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IL CONTE VLAD

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  4. Inviato · Segnala risposta

    Credo che sia evidente dopo ieri che il mister e la squadra sono stati abbandonati al loro destino. L'unica cosa che possiamo fare noi tifosi è stringerci intorno a questi ragazzi e a Tesser, sperando che si trovi quella compattezza e quell'unità di intenti che possa far fronte alle drammatiche carenze di organico sia in termini quantitativi che qualitativi. Ogni vittoria sarà una sconfitta di questa società incapace e supponente, quindi un motivo per godere due volte.

    Coraggio ragazzi, crediamo in voi.

    dajeee

  7. Inviato · Segnala risposta

    Sono d'accordo con te.

     

    Io aldilà di tutto so contento perchè abbiamo vinto e abbiamo sconfitto in una partita determinante una diretta concorrente per la salvezza, poi pensatevela come ve pare.

     

    Tra l'altro Ho visto gente rosicare de brutto al gol di Rispoli e gente che godeva del momentaneo 1-1: non ce meritamo un cazzo veramente...

    è vero come quelli che hanno applaudito al gol del Trapani .... :(

  8. Inviato · Segnala risposta

    Anche a me non viene da insultare toscano mister professionale e preparato.....ora pero penso alla ternana e penso che debba essere esonerato SUBITO insieme al licenziamento VELOCE di cozzella e del commercialista......

    se il mister non è stato soddisfatto dalla campagna acquisti si doveva dimettere, se è stato soddisfatto ha commesso errori incredibili.....

  9. Inviato · Segnala risposta

    Avenatti puo' diventare un grande attaccante. Che è forte si vede già da come tocca la palla.

    Però ce devi mette un po' di grinta figlio mio, ieri sera se vedeva proprio che era svogliato, che non glie ne fregava un cazzo,

    sarebbe stato da menaglie.

    Ed un altra cosa. Quando Jovetic è arrivato in Italia, Prandelli l'ha fatto esordire in campionato, dopo 6 mesi che stava in Italia.

    Mo non penso che l'allenatore della Nazionale è l'ultimo arrivato.

    :clap: :clap: :clap: :clap: :clap: :clap:

  13. Inviato · Modificato da IL CONTE VLAD · Segnala risposta

    LA SOTTOCULTURA DEL RISULTATO

     

    Se vinci sei bravo, se perdi sei scarso. Sembra ovvio soprattutto nel calcio. E nel mondo del pallone addirittura non si aspetta un risultato definitivo. Giudizi ed opinioni cambiano dopo una singola partita o giù di lì.

     

    Possibile mai che non si possa analizzare persone e storie con analisi generali e più costruttive? Solo così si può dare un giudizio vero. Uno è bravo o no, non certo per i risultati di un momento. Le capacità sono giudicabili solo nei giusti tempi. La fretta crea disinformazione e la cultura del successo immediato porta velocemente alla cultura del successo ad ogni costo. Vero doping intellettuale.

    (m. plastino)

  14. Inviato · Segnala risposta

    Mi piace sempre dire quello che penso nel rispetto del lavoro degli altri ma senza giri di parole o alibi che purtroppo da  più di un mese sento e leggo puntualmete a difesa di questa non squadra.

    Reputo Mimmo un grande professionista a cui sarò sempre grato e riconoscente per aver riportato a Terni il calcio che conta, ma non per questo, oggi, è esente da critiche.

    La sua prerogativa maggiore è stata sempre l'abnegazione dei giocatori nella "distruzione" dei punti di forza avversari e la copertura totale e costante con tutti gli effettivi dietro la linea della palla, gli anni passati ha sviluppato in modo maniacale e pressochè perfetta una fase di non possesso che limitava gli avversari a tirare in porta al massimo 2 o 3 volta durante la gara e mai in maniera pericolosa.

