Aketto75

1 minuto fa, David ha scritto:

La sentenza prevista non prima delle 17

 

 

E intanto che famo? 

6 minuti fa, bartolelli ha scritto:

Appena chiamato un Taxi per raggiungere il CONI: arriva Catania 73, che vorrà dire?

Era peggio se passava l'amico mio tassinaro, c'ha Perugia 21.. 

5 minuti fa, A Sotto ha scritto:

Qualsiasi cosa accada, speriamo che questa cosa finisca presto... abbastanza logorante... 

La cosa meravigliosa e' che qualora vi fosse una B a 22 squadre, a meno di una settimana dall'anticipo della prossima giornata non vi sarebbe un calendario... quindi le squadre preparerebbero le partite a casaccio... 

Tristemente Italiano... 

La terza giornata può rimanere così com'è giocano fra di loro le due ripescate e la terza fa il derby col Perugia

17 minuti fa, "21" ha scritto:

http://www.calcioternano.it/2018/09/06/ternana-road-to-ripescaggio-il-catania-denuncia-la-figc/

 

Lo Monaco prova a fare pressione.

Vabbè fanno la b a 22 e ripristinano il D4, la denuncia se la attoppa..  

20 minuti fa, Razzotico ha scritto:

Porca Troia me so sbagliato è da stamattina che ascolto Cyrano  

29 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

ritroveremo bandux coi rasta, 

Oddio, me pare oggettivamente difficile.. 

3 ore fa, Aghy ha scritto:

comunque l'area commerciale satellite che sta sorgendo adiacente al pianeta, a cospea, è esteticamente UNA CAGATA PAZZESCA.

Ah non è il nuovo stadio della Cremonese? 

Se inizia a parlare lui ne succedono delle belle.. 

Parla l’ex dirigente della Juventus: “Meani, dirigente del Milan, chiama De Santis: “Guarda che abbiamo Kakà e Rui Costa diffidati, non li ammonire che poi la partita dopo abbiamo la Juve. De Santis negò un rigore alla Fiorentina e permise a quelli del Milan di menare

Lunga intervista da parte del Corriere Dello Sport all’ex dirigente della Juventus Luciano Moggiche torna anche su Calciopoli: «Era il 2008. Giraudo disse: “Ci cacciate via. Ma vedrete i banditi e gli incapaci che arriveranno dopo di noi”. Aveva ragione. Questi non riescono nemmeno a nominare i presidenti di federazione e lega. E poi, i procuratori che dettano legge, i presidenti che fanno i direttori sportivi. Nelle serie minori ci sono società che tesserano i giovani e si fanno pagare dai genitori… Possono fare tutte le sentenze che vogliono, ma io sono uno che ha sempre lavorato duro e dovunque andavo ho sempre creato i budget sani, comprando a poco e vendendo a tanto. La mia unica, vera ambizione ancora oggi è farmi dire “bravo!”. Davvero. Dovevo difendermi. Alla Juve avevo due occhi davanti e due dietro. Subodoravo le cose. Carraro e Galliani, presidenti di federazione e di lega, facevano gli interessi del Milan e Facchetti faceva lobbing con gli arbitri a favore dell’Inter». Calciopoli secondo Luciano: erano Galliani e Carraro le anime nere.  «Non ci sono dubbi. Basta ascoltare le intercettazioni telefoniche per dedurre che Carraro controllava Bergamo». Nella percezione della gente, non solo dei giudici, sei tu l’anima nera. «Muore Wojtyla sabato sera, noi in ritiro a Firenze. Si doveva rinviare a lunedì. La partita fu posticipata di una settimana. Galliani, presidente della Lega, intercettato, chiama Costacurta e gli fa: “Abbiamo spostato di una settimana, così recuperiamo Kakà infortunato…”. La storia delle schede svizzere… «Le ho fatte per proteggere il mio lavoro. Io, Stankovic, l’avevo preso per la Juve. Me l’ha soffiato l’Inter con le intercettazioni di Telecom».  Massimo De Santis, l’unico arbitro condannato, era un vostro amico. «L’hanno associato a noi senza motivo. Ti racconto questa. Fiorentina in lotta per non retrocedere, Milan a un punto da noi. Martedì alle 14 Meani, dirigente del Milan, chiama De Santis: “Guarda che abbiamo Kakà e Rui Costa diffidati, non li ammonire che poi la partita dopo abbiamo la Juve”». E lui? «Fosse stato un nostro sodale, avrebbe chiamato l’ufficio inchieste e il Milan sarebbe finito in B. Se ricordi quella partita, De Santis negò un rigore alla Fiorentina e permise a quelli del Milan di menare. Noi zitti. La mattina dopo De Santis chiama Meani: “Hai visto, solo io riesco a non farli parlare quelli…”. Meani: “Te sei un amico, l’ho già detto a Galliani”».  Ventura in nazionale? «Uno scandalo. Doveva allenare la Lazio, dopo la sparizione di Bielsa. Gli diedero la Nazionale, dopo che Capello l’aveva rifiutata, come contentino. Fu Lotito, il vero factotum allora in Federazione, a fare tutto. Tavecchio non sa manco com’è fatto un pallone». Ci sarà una seconda Calciopoli ? «La Juve sarà sempre odiata, ma non ci sarà una seconda Calciopoli. Non ci sono più Telecom, Tronchetti Provera e Montezemolo. E non c’è più Blatter. Che ringraziò pubblicamente Montezemolo di aver ritirato il ricorso al Tar contro la sentenza che retrocedeva la Juve».

