Talent Scout

L'unica trasmissione che personalmente ho il piacere di guardare. Mi piacerebbe tanto poter addirittura seguire in radio una cronaca della partita offerta dalle teste di calcio, perché rimango convinto che il calcio non debba essere "spiegato" ma "raccontato". Molti hanno un atteggiamento da professorini altezzosi e spocchiosi, il team di "teste di calcio" ha tutt'altro atteggiamento.

IL CALCIO È LO SPORT DEL POPOLO, VIENE DAL POPOLO...NON CE LO DOVETE SPIEGARE, CE LO DOVETE RACCONTARE!!!!

Punto di vista che condivido in pieno, quello del conte.

Altrimenti non si capisce perché un pilota di formula1 guadagni così tanto rispetto a un pilota di rally. Eppure entrambi non sono facilmente rimpiazzabili...solo che legati al primo ci sono decine di milioni di fatturato, legati al secondo no.

Sia chiaro io quando prendo certe posizioni non lo faccio "contro" il giocatore. Lo faccio per prendere il caso-Avenatti ad emblema di quella che secondo me è una cattiva gestione ed una ancor peggiore programmazione. Se punti su Avenatti, una punta esperta (non una punta esperta ma scocciata...)alle spalle gliela metti. Il ragazzo così si avviluppa solo su se stesso

È lo stesso discorso di Brignoli: la capacità di gettarsi alle spalle gli errori (e anche qualche "orrore") è segno di grande fiducia nei propri mezzi. Su quella base e partendo da tale propensione, lo staff ha lavorato e oggi Brignoli è un buonissimo portiere con ottimi ed ulteriori margini. Ma hai lavorato e migliorato il bagaglio tecnico e atletico, non hai dovuto lavorare troppo sulla "testa"

 

Però decidiamoci una buona volta... le cose sono due: o giocare a calcio a livello professionistico presuppone "gente che ce soffia", giocatori che siano "da serie B", talento e mille altre cose, si ammette che non è proprio un mestiere da tutti.

 

Viceversa, se lo possono fare non dico tutti (ci mancherebbe), ma più d'uno, come avvitare un bullone, fare l'istruttoria di una pratica amministrativa, rispondere al telefono, ecc... allora mi vado a cambiare e mi presento al campo.

 

Io propendo per la prima ipotesi, e credo fermamente che fare il calciatore (e in generale lo sportivo) professionista richieda doti fuori dal comune, e una concentrazione costante, una gestione ottimale delle energie psicologiche e nervose tali da presupporre una condizione psico-fisica al massimo perchè emergano.

la risultante di condizione psichica, atletica e bagaglio tecnico deve essere al massimo per farti incidere pesantemente sulle partite. Se manca la condizione, ma testa e piedi ci sono, non cambi la partita da solo ma gol come quelli che si sta divorando...non te li divori. Il problema secondo me è di testa e non avere una valida alternativa (anche meno dotato) è una grave colpa della società. Perché i fatti dimostrano che anche Bojinov non è che stia al massimo...

L'anno scorso per me era indifendibile pur giovane e con problemi di ambientamento, quest'anno da quello che posso vedere e a sensazione (per questo potrei sbagliarmi), non vorrei che si tratti proprio di problemi di salute, visto la depressione (o sotto altre forme, l'ansia), è una malattia a tutti gli effetti. Chiaramente come tutte le cose, ha vari gradi di gravità, ma uno che per metà campionato è stato un modello di impegno, tecnica e grinta e poi improvvisamente comincia a passeggià a capoccia bassa per 90 minuti, qualche cosa di preoccupante a livello mentale ce l'ha.

Per il suo avvenire quasi preferirei che già sta con la capoccia su qualche altra squadra, ma dubito che sia così.

se ha problemi di questa natura, si confermerebbe ciò che sostengo da tempo: non conta solo il lato tecnico...anzi, in generale e non in riferimento a questo giocatore, sul lato tecnico e fisico puoi anche intervenire...dal punto di vista mentale e di propensione a gestire lo stress il lavoro da fare è più impegnativo e meno proficuo.

Alcuni esempi di grandissimi giocatori che non hanno ottenuto ciò che meritavano più per problemi di approccio che per reali limiti tecnici? il primo cgr mi viene in mente è Carrizo. Tecnicamente e atleticamente una forza della natura, per chi ha avuto la fortuna di vederlo in allenamento...un Peruzzi con ancora maggiore forza esplosiva. Mentalmente però non ha retto l'impatto col campionato italiano. Al l'opposto c'è Muslera: meno dotato tecnicamente e atleticamente, ma molto più avanti mentalmente. Ed infatti nella Lazio le migliori soddisfazioni se le è prese proprio lui, fra i due.

c'est la vie sta fava.....

se io a lavoro ho problemi personali di qualsiasi natura(che siano piu' o meno gravi) e di conseguenza non rendo, al datore di lavoro non glie ne puo' fregare una emerita cippa,quindi magari al primo episodio ci passa sopra ma la seconda volta mi fa una bella letterina di richiamo..

non vedo perché questi signorini,che prendono fior fior di quattrini,non possano essere messi sul banco degli imputati quando evidenziano prestazioni di questo genere,del resto anche per loro e' un lavoro,oppure forse no?

