Vai al contenuto

paolo65

Members
  • Numero contenuti

    10156
  • Iscritto

  • Ultima visita

  • Giorni Vinti

    26

Messaggi pubblicati da paolo65


  1. premetto che l'ho sempre criticato, però ieri gli darei un minimo di giustificazione nel senso che si vedeva chiaramente che sentiva troppo il fatto di starsi a giocare una grossa chanche e per me è stato condizionato emotivamente e si è rapidamente perso.

    Mi ricordo ad esempio che nello scampolo che ha fatto con il Viareggio non si era comportato male; molto più diligente, appoggiava la palla con sicurezza, senza strafare.

    Detto questo per il momento lo vedo più e al limite come alternativa a partita iniziata, ma ieri con i meccanismi di gioco della squadra già evidenti era un pesce fuor d'acqua.


  2. Aggiungo a proposito del ripescaggio, pur rimarcando la retrocessione indecente sul campo, che se ci sono società che fanno i passi più lunghi della gamba e poi non pagano ciò che è dovuto (stipendi, ritenute, fornitori, ecc.) è una sorta di concorrenza sleale e se non vossero poi puniti, si falserebbero tutti i campionati (prendo tutti fuoriclasse perchè poi non pago le ritenute ad esempio). Insomma ritengo corretto che la potenziale forza di una squadra sia in qualche modo commisurable con le potenziali capacità finanziarie della società. Che poi da noi i conti non sono mai tornati è un altro discorso...


  3. Finalmente dopo un anno tormentato possiamo annunciare che il ricorso contro

    le diffide (daspo) emesse nel giugno 2010, dopo un contestazione avuta luogo

    allo stadio L. Liberati alla fine del campionato 2009-2010 ha avuto esito

    positivo. Tutti prosciolti. Una grande vittoria, anche se dal sapore amaro

    dell’ abuso, con la sensazione di disagio del sopruso, e con la cognizione che

    coloro allora pronti ad accusare, a puntare il dito senza metterci la faccia,

    non proveranno rimorsi, sicuramente opereranno ancora e si riempiranno la

    bocca di sport, di famiglie, di violenza, di sicurezza di cambiamenti. Noi

    abbiamo pagato duramente e nessuno ci risarcirà. Questa è la triste ed

    incontrovertibile verità. Qualche giorno fa tutti gli organi di informazione

    lanciarono la notizia dei ricorsi al Tar respinti ad alcuni ragazzi (due) della

    rete Antifascista, sbagliando clamorosamente numeri e modalità, ma nessuno si è

    premurato di dire nulla sui ricorsi vinti(dettagli di propaganda). Il punto è:

    chi informa l’ informazione?

    Cogliamo l’ occasione anche per spiegare alcuni dettagli sulla protesta che

    stiamo portando avanti nei riguardi della tessera del tifoso e delle

    autorizzazioni e permessi preventivi verso ogni strumento di tifo, visto che in

    questo anno qualche ciarlatano e qualche personaggio asservito hanno provato a

    distorcere e mistificare la realtà. La curva Est non è vuota dei suoi Ultras

    per diserzione, ma per protesta contro l’ abuso vergognoso della tessera del

    tifoso, idealmente i suoi Ultras sono sempre stati presenti. La curva Est non

    è grigia e disadorna per volontà, ma per ribellione contro ignobili richieste

    di permessi, di autorizzazioni, di compromessi. Essere Ultras prevede da sempre

    regole non scritte, a nostro avviso imprescindibili, tra cui la presenza in

    ogni dove, il non subire passivamente prevaricazioni, l’ essere disponibili a

    mettere in atto, ma anche a subire provocazioni, sempre però con la lealtà e la

    consapevolezza dell’ oggi a me e domani a te. Ecco perché non accetteremo mai

    nella curva Est gratuiti provocatori, surrogati di ultras o nuovi e alternativi

    “ideali”. Oggi fare l’ Ultras non è possibile ,quindi chiediamo solo che

    vengano rispettate le nostre scelte, e che non ci vengano rivolte volgari

    falsità come l’ impedimento alla frequentazione dello stadio a chicchessia o al

    lancio di cori spontanei per i propri colori. Gli Ultras non impediscono

    proprio nulla nemmeno agli appartenenti ai gruppi organizzati. Pretendono solo

    rispetto.

    1957426[/snapback]

     

    E' il cuore del problema. I nostri politici (a servizio del mercato televisivo) stanno contribuento alla creazione di un surrogato del calcio dove c'è solo spazio alla spettacolarizzazione di tipo cinematografico e destinato esclusivamente alla tv. Si dimentica una cosa fondamentale: il calcio è anche e soprattutto passione, campanilismo, tifo e rivalità.

    E' qualcosa che ti rappresenta anche come appartenente ad una comunità nella quale ti riconosci e di cui sei orgogliose e difendere e rappresentare la tua squadra significa farlo anche per la tua città.

    Chi di noi può negare da ternano tifoso, pur non essendo Ultras, di essere stato ad espempio orgoglioso del rispetto e della considerazione che negli anni si sono guadagnati i Freak.

    Negli anni '70, '80 e '90 andare in trasferta per il ternano significava sentirsi anche "protetti" e più sicuri dagli ultras ternani e finire con loro in curva e essere totalmente coivolti.

