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Castrino

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  1. Castrino

    CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

    Rispondo a LuTer. Ciao, la poesia l'ho strutturata di getto senza avere la presunzione di conoscere metrica o lessico senza parlare poi di accenti tonici, che detto tra noi, non so nemmeno cosa siano. Come giustamente mi fai notare, non sono nè un poeta nè un intervistatore, nè tanto meno è nella mia natura offendere i tifosi delle curve e/o dei distinti. Alcune interviste l'ho scritte più per sdrammatizzare la nostra situazione che per secondi fini. Se dalle interviste intuisci una "presa per il culo latente", mi dispiace aver dato questa impressione e faccio pubblica ammenda e invio pubbliche scuse a tutti quelli che possano essersi sentiti offesi. Ti prego però non me ne volere, sono un tifoso come tutti e trepido per i nostri colori. Castrino P.S.: Penso di farti cosa gradita, se ti comunico che mi sospendo per un pò, così non leggerai più le mie stupidaggini.
  2. Castrino

    CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

    Li, 19 Agosto 2015 Castrino poeta Dopo aver inviato all’Amministratore Unico la poesia di Kipling “IF”, voglio cimentarmi anch’io in una poesia, tardo melanconica che spero abbia lo stesso successo planetario di “IF”. A voi per il giudizio di questa opera. Un saluto a tutti quanti rosso verdi e petulanti se la squadra non ve piace damoce un attimo de pace L’acquisti nun so finiti aspettamo e po tiramo li fili certo tra pocu inizia l’avventura e speramo che la permanenza in B sia sicura Ne parlamo a bocce ferme quanno artornamo da le terme perché po cumincia lu campionatu che ce penso da quanno è statu programmatu La prima partita la giocamo a casa contro quilli sprovveduti de lu Pisa co li propri tifosi che nun stanno zitti ma noi mettemo in campo li bardascitti Che se vengono motivati tirano fori tutti l’attributi e ce tocca cumincià co n’a vittoria che pe n’a settimana ce riempie de gioia E pocu dopo c’è sta la partita co li cugini che a casa loro regalano li cioccolatini e nui per questioni de cortesia gli arfilamo un par de palombelle e cucì via Ma lu problema più grossu sai qual’è ? e che non sapemo su la panchina chi c’è perché oggi c’avemo un esordiente e se nu va bene ricorremo a un espediente Accapace che archiamamu barbetta che arcumincia co la solita pippetta vole per allenasse l‘erba naturale e po come ce mettemo co la verticale ? Comunque io quist’anno ajo un presentimentu che me da tuttu lu giorno un gran tormentu e se per casu retrocedessimu tutti quanti come ce mettessimu ? Certamente ce rimanessimo male come quanno te capita un bruttu scherzu a carnevale de li dumila tifosi che ancora ce vonno scenneremmo a mille che lu bigliettu lu fonno Ma mo a questa bruttura nun ce voglio pensà voglio magna beve e tirà a campà Aspetto con fiducia che inizia l’avventura scaccianno da me ogni pensieru de sventura Se però dovesse annà male sai che ve dico ? Che in quistu caso c’avete sempre un amico che ve rincuora pe la malasorte del destino E a cui ve potete rivolge...se chiama Castrino.
  3. Castrino

    IF

    Sig. Amministratore Unico della Ternana Calcio S.p.A. vorrei farLe leggere la poesia “IF” capolavoro di Joseph Rudyard Kipling, scrittore e poeta britannico (non so se a Lei già nota) senza nessuna presunzione da parte mia. Spero solo di farLe cosa gradita, e con l’occasione La saluto cordialmente. IF Se riuscirai a tener salda la testa Quando tutti la perdono e te ne fanno una colpa Se riuscirai a credere in te quando tutti ne dubitano ma anche a tener conto del loro dubbio Se saprai aspettare e non stancarti di aspettare e calunniato non rispondere con la calunnia senza cercare di sembrare troppo buono, né di parlare troppo saggio Se riuscirai a sognare senza fare del sogno il tuo padrone e a pensare, senza fare del pensiero il tuo scopo Se riuscirai ad affrontare Trionfo e Rovina e a trattare allo stesso modo questi due impostori Se riuscirai a sopportare che le tue verità siano distorte dai furfanti, per abbindolare gli sciocchi e vedendo infrante le cose, cui dedicasti la vita, metterti a ricostruirla, coi tuoi logori arnesi Se riuscirai a fare un mucchio, di tutte le tue vincite e a rischiarle in un solo colpo, a testa e croce e perdere e ricominciare daccapo, senza far parola della tua perdita Se riuscirai a serrare cuore, tendini e nervi, quando sono sfiniti e a tener duro, quando in te altro non resta che la forza di dire “Tieni Duro” Se riuscirai a dire il vero, anche quando parli alla folla e a camminare col Re rimanendo te stesso Se il nemico non potrà ferirti ma nemmeno l’amico più caro Se tutti per te conteranno ma nessuno troppo Se riuscirai a riempire il minuto che passa dando il suo valore ad ogni secondo Tuo sarà il mondo e tutto ciò che contiene e quel che più conta tu sarai un uomo, figlio mio. Terni, li 17 Agosto 2016
  4. Castrino

    CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

    Li, 16 Agosto 2016 Castrino incontra la stampa locale. Salve a tutti. Vi ringrazio per la bella “Tavola Rotonda” a cui parteciperete. Vi farò alcune domande di sport e più propriamente sulla squadra di calcio della nostra città che sta attraversando un periodo “particolare” se possiamo usare un eufemismo. Bando alle ciance do inizio alle presentazioni: Moderatore della serata, se non altro per aver organizzato il tutto, è il sottoscritto. Intervengono a questo incontro: Ivanohe (paladino da lunga data e memoria storica delle vicende della squadra); Telelucashow (formatosi negli anni giovanili intorno alle televisioni locali ed ora autentico tycoon - dal cinese ta = grande e chun = dominatore di un famoso network nazionale); Maximinimo (attento osservatore e chiaro giornalista amante dei toscanelli); Maximassimo (negli articoli che scrive è penetrante come un coltello sul burro, arguto e con quoziente intellettivo da 190); LauDivina (giornalista, intervistatrice, dal viso accattivante, quando fa le domande ti mette in bocca anche le risposte); Altroluca (giornalista, ancora incacchiato per il calciomercato invernale). Avrebbero dovuto partecipare anche altri profondi conoscitori delle vicende della nostra squadra insieme a ulteriori giornalisti della conca, però hanno declinato l’invito, comunicandomi che in questo periodo dovevano portare al mare e ai monti moglie, figli, suocere e canarini. Innanzi tutto, se mi consentite, volevo specificare ad Altroluca una cosa: a febbraio c.a. parlando di “Nemesi” mi hai fatto venire in mente che nella mitologia classica è la Dea della giustizia e della vendetta, perseguitatrice dei malvagi che non hanno fatto buon uso dei doni offerti loro dalla sorte. Mi sembra che nel nostro caso abbia indovinato. I malvagi continuano a fare il loro mestiere e noi come è giusto che sia li perseguitiamo. Passiamo ad altro che abbiamo molto da chiedere. Che ne pensate delle vicende susseguitesi in questi giorni in casa dei nostri colori ? . Ivanohe – A memoria storica non si ricorda un comportamento così autoritario della società. Si era riusciti a trovare un allenatore che aveva “due pesi” davanti non indifferenti e tu società me lo mandi via ? Anzi dovevi attrezzarti e fargli avere anche i sospensori su misura, perbacco. Telelucashow – Quì a Milano non si parla d’altro. Addirittura pochi giorni fa stavo sulla Madonnina e orecchiavo un discorso che stavano a fare due cinesi in lingua mandarino. “Volliamo complale noi squadla di calcio di quella città dove plesidente manda via allenatole e tutto staff tecnico dopo pochi giolni di lavolo” ? E l’altro gli rispondeva: “possiamo vedele quanto costale”. E poi mi sono distratto perché due turiste americane volevano che gli facessi da cicerone. Però faccio una considerazione se questi eventi hanno avuto una risonanza anche in Cina, qualcosa di “grosso” ci sta sotto… Maximinimo – Scusate, prima di rispondere vorrei chiedere a lor signori se posso accendere il sigaro, perché così mi esprimo meglio. Detto questo e ringraziandovi per la gentile concessione io dico che la società è padrona di fare quello che vuole, però un uomo come Barbetta io me lo sarei tenuto stretto, se non altro perché parla bene il russo, e oggi come oggi per farti capire bene dai calciatori, devi essere poliglotta. Maximassimo – Perchè rammaricarsi, sono le regole di bazzica.Tutti gli allenatori sono preparati a soccombere, è il calcio; se i risultati non arrivano, se i calciatori non rispondono alle attese, non si possono mica cacciare quest’ultimi, è più facile privarsi dei capri espiatori, che a volte non hanno nessuna colpa. Mica siamo in Inghilterra dove lo scozzese Ser Alex Ferguson ha guidato la squadra del Manchester Utd per ben 27 anni. Quì da noi dopo 27 giorni sei già incompatibile con la società, con la squadra e con i tifosi. LauDivina – C’è per caso una telecamera nascosta che ci riprende ? Prima di rispondere devo sistemarmi i capelli. Il rossetto si vede? Sto meglio con gli occhiali o senza ? Si vedono i riflessi degli occhi ? Bene adesso posso risponderti. Per me tutto questo è assurdo, avevamo un campione del mondo e lo abbiamo cacciato senza motivi apparenti. Ora ci troviamo più che in verticale, in orizzontale. Il nuovo arrivato, ci farà fare i 54 punti programmati ? E’ vero parla inglese, ma i nostri giovanotti lo capiscono ? E che Dio ce la mandi bona, aspettando la nuova perpetua. Altroluca – Nemesi o non Nemesi qui si sta giocando con il fuoco. Tra pochi giorni inizia il torneo e la squadra è incompleta. Mancano nell’ordine: a) Un portiere di riserva adeguato alla categoria; b) un terzino destro di riserva; c) due terzini sinistri; d) due mediani; e) due centrocampisti; f) due mezze ali; g) un rifinitore; h) un attaccante di destra; i) un attaccante di sinistra; l) e se non si sveglia il perticone sudamericano anche un centravanti di ruolo. Se non riusciamo a rimpolpare la squadra con questi elementi a voglia a chiedere 54 punti. Ne farai si e no 5+4 totale 9 (5 il girone d’andata 4 in quello di ritorno). Mamma mia che pessimismo. Prefigurate un futuro fosco e denso di incognite. Come mai pensate che la squadra così messa non possa ottenere dei grandi risultati ? Ivanohe – E’ facile dare una risposta alla tua domanda. La squadra potrebbe anche essere tecnicamente valida, ma nella realtà incontri corazzate che affrontano questo campionato, con gente smaliziata, ex campioni navigati scesi dalla serie A ed estremamente validi per il campionato cadetto; quando incontreranno i nostri ragazzini, ne faranno polpettine. Telelucashow – Anche io sono sulla stessa linea di Ivanohe, guardando gli acquisti della maggior parte delle squadre cadette, ti accorgi che se non proponi una squadra all’altezza, ti sbriciolano, al di là di chi ti allena. E questo la società lo sa bene. Maximinimo – Ragazzi che dire, io ho questo splendido rapporto con i sigari, che non ci rinuncerei mai. E poi l’aroma che rilasciano fanno inebriare anche gli astanti. Parlare di calcio oggi è inutile e soprattutto dannoso. Ci stiamo facendo del male. La campagna acquisti – cessioni si concluderà il 3 settembre, allora a bocce ferme farò il punto della situazione e in quell’occasione ti dirò con una certa approssimazione di che torneo potremo aspettarci dai nostri. Maximassimo – Io nei miei editoriali ho detto e ripetuto fino a stancarmi, che il pesce puzza dalla testa. Se la famiglia non si decide a programmare, e a fidarsi un po' più dei propri collaboratori, ti assicuro che l’affare si ingrosserà sempre di più. Devi allestire una squadra competitiva entro luglio, con qualche ritocco finale alla fine del mercato. Deve esserci sinergia tra il settore tecnico e proprietà. Che mi rappresenta se oggi arriva un giovanotto dalle chiare potenzialità, non richiesto dall’area tecnica, ma trattato direttamente dalla proprietà ? E’ una cosa illogica e come se io chiedessi una brava segretaria e mi arriva invece una pin up ? Posso deliziarmi gli occhi, ma i lavori di segreteria devo poi continuare a farli io... LauDivina – Certo i risultati non si ottengono con le pin-up, ma con autentici professionisti. Però se la proprietà non allarga i cordoni della borsa sarà difficile portare in casa quei top player che fanno la differenza. Già abbiamo perso “Miao” e “Sbudellato”, per i quali sarebbe bastato un piccolo sforzo in più per averli in casa. Tant’è che questa è la politica scelta dai nostri...Pensano di accaparrarsi un campione con poca spesa. E’ un’utopia. Altroluca – La squadra è debole in tutti i reparti. Tutti i reparti vanno rinforzati. I giovani vanno inseriti gradualmente, non puoi pensare che possano tirare la carretta per tutto un campionato, li distruggi dopo tre partite. E su siamo un po' logici. Se la stampa è così pessimista figuriamoci i supporters. A proposito di quest’ultimi, vi accusano di essere un po' troppo teneri con la proprietà. E poi dicono che non riuscite a fare le interviste mentre il sottoscritto, non fo per vantarmi, c’è riuscito diverse volte tra giugno e luglio di quest’anno. Come mai voi non parlate con la proprietà ? Forse non siete i benvenuti o non vi ricevono ? Lo devono perchè la squadra della nostra città è patrimonio di tutti e come tutte le cose che attirano l’attenzione generale si dovrebbero organizzare briefing settimanali in sede, non credete ? Perchè non è stato mai richiesto ? Ivanohe – Beh sapessi quante volte ho invitato alle mie trasmissioni qualche esponente della famiglia, ma ho ricevuto sempre un netto rifiuto. Forse non avrò una grande audience, però tra le mie credenziali posso mostrare una totale abnegazione alla causa. Sono l’unico giornalista che tutti gli anni e da tanti anni si sobbarca migliaia e migliaia di chilometri tra nord e sud Italia. Io non lo fo per passione, lo fo per diletto. La mia abnegazione alla causa è totale. A me certo il lavoro non mancherà mai, anche se dovessimo scendere in Eccellenza, quelle belle trasferte a Tuscania dove si mangia una porchetta fantastica, o a Rieti dove fanno certe fregnacce...da leccasse i baffi, anzi sai che ti dico, forse l’Eccellenza mi andrebbe proprio a genio…e farebbe al caso della mia misura. Telelucashow . Ma sai il problema non siamo noi giornalisti, nella proprietà c’è una catarsi e ancora non si sa bene chi comanda e chi ha la maggioranza del pacchetto azionario. Detto questo penso che ci sia una certa idiosincrasia a rispondere a domande di una certa rilevanza, anche perché non ci sarebbero risposte adeguate. Per questo penso che non accetteranno mai interviste a viso aperto o davanti alla mia TV. Maximinimo – Certo questo sigaro l’ho succhiato fino alla fine. Posso accenderne un altro ? Grazie. Beh che dire io il problema di intervistare il “Capo” non me lo sono mai posto, anche perché ho il timore che non mi faccia fumare il sigaro in sua presenza. Però in fondo in fondo i supporters hanno ragione, mai che noi giornalisti facessimo uno scoop importante, sempre a raccontare le notizie banali, le trattative in corso, i giocatori che potrebbero vestire la nostra casacca, e poi alla fine c’è sempre un’altra squadra a soffiarteli. Suggerirei di presentarci in blocco da sua eminenza, e farci raccontare qualche cosa da divulgare in anteprima. Che ne dite ? Maximassimo – Lasciate perdere queste stronzate. Quando il rampollo vorrà parlarci, ci convocherà. Io però ho preso una posizione decisa, non ci vado e sapete perché ? Perchè non c’è dialogo, C’è solo un monologo sterile e puerile. Non mi da soddisfazione. Me ne vado al cinema a vedere un nuovo episodio dell’era glaciale, così mi riscaldo un po'. LauDivina – Scusate, noi non possiamo interferire con la proprietà. Loro sono loro e noi poveri diavoli che cercano disperatamente notizie che non trovi da nessuna parte. Di fronte hai solo bocche cucite e nessuno parla. Se qualcuno osa farlo corre un grave rischio, ostracismo o peggio il licenziamento. Altroluca – Briefing chi era costui ? Quando mai dal luogo più indecifrabile della terra uscirebbero dichiarazioni settimanali sullo stato dell’arte ? Ma fatemi il piacere, Puoi anche recarti a casa loro in punta di piedi o in ginocchio, come minimo quando ti presenti e dici il motivo della visita, ti fanno sbranare dai sette pittbull a presidio della villa. E io pensi che ho voglia di sentire i canini dei cani ? E no mio caro supporter, vacci tu a chiedere le informazioni che pretendi che io scriva sulla carta stampata. Cari amici, purtroppo il tempo è tiranno, sono passate già diverse ore e vedo che qualcuno di voi già comincia a sbadigliare, però un’ultima domanda me la dovete concedere e poi sciogliamo questa bella riunione. A breve ci sarà il derby. Che ne pensate ? Ivanohe – Che sarà una delle trasferte più brevi. La sera sarò davanti alla telecamera di casa, per farvi vedere i fatti e misfatti della giornata, conditi come al solito da una bella dose di pubblicità. Se poi mi chiedi come andrà, diciamo che ti risponderò tra un po' di tempo, quando avremo ultimato la rosa. Telelucashow – Quest’anno ho già richiesto alla mia TV di poter fare la telecronaca, in passato non me l’hanno concessa dati i miei trascorsi di tifoso. Ma quest’anno è certo che ci sarò. Mi comporterò nel modo più asettico del solito. Se gli odiati cugini dovessero segnare, mi metto un fazzoletto in bocca e comincio a urlare per il dolore come un ossesso, salvo poi ricompormi ed elogiare (a malincuore) lo sfortunato gol subito... Maximinimo – Che dire, se fosse venuto più tardi forse il derby avrebbe avuto un altro significato. Ma a così breve scadenza, non vedo attualmente una nostra prevalenza sui cugini. Sono più squadra di noi. Maximassimo – Io l’ho detto cento volte ma nessuno mi ha mai ascoltato, che i derby si vincono con una grande carica agonistica. Devi avere più fame degli odiati cugini e devi mordere in ogni zona del campo. Sarò prolisso ma dovremmo affrontarli con un gran bell’organico. Signori della proprietà potreste aiutarci a compiere questo miracolo ? LauDivina – Per me il derby è sì una coreografia meravigliosa da entrambi i supporters però non è detto che la squadra meglio attrezzata, vinca a mani basse. In questo momento i cugini ci sono superiori, ma io spero nella volontà da parte di tutti di migliorare questo organico, si da batterci ad armi pari. Altroluca – Il derby come diceva qualcuno, non si gioca si vince. Per la legge dei grandi numeri è ora che le nostre bandiere sventolino anche al ritorno dallo stadio e non solo all’andata quando si parte. Io ho fiducia. Grazie a tutti per la bella serata trascorsa, i vostri commenti sono stati preziosi, ne faremo tutti tesoro. Un saluto da Castrino.
  5. Castrino

    CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

    Li, 12 Agosto 2016 I motivi di un divorzio. La famiglia riunitasi in assemblea straordinaria alla presenza del Padre e del Figlio del Padre hanno deciso in seduta plenaria di fare causa per “Lesa Maestà” nei confronti di Barbetta resosi colpevole di aver rilasciato dichiarazioni volontarie alla stampa e di Baffino, resosi colpevole di non aver acquistato gratuitamente i calciatori che sarebbero serviti a Barbetta. Inizia la causa Presiede il giudice per le indagini preliminari Dr. Scorpione; Per l’accusa presenzia il chiarissimo Dr.Prof.Avv. Bestia del foro di Roma a tutela della famiglia; Per la difesa è presente l’avv. Trombone della banda musicale della città a tutela di Barbetta e Baffino. Inizia il processo: Accusa – Dopo anni e anni di attività forense, non mi era mai capitato di dover accusare un giovanotto per aver compiuto un gesto innominabile nei confronti della Famiglia, e in particolare nei confronti del Figlio del Padre, come quella di indire una conferenza stampa e parlare con i giornalisti. Questa è una trasgressione talmente grave che il mio cliente si riserva di chiedere un risarcimento danni, anche in sede privata. Nel secondo caso non ci opporremo ad una transazione amichevole viste le dimissioni del Baffino. Difesa – Sig. Giudice mi rimetto alla clemenza della corte. Accusa – Al momento dell’ingaggio, era ben chiaro che il soggetto in questione non doveva né parlare con il mio assistito né cercarlo; non doveva parlare con i giornalisti e se riteneva l’organico insufficiente doveva rassegnare le dimissioni. Disubbidiendo al primo punto, cioè la ricerca di un contatto con il mio assistito, e soprattutto sul secondo punto automaticamente si interrompe quel rapporto fiduciario che si era stabilito al momento dell’ingaggio e pertanto il mio cliente è stato costretto a licenziare il summenzionato Barbetta. Difesa – Sig. Giudice mi rimetto alla clemenza della corte. Giudice – Esaminati gli atti del processo e ai sensi degli articoli 8 e seguenti della legge 11 Agosto 2016 n. 69 che abilita nell’anno in corso a eseguire i processi per Lesa Maestà nei casi previsti dall’art. 89, primo comma, del Decreto del Presidente della Repubblica 4 Luglio 2016 n. 300, come modificato dall’art. 9 del D.P.R. 18 luglio 2016 n. 527 e dall’art. 42-bis del D.P.R. 26 ottobre 1992 n. 733, introdotto dall’art. 9 del D.P.R. 22 luglio 2016 n. 357, che disciplina il diritto di famiglia allo scopo di compiere le rilevazioni dirette previste dall’art. 53, secondo comma, del citato D.P.R. n. 700 del 2003, come modificato dal D.P.R. 24 luglio 2016 n. 263 e dall’art. 82, ultimo comma, del D.P.R. n. 833 del 1992, modificato dal ripetuto D.P.R. n. 403 del 1995, dichiara pertanto legittimo il licenziamento. Le parti dovranno rimborsare a questo Tribunale le spese processuali, in parti uguali. Nel caso di Baffino non c’è luogo a procedere. Letto, scritto e verbalizzato oggi 12 agosto 2016. Il Giudice Dr. Scorpione
  6. Castrino

