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Castrino

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  1. Castrino

    CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

    Terni, 10 Agosto 2023 Ho letto le dichiarazioni del Presidente sul futuro societario di BrancaLeon, cito… “Branca è stato destinato ad altro importante incarico…” Mi auguro per il bene della società che sia messo in condizione di non fare ulteriori danni, io lo proporrei magari per supervisionare il manto erboso del Liberati e controllare se la gramigna attecchisce o rinsecchisce, regolare la quantità d’acqua necessaria per umidificare il manto erboso con la speranza che non danneggi come sua abitudine tutto il prato, oppure alzare e abbassare le bandiere del Liberati quando la nostra squadra gioca le gare casalinghe ovvero recuperare i palloni che possano cadere nella fossa dello stadio. Non ultimo lo vedrei bene nel predisporre il pallone sul piedistallo prima dell’inizio delle gare quando l’arbitro entra con i calciatori in campo, e afferra in mano il prezioso cuoio del contendere. Ma siamo seri, con tutti i danni provocati, vogliamo ancora far ricorso ad un personaggio che ha creato i presupposti per affossare sempre più la squadra con acquisti ad capocchiam. Non oso pensare al fatto che se fosse rimasto ancora nelle sue funzioni quali altri guai avrebbe potuto perpetrare a discapito della società e dei tifosi. Inoltre il Presidente aggiunge: “...non c’era feeling fra lui e l’allenatore e chiaramente i due non potevano convivere…” Certo solo un cieco non si sarebbe accorto che i due protagonisti, non andavano d’accordo ma il grande BanDux facendo delle scelte, come al solito cervellotiche, promuoveva prolungando il contratto al grande incompetente, mentre giubilava in più occasioni l’unica persona non colpevole di un disastro annunciato. Forse dico io, il primo era uno yes man sempre pronto a dire sì al capo, mentre l’altro personaggio più sanguigno e vero, era sempre disposto a discutere con animosità e difendere il proprio credo calcistico. E qui stava la grande differenza tra i “due”, uno pensava ai lauti guadagni che nel tempo ha ottenuto, mentre l’altro pensava con coscienza al proprio lavoro cercando di accontentare una piazza che con le promesse venute dall’alto per i motivi che ben conosciamo, non si sono potute mantenere. Speriamo che chi ci Guida promuova il grande equivoco come si fa nelle grandi aziende (quando si vuole rimuovere un dirigente scomodo, lo si promuove e lo si destina ad un incarico in cui non può nuocere) sperando che con questa mossa chi ha un minimo di coscienza rassegni le proprie dimissioni. A margine vediamo che la rosa si sta rimpolpando. Sono arrivati dei giovani ragazzotti il cui curriculum fa ben sperare, saluto con entusiasmo il ritorno di Valerio Mantovani, mentre qualche perplessità le ho per Laboiko ex Brescia e Casasola ex Real, non per le loro indubbie capacità pallonare ma perché reduci da due squadre che sono retrocesse, speriamo bene...
  2. Castrino

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    Terni, 7 Agosto 2023 Stiamo diventando una società normale. Da tempo immemorabile non si aveva una società come l’attuale che ha le idee chiare su come va gestita una squadra di calcio, che non promette mari e monti ma lascia intendere che sarà un’annata piena di sofferenze per tutti (società, allenatore, dirigenti, staff e soprattutto per noi tifosi) e se si raggiungerà una insperata salvezza, sarà come aver conquistato uno scudetto. E’ importante che tutti noi tifosi ci stringiamo intorno alla squadra per fagli sentire il nostro calore e il nostro incitamento anche nei momenti meno felici (e purtroppo quest’anno prevedo che ce ne saranno tanti), l’importante è non far ricadere le responsabilità sull’unica persona preparata e non colpevole quel Komandante che ieri guidava una squadra di prime donne spacciata da qualcuno come invincibile armada e oggi va in battaglia con un manipolo di reclute, alle quali si richiede di effettuare prestazioni eccezionali e non per un singolo incontro, ma almeno per buona parte della stagione. Dicevo che finalmente oggi possiamo contare su un Presidente garbato, onesto che si fa carico di un impegno importante disposto a guidare a sue spese una navicella in un mare tempestoso. Abbiamo finalmente anche un navigato signore che sa come muoversi nei meandri di un ginepraio come lo è il calcio mercato e ritengo che ci sia anche un grande allenatore a cui non si chiede la luna facendogli firmare una lettera per un impegno da rispettare scandaloso, caso unico nella storia del calcio, ma che lo si mette a proprio agio per guidare un gruppo di ragazzi che sta indossando i nostri colori in queste ore. Io sono estremamente felice di questa normalità e anche se per malaugurata ipotesi si dovesse scendere in Lega Pro, con una società seria alle spalle si creerebbero immediatamente le basi per una pronta risalita. Oggi 7 agosto auguro un grosso in bocca al lupo a tutto l’organigramma societario e alla vigilia di un campionato impegnativo, fido nelle indubbie capacità della conduzione tecnica. Spero solo che infortuni più o meno seri non ci penalizzino troppo in stagione e che il VAR non sia sempre azionato da personaggi incompetenti sempre a penalizzare i nostri colori. Due parole sulle maglie che verranno indossate in stagione, premetto che vedere il rosso e verde su calzoncini neri mi da un certo senso di euforia, per le altre maglie rinvio il giudizio a quando le vedrò correre sul campo. Ho solo un po' di nostalgia per quella strepitosa maglia indossata nelle trasferte di qualche anno fa era una divisa tutta nera con i due colori societari in verticale sul davanti, indossata per una sola stagione e non più riproposta, quella sì che era una vera maglia da battaglia...
  3. Castrino

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    Terni, 30 Luglio 2023 Una mattina mi son svegliato, o belli ciao, ciao, ciao Una mattina mi son svegliato e ho provato un immenso piacer... E mi spiego meglio, ha levato le tende dalla componente sportiva il ducetto de noandri, purtroppo per noi non è che è sparito del tutto dalla circolazione ne subiremo ahimè a lungo la tracotanza e l’arroganza, e mi duole riconoscere che con sommo dispiacere gli ho dato pure il voto, e per sette anni di seguito mi cospargerò il capo di cenere battendomi ogni giorno il petto e declinando la locuzione latina “mea culpa, mea culpa, mea grandissima culpa”. Spero che basti per meritarmi non dico il paradiso, ma almeno il purgatorio. Altra notizia che mi ha fatto saltare dalla sedia, e per poco non sbatto le corna sul soffitto, quando ho letto che è stato (finalmente) tolto di mezzo BrancaLeone, l’azzeccagarbugli che ha fatto più danni della recente grandine. Lascia questo incarico con una borsa piena di euro, io al posto del nuovo boss, gli avrei chiesto un congruo risarcimento per i danni apportati in questi lunghi anni di permanenza, solo chi non capisce niente di calcio, poteva assicurarsi le sue prestazioni per un tempo così lungo. Lo sostituisce un signore che dovrebbe spiegarci tante cose, spero che lo faccia. Infine come non godere del licenziamento dell’ (in)utile idiota, persona di una pochezza disarmante, messo nella stanza dei bottoni non certo per le sue capacità (inesistenti) manageriali, ma forse per la sua altezza (in centimetri) e per aver sventolato in carriera cartellini rossi e gialli a profusione. Gestire una società di calcio è ben altro che arbitrare un incontro e come ex componente AIA avremmo gradito da parte sua una dura presa di posizione nei confronti di alcuni arbitri che in stagione ci hanno pesantemente penalizzato, con decisioni scandalose che avrebbero dovuto scomodare financo l’ufficio inchieste. E lui tapino, in tutto questo tempo, ha scaldato solo la sedia, percependo uno stipendio che forse non ha né guadagnato, nè meritato. Merito al solito chi di calcio non ne capiva un acca. Oggi si volta pagina, cedendo chi percepisce stipendi faraonici, forse si rientra in una normalità che purtroppo da anni è mancata, magari faremo ricorso a giovanotti di belle speranze, acerbi o non proprio all’altezza di un campionato tosto come la serie B, ma a volte una squadra giovane con qualche anziano a far da chioccia, può dare le soddisfazioni che a noi (ad eccezione della cavalcata trionfante in Lega Pro) in tanti anni sono mancate. Alla via così...
  4. Castrino

