Fera89

Se può dì arbitro migliore che abbia mai visto arbitracce?

Godo

Dal replay frontale di Sky era spalla 

7 minuti fa, mdmterni ha scritto:

Meritiamo qualcosa di più,piu  di Guida, che ha poco da investire,piu di Bandecchi, che ci ha sputato o di Longarini con i pesce e i montemari,meritiamo qualcosa di più dai calciatori ,,che hanno l'onore di indossare questa divisa,dai dirigenti come Leone, o come Capozzucca, che si stranisce se lo insultano per Diakite.

I tifosi della Ternana nonostante ciò che hanno subito per 20 anni tranne brevi parentesi ci sono ancora ,lo zoccolo duro regge ,mai una volta i play off, quelle poche volte che ci siamo avvicinati a sognare, giu bastonate,onore ai 500 e rotti che domani ci saranno,meritano una squadra grintosa,meritano la formazione azzeccata ,meritano che pereiro  se serve pressa ,e si meritano i tre punti e la salvezza.

9 minuti fa, Jean Paul van Gastel ha scritto:

600 cristiani da terzultimi e col morale sotto i piedi. E pensà che ci sta qualcuno che dice che non ce meritamo niente...

Lo dicono anche tanti qua dentro per giustificà le varie cazzate dette contro i Ternani dai vari Bandecchi, Lucarelli e per ultimo Capozzucca, che c’ha minacciato che parlerà solo a fine campionato e se va bene… ma vattene a fanculo te e milito.

I numeri in trasferta comunque dicono un dato chiaro: ce semo rotti il cazzo di uno stadio da terzo mondo.

AVANTI TERNI

Distefano>>>>>>>>>>>>>Pereiro

2 minuti fa, BuFERA ha scritto:

non è per il rigore sbagliato, è anche per quello che ha fatto fino a quel momento. oggi sono stato più attento anche ai movimenti che ha fatto senza palla... sarà che non ce capisco io, ma si propone poco, non attacca gli spazi, boh

Cammina e basta, o je la dai sui piedi o niente. Tipico giocatore che serve quando devi fa le guerre per salvarti

Tanto mica era importante… adesso puoi continuà a trotterellà

7 minuti fa, feroce ha scritto:

L' unica squadra che subisce meno di un gol di media a partita è la Cremonese. La difesa non è un problema, o meglio non è il primo dei problemi...le squadre che devono salvarsi spesso hanno difese ben peggiori della nostra. L'attacco nonostante i numeri non dicano questo, resta per me il limite per cui rischiamo di non salvarci, ma non per gli interpreti quanto per la coralita delle azioni. Noi abbiamo la classifica che valiamo, non quella che ci meritiamo perché qualche punto in più lo potevamo avere...il pacchetto arretrato vale la salvezza così come l' attacco (sulla carta, nella pratica aiutate che dio te aiuta). Quello che è da serie C è tutto il centrocampo da quinto a quinto, a parte qualche individualità che ci possono stare ci so almeno 7 giocatori di serie C. 

Che la difesa non sia un problema ero d’accordo fino al 31 gennaio. Ci siamo indeboliti in quel reparto perdendo una caratteristica fondamentale: la velocità. Ho paura che questo possa incidere negativamente sulla salvezza.

1 minuto fa, mbriacu de viparo ha scritto:

Bene appurato questo, ti dico il mio timore.

Avendo una squadra di giovani ma soprattutto prestiti che a Giugno torneranno alle loro squadre, questo continuo scrive che stamo co le pezze al culo, che lu Presidente non c'ha una lira che emo preso un branco de bardascetti perché questo ce potemo permette, che a giugno fallimo, non diventi un alibi alle brutte prestazioni e poi a chi giova tutto sto buttà merda? C'è fa sentì mejo? 

In queste 3 partite dove ci giochiamo tanto, secondo me se vogliamo bene alla Ternana il messaggio deve essere altro.

Siccome non siamo ancora retrocessi mi piacerebbe che chi vuol bene a questi colori stia vicino alla squadra e NON MI RIFERISCO CHI ALLO STADIO NON SMETTE UN MINUTO DI TIFARE.

Poi ognuno è libero di avere opinioni diverse e avere diverse sensibilità.

 

 

Sul fatto che le prossime tre siano fondamentali e che sarebbe meglio remare tutti dalla stessa parte, mi trovi, ovviamente, d’accordo. Allo stadio, o meglio in curva (ma tanto i distinti ormai so vuoti), è così. Speriamo basti.

