perchè altrimenti calpestava il suo partito.

    Bandecchi è uno che non guarda al partito, se vuole ottenere qualcosa combatte per ottenerla.

    Inoltre la conferenza di ieri era concentrata su 3 temi, ma c'è tempo per tutto il resto... la campagna elettorale è appena iniziata, visto che Bandecchi ad oggi è l'unico candidato sincado.

    Gli altri ricordo a tutti, stanno ancora litigando per capire chi portare come candidato. Siamo al 21 febbraio e non esiste un candidato sindaco al di fuori di Bandecchi... 

     

     


  3. 22 minuti fa, Ciacca pescolle ha scritto:

    Non ho voglia di vederlo, ma è vero che ha detto de non vole fa paga la corrente? Chiedo perché non ce credo che ha detto na roba simile

    Non ha detto niente di sconvolgente. A Terni abbiamo la centrale che produce energia con l'acqua della cascata. Attualmente dei 150 milioni di euro di UTILE 1 va a Terni e 3 a Perugia tramite la Regione!! Vi rendete conto che scandalo.... visto che viene prodotta grazie a Terni e all'acqua che abbiamo, lui si batterà per modificare queste percentuali (cosa che è già prevista anche se vogliono darci un contentino) o per far si che il Comune entri come socio con Enel.  Non pagare gas e luce a Terni non è un eresia. L'energia prodotta a Terni sarebbe sufficiente per tutta l'Umbria. 

    In Basilicata lo hanno già fatto da ottobre 2022: 

     

    https://www.vulturenews.net/basilicata-bardi-dopo-il-gas-gratis-a-tutti-i-lucani-lobiettivo-e-applicare-la-medesima-filosofia-anche-allenergia-elettrica-i-dettagli/

     

    Ho ascoltato la conferenza stampa, davvero un grande! I contenuti, le idee e i miglioramenti che può portare quest'uomo a Terni sono straordinari.

     

    Secondo me prima di banalizzare o deridere, andrebbe quantomeno ascoltato per sentire cosa dice. Una sala piena come quella di oggi al Garden non c'è mai stata

     

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  4.  

    Giuseppe, Maria e Gesù sono costretti a scappare, con il loro asinello, dai soldati di Erode sempre più sulle loro tracce. La fuga è estenuante e i quattro non ce la fanno più a camminare a piedi. Betlemme è oramai alle spalle e finalmente giungono in una prima città. Finalmente percorrono la via principale quando ad un certo punto Giuseppe si accorge di alcune persone che confabulano sul ciglio della strada:
    «Hai visto che Padre sciagurato? Perché costringe la moglie a camminare con il figlio in braccio quando ha a disposizione un mulo su cui farli salire? Assurdo!»
    Giuseppe, già stanco per la lunga camminata, decide di mettere a tacere le malelingue e fa quindi salire Gesù sull’asino. Passa circa una mezz’ora quando si ritrovano per un’altra strada affollata. Sempre più stremati camminano quando all’improvviso Giuseppe riesce ad ascoltare ciò che le persone sulla strada si dicono tra loro:
    «Hai visto che Padre sciagurato? Che vergogna, il figlio comodamente seduto sul mulo mentre la moglie che ha appena partorito è costretta ad andare a piedi, assurdo!»
    Giuseppe, innervosito, decide di porre fine a quelle lamentele e, appena un po’ più in periferia, fa scendere Gesù e fa salire Maria sul mulo, certo che da ora in poi nessuno avrà più da ridire. Passano altri minuti quando giungono di nuovo in una zona affollata della città. Ancora una volta però dalla gente in strada giungono altre voci di critica:
    «Cose da pazzi! Guarda lì, che razza di madre! Lei comodamente seduta mentre il marito è costretto a camminare utilizzando un braccio per portare il figlio e con l’altra il mulo. Che vergogna! »
    A questo punto, fossi stato io Giuseppe, avrei fatto scendere sia Maria che Gesù, sarei salito sul mulo e, in groppa al mulo, avrei fatto un giro per le strade mostrando a tutti il terzo dito. A parte gli scherzi, la questione è che qualunque cosa tu faccia non sai mai esente dalle critiche perché nella vita criticare è facile. Sbagliare ed essere criticati lo è ancora di più, ma solo chi non fa nulla è esente da errori. Mai dare retta a chi critica in modo non costruttivo. Le critiche fatte da persone intelligenti non sono più critiche ma consigli. Chi ti rispetta ti consiglia, chi non ha un cazzo da fare critica (a prescindere e per qualunque motivo).