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    Terni 21 Luglio 2023 Come la penso io… Orsù lecchiamoci le ferite. Si piange per non ridere di rabbia causa il depauperamento di alcuni dei nostri migliori interpreti della recente stagione appena conclusa. Si inizia per chi ha scelto di lasciarci per andare a mangiare i Marubini (Cremona), per continuare con chi ha preferito i Tortellini (Modena) o chi invece i Canardelli (Bolzano), forse a breve conosceremo chi avrà scelto gli Arancini, la Nduja o le Orecchiette alle Cime di Rapa. E da chi verranno rimpiazzati i partenti che verranno da noi per un misero piatto di Ciriole ? Certamente saranno dei neofiti del pallone, giovanotti di belle speranze o qualche anzianotto con più di qualche problema fisico. E questi pseudo rinforzi (?) arriveranno presumibilmente il 31 agosto alle ore 20:00 in punto quando chiuderà ufficialmente il calcio – mercato. Per sopperire ad eventuali deficienze di organico, a quel punto si ricorrerà all’esercito degli svincolati, che pur di mungere la vacca, si accontenteranno anche di un piatto di lenticchie (che almeno siano quelle di Castelluccio) come è previsto dai nostri programmi. A quel punto siamo sicuri che il Komandante accetterà di guidare questa armata BrancaLeone allestita con ignominia dal prode Branca ? Io penso che ad un certo punto della nostra misera storia, manderà tutti a quel paese e umiliato e offeso si ritirerà in quel di Livorno a gustarsi un bel piatto di Cacciucco, facendo godere di gioia chi lo aveva già crocifisso, proponendogli la risoluzione consensuale del contratto. Oggi 21 luglio avvertiamo ritardi su tutta la linea, ma che importanza ha se gli altri hanno già programmato la propria stagione, noi fidiamo sullo spostamento dell’inizio del campionato visti i casini combinati dalla Lega, si sa il tempo è galantuomo e tutto gioca a favore del nuovo che avanza, tanto che fretta c’è ???
  5. Castrino

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    Terni, 18 Luglio 2023 Trovandomi per caso a Cascia... Ho chiesto al Komandante in separata sede cosa lo ha spinto ad accettare la conduzione tecnica di una squadra che ad oggi non ha ancora una connotazione ben definita ? Vedi, io mi ritengo un professionista serio, avrò come tutti i miei lati negativi, riconosco di essere a volte anche spigoloso, ma dopo tre anni passati da queste parti, e dopo gli alti e bassi che ho attraversato mi sento legato a questi colori e ai suoi tifosi e rifiutare questa piazza avrebbe significato tradire un ideale. Ma attualmente da quello che si vocifera, sembra che l’attuale compagine che ti accingi ad allenare iniziando in quel di Cascia, perderà ulteriori pezzi importanti, come pensi di vincere la guerra se non hai i mezzi per andare in battaglia ? Ascolta, il campionato non inizia né domani né dopo domani, di tempo per allestire una buona squadra ne abbiamo, si è già individuato qualche atleta che potrà darci un serio contributo, non disperate, diamo tempo al tempo. E poi ho avuto un serio colloquio con la nuova proprietà, e molte delle idee venute fuori, sono abbastanza condivisibili. In questa stagione per completare la rosa abbiamo bisogno di calciatori che amino questa professione e che soprattutto si divertano nel praticare questo sport, senza necessariamente pensare al dio denaro. Cioè significa che ci saranno ulteriori cessioni per eliminare i contratti più onerosi ? Questo non posso affermarlo con certezza, ma certo si sta operando in questo senso, e non è certo colpa dell’attuale D.S. Due anni fa eri alla guida di un carro armato, lo scorso anno c’è stato un ridimensionamento passando ad un trattore naturalmente modificato, oggi guardando la realtà ti hanno messo in mano un taglia erba dicendoti che questo è l’unico mezzo per andare in battaglia. Come riuscirai nella impresa ciclopica di evitare le probabili dolorose sconfitte? Senti io credo nel lavoro e vorrei tranquillizzare la piazza dicendo che mi impegnerò come ho sempre fatto, nel dare il meglio di me stesso. In questo momento mi sento così carico da credere di essere come Leonida (nobile re spartano) e i 300 spartani (in realtà sembra che fossero 7000) che alle Termopili riuscirono a far fronte ad un’armata di 2 milioni di persiani (gli storici moderni dicono che non fossero più di duecentomila) che riuscirono nell’impresa di arrestare l’avanzata del potente esercito avversario per tre giorni, contribuendo alla salvezza della Grecia. Non prometto di vincere le prossime sfide di campionato, ma di combatterle con coraggio e determinazione, di questo i tifosi possono esserne certi. Che ne pensi di questo caldo anomalo, influenzerà anche nella preparazione precampionato? No, non credo. Dobbiamo lavorare e sudare per raggiungere la condizione migliore, e questo il caldo ci aiuta. Un’ultima domanda, iniziando questa nuova avventura, non ci sarà più un grande capitano come lo è stato Defendi, che ti senti di dirgli ? Marino è stato un grande uomo e un grande atleta, mi mancherà non lo nego, purtroppo la legge impietosa del calcio pretende anche questi sacrifici. Mi sento di inviargli un grosso abbraccio e un altrettanto in bocca al lupo. Grazie Mister e a risentirci presto.
  6. Castrino

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    Terni, 16 Luglio 2023 Ogni giorno che passa arriva una cocente delusione. Ieri partiva Party oggi Palumbo due tra i nostri atleti più rappresentativi, diretti verso altri lidi attratti perché no sia dagli alti ingaggi che dalle ambizioni dichiarate delle squadre che li hanno scelti. E noi continuiamo a depauperare un patrimonio calcistico nell’esclusivo scopo di incassare quanto più possibile. A breve, non facciamoci illusioni, nella casella delle partenze figureranno anche altri nostri atleti, ma non dobbiamo preoccuparci nell’opera di ringiovanimento siamo bravi, voglio ricordare che partiranno per il ritiro (forse il 17 p.v.) anche i ragazzini che probabilmente saremo costretti a gettare nella mischia, visto il numero esiguo di titolari che possiamo annoverare in questo momento. Ricordiamo i giovani : Portieri: Filippo Novelli (2006) – Robert Matei (2006) – Alessandro Morlupo (2005); Difensori: Giulio Biondini (2006); Centrocampisti: Mirco Ferrante (2003); Attaccanti: Carmelo Ferrara (2004). In questo a cedere i nostri migliori talenti risulta bravissimo BrancaLeon, meno bravo, come riscontrato in passato, ad allestire un organico che rispetti i canoni richiesti dall’allenatore. Siamo rimasti, come suol dirsi, con una scarpa e una ciavatta e presto anche dinnanzi allo stadio Liberati sorgerà un monumento che ricorderà parzialmente la venere degli stracci con l’immagine orribile dei fantocci che hanno distrutto una delle realtà più belle e rappresentative del ternano. Comunque i Presidenti passano, come i D.S. gli Allenatori e i Calciatori, ma quello che rimane sono i colori sociali e la grande passione che si nutre per queste maglie, passioni che non potranno mai e dico mai esserci tolte, anche se si precipiterà negli inferi delle serie inferiori.
  7. Castrino

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    Terni, 15 Luglio 2023 Ben tornato Komandante. Finalmente in casa Ternana una schiarita, Habemus Exercitor, e soluzione migliore non si poteva adottare. Sono estremamente felice dell’ennesimo ritorno perché il Komandante innanzitutto è un “maledetto toscano” nel senso buono del termine che dopo aver guidato i nostri in una galoppata trionfale in lega pro, si è riproposto alla grande anche nel primo anno di B, si è smarrito successivamente in seguito, ma sfido chiunque con un rompicojoni al vertice del circo a rimanere concentrato e affrontare senza preoccupazioni le dure sfide del campionato. E poi diciamocelo, qualcuno degli artefici che scendevano in campo, visto il casino societario, tiravano a vacca piuttosto che impegnarsi come dovrebbe un professionista. Io credo che se lo lasceranno lavorare in pace, potrà far valere tutto il suo valore come uomo del fare e non del dire, certo se non gli si metterà a disposizione una rosa adeguata con qualche elemento di categoria, credo che anche Guardiola o Mourinho o Allegri, avrebbero difficoltà a salvare una navicella in acque pericolose. Ed ora che il tassello più importante è stato finalmente inserito, rimaniamo in attesa di ulteriori importanti sviluppi che portino un nuovo entusiasmo dopo che in questi ultimi tempi si era raggiunto uno sconforto totale.
  8. Castrino

