ostinato

questa è la cosa che mi preoccupa del nuovo progetto Liberati infatti se è vero che sarà "appoggiato" sopra la vecchia struttura, se a questa non verrà fatta la manutenzione già carente da anni ed il cemento cominciasse a "scricchiolare" a quel punto sarebbe servito tutto ad una grande e beneamata cippa di cazzo (a papà) 2156929[/snapback] macché lo smonti e poi lo rimonti a narni scalo perché intanto sei andato in contenzioso con il comune di Terni che giustamente non ti concede un'area nuova per tirare su il nuovo giocattolino a Cagliari è andata esattamente così speriamo che si impari dagli errori altrui

appunto metti una struttura nuova dentro quella vecchia. già adesso non si fa la manutenzione alla vecchia, figuriamoci dopo così la vecchia rischia di venire giù e lo stadio diventa inagibile ma di cosa parliamo? ma per carità davvero o le cose se fanno per bene, stile juve o udinese, con le debite proporzioni ovviamente, o se lascia perde prima de subito 2156907[/snapback] Prima o poi lo stadio andrà sicuramente rinnovato/rifatto. Il cemento armato non è eterno. Occorre definire chi deve farlo. Io sono per la gestione degli impianti stile regno unito. E' l'unica via perseguibile secondo me. In Italia i comuni non hanno più soldi da spendere per gli impianti sportivi dunque occorrono soldini privati. Occorre capire se è giusto darlo in mano a chi sappiamo noi, tutto qua. Purtroppo però in futuro se vogliamo uno stadio quantomeno decente dovremmo aggrapparci a qualche privato... 2156909[/snapback] quoto Furious. la realtà del futuro è quella. pari pari. che ci piaccia o no. 2156931[/snapback] io penso che nessuno dica che il liberati sia eterno e concordo con voi quando dite che sia indispensabile l'intervento dei privati il punto è che per fare le cose per bene ci vogliono anni e anni sennò fai la fine di Cagliari non si può pensare di gestire una faccenda così delicata con l'approssimazione e l'incompetenza manifestate finora e no si può pensare che sia sufficiente cacciare i soldi per fare come si vuole quanto sta succedendo Cagliari dovrebbe indurre riflessioni di questo tipo soprattutto in noi cittadini e in chi ci amministra

appunto metti una struttura nuova dentro quella vecchia. già adesso non si fa la manutenzione alla vecchia, figuriamoci dopo così la vecchia rischia di venire giù e lo stadio diventa inagibile ma di cosa parliamo? ma per carità davvero o le cose se fanno per bene, stile juve o udinese, con le debite proporzioni ovviamente, o se lascia perde prima de subito

accadrebbe pari pari quello che succede a Cagliari, non per questo lo pseudo progetto del fantomatico nuovo stadio (di cui, probabilmente per fortuna, non mi pare si parli più) è stato definito tipo S. Elia cioè l'ultimo stadio del mondo da portare ad esempio, di fatto abbandonato e destinato allo smantellamento. Considerato che rifare un manto erboso è 1/100 del lavoro, burocratico e materiale, di uno stadio, teniamoci caro e stretto il Liberati e non parliamo più di stadio nuovo a Terni. 2156796[/snapback] secondo me sei pure troppo ottimista. da noi riuscirebbero a fare molto molto peggio se non altro un mezzo stadio fatto con i lego lì l'hanno messo su e forse tra qualche settimana riescono pure a giocarci comunque vado un po' o.t. e aggiungo che la storia di Cagliari mostra come in Italia sia ancora troppo difficile fare uno stadio nuovo. i fatti dimostrano che ci vogliono almeno dieci anni si metta quindi in pace chi pensava di vedere lo stadio nuovo nel giro di qualche mese. molto meglio spingere tutti dalla stessa parte e pretendere che le cose si facciano con ragionevolezza e buon senso manutenzione in primis

perdoname ma l' utilità dellu scienziato me pare come quello che se mette le mutanne nere perche co quelle bianche se vedono le sgommate delle scorregge! sempre le sgommate de merda lasci! 2156637[/snapback] l'utilità de lu scienziatu me pare più che evidente: fasse quattro risate e avecce un modello da non imitare te dirò de più: lu scienziato infervora l'animo dell'antiscienziato e quest'ultimo tifa ancora de più viva li scienziati

http://www.gazzetta.it/Calcio/Squadre/Cagl...684904529.shtml solo per dire cosa accade quando si fanno le cose a casaccio non oso immaginare cosa toccherebbe a noi...

