Fievel

se punta ai tre portieri titolari, se auspica che lo spogliatoio spaccandose in 3 invece che in 2 possa esse ancora più manovrabile dalle verticalissime direttive dei vertici della piramide gerarchica societaria

ma quanto cambierebbe sta squadra con un Popescu in più? non dico che basterebbe per salvacce, ma almeno una flebile speranza potrebbe essecce...

ma dove??? ma quando???? forse ha avuto un rendimento leggermente superiore alle sciagure Farkas e Ferronetti, ma rispetto ai vari Gonzales, Ferraro, Fazio, Pisacane, Valjent, Popescu e via dicendo non c'è proprio paragone: Masi se faceva una dormita a partita pure i primi 2 anni, non sò come se possa dimenticallo! Che poi abbia le potenzialità per diventà il nuovo Bonucci sò d'accordissimo, fisicamente non glie manca niente, tecnicamente è fortissimo per esse un centrale, sotto porta è più pericoloso de molti "bomber" che ce semo dovuti sorbì negli ultimi anni... il problema è ce sò due cose fondamentali per un difensore centrale, ossia: 1 - la capacità de rimanè concentrato sul gioco, sulle marcature e sulla propria posizione per 90 minuti 2 - la cattiveria in marcatura lo stesso Meccariello, che pure tecnicamente non c'ha la metà delle potenzialità de Masi, co tutti i suoi difetti glie magna sopra la capoccia proprio perchè a differenza de masi c'ha ste 2 doti fondamentali. il giorno che anche Masi (che tra l'altro me pare un bravissimo ragazzo e un professionista serio) imparerà a restà concentrato tutta la partita e a marcà un attaccante, per me potrebbe pure andà in nazionale per le potenzialità che c'ha... ma se dovevamo parlà de potenzialità Avenatti era la punta de diamante della nazionale uruguagia e Balotelli contendeva il pallone d'oro a Messi e Ronaldo

se po descrive sto gol?

la partita d'andata al liberati fu la mia prima partita allo stadio...

mbè, se è del 2001 ce pò sta che sia vergine!

ne deduco che le uniche 2 squadre che st'estate faranno mercato sono Ternana e Salernitana? si bè diciamo che andare in serie A risolverebbe parecchi problemi... è anche vero che la legge dei grandi numeri se basa sui grandi numeri, che potrebbero anche esse più grandi del numero de anni che pò campà un cristiano... ero sicuro d'avello visto l'altra mattina insieme a 2 o 3 suoi coetanei a guardà un cantiere facendo commenti e dando consigli all'operai

ma chi è questo? c'emo avuto un giocatore prete e non sapevo niente?

cioè dici che se piamo granoche, lu gumina ce l'arvogliono indietro?

questo si che sarebbe un colpo perfetto per noi... tra l'altro ognuno dei due giovani uruguagi avrebbe la propria chioccia e fonte di ispirazione in un connazionale più navigato ed affermato nel loro stesso ruolo dal quale imparare! se non fanno il salto de qualità messi in queste condizioni, significa che non lo fanno più...

esatto, e questa cosa fa molto ben sperare ed andrebbe sottolineata. il disfattismo per partito preso è veramente stucchevole, anche se ovviamente più che comprensibile dopo tutto quello che avemo dovuto vedè co questi. francamente paragonare i numeri di Gondo a quelli di La Gumina mi sembra un po' una forzatura, senza nulla togliere al Gondo che faceva faville in primavera. altrettanto stucchevole è il trionfalismo a prescinde, ed in questo caso invito chi pensa che questo venga qua a fa un gol a partita solo perchè l'ha fatto al Viareggio a leggersi i precedenti che ho elencato e che dovrebbero far riflettere. nel mezzo c'è l'oggettività de dì che na cosa è fatta bene quando è fatta bene e che è fatta male quando è fatta male, pur consapevoli che nel calcio na cosa fatta bene pò tradursi in una tragedia ed una fatta male può rivelarsi un miracolo sportivo!