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    Terni, 14 Luglio 2023 Scrivere quasi giornalmente sulle faccende rosso verdi è quasi noioso, soprattutto per chi viene a leggere certe stupidaggini che escono dalla mia tastiera. Tant’è sono ormai un vecchio e decrepito pensionato che non ha niente da fare e causa il gran caldo, sono costretto a rintanarmi in casa per evitare di “inciocchiarmi” nelle ore più calde della giornata (ordine del medico) e quindi per non annoiarmi e per tediare voi “rompo” discernendo su l’unica cosa su cui vale la pena disquisire, cioè la Ternana. Detto ciò oggi 14 luglio la Francia festeggia la presa della Bastiglia dove si ricorda il martirio dei parigini uccisi per la libertà. Oggi 14 luglio guardando in casa nostra continua (si fa per dire) il nostro martirio, forse un giorno anche noi ricorderemo con un sospiro di sollievo l’anno più infausto della nostra storia, perché: Il Presidente c’è o non c’è; I soci ci sono o non ci sono; L’A.U. c’è o non c’è; L’allenatore non c’è; L’operaio calcistico c’è o non c’è; Il D.S. c’è per il disbrigo delle formalità (leggasi cessioni già da tempo programmate); L’organizzazione societaria è di là da venire; Al sorteggio del calendario indovinate un po' qual’è la società che mancava ? La convocazione degli atleti può attendere tanto al 19 agosto quando inizierà il campionato c’è tempo in abbondanza mancano un’infinità di giorni (36) all’inizio della kermesse calcistica; Siamo realisti come si può pensare a qualche atleta che venga di corsa in questo circo equestre per sostituire i partenti ? Presumo che per contenere i costi si farà ricorso di fatto a qualche ragazzino delle giovanili. Con queste premesse vi do appuntamento nei prossimi giorni, quando dalla stampa ne sapremo di più su questa telenovella estiva. Manco ai tempi bui dell’era Longariana si era arrivato a tanta confusione.
  9. Castrino

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    Terni, 13 Luglio 2023 Due giorni fa sono usciti i calendari della serie B (BKT il campionato degli italiani). Quest’anno, tanto per equipararci alla serie A sono usciti calendari “Asimmetrici”. Mentre ho capito che gli incontri tra andata e ritorno non seguiranno la stessa linea logica del passato, ho fatto fatica a interpretare l’etimo della parola, e ho dovuto consultare più di un dizionario per cercare di soddisfare la mia curiosità. Dunque dicevo per alcuni la parola ha questo significato: Quanto non c’è corrispondenza e proporzione riguardo ai propri elementi costitutivi; Movimento e distacco; Disposizione irregolare di una struttura; Corrispondenza biunivoca tra gli elementi di un insieme che non altera le relazioni definite tra gli elementi dell’insieme; Discordanza, mancanza di proporzione e di corrispondenza tra le parti di una cosa. A questo punto ho capito meno di prima. Certo una parola più semplice l’avrebbero potuta e dovuta trovare, in modo da colpire sia il colto che l’inclita, cioè tutta la platea degli appassionati di calcio, ma si sa i burocrati cercano di fare colpo infarcendo i loro discorsi e scritti, con parole incomprensibili. A me questi calendari cosiddetti asimmetrici non piacciono, colgo l’occasione per descrivere quanto letto anni fa: “..le donne di …... preferiscono l’apertura a sinistra…” e sotto la dicitura una mano malandrina aveva commentato: “gli uomini di …... preferiscono che l’apertura rimanga dov’è”. in sintesi, per me, era meglio lasciare le cose come stavano come ci avevano abituato da sempre. Ad oggi 13 luglio 2023 sotto una canicola feroce, Caronte impera, le cose da fare in seno alla società sono tante, ma chi sta operando ? Non abbiamo un Presidente; Non si conoscono i nomi di eventuali Soci; Dopo il closing (riviato alle calende greche sembra a causa della due diligence in atto) non c’è nemmeno un’idea di organigramma; Non c’è uno straccio di allenatore, premetto che prima di accettare questa panchina, fossi un allenatore, vorrei qualche garanzia, che nessuno in questo momento può fornire, anche se si paventa l’aiuto di un famoso operaio del calcio: Di riflesso non c’è nessuna convocazione di calciatori almeno per le visite mediche preliminari; E ancora, viene rinviato il ritiro estivo, del resto anche a Cascia il caldo si fa sentire; Nessuno che tranquillizzi una piazza scontenta e soprattutto demoralizzata, che dopo la conferenza stampa di Branca, in cui nemmeno lui credeva a quello che diceva, il silenzio è assoluto; Si continua a vendere i gioielli di famiglia e gli acquisti almeno per sostituire i partenti nemmeno a parlarne, però i giornalai di casa nostra pur di vendere qualche copia, si inventano nomi di calciatori, anche importanti, che ahimè, non facciamoci illusioni, non vestiranno mai il rosso verde. Ormai la disperazione è totale, e le porte di una retrocessione quasi scontata, è ormai sui pensieri di tutti. By By Ternana.
  10. Castrino

    CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

    Terni, 11 Luglio 2023 Molto bella la trasmissione su Rai Tre di Report, dove abbiamo assistito prima alle smentite dei giornalisti sulle dichiarazioni fatte in Senato dalla Ministra e poi, ciliegina sulla torta, l’intervista al nostro signor Sindaco. Il turpiloquio a cui abbiamo assistito nelle risposte date dal nostro, non fanno certo onore all’intera cittadinanza, che per 5 anni dovranno assistere a ben altri interventi quando ci saranno prese per i fondelli, gare di sputacchi, spintoni o peggio da parte del nostro ex militare della folgore che deve aver fatto suo il motto “Come Folgore sempre e ovunque”. Forse per questa reminiscenza troviamo il nostro pronto a saettare continuamente e scagliarsi come un fulmine sugli avversari che osano contraddirlo. Dicevamo che a costui non interessa molto comportarsi civilmente facendoci ridere per non piangere anche per aver decantato le lodi sperticate a chi di fatto sarà dietro le quinte il grande manovratore della squadra calcistica (a proposito, parlando della nuova probabile new entry, sembra che nelle farmacie cittadine e circondario, non si trovi più il siero antivipera, forse i tifosi delle fere si stanno cautelando in massa da futuri attacchi di aspidi troppo velenosi). Certo la cura è peggiore del male, e mi spiego meglio, a volte la soluzione che si intende adottare non fa altro che peggiorare le conseguenze del problema che si voleva risolvere, mediti signor Sindaco, mediti prima del closing, fintanto è ancora in tempo. Nel frattempo anche un altro pezzo della squadra ci lascia, dopo Partipilo, Di Tacchio ora si aggiunge Ghiringhelli e a breve se ne aggiungeranno altri e questo non fa altro che avvalorare l’ipotesi di uno smembramento scientifico per incassare quanto più possibile e magari affrontare il campionato con una rabberciata squadra di ragazzini. Oggi mi sento vicino al poeta e dico: “Quant’è bella giovinezza che si fugge, tuttavia chi vuol essere lieto sia, di doman non c’è certezza”. Lorenzo de’ Medici (1449 – 1492). A proposito oggi 11 luglio lo abbiamo scelto l’allenatore ? Sembra che per questa stagione se ne possa fare anche meno e rinunciarci per gli ingaggi troppo alti richiesti, si sa gli allenatori bravi costano e in questa fase di cost reduction non è nemmeno il caso di proporne qualcuno, è eresia solo pensare di avere un Mister che si occupi di formazioni e / o di strategie da adottare in campo. Con queste premesse con strani Presidenti, Personaggi Farlocchi, Dirigenti imbavagliati, D.S. a cui è stato impartito l’ordine di vendere il vendibile, Allenatori introvabili, Calciatori che smaniano per andarsene, Staff da ricostruire, come si pensa di affrontare il prossimo campionato ??? Ai posteri l’ardua sentenza (Alessandro Manzoni 1785 - 1873). E oggi i calendari.
  11. Castrino