    Oggi con tutte queste belle leggine e restrizioni mi è capitato più volte di rischiare di fare a schiaffi in tribuna tra"gentiluomini". Personalmente, anche se contuinuo quasi stancamente ad andare allo stadio, mi hanno tolto una delle cose più belle e che me era il vero spettacolo (quasi sempre molto meglio della partita), quello del tifo organizzato con le sue coerografie, le sue trovate geniali e ludiche, il suo trasporto.

    Tutto questo visto da "un esterno" senza dunque considerare gli aspetti altrettanto importanti quali i principi dell'essere ultras elencati dal tuo post.


  4. Allora, a partì da me credo che tutti noi avevamo scritto qùì di avere un solo desiderio, e cioè non vedere più a TERNI, li GEMELLI DIVERSI, L'EX AUTISTA DE' PULMINI, MASTICONE, E LU PADRONE DE' TUTTA LA BARACCA (ZIO EDO).

    Adesso a dati di fatto risulta a tutti noi che gli ODIATI GEMELLI DIVERSI, L'EX AUTISTA DE' PULMINI, E MASTICONE, non facciano più parte della TERNANA CALCIO, e che non risiedano più a TERNI.

    L'unico che e' rimasto (e non è pocu..!!), è quillu che caccia li bocchi.. ;) , a questo punto mè pare logico fare qualche considerazione.

    L'obbiettivo che tutti ci auguravamo, e cioè la caduta delle 4 copoccie più odiate dalla tifoseria ternana, è stato raggiunto, ora mancherebbe solo lu CAPOCCIONE, ma se permettete, a me se lo ZIO, me cambia tutta la società, me mette dentro tanta gente di terni, anche ben vista da tutti noi, me fà una squadra quest'anno (a tutt'oggi), tra una delle più competitive della LEGA PRO', visto che quelli che cè stavano sul cazzo sè nè sò annati tutti, a me se quelli che ci sono adesso fanno le cose fatte bene, e se lui da casa caccia li bocchi e non sè fà vedè, me pò anche stà bene, a patto che diano la possibilità a tutti noi con la collaborazione dei nostri GRANDI POLITICI... :paura:..di andare a vedere la partita in uno stadio, che non sia LU STALLITTU DE' LI PORCHI....  :grev:.

    Tutto questo, per dire che basterebbe ancora un piccolo sforzo per cercare di far riavvicinare i tifosi alla squadra.

    Potrebbe essere l'ANNO ZERO...!!...forza ancora un piccolo sforzo e forse qualche tifoso in più in quella LATRINA del liberati quest'anno VISTA LA BUONA SQUADRA ALLESTITA se pò vedè... ;)

     

     

     

     

    P.S...A.A.A...cercasi amminisrtazione comunale in grado di dare risposte, riguardo alla LATRINA libero liberati con la collaborazione della NUOVA..??..TERNANA CALCIO.... :ciao:

    1955426[/snapback]

     

    Condivido le tue affermazioni e già in altri topic ho espresso il mio punto di vista riguardo a questi incredibili 7 anni.

    E' documentato che questo signore ha cacciato fuori in questi anni circa 50/60 mil. di Euro con il risultato di:

    -vergognosi risultati sportivi

    -depauperamento del patrimonio calciatori

    -compromissione dei rapporti città/tifosi/istituzioni

    -ecc.

     

    Io so sempre più convinto che non bisogna fa tanti discorsi dietrologici, de strategie perverse, de disegni che stanno troppo sopra de noi.

     

    Per me se tratta semplicemente de un signore de 81 anni pieno de soldi che ogni tanto se sveglia e se ricorda della Ternana e che non capisce perchè avendo speso così tanto, la gente ternana lo odia. Il caso ha voluto che è arrivato nelle sue grazie e fiducia un cristiano normale che un pò de sana gestione ce capisce e che sta a provà a fa le cose "normali".

     

    Anche per la questione dello stadio ho già detto che il peccato è originale. Per me , anche da cittadino è stata una follia pretendere il mantenimento e la relativa omologazione per 17.000 spettatori, obbligando Comune e Ternana a spendere un sacco di soldi per un impianto che in termini di costi di gestione è un pozzo di san patrizio. Molto meglio stare sotto i 10.000 e evitare ad esempio tornelli, videosorveglianza e altri lavori obbligatori e che oggi la Ternana rivendica a sconto parziale dei canoni della convenzione. Se, come mi ricordo, dal canone dovevano essere scontati tali lavori è anche logico che uno paga quando si ha la certezza dell'importo esatto e a questo fine le parti hanno chiamato periti che congiuntamente stanno stabilendo tale entità.poi che c'entra concordo anche sul fatto che gli ulteriori segnali di discontinuità sarebbero quelli delle scuse pubbliche ai tifosi, il ritiro delle denunce e in ultimo un auspicato confronto aperto con la tifoseria anche e soprattuto quella organizzata, come anche, visto che si sta riaprendo alla ternanità, riaffidare il servizio di pulizia dell'impianto a chi lo gestiva in precedenza, per ovviare al decadimento ulteriore dell'impianto.

    1955588[/snapback]

     

    Caro Paolo concordo su molto di ciò che scrivi.

    Sul punto in neretto invece no.

    Mi spiego, la Ternana doveva pagare alle scadenze come indicato in convenzione.

    E' scritto bello chiaro e firmato dalle parti.

    E se non pagava per un anno il Comune poteva risolvere la Convenzione.

    Invece, per motivi che mi sfuggono..... :( il Comune non ha applicato quanto poteva, nè ha forzato la mano prima che le cifre toccassero vette astronomiche e l'opposizione non ha mosso foglia in proposito.