     

    Anche se il Natale è già in archivio, di asinelli passare, qua dentro se ne vedono ogni giorno tanti. Pertanto rinnovo con piacere la storiella chissà perchè tanto attuale...

    Certo, le strade affollate sono state sostituite da un forum... ma poco cambia. Ieri, come oggi, la STORIA si ripete...

     

    ...e sempre Forza Fere!!! (sempre che da queste parti si possa ancora dire...)

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  5. Il problema non è il sig. B. o il sig. X... il problema è che qualsiasi sig. Z venisse a Terni ci sono sempre certi elementi che troverebbero dei buoni motivi che sono buoni solo per loro e per qualche seguace, per spalare MERDA contro il sig B. X o Z.... e se B X o Z fanno qualcosa di positivo loro sarebbero li a trovare qualcosa che non va o a spiegare che seppure hanno fatto una cosa buona non è così buona come si vorrebbe far credere e se qualcuno crede che è veramente buona allora quel qualcuno non capisce niente.... ma tali signori non si sono mai chiesti: ma perché nessuno Non È MAI ALL'ALTEZZA DELLA MIA SPLENDIDA CITTÀ, DEI TANTI SCUDETTI VINTI e del mio grande attaccamento alla "maglia"... ops volevo dire "tastiera" o se preferite "divano"?


  6. Cecco ti sbagli.... questo è un forum per il 30-40% di tifosi Rossoverdi... per il resto di gente che si diverte a parlare male della società dell'allenatore e dei giocatori a prescindere dal risultato.... ecco perché dopo una vittoria anziché esultare per la vittoria si cercano i lati negativi... ecco perché all'ottava giornata si aprono topic con scritto "ultimi gia ad ottobre" ed ecco perché si scrive della squadra più scarsa di sempre di serie B ad agosto... è imbarazzante leggere come questi "tifosi" dopo una bella vittoria anziché godersi la vittoria scrivono che l'avversario non era all'altezza o che così non va bene perché rimontare non sarà sempre facile.... ad agosto insulti ai nostri attaccanti ed ora nessuno scrive che dopo 9 partite abbiamo uno dei migliori attacchi.... mi dispiace dirlo ma la realtà è che in questo forum molti che scrivono neppure vanno allo stadio.... e che quando si perde scrivono decine e decine di messaggi per poi stare in silenzio o quasi dopo una vittoria... e non è un caso se il sottoscritto e tanti altri tifosi hanno smesso di scrivere qui in mezzo a mille insulti verso che difende i nostri colori e in mezzo a critiche fatte a prescindere verso tutti e tutto.... in passato ho provato a ribattere ma mi sono accorto che il problema non erano i miei commenti ma la massa... e mi sono accorto che ci sono tanti altri gruppi che invece rispecchiano in modo più vero il tifoso ternano e l'attaccamento verso questi colori.. .. dove la critica si fa per il bene delle Fere e non si CERCA SEMPRE DI DISTRUGGERE TUTTO CIÒ CHE RUOTA INTORNO ALLA TERNANA A COMINCIARE DALLA SOCIETÀ PER FINIRE CON L'ALLENATORE AMATO da gran parte del resto della tifoseria tranne che (guarda caso) qui dentro....


  7. Giuseppe, Maria e Gesù sono costretti a scappare, con il loro asinello, dai soldati di Erode sempre più sulle loro tracce. La fuga è estenuante e i quattro non ce la fanno più a camminare a piedi. Betlemme è oramai alle spalle e finalmente giungono in una prima città. Finalmente percorrono la via principale quando ad un certo punto Giuseppe si accorge di alcune persone che confabulano sul ciglio della strada:


    «Hai visto che Padre sciagurato? Perché costringe la moglie a camminare con il figlio in braccio quando ha a disposizione un mulo su cui farli salire? Assurdo!»


