Vai al contenuto

paolo65

Members
  • Numero contenuti

    10136
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    26

Messaggi pubblicati da paolo65


  1. Anche Amatucci male. Tutte le seconde palle sono le loro. Siamo troppo arretrati. Come al solito direi. Ci grazia la loro pochezza, ma considerando che sbagliano anche senza essere pressati se avessimo un po' più di coglioni la vinceremmo facile. Spero in un cambio di atteggiamento. E vero che sono loro a dover vincere, ma se entrava sto tiro, vaglie a segna' dopo


  2. 1 minuto fa, POSSE ha scritto:

    Ora il progetto è giù è fantastico 😂 pagheranno un titolatore o titolista che avrà fatto un master in titoli 🔝

    https://www.umbriajournal.com/sport/accese-polemiche-a-terni-sul-progetto-stadio-clinica-548417/?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR1uqa_fyC2vtyj5YuVMlOyR3LDBKDNoRQozCc0l0daMCj3E4CkUft0x3Nc_aem_AcULw63Omy3AoW6FDOx8hb1UNHhBIWaXSGwtO_4qawLyIWhZ5zRRTfKr_w2kw3ZmaDnz8GHArlF1T3lWVOdyUUNl

     

    Qui sembrerebbe una situazione diversa. Giornalisti neutrali ne abbiamo?


  3. 1 ora fa, ternano_84 ha scritto:

    Secondo me è l'esatto opposto..non so..mi pare che sei un imprenditore...

    Oramai i lavori che lavori pure il sabato hanno sorpassato quelli che prima il sabato stavano sempre a casa....

    Il sabato è un giorno lavorativo a tutti gli effetti...sono pochi i lavori che stai a casa...o ti trovi con il turno a favore oppure prendi le ferie..

    È normale che uno che lavora le ferie per una partita di cartello le prende per altre no....

    Dovrebbero fa così tutti i sabati...percarita succede in tutte le città di serie b...con questo orario di merda..e non è una giustificazione...

    Ma è un dato da non sottovalutare...poi c'è chi lo fa  zoccolo duro e chi occasionale ....

    Io per esempio quanno mi combino di primo..ed entro allo stadio alle 14 passate..

    La gente non è mica tutta come me..che paga 13 euro...e salta un quarto di ora di partita,che non gliene frega una sega....

    Si faccio l'imprenditore (parola grossa) e da me si lavora dal lunedì al venerdì con qualche eccezione e comunque per poche persone di una mezza giornata tra sabato o domenica e per qualche trasferta (non della Ternana :))

    Capisco bene che ci sono aziende con produzioni h24 7su7, attività commerciali (molte delle quali peraltro hanno orari compatibili con apertura pomeridiana), però nelle ultime 2 occasioni di buoni afflussi (Perugia e Genoa) giocate di Sabato alle 16.15 teoricamente era tagliato fuori tutto il settore commerciale (cosa non trascurabile a Terni), eppure eravamo oltre le 10.000 persone. Questo per dire che alla fine, soprattutto qui da noi, contano i risultati. Perchè te sei giovane, ma in una partita infrasettimanale pomeridiana decisiva per la promozione a Fano, andammo in 7.000, non c'erano ancora tanti telefonini e ogni tanto si levava un annuncio del tipo "il signor xxxxx è pregato di mettersi urgentemente in contatto con il proprio posto di lavoro". La verità è che ci sono molte piazze con una tradizione sportiva paragonabile alla nostra (Pisa, Ascoli, Modena, per rimanere a squadre con bacini paragonabili e situazione di classifica non di lotta per la promozione) che si comportano molto meglio di noi in termini numerici. Detto questo a me chi viene, viene, se siamo in parecchi mi fa piacere, altrimenti campo bene uguale tutti i sabati (o domeniche) in tutte le categorie.


  4. 1 ora fa, Woodstock'73 ha scritto:

    É da vedere, ...

    Per farla "semplice" è come quando un cittadino accende un mutuo per acquistare una casa, la banca valuta le garanzie, se sono soddisfacenti eroga il mutuo, ma non ha nessuna certezza che le rate vengano pagate, ... se va bene guadagna gli interessi, se va male si riprende l'immobile, ma comunque eroga un mutuo con garanzie, ma non con certezze.

