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Conferenza stampa di Acri su Jimenez

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Non se ne sa niente?

 

Qualcuno ha qualche notizia?

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sembra abbia detto che non esiste un caso jimenez!!!

piuttosto s'e' parlato del rinnovo de bartolelli!!!

Modificato da vecchio

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Sono dispiaciuto per il comportamento di Jimenez

 

 

Conferenza stampa questo pomeriggio del direttore sportivo Guglielmo Acri presso la sede sociale di Via Aleardi. Il direttore ha fatto il punto della situazione dopo il comunicato stampa inviato dal calciatore Luis Jimenez, in maniera del tutto anomala, soltanto al quotidiano nazionale Corriere dello Sport e firmato dai giornalisti Alessandro Mita e Alfredo Pedullà.

Il direttore si è detto dispiaciuto delle dichiarazioni rilasciate dal calciatore e dal suo comportamento. Un atteggiamento che sicuramente danneggia il lavoro che si sta facendo con il gruppo nel ritiro di Cascia.

Acri ha ribadito che lui, i suoi collaboratori ed i dirigenti, hanno sposato un progetto nei confronti di una proprietà; una proprietà che ha fatto spese importanti per salvare questa società dal fallimento certo, che ha investito finanziariamente somme importanti sul progetto e che paga puntualmente gli stipendi ogni mese. Il direttore ha detto di aver scelto un tecnico ambizioso, che ha delle idee chiare,

un uomo che sa il fatto suo, che sa bene ciò che vuole e che soprattutto vuole uno

spogliatoio fatto di uomini.

"La proprietà ci lascia lavorare in piena autonomia e non ci impone mai nulla - ha detto Acri - Da questa situazione, sicuramente vedo un vantaggio e cioè che riusciamo veramente a capire chi tiene o no a questa società e a questa maglia". Chiaro che Jimenez con le sue esternazioni pubbliche, sicuramente crea problemi al gruppo, anche se si capisce chiaramente che non è farina del suo sacco, tant'è che

un avvocato di Perugia, che sembra lo stia seguendo ultimamente, ha cercato, parlando con Acri, di fargli dire che il calciatore è fuori rosa, forse con l'intento di fare poi una vertenza per mobbing, con lo scopo di ottenere la rescissione del contratto.

Jimenez non è assolutamente fuori rosa, in quanto si sta allenando regolarmente con il resto del gruppo. L'allenatore ha un gruppo di ragazzi, qualcuno può dare 100 e dà 20, qualche altro può dare 20 e dà 20, ed è logico che l'allenatore fa giocare chi è al top della condizione psico-fisica.

Per la Ternana calcio, dunque, non esiste alcun caso Jimenez. La società vuole gente

con gli attributi che lavori e dia il massimo per raggiungere risultati importanti. Acri ha sottolineato come faccia riflettere il fatto, che il calciatore si sia affidato ad un legale di Perugia, persona brava e rispettabilissima, per tutelare i propri interessi, visto che in giro per il mondo ce ne sono tanti. La speranza è che questo non sia un modo come tanti per tentare di destabilizzare l'ambiente. Non

vorremmo che ci fosse, insomma, un progetto ben studiato a tavolino.

Il calciatore appare confuso, infatti negli ultimi mesi ha cambiato idea più volte. Prima voleva rinnovare il contratto, poi ha fatto marcia indietro, naturale che questa situazione non lo rende sereno.

Alla società, il calciatore ha presentato e fatto nomi di diversi procuratori che nel corso dei mesi si sono succeduti nel curare i suoi interessi: da Letterio a Moggi, da Zamorano a Dozzini. La società di via Aleardi ha deciso che si metterà intorno ad un tavolo per parlare delle questioni relative ad Jimenez, soltanto con chi si presenterà in sede con una procura firmata dal calciatore e redatta su un

apposito modello blù della Lega. Soltanto chi è in possesso di questi requisiti, può infatti trattare con le società calcistiche. Una decisione presa dalla dirigenza rossoverde, per evitare di cadere in qualche tranello ed anche per evitare che si presentino persone non autorizzate che facciano poi incappare la società in una multa, in un deferimento o in altro. In via Aleardi si lavora con la massima serietà

e visto quanto accade oggigiorno nel mondo del calcio è giusto agire nel massimo

rispetto dei regolamenti.

Guglielmo Acri ha anche parlato di una intervista che Jimenez ha rilasciato, il 26 luglio scorso, ad un quotidiano cileno nella quale parla del suo disagio attuale nella Ternana e che vuol giocare in una squadra di serie A. L'unica squadra in Italia che ha richiesto concretamente Jimenez è stato il Genoa, fortuna per lui che la società rossoverde non lo ha ceduto in Liguria, altrimenti si sarebbe trovato in

serie C1. Non tutti i mali, quindi, vengono per nuocere.