come dice bene mepì scienziato e antiscienziato hanno entrambi la loro funzione e sono entrambi utili e deleteri allo stesso tempo sarebbe sufficiente che tutti si ricordassero di tifare la stessa squadra, nei modi e nei tempi che ognuno ritiene migliori. discorso a parte per chi ha come unico obiettivo provocare e surriscaldare gli animi. Per tali soggetti non valgono le etichette di scienziato o antiscienziato ma ci sono un'infinità di appellativi, non sempre molto educati

che gesto ha fatto non lo sò. che stava particolarmente carico e ce l'aveva con l'empolesi era evidente. 2156030[/snapback] ha unito le mani formando una specie de triangolo...

ma soprattutto con chi ce l'aveva in tribuna quando è uscito? che gesto ha fatto? IDOLO

Ma perché le lunghe file in via Roma pe' magnà lu gelato do' le mettemo?? Se uno fa la fila per un iPhone è da internà mentre se fa la fila per un gelato è tutto normale?? Cazzo, ma che c'avete dentro la capoccia?? bo 2154453[/snapback] perdoname ma qualcuno ha mai fatto una fila de 5 giorni per un gelato? come dice signore dei draghi sicuramente non fanno nessun danno ma mo' fallo passa' per evento normale come fa la fila per un gelato o al supermercato me pare davvero troppo

C'è stata un'unica trasmissione che in quella fascia oraria mi ha fatto impazzire e che non perdevo mai... AREA PROTETTA di Sergione Mancinelli il resto è noia era l'unica che in quella fascia si distingueva e proprio per questo l'hanno fatta fuori GRAZIE LINUS

Scusa ostinato, ma non sono pienamente d'accordo... e mi spiego... Il Daspo è un provvedimento che arriva al di là della sottoscrizione della tessera.... Con la tessera dici solo che se te becchi na diffida, allora sei un delinquente della peggior specie e quindi è giusto che non poli annà più allo stadio... Qui il problema è il Daspo ed il provvedimento, purtroppo, lo può prendere anche un non tesserato e, peggio ancora, può capitare pure di prenderlo a chi sta per cazzi suoi passeggiando nei dintorni dello stadio e se trova in mezzo ad una non definita carica de cellerini. Io per primo, da "fidelizzato" per miei punti di vista, forse sbagliati o forse no, riconosco le cazzate in essa insite ed ho cercato in qualche modo di appoggiare la battaglia per il voucher (se vuoi ti posto le mail inviate alla società), però il provvedimento della diffida è ben altra cosa e qui stamo a parlà de una cosa che, in teoria, può essere arginata solo non andando più allo stadio, nè co la tessera, nè co lu voucher, nè co lu bijetto.... e pe sicurezza manco a fasse na passeggiata nei giorni di eventuali partite "calde" (scaldate poi da chi rimane ancora tutto da vedere)..... Questo, per il mio modo di vedere le cose, non è possibile e doverosamente impensabile poichè sarebbe solo un punto a favore di chi limita la nostra libertà allo stadio. 2153900[/snapback] forse nel cercare d'essere sintetico mi sono perso qualche pezzo. provo a spiegarmi meglio il trattamento riservato a chi prende un daspo è incredibilmente più repressivo di quello riservato al resto dei reati comuni e questo, a mio parere, per ribadire il concetto propagandistico che gli ultrà sono delinquenti della peggiore specie di pari passo viene chiesto a chi vuole sottoscrivere un abbonamento o andare in trasferta di sottoscrivere la tessera. per come la vedo io, questa richiesta parte dal presupposto che il tifoso é di per se delinquente e quindi deve dichiarare a priori che lui non ha mai tenuto comportamenti criminali e mai li terrà per questo dico che è tutto rovesciato. mi pare un po' come dire che se voglio entrare in discoteca devo prima dimostrare che non sono un maniaco sessuale per concludere specifico che proprio perché sono una persona per bene che non ha neppure mai lanciato un borghetti oltre il fossato, ho deciso di stare casa finché esisteranno queste leggi perché non devo dimostrare a nessuno d'essere innocente e di non avere cattive intenzioni.