    ADESSO TOCCA AI TIFOSI

    Ho lavorato con una multinazionale americana che ha 52 fabbriche nel mondo che fattura milioni di dollari all'anno. Il mio secondo giorno di lavoro mi avvicinò l'Amministratore Delegato che vedendo un viso nuovo in azienda mi chiese il nome e da quando tempo ci lavoravo. Due giorni Signore. Da domani sei autorizzato a darmi del "TU", il mio nome è... Forse in America non si usa il "Lei" e per questo i rapporti risultano più schietti e aperti. Esiste la politica della "Porta Aperta" puoi entrare nella stanza dei bottoni senza i bizantinismi italiani. Ti ricevono con il sorriso in bocca e sono pronti ad ascoltare i tuoi problemi. Chissà quando un pò d'America riuscirà a penetrare in Italia...
  7. Castrino

    CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

    Li, 8 Agosto 2016 Ciao a tutti. Voi siete i famosi ultras della curva est e siete ben cinque esponenti pronti a rispondere alle domande più disparate, sempre in tema con lo sport in generale e con la squadra del cuore in particolare. (Le risposte sono in vernacolo n.d.r.). D) Posso conoscere i Vostri nomi ? R) Io me chiamo Membro, io pure me chiamo Crocifisso, io non me chiamo so l’andri che me chiamano Vercingetorige, pe l’amici Verci, io so un’Idea, e a me m’honno chiamato Assunzione. D) Benissimo io sono Castrino, e ora dopo le presentazioni vorrei porvi qualche domanda siete d’accordo ? R) Membro - So a gratisse o a pagamento ? Crocifisso - Me sa tanto che ce voli fregà ? Verci - Io l’intervistatori li odio… Idea - Quanno hai finito te levi da le scatole…o no? Assunzione - Me piaci come fai le domande, nun se capisce nà mazza. D) Bene ragazzi, sarò con Voi più stringato possibile, e vi porrò domande assolutamente semplici e di attualità riguardo la nostra amata squadra di calcio, visto che siete abbastanza competenti. Però devo aggiungere che il mio budget è ridotto all’osso, per quest’anno non posso più spendere tutt’al più posso offrirvi un caffè Borghetti. R) Si vabbè pe sta vorda, mo dai comincia… D) Prima domanda come vi sembra la squadra che si sta allestendo quest’anno ? R) Membro - Una cagata pazzesca; Crocifisso - Me sembra nà squadra da oratorio; Verci - Se ce iscrivemo al campionato Primavera c’è anche il rischio de arrivà a metà classifica; Idea - Me sa tanto che quist’anno come tutti l’anni la proprietà nun spenne un euro; Assunzione - Pe fa li campionati de punta ce vogliono li cinesi, lo volemo capì si o no ? D) Comunque il calcio mercato non si è concluso, sicuramente qualche giocatore di peso arriverà ? R) Membro - Se arriveranno saranno li scarti de tutti; Crocifisso - Qualche rottame dal nome famoso, che farà si e no dieci partite; Verci - Io me accontenterei de fa na squadra che batta lu Real e le Olive Ascolane; Idea - Io nu ce dormo la notte, a pensà a quilli giocatori che avessimo lu scorsu annu e che non l’honno riconfermati, Quistu è un delitto de lesa maestà. Assunzione - Ma è possibile che non riuscimo a fa nà squadra come cristo comanna ? D) Comunque sembra che quest’anno con un allenatore emergente un direttore sportivo navigato e un direttore generale, giovane ma in gamba, credo che la proprietà si sia mossa per tempo nel modo giusto o no ? R) Membro - A me nun me ne frega un beneamato dell’orgasmogramma della società, io voglio vedè la squadra, lottà, impegnasse e che quanno finisce la partita le maglie se devono da strizzà de sudore, capisci ? Questo è quello che chiedo a chi scenne giu lu campo. Crocifisso - Semo sempre alle solite, non so li dirigenti o l’allenatore a scenne in campo, sebbene io l’allenatore lu proverei a centrocampo; poi avecce li meglio fichi de lu bigonzu a dirige ma so sempre li giocatori a entrà su lu rettangulo e se non fai nà campagna acquisti decorosa avoja a sbatte. Verci - Aho, io me so già stufatu de risponne, regà se ne annamo ? Idea - Anco io, però glie voglio dì che me rappresenta na società che c’ha tutti sti papaveroni, se po' dovemo da galleggià ne lu campionatu. Allora co li pochi sordi che se posso spenne, visti l’ingaggi a li altolocati, compramoce un marcatore come se deve. Assunzione - Ma che marcatore, dietro semo coperti, è a centrodelucampo che semo leggerini . E’ lì che dovemo intervenì, e anche de fretta. D) Chi vorreste acquistare per completare la rosa, massimo quattro nomi ? R) Membro- Dimme quello che te pare ma a me mi piace Rosina che sembra che c’ha quattro pormoni per come curre tutta la partita e poi De Gennaro ma figurate se lu Cagliari te lu molla, e po me piacerebbe rivedè Zito pe la fascia e Giannetti o Donnarumma pe l’attacco; Crocifisso - Io ho sempre avuto un debole per Pasquato, Marzorati e Mazzarani a centrocampo ce farebbero comodo e a Granoche faglie annusà un po' de baiocchi e po vidi come se fionga. Verci - Ma perché Marilungo no ? E po Garritano e pe l’attacco semo a posto, Manfredini che m’è sempe piaciuto e Salifu che me pare sia un colored e co le magliette nostre ce sta bene; Idea - Io voglio che piglino Sciaudone che c’ha fatto sempre impazzì da li tempi de lu Taranto e poi Galano che quanno ce vede diventa Maradona, Faragò e Gonzales, che me pare ha sempre segnato; Assunzione - Paghera, Benali, Terlizzi e Mbakogu cucì non se scatenano contro de noi. D) Siete piuttosto preparati, ma forse nessuno di questi giocatori vestirà la nostra casacca. Magari ci saranno colpi a sorpresa dell’ultimo minuto per ricoprire i ruoli ancora mancanti. Certo il derby quest’anno è abbastanza ravvicinato e servono giocatori che sappiano amalgamarsi in fretta con il resto della squadra. Comunque prima arrivano e meglio sarà per tutti. R) Membro - Senti a noi ce devono da certi giocatori che c’hanno la stessa grinta de lu portiere e de lu terzinu destro, gente che quanno entra dentro lu campo mozzica l’erba, prima de fa sentì li garretti all’avversari. Te ricordi Nobby Stiles ? Era un gran scarparo però lu mestiere lu conosceva, e come, e da le parti sue nun se passava. Un po' de quella cattiveria agonistica ce l’aveva Rino Gattuso, ecco questa è gente che voglio vede a difende li colori della nostra squadra. Crocifisso - Io ho solo un pensiero, andà a casa del Real e faglie fa nu scoppaccio che se lu devono ricordà anche tra 100 anni. Me frega na sega de chi vene e chi va, l’importante non è vince ma stravince lu derby. E poi l’Olivelle quelle proprio nu le considero. Devono retrocede magari con un rigore segnato da noi al 95’ de lu secondo tempo. E la goduria sarebbe massima. Verci - Certo anche a me me piacerebbe godè come un porcu, per vedè soccombe lu Real e l’olivelle, però a occhiu e croce, me sembra che stanno a fa du squadre competitive, e se noi nun ce svegliamo pe ricoprì in fretta quilli ruoli mancanti, me sa che quist’anno come l’anno scorsu ce fonno li bozzi. Idea - L’idea mia sarebbe de fa sentì sempre de più lu calore nostru, a li meglio colori d’Italia, tantu la nostra è e sarà una tribolazione continua. Assunzione - Io me impegno a portà ne li stadi de le due squadre più odiose che ce stanno li nostri colori co la scritta “Noi semo la crem caramel italiana – Pronatevi “. D) Un’ultima domanda, anche perché comincio a vedere segni d’insofferenza da parte di qualcuno di voi, come mai la vostra curva, un tempo cuore pulsante del tifo, ora si è notevolmente dimezzata, quanto a presenze ? Membro - Che te dico. Nun me lo spiego manco io. Però penso che se quest’anno la squadra va, come spero, credo che li nostri spalti torneranno a riempisse. Crocifisso - Mah, la diminuizione de li spettatori è patologica. In tutti li settori de lo stadio c’è stato un calu consistente. Io penso che la colpa sia de le televisioni. Un conto vedè la partita comodamente seduti su lu divano de casa dove lu gol te lu fanno vede e rivede 100 vorde, un conto annà a lo stadio dove te accoglie nà struttura vecchia e fatiscente. Se parla tanto de rimodernà ma se li sordi nun ce stanno che voli rimodernà. Verci - E so d’accordo anche io. La colpa è de le televisioni. Però se dovessimo fa un campionato de vertice, pe trovà un postu bonu, dovremmo curre a lu stadio almeno du ore prima che inizia la partita. Idea - Aho io me so rotto de risponne a a ste domanne, tanto le risposte l’avete già date voi. Assunzione - Io pe fa tornà la gente a lo stadio, un’idea ce l’avrei. Per esempio li ragazzini fino a sei anni, gratis. Le femmine da 6 a 100 anni un euro. Li bardascitti da 6 anni a 18, 3 euro. Li pensionati da 65 anni in su 5 euro, il resto a prescindere da li settori 10 euro. Co sta crisi che ce sta uno non po' pensà de anna a lu stadio a cuor leggero co li prezzi attuali. Damoglie una bella sforbiciata e poi vedemo se la gente torna. Ah la comannassi io l'Italia... D) Grazie a tutti per le vostre competenti risposte, qui ci sono i cinque Borghetti promessi. Nel caso vi dovessi intervistà di nuovo dove potrei trovarvi ? R) (Coro unanime) senti ne riparlamo tra un anno, due, tre a seconda de come vanno le cose...e poi a noi ce trovi sempre in prima fila a la Est. Ciao. By Castrino
  8. Castrino