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    Terni, 8 Luglio 2023 Al nostro BrancaLeon gli si è sciolta la lingua...non accadeva da tempo immemorabile… Con sommo stupore mio e forse di quasi tutti i tifosi rosso verdi, leggiamo sulla stampa on line che sulle macerie di una società fantasma, qualcuno ha il coraggio di parlare, raccontando favole per bambini ormai cresciutelli, a cui far ancora credere che la befana è una vecchina che abita sulla luna e una volta l’anno scende sulla terra per far felici i bambini e naturalmente le bambine. Ora al di là delle fiabe che ci vengono propinate, vorrei che venisse spiegato come mai si assiste ad un esodo quasi giornaliero di calciatori che a tutti i costi vogliono cambiare casacca ? Si sa quando la nave affonda, i primi a scappare sono i topi. Il nostro ci dice che si sta lavorando nell’interesse della squadra ??? Certo vendendo i gioielli di famiglia per fare cassa acclarando ormai che la compagine posticcia che verrà allestita, farà da sparring partner verso le altre formazioni di categoria. Aggiungo che nel prossimo campionato le retrocessioni saranno tre, perché la quarta piazza ormai è stata aggiudicata. Di nuovo leggo: ...il grosso del gruppo veniva dalla C (io direi Lega Pro) aveva dato tanto e aveva dato tutto... ci sono atleti che pur venendo dalla C risultano idonei anche per le serie superiori, tanto per dire e per smentire le assurdità che ci vengono raccontate (Iannarilli, Defendi, Diakitè, Paghera, Proietti, Palumbo, Falletti, Partipilo) tanto per citarne alcuni, altra eresia che ci tocca leggere. Presto arriveranno i fatti ???!!! Probabilmente dovremo aspettare il 31 agosto a chiusura delle trattative, se si farà in tempo a depositare i contratti, per poter allestire una formazione di almeno 11 giovanotti da mandare in campo. ...con l’avvento della nuova proprietà sono cambiate alcune strategie… E su non prendiamoci in giro, le strategie sono quelle di vendere il vendibile per fare cassa, liberarsi dei contratti onerosi e tirare a campare alla viva il parroco. ...siamo in fase di trasloco tutto sembra difficile e insormontabile basta mettere gli scatoloni e si godrà la nuova casa… Capisco perfettamente che il messaggio è rivolto a se stesso, credo che ormai il prode Branca ha capito di aver fatto il suo tempo qui da noi e già si sta attrezzando per traslocare in altri lidi, magari ha già contattato un’impresa che porti le sue masserizie verso Pescara o Pineto che in questo periodo, aggiungo, hanno un mare meraviglioso (al nemico che fugge ponti d’oro). ...i nostri giocatori sono richiesti sul mercato e c’è chi vuole andarsene… Non capisco questo passaggio. Prima si dice che il grosso del gruppo aveva dato tutto e quindi vanno pensionati, poi che i nostri hanno mercato. Una contraddizione dopo l’altra. Quanto si legge è un’offesa alla nostra intelligenza, la coerenza dell’imbonitore, non è di casa. ...presto arriveranno i fatti... Oggi 8 luglio, non abbiamo un allenatore, la maggior parte della rosa ha deciso di cambiare maglia e non abbiamo un organigramma societario, mentre gli altri si stanno organizzando per affrontare una stagione impegnativa noi stiamo ancora discutendo sul sesso degli angeli. ...non c’è nessuna smobilizzazione…la Ternana sarà competitiva...avremo giocatori importanti che già stiamo trattando... Questi passaggi fanno ridere anche i polli, la smobilizzazione (io direi lo smobilizzo) è concreta e sotto gli occhi di tutti, la Ternana sarà competitiva a chiacchiere tra poco ci diranno anche che tra qualche anno sfideremo il Manchester City nella competizione europea più importante e che alla nostra corte arriveranno giocatori di primo livello e di classe sopraffina magari reduci da pesanti infortuni. Ma mi faccia il piacere...come diceva Totò, capisco che per rabbonire la piazza si ricorra a tutti i mezzucci ma noi in questo momento oltre ad essere profondamente delusi siamo anche abbastanza smaliziati da non credere più alle favole.
  12. Castrino

    CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

    Quello che si paventava, si è matematicamente palesato. Nonno A.A., saluta il circo Barnum e cerca lavoro in ambienti più seri. Buona fortuna Mister, e in bocca al lupo per i tuoi futuri successi.
  13. Castrino

    CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

    Terni, 7 Luglio 2023 A.A. ci lascia ? Caro Aurelio si legge dalla stampa di un tuo malcontento nello sviluppo degli acquisti (inesistenti) / cessioni che si profilano in casa rosso verde, che potrebbero a breve farti fare un passo indietro nella conduzione tecnica della squadra, che c’è di vero ? Finalmente, c’è qualcuno che mi interroga sul mio stato d’animo e sul mio futuro imminente; bene ti rispondo subito. Sembra che per ridurre i costi, parecchi calciatori dell’attuale rosa cambieranno casacca, non si sa ancora da chi saranno sostituiti e se verranno sostituiti. Ebbi a suo tempo ricevuto ampie garanzie da chi aveva in mano le redini del comando, ma con la cessione della società, con l’arrivo vero o presunto di nuovi acquirenti, cambieranno di sicuro certe scelte, e non siamo sicuri di essere in sintonia con i nuovi. Ciò premesso c’è da dire che i prodromi non sono i migliori, con la cessione anche dolorosa di alcuni calciatori della rosa, il livello tecnico della squadra si abbasserà notevolmente, e sicuramente non potrò garantire (o un eventuale sostituto che verrà dopo di me) una tranquilla permanenza nella categoria. E poi aggiungo con il senno di poi, non si può correre il Tour de France con un triciclo, o andare in Sardegna con la barca a remi, oppure presentarsi sul campo da tennis senza aver mai preso una racchetta in mano e sfidare Novak Djokovic con la speranza di batterlo e quindi probabilmente se non riceverò ampie assicurazioni sul futuro di questa società, sarò prendere le giuste decisioni. Ho troppo rispetto per me stesso per accettare condizioni di lavoro assurde. Quindi a breve dopo il closing, ne sapremo di più ? Certo, ti terrò informato, ma in questo momento non è nemmeno il caso di partire per il ritiro pre campionato, mancano i presupposti e la forza lavoro. Grazie Mister e a risentirti a breve.
  14. Castrino

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    5 Luglio 2023 Povere Fere...poveri noi... In questo orizzonte di grande confusione l’unica certezza è che stiamo impoverendo l’attuale rosa, cedendo i migliori per riequilibrare i conti, visto che chi lascia, dopo aver ottenuto come presidente / patron della squadra una grande popolarità, ha deciso di chiudere i cordoni della borsa, avendone peraltro tutto il diritto, cedendo l’asset più costoso e che ormai non serviva più al suo scopo, affibbiandolo al primo sprovveduto che è capitato. Apro una parentesi, ma i soldi delle cessioni rimangono in seno alla società, o qualcuno pensa di recuperare parte dei danari spesi serviti per far funzionare il giocattolo ? Quindi ora si parla di un cambio al vertice. Il primo soggetto che è capitato pensando di avere una certa notorietà, ha abboccato all’amo del super – furbone, che pur di presentare una pietanza appetitosa, avrà fatto promesse che non si sa se verranno mantenute. Ma a questo punto siamo sicuri che chi sub entra non abbia avuto un serio ripensamento ? Infatti il silenzio dal giorno degli accordi al futuro closing è in un certo senso sospetto. Magari riflettendo avrà pensato “...ma chi me lo fa fare…?” Io credo che qualunque soggetto che acquista una squadra di calcio, smania di presentarsi ai tifosi, convoca la stampa, parla con radio e TV locali, almeno per discutere di pseudo investimenti, di traguardi più o meno ambiziosi da raggiungere e di seri programmi futuri, magari presentandosi a Terni con un mezzo più economico e non in elicottero e senza marcia trionfale. E noi poveri tifosi saremmo tanto farlocchi da berci tutte le frottole che verrebbero dette, pensando sempre in primo luogo all’amore incondizionato che si nutre per il rosso verde. Ma fin’ora regna il silenzio assoluto. Lo scoramento è tale in previsione della cessione dei migliori che presumo che anche nonno A.A. starà elucubrando di fare un serio passo indietro, e non mi meraviglierei se a breve arrivasse anche la sua dipartita. Ma che importanza ha, tanto a breve il 18 agosto inizierà il campionato con partite sabato 19 e domenica 20, e se non saremo ancora una squadra, beh poco male, il futuro per noi non è roseo o sbaglio ?
  15. Castrino