questo non è necessariamente vero, è come dire che il miglior giocatore dei mondiali è il giocatore più forte del mondo o il migliore degli europei sia il migliore d'europa... penso sia molto più attendibile il rendimento nel campionato primavera vero e proprio (che comunque nel caso de la gumina è altrettanto incoraggiante) a seguito gli ultimi 8 giocatori a conquistarsi questo riconoscimento a Viareggio: 2010: Immobile (JUVE) -> 1990, uno de quei predestinati che non ha deluso le attese, come del resto molti dei giovani che hanno avuto la fortuna di incrociare Zeman nel loro percorso di maturazione (28 reti e 7 assist a Pescara in 37 presenze). Esperienze a dir poco positive anche in A con il Torino ed a Dortmund (più in Champions che non in Bundes in realtà), mentre a Sevilla ha inciso poco, pur segnando un gol al Madrid in Liga. Ma occhio, perchè nel suo primo anno dopo l'exploit nel Viareggio (dove segnò 10 reti, record assoluto del torneo), mise insieme appena 20 presenze e soli 2 gol in caddetteria tra Siena e Grosseto, a dimostrazione della difficoltà per un giovane di ambientarsi in B, specie quando schiacciato da aspettative esagerate. 2011: Dell'Agnello (INT) -> 1992, autentica meteora del calcio giovanile. Dopo l'exploit nelle giovanili neroazzure una lunga e deludente esperienza a Livorno (una rete all'Ascoli il magro bottino) prima di trovare la propria dimensione nei campi polverosi della Lega Pro, dove segnò 5 reti con il Sud Tirol. Poi salta il crociato mentre prova a rifarsi con la maglia del Barletta. Attualmente è al Savona, in serie D. 2012: Spinazzola (JUVE) -> folignate classe 93, l'anno scorso in prestito al Real Madrid della bassa etruria dall'Atalanta. Autentico jolly del centrocampo che all'occorrenza ha fatto anche il terzino e la punta, dopo la realizzazione nel Viareggio ha fatto un paio di esperienze in prestito in B tra Empoli e Lanciano, ma ha trovato continuità solo 2 anni dopo al Siena, per poi eclissarsi nuovamente fino all'esperienza merdugina l'anno scorso. 2013: Cristante (MIL) -> centrocampista attualmente del Benfica che però lo manda spesso in prestito altrove, ha fatto però in tempo a giocare 3 partite in A con il Milan a Gennaio di 2 anni fa, segnando all'Atalanta e facendo un assist al Sassuolo. Con i lusitani ha giocato 5 partite di Champions, mentre non sembra particolarmente considerato dai selezionatori giovanili azzurri. 2014: Cerri (PAR) -> classe 96 fidanzato con la qui dentro celebre figlia di Gautieri. Apparte al Viareggio non si è ancora dimostrato un bomber prolifico tra i professionisti né a Lanciano (4 reti) né a Cagliari (solo 3 reti addirittura). Nonostante ciò è nel giro dell'under 21 dove ha segnato 1 gol all'Andorra nelle passate qualificazioni europee. 2015: Bonazzoli (INT) -> classe 97 che peraltro con la primavera dell'Inter vantava numeri realizzativi mostruosi. Preso dalla Samp che lo pagò 4 milioni e mezzo ai neroazzuri, l'anno scorso in prestito al Lanciano dove ha segnato 1 solo gol, anche perchè impiegato con il contagocce. 9 comparsate in A e 6 minuti di amichevole contro la Danimarca con l'Under 21 di Di Biagio 2016: La Gumina (PAL)

più che altro uno che ha segnato 45 reti in 63 partite se direbbe che la porta la veda bene, e le porte c'hanno le stesse dimensioni in tutti i campi de pallone, che siano delle giovanili o meno. poi chiaro, c'è mille altre incognite perchè la B non è il campionato primavera ed alle promesse vanno affiancate le certezze... ma certo questo è na promessa de quelle grosse, perciò storce il naso su st'acquisto secondo me è un po' fuori luogo! poi vabè, noi storcevamo il naso pure quando se parlava de zielinski perchè non se sapeva chi era, o de revelliere perchè era al contrario troppo famoso, o de antenucci perchè l'anno prima aveva fatto schifo...

all'ascolana è ripieno de carne macinata e intorno impanato e poi fritto!