    Giuseppe, già stanco per la lunga camminata, decide di mettere a tacere le malelingue e fa quindi salire Gesù sull’asino. Passa circa una mezz’ora quando si ritrovano per un’altra strada affollata. Sempre più stremati camminano quando all’improvviso Giuseppe riesce ad ascoltare ciò che le persone sulla strada si dicono tra loro:


    «Hai visto che Padre sciagurato? Che vergogna, il figlio comodamente seduto sul mulo mentre la moglie che ha appena partorito è costretta ad andare a piedi, assurdo!»


    Giuseppe, innervosito, decide di porre fine a quelle lamentele e, appena un po’ più in periferia, fa scendere Gesù e fa salire Maria sul mulo, certo che da ora in poi nessuno avrà più da ridire. Passano altri minuti quando giungono di nuovo in una zona affollata della città. Ancora una volta però dalla gente in strada giungono altre voci di critica:


    «Cose da pazzi! Guarda lì, che razza di madre! Lei comodamente seduta mentre il marito è costretto a camminare utilizzando un braccio per portare il figlio e con l’altra il mulo. Che vergogna! »


    A questo punto, fossi stato io Giuseppe, avrei fatto scendere sia Maria che Gesù, sarei salito sul mulo e, in groppa al mulo, avrei fatto un giro per le strade mostrando a tutti il terzo dito. A parte gli scherzi, la questione è che qualunque cosa tu faccia non sai mai esente dalle critiche perché nella vita criticare è facile. Sbagliare ed essere criticati lo è ancora di più, ma solo chi non fa nulla è esente da errori. Mai dare retta a chi critica in modo non costruttivo. Le critiche fatte da persone intelligenti non sono più critiche ma consigli. Chi ti rispetta ti consiglia, chi non ha un cazzo da fare critica (a prescindere e per qualunque motivo).


  8. Tra l'altro oltre ad essere utile per chi non vuole fare la tessera, è utile anche per chi non vuole o non può pagare 160 euro tutte insieme.... facendo 7+7+7 partite si pagano soltanto 5 euro in più rispetto al classico abbonamento.... infine è utile per gli scettici che non credono nella forza della squadra.... così fai 7 eventi e poi se non ti piace non rinnovi....


  9. QUESTO E' UN TOPIC DI PIENA FIDUCIA A STEFANO BANDECCHI .....

    Per dire che esiste una Terni che ha voglia di rimboccarsi le maniche, di riprnedere a crescere, costruire, rinnovarsi, che è positiva, ma attenta al bene della Città.

    Esiste una Terni matura che non si fa ubriacare e stordire da presidenti della Ternana e non vede più nulla intorno a se stesso dimenticando il bene della Città.

     

    Apro questo Topic xche è arrivato il momento buono per rispolverare a pieno la passione della Ternana...

    Si è aperta una situazione positiva e nuova da 2 3 settimane ...questa situazione dopo tanti anni è finalmente arrivata, bisogna coglierla...bisogna andare verso una piena fiducia all'unicusano, e integrarla il piu possibile con l'ambiente sportivo Ternana...che a Terni non è solo calcio...ma socialità e tanto altro....

    Stefano Bandecchi è sceso ufficialmente in campo.....

     

    VA SPEZZATA QUESTA SPIRALE BRUTTISSIMA CHE SI E' INNESCATA NEGLI ANNI A TERNI, DOVE TUTTI SI LAMENTANO, DOVE TANTI SPERANO CHE LE COSE VADANO MALE, CHI SPERA DI ANDARE IN ECCELLENZA, CHI SPERA SEMPRE CHE LE COSE PEGGIORINO.

    BISOGNA SPEZZARE QUESTA SPIRALE BRUTTISSIMA CHE SI STA CREANDO A TERNI IN GENERALE CHE OGNI PERSONA O QUALCUNO CHE TENTA DI FAR QUALCOSA DI ECONOMICO SOCIALE DEBBA ESSERE ATTACCATO E DISTRUTTO.

     

    Fiducia a Stefano Bandecchi....