     

    Certezze ovviamente La Ternana Calcio SPA non può darle, garanzie si, contando sul fatto che il Ministero della Salute, ed è ovvio che il suo parere abbia più valore di quello della regione Umbria, il 28 dicembre 2023 ha emesso un documento  che definisce anche l’offerta complessiva di posti letti pubblici che raggiunge quota 3.295 (2.834 per acuti e di 461 per post-acuti), individuando in 80 i posti letto da destinare a strutture private accreditate e convenzionate nella provincia umbra che ne risulta attualmente sprovvista, ovvero quella di Terni (distribuiti nelle discipline di Chirurgia Generale, Medicina Generale, Oculistica, Ginecologia, Ortopedia, Otorinolaringoiatria e Riabilitazione e rieducazione funzionale).

     

     

    Anche qui c'è un piccolo ma...

    Quando si parla di operazione bancabile, essendo lo stadio circa la metà dell'investimento Stadio-Clinica c'è un piccolo problema. Che lo Stadio è di proprietà del Comune (che lo da poi in concessione per tot anni alla ternana) e quindi non soggetto ad ipoteca su eventuale finanziamento.


  5. 53 minuti fa, Woodstock'73 ha scritto:

    Il geometra leghista esperto in sanità sta facendo (come gli altri del resto) solo campagna elettorale…

    il progetto stadio clinica è arrivato al progetto esecutivo, avendo superato la conferenza dei servizi, il parere della regione non serve, e non è richiesto.

     

    Avendo la Ternana Calcio spa dimostrato l’interesse ad andare avanti, con lettera d’intenti protocollata e non a chiacchiere, deve avere l’OK dal credito sportivo, ovvero quello che anticipa il grosso dei lilleri.

     

    Non sono sicuro al 100%, ma mi sembra di ricordare che il comune abbia fatto anche la variante al PRG nell’area della diga dove quindi si può costruire la clinica.

     

    Per quanto riguarda invece l’accreditamento è ovvio che l’iter parta solo dopo che sarà messa in funzione!

    Sbagli. È il solo Stadio. Anche perché ad oggi per la clinica non si conoscono credo neanche le prestazioni previste in eventuale convenzione.

    • Voto Positivo 1

  6. Da Umbria 7 quindi da prendere con le molle, ma se fossi un giornalista a questo punto cercherei di approfondire. Ha ragione Paparelli o Melasecche? Non è per noi una questione elettorale, ma un nodo importante per la città.

     

    «Luca Coletto è stato almeno chiaro su un punto: la legge stadi non è applicabile nella fattispecie in cui la costruzione del nuovo impianto sportivo viene condizionata al convenzionamento di una clinica privata. Lo stesso Coletto ha spiegato che la procedura relativa al progetto clinica-stadio si è conclusa con un procedimento che ha avuto esito negativo. La partita, dunque, è definitivamente chiusa con buona pace di alcuni amministratori regionali e comunali. Gli stessi che, mentre la sanità pubblica ternana sta andando a rotoli, continuano a propinare ai cittadini la promessa da marinaio di un nuovo ospedale e di un progetto stadio-clinica che avrebbe dovuto risolvere tutti i mali della sanità pubblica territoriale».


  7. 4 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

    Ma dai lo sappiamo tutti e due (anzi tutti e 3) chi è che vorrebbe presentare un progetto per la clinica convenzionata, ma è in ritardo, se non riusciamo a bloccare il progetto della Ternana non riuscirà mai ad arrivare prima.

    Guarda che io so contento se nn fa in tempo qualcun'altro (che nn so chi possa essere, sul serio). 