Ternana - Catanzaro, apparentemente un anonima partita di coppa italia di poca importanza, calcio d'agosto di poco conto, utile per il buon Avenatti per sbloccarsi finalmente, per il caro Antenucci per salutare tifosi e fascia da capitano, per il carissimo Ferraro per prendersi gli applausi del Liberati, per i ragazzi di Tesser per guadagnarsi il diritto di andarne a prendere 5 a Udine. Eppure questa partita di colpo è diventata uno spartiacque nella mia vita di uomo, di cittadino, di tifoso. A seguito di questa partita infatti, mi è stato oggi notificato un anno di DASPO da parte della questura di Terni. Un provvedimento che mai avrei immaginato di vedermi un giorno comminare, essendo una persona convintamente non violenta, non riconducibile a nessun gruppo organizzato soggetto a misure di repressione (leggasi ultrà). Frequento le parterre della Est e della Nord (senza particolari preferenze) perchè le reputo la parte viva dello stadio, la parte in cui la partita diventa una festa e non uno spettacolo a cui assistere passivamente. La parte in cui il tifoso può dare il suo piccolo contributo alla vittoria, con le sue corde vocali, le sue mani, la sua passione. Ma non mi sono mai reso protagonista di alcun atto che potesse attirare le attenzioni di un questore, non ho mai preso parte a scontri di alcun genere, non ho mai mostrato il culo agli avversari né ho esposto mai striscioni, stendardi o altro. Non ho mai nemmeno acceso un fumogeno in vita mia. Solo cantato, applaudito, fischiato, gioito quelle poche volte che c'è stato da gioire. Ma sopratutto, a quella partita, in cui sono stato identificato insieme ad altri 50 tifosi a cercare di entrare alla nord senza biglietto, in cui sono stato bloccato mentre assumevo un atteggiamento "aggressivo e minaccioso" nei confronti di un agente una volta all'interno... a quella partita io non ho mai preso parte!!! Quella partita l'ho vissuta tramite gli sms della mia ragazza che dal pc di casa sua controllava diretta.it e mi aggiornava sul risultato... non ero neanche a Terni quella sera, non ero neanche in Umbria!! Per mia fortuna avevo un impegno e ci sono tante persone imparziali che possono testimoniare dove mi trovavo e cosa stavo facendo in quel momento... questo spero potrà semplificare enormemente il lavoro dell'avvocato che comunque dovrò pagare. Se non altro semplifica il mio dover spiegare a mia madre perchè una mattina si è svegliata con i carabinieri sotto casa che mi cercavano, il dover spiegare alla propria famiglia che non sono diventato una canaglia, che la canaglia è lo stato!!! Di diffide ingiuste ne avevo sentite tante, so che è un rischio che al giorno d'oggi in molti stadi si corre nel momento stesso in cui si fa il biglietto e si entra nel mucchio al cui interno spara (spesso a casaccio) l'apparato repressivo di chi dovrebbe piuttosto tutelare i nostri diritti. Ma pensavo che bisognasse almeno essere presenti perchè ciò accadesse. Evidentemente mi sbagliavo. Spero che tutto si risolverà per il meglio viste le circostanze di palese estraneità, ma il senso di impotenza e di ingiustizia è enorme, mi sento privato del diritto di vivere la mia passione, di vivere una stagione su cui intimamente fantasticavo come anche il tifoso più pessimista della squadra più scrausa del mondo dentro di sé fa dopo ogni bella prestazione, di vivere un derby che, come chi mi conosce sa, aspettavo da una vita. Tutto questo mi è stato tolto senza che io abbia fatto niente... e so che comunque vada a finire il mio ricorso, ogni emozione che perderò d'ora in avanti, non me la restituirà mai nessuno. Sinceramente ho seri dubbi che quanto ho appena scritto possa giovarmi ma l'ho scritto nella speranza che il mio caso, magari più eclatante di tanti altri, possa aiutare qualcuno a rendersi conto di quello che succede a Terni ed in generale in Italia, perchè se quello che è successo a me è possibile è perchè tanta gente continua a non voler vedere, a giustificare ed in molti casi approvare quello che succede tutti i giorni. E' possibile perchè siamo un popolo di vigliacchi ed eterni mammoni terrorizzati dalla loro stessa ombra, convinti di essere in eterno pericolo e pronti ad avvallare qualsiasi cosa pur di soddisfare il proprio incolmabile bisogno di protezione. La legge non fa che rispecchiare ciò ed allora il tifoso diventa un soggetto disprezzabile che può essere represso e che comunque vada infondo "fanno bene come fanno" perchè "hai sentito che hanno fatto quegli ultras domenica scorsa?? sò tutti delinquenti...", l'immigrato diventa un soggetto disprezzabile che può essere represso e che comunque vada infondo "hanno fatto bene" perchè "hai sentito al telegiornale de quell'albanese che...", il manifestante diventa un soggetto disprezzabile che può essere represso e che comunque vada infondo "se l'è cercata" perchè "hai visto al tg che macello alla manifestazione sti delinquenti?" ecc ecc ecc... Almeno, se anche grazie a quello che sta succedendo a me che sono un normale e civile tifoso come tutti voi, qualcuno se rendesse conto che ciò de cui bisogna inizià ad avecce paura è il nostro stato e le schifezze che riesce a facce ingoià ogni giorno più grosse a suon de propaganda, che il pericolo non è intorno a noi ma sù in alto ed è un pericolo reale e concreto per tutti noi... almeno quello che m'è capitato non me sarebbe capitato invano, c'avrebbe un senso. Martedì pensavo che finalmente avrei riassaporato l'aria del Liberati che non annuso dalla scorsa stagione, il solo pensiero di non poterci essere è come un dolore sordo che mi stringe il petto e mi fa passare la voglia di fare qualsiasi cosa, qualcosa che non puoi capire finchè non capita a te... per favore, sostenetela anche per me... fate vivere quei gradoni, fate brillare quei colori meravigliosi!!!!!!!!!!! A PRESTO E FORZA FERE!!!!!!!!!

