Terni Rugby: inizia l'avventura dei Draghi!!!

[Viciani 100]

mi dispiace, mi dispiace veramente...

questo l'hanno scritto gli Arieti di Arezzo

 

Il bello degli Arieti

 

Il bello degli Arieti è che c'è sempre qualcosa, una partita, un allenamento, una cena, e quindi non ti senti solo. Il bello degli Arieti è la faccia soddisfatta del coach che dice bravi a tutti, sono orgoglioso di voi, e detto da uno che pretende tanto come lui è una bella soddisfazione. Il bello è che c'è sempre qualcuno pronto a far casino e qualcuno sempre pronto a farlo smettere, qualcuno che corre sempre e qualcuno che piuttosto di fare un passo indietro esce in barella. Il bello è che quando ti incontri per strada c'è sempre uno sguardo di intesa, il bello è che quando sei in campo, pensi che qualche volta ci vorrebbe un pilone gallese di quelli usciti sporchi da una miniera di carbone, invece poi cambi idea e pensi che il pilone gallese, anche se non ha mai mollato, magari qualche volta ci ha pensato, mentre la tua prima linea manco per il cazzo. Il bello degli Arieti è che quando calciano alto e tu sei troppo avanti, sai che c'è un estremo che piuttosto di perdere palla si fa camminare sopra. Il bello degli Arieti è che non è mai finita, perchè quando un avversario entra in area di meta e pensa di avercela fatta viene sollevato, ribaltato e portato fuori. Il bello degli Arieti sono gli spogliatoi stretti, perchè fa gruppo, banda, perchè quando ti cambi preghi che stavolta accanto a te ci sia un'ala, o al massimo un centro, perchè se c'è un pilone allora ti merita aspettare che lui abbia finito e sperare che non ti si sieda sulla borsa. Il bello degli Arieti è che si canta, si mangia e si beve, ma quello che veramente ti fa uscire di casa è che sai per certo che starai bene. Il bello è quando vedi tutta la squadra, giocatori, dirigenti, accompagnatori, tifosi che esplodono di gioia dopo una vittoria, o anche una sconfitta onorevole. E' quando vedi tutti i tuoi amici in campo, e pensi che hanno i cuori talmente infiammati di passione che potrebbe scoppiare un incendio. Mi sà tanto che il bello degli Arieti... sono gli Arieti.

 

 

....ma perché? Perché non l'avete scritto prima voi???

La prossima volta siate più pronti

[Signore dei draghi 177]

mi dispiace, mi dispiace veramente...

questo l'hanno scritto gli Arieti di Arezzo

 

Il bello degli Arieti

 

Il bello degli Arieti è che c'è sempre qualcosa, una partita, un allenamento, una cena, e quindi non ti senti solo. Il bello degli Arieti è la faccia soddisfatta del coach che dice bravi a tutti, sono orgoglioso di voi, e detto da uno che pretende tanto come lui è una bella soddisfazione. Il bello è che c'è sempre qualcuno pronto a far casino e qualcuno sempre pronto a farlo smettere, qualcuno che corre sempre e qualcuno che piuttosto di fare un passo indietro esce in barella. Il bello è che quando ti incontri per strada c'è sempre uno sguardo di intesa, il bello è che quando sei in campo, pensi che qualche volta ci vorrebbe un pilone gallese di quelli usciti sporchi da una miniera di carbone, invece poi cambi idea e pensi che il pilone gallese, anche se non ha mai mollato, magari qualche volta ci ha pensato, mentre la tua prima linea manco per il cazzo. Il bello degli Arieti è che quando calciano alto e tu sei troppo avanti, sai che c'è un estremo che piuttosto di perdere palla si fa camminare sopra. Il bello degli Arieti è che non è mai finita, perchè quando un avversario entra in area di meta e pensa di avercela fatta viene sollevato, ribaltato e portato fuori. Il bello degli Arieti sono gli spogliatoi stretti, perchè fa gruppo, banda, perchè quando ti cambi preghi che stavolta accanto a te ci sia un'ala, o al massimo un centro, perchè se c'è un pilone allora ti merita aspettare che lui abbia finito e sperare che non ti si sieda sulla borsa. Il bello degli Arieti è che si canta, si mangia e si beve, ma quello che veramente ti fa uscire di casa è che sai per certo che starai bene. Il bello è quando vedi tutta la squadra, giocatori, dirigenti, accompagnatori, tifosi che esplodono di gioia dopo una vittoria, o anche una sconfitta onorevole. E' quando vedi tutti i tuoi amici in campo, e pensi che hanno i cuori talmente infiammati di passione che potrebbe scoppiare un incendio. Mi sà tanto che il bello degli Arieti... sono gli Arieti.

 

 

....ma perché? Perché non l'avete scritto prima voi???

La prossima volta siate più pronti  

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è vero, hai ragione... è bellissimo...

ma se non l'abbiamo scritto, non cè ne vogliate, di sicuro lo abbiamo pensato, lo abbiamo pensato ogni volta che abbiamo preso la macchina per andare al campo, lo abbiamo pensato ogni volta che siamo tornati esausti a casa dopo l'allenamento, lo abbiamo pensato durante ogni partita e durante ogni festeggiamento. lo pensiamo sempre, tutti, ogni volta che ci guardiamo negli occhi e ci facciamo sostegno in campo e fuori.

personalmente l'ho sempre pensato, ma sono sicuro che l'abbiano fatto tutti.

 

rimane comunque bellissimo secondo me.

[Omar#11 0]

un po' di rassegna stampa...

 

dal MESSAGGERO

Martedì 24 Febbraio 2009  

 

Rugby, Draghi a tutta forza

verso la riconquista della vetta

di PAOLO GRASSI

 

Era l’unico modo per riavvicinarsi alla testa della classifica. Non era facile, ma i Draghi ce l’hanno fatta. Hanno battuto la capolista Legio Picena San Benedetto, segnando pure le quattro mete che regalano il quinto punto di bonus. Con il punteggio di 25-7. Stavolta la Centralmotor Terni ha fatto un favore all’Orvietana permettendole di agganciare i marchigiani in testa. Ma la squadra biancorossa ha ora due partite in meno da disputare rispetto ai rossoverdi ed a San Benedetto, dovendo ancora osservare il riposo ed avendo ancora in calendario la partita contro il Norcia che però si è già ritirato dal campionato di serie C.

In vista di un’ultima giornata con lo scontro diretto tra Orvietana e San Benedetto, proprio il Terni può approfittarne. In casa rossoverde c’è ancora più entusiasmo dopo la vittoria con la Legio Picena. Domenica, al Sant’Anna, i Draghi hanno prima tenuto il passo degli avversari, poi preso il largo. Nel primo tempo, alla meta ospite di La Riccia trasformata da Corso, i Draghi hanno contrapposto le mete di Marco Novelli e Diamanti ed il calcio piazzato di Gregori. Poi solo Terni, con le mete di Cutolo e Daniele Pariboni.

«L’ho sempre detto, ci ho sempre creduto», dice il coach Mario Pariboni. Lui ha sempre sostenuto che la sua squadra avesse tutte le carte in regola per non temere la capolista. «Sono contentissimo – aggiunge – perché abbiamo giocato bene. Avevamo fame di vittoria ed abbiamo affrontato la partita con le unghie. Una grande prova in ogni reparto. Bene Torchio, Novelli, Cutolo... tutti». Pariboni è soddisfatto anche della condizione atletica dei suoi. «Il lavoro in palestra si fa sentire. Siamo i migliori del girone. Dobbiamo temere solo noi stessi e qualche nostro passo falso, come a Perugia».

Mai sentito così euforico, il coach. Ma subito si ricompone: «Due giorni per goderci il successo, poi di nuovo al lavoro. Dobbiamo ancora affrontare Foligno, Città di Castello ed Orvietana». Battuta la capolista il Terni rialza la testa. Dice ancora Pariboni: «Veramente non l’abbiamo mai abbassata. Ora avanti così e puntiamo ai primi due posti. Se solo non avessimo perso a Perugia...».