Mi permetto di sottolineare ancora una volta il nesso tra provvedimenti come questi e la tessera. Chi decide di sottoscriverla, implicitamente appoggia il ragionamento che sta alla base del provvedimento postato da comitato. con la sua firma è come se dicesse: "sono consapevole che tutti i tifosi sono per natura delinquenti della peggior specie. Io che delinquente non sono mi impegno a non diventarlo" In altre parole chi fa la tessera accetta di prendere un documento che attesta la sua innocenza e rovescia il presupposto fondamentale che sta alla base di ogni democrazia e cioè che si è innocenti fino a che non c'è una condanna definitiva che attesta il contrario

più che altro me spieghi perchè hai specificato che queste prescrizioni valgono solo per alcuni? sai per certo che arrivano prescrizioni diverse a seconda del destinatario? ormai non me stupisco più de niente ma sarebbe davvero l'ennesima porcata 2152997[/snapback] Assolutamente certo. Tutto documentato e documentabile. ovviamente non pubblicabile ... 2153000[/snapback] grazie per la precisazione sempre più disgustato

più che altro me spieghi perchè hai specificato che queste prescrizioni valgono solo per alcuni? sai per certo che arrivano prescrizioni diverse a seconda del destinatario? ormai non me stupisco più de niente ma sarebbe davvero l'ennesima porcata

deve prima esse sicuro che nessun tifoso abbia deciso di passare da lì

te dice culo se abiti a distanza ragionevole da tutti sti posti almeno poli scenne in garage sennò te tocca sta dentro casa e chiede l'autorizzazione pe anna a piscia' CHE SCHIFO IMMANE 2152971[/snapback] E se dentro casa so tifosi ??? 2152975[/snapback] La partita su SKY almeno se pole comprà???? E se invece daspano uno che gioca, per dire, in una squadra di seconda categoria??? Questo ce po' annà a giocà??? 2152979[/snapback] A non lo domandare a me .... Ma le domande vere sono: Come hanno fatto a tesserasse e autorizzasse alcuni ??? E ancora peggio: come fanno i tifosi "normali" ad avallare questa roba che un giorno non lontano (se continua con questo andazzo) potrebbe essere trasferita e adoperata in qualsiasi ambiente? 2152985[/snapback] è questo che non riesco proprio a concepire come si può accettare, tollerare o addirittura sostenere una così lampante, totale e vomitevole limitazione delle libertà personali?

te dice culo se abiti a distanza ragionevole da tutti sti posti almeno poli scenne in garage sennò te tocca sta dentro casa e chiede l'autorizzazione pe anna a piscia' CHE SCHIFO IMMANE 2152971[/snapback] E se dentro casa so tifosi ??? 2152975[/snapback] ce l'hai la cantina? scusa se faccio dell'ironia ma veramente ce sta solo da pagne

te dice culo se abiti a distanza ragionevole da tutti sti posti almeno poli scenne in garage sennò te tocca sta dentro casa e chiede l'autorizzazione pe anna a piscia' CHE SCHIFO IMMANE

per il grassetto... esattamente quello che si continua a fare da noi TIFOSO=TEPPISTA=DELINQUENTE finchè non si cambierà questa equazione non si risolverà nulla e come ho scritto nell'altro topic, occorre diffondere quanto più possibile informazioni come queste per smascherare la propaganda a cui siamo sottoposti da anni purtroppo, però, credo che almeno da noi, le immagini di questa tragedia continueranno a scorrere ogni volta che si tornerà a parlare di violenza negli stadi e ad invocare pene più severe e repressive la cosa più sconcertante è che proprio coloro che non hanno mai avuto a che fare con il mondo ultras e il teppismo, accettano tutto questo permettendo a funzionari da quattro soldi di trattarli come la peggiore feccia e pensando che tutto questo serva a farli sentire più sicuri quando invece li rende solo meno liberi

Lo spiegate anche a me Grazie... 2152886[/snapback] a questo punto, più che chiedere si può solo riscontrare che ci manca una punta ma una volta che l'hai riscontrato devi decidere se continuare a piangerti addosso oppure cercare di andare avanti e mettere ancora più forza e determinazione in quello che fai personalmente credo che ai limiti oggettivi della nostra rosa si stia aggiungendo un'ansia da prestazione che non fa sicuramente bene purtroppo meno segni e meno lucido sei ogni volta che ti si presenta l'occasione giusta a volte accade anche ai grandi bomber che non segnano da diverse giornate di vedere la porta sempre più piccola e il portiere sempre più grande... per questo penso che il nostro compito sia quello di stemperare il più possibile gli animi e restare tranquilli, almeno finchè vediamo che tutti danno il massimo e che tutti remano dalla stessa parte FORZA FERE