daje

24 minuti fa, Leo85 ha scritto:

Botev Vraca... Colori sociali... ROSSOVERDE 

C'avrai pure la sciarpetta Leonà..  

Intanto De Laurentiis.. 

Da Bari, dove ha presentato la dirigenza della sua seconda società, De Laurentiis parla del calcio italiano

“Non credo che Malagò non voglia restare ligio alla sua volontà di riformare la federazione“. Così il patron di Napoli e Bari, Aurelio De Laurentiis, sul ruolo del presidente del Coni nel calcio italiano, riporta un lancio Ansa. De Laurentiis ne ha parlato questa sera a Bari, in occasione di una conferenza stampa in cui ha presentato la nuova dirigenza del club biancorosso. “Giovanni Malagò– ha aggiunto – sa bene che sta giocando una partita importante per il suo futuro, i voti del Sud contano pur qualcosa. La serie A sta cambiando pelle ma servirà ancora tempo. E’ una questione di fatturati: una formula ‘2’ ha difficoltà a competere con le altre, per un problema di budget“. “Perché – ha chiesto – negli anni Ottanta le squadre erano sedici ed oggi non lo sono più? Servono adesso nuovi parametri”. “Forse servirebbe una Serie A a quattordici squadre, perché molti club non ce la fanno. Queste cose – ha concluso – Malagò le ha capite, e sono convinto voglia ristrutturare la Federcalcio per ridarle credibilità

4 minuti fa, gargallozzu ha scritto:

Allora ritorniamo al fatto dell'accordo di Fabbricini col CONI?

Dando ragione a noi 

1 minuto fa, Ferefere ha scritto:

Al momento siamo ancora a 22, quello che vuole la lega conta meno di zero senza il consenso di Fabbricini

Pure questo è vero.. 

3 minuti fa, FERiE ha scritto:

Scusa ma non ti seguo perché con la serie B a 19 squadre le tre escluse compensano senza bisogno di ripescare nessuno

Se tornassero a 22 i ripescati saremmo noi.. 

3 minuti fa, Leo85 ha scritto:

Me so rotto il cazzo de tutto Mà, vojo vedè giocà a pallone... Tutti in C, chi giustamente, chi meritatamente per la loro falsità, ma basta che se decide a breve

Come detto da qualcuno sarebbe stato bello vedere tutto questo pandemonio dall'esterno, tranquillamente in B, con la salvezza conquistata sul campo lo scorso anno 

1 ora fa, Leo85 ha scritto:

Non succede, ma se succede... B a 19 squadre... Sburro 

Da te non me l'aspettavo Leonà..  

Adesso, Robertino ha scritto:

E la terza ripescata ? Perché non l'hanno detta ?

Sul sito di Sky mettono la Robur Siena, ho visto adesso 

Mi è arrivato il messaggio di Sky sport, Novara e Catania ripescate in B.. Al limite metteranno una squadra X 

Sicuri che semo passati piuttosto? 

18 minuti fa, callea ha scritto:

Ma le bombe non c'hanno una scadenza?

No, questa era della Apple, è una i-bomb 

27 minuti fa, altoforno ha scritto:

strano che, in caso di retrocessione del Chievo, il beneficiario dovrebbe essere il Crotone e non il Palermo.

Magari ci saranno ricorsi anche lì...

È lo stesso principio di riammissione per cui al posto del Cesena, in caso di retrocessione riammetterebbero l'Entella 

Faranno una b a 24 e via..