    Poi io sto alimentando la discussione nel topic, perché ha portato bene le ultime due 😂


  8. 1 minuto fa, ciuffo_rossoverde ha scritto:

    Tanta ipocrisia però...avecce il baby pensionato in famiglia o riconosciute invalidità (Regione col più alto tasso di entrambe), faceva comodo a tutti. E adesso ce semo svegliati che tutto ciò ha frenato lo sviluppo. Comodo 


  9. 9 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

    Chi ha parlato di automatismo? La Ternana voleva che i posti convenzionati venissero assegnati a Terni perchè era la condizione per sbloccare l'iter. La conferenza ha dato un parere favorevole al progetto ma non al business plan perchè per Terni la Regione non aveva previsto posti letto convenzionati. Adesso ci sono. Lo stadio e la clinica si possono fare. Non è necessario ripassare in Regione. L'iter è sempre quello previsto dalla legge, nessuno ha mai sostenuto il contrario. Autorizzazione, accreditamento, convenzionamento. Siccome non ci sono altri progetti di cliniche per Terni e nessun progetto di interesse pubblico il problema è di facile risoluzione. Meno che per i Quisling.

    E chi te lo dice questo? Magari sarà così, ma se una clinica è sostenibile per ripagarsi uno stadio, figuriamoci se non è profittevole nn dovendolo fare. 


  10. 25 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

    Rimane il fatto che quello che dice Coletto non ha alcuna valenza, le fregnacce le può dire anche davanti a Mattarella in seduta congiunta col fantasma di Napoleone, sempre fregnacce rimangono. La conferenza di servizi si è già espressa ed è nero su bianco.

    Coletto non può fare più niente.

    I perugini e i Quisling della conca devono farsene una ragione.

    Torno a ripetere che il problema, per me insormontabile, è la capoccia di Bandecchi che porterà al fallimento l'intero progetto.

    Io non do credito a nessuno, difendo solo la città mia e dei miei figli.

    Mi piacerebbe che tutti i Ternani facessero altrettanto, ma ormai mi sono reso conto che per molti conta più il partito che la città.

     

    Che io sappia i fatti sono questi

    https://www.regione.umbria.it/notizie/-/asset_publisher/54m7RxsCDsHr/content/progetto-stadio-liberati-di-terni-gli-esiti-della-conferenza-dei-servizi?read_more=true

     

    E questi

    https://www.calcioternano.it/2024/03/24/ternana-progetto-stadio-clinica-tempistiche-e-scadenze/

     

    La conferenza servizi, a meno di essermi perso qualche puntata, ha dato ok su stadio, ma non su clinica a fine 2022. L'automatismo di clinica-stadio conseguente all'incremento dei posti convenzionati (quindi disponibili anche per Terni) io non lo vedo. Ma sicuramente mi mancheranno info ufficiali e formalizzate che ci saranno state nel frattempo, visto che nn passo tutto il mio tempo sulla questione 


  11. È bene animare questo topic prima delle partite, come fatto ultimamente.

    Io sempliciotto dico che l'interesse generale del Comune per processo stadio-clinica in convenzione non vale nulla, semplicemente perché la determinazione della convenzione è un procedimento regionale su leggi nazionali. Il Comune al massimo può semplificare l'iter all'autorizzazione a costruire. 

    Quello che si è ottenuto, a partire dalle 18.000 firme che si sono raccolte non per la sanità (a cui poco era fregato fino ad allora alla stragrande maggioranza dei firmatari), ma per li Stadio e i sogni di Cardiff, è la disponibilità di posti convenzionati per Terni. Cosa totalmente indipendente dallo Stadio.

    Quindi ora, qualsiasi cristiano potrebbe costruire o riqualificare una clinica e chiederne l'accreditamento alla Regione. In pratica sul terreno attualmente di proprietà della ternana women c'è credo una autorizzazione per costruire una clinica che potrebbe essere fatta senza obbligo di stadio nuovo. Spero solo che tale autorizzazione decada in caso di mancato impegno dalla costruzione dell'impianto sportivo, ma non ne sarei così convinto.

    • Voto Positivo 1

  12. 22 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

    Ma la genesi di questa ultima polemica, l'avete capita, oppure parlate per sentito dire, oppure andate avanti come dischi rotti per non finire in dissonanza cognitiva? Vi aiuto, vi riporto un virgolettato di Paparelli, così magari capite chi ha il potere di porre veti. Che, poi, non è difficile da capire, visto che il potere di veto e/o prendere decisioni è solo di quelli che stanno al governo delle Regione. Ma per alcune menti brillanti che girano pure qui dentro è, evidentemente, molto difficile da capire. Ah, ben inteso, lungi da me difendere Paparelli e il Pd.