Ottimo , so tre anni che lo vado dicenno , ormai pero' e' troppo tardi ce semo data la zappa su li piedi da soli , se po solo cerca' da limita' li danni fatti da quillu nazista nordista .... SEMPRE FEDELE ALLA LINEA 2151970[/snapback] Personalmente preferisco continuare a stare fuori e aspettare Sento di non avere altro mezzo di lotta che far mancare i miei pochi miseri euro, l'unico linguaggio che lor signori conoscono 2152078[/snapback] sono rimasto fuori per anni e alla fine ho avuto solo l'impressione di fare il gioco di chi effettivamente mi voleva fuori. disdire le televisioni a pagamento ed evitare di fare quegli abbonamenti li sarebbe sicuramente più efficace, ma prova a dire a chi ce l'ha di rinunciarci. alle mazzate certa gente sembra prenderci gusto... al massimo si incazza dentro di se e sfoga la frustrazione contro chi alle mazzate non vuole piegarsi. 2152140[/snapback] Ovviamente non ho mai sottoscritto abbonamenti e ogni volta che posso cerco di convincere chi ce l'ha a disdirli. effettivamente capisco che assecondo i loro desideri ma mi pesa anche partecipare ad uno spettacolo al quale non sono stato invitato e dal quale hanno cercato in tutti i modi di cacciarmi

Ottimo , so tre anni che lo vado dicenno , ormai pero' e' troppo tardi ce semo data la zappa su li piedi da soli , se po solo cerca' da limita' li danni fatti da quillu nazista nordista .... SEMPRE FEDELE ALLA LINEA 2151970[/snapback] Personalmente preferisco continuare a stare fuori e aspettare Sento di non avere altro mezzo di lotta che far mancare i miei pochi miseri euro, l'unico linguaggio che lor signori conoscono

Disprezzo chi per anni ha sostenuto e propagandato certi ideali per poi divenire complice di questo schifo. ma se possibile disprezzo ancora di più chi non avendo mai fatto parte di gruppi organizzati permette però di farsi trattare da delinquente e rinuncia ai suoi più elementari diritti. sarebbero bastate due giornate di stadi vuoti e la disdetta di buona parte degli abbonamenti tv per porre fine a questo scempio