    :clap::clap::clap:


  10. La rovina di terni (non solo calcistica, in generale proprio) è ESATTAMENTE la gente come te.

    Se questa città non fosse piena zeppa di una marmaglia squallida di minus habens sempre pronta a pronarsi di fronte al nuovo padrone, a slinguazzare qualche deretano e il giorno dopo il deretano opposto con la stessa identica passione e soddisfazione, probabilmente non saremmo arrivati allo sfascio totale in cui versiamo da anni sia calcisticamente che non. Torna sugli appositi gruppi di decerebrati di facebook invece di scrivere cazzate, che tra i tuoi simili verrai accettato molto meglio fidati ;)

     

    Bè che dire... il moderatore che definisce "decerebrati" altre persone che la pensano diversamente da lui è la prova lampante che questo forum è diventato un CLUB PRIVE' di gente che conosce solo il disfattismo e vede nell'ODIO la migliore forma di espressione.... se scrivi qualcosa che non piace o sei etichettato "filosocietario" o sei offeso dal punto di vista personale...

     

    Continuate a gettare fango contro tutti... e poi quando serve salite sul carro dei vincitori (vedi Liverani che ha salvato la Ternana)....

     

    Un saluto, torno a parlare con la gente "decerebrata"...

     

    Più piccola è la mente più grande è la presunzione.

    (Esopo)


  11. Ecco tutti quelli che ora vogliono LIVERANI confermato...

     

    leggete le prime pagine e poi domandatevi: forse certi commenti era meglio farli dopo vederlo all'opera?

    Oppure l'offesa, il disfattismo e l'odio vanno sempre espressi a priori?

     

    BRAVI continuate così...... ora è il turno di Pochesci e di Unicusano......

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  12. Unicusano. Nomen omen.

    giugno 27, 2017 Yuri CapocciaBattaglie

    I latini utilizzavano la locuzione nomen omen, a proposito del nome di una persona o di una cosa, per affermare che in quel nome risiedeva già il destino della persona o della cosa.

     

    Lo avranno pensato in passato i tifosi del Fondi, lo staranno pensando in questi giorni quelli della Ternana.

     

    Cosa lega le due squadre? Il nome. Unicusano è una tra le più grandi università telematiche italiane, istituite nel 2005 dalla Ministra Moratti, il cui unico fine è il profitto. Atenei gestiti secondo logiche aziendali: nel 2013, la stessa Unicusano ha sospeso per un mese dal lavoro e dalla retribuzione la ricercatrice Alida Clemente per aver scritto un articolo in cui si denunciavano le condizioni lavorative dei ricercatori presso le università telematiche, snaturate dai carichi suppletivi di lavoro come il tutoraggio.

     

    L’offerta didattica Unicusano, assunta a brand, come ogni altra merce ha bisogno di una pubblicizzazione per aumentare costantemente i suoi spazi di mercato. Per questo motivo, l’amministratore delegato dell’ateneo, l’imprenditore livornese Stefano Bandecchi, nel novembre del 2014 entra nel mondo del calcio acquistando il Fondi Calcio, dopo aver tentato invano di acquisire Livorno, Grosseto e Lucchese.

     

    L’operazione non è la semplice sponsorizzazione, ma è qualcosa di più radicale. Il nuovo patron decide di cambiare il nome del club in Unicusano Fondi Calcio. Il modello è lo stesso utilizzato in Austria e in Germania dalla Red Bull: smantellare la storia della squadra, nel caso del Fondi quasi centenaria, per pubblicizzare il brand della nuova proprietà. La sponsorizzazione non è più lo strumento per ottenere migliori risultati sportivi, ma diventa l’essenza stessa della società, nella quale svaniscono storia e colori, arrivando persino ad intaccare il nome, che è per definizione depositario dell’identità. Non più una squadra dove si riconoscono la città di Fondi e i suoi tifosi, ma un marchio da promuovere, tanto da essere definita nelle cronache calcistiche come “la squadra della ricerca”.

     

    L’orizzonte del progetto sportivo dell’Unicusano a Fondi è legato alla risonanza mediatica che la squadra può garantire. Di conseguenza qualora si presentino opportunità più redditizie il disimpegno sarebbe assicurato. Non parliamo di una caso ipotetico, ma è quello che è successo nelle scorse settimane.

     

    Il presidente della Ternana Simone Longarini al termine della stagione, dopo una salvezza acciuffata all’ultima giornata, decide di cedere la squadra, con grande soddisfazione dei tifosi. Tuttavia, il rischio è il fallimento. Un disastro per i tifosi e per la città, già martoriata dalla crisi economica e politica. Un’occasione imperdibile per Unicusano. Terni, oltre ad avere una densità di abitanti tra le più alte d’Italia, come affermato da Stefano Ranucci – direttore operativo dell’Unicusano – ha una storia di maggior prestigio rispetto al Fondi, con molte partecipazioni ai campionati di cadetteria e addirittura due nella massima serie.

