paolo65

Fidatevi e' una vicenda che ho vissuto quasi personalmente (per via del CMM).Agarini non poteva più spende neanche 5 euro. Le banche avevano "sequestrato" tutti i beni societari e in tre/quattro anni si sono occupate di piazzare tutti gli asset (ovviamente Agarini doveva essere più o meno d'accordo sulla valorizzazione economica). La prima cosa che hanno fatto e' levarsi dalle palle la ternana diventata una fogna mangiasoldi. Ho già precisato che dopo la vendita a spezzatino (termovalorizzatori ad ACEA, e eolico a ERG, più alcune altre cose sul trattamento acque) gli sono avanzati una ventina di milioni. Certamente è' ripartito da quel tesoretto.

Comunque il problema di Pisacane è noto. Lui voleva un prolungamento del contratto (mi sembra a tre anni) e la società, visto che veniva da un infortunio serio, non se la sentiva di scommettere sul suo pieno recupero. Inoltre da quello che poi è successo in campagna acquisti, evidentemente si puntava su centrali alti tali da contrastare i madonnoni che ogni squadra di B più o meno aveva. Effettivamente, rispetto alla lega pro, Pisacane cominciava un po' a soffrire sulle palle alte la sua statura. Mi ricordo che ogni intervento aereo era uno sforzo sovraumano. Quello che dico è che però per un giocatore che poteva avere mercato, indipendentemente dalla volontà di riconfermarlo o meno, non dovevi arrivare alla scadenza di contratto. Un anno, 6 mesi prima gli proponevi un ulteriore anno, in modo che, o lo tenevi senza caricarti di troppi oneri, o provavi a piazzarlo, ma in questo caso potevi ricavarci qualcosa. Il filo conduttore dei giocatori in uscita dalla ternana in questi anni, sembra essere stato quello di far sorridere i direttori sportivi delle squadre avversarie, commossi da tante regalie. A pensar male...

Seguendo le orme delle precedenti stagioni, il bilancio di Cozzella è di non aver venduto un solo giocatore (a parte l'operazione Juve che di tecnico secondo me ha ben poco). In compenso ne ha comprati diversi e molti prestiti mi sembra sono a titolo oneroso. I soldi insomma hanno viaggiato solo in un'unica direzione. In generale il mondo dei direttori sportivi e costellato di rumors su impicci e interessi personali che sottendono a trattative almeno a parere di molti esperti e addetti ai lavori e ci può stare che si debba operare, secondo questo principio, secondo regole a volte non chiare e cristalline. Il nostro ha l'aggravante che è un incapace (giudizio personale). Sono sempre stato convinto che gli ex calciatori che possano ben operare nel mondo del calcio con vari ruoli (ds, allenatori, accompagnatori, ecc.) dopo la carriera sul campo, lì puoi già immaginare da come si comportano come giocatori (serietà, impegno, esempio per i compagni, un minimo di cultura e interessi extracalcistici, essere già leader in campo, ecc.). Non mi pare di poter dire che Cozzella giocatore sia stato tutto questo e i risultati si vedono. Troppe operazioni di mercato inconcepibili (per usare un eufemismo), pochissime dichiarazioni e quelle poche disarmanti e controproducenti. Allenatori che come si disallineano dalla sua volontà vengono emarginati e gli si mette contro la squadra (ho la sensazione che stia accadendo in parte anche con Tesser, responsabile di non far giocare i suoi pupilli). Insomma ho l'impressione che con la protezione di Zadotti, il nostro DS agisca sottotraccia e senza dare nell'occhio sia determinante in tutte le decisioni "strategiche" che riguardano la squadra, con un obiettivo primario che ad oggi non coincide nei fatti con i risultati sportivi.

L'ultimo che pubblicamente disse che se voleva compra' la ternana se l'avessero voluta vende, dopo aver fatto fallire una squadra in c2, me pare che adesso dovrebbe sta in galera. A meno che non si mettessero insieme una ventina di passionali con un po' di soldi ( disposti a investire qualche milioncino ognuno per alcuni anni) e forse a Terni ci sarebbero pure, non vedo chi localmente possa farcela a sostenere una squadra di B (o anche di lega pro). Certo se le cose ti vanno bene ( come e' successo a Zampetti del Foligno per qualche anno), ti doti di persone in gamba (lui aveva tal Cherubini che oggi lavora per la juventus), fai un po' di risultati e piazzi qualche pezzo pregiato, allora te la cavi anche con pochi soldi, ma appena le cose vanno male, fai subito una brutta fine, perché non hai le risorse per reggere la botta. Erano altri tempi, ma all'epoca delle due promozioni in A la ternana aveva più soci ( se non ricordo male il secondo anno erano addirittura in 14 a metterci i soldini), poi certo devi anda' anche d'accordo.