Mister Sala continuerà a gestire lo spogliatoio con pieni poteri e a far scendere in campo, chi riterrà nelle condizioni psico fisiche idonee. "Con Jimenez non esiste dunque alcun caso - ha concluso Acri - e sull'argomento la società non intende più tornare".

Durante la conferenza stampa si è parlato anche del fatto che Jimenez si è presentato in ritardo ad un allenamento, dopo essere tornato a Terni per sottoporsi alle visite mediche. Il calciatore si è giustificando dicendo che non sapeva a che ora era fissata la seduta di allenamento. Cosa non vera, in quanto dal primo giorno di ritiro, in tutte le stanze dei calciatori è stato affisso il programma di allenamento con tutti gli orari, delle tre settimane di ritiro.

Inoltre, in occasione del triangolare di Nocera Umbra, Jimenez, in presenza di alcuni dirigenti della Ternana calcio, in tribuna, prima dell'inizio della partita con il Teramo, ha rivolto parole di scherno poco simpatiche all'indirizzo dei propri compagni di squadra.

Quest'anno la società non guarderà in faccia a nessuno e non permetterà che qualcuno mini il gruppo di lavoro che è stato costruito, come magari è stato fatto in passato. Chi non crede in questo progetto, esca subito allo scoperto, lo dica apertamente e si tiri indietro.

 

(da ternanacalcio.it)

Modificato da Fax

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Qualcuno ha qualche notizia?

593286[/snapback]

 

sembra abbia detto che non esiste un caso jimenez!!!

piuttosto s'e' parlato del rinnovo de bartolelli!!!

593374[/snapback]

beh, bartolelli lo poteva pija come avvocato, visto che n'ha preso uno di Perugia ;)

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Conferenza stampa questo pomeriggio del direttore sportivo Guglielmo Acri presso la sede sociale di Via Aleardi. Il direttore ha fatto il punto della situazione dopo il comunicato stampa inviato dal calciatore Luis Jimenez, in maniera del tutto anomala, soltanto al quotidiano nazionale Corriere dello Sport e firmato dai giornalisti Alessandro Mita e Alfredo Pedullà.

Il direttore si è detto dispiaciuto delle dichiarazioni rilasciate dal calciatore e dal suo comportamento. Un atteggiamento che sicuramente danneggia il lavoro che si sta facendo con il gruppo nel ritiro di Cascia.

Acri ha ribadito che lui, i suoi collaboratori ed i dirigenti, hanno sposato un progetto nei confronti di una proprietà; una proprietà che ha fatto spese importanti per salvare questa società dal fallimento certo, che ha investito finanziariamente somme importanti sul progetto e che paga puntualmente gli stipendi ogni mese. Il direttore ha detto di aver scelto un tecnico ambizioso, che ha delle idee chiare,

un uomo che sa il fatto suo, che sa bene ciò che vuole e che soprattutto vuole uno

spogliatoio fatto di uomini.

"La proprietà ci lascia lavorare in piena autonomia e non ci impone mai nulla - ha detto Acri - Da questa situazione, sicuramente vedo un vantaggio e cioè che riusciamo veramente a capire chi tiene o no a questa società e a questa maglia". Chiaro che Jimenez con le sue esternazioni pubbliche, sicuramente crea problemi al gruppo, anche se si capisce chiaramente che non è farina del suo sacco, tant'è che

un avvocato di Perugia, che sembra lo stia seguendo ultimamente, ha cercato, parlando con Acri, di fargli dire che il calciatore è fuori rosa, forse con l'intento di fare poi una vertenza per mobbing, con lo scopo di ottenere la rescissione del contratto.

Jimenez non è assolutamente fuori rosa, in quanto si sta allenando regolarmente con il resto del gruppo. L'allenatore ha un gruppo di ragazzi, qualcuno può dare 100 e dà 20, qualche altro può dare 20 e dà 20, ed è logico che l'allenatore fa giocare chi è al top della condizione psico-fisica.

Per la Ternana calcio, dunque, non esiste alcun caso Jimenez. La società vuole gente

con gli attributi che lavori e dia il massimo per raggiungere risultati importanti. Acri ha sottolineato come faccia riflettere il fatto, che il calciatore si sia affidato ad un legale di Perugia, persona brava e rispettabilissima, per tutelare i propri interessi, visto che in giro per il mondo ce ne sono tanti. La speranza è che questo non sia un modo come tanti per tentare di destabilizzare l'ambiente. Non

vorremmo che ci fosse, insomma, un progetto ben studiato a tavolino.

Il calciatore appare confuso, infatti negli ultimi mesi ha cambiato idea più volte. Prima voleva rinnovare il contratto, poi ha fatto marcia indietro, naturale che questa situazione non lo rende sereno.