go hoooooooooooome, for the french police, go hoooooooooooome, for the french police

sta voce gira almeno una volta ogni mercato estivo... ma mica solo per noi, ma per tutte le squadre co più de 10 tifosi dalla seconda categoria in sù...

ok ma come? facendoli accoppià tra loro? come fanno 50 persone, cò tutta la voglia de sto mondo, a riempì na curva?

ma che sfizio è? uno che è dei quartieri spagnoli dici che c'abbia de sti sfizi?

quando te se alza l'asticella te se alza, c'è poco da dì, c'è poco da fà...

pare che mò zompa tutto perchè 12 milioni glie pare troppi... ma'nfatti perchè volè 12 milioni quando piuttosto potete avecce Felipone portato sù a Empoli in spalla da tutti noi???

stessa offerta dell'anno scorso: datece Piotr Zielinski ed è tutto vostro

l'università di perugia, eccezion fatta per le ottime facoltà de medicina e veterinaria, è paragonabile solo ad alcune facoltà romane e del meridione in quanto a disorganizzazione, burocrazia, mafiosità dei docenti, strozzinaggi e delinquenze di segreterie ed uffici tasse... ed ovviamente NULLITA' a livello de insegnamento. ed infatti, complice la quasi scomparsa del diritto allo studio gestito dall'ente regionale in maniera vomitevole, negli ultimi 6 anni gli iscritti all'unipg sono quasi dimezzati, così che non rimane manco quel pò de movida universitaria che qualche anno fa era l'unica vera ricchezza della città a livello culturale. mò glie resta solo il centro storico (quello sì, non glie se pò dì niente) ed i soldi dei contribuenti de tutta la regione a salvà quel minimo de wellfare. per il resto na città in putrefazione e na popolazione sempre più repressa e mentalmente tarata