 

da Sporterni.it

 

Rugby: volano i Draghi, stesa la prima della classe

di Lorenzo Pulcioni, 22/02/2009 17:34

 

Il Tabellino

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY - LEGIO PICENA SAN BENEDETTO 25-7

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY Borghetti, Gregori, A. Lausi, D. Pariboni, Belli, Frittella, Andolina, M. Lausi, Diamanti, Piccioli, M. Novelli, Angeletti, Cutolo, S. Novelli, Torchio In panchina Pieramati, Palermo, Foschi, Crasti, Rizzo, Lamanna, Petrucci Allenatore M. Pariboni

LEGIO PICENA SAN BENEDETTO Corso, Apostoli, Citeroni, La Riccia, Spinozzi I, Tassotti, Angelini, Testa, Gagliardi, Falaschetti, Bonamici, Stracci, Valentini, Pulcini, Iaconi In panchina Spinozzi II, Palanca, Di Rosa, Pignotti Allenatore Laghi

ARBITRO Meschini di L'Aquila

MARCATORI 5' cp Gregori (T), 10' mt La Riccia tr Corso (SB), 20' mt M. Novelli (T), 35' mt Diamanti (T), 65' mt Cutolo (T), 78' mt D. Pariboni tr Gregori (T)

NOTE al 25' espulsione diretta a Spinozzi (SB) per un calcio dato a un avversario a terra durante un raggruppamento

 

Lo scontro tra i giganti del girone 3 di serie C finisce con la vittoria del CentralMotor Terni Rugby. Di fronte c'è la capolista San Benedetto, ma i Draghi davanti al loro pubblico centrano vittoria e punto bonus per le quattro mete segnate. Che la Legio Picena sia un osso duro lo si capisce guardando la classifica, ma soprattutto la reazione veemente dopo il primo vantaggio rossoverde, conquistato già al 5' con un calcio piazzato che Gregori mette tra i pali. Cambio di gioco dall'altra parte e l'azione veloce di La Riccia sorprende la difesa rossoverde, Corso trasforma e per i rossoverdi si capisce che sarà un pomeriggio di passione. Il vantaggio ospite dura solo dieci minuti. Tanto ci mette il pacchetto di avanti a spingere la maul, con Marco Novelli ovale in mano, oltre la meta avversaria riguadagnando così il vantaggio. Al 25' l'episodio chiave della partita: San Benedetto palla in mano spinge il raggruppamento nei 22 ternani, nella confusione un giocatore rossoblu cammina sopra un rossoverde. L'arbitro prende il cartellino rosso e lo sventola sotto il naso di Spinozzi, incredulo. Il fallo c'è stato, forse non l'ha commesso l'ala ospite, ma Meschini è irremovibile e i marchigiani restano in 14 per tutta la partita. Un vantaggio non da poco, che i Draghi sfruttano al meglio. Meta di Diamanti in chiusura di primo tempo. Nella ripresa prima meta in rossoverde per il pilone Saverio Cutolo. E proprio nei minuti finale, sotto la spinta del tifo del Sant'Anna, assolo di Daniele Pariboni che va a schiacchiare in tuffo in mezzo ai pali la meta che vale il punto bonus. Una vittoria che permette al Terni Rugby di riavvicinare in classifica San Benedetto, ora lontano solo 4 punti. Gli ospiti se ne vanno a casa amareggiati dopo la prima sconfitta stagionale, ma si consolano col margine che li tiene ancora in testa alla classifica. Una sconfitta in meno rispetto a Terni (ko all'andata a San Benedetto e a Pian di Masssiano contro il Cus) può essere un margine sufficiente. Ma se i valori sono quelli visti oggi il campionato resterà apertissimo fino all'ultima giornata.

1571724[/snapback]

 

se solo avessi giocato pure io a perugia

1572227[/snapback]

 

Che cosa volevi comunicare?

[Signore dei draghi 177]

un po' di rassegna stampa...

 

dal MESSAGGERO

Martedì 24 Febbraio 2009  

 

Rugby, Draghi a tutta forza

verso la riconquista della vetta

di PAOLO GRASSI

 

Era l’unico modo per riavvicinarsi alla testa della classifica. Non era facile, ma i Draghi ce l’hanno fatta. Hanno battuto la capolista Legio Picena San Benedetto, segnando pure le quattro mete che regalano il quinto punto di bonus. Con il punteggio di 25-7. Stavolta la Centralmotor Terni ha fatto un favore all’Orvietana permettendole di agganciare i marchigiani in testa. Ma la squadra biancorossa ha ora due partite in meno da disputare rispetto ai rossoverdi ed a San Benedetto, dovendo ancora osservare il riposo ed avendo ancora in calendario la partita contro il Norcia che però si è già ritirato dal campionato di serie C.

In vista di un’ultima giornata con lo scontro diretto tra Orvietana e San Benedetto, proprio il Terni può approfittarne. In casa rossoverde c’è ancora più entusiasmo dopo la vittoria con la Legio Picena. Domenica, al Sant’Anna, i Draghi hanno prima tenuto il passo degli avversari, poi preso il largo. Nel primo tempo, alla meta ospite di La Riccia trasformata da Corso, i Draghi hanno contrapposto le mete di Marco Novelli e Diamanti ed il calcio piazzato di Gregori. Poi solo Terni, con le mete di Cutolo e Daniele Pariboni.

«L’ho sempre detto, ci ho sempre creduto», dice il coach Mario Pariboni. Lui ha sempre sostenuto che la sua squadra avesse tutte le carte in regola per non temere la capolista. «Sono contentissimo – aggiunge – perché abbiamo giocato bene. Avevamo fame di vittoria ed abbiamo affrontato la partita con le unghie. Una grande prova in ogni reparto. Bene Torchio, Novelli, Cutolo... tutti». Pariboni è soddisfatto anche della condizione atletica dei suoi. «Il lavoro in palestra si fa sentire. Siamo i migliori del girone. Dobbiamo temere solo noi stessi e qualche nostro passo falso, come a Perugia».

Mai sentito così euforico, il coach. Ma subito si ricompone: «Due giorni per goderci il successo, poi di nuovo al lavoro. Dobbiamo ancora affrontare Foligno, Città di Castello ed Orvietana». Battuta la capolista il Terni rialza la testa. Dice ancora Pariboni: «Veramente non l’abbiamo mai abbassata. Ora avanti così e puntiamo ai primi due posti. Se solo non avessimo perso a Perugia...».

 

da Sporterni.it

 

Rugby: volano i Draghi, stesa la prima della classe

di Lorenzo Pulcioni, 22/02/2009 17:34

 

Il Tabellino

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY - LEGIO PICENA SAN BENEDETTO 25-7

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY Borghetti, Gregori, A. Lausi, D. Pariboni, Belli, Frittella, Andolina, M. Lausi, Diamanti, Piccioli, M. Novelli, Angeletti, Cutolo, S. Novelli, Torchio In panchina Pieramati, Palermo, Foschi, Crasti, Rizzo, Lamanna, Petrucci Allenatore M. Pariboni

LEGIO PICENA SAN BENEDETTO Corso, Apostoli, Citeroni, La Riccia, Spinozzi I, Tassotti, Angelini, Testa, Gagliardi, Falaschetti, Bonamici, Stracci, Valentini, Pulcini, Iaconi In panchina Spinozzi II, Palanca, Di Rosa, Pignotti Allenatore Laghi

ARBITRO Meschini di L'Aquila

MARCATORI 5' cp Gregori (T), 10' mt La Riccia tr Corso (SB), 20' mt M. Novelli (T), 35' mt Diamanti (T), 65' mt Cutolo (T), 78' mt D. Pariboni tr Gregori (T)

NOTE al 25' espulsione diretta a Spinozzi (SB) per un calcio dato a un avversario a terra durante un raggruppamento

 