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    Terni, 3 Luglio 2023 Il pessimismo Leopardiano mi ha contagiato. Sono avvilito per quello che si sta verificando a causa della cessione dei nostri calciatori migliori nell’intento di contenere i costi e fare cassa (voglio proprio vedere chi saranno i sostituti che scenderanno in campo) purtroppo la vedo brutta, e con i programmi attuali saremo di certo condannati ad una immancabile retrocessione prima ancora di iniziare il torneo. In questo frangente almeno per rassicurare la piazza hanno tutti la bocca cucita, non parla: BanDux che di scheletri nell’armadio deve averne parecchi; GuidaLaVespa neo plenipotenziario rosso verde, visto di sfuggita da queste parti; L’Ex arbitro posto momentaneamente in un ruolo troppo gravoso per lui; Il prode Branca a cui i pirati saraceni a suo tempo gli avrebbero strappato la lingua e quindi è l’unico ad avere una giustificazione; Il caro Nonno a cui hanno fatto credere che avrebbe guidato una squadra di alta classifica, e dopo le recenti cessioni già avvenute o programmate probabilmente questa volta darà davvero le dimissioni; Non parla l’addetto stampa, non sapendo nemmeno lui, poveretto che dire. E in questa bailemme a breve si partirà per il ritiro di Cascia forse con la squadra composta da ragazzini. Non so voi, ma io ho il morale sotto terra, dopo 60 anni di alterne vicende, a cui ho sempre partecipato con un entusiasmo incredibile, sono arrivato al capolinea credo che staccherò la spina per non continuare a soffrire per questi nostri colori, considerando quello che ci propinerà il futuro con ai vertici una manica di dilettanti. Possibile che Terni non possa esprimere qualche imprenditore a cui sta a cuore il rosso verde come lo furono a suo tempo i vari Manini, Taddei e Tiberi ? Guarda caso sotto la guida di imprenditori e personaggi capaci, ottenemmo i migliori risultati. Ah che bei tempi e che meravigliosi ricordi.
  16. Castrino

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    Terni 2 Luglio 2023 Che Ternana sarà ??? Si apprende che i migliori della rosa nostrana (o pseudo tali) hanno mercato e quindi probabilmente lasceranno la casacca rosso verde. Si tratta di Capuano, Celli, Di Tacchio, Diakitè, Ghiringhelli, Martella, Palumbo, Partipilo e Pettinari e può darsi che a costoro se ne aggiungano altri, io a gratis in un pacchetto unico “regalerei” anche il nostro D.S., che ormai stimato dal solo ex Patron è sfiduciato da tutti i tifosi che amano la squadra per una evidente manifesta incapacità. A proposito si hanno notizie di Corrado ? Dicevo dopo il mancato riscatto di Cassata, Coulibaly e Favilli e il ritorno alla casa madre di Mantovani, a ben vedere sono talmente pochi i calciatori restanti che per affrontare un campionato lungo e dispendioso come quello della B, occorrerà reinvestire gran parte delle entrate su qualche buon giovanotto che garantisca un minimo di forza atletica e spirito di sacrificio. Ora c’è da farsi qualche domanda, a mio avviso più che lecita visto che il closing è previsto formalmente per il 15 luglio: Come sarà l’organigramma della nuova componente societaria ? Farà parte del circo anche Viperetta ? Ci saranno altri soci ? Temo che dietro le quinte ci sarà anche qualcuno di nostra vecchia conoscenza che non vorrà apparire ma che farà sentire tutto il suo peso nelle sedi opportune; I nuovi daranno il bene placido alla cessione di alcuni e all’acquisto di altri ? Chi effettuerà le operazioni di mercato ? Siamo sicuri che dopo il 15 luglio rimangano sul mercato atleti appetibili a basso costo, visto l’ormai acclarato ridimensionamento dei programmi ? E questo non contrasta con quanto detto dall’Amministratore Unico nominato di recente, le cui manifeste intenzioni per la prossima annata calcistica sono quelle di raggiungere almeno i play off ? Sembra che l’unico sicuro di partire per il ritiro di Cascia, sia A.A., con il suo staff per il resto non c’è certezza di niente. ...Così tra questa immensità s’annega il pensier mio: E il naufragar m’è dolce in questo mare.. come diceva il poeta tanti anni fa.
  17. Castrino

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    Terni, 30 giugno 2023 Sembra conclusa l’era BanDux, a breve con il closing del 15 luglio p.v., avverrà il passaggio definitivo del pacchetto azionario alla nuova proprietà, così come si legge dalla stampa ben informata. Ora questa transazione qualche dubbio ce lo lascia, e mi spiego meglio facendo una premessa: Il prode BanDux lascia il giocattolo Ternana, di cui si è annoiato, per raggiungere il vero obiettivo per cui a suo tempo è entrato nel mondo del calcio cioè quello di avere quella visibilità necessaria per raggiungere il vero scopo da sempre ambito, entrare nel mondo patinato della politica; Sia ben chiaro, facendosi da parte per l’acclarata incompatibilità dei ruoli, il vero favore lo ha fatto ai tifosi delle Fere, che per le sue uscite alquanto discutibili, si è alienato gran parte del popolo rosso verde il quale tira per adesso, un grosso respiro di sollievo; La cessione della squadra di calcio, a mio avviso, è stata un po' troppo repentina, non prendendo in considerazione magari le offerte di qualche altro imprenditore un pò più attrezzato che potesse far fronte con più tranquillità, ai costi elevati di un campionato di serie B. Non sappiamo quante risorse il nuovo acquirente potrà destinare alla squadra, ma il fatturato della società farmaceutica in questione, non sembra altissimo da poter dirottare parte delle proprie risorse sul calcio a meno che non si parli di un gruppo di imprenditori interessati ad entrare in società; E poi non si dimentichi l’esborso di una certa entità per acquisire il 100% del pacchetto azionario, anche con i presumibili vari sconti del vecchio proprietario. L’attuale staff dirigenziale rimarrà invariato o ci saranno sostituzioni con persone di fiducia del nuovo acquirente ? Che ambizioni avrà la nuova proprietà ? Se partiamo con i soliti programmi trionfalistici, certamente non arriveremo da nessuna parte; se parliamo di riduzione dei costi, allora prepariamoci ad un ulteriore anno di tribolazioni; Una cosa va dato atto all’ex patron, non lascia debiti, saprà il nuovo proprietario adottare una linea di condotta altrettanto misurata da coprire tutti i costi di gestione senza un ulteriore aggravio delle passività, magari riuscendo a terminare un campionato senza eccessivi affanni ? Purtroppo sappiamo che quasi tutte le squadre di calcio, sono perennemente in forte perdita e hanno quasi sempre bisogno di grosse iniezioni di liquidità per rimanere a certi livelli. Il nuovo o i nuovi proprietari, saranno in grado di far fronte a tutte le esigenze che si presenteranno ? Finisce un’era ne inizia un’altra, ma quante incognite si porta dietro ?
  18. Castrino

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    Terni, 27 Giugno 2023 Addio “prode” BanDux. Sembra quasi decisa la volontà di cedere il pacchetto azionario da Unicusano ad un gruppo farmaceutico italiano. Il nome non è dato sapere, ma a breve (sembra) che ci sarà l’annuncio ufficiale. Ora siamo sicuri che la nuova proprietà vorrà mantenere un profilo basso cedendo i pezzi così detti pregiati della rosa rosso verde (Corrado, Diakitè, Palumbo, Partipilo) per cifre a cui non si può rinunciare ? Può darsi, però sia ben chiaro, gli incassi delle cessioni dovranno necessariamente essere reinvestiti nella squadra di calcio se non si vuole correre il rischio di assistere ad una nuova stagione deprimente, fidando esclusivamente sulle disgrazie altrui. In questo ripongo grande fiducia sul nuovo allenatore, che rinunciando alla cura dei nipoti, prendendo in mano le redini della squadra cittadina, ha di fatto deciso di scommettere su se stesso e sugli acquisti che potrà mettergli a disposizione quel signore sfiduciato da gran parte dei tifosi rosso verdi e di cui quasi tutti noi non vorremmo più vedere da queste parti. Può darsi che i nuovi proprietari ascoltino le lamentele del popolo rosso verde e decidano magari di affiancargli un tutor che lo aiuti ad aprire nuovi orizzonti facendogli distogliere lo sguardo dall’Abruzzo e da tutto il Molise per fargli capire che esistono altri luoghi dove andare a pescare qualcosa di buono; di nuovo si eviti l’Adriatico (inteso anche come stadio). Nella nuova proprietà ci vedo qualcosa di positivo, come industria farmaceutica i nostri saranno più tutelati a livello di salute, e poi può darsi che per risvegliare qualche elemento dormiente abbiano in mente di dargli qualche pasticcone corroborante che lo faccia correre anche quando è finita la partita, hai visto mai che si trovi il toccasana per veder più di un ragazzo terminare la gara con la maglietta tutta sudata e non assistere ad un deprimente spettacolo dove alcuni giocano un solo tempo, come nel campionato appena trascorso ? Sta per partire la nuova stagione agonistica, mi piacerebbe che per la strada di Cascia ci fosse sul pullman una rosa quasi completa, per permettere al nostro coach di lavorare su elementi che formeranno l’ossatura della squadra almeno all’80%, ma si sa il desiderio di noi tifosi cozza con la dura realtà dei fatti e dei capricci estivi dei calciatori. Vedremo a breve di che pasta saremo fatti se potremo giocarci qualche chance per il famoso sogno proibito o tribolare per tutte le 38 gare...
  19. Castrino

