paolo65

L'emblema della piega che ha preso sto forum e' il fatto che l'ultimo post sul topic del prossimo macht contro la capolista e' di due giorni fa e manca un giorno e mezzo alla partita.

Il tema è molto complesso. Terni è una città in declino e la rassegnazione è palpabile in tutti i fronti sotto una cupola stagnante che impedisce (anche con il ricatto del lavoro tra l'altro spesso sottopagato) qualsiasi scatto di orgoglio. Il potere politico/amministrativo/economico è in mano a poche persone di poco spessore e visione il cui unico interesse è mantenere lo status quo e poter continuare a esercitare potere anche se questo significa rincorrere la povertà della collettività. E sotto di loro tanti esecutori pubblici e privati altrettanto inadeguati e incapaci di avere una ben che minima visione e idea di sviluppo. Gli anni delle disponibilità economiche sono finiti (Raffaelli) e i suoi patti con Agarini da un lato e Diocesi all'altro hanno determinato il penoso scenario attuale nel momento in cui sono finiti i soldi pubblici. Poi arrivano i forestieri (Ieri Longarini e oggi la Morselli ad esempio), cominciano a vedere a fondo che ci sono troppi soldi bruciati in modo strano e decidono di fare piazza pulita. In queste operazione di resettaggio è la prassi che si determinino anche molti effetti collaterali, indesiderati e immeritati per chi ci va di mezzo, ma non dimentico tanto per ricordarne qualcuna, le allegre elargizioni ad un noto giornalista sportivo ternano con contratto faraonico ovviamente con lo scopo di ammaestrare la stampa, una meteora di responsabile marketing altrettanto ben corrisposto e che partorì come unica cosa tangibile un enorme goffo e inguardabile drago che Grisù a confronto metteva paura, una bella infornata di raccomandati nel CMM (sempre gestito da Agarini) che ne ha determinato la fine ingloriosa, e tante altre cose relative a singolari e abnormi contratti sportivi che in parte conoscerete (Uno fra tutti un bel contratto quinquennale a Dell'Anno che già giocava con le stampelle e il defibrillatore e a portata di mano). Questo normalmente è il rovescio della medaglia quando sono i forestieri a comandare. Vedono che la cosa non va e fanno tabula rasa anche su quello che invece è sano, perchè non vogliono (o possono) andare in profondità su ogni singola questione. Ovviamente questa prassi, giustifica solo parzialmente l'operato di questi anni, visto che poi, di soldi, ne sono stati comunque buttati molti altri e molte cose incomprensibili sono comunque accadute. Ma ricordiamoci sempre che la Ternana presa da Fioretti aveva un modestissimo monte ingaggi della sola prima squadra pari a 30 mil/€, e chiunque fosse arrivato, sarebbe dovuto intervenire su questa follia. Tra l'altro tutta questa gente che prendeva mediamente 50/60.000 euro al mese e che è stata pagata per diversi mesi dall'avvio della stagione, ha pensato bene di tirare a vacca non appena si sono bloccati gli stipendi e non credo che era gente così bisognosa. In quello stesso anno abbiamo assistito ai playoff vinti in finale dal Torino contro i cugini innominabili che pur senza percepire un euro hanno combattuto fino alla fine. Lo so sono andato fuori topic, ma il calcio è anche specchio della società e di tante vicende ad essa collegate.

Althea, non prendere la domanda per morbosa: ma te eri quella con la maglia della ternana stile genoa e dalla quale foto si intuivano discrete tette? Se si, perchè non la rimetti, so sicuro che tanti tuo interventi sarebbero commentati in modo più morbido.

Non so perchè, ma penso che se vincessimo a Cagliari, parecchi cambierebbero improvvisamente opinione.

Do se pò aprì un topic sull'ultima frase che hai scritto?

State spostando un post sul vento a parziale giustificazione di una brutta partita, in uno contro avenatti. Non esiste già un topic apposta x lui?

A livello di gioco. Ieri con il fortissimo vento (una rarità a Terni), non ti potevi aspettare una bella gara. Ha reso quasi impossibile il lavoro di Avenatti(il giocare di sponda e far salire la squadra almeno gli riesce decentemente) e paradossalmente anche chi aveva il vento a favore non riusciva a calibrare bene i lanci lunghi non avendo dunque particolare vantaggio. Inoltre il vento cambiava spesso direzione e intensità da verticale a laterale. Da questo punto di vista apprezzo ancora di più la buona prova della difesa e di Mecca in particolare che su molti lanci lunghi e' sempre riuscito a calcolare bene la traiettoria del pallone e farsi trovare al punto giusto.

Premesso che non so razzista. Io spargerei la voce che se po' piscia' liberamente sulle gradinate dello stadio, potremmo cattura' la simpatia per i colori rossoverdi de parecchi magrebini che so costretti a falla sui muri dei palazzi.

Hanno segnato Gondo e Dumitru, Breda viaggia ad una media playoff. Il calcio sta subendo una rivoluzione e noi non riusciamo a capirla.