Lo scontro tra i giganti del girone 3 di serie C finisce con la vittoria del CentralMotor Terni Rugby. Di fronte c'è la capolista San Benedetto, ma i Draghi davanti al loro pubblico centrano vittoria e punto bonus per le quattro mete segnate. Che la Legio Picena sia un osso duro lo si capisce guardando la classifica, ma soprattutto la reazione veemente dopo il primo vantaggio rossoverde, conquistato già al 5' con un calcio piazzato che Gregori mette tra i pali. Cambio di gioco dall'altra parte e l'azione veloce di La Riccia sorprende la difesa rossoverde, Corso trasforma e per i rossoverdi si capisce che sarà un pomeriggio di passione. Il vantaggio ospite dura solo dieci minuti. Tanto ci mette il pacchetto di avanti a spingere la maul, con Marco Novelli ovale in mano, oltre la meta avversaria riguadagnando così il vantaggio. Al 25' l'episodio chiave della partita: San Benedetto palla in mano spinge il raggruppamento nei 22 ternani, nella confusione un giocatore rossoblu cammina sopra un rossoverde. L'arbitro prende il cartellino rosso e lo sventola sotto il naso di Spinozzi, incredulo. Il fallo c'è stato, forse non l'ha commesso l'ala ospite, ma Meschini è irremovibile e i marchigiani restano in 14 per tutta la partita. Un vantaggio non da poco, che i Draghi sfruttano al meglio. Meta di Diamanti in chiusura di primo tempo. Nella ripresa prima meta in rossoverde per il pilone Saverio Cutolo. E proprio nei minuti finale, sotto la spinta del tifo del Sant'Anna, assolo di Daniele Pariboni che va a schiacchiare in tuffo in mezzo ai pali la meta che vale il punto bonus. Una vittoria che permette al Terni Rugby di riavvicinare in classifica San Benedetto, ora lontano solo 4 punti. Gli ospiti se ne vanno a casa amareggiati dopo la prima sconfitta stagionale, ma si consolano col margine che li tiene ancora in testa alla classifica. Una sconfitta in meno rispetto a Terni (ko all'andata a San Benedetto e a Pian di Masssiano contro il Cus) può essere un margine sufficiente. Ma se i valori sono quelli visti oggi il campionato resterà apertissimo fino all'ultima giornata.

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se solo avessi giocato pure io a perugia

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Che cosa volevi comunicare?

1572481[/snapback]

 

direi che erano pensieri in libertà

poteva pure scrivere che buona la parmigiana, invece ha scritto quello....

ora solo perchè aveva quotato in neretto una frase di Mario riguardo Perugia e aveva scritto parlando di Perugia, non è che per forza si volesse riferire alla partita di Perugia!

[Omar#11 0]

un po' di rassegna stampa...

 

dal MESSAGGERO

Martedì 24 Febbraio 2009  

 

Rugby, Draghi a tutta forza

verso la riconquista della vetta

di PAOLO GRASSI

 

Era l’unico modo per riavvicinarsi alla testa della classifica. Non era facile, ma i Draghi ce l’hanno fatta. Hanno battuto la capolista Legio Picena San Benedetto, segnando pure le quattro mete che regalano il quinto punto di bonus. Con il punteggio di 25-7. Stavolta la Centralmotor Terni ha fatto un favore all’Orvietana permettendole di agganciare i marchigiani in testa. Ma la squadra biancorossa ha ora due partite in meno da disputare rispetto ai rossoverdi ed a San Benedetto, dovendo ancora osservare il riposo ed avendo ancora in calendario la partita contro il Norcia che però si è già ritirato dal campionato di serie C.

In vista di un’ultima giornata con lo scontro diretto tra Orvietana e San Benedetto, proprio il Terni può approfittarne. In casa rossoverde c’è ancora più entusiasmo dopo la vittoria con la Legio Picena. Domenica, al Sant’Anna, i Draghi hanno prima tenuto il passo degli avversari, poi preso il largo. Nel primo tempo, alla meta ospite di La Riccia trasformata da Corso, i Draghi hanno contrapposto le mete di Marco Novelli e Diamanti ed il calcio piazzato di Gregori. Poi solo Terni, con le mete di Cutolo e Daniele Pariboni.

«L’ho sempre detto, ci ho sempre creduto», dice il coach Mario Pariboni. Lui ha sempre sostenuto che la sua squadra avesse tutte le carte in regola per non temere la capolista. «Sono contentissimo – aggiunge – perché abbiamo giocato bene. Avevamo fame di vittoria ed abbiamo affrontato la partita con le unghie. Una grande prova in ogni reparto. Bene Torchio, Novelli, Cutolo... tutti». Pariboni è soddisfatto anche della condizione atletica dei suoi. «Il lavoro in palestra si fa sentire. Siamo i migliori del girone. Dobbiamo temere solo noi stessi e qualche nostro passo falso, come a Perugia».

Mai sentito così euforico, il coach. Ma subito si ricompone: «Due giorni per goderci il successo, poi di nuovo al lavoro. Dobbiamo ancora affrontare Foligno, Città di Castello ed Orvietana». Battuta la capolista il Terni rialza la testa. Dice ancora Pariboni: «Veramente non l’abbiamo mai abbassata. Ora avanti così e puntiamo ai primi due posti. Se solo non avessimo perso a Perugia...».

 

da Sporterni.it

 

Rugby: volano i Draghi, stesa la prima della classe

di Lorenzo Pulcioni, 22/02/2009 17:34

 

Il Tabellino

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY - LEGIO PICENA SAN BENEDETTO 25-7

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY Borghetti, Gregori, A. Lausi, D. Pariboni, Belli, Frittella, Andolina, M. Lausi, Diamanti, Piccioli, M. Novelli, Angeletti, Cutolo, S. Novelli, Torchio In panchina Pieramati, Palermo, Foschi, Crasti, Rizzo, Lamanna, Petrucci Allenatore M. Pariboni

LEGIO PICENA SAN BENEDETTO Corso, Apostoli, Citeroni, La Riccia, Spinozzi I, Tassotti, Angelini, Testa, Gagliardi, Falaschetti, Bonamici, Stracci, Valentini, Pulcini, Iaconi In panchina Spinozzi II, Palanca, Di Rosa, Pignotti Allenatore Laghi

ARBITRO Meschini di L'Aquila

MARCATORI 5' cp Gregori (T), 10' mt La Riccia tr Corso (SB), 20' mt M. Novelli (T), 35' mt Diamanti (T), 65' mt Cutolo (T), 78' mt D. Pariboni tr Gregori (T)

NOTE al 25' espulsione diretta a Spinozzi (SB) per un calcio dato a un avversario a terra durante un raggruppamento

 

Lo scontro tra i giganti del girone 3 di serie C finisce con la vittoria del CentralMotor Terni Rugby. Di fronte c'è la capolista San Benedetto, ma i Draghi davanti al loro pubblico centrano vittoria e punto bonus per le quattro mete segnate. Che la Legio Picena sia un osso duro lo si capisce guardando la classifica, ma soprattutto la reazione veemente dopo il primo vantaggio rossoverde, conquistato già al 5' con un calcio piazzato che Gregori mette tra i pali. Cambio di gioco dall'altra parte e l'azione veloce di La Riccia sorprende la difesa rossoverde, Corso trasforma e per i rossoverdi si capisce che sarà un pomeriggio di passione. Il vantaggio ospite dura solo dieci minuti. Tanto ci mette il pacchetto di avanti a spingere la maul, con Marco Novelli ovale in mano, oltre la meta avversaria riguadagnando così il vantaggio. Al 25' l'episodio chiave della partita: San Benedetto palla in mano spinge il raggruppamento nei 22 ternani, nella confusione un giocatore rossoblu cammina sopra un rossoverde. L'arbitro prende il cartellino rosso e lo sventola sotto il naso di Spinozzi, incredulo. Il fallo c'è stato, forse non l'ha commesso l'ala ospite, ma Meschini è irremovibile e i marchigiani restano in 14 per tutta la partita. Un vantaggio non da poco, che i Draghi sfruttano al meglio. Meta di Diamanti in chiusura di primo tempo. Nella ripresa prima meta in rossoverde per il pilone Saverio Cutolo. E proprio nei minuti finale, sotto la spinta del tifo del Sant'Anna, assolo di Daniele Pariboni che va a schiacchiare in tuffo in mezzo ai pali la meta che vale il punto bonus. Una vittoria che permette al Terni Rugby di riavvicinare in classifica San Benedetto, ora lontano solo 4 punti. Gli ospiti se ne vanno a casa amareggiati dopo la prima sconfitta stagionale, ma si consolano col margine che li tiene ancora in testa alla classifica. Una sconfitta in meno rispetto a Terni (ko all'andata a San Benedetto e a Pian di Masssiano contro il Cus) può essere un margine sufficiente. Ma se i valori sono quelli visti oggi il campionato resterà apertissimo fino all'ultima giornata.