Alla società, il calciatore ha presentato e fatto nomi di diversi procuratori che nel corso dei mesi si sono succeduti nel curare i suoi interessi: da Letterio a Moggi, da Zamorano a Dozzini. La società di via Aleardi ha deciso che si metterà intorno ad un tavolo per parlare delle questioni relative ad Jimenez, soltanto con chi si presenterà in sede con una procura firmata dal calciatore e redatta su un

apposito modello blù della Lega. Soltanto chi è in possesso di questi requisiti, può infatti trattare con le società calcistiche. Una decisione presa dalla dirigenza rossoverde, per evitare di cadere in qualche tranello ed anche per evitare che si presentino persone non autorizzate che facciano poi incappare la società in una multa, in un deferimento o in altro. In via Aleardi si lavora con la massima serietà

e visto quanto accade oggigiorno nel mondo del calcio è giusto agire nel massimo

rispetto dei regolamenti.

Guglielmo Acri ha anche parlato di una intervista che Jimenez ha rilasciato, il 26 luglio scorso, ad un quotidiano cileno nella quale parla del suo disagio attuale nella Ternana e che vuol giocare in una squadra di serie A. L'unica squadra in Italia che ha richiesto concretamente Jimenez è stato il Genoa, fortuna per lui che la società rossoverde non lo ha ceduto in Liguria, altrimenti si sarebbe trovato in

serie C1. Non tutti i mali, quindi, vengono per nuocere.

Mister Sala continuerà a gestire lo spogliatoio con pieni poteri e a far scendere in campo, chi riterrà nelle condizioni psico fisiche idonee. "Con Jimenez non esiste dunque alcun caso - ha concluso Acri - e sull'argomento la società non intende più tornare".

Durante la conferenza stampa si è parlato anche del fatto che Jimenez si è presentato in ritardo ad un allenamento, dopo essere tornato a Terni per sottoporsi alle visite mediche. Il calciatore si è giustificando dicendo che non sapeva a che ora era fissata la seduta di allenamento. Cosa non vera, in quanto dal primo giorno di ritiro, in tutte le stanze dei calciatori è stato affisso il programma di allenamento con tutti gli orari, delle tre settimane di ritiro.

Inoltre, in occasione del triangolare di Nocera Umbra, Jimenez, in presenza di alcuni dirigenti della Ternana calcio, in tribuna, prima dell'inizio della partita con il Teramo, ha rivolto parole di scherno poco simpatiche all'indirizzo dei propri compagni di squadra.

Quest'anno la società non guarderà in faccia a nessuno e non permetterà che qualcuno mini il gruppo di lavoro che è stato costruito, come magari è stato fatto in passato. Chi non crede in questo progetto, esca subito allo scoperto, lo dica apertamente e si tiri indietro.

 

(da ternanacalcio.it)

 

 

:inchino::inchino::inchino::inchino::inchino:

 

:clap::clap::clap::clap::clap::clap:

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SEMPLICEMENTE FANTASTICO SEMPLICE PERFETTO SVEGLIATEME CHE CREDO DE STA A SOGNà ERANO ANNI CHE NON SE SENTIVANO PAROLE DE UN CERTO SPESSORE SCRITTE EVIDENTEMENTE DA CHI DI CALCIO QUALCHE COSA CAPISCE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

F A N T A S T I C O

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ma se i gioiellini volevano giocare in a .....non potevano questi anni impegnarsi al massimo invece di tirare a vacca nel clou della stagione?????????????????????????????????????

 

bravo acri

 

ma voglio i fatti oltre alle parole

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comunque sti cileni so' na razza de rompicoglioni..

 

Pizarro ha fatto un casino infernale a Udine.. st'ingrato..

Jimenez so du estati che je mettono la casacca de Real Madrid, Milan, Inter ecc... e lui giu' bordello.. mo pure lu procuratore perugino.. tocchera' sape' lu nome...

Salgado era na testa.. calda, della madonna..

 

tocchera' ricordasselo in futuro...

 

TERNANA: vietato l'ingresso ai cunigli-pappagalli e ai cileni..

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Dichiarazioni condivisibili e parole ben dette. Complimenti alla Ternana, al ds e alla società che quest'anno me piace proprio (vedi anche gara gratis con la J.Stabia al Liberati). Sono piccole cose ma ti fanno capire come sta cambiando il verso....

 

 

Cmq Penso che alla fine anche Jimenez avrà le sue ragioni ma penso anche che magari la Ternana può fare un piccolo sforzo in più e si rinnova anche il contratto....

 

 

p.s. speriamo anche di chiudere bene la campagna acquisti

 

 

Acri ha anche detto: "Prenderemo di sicuro un terzino ed un paio di punte ma senza fretta perchè tra quindici giorni potremmo pagare 10 chi adesso costa 15"

BEN DETTO!

Modificato da Mike

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