Uno dei momenti televisivi più belli in assoluto. Se poi me ritiri su il filmato del primo allenamento, me faccio una sega

E' si, ma non ce sta mai bene un cazzo. Se non compravamo, giù critiche, mo che avevo fatto man bassa de nuovi giocatori, ce preoccupamo de come se integraranno. Anche te...

Perchè arrivi qualcun'altro, ammesso che ci sia interesse, ci possono essere due sole condizioni: 1) vendita 2) fallimento La prima è da escludere, poichè il valore delle quote sequestrate (non chiedetemi su quale base di calcoli) è ufficialmente di 25 mil/€ e pare che non interessi a nessuno (giudice in primis) abbassare questo tetto assurdo. Rimane solo il fallimento, cosa che, volendo, avrebbero potuto realizzare molto prima, senza aspettare 12 anni. A meno che, e chiedo lumi agli esperti in giurisprudenza, attraverso un fallimento, diciamo pilotato, la proprietà non possa correre il rischio di conseguenze più gravi (tipo bancarotta o cose analoghe). In questo ultimo caso anche il fallimento sarebbe improponibile. Ci sarebbe una terza via che qualcuno qui dentro aveva ventilato come ipotesi qualche anno fa, comprare un titolo sportivo per ripartire almeno dall'eccellenza e creare la seconda squadra di terni, che però non si chiamerebbe Ternana, ma che potrebbe diventare la prima come seguito di tifosi e poi in futuro, chissà, anche in termini di risultati sportivi.

A na certa età ce se commuove facile...Lacrimuccia per l'ultima bandiera (con tanto de mega Asta!)

Personalmente posso dire che è stata una annata molto bella. Certo vissuta con un minimo di distacco in più, ma forse e soprattutto per l'età che per altri motivi. Quello che ricordo con piacere è stato un percorso di continua crescita del legame fra squadra e tifosi partito con 1.000 persone alla prima di coppa italia e con l'esaltazione del ritorno dei 10.000 con il Taranto e i quasi altrettanti nelle ultime due in casa. Non è stato un colpo di fulmine, nel senso che la fiducia i giocatori se la sono conquistata gara dopo gara con i botteghini che vedevano ogni quindici giorni aumentare i biglietti venduti. La simbiosi che era nata tra quella rosa che comunque si è fatta voler bene e la città probabilmente non è troppo lontana dalle migliori annate e stagioni trionfali più antiche.

Comunque tanto per restare in tema di capienza, Fiorentina Lazio con la viola prima in classifica e una città cinque volte la nostra 25.000 spettatori.

Mi permetto di precisare che su Taddei il giudizio deve essere diverso e ancora più di riconoscenza. Nel suo ritorno, nei bui anni della C quando si convinse di dover rimettersi in gioco per il solo ed esclusivo amore per la Ternana, ha dovuto vendere praticamente tutti i suoi beni personali inclusa la villa di famiglia, senza avere alcun ritorno. Io lo ammiro più per questa seconda fase, che per averci portato in serie A. Negli anni gloriosi c'erano diversi soci amici che si alternavano anche alla Presidenza (fino all'anno prima della promozione in A ad esempio c'era il Dott. Manini). Negli anni della C invece era da solo e ha cercato, con le ultime risorse economiche che aveva di salvare la baracca evitando un quasi certo fallimento. Almeno così mi pare di ricordare.

http://www.sslaziofans.it/contenuto.php?idContenuto=30343

Ok. Quindi sfugge totalmente dalle regolamentazioni tipiche in caso di proprietà da parte del privato, immagino.

Una domanda a chi è esperto qui dentro. Certo è che una Concessione ha una durata (mi sembra tre anni) decorsa la quale, bisogna ricominciare l'iter da zero. Quello che volevo capire è se la mancata realizzazione del progetto nei termini stabiliti dalla Concessione possa determinare anche una possibile variazione urbanistica determinando così una svalutazione patrimoniale dei terreni.

Ma che te voi costruì, che se non fosse per il 20% de immigrati saremmo già' una cittadella de 80000 abitanti con case sfitte e invendute, locali commerciali idem e più centri commerciali che cristiani. Siamo seri e datemi un perché si debba investire a Terni a parte qualche impiccio della cupola nostrana.

La versione coperta costava 10 anni fa 30mil non 3.

Voglio esse ottimista. Fino ad oggi ero indeciso o bianco o nero. Tradotto: non capisce un cazzo o gioca un calcio talmente moderno che noi non possiamo capire. Con la positività che si deve avere a inizio anno ho deciso che sta troppo avanti.

5) i cavalieri di Malta

Lo stadio lo farei così: 1. Demolizione tranne distinti B che verrebbero pero' riammodernati e con copertura. Li lascerei perche' sono i più vicini al campo ( che si potrebbe ulteriormente avvicinare) e sono quelli che si vedono da via leopardi con la loro originale architettura. Insomma sarebbe il giusto ricordo dell'impianto che ha vissuto gli ultimi 45 anni della nostra squadra. 2) Il resto stile (magari più raffinato) Rieti con 2 curve e una tribuna tutte coperte. Avresti cosi un impianto di circa 18.000 spettatori.