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se solo avessi giocato pure io a perugia

1572227[/snapback]

 

Che cosa volevi comunicare?

1572481[/snapback]

 

direi che erano pensieri in libertà

poteva pure scrivere che buona la parmigiana, invece ha scritto quello....

ora solo perchè aveva quotato in neretto una frase di Mario riguardo Perugia e aveva scritto parlando di Perugia, non è che per forza si volesse riferire alla partita di Perugia!

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intendevo dire: se solo avesse giocato pure sashiki a perugia che sarebbe successo?

[Signore dei draghi 177]

un po' di rassegna stampa...

 

dal MESSAGGERO

Martedì 24 Febbraio 2009  

 

Rugby, Draghi a tutta forza

verso la riconquista della vetta

di PAOLO GRASSI

 

Era l’unico modo per riavvicinarsi alla testa della classifica. Non era facile, ma i Draghi ce l’hanno fatta. Hanno battuto la capolista Legio Picena San Benedetto, segnando pure le quattro mete che regalano il quinto punto di bonus. Con il punteggio di 25-7. Stavolta la Centralmotor Terni ha fatto un favore all’Orvietana permettendole di agganciare i marchigiani in testa. Ma la squadra biancorossa ha ora due partite in meno da disputare rispetto ai rossoverdi ed a San Benedetto, dovendo ancora osservare il riposo ed avendo ancora in calendario la partita contro il Norcia che però si è già ritirato dal campionato di serie C.

In vista di un’ultima giornata con lo scontro diretto tra Orvietana e San Benedetto, proprio il Terni può approfittarne. In casa rossoverde c’è ancora più entusiasmo dopo la vittoria con la Legio Picena. Domenica, al Sant’Anna, i Draghi hanno prima tenuto il passo degli avversari, poi preso il largo. Nel primo tempo, alla meta ospite di La Riccia trasformata da Corso, i Draghi hanno contrapposto le mete di Marco Novelli e Diamanti ed il calcio piazzato di Gregori. Poi solo Terni, con le mete di Cutolo e Daniele Pariboni.

«L’ho sempre detto, ci ho sempre creduto», dice il coach Mario Pariboni. Lui ha sempre sostenuto che la sua squadra avesse tutte le carte in regola per non temere la capolista. «Sono contentissimo – aggiunge – perché abbiamo giocato bene. Avevamo fame di vittoria ed abbiamo affrontato la partita con le unghie. Una grande prova in ogni reparto. Bene Torchio, Novelli, Cutolo... tutti». Pariboni è soddisfatto anche della condizione atletica dei suoi. «Il lavoro in palestra si fa sentire. Siamo i migliori del girone. Dobbiamo temere solo noi stessi e qualche nostro passo falso, come a Perugia».

Mai sentito così euforico, il coach. Ma subito si ricompone: «Due giorni per goderci il successo, poi di nuovo al lavoro. Dobbiamo ancora affrontare Foligno, Città di Castello ed Orvietana». Battuta la capolista il Terni rialza la testa. Dice ancora Pariboni: «Veramente non l’abbiamo mai abbassata. Ora avanti così e puntiamo ai primi due posti. Se solo non avessimo perso a Perugia...».

 

da Sporterni.it

 

Rugby: volano i Draghi, stesa la prima della classe

di Lorenzo Pulcioni, 22/02/2009 17:34

 

Il Tabellino

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY - LEGIO PICENA SAN BENEDETTO 25-7

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY Borghetti, Gregori, A. Lausi, D. Pariboni, Belli, Frittella, Andolina, M. Lausi, Diamanti, Piccioli, M. Novelli, Angeletti, Cutolo, S. Novelli, Torchio In panchina Pieramati, Palermo, Foschi, Crasti, Rizzo, Lamanna, Petrucci Allenatore M. Pariboni

LEGIO PICENA SAN BENEDETTO Corso, Apostoli, Citeroni, La Riccia, Spinozzi I, Tassotti, Angelini, Testa, Gagliardi, Falaschetti, Bonamici, Stracci, Valentini, Pulcini, Iaconi In panchina Spinozzi II, Palanca, Di Rosa, Pignotti Allenatore Laghi

ARBITRO Meschini di L'Aquila

MARCATORI 5' cp Gregori (T), 10' mt La Riccia tr Corso (SB), 20' mt M. Novelli (T), 35' mt Diamanti (T), 65' mt Cutolo (T), 78' mt D. Pariboni tr Gregori (T)

NOTE al 25' espulsione diretta a Spinozzi (SB) per un calcio dato a un avversario a terra durante un raggruppamento

 

Lo scontro tra i giganti del girone 3 di serie C finisce con la vittoria del CentralMotor Terni Rugby. Di fronte c'è la capolista San Benedetto, ma i Draghi davanti al loro pubblico centrano vittoria e punto bonus per le quattro mete segnate. Che la Legio Picena sia un osso duro lo si capisce guardando la classifica, ma soprattutto la reazione veemente dopo il primo vantaggio rossoverde, conquistato già al 5' con un calcio piazzato che Gregori mette tra i pali. Cambio di gioco dall'altra parte e l'azione veloce di La Riccia sorprende la difesa rossoverde, Corso trasforma e per i rossoverdi si capisce che sarà un pomeriggio di passione. Il vantaggio ospite dura solo dieci minuti. Tanto ci mette il pacchetto di avanti a spingere la maul, con Marco Novelli ovale in mano, oltre la meta avversaria riguadagnando così il vantaggio. Al 25' l'episodio chiave della partita: San Benedetto palla in mano spinge il raggruppamento nei 22 ternani, nella confusione un giocatore rossoblu cammina sopra un rossoverde. L'arbitro prende il cartellino rosso e lo sventola sotto il naso di Spinozzi, incredulo. Il fallo c'è stato, forse non l'ha commesso l'ala ospite, ma Meschini è irremovibile e i marchigiani restano in 14 per tutta la partita. Un vantaggio non da poco, che i Draghi sfruttano al meglio. Meta di Diamanti in chiusura di primo tempo. Nella ripresa prima meta in rossoverde per il pilone Saverio Cutolo. E proprio nei minuti finale, sotto la spinta del tifo del Sant'Anna, assolo di Daniele Pariboni che va a schiacchiare in tuffo in mezzo ai pali la meta che vale il punto bonus. Una vittoria che permette al Terni Rugby di riavvicinare in classifica San Benedetto, ora lontano solo 4 punti. Gli ospiti se ne vanno a casa amareggiati dopo la prima sconfitta stagionale, ma si consolano col margine che li tiene ancora in testa alla classifica. Una sconfitta in meno rispetto a Terni (ko all'andata a San Benedetto e a Pian di Masssiano contro il Cus) può essere un margine sufficiente. Ma se i valori sono quelli visti oggi il campionato resterà apertissimo fino all'ultima giornata.

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se solo avessi giocato pure io a perugia

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Che cosa volevi comunicare?

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direi che erano pensieri in libertà

poteva pure scrivere che buona la parmigiana, invece ha scritto quello....

ora solo perchè aveva quotato in neretto una frase di Mario riguardo Perugia e aveva scritto parlando di Perugia, non è che per forza si volesse riferire alla partita di Perugia!

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intendevo dire: se solo avesse giocato pure sashiki a perugia che sarebbe successo?

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ah beh allora...

[spignitore de draghi 0]

un po' di rassegna stampa...

 

dal MESSAGGERO

Martedì 24 Febbraio 2009  

 

Rugby, Draghi a tutta forza

verso la riconquista della vetta

di PAOLO GRASSI

 

Era l’unico modo per riavvicinarsi alla testa della classifica. Non era facile, ma i Draghi ce l’hanno fatta. Hanno battuto la capolista Legio Picena San Benedetto, segnando pure le quattro mete che regalano il quinto punto di bonus. Con il punteggio di 25-7. Stavolta la Centralmotor Terni ha fatto un favore all’Orvietana permettendole di agganciare i marchigiani in testa. Ma la squadra biancorossa ha ora due partite in meno da disputare rispetto ai rossoverdi ed a San Benedetto, dovendo ancora osservare il riposo ed avendo ancora in calendario la partita contro il Norcia che però si è già ritirato dal campionato di serie C.