7 minuti fa, mbriacu de viparo ha scritto:

Dimmi dove ho scritto che i giocatori si lamentano dei tifosi e che allo Stadio non c'è il sostegno alla squadra.

Ho scritto che le pagine dei gruppi social dove si parla di Ternana ci scrive solo monnezza e che questa monnezza non deve diventare un alibi ai giovani della squadra.

 

 

Ed io ti sto dicendo che è così dappertutto, non solo a Terni, anzi in piazze maggiori è ovviamente amplificato. Qua dentro invece sembra che non sia così, ed il tuo messaggio, ma non solo il tuo, l’ha evidenziato. Non sono i ternani brutti e cattivi, è il modo che si ha in Italia di vivere il calcio.

Edit:

La lotta ai commenti social sta diventando un po’ il leit motiv del forum, e questo, precedentemente, ha dato modo a persone come Lucarelli e Capozzucca di permettersi uscite fuori luogo verso la tifoseria ternana per nascondere le mancanze del loro operato. A me sta cosa è arrivata un po’ sui coglioni, questi signori devono rispettarci un po’ di più, anche quelli che scrivono le cazzate su Internet, perché poi il fegato amaro per la Ternana ce lo facciamo noi, per loro è lavoro, domani stanno da un’altra parte (chi a fa ride a Catania e chi a breve in pensione).

2 minuti fa, mbriacu de viparo ha scritto:

Certe volte sto dubbio mi viene

Pe togliertelo fatti un giro dei commenti fb sulle pagine delle altre squadre dopo una sconfitta. Al contrario, mi concentrerei sul fatto che allo stadio, una squadra che perde la maggior parte delle partite che gioca da oltre un anno, venga ancora applaudita incondizionatamente. Questo invece mi sembra abbastanza un unicum, che fatico anche a ricordare andando a ritroso con gli anni nella stessa Terni. Da quando vado in curva io (più o meno 2007) me ricordo più contestazioni che altro. Direi che ne giocatori ne società si possano lamentare di noi.

Adesso, mbriacu de viparo ha scritto:

Non mi sembra di aver detto che le sconfitte passano da Facebook.

Ho detto che la merda che passa sui social non deve servire come alibi ai giocatori.

Che è ben diverso.

Se vogliono continua a fa i giocatori la merda che passa sui social in una piazza come Terni non è niente. Anzi, in tante piazze più numerose la merda non je arriverà solo sui social. Direi che sta cosa dei commenti su fb ha un po’ stufato, se 4 frustrati se ne passano con i commenti bisogna che ce ne facciamo e se ne facciano una ragione. Tutt’al più denunciassero, ma basta però, che sembra che internet ce l’avemo solo a Terni.

7 minuti fa, mbriacu de viparo ha scritto:

Troppo tardi.

Ci sono più gruppi Facebook che gente allo stadio. Di quella fogna che scrive, il 10% va allo stadio. Ai ragazzi che giocano e si imbattono in quelle latrine social, spero gli serva come arma di incazzatura e rabbia e non di rassegnazione e alibi.

Ora come ora non bisogna dare alibi a questi ragazzi ma farli sentire parte di un progetto che tenta l'impresa e che se riuscita verranno ricordati ad imperitura memoria.

Gli under 25 manco ce l’hanno Facebook. Quelli che vanno allo stadio cantano per 90 minuti ed applaudono da un anno, girando l’Italia sapendo già che se tornerà a casa col fegato rovinato (per l’alcol e perché il 90% delle volte perdemo). Se retrocedemo, come probabile e forse inevitabile, non è per i commenti de fb, ma perché il damerino che c’avemo come presidente ha speso meno de Cardona per il Terni FC in eccellenza e la squadra è da medio-bassa serie C.

Questi sarebbero quelli fuori categoria… hanno giocato 10 minuti. Forse l’unica squadra ingiocabile de sto campionato è il Parma.
Bastava veramente poco… 

Favasuli ce regala 4 minuti de speranza 

Adesso, Frank ha scritto:

Gaston...il palo della luce anche no...