    #iostoconpanucci

    Grande "FERA" Christian. #Iostoconpanucci
  9. Castrino

    CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

    Li, 01 Agosto 2016 Buongiorno Avvocato, posso rivolgerle qualche domanda ? R) Su, su non mi faccia perdere troppo tempo, si sbrighi che per me il tempo è pecunia. D) Lei è entrato in punta di piedi nel mondo del calcio, però l’uscita dopo appena pochi giorni di lavoro è stata fragorosa da che è dipeso ? R) Prima di risponderle devo azionare il tempometro, il quale mi dice quanto tempo sto dedicando a Lei e mi quantifica l’ammontare della parcella. D) Scusi, ma anche per questa intervista aziona questo congegno ? R) Certo, poi mi dirà se vuole la fattura o no. Però l’avverto in caso di pagamento senza fattura, accetto solo contanti, per evitare controlli, contestazioni o quant’altro. D) Posso sapere quanto è il suo onorario ? R) Sul mercato sono tra più economici, mi prendo solo 1.000,00 euro al minuto. D) Mi sembra un po' caro non crede ? R) Le tariffe professionali sono queste, allora accetta oppure no ? D) Sto controllando di quanti soldi dispongo, così che possa regolarmi sulla durata dell’intervista. R) Allora, pronti via, possiamo partire… D) Come mai si è avvicinato al mondo del calcio per ricoprire un incarico così importante ? R) Quando prima il Padre e poi il Figlio mi hanno proposto questo incarico, non potevo rifiutare. E poi io che lavoro 23 ore al giorno mi sono fatto due conti. 23 ore sono 1380 minuti, per 1.000,00 euro a minuto sono 1.380.000,00 euro al giorno. Sinceramente non potevo rifiutare un’offerta così entusiasmante. D) Come mai dopo poco tempo ha rassegnato le dimissioni da tale incarico ? R) Per un motivo semplicissimo, quando ho spedito le prime parcelle per svariati milioni d’importo, ho ricevuto una pesante contestazione, prima dal Padre, che è quello che tiene i conti, e poi dal Figlio che mi ha rimproverato di non essere etico. Al che mi sono dimesso. Però prima di andarmene ho detto a lor signori quanto segue: Io ho fatto gli asili nido per i miei primi tre anni di vita; Poi tre anni di scuole materne; Cinque anni di elementari; Tre anni di medie; Cinque anni di liceo; Cinque anni d’università: Due anni di praticantato presso uno studio legale (senza percepire compensi). Totale 26 anni di studi in cui sono stato incudine. Ma ora che sono martello, non faccio sconti a nessuno. D) Scusi avvocato quanti minuti sono passati dall’inizio dell’intervista ? R) Aspetti, mi faccia vedere, 7 minuti e 30 secondi equivalenti a 7.500,00 euro senza Iva. Con iva arriviamo a 9,150,00. D) Avvocato appena arriva a 10.000,00 euro senza Iva per favore interrompiamo l’intervista perché altrimenti diventerei un credito inesigibile. R) Ok, Ok, quindi rimangono solo 2 minuti e mezzo. D) Ultimissima domanda, ma Lei conosceva il mondo del calcio per ricoprire un incarico così importante ? R) Per fare soldi non occorre conoscere, occorre sapere ! Si interrompe qui questa breve intervista che mi ha ridotto sul lastrico. Dopo aver pagato i 10.000,00 euro in contanti con biglietti da 500,00, sono rimasto senza un centesimo. Ci sarebbe qualcuno tra i lettori che mosso a compassione, vorrebbe contribuire a risanare le mie esauste finanze? Ringrazio anticipatamente. By Castrino.
  10. Castrino

    CASTRINO INTERVISTA UN PO' TUTTI

    Li, 30 Luglio 2016 Intervista con un tifoso dei Distinti B Ciao mi chiamo Castrino, posso rivolgerti qualche domanda ? R) Si ma fa presto che devo discutere di acquisti cessioni con questi amici. D) E’ molto tempo che frequenti gli spalti dei Distinti B ? R) Eh si, da quando c’erano le gradinate al Viale Brin...che frequento i Distinti B. D) Ma scusa mi sembra che non ci fossero i Distinti B al Viale Brin comunque andiamo avanti; Un grande giornalista italiano Indro Montanelli, parlava di Insuesi e Ingiuesi per catalogare gli abitanti delle due frazioni del paese di cui era originario. Nel tuo caso ti senti più Insuese (cioè frequentatore dei B Sopra) o Ingiuese (B Sotto) ? R) Naturalmente io sono come tutta la migliore elite un Insuese perché devo avere una visione stroboscopica dall’alto. D) E se a volte c’è la pioggia ti ripari tra gli Ingiuesi ? R) Giammai, io sono un Insuese a tutto tondo e non mi mischio con quelli in basso e poi così vedo tutto quello che c’è da vedere e anche quello che non si vede. D) La tua è una risposta un po' sibillina, che intendi per quello che non si vede ? R) Durante la partita si vedono falli da rigore, trattenute, sgambetti , tirate di maglie, che l’arbitro sul campo non vede. Suggerirei alla Federazione che il quarto uomo abbia una postazione tra gli Insuesi si da agevolare il compito alla terna. D) Potrebbe essere un’idea. Sono molti anni che frequenti lo stadio ? R) Si. Io sono uno di quelli che non può fare a meno di recarsi allo stadio. Un’ora prima della gara, mi comincia a prendere un formicolio in tutto il corpo, è come se avessi l’orticaria. Per eliminare il prurito devo correre allo stadio. D) E’ vero o è una boutade di qualche buontempone il fatto che Coverciano invia i neo allenatori per apprendere nozioni dalla sapienza dei frequentatori dei Distinti B così che possano arricchire il loro sapere ? R) Si, si è tutto vero. Prima di arrivare però devono superare un test d’ingresso che è tra i più difficili al mondo. D) Puoi farmi un esempio in modo tale che si possa capire di cosa si tratta ? R) Si nei tests possono apparire domande di questo tipo: Chi sono gli Erembi ? Quanti fili d’erba ci sono in un campo di calcio ? Cosa sono le Terminalie ? Quanta vernice bianca serve per disegnare un terreno di gioco ? Di chi era figlio Nino che fondò la città di Ninive ? Quanti metri quadri misura l’area tecnica in cui possono muoversi gli allenatori ? E così via. D) Certo sono domande toste …c’è qualcuno che li supera questi tests ? R) La selezione è feroce. Qualcuno si avvicina alle risposte esatte ma non basta perché noi vogliamo semplicemente i migliori quelli che rispondono correttamente a tutto. Su due trecento candidati che si presentano superano la prova uno o due al massimo. D) Non sapevo che Coverciano sfornasse tanti allenatori ogni anno ? R) Diciamo che sono quelli dell’anno in corso e quelli degli anni precedenti che ritentano la prova. D) Qualcuno vorrebbe sapere se lo stage è gratis o a pagamento ? R) E’ assolutamente gratuito. L’unico riconoscimento che riceviamo è un caldo abbraccio e una riconoscenza perpetua per tutti i segreti svelati che siamo riusciti a trasmettere. D) Quindi siete una sorta di filantropi ? R) Eh si, per questo vorremmo più attenzione da parte dei media e delle TV, ci accontenteremmo anche di giornalisti locali. D) Un altro tema scottante, secondo te come mai questi spalti sono sempre più desolatamente vuoti ? R) Che ti dico, se la società non si mette in testa di spendere qualche soldo in più sarà sempre peggio, perché devi sapere che i tifosi sono attratti dalla voglia di primeggiare al di la della categoria in cui si trova la squadra. D) Quindi tu dici che se nel campionato di promozione si primeggia, ci sono più spettatori allo stadio che se si partecipa ad un anonimo campionato di serie B ? R) E’ esattamente quello che volevo dire. D) Ci sono differenze tra l’attuale proprietà e la precedente ? R) La precedente proprietà si era contraddistinta per rare apparizioni televisive per il resto era una società fantasma. Oggi si proietta lo stesso film, “Fantasmi ieri, Fantasmi oggi” e in più non vengono rilasciate interviste né in TV né sulla carta stampata. D) Cioè voi tifosi vi sentite abbandonati ? R) No, non siamo soli abbiamo i nostri amati colori che osanniamo e poi c’è la fede e la speranza che un giorno le cose possano migliorare. D) Posso sapere con chi sto parlando ? R) Certo sono un tifoso che ama i colori sociali. Io sono quello che propone le linee guida per gli stages, preparo i tests e accolgo i neo allenatori sulle scalinate. D) E come ti riconoscono ? R) Ho la fascia che riporta i colori della squadra di cui sono tifoso e la indosso come fanno i sindaci dalla spalla destra al bacino sinistro. D) Certo deve essere un compito piuttosto faticoso ? R) Hai ragione, anche io devo essere al passo con i moduli di gioco che cambiano. Ti faccio un esempio – oggi abbiamo l’allenatore A il quale sceglie di far giocare la squadra in un certo modo. Durante il corso della gara, cambia modulo e se deve recuperare un risultato negativo, saltano tutti gli schemi e le tattiche da seguire e tutti i calciatori corrono all’impazzata dietro il pallone. Si ritorna al calcio da oratorio e questo è in definitiva quello a cui ricorrono le squadre in difficoltà. E questo può essere un pregio. Mi spiego meglio. Se tu dici al terzino “tu sei un terzino e devi giocare sulla fascia” quello fa il compitino da terzino assegnatogli. Ma se tu gli dici, tu sei terzino, mediano, attaccante e qualche volta pure portiere, allora si trasforma ed esplode quel fanciullo che cova dentro di lui, e corre a perdifiato dietro la palla. E questo è un bene per l’economia della squadra. Hai capito il segreto ? D) Detto così sembra facile, poi però al momento opportuno è tutto diverso… R) E ti credo quì da noi se un allenatore perde una partita ha sbagliato formazione, se perde due partite non sa fare il suo mestiere, se poi le partite perse sono tre deve dare le dimissioni. Allora gli allenatori si adeguano e cercano di praticare un non gioco per salvaguardare la panchina, imbruttendo sempre di più gli incontri. Contribuiscono anche loro alla disaffezione dei tifosi. D) Caspita sei veramente un precursore e soprattutto un grande teorico del gioco del calcio. Ti piacerebbe un giorno fare l’allenatore ? R) Questo è un sogno che covo nel cassetto, ma di difficile realizzazione. D) La redazione mi impone di fare interviste più brevi, quindi siamo alle battute finali, che ne pensi della squadra in corso di allestimento di quest’anno ? R) Beh mi sembra che la prima amichevole l’abbiamo vinta, la seconda, in trasferta, l’abbiamo persa, mentre la terza in campo neutro l’abbiamo vinta; comunque sei punti già li abbiamo incamerati. D) Infine un’ultima domanda, hai sentito la proposta del Primo Cittadino che vorrebbe cedere lo stadio a voi tifosi ? R) E questa si che è una notizia che fa bene a tutta la tifoseria. Saremmo i custodi del tesoro più prezioso che ha la città. Si potrebbe eliminare finalmente il campo di atletica che detto tra noi non è stato mai utilizzato, gli spalti potrebbero allungarsi fino a ridosso del campo di gioco e si potrebbe fare un camminamento aereo per seguire le partite dall’alto. Sarebbe il primo stadio al mondo con queste caratteristiche. Saremmo dei precursori e tutti vorranno creare una struttura analoga. D) Si però tutto questo avrebbe costi enormi… R) Ma tu pensa solo alle ricadute economiche, alla gente che tornerebbe a frequentare lo stadio, al lavoro che procurerebbe, agli sponsor che farebbero a gara per darti i soldi e soprattutto i calciatori verrebbero di corsa per giocare in un impianto così importante. Spero proprio che quanto prima si possa dibattere su tale proposta e con noi proprietari lo stadio tornerebbe a nuova vita. Io personalmente mi farò garante per cercare le risorse necessarie tra tutti, i tifosi, i pensionati, gli impiegati, gli operai, gli avvocati, i dottori, gli ingegneri, i tassisti, le commesse, i pedicure, le badanti, i pasticceri, i barbieri e le parrucchiere, i farmacisti, i ragionieri, i geometri, le infermiere, le lucciole, i norcini, la grande e piccola industria e tutte quelle realtà economiche che vivono e lavorano in questa città. Io ho fiducia... D) Premetto che anche io darei un mio personale contributo. Ti auguro un buon lavoro e che questa importante iniziativa possa dare suoi frutti. R) Grazie lo spero. By Castrino
  11. Castrino