In vista di un’ultima giornata con lo scontro diretto tra Orvietana e San Benedetto, proprio il Terni può approfittarne. In casa rossoverde c’è ancora più entusiasmo dopo la vittoria con la Legio Picena. Domenica, al Sant’Anna, i Draghi hanno prima tenuto il passo degli avversari, poi preso il largo. Nel primo tempo, alla meta ospite di La Riccia trasformata da Corso, i Draghi hanno contrapposto le mete di Marco Novelli e Diamanti ed il calcio piazzato di Gregori. Poi solo Terni, con le mete di Cutolo e Daniele Pariboni.

«L’ho sempre detto, ci ho sempre creduto», dice il coach Mario Pariboni. Lui ha sempre sostenuto che la sua squadra avesse tutte le carte in regola per non temere la capolista. «Sono contentissimo – aggiunge – perché abbiamo giocato bene. Avevamo fame di vittoria ed abbiamo affrontato la partita con le unghie. Una grande prova in ogni reparto. Bene Torchio, Novelli, Cutolo... tutti». Pariboni è soddisfatto anche della condizione atletica dei suoi. «Il lavoro in palestra si fa sentire. Siamo i migliori del girone. Dobbiamo temere solo noi stessi e qualche nostro passo falso, come a Perugia».

Mai sentito così euforico, il coach. Ma subito si ricompone: «Due giorni per goderci il successo, poi di nuovo al lavoro. Dobbiamo ancora affrontare Foligno, Città di Castello ed Orvietana». Battuta la capolista il Terni rialza la testa. Dice ancora Pariboni: «Veramente non l’abbiamo mai abbassata. Ora avanti così e puntiamo ai primi due posti. Se solo non avessimo perso a Perugia...».

 

da Sporterni.it

 

Rugby: volano i Draghi, stesa la prima della classe

di Lorenzo Pulcioni, 22/02/2009 17:34

 

Il Tabellino

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY - LEGIO PICENA SAN BENEDETTO 25-7

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY Borghetti, Gregori, A. Lausi, D. Pariboni, Belli, Frittella, Andolina, M. Lausi, Diamanti, Piccioli, M. Novelli, Angeletti, Cutolo, S. Novelli, Torchio In panchina Pieramati, Palermo, Foschi, Crasti, Rizzo, Lamanna, Petrucci Allenatore M. Pariboni

LEGIO PICENA SAN BENEDETTO Corso, Apostoli, Citeroni, La Riccia, Spinozzi I, Tassotti, Angelini, Testa, Gagliardi, Falaschetti, Bonamici, Stracci, Valentini, Pulcini, Iaconi In panchina Spinozzi II, Palanca, Di Rosa, Pignotti Allenatore Laghi

ARBITRO Meschini di L'Aquila

MARCATORI 5' cp Gregori (T), 10' mt La Riccia tr Corso (SB), 20' mt M. Novelli (T), 35' mt Diamanti (T), 65' mt Cutolo (T), 78' mt D. Pariboni tr Gregori (T)

NOTE al 25' espulsione diretta a Spinozzi (SB) per un calcio dato a un avversario a terra durante un raggruppamento

 

Lo scontro tra i giganti del girone 3 di serie C finisce con la vittoria del CentralMotor Terni Rugby. Di fronte c'è la capolista San Benedetto, ma i Draghi davanti al loro pubblico centrano vittoria e punto bonus per le quattro mete segnate. Che la Legio Picena sia un osso duro lo si capisce guardando la classifica, ma soprattutto la reazione veemente dopo il primo vantaggio rossoverde, conquistato già al 5' con un calcio piazzato che Gregori mette tra i pali. Cambio di gioco dall'altra parte e l'azione veloce di La Riccia sorprende la difesa rossoverde, Corso trasforma e per i rossoverdi si capisce che sarà un pomeriggio di passione. Il vantaggio ospite dura solo dieci minuti. Tanto ci mette il pacchetto di avanti a spingere la maul, con Marco Novelli ovale in mano, oltre la meta avversaria riguadagnando così il vantaggio. Al 25' l'episodio chiave della partita: San Benedetto palla in mano spinge il raggruppamento nei 22 ternani, nella confusione un giocatore rossoblu cammina sopra un rossoverde. L'arbitro prende il cartellino rosso e lo sventola sotto il naso di Spinozzi, incredulo. Il fallo c'è stato, forse non l'ha commesso l'ala ospite, ma Meschini è irremovibile e i marchigiani restano in 14 per tutta la partita. Un vantaggio non da poco, che i Draghi sfruttano al meglio. Meta di Diamanti in chiusura di primo tempo. Nella ripresa prima meta in rossoverde per il pilone Saverio Cutolo. E proprio nei minuti finale, sotto la spinta del tifo del Sant'Anna, assolo di Daniele Pariboni che va a schiacchiare in tuffo in mezzo ai pali la meta che vale il punto bonus. Una vittoria che permette al Terni Rugby di riavvicinare in classifica San Benedetto, ora lontano solo 4 punti. Gli ospiti se ne vanno a casa amareggiati dopo la prima sconfitta stagionale, ma si consolano col margine che li tiene ancora in testa alla classifica. Una sconfitta in meno rispetto a Terni (ko all'andata a San Benedetto e a Pian di Masssiano contro il Cus) può essere un margine sufficiente. Ma se i valori sono quelli visti oggi il campionato resterà apertissimo fino all'ultima giornata.

1571724[/snapback]

 

se solo avessi giocato pure io a perugia

1572227[/snapback]

 

Che cosa volevi comunicare?

1572481[/snapback]

 

direi che erano pensieri in libertà

poteva pure scrivere che buona la parmigiana, invece ha scritto quello....

ora solo perchè aveva quotato in neretto una frase di Mario riguardo Perugia e aveva scritto parlando di Perugia, non è che per forza si volesse riferire alla partita di Perugia!

1572540[/snapback]

 

intendevo dire: se solo avesse giocato pure sashiki a perugia che sarebbe successo?

1572563[/snapback]

 

ah beh allora...

1572578[/snapback]

 

 

Ma perchè, se pò giocà anche in 16...???

[Signore dei draghi 177]

un po' di rassegna stampa...

 

dal MESSAGGERO

Martedì 24 Febbraio 2009  

 

Rugby, Draghi a tutta forza

verso la riconquista della vetta

di PAOLO GRASSI

 

Era l’unico modo per riavvicinarsi alla testa della classifica. Non era facile, ma i Draghi ce l’hanno fatta. Hanno battuto la capolista Legio Picena San Benedetto, segnando pure le quattro mete che regalano il quinto punto di bonus. Con il punteggio di 25-7. Stavolta la Centralmotor Terni ha fatto un favore all’Orvietana permettendole di agganciare i marchigiani in testa. Ma la squadra biancorossa ha ora due partite in meno da disputare rispetto ai rossoverdi ed a San Benedetto, dovendo ancora osservare il riposo ed avendo ancora in calendario la partita contro il Norcia che però si è già ritirato dal campionato di serie C.

In vista di un’ultima giornata con lo scontro diretto tra Orvietana e San Benedetto, proprio il Terni può approfittarne. In casa rossoverde c’è ancora più entusiasmo dopo la vittoria con la Legio Picena. Domenica, al Sant’Anna, i Draghi hanno prima tenuto il passo degli avversari, poi preso il largo. Nel primo tempo, alla meta ospite di La Riccia trasformata da Corso, i Draghi hanno contrapposto le mete di Marco Novelli e Diamanti ed il calcio piazzato di Gregori. Poi solo Terni, con le mete di Cutolo e Daniele Pariboni.