 

a me hanno insegnato che "A LAVORO" i problemi personali di qualsiasi natura vanno lasciati a casa,o meglio fuori dall'ambito lavorativo

questi invece sono depressi con ingaggi minimi di 85000/90000 euro annui che io per guadagnarli ci metto 4 anni solari.

ma per favore,per favore.......

hai ragione Manson, non sia mai che in questa città si individuino le vere responsabilità...non sia mai.

qui fra chi giustifica per partito preso, chi si diverte a valutare i giocatori solo in base ad un valore piuttosto che su tutte le componenti e chi accampa fantomatici problemi personali siamo giunti ad una farsa.

Intanto la squadra retrocede.

Ah già, dimenticavo...la colpa è di Tesser...

Ma quale sconfitta sono stato fuori per lavoro

I ragazzi stanno dando il massimo e non è colpa loro se la squadra è stata allestita malissimo

Continuiamo a difendere l'operato della società anche quando è evidente che ci stiamo tenendo a galla solo per la bravura dell'allenatore e per l'abnegazione dei giocatori. Rosa inadeguata, assortita malissimo.

Siamo a fine campionato e annaspiamo per evitare i playout...vorrà dire qualcosa o no?

Avenatti è semplicemente "molle" di carattere...e mentre rischiamo di retrocedere c'è qualcuno che per difendere l'operato della società, continua a dichiarare che è un giocatore senza eguali in categoria....autolesionisti fino al midollo eh

Non venitemi a dire che è simile a Toni perché quest'ultimo, al contrario di Avenatti, è uno che della rabbia e della grinta fa armi eccezionali

Ciao a tutti! Io sono d'accordo con Mincia che probabilmente è un pó più vicino a me come età

Anche io ci vedo qualcosa di De Rosa e Ezio Brevi per la capacità di rimanere in elevazione!

Evvai! Sono molto contento per lui e per le Fere!

Mi delude molto Manson che prima fa il conciliante e alla prima occasione apre la polemica. Non è certamente elegante quanto Avenatti, al quale vanno i complimenti per la prova e per il gol. E speriamo diventino 2!

Avenatti ha una buona tecnica, se rapportata alle sue caratteristiche fisiche. Non ha una buona tecnica "in assoluto". Sa essere elegante nei movimenti ed ha un buon controllo di palla, se rapportato di nuovo alle sue caratteristiche fisiche. è veloce, per essere alto quasi 2 metri, ma è lento se rapportato alla velocità alla quale viaggia il calcio attuale. Non ha il colpo di testa nel suo bagaglio naturale, ed è sbagliato pensare a lui come ad un centravanti da area di rigore. Ecco, io penso che la prima parte di stagione, giocata in modo utile e convincente sia soprattutto merito di Tesser che ha forgiato questo ragazzo il quale anche dal punto di vista tattico mi pare un po' carente. Dal punto di vista della mentalità ha evidenziato altre difficoltà.

Ecco io non vorrei che nei giudizi ci si lasci trasportare da stop eleganti e colpi da biliardo che impressionano ma non ci dicono nulla sulle potenzialità del giocatore.

Ricorda che i colpi da teatro hanno un valore aggiunto solo quando creano un vantaggio reale e concreto per la squadra, altrimenti servono solo ad impressionare osservatori poco attenti.

Avenatti ha fatto bene finché ha seguito alla lettera i dettami di Tesser, poi mi pare si sia un pochino perso. Speriamo che questo ragazzo si sappia riprendere perché al di là di tutto sarebbe una cosa positiva per la squadra

Avenatti, può ocupare stabilmente un posto da titolare in un club di caratura europea? Mai dire mai, tutto può avvenire...molto dipenderà da lui...ma oggi, allo stato attuale, dire che sara certamente così significa al massimo esprimere una speranza.