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    Da una località imprecisata della penisola li, 25 Luglio 2016 Intervista semiseria al Primo Cittadino. Buongiorno P.C. D) In questa città in cui Lei è il Primo Cittadino, è vissuto un famoso cartomante che aveva il suo stesso nome, secondo Lei è più facile predire il futuro o amministrare la cosa pubblica ? R) Sinceramente gestire la cosa pubblica crea un tale dispendio di energie, che ti stravolge la vita. Mia moglie mi dice sempre, ma chi te lo fa fare, ma manda tutto a quel paese e riappropriati della tua vita; la tua attività professionale che in questi anni a causa della politica hai necessariamente trascurato è più importante della politica. D) Parole sagge. Comunque visto che Lei deve amministrare una città con tutte le sue problematiche penso che sarà molto impegnato ? R) Eh si, effettivamente mi rimane molto poco tempo per dedicarmi ai miei hobby preferiti, che sono la filatelia, la numismatica e le biglie colorate. D) Ah ma nessuno dei cittadini sapeva di queste sue passioni. Ha qualche rarità nelle collezioni ? R) Beh si, per quanto riguarda la filatelia, sono in possesso di un “Dieci Baiocchi dello Stato Pontificio” di enorme interesse, pensi mi ha contattato lo IOR per acquistarlo, ma ho declinato la loro offerta perché in cambio volevano concedermi un’indulgenza plenaria per me e la mia famiglia di soli dieci anni (almeno avessero offerto 20 anni...); Possiedo inoltre una serie completa dei non emessi di Cartagine, i primi di Toscana, Marche e Umbria e gli ultimi del terzo mondo; Per la numismatica possiedo un “Cesare” coniato a Nicomedia del valore di 10 sesterzi; un Umberto I da Lire 350 e un tallero di Zenobia talmente raro da essere fuori mercato. Ma la collezione di cui vado più fiero è quella delle biglie di vetro. Pensi le raccolgo da quando ero bambino e ne ho più di 100 mila. Ne ho di colori policromi e anche in bianco e nero, rosse, verdi, occhio di pernice e di gatto. Ogni volta che cerco di catalogarle arrivano i nipoti e me le sparpagliano per tutta casa. Mi viene anche il sospetto che durante le mie assenze, mia moglie a mia insaputa faccia un po' di pulizie buttandone un pò. E questo mi rammarica molto. D) Su, su non si disperi, può sempre acquistarne delle altre... Tornando alla politica non crede che le persone siano sempre più lontane dai politici ? R) Ebbene si, con rammarico devo constatarlo anche io. Quando vedi alcuni o i tuoi stessi compagni di partito che cercano di farti lo sgambetto, allora pensi che la misura è colma e ti viene una gran voglia di mollare tutto. D) Però è stato eletto con i voti dei cittadini i quali hanno riposto in Lei la loro fiducia… R) Ebbene io sto facendo un grosso sacrificio per rimanere…ma prima o poi tutto questo cambierà e potrò tornare ai miei amati passatempi. D) Veniamo ad un tema caldissimo, visto il periodo. Che ne pensa della squadra di calcio ? R) Scusate la mia ignoranza, ma abbiamo anche una squadra di calcio ? D) Si signore, e disputa il campionato cadetto, non solo ma il Comune gli affitta anche lo stadio. R) Beh sa io di queste cose non me ne occupo, Ci pensa l’Assessore allo Sport che tiene le mani sulle redini e i piedi sulle staffe. D) Scusi ma è un cavallerizzo ? R) No ma è il mio fantino preferito. D) Ma a noi tifosi risulta che per far giocare la squadra nello stadio cittadino si deve firmare una convenzione tra il Comune proprietario dell’impianto e la dirigenza della squadra ? R) Ripeto non posso sapere tutto quello che accade in città ho già una serie di problemi a cui sinceramente non riesco a venirne a capo, sono autentici rompicapo. D) Possiamo saperne di più ? R) Caro amico che le dico, s’intende di asili ? Ad esempio i pargoli che frequentano le strutture comunali sono in agitazione e minacciano uno sciopero, e sa perché ? Perchè hanno deciso che le ore dedicate al gioco sono poche rispetto a quelle che le maestre fanno dedicare al sonno e alle attività didattiche. E questo è un problema. Vuole conoscerne un altro ? Ebbene i dipendenti comunali hanno raccolto le firme perché d’estate sentono caldo e d’inverno sentono freddo. Un altro argomento di contestazione ? I vigili urbani sono stressati. Chiedono di poter fare un riposino pomeridiano. E ancora, le maestre d’asilo non ce la fanno più a cambiare i più piccoli, quando fanno popò, e chiedono un’indennità sulle puzzette. E poi la scuola di musica, disturba gli abitanti della zona. E poi il Teatro Comunale che non apre i battenti e poi, e poi…starei qui ore a elencare tutte le diatribe comunali...mi creda non ne posso più. D) Detto così è abbastanza inguaiato. Stavo pensando di farle dono di qualche biglia, per tirarle su il morale, ma dubito che ci riesca. R) Lei ci provi, non sa quando bene mi fa vedere le biglie...e se me le regalano la cosa mi riempie ancora più di gioia. Dimentico tutte le nefandezze e la vita triste che mi sono scelto... D) Che le dice l’Assessore allo Sport pardon il “Fantino” sui rapporti tra la città e la proprietà della squadra ? R) Mi riferiscono che i rapporti tra la città e la proprietà della squadra di calcio, non sono buoni… sono ottimi. C’è sinergia su tutto. Il fantino si sente spesso con la proprietà e i loro scambi di idee vanno tutte nella stessa direzione. Pensi a volte mi riferisce delle conversazioni che intercorrono, vuole sentirne qualcuna ? D) Magari… R) Allora la proprietà chiama il Fantino e gli chiede: Proprietà – Che tempo fa lì ? Fantino – Ottimo e da Voi ? Proprietà – Anche da noi è bello, ci sono un po' di cumuli nembi, ma il tempo sembra volgere al bello. Fantino – Mi riferiscono di una perturbazione che viene dall’atlantico che interesserà le nostre regioni a partire da domani… Proprietà – Non dare retta a chiacchiere, la perturbazione non arriverà da noi, si fermerà sulle Alpi. Fantino – E’ sicuro, perché se è così domani faccio una capatina al mare… Proprietà - Vai tranquillo, tutt’al più portati l’ombrello. Fantino – Ah una sciocchezza, quando pensa di venire da queste parti per mettere qualche firma sugli accordi presi ? Proprietà – Non adesso sono impicciato con un torneo di scopone, dove in palio c’è un bel prosciutto di Norcia il “Lui”, lo conosci ? Fantino – Se è proprio il “Lui” è troppo buono. Certo vale la pena gareggiare per il “Lui” e mi scusi se Le ho messo fretta. Magari quando avrà finito il torneo, se non Le disturba, ci sarebbe quella piccola convenzione per l’utilizzo dello stadio… Proprietà – Vabbè, vabbè, facciamo che ti richiamo io quanto mi sentirò pronto, O.K.? Fantino – O.K., mi rimetto alla volontà del Padre. Quando avvengono certe conversazioni, come non si fa ad apprezzare la simpatia, l’amicizia e la comprensione che lega la proprietà a questa città? D) Scusi ma mi sembra che il fantino sia un po' succube nei confronti della proprietà ? R) Non mi dica così perchè mi amareggio ancor di più. Io già ho il problema delle biglie che mi fa sparire mia moglie. Anzi sa che Le dico, per non irretire la proprietà gli vendo lo stadio, così risolviamo una volta per tutte questa antipatica questione della convenzione. D) Magari i cittadini/tifosi non saranno d’accordo ? R) Allora si facciano promotori di una colletta e lo stadio lo comprassero loro così per me sarebbe un pensiero in meno. D) Questa è una novità. E scusi quale sarebbe il prezzo di vendita della struttura con tutti gli annessi? R) Innanzi tutto non ho stabilito il prezzo e poi Voi quanto sareste disposti ad offrire ? D) Beh bisognerà fare un’assemblea e convocare i Sigg. Docenti e i grossi Teorici del Calcio che frequentano i Distinti B, lo zoccolo duro della Est e i secessionisti della Nord. E poi gli altri tifosi che contano di meno, quali quelli che vanno ai Distinti A, e la Curva Sud, per dibattere sull’argomento. Lei capisce i tempi saranno necessariamente lunghi. Comunque mi farò promotore di questa sua richiesta affinchè questo messaggio promozionale riesca a raggiungere i circa 2 mila tifosi che frequentano abitualmente lo stadio. La terrò aggiornata sugli sviluppi futuri. R) Grazie caro amico, non sa quanto bisogno abbiamo noi di nuove entrate. D) La conversazione volge al termine, un’ultima domanda Lei ha mai giocato a scopone ? R) No, ma sto prendendo lezioni di spariglio…perchè anche a me piace il “Lui”... Saluti a tutti. By Castrino
  12. Castrino