    Sono queste le cose che mi fanno inccazzare: per questa cosa io non ce l'ho con la Ternana (se non me domanni li soldi non te pago) ma con i ns. rappresentanti che restano inspiegabilmente.... :( immobili.

    E con i miei concittadini che dicono che fanno bene.

     

    p.s.: Lotito per l'olimpico voleva fare uguale, invece siccome il Coni (che comanda all'olimpico) gli ha detto che se non pagava non gli dava lo stadio per la prossima stagione, prima della data di iscrizione ha cacciato un bel circolare da 2 milioni di euro e ha pagato. e poi è andato a discutere gli accordi per il prossimo anno. Funziona così.......solo a Terni funziona diversamente.

    1955592[/snapback]

     

    Sicuramente il Comune ha dormito, nel senso che per fare un decreto ingiuntivo (al quale la Ternana si è opposta, ovviamente e credo per quadagnare tempo) ha aspettato troppo.

    Ma anche qui, se veramente questi signori hanno deciso di cambiare atteggiamento, dovrebbero dimostrare buona volontà e far accellerare queste benedette verifiche dei periti (quanto cazzo ci vorrà mai) per arrivare al saldo da pagare immediatamente annullando congiuntamente tutte le vertenze in atto tra le parti.

     

    Un'altro problema, e questo sempre legato alla capacità di programmazione del Comune, secondo me è che, anche approfittando di questa discussione, che ha avuto il merito di riportare alla ribalta il problema stadio, è di interrogarsi sul perchè continuare a buttar soldi per un impianto che non ha più motivo di essere. E' una considerazione agghiacciante, pensando alla gloria del Liberati dove siamo tutti cresciuti, ma sei io oggi avessi lo stadio di Rieti sarei già molto appagato e probabilmente non avremmo tranquillamente potuto realizzare se avessimo utilizzato tutte le risorse spese in questi ultimi anni per il vecchio stadio.


  5. Tutte considerazioni in un senso e nell'altro più o meno condivisibili secondo me. Ma alla fine mi domando...quanti papabili presidenti potrebbero mantenere una squadra in lega pro o magari in prima divisione di questi tempi, in una città a cui obiettivamente c'è poco da chiedere (anche in termine di immagine)...se diamo un'occhiata alle tante piazze nobili cadute in disgrazia si capisce che al momento non è che ci sia tanto di meglio in giro....poi che c' entra auspicarsi il meglio possibile lo si può e lo si deve fare..

    1955552[/snapback]

     

    Inoltre non bisogna dimenticare che pur con la massima programmazione, la palla è rotonda e buona programmazione molte volte non porta matematicamente ai risultati sperati. Anche il Chievo (ricordo che i Campedelli sono proprietari della Paluani), l'anno della retrocessione in B dopo gli avvincenti campionati in A, ha rischiato seriamente la bancarotta e con lei anche l'azienda di famiglia.

     

    In ultimo Pozzo, guadagna, come detto da altri, in questi ultimi 2, 3 anni, ma in passato, quanti soldi ha cacciato per creare il meccanismo per cui oggi è considerato un modello?

     

    La verità è che anche per progetti seri e a medio termine, se si vogliono pure i risultati, bisogna avere comunque tanti soldini da investire e a Terni non c'è trippa per gatti.

     

     

     

     

     

     

     

     

    Non è vero che si può fare calcio solo in grandi centri o con solo grandi investimenti. Si può anche fare calcio investendo su dirigenti capaci, e credendo molto nel settore giovanile.

    E' un investimento a medio termine,ma quando dà i suoi frutti , diventano pregiati.

    Il modello chievo ne è la dimostrazione

    Possibile che Terni deve essere solo terra di conquista per avventurieri e mai per gente di sport ?

    1955601[/snapback]

     

     

     

     

     

    Questo può esser vero ma realtà come Chievo di fatto in Italia non ve ne sono....le varie società che hanno provato a far lo stesso sono finite per fallire con il loro progetto in pochi anni (mantova, pisa, rimini, salerno etc ....anche se per motivi diversi) segno evidente che col calcio è estremamente raro guadagnarci qualcosa.....certo c'è anche Pozzo che ti chiude 3 o 4 bilanci in attivo ma è un esempio di cui parlano anche in Spagna e in Inghilterra per la sua unicità...

    lavorare sul medio termine come suggerisci te sarebbe l'ideale ma resta un priviliegio che possono permettersi in pochi attualmente....

    ps dopo la finanziaria ancora in meno (scusate l'off topic).

    1955618[/snapback]


  6. Allora, a partì da me credo che tutti noi avevamo scritto qùì di avere un solo desiderio, e cioè non vedere più a TERNI, li GEMELLI DIVERSI, L'EX AUTISTA DE' PULMINI, MASTICONE, E LU PADRONE DE' TUTTA LA BARACCA (ZIO EDO).

    Adesso a dati di fatto risulta a tutti noi che gli ODIATI GEMELLI DIVERSI, L'EX AUTISTA DE' PULMINI, E MASTICONE, non facciano più parte della TERNANA CALCIO, e che non risiedano più a TERNI.

    L'unico che e' rimasto (e non è pocu..!!), è quillu che caccia li bocchi.. ;) , a questo punto mè pare logico fare qualche considerazione.