    Mi ricorda un pò Gigi Del Neri, un ottimo allenatore per le "piccole" (Ternana, Chievo, Samp docet) ma un disastro con le grandi (Juve e Roma su tutte).

    Come Del Neri che era "fissato" per il 4-4-2 a copertura del campo con automatismi perfetti in non possesso che limitavano il gioco avversario e lo rendevano praticamente sterile, così il nostro mister è "troppo" preso dallo studio e dalla "paura"  dell'avversario (stasera Litteri in campo su Budel è l'esempio eclatante!!) e troppo forte è il suo richiamo al calcio difensivista (dietro ci siamo sempre difesi a 5, talune volte persino in 6 altro che 3-4-3!!) che quando, quest'anno,  ha tentato di snaturarsi per poter imporre il suo gioco ha ottenuto solo pessime figure.

    A"fare" la partita non ci è tagliato, non fa parte del suo DNA, è come se a Zeman chiedessimo di preoccuparsi della fase difensiva, di annullare l'avversario e di non prendere goal!!

    Quello che  vuole Terni sportiva e Terni societaria il buon Mimmo quest'anno non potrà mai darlo perchè questa squadra che non c'è mai stata, che non ha mai convinto nè ha mai avuto una sua identità, non è una squadra "sua", ossia una squadra "operaia"  che si muove in maniera perfetta in fase di non possesso e che specula sui punti di debolezza avversari, ma non essendo tantomeno una squadra "spavalda" e sicura di se che mette in un angolo gli avversari e "mena la danza" (non è questa la forza nè mai sarà il credo del suo timoniere) si trova purtroppo ad essere una non squadra priva di gioco, di idee e sopratutto priva di una sua identità.

    E' una squadra del "vorrei ma non posso" è una squadra che viaggia sempre col freno a mano tirato.

    Non è dal numero di attaccanti o di mezze punte negli undici base che si "tasta" la mentalità di un allenatore ma dal muoversi in campo e sopratutto dalla difesa e dall'attacco degli spazi e oggi la differenza tra Brescia e Ternana si è vista tutta.

    Vi prego basta con la ricerca degli equilibri, basta con l'alibi del campo,dell'arbitro,dell'amalgama o di chi non giocava per squalifica o infortunio perchè ci facciamo solo male da soli  e nascondiamo, come gli struzzi, la testa sotto la sabbia.

    Mi auguro davvero di sbagliarmi ma ho la netta sensazione che la Ternana di quest'anno non c'entra nulla col suo mister.

    Sempre e comunque FORZA FERE!

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    Il paragone con del neri è del tutto fuori luogo, per credo tattico e risultati.

    Non mi sembra affatto che la ternana pensi esclusivamente a come gioca l'avversario anzi, sostanzialmente gioca col 3-5-2 dal girone di ritorno dello scorso anno.

    Credo invece siano discutibili alcune scelte sui singoli, visto che le giocate, sopratutto offensive, provate e riprovate in allenamento, in partita fino ad ora non si sono mai riproposte.

  16. Inviato · Segnala risposta

    Basterebbe che durante le formazioni nessuno faccia gli olè a quei soprannomi demenziali, e vedete che smette dalla partita dopo!!

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    all'inizio poteva esse una cosa ganza, anche perché due anni fa c'avevamo anche bisogno di distrarci un po' dopo tutte le torture subite in precedenza.

    adesso pero' la cosa è diventata stucchevole e sarei anche io dell'opinione di stare zitti quando annuncia la formazione in quel modo.

    Ho paura pero' che qualcuno gli andrà comunque dietro.

    Sarebbe in ogni caso un mezzo aborto che dovrebbe convincerlo a daje una chiusa.

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    d'accordissimo !!

  25. Inviato · Segnala risposta

    non era facile mantenere la concentrazione se j'hanno rotto i coglioni in 5

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    probabilmente l'hanno invitato "gentilmente" a sbagliarlo....visto che dopo gli hanno rifilato una tacchettata a ringraziarlo della trasformazione

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