paolo65

Partipilo gioca?

Siamo lenti di testa e di gamba

Fino a mo e' l'anno.........de li cojoni, va!!

Non siamo splendidi finora

Un par de golletti e me posso mette a aiuta' mi moglie a fa il dolce.

Il Bari oggi è stato molto più incisivo di noi con la stessa turris. Ora è da vedere quanto merito è del Bari, quanto è stato l'avversario meno in palla e un po' timoroso. È andata di lusso, ma un Bari così romperà il cazzo fino alla fine. Quindi niente distrazioni.

Non lo vedo benissimo il campo sulla fascia sotto la A

Aggiungerei la rivolta ternana a seguito dell'azione di Liberotto Liberotti. Già allora tutta la nostra essenza. II fabbro Liberotto Liberotti è, per i ternani, il simbolo della libertà, anche se non esiste alcun documento che comprovi l’esistenza dell’episodio di cui sarebbe stato protagonista. Il teatro della vicenda sembra sia stato il sagrato della chiesa di San Tommaso il cui parroco, don Piero, esortava frequentemente i popolani a sollevarsi contro le dure imposizioni di gabelle da parte di Narni e Spoleto che avevano assoggettato Terni devastata dall’esercito dell’arcivescovo Cristiano di Magonza. Il coraggioso fabbro ferraio davanti alla tracotanza di un gabelliere narnese reagiva uccidendolo a mazzate ; il popolo trascinato dal gesto di ribellione insorgeva e, con l’aiuto di Foligno e Todi, riconquistava la libertà.

In realtà sono fiducioso x lo stadio

Non ho detto questo. Credo, ma non sono esperto, che una convenzione passi per un iter autorizzativo che preveda (immagino) anche, tra le altre cose, un sopralluogo. Quindi la convenzione si avrebbe dopo aver completato l'investimento con il rischio, dipendendo dalla politica, di colpi di scena (caduta della giunta, rimpasti, ecc).

Fare la clinica con un paio di anni la sfanghi, diverso avere la certezza di 100 posti convenzionati soprattutto prima di averla fatta.

Si era via Volturno ovviamente vicino a via xx settembre. Mi sono anche ricordato il nome preciso della "soubrette": Katia Rover

Io continuo a pensa' che è lu fratello più grosso de Diakite nostro.

Purtroppo la partita che ho seguito meglio, è stata quella con la Ternana. Speriamo che anno nuovo ne segua di più!

Ai miei tempi, il battesimo all'università a Roma prevedeva serata in noto locale di via xx settembre con starletta grande spogliarellista Laura (o Rita , non ricordo...) Rover. Dalla platea frasi irripetibili delle quali la più bella, sintetica e piena di significato che ho ancora in memoria: "SLARGA!!!!"

Su sti temi poi semo tutti d'accordo!

Plop è un rumore bellissimo

Poesia!

Se sei un imprenditore, punti sulla qualità del servizio non sulle convenzioni, punti sui master non sulla parificazione alla statale di una a distanza ( leggiti un po' di storia a proposito del suo iter a partire dalla Gelmini). A me va bene tutto, ma rischia con i soldi tuoi, non con quelli nostri.

Sarò retrogrado. Buon anno a tutti! https://www.corriere.it/dataroom-milena-gabanelli/sanita-fiume-denaro-privati-convenzionati/f89a4870-0768-11e8-8886-af603f13b52a-va.shtml?fbclid=IwAR3JmnPUCoSE9BtCu_bzPedsJfFiiokh7NEyBljHOke9M_sLhf1ebDE4yNk

Nessuna, ma continuamo a vederla da un punto di vista sbagliato a mio parere. Come chi pensa che la massoneria oggi è diversa. Essa è tanto più potente quanto lo Stato a livello centrale e periferico è debole. E a Perugia ancora oggi è potentissima, tra ambienti giudiziari, forze dell'ordine, università. Basterebbe guardare alle carriere. Personalmente non critico chi investe, chiunque esso sia. Mi preoccupa il fatto che anche a Terni si sono create le condizioni economiche per rendere profittevole tale investimento. Perché ribadisco che questo accade tanto più, quanto più la sanità pubblica diventa inefficiente. Ma se per tutti questo non è vero, allora rimarrà un mio semplice modesto parere

State facendo confusione. Almeno riguardo il mio ragionamento. Io sto parlando di opportunità legate al mercato. Le cliniche private le fai quasi esclusivamente per determinate tipologie di interventi (primi fra tutti ortopedici) e diagnostica. E' anche qui soprattutto per sopperire ai tempi di attesa di operazioni non salvavita o essenziali. Si va in clinica per interventi da parte di luminari del settore (tipo la ricostruzione di un legamento crociato) che magari operano anche in ospedale e li hai 6 mesi di attesa. In generale voglio dire che le cliniche tanto più proliferano, quanto più c'è inefficienza della sanità pubblica e il fatto che qualcuno (poteva essere un imprenditore qualsiasi ripeto) decida di farla a Terni in un contesto nel quale è abbastanza evidente nel quale c'è un processo di impoverimento da questo punto di vista dovrebbe suonare come un campanello d'allarme e non perché si chiama Bandecchi, anzi, lui almeno ci dà una contropartita (e questo già dovrebbe essere significativo).

Ragazzi il problema non è il fatto che si costruisca una clinica privata a Terni (dove non ce ne sono). Il problema è il momento in cui si decide di farlo, quando cioè è al timone una giunta la cui vittoria è stata sostenuta dai mezzi di informazione di proprietà dell'Angelucci, noto imprenditore nella sanità privata. L'aspetto di cui dobbiamo preoccuparci è il tentativo di depauperamento della sanità pubblica umbra (e ternana in particolare) che da sempre ha una qualità impareggiabile rispetto alla privata fortemente orientata al business e al trattamento di patologie in base a quanto rendono e no a quanto utili alla collettività. In questo quadro si inserisce l'investimento per una clinica.

Qualsiasi sia l'estrazione sociale, il rossoverde ci unisce come fratelli. Luglio, Ventotene prepartita contro lo scandaloso Bari. Quando mi ha visto fotografare la bandiera, il proprietario è uscito allo scoperto al grido di forza fere. E io " e annamo!!!" Come fai a non voleglie bene