     

    Come per la squadra laziale anche per quella umbra il percorso è il medesimo. Il 21 giugno l’Unicusano formalizza l’acquisto della Ternana, contestualmente alla cessione, a causa del regolamento che vieta la doppia proprietà, dell’Unicusano Fondi Calcio ad Antonio Pezone, Presidente del Racing Roma. Dopo neanche tre anni si conclude così l’esperienza dell’Unicusano a Fondi, con una promozione in Lega Pro, ma soprattutto con le mancate promesse e l’infamia del cambio del nome, che ora fortunatamente tornerà ad essere quello di sempre. Le parole con le quali si conceda l’oramai ex-patron Bandecchi, confermano come il Fondi sia stato per Unicusano un semplice trampolino di lancio: «In questo momento nel mio cuore c’è tristezza, perché ho dovuto cedere la squadra di Fondi, quella che ci ha aiutato ad arrivare fino qui». E qui sta per Terni.

     

    Tornando alle fere, mentre è attualmente al vaglio della Federazione l’ipotesi del cambio del nome in “Unicusano con Ternana”, la nuova società già si è presentata, ricalcando le stesse modalità con le quali si presentò al Fondi: campagna mediatica massiccia, cambio del nome, promesse mirabolanti e scontento per i tifosi. Unicusano sa bene come muoversi con i media: sabato, domenica e lunedì sono apparsi sul Corriere dello Sport degli inserti speciali dedicati alla nuova società, alla storia ed ai tifosi della Ternana. Nel primo di questi inserti, oltre a presentare il simbolo con la nuova denominazione, si domandano: «Come si fa a diventare invincibili? Con il senso di appartenenza. Con il nome e la storia dell’Unicusano, che questo senso di appartenenza lo rafforzerà nel doveroso rispetto che ha chi è appena giunto in città». Ci chiediamo con che coraggio parlano di appartenenza e di rispetto quando il primo atto della nuova proprietà è il tentativo di cambiare il nome della squadra.

     

    Di fronte questa ipotesi c’è sempre una divisione tra i tifosi: chi è favorevole per scongiurare il rischio fallimento e chi invece non si rassegna di fronte questa possibilità. A rinfoltire il primo gruppo di tifosi, arrivano, puntuali, le promesse dell’Unicusano: un grande mercato e serie A nel giro di due anni. A Fondi gli anni promessi erano cinque, ma nonostante questo, alcuni gruppi di tifosi hanno deciso di non seguire più la squadra, rifiutandosi di essere una protuberanza di Unicusano. Anche a Terni, una parte dei tifosi si è dichiarata contraria alla nuova proprietà, promuovendo soluzioni alternative nel rispetto della storia della squadra.

     

    Una doverosa parentesi va aperta anche sulla gestione sportiva dell’Unicusano: oltre a non aver rinnovato il contratto a Fabio Liverani, apprezzato dai tifosi per aver condotto contro ogni speranza i rossoverdi alla salvezza, a Terni sono arrivati direttore sportivo, allenatore e giocatori direttamente da Fondi, come un normale spostamento della sede societaria. Quest’ultimi hanno una caratteristica in comune: l’italianità. Su imposizione di Bandecchi, l’Unicusano può acquistare soltanto giocatori italiani nel nome della crescita del calcio nostrano, ispirandosi a due modelli agli antipodi, come l’Athletic Club e il Sassuolo. Una politica poco condivisibile ma legittima se non fosse che, dietro a questa copertura, ci sono dubbi sulle reali ragioni, che invece trovano un appiglio al passato nel Movimento sociale italiano del presidente. Dubbi confermati anche da una prima schermaglia con gli odiati cugini perugini, da lui paragonati, in termini denigratori, agli stranieri.