copio e incollo da Repubblica.it io ho solo potuto piangere... a voi i commenti Un rapporto fa chiarezza sulla tragedia del 15 aprile del 1989 in cui morirono 96 persone che erano allo stadio di Sheffield per la sfida di FA Cup tra Liverpool e Nottingham Forest. Gravi le responsabilità delle forze dell'ordine che fecero di tutto per scaricare le colpe sui fans. Il premier britannico chiede scusa ai parenti delle vittime dal corrispondente ENRICO FRANCESCHINI LONDRA - E' stata la più grande tragedia sportiva della storia britannica e una pagina nera per tutto il calcio: la morte di 96 tifosi, durante la semifinale di Coppa d'Inghilterra tra Liverpool e Nottingham Forest, schiacciati nella calca che si era creata dentro lo stadio di Hillsborough, sul campo neutro di Sheffield, il 15 aprile del 1989. Un'inchiesta dell'epoca assegnò solo una vaga responsabilità alle forze dell'ordine, facendo di tutto per scaricare le colpe sui fans, descritti come violenti e ubriachi, tesi che venne ripresa dai giornali, in particolare nella ricostruzione pubblicata da uno dei tabloid più popolari, il Sun di Londra. Ora, ventitre anni dopo, quel resoconto viene clamorosamente smentito. Una commissione d'inchiesta presieduta dal vescovo di Liverpool ha reso noti migliaia di documenti riservati da cui risulta che la polizia e le forze di soccorso hanno gravi responsabilità nell'accaduto e che, fatto ancora più serio, la polizia e gli inquirenti cercarono deliberatamente di screditare i tifosi per attribuire ad essi e al loro comportamento ogni colpa della tragedia. Rivelazioni scioccanti per i familiari delle vittime e per tutto il Regno Unito, al punto da indurre il primo ministro David Cameron a presentare pubblicamente in parlamento le sue "scuse" per quanto è accaduto. "A nome del governo e del paese, voglio esprimere il mio profondo rammarico per questa doppia ingiustizia che non è stata corretta per così tanto tempo", ha detto Cameron illustrando alla camera dei Comuni le conclusioni del rapporto. Alcuni dei particolari emersi nell'inchiesta sono raccapriccianti: la polizia sottopose perfino i cadaveri dei bambini a test per verificare il livello di alcol in corpo per dimostrare che l'ubriachezza aveva provocato il massacro e fece ricerche sui precedenti delle vittime nella speranza di trovare fatti che ne danneggiassero la reputazione. L'intento era chiaramente quello di coprire le deficienze dell'organizzazione della sicurezza da parte delle autorità. Un "cover-up" perfettamente riuscito, che ha amareggiato ulteriormente i familiari delle vittime per tutti questi anni. Ma ora l'Inghilterra cercherà di fare giustizia, prima con un dibattito in parlamento, poi forse ordinando una nuova indagine giudiziaria sull'accaduto. Verranno chiamati in causa gli ufficiali di polizia di allora e forse anche responsabili di governo - il primo ministro era Margaret Thatcher - che non fecero abbastanza per fare emergere la verità. Quel giorno alla tifoseria del Liverpool era stata assegnata la "Leppings Lane", settore a sinistra della tribuna centrale, che conteneva 14.600 posti, lasciando alla tifoseria del Nottingham Forest, che normalmente aveva meno seguito, la più capiente curva opposta, la "Spion Kop End", che disponeva di 21.000 posti. Migliaia di tifosi dei Reds avevano preso d'assalto Sheffield, in un'atmosfera gioiosa tipica di una semifinale di coppa nel calcio inglese, per sostenere i propri beniamini: oltre al prestigio che la FA Cup ha sempre avuto nel calcio di qui e alla rivalità esistente tra le due tifoserie, si aggiungeva il fatto che all'epoca i club d'oltremanica, esclusi dalle Coppe europee in seguito alla strage dell'Heysel (la strage di quattro anni prima allo stadio di Bruxelles, prima della finale di Coppa dei Campioni tra Juventus e Liverpool, in cui morirono 39 persone, per la maggior parte tifosi italiani), per arricchire la bacheca non potevano che puntare, oltre che sul campionato, sulle due Coppe nazionali. La Leppings Lane possedeva appena 6 ingressi (contro gli oltre 60 del settore riservato ai tifosi del Nottingham Forest) e l'afflusso verso gli spalti procedeva molto a rilento (ad appena mezz'ora dal calcio d'inizio il settore era ancora mezzo vuoto). A quindici minuti dall'inizio la massa di persone che premevano fuori dallo stadio era ancora enorme, cosicché la polizia pensò di aprire il "Gate C", un grosso cancello d'acciaio posto all'ingresso di un tunnel che conduceva all'interno della Leppings Lane e agli ingressi laterali. L'idea si rivelò catastrofica: mancando ormai pochissimi minuti al fischio di inizio, i tifosi ancora fuori dallo stadio iniziarono ad accalcarsi al Gate C della Leppings Lane che permetteva accesso solo alla parte centrale della curva, la cui capienza era limitata a 2.000 posti; così, mentre questo settore della curva iniziò a riempirsi all'inverosimile, la marea di gente che continuava ad affluire dal Gate C si ritrovò chiusa dentro una sorta di imbuto. In breve gli spettatori che già si trovavano all'interno della Leppings Lane furono schiacciati verso le pareti laterali e le recinzioni che dividevano gli spalti dal campo (particolarmente resistenti perché concepite per resistere ad eventuali cariche degli hoolingas, in ossequio alle normative introdotte dal governo inglese dopo la tragedia dell'Heysel) e la stessa sorte toccò agli sventurati che si trovavano ancora nel tunnel del Gate C. Mentre nella curva si scatenava il panico, la gara iniziò regolarmente, senza che nessuno in campo e negli altri settori dello stadio si fosse minimamente accorto di cosa stesse avvenendo nella curva del Liverpool. Solo dopo 6 minuti di gioco la partita fu sospesa su segnalazione di un ufficiale di polizia, che fece presente all'arbitro che molti spettatori stavano invadendo il campo: si trattava in realtà di coloro che per evitare lo schiacciamento avevano scavalcato l'inferriata che separava la Leppings Lane dal terreno di gioco. Peraltro non avendo compreso ciò che stava realmente accadendo, la polizia prese l'iniziativa di intervenire con delle piccole cariche volte ad impedire ai tifosi di invadere il campo. La situazione, se possibile, si fece così ancor più drammatica per i tifosi che, da un lato si trovavano schiacciati dalla calca che si era venuta a creare alle loro spalle, dall'altro venivano contrastati dalla polizia che inconsapevolmente impediva loro la possibilità di aprire delle vie di fuga. Solo dopo alcuni tragici minuti la polizia si rese conto del vero motivo dell'invasione e aprì le inferriate, lasciando finalmente ai tifosi del Liverpool la possibilità di raggiungere il terreno di gioco. Ma a quel punto, con la Leppings Lane meno piena, tutti cominciarono a capire quanto terribile fosse la portata del dramma. In mezzo alla calca avevano perso la vita ben 96 persone (79 di loro avevano meno di 30 anni), schiacciate e soffocate com'era accaduto all'Heysel; altre 200 riportarono ferite più o meno gravi. Ora forse la storia di questa tragedia verrà raccontata fino in fondo