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    Terni, 20 Luglio 2016 Castrino intervista Castrino D) Prima di iniziare l’intervista, come mai un nome così atipico ? R) Perchè il mio bisnonno si chiamava Castrone e operava sugli equini; Mio nonno si chiamava Castro e se ne andò in Centro America sembra per fare una rivoluzione; Mio padre si chiamava Castruccio e operava sui cani e gatti; Quando nacqui io che ero settimino, fu naturale chiamarmi “Castrino”; D) Grazie per le tue spiegazioni. Ora veniamo al punto. Come mai questo amore così sviscerato per la squadra di calcio della tua città ? R) Per me la squadra è tutto. Io mangio pane e calcio (apposta continuo ad essere ciccio), vado a dormire con un solo pensiero fisso, quello di vedere i miei colori primeggiare, e mi sveglio al mattino guardando il poster della squadra, sarò compulsivo ? D) Ma no, ci saranno anche tanti altri come te che vivono il calcio in maniera passionale. Una domanda per niente peregrina, tu vai allo stadio o vedi gli incontri di calcio in TV ? R) Io vado allo stadio. Quando c’è l’incontro casalingo, il giorno prima della partita mi faccio un giretto intorno al campo, mi porto una busta di sale grosso, e lo fo cadere granello per granello. Dice che porta bene alla squadra di casa e sfortuna alla compagine di turno. D) Hai potuto riscontrare che tale comportamento è foriero di fortuna per la tua squadra ? R) Beh no, ci sto lavorando su. Forse invece di un granello ne devo gettare due, o tre, devo trovare la giusta dose. D) E’ vero che quando la squadra va in trasferta e tu non la puoi seguire, guardando la partita che trasmette la TV, fai una serie di scongiuri ? R) Si, lo ammetto, innanzi tutto metto il telecomando in posizione 15:15, e deve essere perfettamente in orizzontale sennò non ha effetto, poi prima che inizi lo scontro, faccio tre giri orari intorno alla poltrona e due giri antiorari. Mi accerto che tutte le porte e finestre siano perfettamente chiuse, stacco tutti i telefoni e cellulari, chiudo la finestrella dell’orologio cucù e poi mi siedo incrociando le dita delle mani . Ad esempio quando la squadra avversaria ha la palla, io gufo contro, spero o in un intervento dei nostri o in quello dell’arbitro. Se questo non avviene inverto la posizione del telecomando e la porto in posizione 12:30; D) Si però quando la famigerata squadra avversaria può tirare un calcio di punizione e/o peggio un calcio di rigore tu che postura adotti ? R) Innanzitutto mi intesisco come un baccalà e poi allungo l’indice e il mignolo di ambedue le mani muovendole avanti e indietro. Se la jattura ha effetto (perché non sempre riesce) allungo l’avambraccio a mò di ombrello e riprendo la respirazione. Il cuore da 180 battiti al minuto si riposiziona a 60, e continuo con gli scongiuri. D) Non si può dire che non sei superstizioso ? R) Chi io ? Ma queste sono inezie, mi hanno detto che altre tifoserie fanno venire dall’Africa gli stregoni più famosi per far esorcizzare le partite, io al confronto sono un pivellino. D) Hai per caso comprato la maglia della squadra ? R) Io ogni inizio di stagione compro la maglia, la sciarpa, e gadget vari. Una maglia la indosso a pelle e ci vado anche a dormire. Mentre durante gli incontri, mi metto la maglia la sciarpa e un cappello di lana che ha un pon-pon in cima veramente bello. Pensa me l’ha fatto nonna e dandomelo mi ha detto “Figlio mio mettetelo sempre quando vai allo stadio, perché laggiù è tutto aperto e un’ariata ti può far male”. Allora anche quando la temperatura supera i 30 gradi io con la sciarpa e il cappello di lana, non sento freddo e ho un riparo dalle ariate. D) Che atteggiamento assumi con i tifosi delle squadre avversarie ? R) Innanzi tutto mi fanno incacchiare perché gioiscono per un gol della loro squadra, e poi quei movimenti delle braccia in su e in giù, con chiaro riferimento alla sfera sessuale, mi fanno venire una rabbia tale, che reagisco anch’io nello stesso modo quando il gol è nostro. D) Praticamente non c’è differenza tra te e i tuoi omonimi avversari ? R) E no, io sto a casa, quando questi pseudo tifosi vengono a casa mia, sono ospiti e quindi si devono comportare come tali. Devono bussare alla porta con tanta educazione, devono dire “scusi posso entrare ?” e si devono mettere in un angolo fintanto che io padrone di casa gli dico “accomodatevi”. D) Scusa ma lo stadio mica è casa tua ? R) E’ come se lo fosse. Io ci passo più tempo che in qualsiasi altro posto. Ci vado la mattina, il pomeriggio, la sera e qualche volta pure la notte. Quando non mi vede nessuno entro dentro il rettangolo di gioco e mi sembra di diventare un eroe del pallone. Sento addirittura il boato dei tifosi che mi incitano. Faccio finta di tirare un rigore, (ammazza quanto è larga la porta, non capisco come ancora al giorno d’oggi si possano sbagliare i rigori). Poi arriva il guardiano e mentre sogno di realizzare un gol, sento un calcione al posteriore, seguito da vari epiteti. Ah no gli rispondo, questo è fallo da espulsione...ma se non mi sbrigo a uscì in fretta, quello se ne frega dell’espulsione e/o delle giornate di squalifica, perché lui è diventato un rottweiler ringhioso. D) Qual’è il tuo atteggiamento quando la squadra vince ? R) Beh è una sensazione che non posso descrivere. La gioia è tale che faccio salti in alto. La vita mi sorride vedo tutto rosa con sfumature di giallo e celeste, divento ottimista e mi pare di volare in cielo tra gli angeli; divento una libellula che va di fiore in fiore. D) E quando la squadra pareggia ? R) E’ una sensazione assurda, non so se ridere o piangere. Non so se il bicchiere è mezzo vuoto o mezzo pieno. Ti vengono i dubbi su quello che poteva essere e non è stato. Pensi all’Amleto di Shakespeare e ti domandi pareggiare o non pareggiare, questo è il dilemma. D) E se la squadra p… R) Per carità non pronunciare quella parola è assente dal mio vocabolario. Però quando capita, e t’assicuro che capita, è come se mi fosse venuta incontro una mandria di bisonti. Ho un umore nero e nessuno mi può avvicinare né parlare. Piango sommessamente con calde lacrime. Mi tiro i capelli e mi flagello. Mi impongo di camminare scalzo per due o tre giorni. Per due tre giorni non mi faccio né la barba né mi lavo e inizio il mio personale ramadam; non mangio, non bevo, non dormo e non fumo, fintanto che il muezzin che è in me non mi dice “figliolo hai espiato abbastanza ora puoi pensare alla prossima gara”. Io penso anche che la sconfitta sia dipesa da me, frutto del comportamento che ho avuto in settimana. Mi spiego meglio, se vado in macchina e un automobilista non rispetta uno stop e mi taglia la strada io mi sento autorizzato a riempirlo di improperi e questo penso sia dannoso alla squadra. Più improperi invio e più la cosa mi si ritorce conto. Forse devo sperimentare un atteggiamento, diverso, inviargli sorrisi, chiedergli scusa se non mi sono fermato anche se avevo la precedenza e per il bene della squadra inviargli sorrisi di consenso e comprensione. D) Siamo quasi alla fine dell’intervista, che ne pensi della squadra che si sta allestendo quest’anno ? R) Non mi occupo di chi viene e chi va. Non mi interessa se un calciatore ha il pedigree oppure no, io vivo per la vittoria. L’unico motto che conosco è “Hasta la vittoria siempre”. D) Infine vorresti rivolgere una domanda ai Distinti B alla curva Est, a quella Nord ? Ai Distinti B Ogni anno dopo il Corso di Coverciano che abilita i nuovi allenatori, la Federazione invia sugli spalti dei Distinti B i neo laureati per uno stage, che si svolge a contatto con i migliori soloni e teorici di calcio. Alla fine del master ai partecipanti viene consegnato un diploma che li qualifica come SMAQ (Super Mister Altamente Qualificato). Vorrei chiedere ai “docenti” se il corso è gratuito o a pagamento ? Alla Curva Est All’inizio era solo la curva “Est”. Voi che siete stati il cuore pulsante del tifo, come Vi sentite dopo la diaspora che ha falcidiato le vostre falangi a favore della Nord ? Alla curva Nord E Voi secessionisti che rappresentate il nuovo verbo e la voce dialogante con la società, pensate di portare nuovi adepti alla vostra causa ? Un cenno di riscontro sarebbe gradito. Un saluto a tutti By Castrino e Castrino. Precedenti puntate: 27/06/2016 Intervista con il Figlio del Padre 03/07/2016 II Intervista con il Figlio del Padre 06/07/2016 Intervista con il Rag. Dominus 10/07/2016 Eccezionale intervista con il Padre 18/07/2016 Primo scoop alla Triade
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    Terni, 18 Luglio 2016 Intervista alla Triade de noandri. D) Buongiorno Triade, come state ? Allenatore – Bene Grazie; Direttore Sportivo – Benino Grazie; Direttore Generale – Benone Grazie. D) Come mai la scelta di questa piazza ? Allenatore - Mi hanno detto che si mangiano certe ciriole con i funghi che sono meglio del caviale; Direttore Sportivo – Mi ha chiamato il Figlio del Padre al quale ho detto “Mi rimetto alla Sua Volontà”; Direttore Generale - Sono un grande fan del Padre e del Figlio – Sono un uomo di chiesa. D) Come si sta preannunciando il lavoro piuttosto impegnativo che Vi aspetta ? Allenatore – Io amo i pescatori, i metalmeccanici, i camalli e in genere tutti i lavoratori che sudano e hanno le mani callose. I calciatori sono pescatori, metalmeccanici e camalli mancati che io cercherò di far sudare un bel pò per far tirare fuori dai loro i piedi l’odore migliore; Direttore Sportivo – Il lavoro mi ha sempre rigenerato, soprattutto l’ingaggio; Direttore Generale – Io sono un uomo di legge, sono sicuro che saprò applicare le normative vigenti all’interno dello spogliatoio. D) Che ne pensate della città scelta per il ritiro precampionato ? Allenatore – C’è una forte sinergia tra il Padre, il Figlio e la Santa. Spero in futuro nel tocco dall’Alto; Direttore Sportivo - L’aria è buona, e da queste parti c’hanno un gran culatello, e poi ci sono i cojoni…di mulo che sono una prelibatezza; Direttore Generale - Essendo un uomo devoto, per me è un ritorno nella città della Santa. Sapeste quante volte per sciogliere i voti me la sono fatta a piedi da casa mia a qui. Oggi finalmente posso venirci in monopattino. D) Per completare la rosa, la squadra di quante pedine ha bisogno ? Allenatore – Dodici giocatori sono andati via e dodici ne devono venire, sennò cominciamo subito male. Voglio che ogni titolare abbia un sostituto, cioè mi spiego meglio: ho bisogno di due portieri, due terzini destri, due sinistri e così via in tal modo in caso di infortuni e squalifiche non mi devo arrovellare il cervello per trovare un’alternativa, ce l’ho già pronta; Direttore Sportivo – Sto lavorando alacremente; anche se siamo in estate penso di portare a casa un bel po' di ex-primavera, costano poco, sono imberbi e litigano solo per un orsetto di peluche; Direttore Generale – Io devo conciliare le esigenze della squadra con la volontà del Padre e del Figlio. Non è un compito facile, Sto cercando nel Testo Unico le norme di legge che disciplinano la materia. D) Se la squadra dovesse vincere il campionato, quali sarebbero le Vostre prime reazioni ? Allenatore - Come da tradizione vorrei fare un bagno dentro la fontana. Però se non finiscono i lavori della fontana, il campionato non si può vincere; Direttore Sportivo – Mi sentirei rigenerato come un “Common Rail” (sistema di alimentazione montato sui motori diesel n.d.r.) di nuova generazione; Direttore Generale – Organizzerei una conferenza stampa sul tema “Quando la patata ciccia si può sbucciare o no ?” che applicato al mondo del calcio suonerebbe così “Quando un giocatore ha in corso un infortunio, deve giocare sempre o no ?”. D) Se poteste rivolgere una domanda ai tifosi, cosa gli chiedereste ? Allenatore – Sono più bello con la barba o senza ? Direttore Sportivo – Da queste parti si trova una bocciofila? L’aria è leggera o pesante? Il pesce arriva fresco o surgelato ? Direttore Generale – Mi piacerebbe tanto mettere nel giardino di casa mia la “Canna da pesca con il luccio appeso” che fa testimonianza di se nella rotonda vicino allo stadio. Voi tifosi sareste disposti a fare una colletta per farmene fare una copia magari mi accontenterei anche di un formato ridotto ? D) Quale modulo adotterà la squadra ? Allenatore – Questa è materia mia. In genere le squadre che ho allenato sono scese in campo con 1-10, per poi passare dopo cinque minuti al 1-2-8, e poi al 1-3-7, e così via fino ad arrivare al 1-9-1 quando la partita si sta concludendo; Direttore Sportivo - Sto cercando atleti eclettici che sappiano risolvere sul campo le alchimie dell’allenatore. Gente che sappia risolvere le equazioni di secondo e terzo grado. Un test di matematica per tutti sarà necessario; Direttore Generale - Io so per certo che la squadra adotterà il modulo più appropriato. Gli atleti dovranno essere reattivi ad interpretare il pensiero dell’allenatore che se anche non espresso dovrà essere recepito per via telepatica. D) Lo scorso anno, come quelli precedenti, la squadra si è salvata nelle ultime giornate di campionato, quali sono le aspettative quest’anno ? Allenatore - Quest’anno abbiamo dalla parte nostra anche i santi, che detto tra noi, tifano per i nostri colori e non per quelli degli odiati cugini. Con questi supporters al seguito non poniamo limiti alle aspettative dei tifosi. Direttore Sportivo – Oggi ci sono io. Noi ci dobbiamo prefiggere un risultato migliore dello scorso anno. Il primo che sgarra paga. Lo metto in punizione e non gli faccio vedere i cartoni animati per una settimana. Direttore Generale - Sicuramente con l’aiuto del Diritto Civile, Amministrativo e Tributario, la squadra si eleverà a livelli competitivi in tutti i reparti del campo. D) Siamo alla conclusione dell’intervista, Vi ringrazio per la cortese pazienza e disponibilità, avete per caso un’ulteriore richiesta da fare a questa città che Vi ha accolto a braccia aperte ? Allenatore - Partendo da qui è meglio andare al mare sul Tirreno o sull’Adriatico ? Direttore Sportivo – La raccolta dei rifiuti è generica o differenziata ? Direttore Generale – Per andare inTribunale è più comodo il taxi o la metro ? ...e buone vacanze a tutti… By Castrino.
  14. Castrino