     

     

     

    Come per il Fondi, anche per la Ternana, il futuro sarà legato inscindibilmente alla capacità di attirare attenzione mediatica perché, aldilà delle belle parole di presentazione, Unicusano ha acquistato la squadra per un unico scopo: farne la sua cassa di risonanza. E in questa cassa di risonanza crediamo che non ci sarà più spazio per dare voce a chi non ne ha, come avvenne nell’ottobre del 2014 quando i giocatori della Ternana scesero in campo con il casco giallo degli operai dell’Ast contro i 537 esuberi.

     

     

    Peccato che chi ha scritto questo articolo si è dimenticato una cosa:

     

    Quando Unicusano ha preso il Fondi questo era penultimo in serie D e con problemi finanziari (-1 in classifica per colpa della precedente società che faceva fatica).

    Con Unicusano ha risalito tutte le posizioni in classifica vincendo i playoff in serie D e vincendo la COPPA ITALIA di serie D....

    E poi si è dimenticato che in Lega Pro al primo anno la squadra ha giocato un ottimo calcio ed ha conquistato i play-off....

    Piccolo particolare... in uno sport i risultati.... già....


  13. QUESTO FORUM È LA ROVINA DEL CALCIO A TERNI.... evidentemente tanta gente che aveva Longarini come nemico e come male assoluto, senza di lui non sapeva come fare ed ha trovato subito argomenti e modi per trovare il sostituto... fate solo il male di Terni e della Ternana... per fortuna che in altri forum e social e soprattutto dal vivo la grande maggioranza della gente ragiona e non ha solo odio e rancore verso tutto e tutti.. ...

    • Voto Negativo 3

  14. Certo che con Longarini ci siete armasti sotto :lol::lol::lol: va fatto male peggio de la droga.....

    ancora lo vedete dappertutto :paura2::paura2::paura2:

     

    AVETE CAPITO O NO CHE UNICUSANO GIA' DA ORA PRENDERA' OGNI DECISIONE E CHE A BREVE AVRA' ANCHE IL 100% DELLE QUOTE?

     

    anche se adesso ha il 43% in ogni caso non cambia nulla: le decisioni le prendono soltanto loro al 100%

     

    chi dice il contrario o non si è informato bene o lo dice in malafede.....

     

    Vista conferenza stampa integrale: Ranucci a pelle mi ha fatto una buona impressione. Se non altro a differenza dei predecessori mi sembra una persona che sa ascolatare e rapportarsi....


  15. Fratelli rossoverdi, per carità alla fine non me ne frega un cazzo, ognuno fa quello che vuole, ma non ve posso vedè così.

     

    Io penso che Terni e i Ternani ormai sono talmente scazzati e privi di voglia di lottare (me ce metto anche io beninteso) che ormai non sappiano fare altro che piangere, sempre e comunque. Una specie di depressione di massa. Una città da psicanalizzare.

     

    Questi saranno peggio di Longarini? Forse. Ne dubito. Al massimo ci faranno fallire. Potrà essere peggio di tutte le umiliazioni che abbiamo dovuto subire in 14 anni????

    Intanto si volta pagina. In questi casi si guarda avanti con speranza. A volte è una speranza mal riposta. In questo caso l'ottimismo non è facilitato dalle prime avvisaglie, diciamo dilettantesche.

    Ma se si vive così, sempre senza speranza, si perde sempre.

    Io mi rifiuto di guardare al futuro in questo modo. Se campa male.

    Brindisi alla libertà.

     

    PS: e poi alla fine, ma fate un pò come cazzo ve pare!

     

    E mò lo mando a reti unificate.

     

    Arpiajateve!!!!!

    :clap2::clap2::clap2::clap2::clap2::clap::clap::clap:

     

    Ottimismo?

    Speranza?

     

    In questo forum sono parole cancellate ormai da tempo.......


  16. Un forum sempre pessimista, sempre catastrofico, sempre pronto a vedere nero su tutto....

    Ma sieti sicuri che il problema non siete voi?

    Ogni cosa che accade siete pronti a trovare alibi, giustificazioni per dire che tutto va male e che fa tutto schifo... da tempo non scrivo più qui e dopo questo messaggio non ci scriverò...

    Ma fare sempre le vittime e parlare sempre male di tutto e tutti è il tipico atteggiamento di chi nella vita non sa cogliere la bellezza, la leggerezza e le cose belle.... di chi preferisce trovare sempre i lati negativi anche quando il bicchiere è pieno per tre quarti...