«L’ho sempre detto, ci ho sempre creduto», dice il coach Mario Pariboni. Lui ha sempre sostenuto che la sua squadra avesse tutte le carte in regola per non temere la capolista. «Sono contentissimo – aggiunge – perché abbiamo giocato bene. Avevamo fame di vittoria ed abbiamo affrontato la partita con le unghie. Una grande prova in ogni reparto. Bene Torchio, Novelli, Cutolo... tutti». Pariboni è soddisfatto anche della condizione atletica dei suoi. «Il lavoro in palestra si fa sentire. Siamo i migliori del girone. Dobbiamo temere solo noi stessi e qualche nostro passo falso, come a Perugia».

Mai sentito così euforico, il coach. Ma subito si ricompone: «Due giorni per goderci il successo, poi di nuovo al lavoro. Dobbiamo ancora affrontare Foligno, Città di Castello ed Orvietana». Battuta la capolista il Terni rialza la testa. Dice ancora Pariboni: «Veramente non l’abbiamo mai abbassata. Ora avanti così e puntiamo ai primi due posti. Se solo non avessimo perso a Perugia...».

 

da Sporterni.it

 

Rugby: volano i Draghi, stesa la prima della classe

di Lorenzo Pulcioni, 22/02/2009 17:34

 

Il Tabellino

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY - LEGIO PICENA SAN BENEDETTO 25-7

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY Borghetti, Gregori, A. Lausi, D. Pariboni, Belli, Frittella, Andolina, M. Lausi, Diamanti, Piccioli, M. Novelli, Angeletti, Cutolo, S. Novelli, Torchio In panchina Pieramati, Palermo, Foschi, Crasti, Rizzo, Lamanna, Petrucci Allenatore M. Pariboni

LEGIO PICENA SAN BENEDETTO Corso, Apostoli, Citeroni, La Riccia, Spinozzi I, Tassotti, Angelini, Testa, Gagliardi, Falaschetti, Bonamici, Stracci, Valentini, Pulcini, Iaconi In panchina Spinozzi II, Palanca, Di Rosa, Pignotti Allenatore Laghi

ARBITRO Meschini di L'Aquila

MARCATORI 5' cp Gregori (T), 10' mt La Riccia tr Corso (SB), 20' mt M. Novelli (T), 35' mt Diamanti (T), 65' mt Cutolo (T), 78' mt D. Pariboni tr Gregori (T)

NOTE al 25' espulsione diretta a Spinozzi (SB) per un calcio dato a un avversario a terra durante un raggruppamento

 

Lo scontro tra i giganti del girone 3 di serie C finisce con la vittoria del CentralMotor Terni Rugby. Di fronte c'è la capolista San Benedetto, ma i Draghi davanti al loro pubblico centrano vittoria e punto bonus per le quattro mete segnate. Che la Legio Picena sia un osso duro lo si capisce guardando la classifica, ma soprattutto la reazione veemente dopo il primo vantaggio rossoverde, conquistato già al 5' con un calcio piazzato che Gregori mette tra i pali. Cambio di gioco dall'altra parte e l'azione veloce di La Riccia sorprende la difesa rossoverde, Corso trasforma e per i rossoverdi si capisce che sarà un pomeriggio di passione. Il vantaggio ospite dura solo dieci minuti. Tanto ci mette il pacchetto di avanti a spingere la maul, con Marco Novelli ovale in mano, oltre la meta avversaria riguadagnando così il vantaggio. Al 25' l'episodio chiave della partita: San Benedetto palla in mano spinge il raggruppamento nei 22 ternani, nella confusione un giocatore rossoblu cammina sopra un rossoverde. L'arbitro prende il cartellino rosso e lo sventola sotto il naso di Spinozzi, incredulo. Il fallo c'è stato, forse non l'ha commesso l'ala ospite, ma Meschini è irremovibile e i marchigiani restano in 14 per tutta la partita. Un vantaggio non da poco, che i Draghi sfruttano al meglio. Meta di Diamanti in chiusura di primo tempo. Nella ripresa prima meta in rossoverde per il pilone Saverio Cutolo. E proprio nei minuti finale, sotto la spinta del tifo del Sant'Anna, assolo di Daniele Pariboni che va a schiacchiare in tuffo in mezzo ai pali la meta che vale il punto bonus. Una vittoria che permette al Terni Rugby di riavvicinare in classifica San Benedetto, ora lontano solo 4 punti. Gli ospiti se ne vanno a casa amareggiati dopo la prima sconfitta stagionale, ma si consolano col margine che li tiene ancora in testa alla classifica. Una sconfitta in meno rispetto a Terni (ko all'andata a San Benedetto e a Pian di Masssiano contro il Cus) può essere un margine sufficiente. Ma se i valori sono quelli visti oggi il campionato resterà apertissimo fino all'ultima giornata.

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se solo avessi giocato pure io a perugia

1572227[/snapback]

 

Che cosa volevi comunicare?

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direi che erano pensieri in libertà

poteva pure scrivere che buona la parmigiana, invece ha scritto quello....

ora solo perchè aveva quotato in neretto una frase di Mario riguardo Perugia e aveva scritto parlando di Perugia, non è che per forza si volesse riferire alla partita di Perugia!

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intendevo dire: se solo avesse giocato pure sashiki a perugia che sarebbe successo?

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ah beh allora...

1572578[/snapback]

 

 

Ma perchè, se pò giocà anche in 16...???

1572601[/snapback]

 

certo come no, regole nuove.... non lo sapevi?

verrà messo un terzo centro cosi avanti e trequarti saranno 8 pari!

[Sashiki 0]

un po' di rassegna stampa...

 

dal MESSAGGERO

Martedì 24 Febbraio 2009  

 

Rugby, Draghi a tutta forza

verso la riconquista della vetta

di PAOLO GRASSI

 

Era l’unico modo per riavvicinarsi alla testa della classifica. Non era facile, ma i Draghi ce l’hanno fatta. Hanno battuto la capolista Legio Picena San Benedetto, segnando pure le quattro mete che regalano il quinto punto di bonus. Con il punteggio di 25-7. Stavolta la Centralmotor Terni ha fatto un favore all’Orvietana permettendole di agganciare i marchigiani in testa. Ma la squadra biancorossa ha ora due partite in meno da disputare rispetto ai rossoverdi ed a San Benedetto, dovendo ancora osservare il riposo ed avendo ancora in calendario la partita contro il Norcia che però si è già ritirato dal campionato di serie C.

In vista di un’ultima giornata con lo scontro diretto tra Orvietana e San Benedetto, proprio il Terni può approfittarne. In casa rossoverde c’è ancora più entusiasmo dopo la vittoria con la Legio Picena. Domenica, al Sant’Anna, i Draghi hanno prima tenuto il passo degli avversari, poi preso il largo. Nel primo tempo, alla meta ospite di La Riccia trasformata da Corso, i Draghi hanno contrapposto le mete di Marco Novelli e Diamanti ed il calcio piazzato di Gregori. Poi solo Terni, con le mete di Cutolo e Daniele Pariboni.

«L’ho sempre detto, ci ho sempre creduto», dice il coach Mario Pariboni. Lui ha sempre sostenuto che la sua squadra avesse tutte le carte in regola per non temere la capolista. «Sono contentissimo – aggiunge – perché abbiamo giocato bene. Avevamo fame di vittoria ed abbiamo affrontato la partita con le unghie. Una grande prova in ogni reparto. Bene Torchio, Novelli, Cutolo... tutti». Pariboni è soddisfatto anche della condizione atletica dei suoi. «Il lavoro in palestra si fa sentire. Siamo i migliori del girone. Dobbiamo temere solo noi stessi e qualche nostro passo falso, come a Perugia».

Mai sentito così euforico, il coach. Ma subito si ricompone: «Due giorni per goderci il successo, poi di nuovo al lavoro. Dobbiamo ancora affrontare Foligno, Città di Castello ed Orvietana». Battuta la capolista il Terni rialza la testa. Dice ancora Pariboni: «Veramente non l’abbiamo mai abbassata. Ora avanti così e puntiamo ai primi due posti. Se solo non avessimo perso a Perugia...».

