paolo65

Comunque Masticone sta a pagà tutti i buffi lasciati da Zadotti e che riguardavano soprattutto realtà locali a cominciare dalle società sportive che affittavano i campi. Se il suo ruolo sarà quello del cantabile, andrebbe pure bene.

Comunque Vitale sabato ha giocato ampiamente sopra la sufficienza e per la prima volta, forse, ha chiacchierato e gesticolato poco e niente. Lo dico io che non lo posso vedè. Se sia l'inizio di un cambio soprattutto mentale necessario per farlo diventare un giocatore di pallone, non lo so, però se continua su questa strada, visto che non c'ho i paraocchi, mi andrebbe più che bene.

Ricordiamoci che quest'anno, almeno sulla carta, qualche contributo realizzativo dovremmo averlo anche dal centrocampo.

Se penso che lo scorso anno il suo omologo era tale Russo.

Relativamente al mero aspetto sportivo stiamo calmi. Paradossalmente in certe situazioni e' più facile giocare contro squadre più forti e tecniche e che ti possono lasciare qualche spazio in più e magari sono meno abituate a difendere. In ogni caso una settimana in più, il totale cambio del centrocampo con i titolari, forse anche il cambio del modulo, ci hanno fatto fare un bel salto in avanti rispetto a Trapani.

Io ho sentito solo i cori e fra una pausa e l'altra un po' de applausi

Contento per il risultato. Oggi, purtroppo c'è poco da festeggiare.

Ieri nel tennis, Davide ha sconfitto Golia.

Avvistato Capozzucca a passeggio per corso tacito. Pantaloni verde ragano, capelli dopo esplosione miccette.

come non quotarti!

Io, se è troppo timido, orgoglioso o altro, gli suggerirei un bravo copy. Ieri poteva esordire con una frase del tipo "mi scuso innanzitutto con questo splendido pubblico per quanto è accaduto anche se non sotto la mia responsabilità e mi impegnerò con tutto me stesso affinché possa conquistarmi con i fatti la fiducia è la stima dei nostri tifosi"

Pensa quando dovrà annà a parlà con l'arbitro che cazzo po' scappà fori.

Questo è veramente un mistero de Fatima. Io non so darmi risposte logiche. Interessi strani? Obblighi o favori a Banche con cui lavorano? Disprezzo assoluto per i ternani visti come un'immensa rottura de coglioni? Io so solo che nella Ternana hanno bruciato 70 mil. di Euro con i risultati che tutti conosciamo (ovviamente quelli sportivi sono secondari rispetto ai danni fatti alla tifoseria e al conseguente distacco di tanti da un amore passionale). Ho sentito l'intervista di Tonino e mi è piaciuto un passaggio semplice semplice quando ha parlato di rispetto. Spero che ieri sera Longarini si sia reso conto che non basta una bella, normale serata per conquistare la fiducia calpestata. La strada è lunga e se davvero ci tiene ai tifosi, su quest'aspetto non si dovranno più compiere errori, ma al contrario, dovranno essere confermati fatti, iniziative e atteggiamenti che piano piano potranno riportare un po' di sintonia fra chi gestisce la baracca e noi ternani. Ripeto ieri il coro "la ternana siamo noi" che copriva le parole di Simone Longarini, è il messaggio più chiaro ed efficacie che si poteva trasmettere. Instintivamente dico solo una cosa. Se lui sarà libero di operare e non troppo condizionato dal padre e da tanti avvoltoi anche locali, ho la sensazione che finirà per coinvolgersi emotivamente con questi colori e la nostra passione e allora le cose potrebbero veramente cambiare. Ieri sera, e penso di conoscere la psicologia umana, l'ho visto emozionato e colpito dal nostro entusiasmo e credo che più che offendersi, abbia cominciato a capire il messaggio.

Sui 12 anni siamo tutti d'accordo. Ripeto che ho semplicemente cercato di interpretare la frase di Simone Longarini, null'altro. Dodici anni fa credo che Simone avrà avuto vent'anni e magari manco sapeva che la famiglia c'aveva la ternana.

Da quello che so io, non è proprio così. Diciamo che l'arresto è stato elemento decisivo che ha accelerato una decisione che probabilmente con tempi diversi, sarebbe stata comunque presa. Insomma c'era odore di cose poco chiare che evidentemente sono emerse dalle verifiche dirette fatte in queste settimane.