    Continuate ad esternare odio se vi fa stare bene... ma per fortuna la maggior parte dei tifosi è su un altra lunghezza d'onda....

    Forza Fere sempre! Senza rancore godetevi la vita ed imparate a gioire... l'odio e il rancore?

    Per me esiste solo L'AMORE.... per le Fere

    • Voto Negativo 1

  17. Egregio sig. Bandecchi,

    Le scrivo queste due righe nella speranza che lei o chi per lei le possa leggere e tenerne conto.

    Io sono tra quelle persone che non si sono da subito schierate contro la sua proposta e che non smetterebbe a priori di seguire la Ternana nel caso il nome della sua università dovesse esserle associato. Credo che il mondo del calcio ponga il tifoso di oggi davati a tanti di quei compromessi che l'aggiunta di un prefisso o suffisso sia solo uno di questi.

    In questi giorni mi sono però convinto di alcune cose che mi sento di condividere con lei.

    1. TERNI NON È FONDI

    Con tutto il rispetto per la città e la tifoseria di Fondi, Terni e la Ternana sono molto diversi. Prima del suo arrivo, calcisticamente parlando, Fondi non esisteva e quindi dire Fondi o dire Unicusano oggi è praticamente la stessa cosa. Terni e la Ternana hanno un passato e un presente che nel mondo del calcio poche squadre di provincia possono vantare e se anche lei dovesse aggiungere Unicusano al nostro nome, mai e poi mai noi diventeremmo l'Unicusano. Noi saremo sempre e comunque la Ternana. Nessuna operazione commerciale potrà cancellare questo nel cuore e nella mente di noi di tifosi ma anche nel parlato di ogni giorno del mondo del calcio, giornali tv e radio inclusi.

    2.TERNI HA BISOGNO DI ALTRO

    La nostra piazza è divisa, stanca se non addirittura distrutta da 14 anni di devastazione. Per anni ho sognato la fine di questo incubo. Ho immaginato la prima partita al Liberati dopo la fine di tutto e i caroselli in città. Con lei e la sua università tutto questo non ci sarebbe. Il modo in cui lei si è già presentato alla città fa sì che da molti sarà visto come affine ad un certo modo di fare di cui siamo stufi, se non addirittura un mero prosecutore dell'eroico progetto. Continuerebbe quindi ad avere una piazza divisa, delusa e stanca che non la seguirebbe né tanto meno appoggerebbe.

    3. VOGLIAMO RISPETTO

    Sulla questione del nome ci siamo divisi, abbiamo discusso, ci siamo anche insultati... Ma questo non le da diritto di mancarci di rispetto e il modo in cui lei si è posto fin dall'inizio manca di tutto questo.

     

    Per questi, e per altri motivi che probabilmente altri utenti sapranno illustrare dopo di me le chiedo una cosa molto semplice:

    RINUNCI!!!

    LASCI PERDERE!!!

    CI LASCI IN PACE!!!

    ABBIAMO BISOGNO D'ALTRO!!!

    RESTI A FONDI A FARE IL SUO BUSINESS!!!

     

    Noi vogliamo qualcosa di normale. Volgiamo una liberazione vera.

    VOGLIAMO TORNARE AD ESSERE UNITI!!!

    VOGLIAMO TORNARE AD ESSERE VIVI!!!

    NOI SEMO LE FERE

    Non condivido nulla....

    Ma dopo 14 anni di Longarini a chi ci salva ti sembra il modo di scrivere?

    Ma!!!


  18. http://www.dire.it/15-12-2015/29314-unicusano-apre-lanno-accademico-saremo-una-multinazionale/

     

    Vi invito a leggere le ultime due righe che riporto sotto:

     

    Sul piatto c’è anche il traguardo “sfacciato” di superare nel lungo periodo “il miliardo di euro di fatturato”. Numeri che renderebbero l’Unicusano una vera “multinazionale universitaria”.

     

    DELLA SERIE: questo li sordi ce li ha eccome.... 1 miliardo = 1000 milioni di euro.... capisci a me...

    Sul piatto c’è anche il traguardo “sfacciato” di superare nel lungo periodo “il miliardo di euro di fatturato”. Numeri che renderebbero l’Unicusano una vera “multinazionale universitaria”.

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