    L'obbiettivo che tutti ci auguravamo, e cioè la caduta delle 4 copoccie più odiate dalla tifoseria ternana, è stato raggiunto, ora mancherebbe solo lu CAPOCCIONE, ma se permettete, a me se lo ZIO, me cambia tutta la società, me mette dentro tanta gente di terni, anche ben vista da tutti noi, me fà una squadra quest'anno (a tutt'oggi), tra una delle più competitive della LEGA PRO', visto che quelli che cè stavano sul cazzo sè nè sò annati tutti, a me se quelli che ci sono adesso fanno le cose fatte bene, e se lui da casa caccia li bocchi e non sè fà vedè, me pò anche stà bene, a patto che diano la possibilità a tutti noi con la collaborazione dei nostri GRANDI POLITICI... :paura:..di andare a vedere la partita in uno stadio, che non sia LU STALLITTU DE' LI PORCHI....  :grev:.

    Tutto questo, per dire che basterebbe ancora un piccolo sforzo per cercare di far riavvicinare i tifosi alla squadra.

    Potrebbe essere l'ANNO ZERO...!!...forza ancora un piccolo sforzo e forse qualche tifoso in più in quella LATRINA del liberati quest'anno VISTA LA BUONA SQUADRA ALLESTITA se pò vedè... ;)

     

     

     

     

    P.S...A.A.A...cercasi amminisrtazione comunale in grado di dare risposte, riguardo alla LATRINA libero liberati con la collaborazione della NUOVA..??..TERNANA CALCIO.... :ciao:

    1955426[/snapback]

     

    Condivido le tue affermazioni e già in altri topic ho espresso il mio punto di vista riguardo a questi incredibili 7 anni.

    E' documentato che questo signore ha cacciato fuori in questi anni circa 50/60 mil. di Euro con il risultato di:

    -vergognosi risultati sportivi

    -depauperamento del patrimonio calciatori

    -compromissione dei rapporti città/tifosi/istituzioni

    -ecc.

     

    Io so sempre più convinto che non bisogna fa tanti discorsi dietrologici, de strategie perverse, de disegni che stanno troppo sopra de noi.

     

    Per me se tratta semplicemente de un signore de 81 anni pieno de soldi che ogni tanto se sveglia e se ricorda della Ternana e che non capisce perchè avendo speso così tanto, la gente ternana lo odia. Il caso ha voluto che è arrivato nelle sue grazie e fiducia un cristiano normale che un pò de sana gestione ce capisce e che sta a provà a fa le cose "normali".

     

    Anche per la questione dello stadio ho già detto che il peccato è originale. Per me , anche da cittadino è stata una follia pretendere il mantenimento e la relativa omologazione per 17.000 spettatori, obbligando Comune e Ternana a spendere un sacco di soldi per un impianto che in termini di costi di gestione è un pozzo di san patrizio. Molto meglio stare sotto i 10.000 e evitare ad esempio tornelli, videosorveglianza e altri lavori obbligatori e che oggi la Ternana rivendica a sconto parziale dei canoni della convenzione. Se, come mi ricordo, dal canone dovevano essere scontati tali lavori è anche logico che uno paga quando si ha la certezza dell'importo esatto e a questo fine le parti hanno chiamato periti che congiuntamente stanno stabilendo tale entità.

     

    poi che c'entra concordo anche sul fatto che gli ulteriori segnali di discontinuità sarebbero quelli delle scuse pubbliche ai tifosi, il ritiro delle denunce e in ultimo un auspicato confronto aperto con la tifoseria anche e soprattuto quella organizzata, come anche, visto che si sta riaprendo alla ternanità, riaffidare il servizio di pulizia dell'impianto a chi lo gestiva in precedenza, per ovviare al decadimento ulteriore dell'impianto.


  7. Da quello che si sapeva, il momento della crisi del Gruppo Agarini è diretta conseguenza dei crac Cirio e Parmalat. Da quel momento Consob e Banche hanno cominciato a vedere con la lente d'ingrandimento quelle situazioni che vedevano imprenditori con le aziende quotate in borsa e proprietari di squadre calcistiche che assorbivano ormai cifre esorbitanti, finendo per far distrarre fondi che gli investitori davano per le aziende quotate.

    Anche Agarini non potè sottrarsi e in particolare sembra vi fu come elemento scatenante l'annuncio di emissione da parte di Enertad di obbligazioni per circa 40 mil. di Euro, e la successiva verifica di crediti sempre da parte di Enertad di circa lo stesso importo con aziende intragruppo (Ternana). Come a dire che chiedi al mercato ciò che dilapidi per il calcio. A quel punto il sistema bancario ha voltato le spalle all'imprenditore e da lì è cominciata la corsa allo smobilizzo dei vari asset (Ternana prima di tutto). Forse neanche con il progetto Città dello Sport approvato, si sarebbe salvata la situazione. Ricordo che nel suo ultimo anno Agarini pagava ogni mese per la prima squadra stipendi per 2,5 mil. di Euro.


  8. A me sembra che dalla dipartita da Terni di CIP e Ciop in poi le cose sono cambiate. Mmi ricordo molto bene quando Gianni disse che la proprietà non era a conoscenza di quello che avveniva a Terni. Mi pare chiaro che ci sia stata un'inversione di tendenza in tutti i settori della società, dal campo (Foti, Visi, settore giovanile .....) alle poltrone. Ora servirebbe sentire la voce dei tifosi, ma qui ci sono le 0 presenze ...... Auguri a tutti, io e il gruppo dei miei amici continueremo ad essere presenti a casa nostra, per il resto ognuno ha una testa per pensare liberamente (almeno lo spero). Con questo saluto tutti e ritorno nel mio silenzio.