     

    STADIO-CLINICA. PAPARELLI “DA COLETTO PIETRA TOMBALE, QUANTI HANNO ILLUSO I TERNANI SE NE FACCIANO UNA RAGIONE” 


    “La procedura di convenzionamento di una clinica privata a Terni non può avere nulla a che vedere con la costruzione dello stadio. A certificarlo è stato ieri l’Assessore alla Sanità Luca Coletto in risposta alla mia interrogazione discussa ieri in Aula”. E’ quanto afferma in una nota il Consigliere regionale PD Fabio Paparelli  

    “L’interrogazione presentata in regione aveva lo scopo di mettere un punto definitivo su una vicenda che per anni è stata usata per illudere i ternani.  I falsi annunci portati avanti da autorevoli esponenti della stessa Giunta Regionale, ormai noti ai ternani solo per i continui proclami, bocciature e ripescaggi alle ultime regionali, non hanno ottenuto l’effetto sperato. Al contrario, è ormai chiaro a tutti che legge non consente ciò che qualcuno si era venduto con troppa faciloneria”.

    “Sento dunque il dovere istituzionale di ringraziare in questo caso l’Assessore Coletto che, seppur a tratti riottoso e complice dello smantellamento della sanità pubblica regionale, è stato almeno chiaro su un punto: la legge stadi non è applicabile nella fattispecie in cui la costruzione del nuovo impianto sportivo viene condizionata al convenzionamento di una clinica privata”. In particolare - ricorda Paparelli -  lo stesso Coletto ha spiegato che la procedura relativa al progetto clinica-stadio, come già evidenziato al Comune di Terni in data 28 marzo 2024 si è conclusa con un procedimento che ha avuto esito negativo”.  

    "La partita, dunque, è definitivamente chiusa - aggiunge Paparelli -  con buona pace degli amministratori regionali e comunale. Gli stessi che, mentre la sanità pubblica ternana sta andando a rotoli,  continuano a propinare ai cittadini la 'promessa da marinaio' di un nuovo ospedale e di un progetto stadio-clinica che avrebbe dovuto risolvere tutti i mali della sanità pubblica territoriale”.

    “Per quanto attiene allo stadio - conclude Paparelli – ho avuto modo di ricordare ieri in Aula, sia all’Assessore all’Agricoltura Morroni che all’Assessore allo Sport Agabiti, che basterebbe mettere a disposizione ogni anno gli ingenti proventi derivanti dalla legge sui canoni idrici, varata dal sottoscritto e rivista più di recente dallo stesso Morroni, per finanziare la realizzazione del nuovo stadio nel giro di pochi anni”.

    Tutto vero, tranne una deroga se si costruiscono le tribune con pendenze superiori ai 50° e sedute inferiori ai 40 cm. In quel caso la costruzione della clinica con specializzazione traumi da caduta sarebbe consentita 

    • Haha 1

  13. 3 ore fa, POSSE ha scritto:

    11 noi 11 loro, non mi pare che giocheremo col Barcellona dai...chi scende in campo lo faccia da fera

    Si alla fine danno almeno contro queste squadre una certa garanzia. Il problema è una eventuale squalifica o piccolo acciacco. A parte Sorensen che lo metterei solo come punta gli ultimi 5 minuti nelle gare dove si deve recuperare (sgratt), so finiti i difensori


  14. 21 minuti fa, Lu Gnefro ha scritto:

    Sarà una battaglia all'ultimo sangue in cui dobbiamo sfruttare anche la situazione ambientale negativa per l'Ascoli dove a quanto ho letto post Modena i tifosi abbiano lanciato dei petardi vicino ai giocatori e una bottiglietta abbia colpito Vasquez

    L'anno che i tifosi piantarono le croci in campo c'abbottarono de stiaffi e gol, ma era a casa loro. Qui il clima sarà diverso.


  15. 2 minuti fa, babylon ha scritto:

    io invece sono estremamente preoccupato se non avremo piu neanche il capitano Capuano, a questo punto avremmo perso tutti i cardini piu importanti della difesa, anche numericamente saremmo nella merda, giocarci la salvezza su 4 gare a queste condizioni è pazzesco

    Apposta sabato tocca vince.

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.