Non l’ha levato soltanto perché sennò ce se deprime e salutamo l’unica speranza de salvacce

1 minuto fa, Lu Cignale ha scritto:

Il Como ha una delle squadre piu' forti della B e davanti ha uno dei centravanti piu' scarsi: se presentano co Gabrielloni in serie B boh

C’hanno Cutrone squalificato 

Io non l’avrei mai levato Di Stefano, speramo de esse smentito

Qui se Distefano la dava a Luperini sulla corsa entrava in porta con la palla

Adesso, patton ha scritto:

Dionisi j’ha scopato la moglie?

o avemo deciso che è mungo dopo 30’ effettivi giocati?

Dionisi non riesce manco a corre normalmente, corre senza piegà l’articolazione del ginocchio come i vecchi con l’anchilosi. Può fa al massimo 10-15 minuti. Stamo a parla de uno che a settembre giocherà con il TERNI FC se je va bene.

3 minuti fa, longarinivattene! ha scritto:

Entrano Luperini, Picchia e Favasuli 

 

Labojko Casasola e Raimondo fuori 

 

Perché leva Raimondo???

Il problema non è che l’ha levato, perché oggettivamente ha fatto ride, il problema è che ha dovuto mette un centrocampista al posto suo perché non c’avemo punte che possano fa la serie B in panchina.

Adesso, BuFERA ha scritto:

e per fortuna ci dice di nuovo pure culo. comunque per il secondo tempo confido nei cambi tattici di breda. loro sono forti, ma secondo me possiamo ancora aggiustarla

Il problema è che praticamente gli attaccanti sono tutti in campo

Checchè ne diciate, il fallimento del mercato di gennaio è decretato dal fatto che Labojko non solo venga ancora convocato, ma che sia partito addirittura titolare. Era il punto debole più evidente ed ancora lì sta.

44 minuti fa, Semprerossoverde ha scritto:

Vedo che la sessione invernale di mercato ha aperto una discussione sulla qualità della gestione della Ternana Calcio.

Utilizzo questo topic per dire la mia perché lo ritengo quello più appropriato, proprio a rimarcare la differenza tra opinioni sulla gestione societaria e opinioni sulla gestione sportiva (quest'ultime al di la delle mie competenze)

Vorrei rimarcare una volta per tutte un punto che, per quanto mi riguarda, è cruciale: la questione NON E' se la Ternana sia una società "ricca" o una società "povera", la questione E' se la Ternana sia una società NORMALE o meno. (badate bene, ho sempre utilizzato il termine SOCIETA' e non soci, c'è una bella differenza).

E' chiaro che i soldi aiutano sempre, ma si può essere normali (ed ottenere risultati) anche senza grandi disponibilità economiche.

Ma che significa "normale"?

Quando si compra una società (qualsiasi), soprattutto per quelle distressed, sia fa una analisi molto semplice: quanto vale oggi questa società -> quanto varrà poi per effetto della mia gestione -> ho le risorse (economiche, professionali e tempo) per portare il valore iniziale a quello finale? Se c'è del valore inespresso e ho le capacità/possibilità di estrarlo allora si va avanti, altrimenti si cambia obiettivo.

A me sembra che questa logica non sia stata seguita nel processo di acquisizione della Ternana Calcio SpA. E non è stato seguita dal giorno 1, dal famoso closing. Tempi, professionalità coinvolte e modalità del closing non sono state normali, le motivazioni le ho già scritte ed evito di ripeterle (va anche detto che, in questo caso, una parte di anormalità potrebbe essere stata importata dal venditore).

E non sono stati normali neppure i mesi successivi, se nel bilancio di fine esercizio, nella relazione degli amministratori e, soprattutto, in quella del collegio sindacale, si leggono cose che proprio normali non sono. Diciamo che se la Ternana fosse stata una società quotata, dopo la pubblicazione del bilancio, come minimo, non sarebbe stata ammessa alle contrattazioni in attesa di chiarimenti. Qui non si tratta di avere o meno le risorse per arrivare a fine anno, ma di cercare queste risorse al di fuori della compagine sociale, con soci che, FINORA, non hanno messo una lira (o giù di li) nel club, ben sapendo (lo avevo scritto io prima del closing, quindi vuoi che non lo sapessero loro?). che riportare la Ternana in equilibrio era NECESSARIAMENTE un progetto pluriennale che richiedeva almeno una 20ina di milioni di investimenti in 3-4 anni (senza contare quelli infrastrutturali). Si poteva creare valore con la Ternana? Certo che SI, ma INVESTENDO. Quindi comprare una società fino ad allora in perdita perenne, con riduzione nel tempo della patrimonializzazione, con rapporti passivi onerosi in carico (anche se SENZA debiti bancari e con asset in pancia che si potevano valorizzare), senza PREVEDERE investimenti rilavanti nei primi 2-3 anni significa entrare nel campo, non dell'azzardo, ma della anormalità. E voglio scriverlo chiaro per tutti: una eventuale (e auspicabile) salvezza sarebbe solo un capolavoro sportivo, ma non renderebbe questa società normale o addirittura eccezionale nel senso di capacità gestionale. IO non ho bisogno di società che giocano sull'azzardo, ma che costruiscono. L'industria è una cosa, la finanza un'altra, l'opportunismo un'altra ancora.