     

     

     

    PS: intanto io oggi so veramente contento

    1949992[/snapback]

     

     

    :clap::clap::clap:

     

    Mi sembra chiaro anche a me che in questi anni Longarini ha fatto gestire tutto agli altri senza entrare mai nel merito delle decisioni o comunque in modo marginale.

    Ora senza i gemellini (grazie Gianni) penso che finalmente qualcosa di diverso posso iniziare.

    Perchè ci ha messo i soldi per il ripescaggio? questo è un mistero, però una cosa è certa: se ce voleva fa sprofonnà non ce li metteva, ed anzi se è per questo non metteva neppure li sordi per Stendardo, Bernardi, Ambrosi, De Giosa, Ferraro, Docente e per tenè Cejas, Nolè, Arrigoni o Sinigaglia...

    Cmq la penso come te, servirebbe che i tifosi si riavvicinassero alle fere! Anche perchè dall'allontanamento di cip e ciop non mi sembra che stiano succedendo già da qualche tempo, più cose clamorose come succedeva qualche anno fa (giocatori fuori rosa, denuncie, eccetera). Mi sembra che da qualche tempo a questa parte la società si sta normalizzando... ;) anche dalle piccole cose (leggasi chi scrive e come scrive nel sito internet oppure il giornalino dello stadio)

    1950840[/snapback]

     

    potrebbe fare anche un'altra cosa normale

    pagare i canoni della convenzione

    tu che dici?

    1950842[/snapback]

     

    Molti dei commenti insistono sulla questione del debito con il Comune. Premettendo che i 7 anni di disgrazie non si possono cancellare solo con proclami e - anche se fosse vero - buone intenzioni, l'aspetto della convenzione lo metterei su un piano leggermente diverso.

    Se non ricordo male fu il precedente sindaco a volere il Liberati non ridimensionato nella capienza (per intenderci sotto i 10.000 spettatori), con la conseguente necessità di attivare tutta la serie di migliorie che in parte si è accollata la Ternana (tornelli, videosorveglianza, ecc.). Alla fine dei giochi, sempre che non ricordi male, tali spese sarebbero state compensate rispetto al canone fissato. Siccome le parti non si sono fin qui accordate rispetto alle cifre, il Comune nel frattempo ha fatto un decreto ingiuntivo e la Ternana (come suo diritto) si è opposta e nel frattempo il nuovo Amministratore, credo d'accordo con il Comune, ha proposto questa sorta di comitato tecnico di esperti delle due parti per arrivare alla precisa quantificazione di ciò che è dovuto scalando le spese accertate.

    Con il senno di poi, di avere il Liberati omologato per 15.000/20.000 spettatori con il calcio di oggi e il calo genralizzato di spettatori e doversi sorbettare le procedure di ingresso, filtraggio, e sicurezza, ne avrei fatto a meno, visto anche che l'anno della famosa serie B, il massimo degli spettatori li abbiamo fatti con la Fiorentina ed erano meno di 14.000.

     

    Secondo me, quello del pagamento della convenzione è un aspetto che si risolverà e quindi credo che non sarà un danno al cittadino e non punterei il dito su questo per contrastare i timidi segnali di discontinuità che sembrano aleggiare nella Ternana.

    Rispetto allo stadio mi porrei piuttosto, come Ternana, il problema della pulizia e del decoro, visto che con l'attuale "appalto", la situazione è di comppleto degrado. Allora così come si è fatto per il Marketing, anche qui un passo indietro, non sarebbe male.

     

    Semmai quello che pretenderei davvero come tifoso, se è vero che le intenzioni sono quelle dichiarate, è quello di chiedere scusa per il passato e per quello che non solo sportivamente ci hanno fatto passare, chiederlo soprattutto alla tifoseria organizzata che è il cuore pulsante di qualsiasi impresa sportiva. Alla fine non mi interesserebbe neanche tanto sapere il perchè è avvenuto (per disinteresse di Longarini, per dispetto, per incapacità nel delegare, per incompetenza....).

     

    Solo chiedendo scusa e ammettendo di avere sbagliato in un consesso pubblico, si potrebbero riaprire le porte del dialogo, sempre non dimenticando che siamo comunque alla mercè di un 81enne che caccia i soldi e, aldilà della volontà dei suoi preposti, potrebbe svegliarsi domani e decidere in tutt'altro modo rispetto a quanto potrebbe sembrare oggi.


  9. ANCHE QUESTA VOLTA PAGHERANNO I CITTADINI???

     

    Archiviata felicemente la telenovela relativa alla domanda di ripescaggio, che per circa due mesi ha tenuto col fiato sospeso la città e tutte le sue componenti, possiamo finalmente ringraziare Longarini, Zadotti e Cozzella (cioè tre di coloro che a Giugno avevano raggiunto il risultato della retrocessione sul campo) per questa impresa.

     

    In tanti si chiedono come mai, dopo essere retrocessi in modo ignobile contro il Foligno, ci sia stato questo tiramolla: il giorno dopo la retrocessione Zadotti disse che tutto era pronto per il ripescaggio, qualche tempo dopo sempre Zadotti avanzò dubbi sulla possibilità che Longarini volesse fornire l’indispensabile fidejussione, nei giorni successivi gli incontri si sono succeduti febbrilmente e dopo una “sfrenata corsa contro il tempo” tutto è finito bene.

     

    Noi un’idea ce l’abbiamo e l’azzardiamo: potrebbe essere che Longarini si sia trovato “costretto” ad effettuare la domanda di ripescaggio, volente o nolente, per non depauperare il valore della Ternana Calcio, già notevolmente spolpato, di fronte ai creditori che hanno chiesto il sequestro delle quote?