Come già ho detto in passato l'improvvisa dipartita di Agarini era inevitabile. La sua Enertad era quotata in borsa, dipendeva molto da prestiti bancari, e da tempo faceva anche da "cassa" per le spesucce della Ternana. Senza dimenticare i 2,5 mil/euro di stipendi al mese per la sola prima squadra (avete letto bene), champagnava contratti qua' e la' per avere tutti allineati (famosi 5 anni di contratto a Barabani ad una cifra indecente che poi fu sbattuto al CMM - anche quello in mano sua - a non fare un cazzo). Poi c'è stato un famoso direttore marketing e tanti altri che hanno magnato a quattro ganasse). Succede che Enertad chiede alla borsa l'emessione di un bond da 40 mil/euro e approfondendo a seguito della richiesta emerge che la stessa Enertad ha crediti infragruppo ( vedi Ternana) per una cifra analoga. Dobbiamo ricordare che siamo nel periodo successivo ai crac cirio e parmalat con patron che usavano i soldi della borsa ( e quindi dei risparmiatori) anche per le squadre di calcio. Insomma in un attimo le banche hanno chiesto rientri immediati ad Agarini che non poteva far altro che consegnargli le quote di tutto quello che societaria ente aveva, uscendo in un secondo dalla scena. Dopo aver venduto tutti gli asset mi risulta che una ventina di milioncini gli sono rientrati e quindi diciamo che potrà avere una vecchiaia serena.

Ovviamente aggiungo Cozzella Vattene e se potessi esprimere le mie opinioni liberamente, scriverei anche il perché...

A distanza di un anno dall'apertura del Topic, sono quasi certo di poter confermare il forte interesse di Simone Longarini per il mondo del calcio e per la Ternana, tuttavia il fatto che dopo questi 12 mesi sia ancora molto defilato mi fa sorgere più di un dubbio. A non voler vedere strani mostri e dietrologie, la cosa più ovvia (con tutte le riserse del poco ovvio che ha avuto la ternana calcio nella gestione in questi anni) è che Longarini senior non voglia far coinvolgere direttamente i figli - almeno fino a quando ci sarà lui - dopo l'esperienza del figlio di mio padre con cui - mi dicono - si è riappacificato da poco. Al momento dunque c'è l'assoluta delega della gestione a Zadotti che ahimè se porta appresso anche Cozzella. Certo le cose potrebbero cambiare: Zadotti ha avuto problemi di salute e inoltre anche se non direttamente è interessato alle note vicende di Cerroni visto che si fa il suo nome anche nelle testate nazionali come uomo di fiducia insieme a Deodati. Inoltre potrebbe anche vedersi ridurre la fiducia del patron dopo che - a parte il primo anno e parte del secondo durante i quali ha gestito in modo oculato la società e per una volta è riuscito anche a far recuperare qualche euro, è passato a avallare importanti investimenti dell'incapace Cozzella, con i risultati che si sono visti. In questo caso o vengono sollevati entrambi e si trovano altre figure di fiducia, oppure Zadotti potrebbe spingere per rimanere anche senza Cozzella, perché magari interessato alla gestione della Città dello Sport, che ormai certamente si farà. Al momento comunque non ho sentore che Simone Longarini possa intervenire direttamente con qualche ruolo ufficiale.

Non dovrebbero esserci i 3 euro, ma biglietto ridotto per tutti

Non tocca esse superficiali... Secondo me dentro ste frasi se nasconde il terzo segreto di Fatima

Personalmente ero un po' scettico su Tesser, invece personalmente reputo che, oltre ad essere un gran signore - razza rara nel mondo del calcio - possa meritare un giudizio tecnico più che discreto

E' evidente il "ricatto" alla Lega di fargli raggiungere playout e promozione.

Non voglio pensare a un disegno contro la Ternana, ma sono certo che l'arbitro di sabato ha VOLUTAMENTE indirizzato l'incontro a favore dei padroni di casa. Diciamo allora che al Latina evidentemente qualcuno sta cercando di dare una spintarella (ricordamoce che sta a 70 km da Roma e dunque dai Palazzi). Lo dico con convinzione non tanto per l'espulsione di Russo, perché uno poteva anche pensa' che è scarso, non ha visto bene e con la scena di Paolucci e la velocità dell'intervento non c'ha capito una mazza. Lo dico perche' a mio avviso la conferma della malafede e' sulla seconda ammonizione di Miglietta. Guardatevi con attenzione la scena. Il nostro fa un fallo non volontario, e' solamente anticipato e trova la gamba al posto del pallone, l'arbitro fischia la punizione (giusta) e si dirige sul punto della battuta. Mentre passano i secondi e senza che immediatamente dopo il fischio nulla avesse fatto, realizza che è Miglietta, un giocatore già ammonito e tira fuori il cartellino per completare l'opera cominciata con Russo.

A che ora?