Buon Dio! Da sempre chi sceglie i giocatori li valuta mettendo insieme una serie di valutazioni che vanno dal lato tecnico al lato atletico passando per la "testa" e per eventuali deficit relativi alla costituzione fisica o alla tendenza a soffrire di particolari problemi

Se fosse come dici tu, in serie A ci giocherebbe una foca, perché tecnicamente fa i numeri

Ps

Se fosse come dici tu, Riccardo Onorato non avrebbe mai potuto giocare in serie B. Non si valutano i giocatori solo lungo un'asse, nemmeno per scherzo

Premesso che il calcio è una delle materie più opinabili dell'universo e quindi anche il parere di un "tecnico" è assolutamente opinabile, mi permetto pur non essendo un tecnico di esprimere il mio personalissimo e quindi opinabile parere.

Avenatti sa giocà a pallone, "vede" il gioco, quando serve il fisico ce lo mette (durante ternana catania ho guardato più lui e spolli che il pallone) e gioca in una squadra che non brilla per qualità di gioco offensivo. Per me in serie B è un lusso e non mi stupirebbe se davvero qualcuno lo portasse in un grande club.

Questo sì, però un giudizio su un giocatore si basa essenzialmente sulla risultante della sommatoria fra doti tecniche, mentali emotive, atletiche e di costituzione. Dire che un giocatore lo si valuta solo "tecnicamente" è un gioco totalmente fuorviante. Sarebbe come dire che una donna che non sa fare l'amore e non sa fare sesso orale, siccome è bravissima a far le seghe (mi si passi il termine) è un'ottima amante

Il mio "sveglia che la guerra è finita" è un invito a valutare tutte le circostanze e a fare un rapido calcolo basato su razionalità e calcolo delle probabilità, piuttosto che su interessi di comodo. Poi ci può stare che tu mi dica che avenatti è il miglior giocatore possibile, per carità.

Questo ovviamente secondo te, giusto?

No, perché a meno che tu non sia un tecnico, stai solo esprimendo considerazioni tue personali, legittime, ma opinabili.

Ma poi cosa significa "sul piano prettamente tecnico"? Un giocatore si valuta nell'insieme! Piano tecnico, mentale, atletico, stato di salute, resistenza e quant'altro. Se sei forte sul piano tecnico ma deficitario negli altri, potresti anche finire in Eccellenza, lo sai?

Io continuo a pensare che di eguali (o superiori) in giro per l'Europa ce ne sono moltissimi. Alcuni sarebbe stato possibile acquistarli anche a prezzi tutto sommato abbordabili.

Ma guarda, in realtà Manson ha chiesto di fare nomi di giocatori giovani con le stesse caratteristiche tecniche (se non superiori) di Avenatti. Ho fatto un elenco e ti posso assicurare che due anni fa prendere Cerri non sarebbe stata follìa, così come per altri giocatori che oggi hanno clausole che ne rendono impossibile l'acquisto per una società come la Ternana, ma 2 anni fa ti posso assicurare che non erano così blindati. Poi, logico, in quella lista c'è anche chi non sarebbe stato alla portata della società gia 2 anni fa...però non venitemi a dire che il mercato non offre nulla meglio di Avenatti al prezzo che è stato pagato, perché chi non è in malafede sa che di giocatori ce ne sono.

I nomi?

Così, su due piedi mi vengono in mente Rebic, Cerri, Monier, Villalba, Mitrovic, Levan, Gondo. Tutti giocatori, fatta eccezione per Cerri che ha caratteristiche di robustezza ma non di estrema altezza come Avenatti (anche se incarna meglio il prototipo del giocatore moderno) che hanno indicativamente le stesse caratteristiche. In quasi tutti i casi sarebbe stato possibile prenderli senza fare follìe. Considera poi che ti ho messo i nomi di giocatori che sono sui taccuini degli operatori di tutta l'Europa. Perché c'è una differenza enorme fra promesse e scommesse. Se si puntano giocatori che non hanno mai partecipato a campionati europei per club (siano anche giovanili) si stanno facendo scommesse. Ed infatti, normalmente chi scommette su giocatori come Avenatti manda avanti squadre di club meno blasonate. Sveglia che la guerra è finita!

Ragazzi secondo me non dobbiamo guardare troppo al passato! io sono carico e al liberati sarò presente anche stavolta! Pensiamo a sostenere questi ragazzi e questo fantastico allenatore e se qualcuno pensa che il derby non vale la pena di viverlo...che si fotta!

Ps

Tesser è uno dei dieci migliori allenatori della storia rossoverde

Ceravolo sta svolgendo la sua migliore stagione in maglia rossoverde...credo che qualsiasi addetto ai lavori andrebbe in difficoltà nel valutare questo giocatore dotato di buoni numeri e di una altrettanto buona velocità ma, fatta eccezione per la stagione in corso, un po' carente nella finalizzazione e nel dettare il passaggio decisivo.

In questa rosa così incompleta e male assortita, avenatti può essere un giocatore decente...in assoluto però, di giocatori di prospettiva, con le sue caratteristiche, ce ne sono