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    Terni, 22 Giugno 2023 Finalmente in casa Ternana una schiarita. Ufficializzato ieri il ritorno del sig. A.A. da Massa come responsabile della prima squadra, e dato il ben servito al Komandante che lascia da queste parti un ottimo ricordo. Qualcosa non mi è ben chiaro, sembra che l’attuale Amministratore Unico abbia parlato di un prossimo campionato da centrare almeno i play off, ma se le risorse sono limitate con un badget contenuto per il diktat emanato dal maggiore azionista, non è che si potrà puntellare la squadra nei ruoli che si sono mostrati carenti e che andrebbero rinforzati con elementi di sicuro valore, pensando solo a prestiti o scambi, il campionato di B insegna che per centrare determinati obiettivi, occorre scucire un bel po' di milioni acquistando elementi estremamente validi e non saldi di fine stagione o infortunati di lungo corso. Le chiacchiere, soprattutto di questi tempi, lasciano il tempo che trovano, servono i fatti. Mr. A.A. tornato alla guida delle Fere, ha già una lista di calciatori che vorrebbe alle sue dipendenze da presentare al prode BrancaLeon che di sicuro gli presenterà delle alternative molto ma molto al di sotto delle aspettative concordate. Così che ai primi rovesci il nostro anziano (si può dire anziano senza che qualcuno si turbi ?) allenatore darà le dimissioni (finte) per essere sollevato dall’incarico facendo tornare di moda il nome del Komandante (film già visto) che non dimentichiamolo è sotto contratto fino al 2025, continuando così l’alternanza degli ultimi tempi. Siamo all’inizio della stagione agonistica, a breve inizierà il ritiro della compagine rosso verde, vedremo chi farà parte della rosa dopo gli acquisti e cessioni che verranno conclusi; speriamo solo che il ritiro di Cascia porti bene ai nostri colori, fidando nella benevolenza della Santa, o in alternativa supplicando il Santo della nostra città che viste le premesse non troppo rosee, entrambi intervengano illuminando arbitri e VAR per farci vivere una stagione meno “tribolata”. E’ triste far ricorso ai Santi per il bene della squadra, ma, scusate il pessimismo, ormai è la nostra ultima ancora di salvezza.
  20. Castrino

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    Terni, 21 Giugno 2023 Signor Sindaco, aridamme le panchine… Con sommo stupore camminando per la via dello “struscio” in Corso Tacito, non trovo più le panchine che allineavano sotto i lecci, quelle tanto per intenderci che stavano davanti alla farmacia una volta dell’ospedale ora diventata Farmacia Comunale Ospedale 1. Cerco di capire i motivi, chiedendo qua e la e qualcuno mi dice che la decisione arbitraria è stata presa in alto loco, onde evitare il bivacco di clochard che offendevano il decoro del neo Sindaco che non vedeva di buon occhio uno scempio in pieno centro cittadino. Mi dispiace contraddire, ma tali persone non davano fastidio a nessuno, si bevevano le loro birre, parlavano forse un po' rumorosamente, ma niente di che, ormai facevano parte del folklore cittadino e soprattutto quelle panchine, ben ombreggiate, erano di ristoro per anziani come me, che faticano a camminare per tanti problemi dovuti all’età avanzata. Il prossimo step sarà quello di eliminare le restanti panchine della via, o quelle rimarranno ? Sfrattando le persone da un certo luogo, andranno di certo ad occupare altri spazi, mi vengono in mente le sedute di Piazza Tacito, ad esempio. Ora l’area ombreggiata di quelle care panchine, eliminate forse un po' troppo frettolosamente, viene utilizzata come parcheggio di macchine, maxi scooter e bici, come ho potuto constatare di persona la sera del 20 giugno 2023, tra le 19:00 e le 20:00, e certo non è un bel vedere. Cercando di far emergere le bellezze di una città industriale, in verità molto poche, le prossime mosse saranno quelle di eliminare dalle vie del centro l’accattonaggio e quello di sloggiare la signora del violino (ma quella la seduta se la porta con se) o come quel signore che canta a squarciagola le melodie anni ‘70. Forse questa città ha problemi molto più seri da risolvere di quelli di facciata che si cerca di rendere palesi a tutti. Leggiamo che il nuovo Amministratore Unico delle Fere ha già le idee chiare di come sarà la prossima stagione che ci accingiamo ad affrontare. Innanzi tutto: ad oggi 21 giugno non abbiamo ancora ufficializzato il nome dell’allenatore, ma per questo c’è tempo; conosciamo la persona (di cui non ci fidiamo) che effettuerà le scelte di mercato; non abbiamo più un Presidente; faremo gli allenamenti a Narni scalo; soprattutto non aspettiamoci che arrivino grandi nomi, il budget è ridottissimo, faremo sì scambi e arriveranno solo prestiti di giovanotti di belle speranze o qualche infortunato di lungo corso. Con queste premesse prepariamoci ad un altro anno di sofferenze e forse se ci salveremo è come aver vinto una coppa dei campioni… Ricordo a chi di dovere che le retrocessioni sono sempre QUATTRO.
  21. Castrino

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    Terni, 5 Giugno 2023 Consigli per gli acquisti al D.S. nuovo o chi per lui. Ho sempre pensato che una squadra vincente si costruisca con un fortissimo portiere e con una punta da doppia cifra. Per carità, Iannarilli è bravo ma non bravissimo. Lascia a desiderare nel costruire una barriera per arginare i calci di punizione dal limite, infatti siamo risultati spesso vulnerabili in più di un’occasione, mentre spesso rallenta la ripresa del gioco non rilanciando mai in maniera veloce per servire un compagno smarcato. Sulle uscite e sui corner è risultato spesso insicuro, come nelle corse avventurose fuori dell’area di rigore, e in serie B certi errori non ti vengono perdonati. Nella stagione 2018 / 2019 in Lega Pro subisce 40 gol; Nella stagione 2019 / 2020 in Lega Pro subisce 27 gol con fine anticipata dei campionati dopo 30 gare causa Covid; Nella stagione 2020 / 2021 in Lega Pro subisce 32 gol; Nella stagione 2021 / 2022 in serie B subisce 61 gol; Nella stagione 2022 / 2023 in serie B subisce 52 gol. Per carità non tutti i gol sono ascrivibili a suoi errori, ma un portiere di una certa caratura, riesce a compiere dei veri miracoli cosa che non sempre gli è riuscita. Cito i portieri che in stagione mi hanno più impressionato: Turati – Frosinone Radunovic – Cagliari; Chichizola – Parma; Martinez – Genoa; Caprile - Bari; Paluzzi – Sudtirol; Joronen – Venezia. Sicuramente gli atleti sopra elencati hanno un qualcosa in più che ha permesso alle squadre di appartenenza di raggiungere risultati importanti. Compito del D.S. se si vorrà effettuare un campionato di vertice per un obiettivo prestigioso, sarà quello di acquistare un forte portiere con Iannarilli (se accetta) riserva di lusso. Capitolo attaccanti: Il Donnarumma di due stagioni fa sarebbe l’ideale, ma dopo l’infortunio di quest’anno tornerà ai livelli passati ? Io un pensiero per acquistare un forte attaccante lo farei. Ho ammirato in stagione: Mulattieri del Frosinone, Brunori del Palermo, Nasti del Cosenza, Cheddira del Bari, Vasquez del Parma, Lapadula e Luvumbo del Cagliari, Coda del Genoa, Pohjanpalo del Venezia, Mènez della Reggina, Cutrone e Cerri del Como. Al momento, forse anche per la stagione disastrosa appena conclusasi, non vedo nessuno dei nostri attaccanti che possa risultare all’altezza dei migliori appena citati, e questo per noi è risultato un gravissimo handicap. Si potrebbe acquistare qualche giovanotto di belle speranze proveniente dalla Lega Pro, ovvero cercare nello sconfinato mercato estero, dove ci sarebbe soltanto l’imbarazzo della scelta. Certo faccio i conti al solito senza l’oste, ad oggi non si sa bene che fine farà la nostra squadra, se avrà in tempi brevi un nuovo Presidente, un allenatore decente, un D.S. preparato e soprattutto se continuerà a giocare al Liberati, viste le recenti dichiarazioni del primo cittadino ? Aspettiamo con ansia le decisioni che verranno prese nella stanza dei bottoni, ma in ogni caso si chiude un capitolo di storia recente, dove le ambizioni e le promesse erano tante, ma all’atto pratico sono state tutte disattese, rischiando retrocessioni disastrose non verificatesi per pura fortuna e per demeriti altrui. Che futuro ci aspetta ? Al momento non è dato sapere...
  22. Castrino