     

    Certamente, e lo capisce anche un bambino, il valore di una società di prima divisione è maggiore di quella di una di seconda divisione, e allora si spiegherebbe anche il “sacrificio” (l’ennesimo in sette anni) che questo benefattore ha regalato a Terni, ai suoi cittadini ed a tutti i tifosi rossoverdi.Di sicuro tutto il tiramolla è servito per far abbassare la guardia e il livello di attenzione sui problemi relativi ai canoni impagati da parte della Ternana Calcio al Comune (che nel frattempo hanno superato la soglia del milione di euro…), e sullo stato di degrado del Liberati, nonché sulle quote sequestrate e relative procedure giudiziarie, oltre alle ulteriori vicende giudiziarie riguardanti i rapporti con “vecchi eroi”.

     

    Ora assistiamo alle roboanti dichiarazioni, ribadite a caratteri cubitali quotidianamente da una parte dell’informazione, di calciatori che sembrano arrivare da un altro pianeta e che, come accade ormai da sette anni appena messo piede a Terni, dicono di voler riconquistare i tifosi: il fatto, però, è che ai Ternani non basta un gol e qualche frase fatta.

     

    Per tornare alla vicenda del degrado del Liberati, notiamo con piacere in questi ultimi giorni che le nostre ripetute grida di allarme sembrano cominciare a trovare dei piccoli riscontri.

     

    Leggiamo infatti da qualche parte e ascoltiamo in tv di “gruppi di lavoro” nominati dal Comune e dalla Ternana Calcio, incaricati di fotografare lo scempio e definire chi dovrà pagare le spese di ripristino.

     

    Questo dovrebbe tappare la bocca a chi, ottusamente, ha attaccato la nostra Associazione senza nemmeno conoscere i punti che la stessa ha perseguito fin dalla sua costituzione, cioè il rispetto dei Simboli e dei Colori della nostra città, Stadio Liberati e colori rossoverdi prima di tutto.

     

    Per chiarire ulteriormente a chi apre bocca per  sparare inesattezze, la nostra Associazione non si metterà MAI contro i Ternani (città, cittadini e tifosi) e intraprenderà ogni iniziativa, anche forte e impopolare, a tutela degli stessi: in pratica saremo felici per i successi che (finalmente) dovessero arrivare, ma non accetteremo mai che la nostra squadra li ottenga giocando gratis dentro un porcilaio.

     

    In queste settimane stiamo assistendo a lavori mastodontici che sicuramente avranno un elevato costo, per l’adeguamento alla legge vigente degli spazi esterni ed interni allo Stadio.

     

    Se sommiamo questo ai controlli all’ingresso che non permettono ad un bambino di portare all’interno una bottiglietta di acqua minerale con il tappo, ad un anziano di portare un ombrello, e ad un tifoso una sciarpa con una scritta non gradita, ci viene solo da sorridere (se non ci fosse da piangere) pensando a quello che il bambino, il portatore di handicap o l’anziano troveranno all’interno dello stesso: ruggine in quantità industriale, sicurezza inesistente e situazione igienico sanitaria inaccettabile.

     

    Viste, poi, le condizioni in cui versa la tribuna stampa, crediamo che proprio tutta la stampa (e non solo una parte come accade oggi) debba dedicare del tempo a questa problematica, tralasciando per un attimo la faraonica campagna acquisti di coloro che ci hanno fatto retrocedere sul campo non più di due mesi fa.

     

    Concludiamo ribadendo che siamo fiduciosi nell’operato della Corte dei Conti circa l’esposto presentato sulla convenzione tra il Comune di Terni e la Ternana Calcio per l’utilizzo del Liberati, e nella giusta presa in considerazione da parte del Sindaco e dell’Assessore allo Sport delle lettere aperte da noi protocollate riguardo il degrado del Liberati: pur non avendo ancora ricevuto risposte dirette, i sopralluoghi e i “gruppi di lavoro” istituiti ci fanno intuire che qualcosa siamo riusciti a smuovere.

     

    Resta comunque inteso che vigileremo sull’operato di questo “gruppo di lavoro” nei tempi e nei modi che ci saranno consentiti.

     

    Insomma, noi non arretreremo di un passo, tutt’altro.

     

    Terni 5 Agosto 2011.

    ASSOCIAZIONE PER I SIMBOLI E I COLORI DI TERNI

    1950199[/snapback]

     

    Mi permetto di aggiungere un punto di vista diverso rispetto a quanto evidenziato in grassetto.

    Dubito che il ripescaggio sia direttamente correlato al sequestro. Se i creditori mi sequestrano un certo bene (e solo quello) e cioè le quote della Ternana e dando per scontato che con questi creditori non ci sia un rapporto "d'amore", non dovrebbe fregarmi nulla del fatto che il valore delle stesse dimunuisca, anzi, rimanendo in un contesto di legalità (e cioè non depauperando fraudolentemente il valore) sarei pure contento, perchè se alla fine vincessero i creditori, gli avrei lasciato meno di quello che si aspettavano.

     

    Secondo me la spiegazione più logica è che Longarini abbia "cacciato" quest'altro bel gruzzoletto, pensando comunque di risolvere positivamente la partita del sequestro, per poi ad ottobre provare a vendere la Ternana con un valore più alto rispetto a quanto sarebbe stato in 2 divisione.

    Poi magari di logico fino ad oggi cìè stato ben poco...