 

da Sporterni.it

 

Rugby: volano i Draghi, stesa la prima della classe

di Lorenzo Pulcioni, 22/02/2009 17:34

 

Il Tabellino

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY - LEGIO PICENA SAN BENEDETTO 25-7

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY Borghetti, Gregori, A. Lausi, D. Pariboni, Belli, Frittella, Andolina, M. Lausi, Diamanti, Piccioli, M. Novelli, Angeletti, Cutolo, S. Novelli, Torchio In panchina Pieramati, Palermo, Foschi, Crasti, Rizzo, Lamanna, Petrucci Allenatore M. Pariboni

LEGIO PICENA SAN BENEDETTO Corso, Apostoli, Citeroni, La Riccia, Spinozzi I, Tassotti, Angelini, Testa, Gagliardi, Falaschetti, Bonamici, Stracci, Valentini, Pulcini, Iaconi In panchina Spinozzi II, Palanca, Di Rosa, Pignotti Allenatore Laghi

ARBITRO Meschini di L'Aquila

MARCATORI 5' cp Gregori (T), 10' mt La Riccia tr Corso (SB), 20' mt M. Novelli (T), 35' mt Diamanti (T), 65' mt Cutolo (T), 78' mt D. Pariboni tr Gregori (T)

NOTE al 25' espulsione diretta a Spinozzi (SB) per un calcio dato a un avversario a terra durante un raggruppamento

 

Lo scontro tra i giganti del girone 3 di serie C finisce con la vittoria del CentralMotor Terni Rugby. Di fronte c'è la capolista San Benedetto, ma i Draghi davanti al loro pubblico centrano vittoria e punto bonus per le quattro mete segnate. Che la Legio Picena sia un osso duro lo si capisce guardando la classifica, ma soprattutto la reazione veemente dopo il primo vantaggio rossoverde, conquistato già al 5' con un calcio piazzato che Gregori mette tra i pali. Cambio di gioco dall'altra parte e l'azione veloce di La Riccia sorprende la difesa rossoverde, Corso trasforma e per i rossoverdi si capisce che sarà un pomeriggio di passione. Il vantaggio ospite dura solo dieci minuti. Tanto ci mette il pacchetto di avanti a spingere la maul, con Marco Novelli ovale in mano, oltre la meta avversaria riguadagnando così il vantaggio. Al 25' l'episodio chiave della partita: San Benedetto palla in mano spinge il raggruppamento nei 22 ternani, nella confusione un giocatore rossoblu cammina sopra un rossoverde. L'arbitro prende il cartellino rosso e lo sventola sotto il naso di Spinozzi, incredulo. Il fallo c'è stato, forse non l'ha commesso l'ala ospite, ma Meschini è irremovibile e i marchigiani restano in 14 per tutta la partita. Un vantaggio non da poco, che i Draghi sfruttano al meglio. Meta di Diamanti in chiusura di primo tempo. Nella ripresa prima meta in rossoverde per il pilone Saverio Cutolo. E proprio nei minuti finale, sotto la spinta del tifo del Sant'Anna, assolo di Daniele Pariboni che va a schiacchiare in tuffo in mezzo ai pali la meta che vale il punto bonus. Una vittoria che permette al Terni Rugby di riavvicinare in classifica San Benedetto, ora lontano solo 4 punti. Gli ospiti se ne vanno a casa amareggiati dopo la prima sconfitta stagionale, ma si consolano col margine che li tiene ancora in testa alla classifica. Una sconfitta in meno rispetto a Terni (ko all'andata a San Benedetto e a Pian di Masssiano contro il Cus) può essere un margine sufficiente. Ma se i valori sono quelli visti oggi il campionato resterà apertissimo fino all'ultima giornata.

1571724[/snapback]

 

se solo avessi giocato pure io a perugia

1572227[/snapback]

 

Che cosa volevi comunicare?

1572481[/snapback]

 

direi che erano pensieri in libertà

poteva pure scrivere che buona la parmigiana, invece ha scritto quello....

ora solo perchè aveva quotato in neretto una frase di Mario riguardo Perugia e aveva scritto parlando di Perugia, non è che per forza si volesse riferire alla partita di Perugia!

1572540[/snapback]

 

intendevo dire: se solo avesse giocato pure sashiki a perugia che sarebbe successo?

1572563[/snapback]

 

ah beh allora...

1572578[/snapback]

 

 

Ma perchè, se pò giocà anche in 16...???

1572601[/snapback]

 

certo come no, regole nuove.... non lo sapevi?

verrà messo un terzo centro cosi avanti e trequarti saranno 8 pari!

1572629[/snapback]

 

sempre i soliti regazzini, nn se po mai di un cazzo,me sarebbe piaciuto stacce e gioca magari riuscivo a combina qualcosa come anche no.però almeno potevo di chavevo provato.

[Viciani 100]

E comunque

 

 

-2

 

 

 

Domenica 1 marzo, Sant'Anna di Narni Scalo, ore 14.30

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY - FABRIANO

[Fritz15 0]

un po' di rassegna stampa...

 

dal MESSAGGERO

Martedì 24 Febbraio 2009  

 

Rugby, Draghi a tutta forza

verso la riconquista della vetta

di PAOLO GRASSI

 

Era l’unico modo per riavvicinarsi alla testa della classifica. Non era facile, ma i Draghi ce l’hanno fatta. Hanno battuto la capolista Legio Picena San Benedetto, segnando pure le quattro mete che regalano il quinto punto di bonus. Con il punteggio di 25-7. Stavolta la Centralmotor Terni ha fatto un favore all’Orvietana permettendole di agganciare i marchigiani in testa. Ma la squadra biancorossa ha ora due partite in meno da disputare rispetto ai rossoverdi ed a San Benedetto, dovendo ancora osservare il riposo ed avendo ancora in calendario la partita contro il Norcia che però si è già ritirato dal campionato di serie C.

In vista di un’ultima giornata con lo scontro diretto tra Orvietana e San Benedetto, proprio il Terni può approfittarne. In casa rossoverde c’è ancora più entusiasmo dopo la vittoria con la Legio Picena. Domenica, al Sant’Anna, i Draghi hanno prima tenuto il passo degli avversari, poi preso il largo. Nel primo tempo, alla meta ospite di La Riccia trasformata da Corso, i Draghi hanno contrapposto le mete di Marco Novelli e Diamanti ed il calcio piazzato di Gregori. Poi solo Terni, con le mete di Cutolo e Daniele Pariboni.

«L’ho sempre detto, ci ho sempre creduto», dice il coach Mario Pariboni. Lui ha sempre sostenuto che la sua squadra avesse tutte le carte in regola per non temere la capolista. «Sono contentissimo – aggiunge – perché abbiamo giocato bene. Avevamo fame di vittoria ed abbiamo affrontato la partita con le unghie. Una grande prova in ogni reparto. Bene Torchio, Novelli, Cutolo... tutti». Pariboni è soddisfatto anche della condizione atletica dei suoi. «Il lavoro in palestra si fa sentire. Siamo i migliori del girone. Dobbiamo temere solo noi stessi e qualche nostro passo falso, come a Perugia».

Mai sentito così euforico, il coach. Ma subito si ricompone: «Due giorni per goderci il successo, poi di nuovo al lavoro. Dobbiamo ancora affrontare Foligno, Città di Castello ed Orvietana». Battuta la capolista il Terni rialza la testa. Dice ancora Pariboni: «Veramente non l’abbiamo mai abbassata. Ora avanti così e puntiamo ai primi due posti. Se solo non avessimo perso a Perugia...».

