OFF TOPIC

be bop a lula

godo come un maiale a proposito che tempo farà il 25?

un uomo e una donna stanno facendo sesso, e nel culmine della passione , lei dice a lui "caro sei senza preservativo" lui: "si perché?" lei: "prima che vieni devo dirti che io non prendo niente" lui: "manco un caffè?" ahahaha

A Napoli invece, Vincenzo Russo, 30 anni, ha inventato l'APEritivo, che sul web sta spopolando: si tratta di un servizio di rinfresco itinerante che porta le specialità della cucina partenopea direttamente ai clienti a bordo di un'Ape che, una volta giunta a destinazione, si trasforma in un locale in movimento, in grado di offrire dal semplice brindisi a un completo servizio di catering. "L'idea - spiega Vincenzo - è nata perché in famiglia siamo sei fratelli, e quindi i matrimoni di fratelli e amici erano tanti; in più amiamo il divertimento. Di qui l'idea di brindare agli sposi sul sagrato della chiesa, o subito dopo il rito civile, ma poi l'iniziativa si è allargata: portiamo il rinfresco sulla spiaggia, per un party da festeggiare, in ville e giardini privati, in strada per l'inaugurazione di una boutique, insomma lavoriamo sempre, da marzo a ottobre". Insomma, l'idea originaria è nata dal matrimonio, che a Napoli è un mercato ancora florido, da 15 mila eventi l'anno, ma poi l'attività si è ampliata anche ad altri eventi: tesi laurea, catering, cene a casa e tutto ciò che ruota attorno al festeggiamento. Dai taralli alla trippa, per arrivare al cuoppo fritto e a tutte le specialità della tradizione, fino a menu personalizzati: l'APEritivo è in grado di soddisfare tutti i palati. L'intera famiglia di Vincenzo è coinvolta. "L' Ape l'ho comprata nuova - spiega - e ho realizzato il box dietro e il calessino vintage". Ultimamente Vincenzo e la sua famiglia stanno ricevendo molte richieste di franchising. "L'idea - dice - è quella di coinvolgere altri giovani come me, o persone che hanno perso il posto di lavoro e che con un piccolo investimento per una bike fino ad uno più consistente per un bar fisso possano aprire un'attività come questa. Vogliamo creare un marchio e fornire ai nostri affiliati tutta l' esperienza che abbiamo acquisito, dal business plan ai menu tipici. La concorrenza? Potrebbe venire da marchi diversi dal nostro ma non se creiamo un nostro franchising".

Dell'Utri, scrivi mi raccomando!!

e insomma

http://www.doremifasol.org/news/wp-content/uploads/2011/12/visto51.jpg

e insomma

regà state andando da me poi fate come ve pare

siamo??

Bovini flatulenti fanno esplodere stalla In Germania, scarica provoca fiammata: tetto danneggiato e mucca ferita 28 gennaio 2014 Bovini flatulenti fanno esplodere stalla BERLINO - Una storia perfetta per il prossimo cinepanettone: 'Natale a Rasdorf'. In questa cittadina tedesca dell'Assia, 90 mucche da latte hanno provocato un'esplosione nella stalla in cui erano alloggiate con 'pericolose' emissioni di metano. I bovini flatulenti avevano saturato l'ambiente di gas naturale, che una scarica elettrostatica partita da un macchinario ha trasformato in una improvvisa fiammata. Bilancio: il tetto danneggiato e una mucca leggermente ustionata, hanno potuto constatare i vigili del fuoco e una squadra specializzata nelle fughe di gas, allertati dallo stupefatto fattore.

ma le targhe alterne per me non risolvono un cazzo

Boom vendite per casco moto Hollande Azienda produttrice pubblica inserzione pubblicitaria: 'Grazie presidente'

è difficile spiegare certe giornate al mare

perché ce l'avete con i negri?

il gelo negli USA non vuol dire mica che non ci sia l'effetto serra che ve credete?

Nome scioglilingua, non sta sulla patente Ma donna hawaiana costringe le autorità a cambiare la legge 02 gennaio, 19:07salta direttamente al contenuto dell'articolo salta al contenuto correlato Singolare battaglia di una donna delle Hawaii il cui cognome di 36 lettere veniva costantemente tagliato sulla patente per mancanza di spazio. Per pronunciare il suo cognome, in effetti, bisogna prendere fiato: Keihanaikukauakahihuliheekahaunaele. E' il cognome che si e' ritrovata Janice, 54 anni, quando ha sposato il marito hawaiano nel 1992. Trentacinque lettere piu' un 'okina', segno usato nell'alfabeto hawaiano e che quindi porta il cognome a 36 caratteri. Secondo l'assessorato ai trasporti delle Hawaii il massimo dei caratteri che possono essere contenuti su patenti e carte d'identita' e' di 35. Ma dopo il precedente di Janice, la legge e' stata cambiata ed e' stato portato a 40 per il cognome, 40 per il nome e 35 per il secondo nome. La donna avra' quindi il suo cognome finalmente scritto per intero. Janice aveva deciso di prendere provvedimenti dopo aver avuto problemi con un poliziotto che non riconosceva il suo nome sulla patente. Ora spera di ottenere lo stesso risultato con il tesserino del social security (equivalente codice fiscale). Attualmente c'e' spazio sulla prima riga per 26 caratteri per primo e secondo nome e altri 26 sulla seconda riga per il cognome ed eventuali suffissi.

auguri a Lu Trejo!!!

ma non ho capito. mò siccome uno agita un forcone non può avere una Jaguar ma scherziamo ?

http://www.youtube.com/watch?v=ipzW5amahRM

do vai tu?

che poi un parente che fa politica e che potrebbe raccomandarmi ce l'avrei pure mi sono informato su quello che fa in parlamento e ho scoperto che l'ultima proposta che ha fatto è un emendamento a favore dei porno-divi , in base al quale le donazioni di sperma possono essere detratte come spese di rappresentanza dopo che ho saputo questo non so se fidarmi di lui....

24 novembre 2013 Usa, atleta batte la testa: oggi suona 13 strumenti Lachlan Connors, 19enne di Denver, sognava di diventare un campione di lacrosse. Dopo aver avuto una commozione cerebrale durante una partita, ha scoperto una nuova dote: quella per la musica. ''I medici mi hanno detto che non avrei più potuto praticare sport a contatto. Ma ho scoperto un orecchio musicale che non avevo mai avuto: riesco a suonare 13 strumenti''. I dottori sostengono che le lesioni dovute alla caduta di Lachlan possano aver stimolato una parte del suo cervello che prima era inattiva