Dopo quello che si è visto oggi una società seria prende la registrazione della gara, evidenzia l'operato scientifico doloso di quella merda dell'arbitro e la sbatte sul tavolo di un qualsiasi responsabile della lega. Sono convinto e perlomeno ho percepito da alcuni primi piani dei nostri a colloquio rispettoso con l'arbitro, che lo stesso abbia fin da subito assunto un atteggiamento intimidatorio nei nostri confronti , anche quando il capitano provava a far valere le proprie ragioni. Io ho avuto questa impressione prima dell'avvio del secondo tempo quando Antenucci ci ha parlottato in modo pacato e lui rispondeva con una grandissima e imperturbabile faccia da cazzo fino a indicargli di allontanarsi in modo perentorio.

Lasciamoli perde l'etruscacci. Io non ho visto un cazzo, nessun servizio, nessun articolo che li riguardi. Non li filo proprio. Pensamo a salvacce e non preoccupamoce de noi tifosi quando incontreremo le merde; la nostra superiorità, come sempre, so convinto che verrà fuori spontaneamente, non ce sarà bisogno de fa nessun appello. Il mio pensiero non è per gli spalti, quanto per la società, perché (e chi c'era se lo ricorderà), è duro regge il confronto del tifo indipendentemente dal numero dei presenti, quando la tua squadra in campo è umiliata e si arrende nelle due partite più sentite dell'anno. Dopo il 3 a 0 nel primo tempo, che te volevì cantà ancora sugli spalti con le nostre merde de giocatori che vagavano impauriti in mezzo al campo? La società deve capire che, dopo averci riportato dove eravamo, dovrà darsi una organizzazione capace di cancellare la più grande onta che ho dovuto subire da tifoso. Questo tacca fa capì alla società e, al momento è la mia unica preoccupazione.

Per la seconda bisognerebbe prendersela anche con il guardialinee che se agitava come no sbandieratore de Sangemini. Probabilmente ha riportato all'arbitro una gomitata visto il rantolare simulato dell'avversario. E comunque, tralasciando li vermi sulla capoccia de Zito, possibile che nessuno della società (accompagnatore, mister, addetto all'arbitro) a fine partita visti gli animi un po' riscaldati, non abbia fatto nulla per evitare ulteriori danni? Tipo ad esempio evitare che Zito si potesse avvicinare all'arbitro, visto che al rientro teoricamente era già docciato e vestito in borghese? Perché non l'hanno portato via prima conoscendone il carattere?

In Sudamerica ce sta qualcuno che l'hanno dovuto ricovera'. E' da agosto 2013 che non riesce a smette de ride e rischia seriamente l'infarto.

Pigliateme pure a paraculate, ma a me un giocatore che scapoccia una partita si e una no deve cambià mestiere. Sempre a rischio ammonizione o espulsione con falli gratuiti e atteggiamenti del cazzo. Po' esse forte e generoso quanto vi pare, ma i suoi comportamenti quest'anno hanno già fatto troppi danni (a cominciare dalla simulazione a Palermo per cui, con lui sdraiato a terra, avemo beccato il gol dell'omo suo in una partita che stavamo dominando). Oggi era una gara importantissima e anche se stavamo pareggiando, in 11 contro 11 poteva essere ancora alla nostra portata. Certe cose per un professionista non sono accettabili, perché i suoi lampi di genio hanno messo in difficoltà tutti i suoi compagni e rischia di farci tribolare fino all'ultima partita. Spero non venga riconfermato.

Il post ha un po' deviato dal tema. Io dico solo che Zito e' un discreto giocatore che però ha spesso annullato il suo potenziale per motivi caratteriali o, se volete, per un impulso malsano che non riesce a volte a controllare. Siccome la prossima in casa dovrebbe rientrare, dovremmo invitarlo a stacce con la brocca perche' il suo apporto e' utile per raggiungere prima possibile sta benedetta salvezza. In generale giocatori così personalmente non li vorrei in squadra, del resto se si contesta Balotelli per il suo atteggiamento, non vedo perché non si possano fare, con tutte le differenze del caso, analoghe considerazioni su Zito.

Diciamo che al momento l'umore non è dei migliori. Noi potremo fa la nostra parte, ma il manico ce l'hanno 2 signori che quanno avemo beccato 4 fistioni un po' più a nord, uno la domenica annava a corre co la machina, n'andro a fa l'impicci tra la Ciociaria e il basso Lazio.

Riguardo a Brignoli, vorrei che ci fosse ancora Ambrosi. Capace che du appiccicate sull'armadietto lontano da occhi indiscreti ce le capava.

A parte oggi, almeno Rispoli, che era stato da tutti noi messo in croce, ha avuto la tigna e il coraggio di restare e dimostrare che qualcosa valeva e nel girone di ritorno mi è sembrato sempre uno dei meno peggio se non dei meglio.

La cosa più grave è che sul tentativo del loro triangolo sono quasi certo che la palla era uscita per una deviazione di uno dei nostri e se lui non fermava in quel modo l'avversario, non ci sarebbe stata manco la punizione da cui poi hai beccato il gol. Insomma con una botta sola ha fatto du casini.

Per l'anno prossimo...Grosse cose! Ma dovemo esse compatti a fa manna via Cozzella prima possibile.

Un eventuale gesto dignitoso alimenterebbe ancora di più i miei sospetti