  10. Conosco la famiglia. Il papà Giovanni fu presidente immediatamente prima di Giorgio Taddei e della promozione in A. All'epoca da quello che si sa, erano un gruppo di amici che amavano la Ternana e c'era una sorta di rotazione nelle cariche sociali. E' sotto di lui comunque che la ternana di trasformò in S.p.A. con le azioni che andarono a ruba e crearono i presupposti economici per buoni campionati di serie B e l'approdo in A.

    Sicuramente la famiglia Manini è ancora fortemente attaccata alle sorti della Ternana e dunque in teoria rappresenterebbe un pò di ternanità, ma se devo essere sincero in questo quadro torbito, non avrei accettato l'incarico, anche se mosso da onesta passione.


  11. centrale a turbogas??

    1940747[/snapback]

    "turbogas":

    ecco che Fioretti ha dato l'idea per il prossimo evento culturale al Kaos :lol:

    1940752[/snapback]

     

    invece de sparà cazzate aiutace a fà l'interpretazione autentica di quello che ha detto il Vate da Loreto :D

    1940754[/snapback]

    ma va, va! che te voi interpreta' :D

    1940755[/snapback]

     

    Quoto. E quello sarebbe, come si definisce lui stesso, un "manager d'azienda con 30 anni di esperienza"?????. In due ore ho capito che per lui, come ha ripetuto 60/70 volte, " non c'è problema" su niente...vai fallito?, "non c'è problema" :lol: , ti condannano per bancarotta?. "non c'è problema" :lol:

    Personaggio eufemisticamente pittoresco (non è cambiato dai tempi in cui frequentava la città). Quando spara frasi del tipo "longarini non sa nemmeno gestire un rapporto con le banche perchè ancora paga 4 euro per un bonifico" dimostra quello che è....

    Da una parte Al cafone e dall'altra littleflowers.... :(

    Io di quello che ha detto credo ad un 3-4%.

    1940815[/snapback]

     

    Sempre per usare un eufemismo, mi sembra che il protagonista abbia espresso una serie di contraddizioni che i fatti possono evidenziare.

    In primo luogo tutti qui dentro ritengono (e io continuo a ritenerlo) che fin dall'inizio Fioretti sia stato l'apripista di Longarini per l'operazione di pulizia e il lavoro sporco, in modo da ottenere subito, al di là di contratti in essere, la drastica riduzione dei costi annuali (effettivamente esorbitanti). Una volta fatto questo (che poteva coincidere con contenziosi e contestazioni della tifoseria), sarebbe poi entrato Longa. Tra l'altro a conferma di ciò, mi risulta che i Montemari fossero sempre stati uomini di Longarini e quindi non di Fioretti, forse proprio allo scopo di avere da subito suoi uomini di fiducia, proprio perchè di fatto la Ternana era già sua.

     

    Quindi se già all'avvio del suo racconto si notano incongruenze, è difficile pensare che tutto il resto corrisponda alla realtà oggettiva dei fatti.


  12. ciao paolo,

    quello che scrivi è vero ma che senso ha continuare così?

    io sarò un sognatore non lo sò ma vorrei che stò zadotti, persona che ha fatto cose normali, ce provasse ad armette un pò a posto le cose.....il problema è chi comandava prima comanda oggi e questi sò cazzi amari

    1934191[/snapback]

     

    Ripeto, io parto dal presupposto che andrò comunque allo stadio e quindi mi pongo nella logica del "limitare i danni" in attesa che qualcosa possa succedere anche dal punto di vista societario che sappiamo non poter essere oggi visto il problema delle quote sequestrate.

     

    Non farò mai i nomi delle fonti (potrebbero essere solo chiacchere da bar), ma si parla di qualcosa come oltre 50 ml di Euro che l'attuale proprietà ha speso in questi anni nella ternana, e questa è la cosa che più mi fa impazzire, perchè sfugge da ogni logica. Anche per questo mi auguro cose "normali".


  13. Mi prenderò un pò di paraculate, ma spero che il forum sia pur sempre domocratico e possa discutere su pareri diversi.

    Io sono fra i pochi che ancora va comunque allo stadio. Sarà pure vero che lo spettacolo offerto sul campo e fuori è squallido, incomprensibile, ecc., ecc., ma ogni 15 giorni sono al Liberati a vedere quel che resta della Ternana.

    Ora la situazione è così piena di incertezze tra questioni azionarie e quindi impossibilità di vendita (ammesso che ci sia qualcuno disposto a comprare), ripescaggi, nuovi eventuali nomi tra tecnico, e organizzazione, volontà della proprietà, che prevedere come potrà finire è pressochè impossibile.

     

    Rispetto a tutto questo io mi augurerei come obiettivo realistico di poter vivere una stagione che possa definirsi normale almeno dal punto di vista gestionale e sportivo e ovviamente, se devo sciegliere il male minore, in C1, limitandomi così a giudicare i fatti del campo (giocano bene, male, si impegnano...), senza stare a pensare troppo a tutto il resto.

     

    Ditemi voi ad oggi, quali sono le reali possibilità che un fallimento possa farci rivedere la nostra Ternana fosse anche in serie D.

    Ho già detto in altri topic che a Perugia 10 soci (tra cui Fedeli che qualche soldino ce l'ha), hanno faticato a tirar fuori 2 milioni di Euro e voi pensate che a Terni sia una cosa facile? Secondo me l'unico che potrebbe realmente fare qualcosa è Gambino, ma stiamo parlando dello Sporting e con tutto il rispetto è un'altra cosa, almeno per il momento.


