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caporalcleg

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  1. Inviato · Segnala risposta

    Vorrei dire la mia. E' da gennaio 2014 che non vado allo stadio, non per motivi polemici o disaffezione, ma per il semplice fatto che in quella data ho perso il lavoro e ho dovuto limitare le spese allo stretto necessario. Fortunatamente le cose sono migliorare, ma per ironia della sorte, non sono riuscito mai a venire allo stadio quest anno. Io penso che la disaffezione si possa avere per lo sport in se, per come e' trattato dalla politica e dai farabutti che governano questo calcio, non per i colori. Non si puo' dire "Il calcio non mi piace piu', ergo non vado a tifare la mia squadra". A prescindere dai risultati, dalle categorie, se si amano quei colori, bisogna seguiri.

  7. Inviato · Segnala risposta

    SI, sono daccordo con voi, la mia era solo un'idea, a cui comunque non avrei dato seguito, visto tasse, spese etc etc.

    Ovviamente ho fatto una scelta qualche anno fa e devo dire che non ne sono pentito, e piano piano sto mettendo su un piccolo corredo, niente di eccezionale, sia ben chiaro...

    Ho appena preso un AF Nikon 18-70mm f/3.5-4.5 AF-S DX, visto che non avevo un ottica specifica per il Formato DX. Ho letto qualche recensione e' ne parlano come di un'ottica discreta. Qualcuno l'ha avuto? So che era un'ottica da kit, ma abbastanza performate. Visto il prezzo che l'ho pagata credo di aver fatto una buona scelta.

  13. Inviato · Segnala risposta

    Resta il fatto che io difficilmente potrei innamorarmi della fotografia se dovessi fotografare attraverso il buco di una serratura.

    Non dimentichiamo che una differenza fondamentale tra una entry level e una fotocamera seria sta sulla grandezza e sulla luminosità del mirino. (Differenza che diventa poi abissale passando a FF)

     

    Con una entry level è più difficile inquadrare, quasi impossibile valutare anche sommariamente la profondità di campo.

     

    Considerando che si trovano ottime offerte di corpi seri usati ad un prezzo simile a entry level più recenti, il senso del mio discorso sta nel preferire i primi ai secondi.

     

    Quindi il mio consiglio è orientarsi su corpi macchina come 40D, 50D, 7D in casa Canon e D300, D7000 in casa Nikon, lasciando perdere le serie inferiori.

     

    Se poi si riuscisse a trovare una 5D anche prima serie in buone condizioni allora sarebbe un altro mondo...

    Capisco perfettamente il tuo punto di vista, ma ti dico che ho visto gente che faceva corsi di fotografia con le compatte...

  15. Inviato · Modificato da caporalcleg · Segnala risposta

    Certo, concordo. Ogni tanto passo su ebay o nel negozio fisico per trovare appunto qualche macchina pro a meta' prezzo di qualcuno che si e' fatto prendere la mano dell'acquisto e poi ha smesso...

     

    P.S.: ultimamente mi e' venuta la scimmia di cambiare sistema e passare a Canon, ma ancora non ho le idee chiare...

     

    P.P.S: Volevo posta' qualcosa de carino, ma me ritrovo solo questa fatta col cellulare a Mont Saint-Michel alle 11 di sera...

     

    post-7329-0-27913700-1421494705_thumb.jpg

  16. Inviato · Segnala risposta

     

    La mia prima reflex è stata la prima reflex acquistabile a prezzi umani: la Canon 300D.

    All'epoca, appena comprata mi sembrava fantastica (ci credo, rispetto alle compatte...) ma rivista oggi farebbe schifo.

     

    Subito dopo feci il grande salto ad una macchina seria, la Canon 20D.

    Ebbene, vista oggi farebbe ancora la sua figura.

     

    Siamo abituati in un mondo tecnologico dove dopo pochissimi anni i prodotti sembrano di un'altra era e quindi obsoleti, ma il mondo della fotografia per fortuna non è così.

    È un settore molto più statico di quello dei computer e degli smartphone.

     

    Quello a cui voglio arrivare è che una fotocamera di fascia media o alta sarà sempre superiore ad una fotocamera di fascia bassa a prescindere dall'annata.

     

    Secondo me le macchine entry level non sono adatte per imparare perché non hanno quell'operatività che ti fanno ragionare da fotografo.

    Giusto per fare un esempio, avere due rotelline indipendenti ed ergonomiche per impostare tempi e diaframmi in manuale è una cosa importante, così come importante è poter cambiare gli ISO senza dover andare nel menu.

     

    Insomma, credo che dovendo prendere un usato è meglio prendere un modello di fascia media/semi pro di due anni prima piuttosto che una enty level più recente.

     

    IMHO

    Dipende: la maggior parte di quelli che si vogliono avvicinare alla fotografia, non sempre finira' per appassionarsi ad essa. Basta vedere quanti corpi semipro si trovano nell'usato con pochissimi scatti. Io faccio il tuo stesso ragionamento, ma molti di quelli che cercano una reflex, la userebbero con le scene preimpostate. Se davvero sono appassionati poi passeranno ad un corpo pro. Io ho iniziato con la D40x, che era un giocattolo e dopo 6 mesi sono passato a D70 (meno megapixel ma impostazione migliore, doppia ghiera, doppio display etc), e dopo un anno a D300.

  19. Inviato · Modificato da caporalcleg · Segnala risposta

    Non e' il sistema operativo che non riconosce le non originali o le rigenerate, ma la stampante stessa. Io consiglio sempre ai miei clienti, di evitare di prendere le stampanti con due cartucce (nero e tricromia) ma quelle con 4 cartucce (nero, giallo, ciano, magenta), che hanno un costo singolo molto minore (se finisci il giallo cambi solo quello).

    Molte stampanti fanno un controllo sul chip integrato nella cartuccia per vedere se e' rigenerata e possono dare problemi. Con molte HP ho notato questa cosa.

     

    Io mi rifornisco da Punto Ufficio (a Terni e a Narni), ma ho amici che si riforniscono da La Cartuccia.

     

    Saluti

  24. Inviato · Segnala risposta

    Anche io, come Bardo88, chiedo scusa per i disagi della prima sera, per quanto riguarda il Rione Piazza. Purtroppo quest'anno abbiamo avuto noie burocratiche e abbiamo dovuto rivoluzionare il sistema taverne. Non sto qui' a dirvi i dettagli, ma abbiamo dovuto apportare numerosi cambiamenti e, gli stessi, ci hanno messo in crisi durante la serata di sabato.

     

    Ho letto altri commenti, anche di qualcuno della compagnia dell'ariete, che stimo molto, riguardo l'aspetto "mangereccio" della festa. So perfettamente che andrebbe alzata di livello la festa, come e' giusto che sia, ma c'e' da dire che, putroppo, i costi ci sono e sono tanti per i rioni e gli stessi devono approntare dei mezzi per il proprio sostentamento. E queste sono le taverne. Ora conosco tutti i dettagli della festa, essendone partecipe a livello organizzativo e lavorativo da circa 10 anni e non mi addentro nei casi specifici, ma con qualcuno dell'ariete avevamo gia' in discorso di sistemare un po le cose gruadualmente.

     

    Io dal canto mio in due sere ancora non ho avuto l'occasione per mangiare o bere nulla, mi fido del parere dei clienti. Dico solo che mi sono alzato sabato mattina alle 4 e so annato a dormi' domenica mattina alle 4.

     

    Porgendo ancora scura, invito le persone che hanno avuto problemi anche a contattarmi in privato per dirmi nel dettaglio i problemi occorsi, e invito ancora tutti a partecipare.

     

    Saluti

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