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    Terni, 10 Luglio 2016 Eccezionale intervista concessa dal Padre. Buongiorno, La ringrazio per questa intervista. Con quale ossequio posso rivolgermi a Lei ? A ltissimo B oss C audillo D ivino E ccellenza F enomeno G eniale H idalgo I nsuperabile L uminare M agnifico N occhiero O nnipotente P adre dei figli Q uintessenza di intelligenza R eliquia S antità T op al Top U ltrapotente V enerabile Z io R) Silla quando volle attribuirsi un titolo, non scelse quello di “Vittorioso” o di “Magnanimo” ma quello di “Felix” che fai attenzione, significa “Fortunato”. D) Allora posso chiamarla “Fortunato” ? R) No, chiamami “ Felix”… D) Sembra più il nome di un gatto, ma comunque sta bene a Lei… Sig. Felix una domanda che avremmo sempre voluto porLe, come mai questo amore per una squadra di calcio che non è mai sbocciato ? R) Io non sono come tutti quelli che appena si impossessano di una squadra di calcio si fanno una pubblicità ossessiva, io vivo e lavoro nell’ombra al riparo dai riflettori e dai media. D) Questo è giusto, però i tifosi vorrebbero una Sua presenza anche saltuaria allo stadio, che li riavvicini alla proprietà… R) I tifosi devono fare i tifosi, non devono interloquire con le vicende societarie, devono andare allo stadio, tifare, pagare il biglietto, guardare lo spettacolo e tornarsene a casa, e possibilmente non criticare l’operato della società come fanno da parecchi anni. D) Sig. Felix, però mi scusi, come si fa a non criticare l’operato della società quando si sono lasciati andare a zero profitto campioni del calibro di Mandreva, Limonez, Brick, tanto per citarne alcuni ? R) Figlio mio, ma tu che nei puoi sapere di quello che c’è dietro ? Se avessi fatto profitto quante tasse avrei dovuto pagare ? E poi le provvigioni agli agenti, la buonuscita ai calciatori e poi accostandomi a qualche squadra per l’acquisto di uno scalzacani qualsiasi, mi sarei sentito sparare cifre assurde, Perchè devi sapere che se io vendevo a 10, poi quando compravo mi sentivo sparare 20, 30, 50. Hai capito come funziona la giostra ? Allora è meglio lasciare andare questi pseudo campioni a zero valore, così quando compro, pago il giusto o giù di lì. D) Si però mandando via i migliori il tasso tecnico della squadra si abbassa… R) Scusa ma che cos’è sto tasso tecnico ? Mica è pane che se magna ? A me de tasso tecnico pensi che me possa interessà ? Io ho da fare tutti li giorni per tenere i conti in ordine e questo mi tiene impegnato per parecchie ore. Poi me faccio nà pennichella pomeridiana, nà passeggiata ai giardini e torno a casa per la cena. M’addormento un po' quando guardo la TV e poi me sveglio e continuo a controllà li conti… D) Sig. Felix ma in questo modo passa la sua giornata facendo i conti… R) E sì caro amico, a volte me accorgo che me vogliono buggerà, me dicono sai avemo comprato, per esempio, Farfanello che c’ha due piedi fenomenali, pensa costava 100 e noi l’avemo portato a casa a 10…un affare... E no glie risponno, Farfanello lo rimannate indietro, perché 10 so troppi soldi e poi l’ingaggio dove lo metti e poi la cresta che ci hanno fatto tutti quelli che gironzolano intorno all’operazione. Io de Farfanello non ne voglio sentì parlà, anche perché due piedi ce l’avemo tutti, o no ? D) Sig. Felix, mi scusi ma in genere ogni anno le squadre di calcio spendono bei soldoni per accaparrarsi i migliori ed essere competitive durante il torneo… Come mai Lei è controcorrente ? R) Figlio mio io ho i capelli bianchi, magno pane e volpe, se ho costruito un impero, lo devo alla mia grande intelligenza. A me pensi che mi interessa fare un campionato di vertice ? Ma che me frega. La squadra se salva all’ultima giornata ? E va bene. La squadra retrocede nella serie inferiore ? E va bene. Li giocatori se ne vogliono annà perché guadagnano poco ? E va bene. L’allenatore appena possibile scappa da nandra parte? E va bene. Però non me dite de caccià fori li sordi, perché nun me va più bene. Capito ? D) Scusi Sig. Felix, ma i soldi sono fatti per essere spesi… R) Scusa ma tu che mestiere fai ? Quanto porti a casa all’anno ? Quante ore lavori al giorno ? Quanti gelati te magni alla settimana ? Quante scarpe ci hai ? Ci hai lo skateboard ? Vai a piedi o in bicicletta ? Al mare ci vai ? Ce l’hai la ciambella ? D) Sig. Felix, posso anche risponderLe, ma i lettori sono poco interessati alla mia persona, preferiscono parlare della loro squadra… R) Allora se non mi vuoi rispondere lo faccio io, tanto su sto mondo so abbastanza navigato. Punto primo, per me tu come mestiere hai fatto e continui a fa il rompiscatole, cioè applicato di concetto nel parastato, dove non c’hai niente da fa e quindi te inventi le interviste; Punto secondo guadagni all’incirca dai 10 ai 12 mila euro l’anno che per me so pure troppi, c’ha da fa chi te li da; Punto terzo si lavori na mezz’ora al giorno è grasso che cola;. Punto quarto, te magnerai si e no un gelatino limone e fragola al mese; Punto quinto, c’hai na scarpa e na ciavatta per tutto l’anno; Punto sesto, non c’hai lo skateboard; Punto settimo, te fai certe belle camminate a piedi, perché la bici non te la poi permette; Punto ottavo al mare ce vai si e no ogni tre, quattro anni, Pensione Belsorriso di Sinigaglia due stelle, però se magna bene; Punto nono, manco la ciambella c’hai, io tò sgamato, te bagni tutt’al più li piedi sul bagnasciuga. Allora mi domando, tu che di fronte a me sei quello che sei come mai ti permetti di farmi questa domanda ? Tu dici a me che i soldi vanno spesi ? Ma che te sei impazzito? Hai sentito parlare mai di risparmio ? E poi te voglio da una dritta. I soldi prima di spenderli vanno accumulati, mica puoi spendere quello che non hai ? Ma c’ho da fa io che perdo tempo con te, ma ce sei venuto o te c’hanno mandato ? D) Ma vede Sig. Felix, io volevo solo ricondurmi alla squadra di cui Lei è il plenipotenziario. R) E che voi sapè. Nun c’è niente da sapè. La squadra sta bene, l’allenatore pure. Il Direttore me pare un omo a posto. Ho nominato pure un Direttore Generale e che voi de più dalla vita ? D) Noi, i tifosi, tutti, vorremmo una squadra competitiva, che se non vince il campionato, ci va magari vicino… R) Si va beh, poi quanno vinci un campionato si salito in vetta, e dopo tanta fatica, t’arruzzoli giù che è na meraviglia. Ricordate che se fa prima a scende che a salì. O meglio per rimanè in vetta, io dovrei sborsare li sordi per acquistà undici Farfanelli, i quali non è che me garantiscono la salvezza, ma so un’incognita tutta da scoprì. E poi io ho davanti alle palle dell’occhi squadre di città importanti che dopo la Serie A hanno fatto nu scoppaccio, Voi che te fo l’elenco ? D) No grazie le conosciamo anche noi… R) E io, con tutti i requisiti che ho, pensi che potrei sopportare una squadra che sale, sale e poi se capitombola ? E no caro amico. D) Ma nella serie superiore Lei sarebbe sempre al centro dei media… R) Ma so proprio quelli che nun voglio né vedè né sentì…A me li media me fanno orrore. Sempre a chiede, a inseguitte per strada, a fatte le domande a cavolo, col doppio senso, e poi se portano appresso li paparazzi. E a me nun me sta bene. Io quanno vado a li giardinetti, incontro tre quattro amici dell’età mia ce mettemo a fa na partitina a scopone, e nun voglio rompimenti de bottoni. Me so spiegato ? Anche perché a scopone ce vole concentrazione. Ma tu che ne sai, tutt’al più hai giocato a rubamazzo... E mo basta, damoce un taglio, che m’hai fatto venì l’ansia…da intervista. D) Grazie Sig. Felix per la sua disponibilità, se posso rivolgerLe un’ultima domanda…visto che Lei si è comportato come un Padre con il Figlio... R) Su daglie fa presto... D) Posso chiamarla...Papà…? R) Sai che te dico...ma vaff... (censura). By Castrino.
  15. Castrino