  14. http://www.repubblica.it/sport/calcio/2011...60/?ref=HREC1-1

     

    Da Repubblica.it

     

    CREMONA - C'è un momento, verso la fine degli interrogatori, che i magistrati ritengono decisivo. Di solito è poco prima della verbalizzazione finale, quando l'indagato è stanco, stressato, spossato dal dubbio di aver parlato troppo o troppo poco. È allora che i pm piazzano, la "domanda importante", quella che a volte è l'unico vero motivo del loro interrogatorio. La domanda importante di questa inchiesta è semplice semplice: "Chi è Gigi?".

     

    Tutti, il dentista Pirani, l'allibratore Erodiani, l'ex calciatore ora aspirante boss Signori, i suoi commercialisti Bruni e Giannone, alla fine dei loro interrogatori, se la sono sentita fare, questa domanda. Perché? Semplice: perché i magistrati sospettano che questo "Gigi", e cioè uno dei nomi più ricorrenti di tutta questa storia, possa essere la chiave per il salto di qualità dell'inchiesta.

     

    Il nome compare in ogni momento di difficoltà della banda, a volte viene citato da chi parla come una "soluzione" altre volte come "il problema". Comunque, viene citato. Tanto che in molti, tra gli investigatori, hanno ormai maturato il sospetto che questo Gigi sia la chiave usata da Beppe Signori per ottenere informazioni sulle partite "giuste" da giocare e sul come giocarle all'estero.

     

    Insomma, una sorta di informatore alto. Con ogni probabilità un calciatore ancora in attività, o uno che ha smesso da poco. "A quanto ne so - ha risposto l'altra sera Manlio Bruni, il contabile ed ex amico di Signori - Beppe era amico di Gigi Sartor, ex Juventus, Inter e Roma, però non so se sia lui l'uomo che state cercando".


  15. riattacchiamo coi DOMANI e ORE DECISIVE.

     

     

    Domani incontro con il patron Longarini per le strategie, si punta al vertice.

     

    Il giorno dopo: è slittato l'incontro di ieri, è previsto per domani un summit con la proprietà.

     

    Il giorno dopo ancora:è slittato l'incontro di ieri, è previsto per domani un incontro a Roma con la proprietà per concordare le strategie.

     

    E poi:

    Ambrogioni ore decisive, Toledo ore decisive, Catinali ore decisive ecc...

     

     

    Per fortuna che poi l'allenatore lo scelgono quando è già cominciato il ritiro, così evitiamo un mese e mezzo di interviste.

    1931182[/snapback]

     

    Ma il senso del mio discorso è semplice e non bisogna fa dietrologia. A me e a tutti quelli che comunque amano la Ternana e che non riescono a fare a meno di andare a vederla malgrado tutto, in considerazione dell'alta probabilità sentita ieri sera, che non cambierà la proprietà, avere un calciatore come lui, me farebbe ritornà un pizzico de passione. E non ci ho messo Cardona per esempio (anche se tecnicamente lo considero non il massimo, ma tant'è che avemo visto che a questi livelli conta la grinta) perchè è chiaro che per lui le possibiltà che possa ritornare sono nulle.

    In generale se proprio me devo anda a fa del male allo stadio, almeno qualche zuccherino per rende meno amara la medicina, me piacerebbe.


  16. Ieri sera sono rimasto colpito dall'intervento telefonico del calciatore a Tele Galileo.

    Mi è sembrato sincero e commosso nel ricordare la sua esperienza ternana e di come ami la Ternana e la ternanità, pur avendola conosciuta in uno dei momenti più bui della nostra storia sportiva. E' stato un pò vago nel rispondere sui motivi della sua dipartita, ma forse è per lasciare aperto un qualche spiraglio di ritorno.

    Se veramente dovesse rimanere Longarini e questo presidente, consiglio vivamente di ripartire da gente come lui, uomini prima che calciatori. Da quello che ha fatto capire verebbe di corsa e quasi gratis.

    Grande Walter


  17. Su Visi, me ricordo tanti topic sulle partite e commenti tipo "Visi Santo subito".

    Semmai, visto che in questi 2 anni ha avuto mediamente un ottimo rendimento, la cosa strana è vederlo così in imbarazzo da un pò di partite a questa parte con la ciliegina finale dell'uscita al '93° (nella quale peraltro si è intruppato con l'altro fenomeno di Grieco). Che dietro ci possa essere qualcosa poi non lo sò. Certo che allora poteva sdraiare il 9 loro nel primo tempo e invece li è stato bravo a rimanere in piedi dopo la sua finta.

    Che vi devo dire, visti i nomi, dei brutti (o belli?!) pensieri me vongono pure a me.

    E comunque ieri fantastica litigata in tribuna tra un tifoso nostro con un tizio dall'accento romano (che s'è saputo esse amico de Giordano).

    Quello continuava a dì "che centra Giordano" e alla fine il tifoso in sintesi gli ha detto che doveva daglie na chiusa e se era un parente suo e in modo colorito che era un mungo e era stato in galera". L'avemo dovuto porta via.

×

Informazione Importante

Usando questo sito acconsenti ai nostri Termini D'uso. Questo sito fa uso di cookie per migliorare l’esperienza di navigazione degli utenti e per raccogliere informazioni sull’utilizzo del sito stesso. Utilizziamo sia cookie tecnici sia cookie di parti terze. Proseguendo nella navigazione si accetta l’uso dei cookie; in caso contrario è possibile abbandonare il sito.