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    Terni 29 Maggio 2023 BanDux Sindaco. Mentre i notiziari fanno scorrere le notizie relative agli ultimi ballottaggi, scopriamo che il nostro candidato di alternativa popolare è riuscito a raggiungere la maggioranza e quindi governerà la città per i prossimi 5 anni. In passato ho votato PD e ha vinto la Meloni, ho votato Josè Maria Kenny ed è arrivato terzo, ieri ho votato BanDux pensando che gli avrei portato sfiga, invece scopro con stupore che ha stracciato il rivale, e sarà a capo di questa povera città per un lustro. Qualche domanda è lecito farsela, ad esempio: Come concilierà i suoi impegni già piuttosto nutriti, con la carica di Sindaco, che presume un lavoro a tempo pieno ? Che ne sarà della squadra di calcio dove fin’ora è stato il deus ex machina per ogni decisione più o meno importante ? Che garanzie ci darà nell’affrontare e risolvere i problemi di questa città (occupazione, opere pubbliche, miglioramento della qualità della vita combattendo lo smog i fumi nocivi delle fabbriche e degli inceneritori) senza necessariamente aumentare i debiti del comune ? Migliorerà il verde pubblico come promesso ? Cercherà di rendere più appetibile questo territorio favorendo ulteriori insediamenti produttivi, migliorando la viabilità e la sicurezza dei cittadini non ultimo incaricando qualche ditta per ridisegnare quelle strisce pedonali, che ormai non sono più presenti in questa comunità ? E per il rifacimento dello stadio cosa ci dobbiamo aspettare ? Si arresterà la fuga di cervelli verso altri lidi, spopolando sempre più questo nostro territorio? Certo in sede comunale dovrai affrontare contestazioni più circostanziate, mi raccomando tieni la saliva a posto… Ricorda i Sindaci passano come i Presidenti delle squadre di calcio, e i posteri ti giudicheranno per quello che sarai riuscito a fare in questa città, rivestendo la fascia tricolore di primo cittadino. In bocca al lupo signor Sindaco.
  23. Castrino

    Il capoluogo lo impone

    Il capoluogo lo impone...il gol di Kouan è sotto osservazione...
  24. Castrino

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    Terni, 21 Maggio 2023 Facciamo alcune personali considerazioni su questa annata 2022 / 2023 per alcuni versi D I S A S T R O S A IL PRESIDENTE Un personaggio atipico prestato al mondo dello sport da oscuri interessi che con il tempo si stanno palesando in tutta la loro chiarezza. Tante idee, tanti propositi, tanti obiettivi da raggiungere, tante promesse, tanta presunzione e tanta arroganza, fanno di lui un Presidente scomodo, che fa ricorso al pianto greco dei soldi investiti messi nel progetto sportivo per raggiungere determinati ambiziosi traguardi, purtroppo disattesi, salvo poi prendersela con i meno colpevoli, e giustificare così una sua totale incompetenza calcistica manifestatasi in più di un’occasione. Certo se la squadra ha iniziato bene, e poi pian piano si è sciolta come neve al sole, conseguendo nella seconda parte del campionato una media da retrocessione diretta, la colpa, tra gli altri, può essere addebitata anche a questo personaggio, che dopo un controllo della GdF in una delle sue aziende, ha cominciato a smaniare per vendere la società, salvo poi, come sor tentenna, ripensarci e non vendere più tutto il pacchetto azionario ma tenersi una quota minoritaria e poi di nuovo cambiare idea invocando un ipotetico azionariato popolare, destabilizzando con le sue idee cervellotiche tutto l’ambiente. Quale sarà la prossima decisione se anche quest’ultima ipotesi non andrà in porto ? La squadra, le istituzioni per ultimo noi tifosi, siamo in trepida attesa per conoscere gli sviluppi futuri, che attualmente non sono ben chiari, e se costui non prenderà una decisione definitiva vivremo sempre più in un limbo di incertezze e chi ne farà le spese sarà senz’altro la componente sportiva. Non possiamo nemmeno dimenticare la giustificata contestazione dei tifosi alla sua persona, stufi di essere presi in giro da un uomo poliedrico a cui fa difetto il “Bon Ton” ripensando alle sue spregiudicate prese di posizione contro una nutrita componente del tifo sportivo. Voto 3 IL VICE PRESIDENTE Yes Man. Così possiamo definire un uomo che non ha messo niente di suo per il bene della squadra, dimostrandosi troppo accomodante e sempre pronto ad assecondare le decisioni prese dal “Boss”, non ultimo le dichiarazioni rese durante una recente trasmissione televisiva, dove ha elogiato l’impegno e la profusione di risorse della proprietà, addirittura parlando di un Capo come la “vera vittima” di questa annata calcistica. Caro Vice Presidente e lo sconforto e la delusione dei tifosi dove la metti ? Veri innamorati dei nostri colori che si sono sobbarcati trasferte di migliaia di km. per assistere a spettacoli per lo più deludenti facendo ritorno a casa dopo aver assistito a ben 11 cocenti sconfitte ? Record non battuto di un soffio da un’altra stagione fantozziana annata calcistica 2017 – 2018, quando le sconfitte fuori casa furono 13. E tutti i soprusi e gli errori arbitrali compiuti in questa disastrosa annata perché sono passati sotto silenzio da parte di una dirigenza che avrebbe dovuto alzare la voce nelle sedi opportune ? Da un ex arbitro ci si aspettava una dura presa di posizione nei confronti di una classe arbitrale, dimostratasi ampiamente insufficiente e perniciosa verso i nostri colori. Forse se ti fossi fatto sentire con vibranti proteste, può darsi che avremmo chiuso l’annata calcistica con qualche punto in più, magari attirando le attenzioni di chi decide sulle designazioni, cercando di ottenere qualche arbitraggio meno ostile tra i tanti avuti. Per me caro Paolo sei stato insufficiente, una figura talmente opaca in seno alla società da far riflettere chi di dovere sulle tue competenze future. Voto 4 L’ALLENATORE L’ho detto altre volte, è l’unica vittima di questa annata calcistica, personaggio estremamente competente e innamorato del calcio. Nel bailamme societario, ha mantenuto sempre una calma, forse apparente, cercando di trasmettere alla squadra il suo credo calcistico, accettando per il bene di tutti, di firmare una lettera d’intenti, che con il senno di poi, ha fatto ridere dietro tutta l’Italia calcistica. Io avrei rifiutato tale richiesta, non ritenendola appropriata per l’alta professionalità acquisita in tanti anni di calcio, con conseguenti dimissioni, ma forse ingolosito dalla imminente annata calcistica, dove i nomi degli atleti messi a disposizione del tecnico erano sì roboanti con passati illustri, ma poi all’atto pratico si sono dimostrati estremamente fragili e poco adatti per il salto di qualità o per occupare le zone alte della classifica. Certo dopo il licenziamento e il tuo ritorno a furor di popolo, in 12 gare hai racimolato la miseria di 9 punti, ma il materiale umano messoti a disposizione non era oro, ma vile metallo. Sicuramente la tua esperienza a Terni si è esaurita, lascerai questa città e questi colori che ti hanno accolto con entusiasmo e ti hanno voluto bene per quello che hai saputo darci in tre anni che sono stati, tra alti e bassi, sostanzialmente positivi, e ti auguro le migliori fortune professionali, soprattutto nella ricerca di una squadra e una città che sappiano accogliere e apprezzare le tue indubbie capacità professionali. In bocca a lupo Komandante. Voto 6 IL DIRETTORE SPORTIVO Ma noi ce lo abbiamo un Direttore Sportivo ? L’attuale figura societaria sembra inesistente e se vogliamo considerare il suo operato, è stato decisamente negativo e non all’altezza dei compiti assegnatigli. Non si capisce come mai il pessimo lavoro di quest’uomo nel mettere sotto contratto atleti poco adatti all’economia del gioco, reduci da pesanti infortuni o acquisti di giovani di belle speranze che sono stati dirottati ad altre squadre appena il mercato lo ha consentito, dicevamo costui che ha agito in maniera insufficiente cosa sottolineato da tutti, come mai non è mai stato messo in discussione dalla proprietà ? E sinceramente vederlo operare per un altro anno in questa società, sarebbe oltremodo penalizzante, vista l’assoluta incompetenza di un protagonista della nostra vita sportiva, che acquista i calciatori nell’ultimo giorno di calcio mercato, accontentandosi di contrattualizzare gli scarti delle altre squadre, senza un minimo di programmazione e sinergia con l’allenatore. Sinceramente in questo ruolo a Terni si sono avvicendati personaggi più competenti e se la proprietà lo confermerà per il futuro, prepariamoci ad altre annate di acquisti / cessioni deludenti. Voto 3 I CALCIATORI Questi nostri atleti, galvanizzati dal rumore della grancassa della proprietà che li voleva interpreti di primo piano in questo campionato, hanno iniziato la stagione alla grande, raggiungendo dopo 9 giornate la vetta della classifica in solitario con ben 19 punti. E poi ? Nelle successive 5 gare hanno raccolto solo 3 punti, facendo imbestialire il capo che in assoluto arbitrio caccia un allenatore per ricorrere ad un anziano signore con un blasone dal grande valore tecnico. Ma quest’ultimo dopo 12 gare e la miseria di 12 punti raccolti, si dimette ritenendo questi calciatori poco adatti al raggiungimento degli obiettivi richiesti dalla proprietà. Quindi molti di coloro che sono scesi in campo per difendere i nostri colori, si sono dimostrati inadeguati e sinceramente si sente il bisogno di un grande rinnovamento per non vedere più da queste parti, atleti o pseudo tali affamati solo di soldi e poco propensi al sacrificio individuale o a comportarsi da veri professionisti in campo e fuori. Voto 3 IL PREPARATORE ATLETICO Correre necesse est. Se la squadra nella seconda parte del campionato è crollata miseramente, molto dipende dalla preparazione atletica. Abbiamo assistito a gare dove le altre squadre correvano e noi passeggiavamo, assistendo ad uno scadimento di forma di quasi tutti i nostri interpreti. Ad inizio campionato dimostravamo di essere in palla, ma poi con il passare del tempo, la corsa sul campo di gioco è stata sempre più deficitaria, che può essere successo ? Si ipotizza una scarsa attenzione di tecnici e preparatori nel preparare al meglio gli atleti, o forse la vita extra calcistica di alcuni non è stata come si converrebbe a chi svolge professionalmente un’attività sportiva. Voto 3 GLI ARBITRI E IL VAR Costoro ci hanno condizionato pesantemente. Errori di una gravità inaudita con la complicità di chi era addetto alle riprese VAR hanno messo in dubbio la credibilità di questo gioco. Non credo che in corso di un campionato le situazioni sfavorevoli si compensano, noi quest’anno siamo stati abbondantemente penalizzati da decisioni assurde, avendo il contentino a posteriori di chi ha ammesso che c’è stato un effettivo errore da parte dell’arbitro di turno. Otto rigori contro quattro a favore ci dicono o che siamo stati troppo fallaci in difesa, o qualche arbitro ha usato un metro di giudizio inadeguato. E ancora, certe espulsioni (Proietti contro il Cittadella e Agazzi contro il Como) ancora gridano vendetta per il modo come sono state giudicate, mentre falli anche pesanti subiti dalla squadra, non ultimo quello di ieri su Partipilo, sono stati giudicati sempre veniali. La classe arbitrale ha sempre avuto una sudditanza psicologica verso le squadre di alta classifica o con un bacino di utenza importante, mentre le così dette provinciali, devono confrontarsi abitualmente contro 12 uomini in campo, e questo non è ne giusto né etico. Voto 2 I TIFOSI Siamo innamorati di questi colori. Noi tifosi avremo sempre un ruolo di primo piano nelle vicissitudini di questa squadra dimostrando vicinanza e comprensione anche nelle peggiori annate come questa appena conclusa; un amore oserei dire morboso al capezzale di una malata che in stagione ha dato tante delusioni e poche gioie. La costante vicinanza alla squadra si è manifestata anche con le trasferte più lontane, sacrificando affetti, soldi e stanchezza per essere sempre vicini con il tifo e incoraggiare con bandiere, canti e incitamenti chi vestiva i nostri colori, nell’intento di conseguire il sogno di una vittoria che sfugge ormai da tempo. I supporters sono sempre stati persone ammirevoli, degne della massima considerazione e affetto per l’amore che hanno sempre dimostrato verso gli atleti, anche se quest’ultimi non hanno mai dato l’impressione di contraccambiare simili attenzioni. Voto 10 La prossima annata sarà migliore ? Ce lo auguriamo tutti, magari con interpreti diversi.
  25. Castrino

    CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

    Terni, 20 Maggio 2023 Ternana – Frosinone 2-3 Arbitro il sig. Daniele Perenzoni della sez. di Rovereto. Gettiamo un velo pietoso sulla stagione appena conclusa. Ci siamo salvati non per merito ma per demeriti altrui in un campionato che avremmo dovuto almeno centrare i play off. Fortuna che è tutto finito, perché se fosse continuato avremmo avuto serie difficoltà a mantenere la categoria. Il problema principale, oltre alla panchina corta, è la scarsa condizione atletica, che affossa qualsiasi velleità nostrana, quando andiamo in debito d’ossigeno, perdiamo zone di campo nevralgiche e siamo facili prede degli avversari. E poi Frosinone docet, avere una panchina con interpreti altrettanto bravi, se non migliori dei titolari, fa si che i cambi operati abbiano di nuovo fatto la differenza, infatti il secondo tempo quando l’allenatore frusinate ha fatto entrare i centrocampisti Kone e Caso per noi è stata notte fonda. Costoro si sono impadroniti del centrocampo, e sul Liberati è calato definitivamente il sipario. Ora bando alle recriminazioni su quello che è stato e che poteva essere, certo con 17 sconfitte totali, non si poteva ambire a piazzamenti prestigiosi, e con le ultime 5 sconfitte consecutive, abbiamo eguagliato un record negativo che ci apparteneva e di cui non se ne sentiva il bisogno. In questa stagione abbiamo collezionato 11 vittorie 10 pareggi 17 sconfitte, 37 gol fatti 52 subiti rendono queste crude cifre la triste realtà di un campionato che doveva essere esaltante ma che all’atto pratico si è dimostrato peggiore dell’anno precedente. Molte le responsabilità che valuteremo in un secondo momento, per adesso pensiamo positivo, con la speranza che dallo sterco, come dice qualcuno, nascano dei fiori. Salutiamo perché lasciano la serie B il Frosinone e il Genoa che vanno a vele spiegate verso la serie maggiore, aspettando i futuri verdetti che designeranno la terza squadra che li accompagnerà nella prossima stagione calcistica, e salutiamo pure il Benevento, la Spal e il Perugia che dovranno cimentarsi nelle serie inferiori, mentre per decidere sulla quarta squadra che le accompagnerà in questo viatico dovremo aspettare il confronto tra Cosenza e Brescia. Poi al solito ci sarà da sperare in un qualche ripescaggio, considerando la pesante situazione economica della Samp, a rischio di iscrizione per la montagna di debiti che la società blucerchiata ha accumulato e che non sarà facile dipanare. Diamo il benvenuto al Feralpisalò, alla Reggiana e al Catanzaro, vincitrici della serie C aspettando la quarta squadra che si unirà a loro, con le quali dovremo confrontarci. Chi viene dalla C mantenendo la stessa intelaiatura in genere fa ottimi risultati anche nella serie superiore Bari, Sudtirol, Palermo e Modena sono qui a dimostrarlo, due di loro faranno i play off mentre il Palermo ha fallito di un soffio la possibilità di giocarsi la serie A. Ora, pensando a noi e al nostro futuro, abbiamo tempo e modo per riorganizzarci e gettare le basi per un prossimo campionato che sia foriero di qualche soddisfazione in più con risultati meno negativi della stagione appena conclusa. Programmare è sinonimo di fare bene.
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