Quello che potrebbe rendere questa società normale sarebbe che i soci (presenti o futuri) fornissero alla Ternana Calcio le risorse necessarie a ristrutturare il suo business, creare valore e assicurarne la continuità a lungo termine (tutte cose normali, si badi bene) senza scorciatoie difficilmente comprensibili, e, poi, ne raccogliessero giustamente i frutti in termini di utili, aumento di valore delle quote, popolarità e prestigio.

La normalità sarebbe anche mettere a budget il necessario potenziamento infrastrutturale della società, che per una società sportiva professionistica che ambisca alla sostenibilità finanziaria non è un capriccio, ma una necessità.

E qui, oltre al desaparecido centro sportivo (resto sempre aperto a possibili sorprese, per carità), entra la questione stadio-clinica, quello che dovrebbe essere il maggior progetto infrastrutturale per Terni negli ultimi decenni. Anche per questo tema parlare di normalità è pura fantasia. Sin dalla nascita, da come è stato impostato, da un punto di vista procedurale, dalla Ternana di Unicusano. Per finire alla situazione attuale,

a) con l'ideatore del progetto che è diventato il Sindaco che dovrà gestire la gara di appalto

b) con lo stesso Sindaco che ha in proprietà (indirettamente) una parte dei terreni interessati dal progetto

c) con la Ternana Calcio che non ha acquistato il progetto (a detta di Bandecchi), ma che vorrebbe costituire una società di scopo per utilizzare il diritto di prelazione in fase di gara

d) con il Sindaco che preannuncia che la clinica comunque non sarà nell'ambito di disponibilità della Ternana (nel senso che non sarà la Ternana (pur avendo prelazione sull'intero progetto) a decidere come utilizzare quell'immobile, ma solo ne utilizzerà in qualche modo i proventi per finanziare lo stadio).

Vi sembra normale?

Infine un punto a cui tengo molto: l'obiezione che a noi tifosi non dovrebbe interessarci nulla di quello che avviene fuori dal campo (è stato detto in tanti modi diversi, ma la sostanza è stata sempre questa). La mia opinione in merito è semplice:

1) Guida ha detto che la società è dei tifosi, quindi da "proprietario" esprimo opinioni su come è gestita. E si, perché se vuoi fare l'ecumenico, fai leva sull'amore e il senso di appartenenza dei tifosi per dire "se critichi questa società danneggi anche te" (leggete i commenti sul forum e vedrete quanto successo ha questa strategia) e chiedi implicitamente ai tuoi "clienti" di anteporre la passione per il marchio al giudizio sulla qualità del prodotto, allora sopporti anche che quei tifosi agiscano un po' da "proprietari".

2) Con le altre proprietà precedenti era lecito criticare la gestione sociale (oltre che quella sportiva), e quindi, lo è anche con questa.

3) essendo appunto tifosi e non clienti abbiamo tutti a cuore al sopravvivenza del club, a differenza del nostro disinteresse per le sorti, ad esempio, di Barilla, anche se ne acquistiamo i prodotti. La sopravvivenza del club a medio termine la fa la qualità della società (più della ricchezza). Quindi mi sembra lecito per un tifoso occuparsi anche di questo. Quando diventerò cliente smetterò di farlo.

Per quel che mi riguarda mi prendo una pausa, capisco che ci sono altre priorità e non voglio distrarre dall'obiettivo principale ( ovviamente so benissimo dell'irrilevanza dei miei interventi, ma qualcuno magari crede che i forum dei tifosi influenzino i risultati sportivi). Ne riparleremo se e quando ci saranno novità. Prima di Giugno penso sicuramente avremo nuovi argomenti di confronto.

Sempre forza FERE, 

Perfetto come sempre