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    Terni, 6 Luglio 2016 Intervista con il Rag. Dominus Buongiorno Rag. Dominus e grazie per l’intervista che sono riuscito ad ottenere, dopo aver a lungo corteggiato la sua segretaria, la quale si è fatta corrompere con due fette di panzanella e un crostino all’aglio di Sulmona. Dopodichè quando Le ho detto che ci sarebbe stato un nuovo invito, è crollata come le mura di Gerico, e mi ha concesso questo appuntamento con Lei (che detto per inciso si è svolto alle ore 03:30 di questa mattina). Ed ora, sebbene insonnolito, eccomi qua pronto a rivolgerLe qualche domanda che sono sicuro ci consentirà di conoscerLa meglio e magari approfondire quali sono le sue attuali competenze. Sono sicuro che l’intervista farà piacere a tutti i tifosi ma non so se Lei sarà altrettanto felice vista la parsimonia con cui si concede… D) Rag. Dominus, come mai l’intervista a questa ora così insolita ? R) Vede caro amico io al contrario di tutti sono un animale notturno e svolgo la mia attività esclusivamente di notte, quando tutti dormono e io posso dedicarmi al lavoro che detto per inciso è complesso e per niente facile… D) Lei è Amministratore Delegato di una società di calcio, può spiegarci in che consiste la sua attività ? R) L’A.D. è il perno rotante della società. Convoca il Consiglio di Amministrazione e a volte lo presiede, ha potere di firma, prende nell’ambito delle sue competenze, le decisioni che competono per una corretta gestione societaria, i programmi per il futuro, investimenti, destinazione degli utili della società e/o ripianamento delle perdite. E’ il Legale Rappresentante della società. A volte interviene con il sindaco della città che ospita la squadra , per discutere sulla gestione del campo sportivo o sulle incombenze tra pubblico e privato. D) Come mai il nomignolo “Masticons” attribuitole dai tifosi della squadra ? R) Io sono un autentico appassionato di chewing gum. Le mangio la mattina, il pomeriggio, la sera e la notte… D) Ma scusi non ha detto che la mattina si riposa…? R) Certo, dormo dalle otto alle dodici ore, però a volte sono costretto ad incontrare, per esempio il sindaco, ad un ora terribile per me, faccia conto alle 11:00, e allora gli dò giù con la masticazione, che mi aiuta a riflettere prima di rispondere e/o a prendere decisioni importanti. D) Scusi ma questa è una novità per noi, vuol dire che prende decisioni in completa autonomia ? R) Beh, volevo dire...scusate ma...mi sono confuso… Mi spiego meglio. Nell’ambito dell’organizzazione c’è il Padre che ha un potere immenso, controlla e decide su tutto. Poi viene il Figlio che ha si potere, ma diciamo dimezzato, nel senso che l’ultima parola spetta sempre al Padre, e poi vengo io, che mi passano carte su carte da firmare, e dove come ultima ruota del carro decido come il due di coppe quando a briscola regna bastoni. D) Su, su non sia così pessimista, vedrà che con il tempo le cose cambieranno, e magari Le riconosceranno il giusto valore che Lei dimostra . R) Beh io magari me lo auguro, ma sa è sempre difficile quando i rapporti vengono tenuti dal Padre e poi dal Figlio. Non dico che la mia figura sia dimezzata, questo no, però diciamo è minimizzata. Io ritengo di essere un uomo di valore, ma non sempre i miei superiori se ne accorgono. D) Forse per questo Lei si è abbandonato alla masticazione ? R) Eh sì questo mi ha causato una dipendenza da gomma, e mi creda stò pagando fior di soldoni per farmi psicanalizzare. Ma i tanti analisti che ho frequentato, non sono riusciti a togliermi questa autentica affezione... D) Forse se cambiasse lavoro…? R) E dove vado, con la crisi che incombe preferisco un posticino come quello che occupo che mi consente di sopravvivere e di far vedere all’esterno quanto sono importante...ma poi in realtà... D) Cambiamo argomento, in che rapporti sta con la tifoseria della squadra ? R) Ahi, Ahi, Ahi, questa sì che è una domanda a cui è difficile rispondere. Purtroppo non è mai nato un feeling tra me e i sostenitori della squadra. Un po' per mia colpa in quanto io nel calcio ci sono entrato per caso, e poi questo gioco non mi ha mai appassionato. E così quando non c’è sinergia tra poli opposti inevitabilmente c’è conflittualità. D) Ma ad esempio, per il ruolo che occupa, non potrebbe fare un passetto nella direzione del pallone ? R) Le ho detto e Le ripeto che per me vedere ventidue atleti in calzoncini corti, anche d’inverno, che rincorrono un pallone con il rischio di farsi male, per me non è tollerabile, mi vengono i brividi. Io cambierei le regole del calcio. Darei a ciascuno dei calciatori che scendono in campo un pallone, così ognuno si gestisce il proprio e non confligge con nessuno. D) Ma questa è utopia, stravolgerebbe tutte le regole del gioco ? R) Però assisteremmo a delle partite dove ogni atleta ha il suo giocherello, senza rubare quello degli altri… D) Ma questo non è più gioco del calcio, ma qualche altra cosa completamente diversa. R) Certo ma col tempo forse le cose potrebbero cambiare in questo senso. Non ci sarebbero più gli hooligans , i tifosi delle opposte squadre si scambierebbero baci e abbracci, i poliziotti in tenuta antiguerriglia sarebbero un lontano ricordo e ognuno potrà vedere il proprio idolo che palleggia senza calcioni esterni. E poi gli arbitri non verrebbero più accostati alle alci, agli stambecchi, agli gnu e/o ai corno dotati e potranno svolgere il loro lavoro senza prendere le ingiurie anche pesanti, soprattutto quando si mette in discussione la fedeltà delle loro mogli…. Ragioniere, non vorrei contraddirla, ma sarà difficile tutto questo, comunque “Ad majora”. Siamo arrivati alla fine dell’intervista, la ringraziamo per il tempo che ci ha dedicato, e per i chiarimenti datici, sono le ore 04:15, noi abbiamo un gran sonno, ma forse Lei ha ancora qualche ora di disbrigo pratiche e firme. Le auguriamo un buon lavoro e a risentirla in una prossima puntata. Buona giornata anche a Lei e La prego non corrompa più la mia segretaria, che prendendola per la gola, mi fissa un appuntamento che non desidero avere, esponendomi in prima persona e guardi oggi come oggi non è proprio il caso… Non Le do un arrivederci ma un addio. Di nuovo buon lavoro Ragioniere, e in bocca al lupo. Ah no, la prego non mi dica così, io ci sto tutti i giorni con i lupi...
  16. Castrino

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    Terni, 3 Luglio 2016 Oggetto: Seconda intervista immaginaria con il Figlio del Padre. Buon giorno Sig. Figlio del Padre, innanzitutto volevo ringraziarLa per avermi concesso a distanza di così poco tempo dalla prima, una seconda intervista. D) Detto questo e per semplificare posso chiamarLa soltanto Sig. Figlio ? R) E no caro amico, sarebbe una grave offesa, mica posso essere crocifisso again. D) Allora tutto come prima ? R) Si, please. D) Sig. Figlio del Padre la sorpresa è stata grande quando abbiamo letto i nomi dello Staff Tecnico e del D.S nomi al Top della categoria, che possono e faranno la differenza a patto che siano assecondati nelle richieste. E poi il D.S. avrà mano libera negli acquisti/cessioni ? R) Io non mi sono mai intromesso nelle questioni tecniche, anche perché non sono competente, mi affido a gente esperta perché porti a casa il meglio con il minimo esborso economico. D) Lei capisce che oggi il calcio è businness, se non si investe si è tagliati fuori. E poi la squadra in questo momento è ridotta all’osso, come si pensa di sostituire gente come Colcavolo, Ditale, Sbudellato, Sans ed altri a cui non è stato rinnovato il contratto e/o sono tornati alle rispettive squadre di appartenenza ? E un diavoletto come Piccolifalli se andrà via visto le richieste, come pensa di sostituirlo ? E Palombella che sembra interessare squadre di Serie A? Ai tifosi non interessa perdere alcuni giocatori importanti, ma vorrebbero che venissero sostituiti con altrettanti elementi validi. Qual’è la direttiva che impartirà al D.S. ? R) Non mi ci faccia pensare, se solo penso ai milioni che dovrò tirar fuori…all’insaputa del Padre... Però al D.S. gli ho detto, aspetta prima di concludere acquisti, noi come tutti gli anni partiamo per il ritiro con un numero esiguo di atleti, salvo integrarlo a fine agosto quando i prezzi scendono e ti tirano dietro i calciatori che non sono stati piazzati in precedenza. E poi ci sono gli svincolati, i lungo degenti, e poi c’è il mercato di riparazione di gennaio che per noi è stato sempre positivo... E poi fido nella buona sorte. D) Lei parla di milioni da tirar fuori, mi permetta ma ho qualche dubbio. Intanto perché vendendo i così detti gioielli potrebbe con il ricavato approntare una squadra competitiva e poi ci può spiegare come mai ad alcuni giocatori in scadenza di contratto non è stato fatto alcun tentativo di rinnovo ? Oggi vendendoli avrebbe incassato bei soldoni ? R) Lasciamo perdere, nel periodo in cui si poteva intervenire ho avuto una crisi esistenziale, mi sono ritirato in un eremo lontano da tutto e da tutti, e ho cominciato a contemplare la natura… Ha visto mai come galleggiano le papere ? E come la chioccia insegna a beccare ai pulcini ? E come la volpe insegna a predare ai volpini…? E come la trota depone i trotini ? Beh io queste cose non le conoscevo, ed ho imparato ad apprezzarle. Come quando tramonta il sole e appare la luna… E allora mi dicevo Chi siamo ? Dove andiamo ? Perchè esistiamo ? D) Ma scusi ce lo dica Lei che è il Figlio del Padre… R) Magari un’altra volta, se ci sarà un’altra intervista, invece delle domande banali che mi fa ora saremo più coincisi. Parleremo del Cantico delle Creature di San Francesco, dell’Apocalisse, dei Vangeli, della fine del mondo... D) Tutti temi importanti ma non in linea con il mondo del calcio. Tornando a noi si rischia come lo scorso anno di partire con un forte handicap ? R) Per questo ho preso il meglio del meglio dello staff tecnico, proprio per non partire male come lo scorso anno. D) Ma non è lo staff tecnico che scende in campo R) Lo so, lo so, però se sono quattro anni che ci salviamo adottando sempre la stessa politica, vuol dire che i fatti mi danno ragione. D) Però i tifosi vorrebbero quel salto di qualità, che tarda ad arrivare. Non si potrebbe fare un piccolo sacrificio che potrebbe riavvicinare la squadra ai supporters ? Quest’anno lo stadio si è contraddistinto come uno degli ultimi come affluenza dei tifosi. Per cambiare tendenza ci vorrebbero una serie prolungata di risultati positivi che facciano tornare l’entusiasmo. R) Della gente che viene allo stadio francamente è l’ultimo dei miei pensieri. Meno siamo e meglio stiamo. Mi ricordo il derby dove c’erano una marea di persone e io dalla tribuna non ho visto niente, tra chi mi spingeva, chi mi parlava, chi mi chiedeva, chi mi disturbava, non mi sono reso conto nemmeno del risultato finale. Meglio molto meglio quando siamo in pochi. D) Questione di opinioni. Quando dall’Uruguay venne quel famoso goleador, gli vennero tributati grandi onori e da parte dei tifosi ci fu un grande consenso. In una rubrica locale un tifoso scrisse “Ave...matti tribolati te salutat” . Purtroppo le attese non sono state rispettate. Tra alti e bassi (più questi ultimi), l’atleta non si è calato nella realtà della Serie B italiana. Che cosa si deciderà quest’anno su questo giocatore ? R) Aho, ma le domande che mi fate sono sempre più toste. Partiamo dal presupposto che io ho investito soldi e ancora non ho avuto un tornaconto economico, speriamo che quest’anno ci sia la consacrazione definitiva così che possa recuperare quanto investito, sennò il Padre chi lo vuole sentire... D) Albertino rimarrà a Terni dopo essere stato messo fuori rosa ? R) Ma..si.., Ma..no, sto cercando una margherita per vedere che responso mi darà e poi Le farò sapere. D) Si vocifera che il nostro portiere Pazzoni, si sia accapigliato con l’attuale allenatore. Cosa può dirci in proposito, andranno nuovamente d’accordo ? R) Ma so ragazzi. Una spintarella, una parola di troppo, un pugno su un occhio, e subito voi giornalisti siete pronti a scrivere un romanzo sull’accaduto. A me personalmente mi vanno a genio quei giocatori e allenatori con gli attributi. E poi una sana competizione fa bene al gruppo. Più so maneschi e più l’affare mi intriga… D) Grazie Sig. Figlio del Padre per la cortese intervista che ci ha rilasciato, speriamo di risentirla al più presto. R) E no, mo basta, ve state prendendo il dito con tutta la mano. Adesso ci risentiremo in una prossima conferenza stampa, dove sono sì ammessi i giornalisti e/o giornalari come Lei, però al solito non devono farmi domande, Bye Bye dal Figlio del Padre Nota dell’autore: Per questa intervista volevo sentitamente ringraziare mia moglie, la quale non solo ha voluto sapere che stavo scrivendo e a chi, ma mi ha anche apostrofato in malo modo per aver riportato tante stupidaggini e aver perso tutto questo tempo...inutilmente. E io le ho risposto come diceva quello “Ai posteri l’ardua sentenza...” By Castrino
  17. Castrino

    Chi sarà l'allenatore della Ternana 2016-2017?

    Il nuovo allenatore della Ternana deve essere: 1: Nè lungo che tocchi; 2: Nè grosso che attappi; 3: Ma duro che duri... Allora è con i fiocchi...
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