Io mi riferivo alla frase di Simone Longarini detta ieri sera. Credo che su tutto quanto è accaduto precedentemente lui non avesse voce in capitolo. Diciamo meglio: fino a che c'era Zadotti, a Simone Longarini, il padre ha impedito di impicciasse de Ternana e Zadotti non ha fatto nulla per farlo avvicinare per la paura di perdere il totale controllo del giocattolino.

Se uno delega, delega. Per chi ha un'azienda, questa è normalità. Si pensa di avere fiducia verso un responsabile (Zadotti) e lo si lascia operare magari in buona fede. Nel caso specifico, poi, almeno fino a ieri e aspettando un eventuale cambiamento, la Ternana è stata per loro al massimo una delle tante aziende di famiglia e certamente non la più importante. Sono accadute cose strane dal 2 settembre in poi. Io credo, come spesso accade, che non ci sia da fare troppe dietrologie. Pare che dalle verifiche contabili sia emerso un buco di oltre 700.000 Euro che più o meno corrisponderebbe a tanti fornitori non pagati (molti da oltre un anno), e altri adempimenti. Come ipotizzai tempo fa, conoscendo la "politica" di Zadotti, per farsi bello di fronte a Longarini e non chiedergli altri soldi rispetto a quelli pattuiti ad inizio stagione e far vedere una gestione capace e in equilibrio, pagava solo ciò che era necessario per evitare sanzioni sportive e faceva soffrire i fornitori (molti ternani e società sportive locali). Questa "allegra gestione" probabilmente serviva per compensare spese incredibili e magari non indispensabili (vedi rifacimento prato), per le quali magari il vecchio presidente poteva avere altri interessi. Vi inviterei inoltre ad analizzare temporalmente la vicenda Cozzella. Dalla conferma ufficiale in conferenza stampa, al licenziamento in tronco dopo alcune settimane. Anche qui, a mio avviso, la volontà era quella di evitare fratture e tenere Cozzella magari come frontman con alle spalle qualcun altro a fare veramente il mercato. Il fatto che sia stato poi così bruscamente interrotto il rapporto, ripeto, con il licenziamento, può far lasciare intendere che ci sia una giusta causa. Detto in altri termini potrebbero aver scoperto qualche impiccio compiuto dal duo. Dire poi che di queste eventuali operazioni poco chiare, ci fosse la consapevolezza della proprietà, mi sembra una follia. Con la dotazione patrimoniale che hanno, rischiare per qualcosa che per loro sarebbero spiccioli, mi pare poco probabile.

Vorrei fa un applauso a Racioppa. Ha gestito il Palco come il migliore dei professionisti, simpatico senza eccessi, equilibrato per il contesto della serata e la presenza da una parte di tanti tifosi e dall'altra della proprietà con tutto quello che poteva significare. Ha tenuto alto il ritmo il che non era facile visto che tutto ha avuto tempi piuttosto lunghi. Comportamento dei tifosi esemplare (pochissimi fischi a Vitale a Longarini e ad Acri), ma un sonoro ribadire che la Ternana siamo noi, messaggio che, credo, sia arrivato bello dritto a chi doveva capire che per ricostruire la fiducia, semmai ci si riuscirà, la strada è ancora lunga.

Me so divertito

Poi il problema saranno gli sponsor. Se lo metti altezza petto sulla terza copre il drago. Bisognerà che facciano un lavoro de fino e non appiccica' na patacca

Belle, cazzo! A vole' trova il pelo nell'uovo sulla terza avrei fatto la fascia obliqua leggermente più stretta e più inclinata.

Poretto il mitico E...! E' morto qualche anno fa. Me ricordo che lo affittammo con gli amici che lo conoscevano e ci fu un clima di tristezza e squallore.

Io credo di andare. Applaudirò i giocatori (in modo soft ovviamente vista la mia età) e ignorerò il resto. A meno che Longarini Junior non faccia un'entrata stile presidente dell'Atalanta lo scorso anno (a bordo di un aereo da caccia)

Salirà sul palco in nostra rappresentanza?

Vittorio, quello che fece il gol del pareggio al famoso derby de Foligno dell'83?