 

da Sporterni.it

 

Rugby: volano i Draghi, stesa la prima della classe

di Lorenzo Pulcioni, 22/02/2009 17:34

 

Il Tabellino

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY - LEGIO PICENA SAN BENEDETTO 25-7

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY Borghetti, Gregori, A. Lausi, D. Pariboni, Belli, Frittella, Andolina, M. Lausi, Diamanti, Piccioli, M. Novelli, Angeletti, Cutolo, S. Novelli, Torchio In panchina Pieramati, Palermo, Foschi, Crasti, Rizzo, Lamanna, Petrucci Allenatore M. Pariboni

LEGIO PICENA SAN BENEDETTO Corso, Apostoli, Citeroni, La Riccia, Spinozzi I, Tassotti, Angelini, Testa, Gagliardi, Falaschetti, Bonamici, Stracci, Valentini, Pulcini, Iaconi In panchina Spinozzi II, Palanca, Di Rosa, Pignotti Allenatore Laghi

ARBITRO Meschini di L'Aquila

MARCATORI 5' cp Gregori (T), 10' mt La Riccia tr Corso (SB), 20' mt M. Novelli (T), 35' mt Diamanti (T), 65' mt Cutolo (T), 78' mt D. Pariboni tr Gregori (T)

NOTE al 25' espulsione diretta a Spinozzi (SB) per un calcio dato a un avversario a terra durante un raggruppamento

 

Lo scontro tra i giganti del girone 3 di serie C finisce con la vittoria del CentralMotor Terni Rugby. Di fronte c'è la capolista San Benedetto, ma i Draghi davanti al loro pubblico centrano vittoria e punto bonus per le quattro mete segnate. Che la Legio Picena sia un osso duro lo si capisce guardando la classifica, ma soprattutto la reazione veemente dopo il primo vantaggio rossoverde, conquistato già al 5' con un calcio piazzato che Gregori mette tra i pali. Cambio di gioco dall'altra parte e l'azione veloce di La Riccia sorprende la difesa rossoverde, Corso trasforma e per i rossoverdi si capisce che sarà un pomeriggio di passione. Il vantaggio ospite dura solo dieci minuti. Tanto ci mette il pacchetto di avanti a spingere la maul, con Marco Novelli ovale in mano, oltre la meta avversaria riguadagnando così il vantaggio. Al 25' l'episodio chiave della partita: San Benedetto palla in mano spinge il raggruppamento nei 22 ternani, nella confusione un giocatore rossoblu cammina sopra un rossoverde. L'arbitro prende il cartellino rosso e lo sventola sotto il naso di Spinozzi, incredulo. Il fallo c'è stato, forse non l'ha commesso l'ala ospite, ma Meschini è irremovibile e i marchigiani restano in 14 per tutta la partita. Un vantaggio non da poco, che i Draghi sfruttano al meglio. Meta di Diamanti in chiusura di primo tempo. Nella ripresa prima meta in rossoverde per il pilone Saverio Cutolo. E proprio nei minuti finale, sotto la spinta del tifo del Sant'Anna, assolo di Daniele Pariboni che va a schiacchiare in tuffo in mezzo ai pali la meta che vale il punto bonus. Una vittoria che permette al Terni Rugby di riavvicinare in classifica San Benedetto, ora lontano solo 4 punti. Gli ospiti se ne vanno a casa amareggiati dopo la prima sconfitta stagionale, ma si consolano col margine che li tiene ancora in testa alla classifica. Una sconfitta in meno rispetto a Terni (ko all'andata a San Benedetto e a Pian di Masssiano contro il Cus) può essere un margine sufficiente. Ma se i valori sono quelli visti oggi il campionato resterà apertissimo fino all'ultima giornata.

1571724[/snapback]

 

se solo avessi giocato pure io a perugia

1572227[/snapback]

 

Che cosa volevi comunicare?

1572481[/snapback]

 

direi che erano pensieri in libertà

poteva pure scrivere che buona la parmigiana, invece ha scritto quello....

ora solo perchè aveva quotato in neretto una frase di Mario riguardo Perugia e aveva scritto parlando di Perugia, non è che per forza si volesse riferire alla partita di Perugia!

1572540[/snapback]

 

intendevo dire: se solo avesse giocato pure sashiki a perugia che sarebbe successo?

1572563[/snapback]

 

ah beh allora...

1572578[/snapback]

 

 

Ma perchè, se pò giocà anche in 16...???

1572601[/snapback]

 

certo come no, regole nuove.... non lo sapevi?

verrà messo un terzo centro cosi avanti e trequarti saranno 8 pari!

1572629[/snapback]

 

sempre i soliti regazzini, nn se po mai di un cazzo,me sarebbe piaciuto stacce e gioca magari riuscivo a combina qualcosa come anche no.però almeno potevo di chavevo provato.

1572811[/snapback]

 

Mamma mia quanto sete....

 

Omar per te in edicola c'è "Coda di Paglia e Balbuzie", il primo magazine interamente dedicato a chi si scalda con un niente e ha problemi a scandire le parole.

Per te Savè invece consiglio il numero di marzo di "Montature per occhiali & Ipocondria", con una vasta retrospettiva su Tommaso Piergentili dal titolo "Menisco capriccioso e post senza senso".

Per tutti gli utenti del forum segnalo invece l'attesissima ristampa del best seller di Stefano Capotosti: "Contaminazioni dialettali per nomadi sedentari, ovvero l'arte di parlare romano senza uscire dalla conca".

 

C'ha ragione Viciani, pensamo a domenica và

[Fritz15 0]

Scusate, dimenticavo che per tutti i suddetti periodici, è disponibile a richiesta una simpatica guida, omaggio del Gruppo Centralmotor, dal titolo: "Forum e Netiquette: come postare, sempre e comunque, anche quando non si ha nulla da dire"

[Omar#11 0]

un po' di rassegna stampa...

 

dal MESSAGGERO

Martedì 24 Febbraio 2009  

 

Rugby, Draghi a tutta forza

verso la riconquista della vetta

di PAOLO GRASSI

 

Era l’unico modo per riavvicinarsi alla testa della classifica. Non era facile, ma i Draghi ce l’hanno fatta. Hanno battuto la capolista Legio Picena San Benedetto, segnando pure le quattro mete che regalano il quinto punto di bonus. Con il punteggio di 25-7. Stavolta la Centralmotor Terni ha fatto un favore all’Orvietana permettendole di agganciare i marchigiani in testa. Ma la squadra biancorossa ha ora due partite in meno da disputare rispetto ai rossoverdi ed a San Benedetto, dovendo ancora osservare il riposo ed avendo ancora in calendario la partita contro il Norcia che però si è già ritirato dal campionato di serie C.

In vista di un’ultima giornata con lo scontro diretto tra Orvietana e San Benedetto, proprio il Terni può approfittarne. In casa rossoverde c’è ancora più entusiasmo dopo la vittoria con la Legio Picena. Domenica, al Sant’Anna, i Draghi hanno prima tenuto il passo degli avversari, poi preso il largo. Nel primo tempo, alla meta ospite di La Riccia trasformata da Corso, i Draghi hanno contrapposto le mete di Marco Novelli e Diamanti ed il calcio piazzato di Gregori. Poi solo Terni, con le mete di Cutolo e Daniele Pariboni.

«L’ho sempre detto, ci ho sempre creduto», dice il coach Mario Pariboni. Lui ha sempre sostenuto che la sua squadra avesse tutte le carte in regola per non temere la capolista. «Sono contentissimo – aggiunge – perché abbiamo giocato bene. Avevamo fame di vittoria ed abbiamo affrontato la partita con le unghie. Una grande prova in ogni reparto. Bene Torchio, Novelli, Cutolo... tutti». Pariboni è soddisfatto anche della condizione atletica dei suoi. «Il lavoro in palestra si fa sentire. Siamo i migliori del girone. Dobbiamo temere solo noi stessi e qualche nostro passo falso, come a Perugia».

Mai sentito così euforico, il coach. Ma subito si ricompone: «Due giorni per goderci il successo, poi di nuovo al lavoro. Dobbiamo ancora affrontare Foligno, Città di Castello ed Orvietana». Battuta la capolista il Terni rialza la testa. Dice ancora Pariboni: «Veramente non l’abbiamo mai abbassata. Ora avanti così e puntiamo ai primi due posti. Se solo non avessimo perso a Perugia...».

 

da Sporterni.it

 

Rugby: volano i Draghi, stesa la prima della classe

di Lorenzo Pulcioni, 22/02/2009 17:34

 

Il Tabellino

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY - LEGIO PICENA SAN BENEDETTO 25-7

 

CENTRALMOTOR TERNI RUGBY Borghetti, Gregori, A. Lausi, D. Pariboni, Belli, Frittella, Andolina, M. Lausi, Diamanti, Piccioli, M. Novelli, Angeletti, Cutolo, S. Novelli, Torchio In panchina Pieramati, Palermo, Foschi, Crasti, Rizzo, Lamanna, Petrucci Allenatore M. Pariboni

LEGIO PICENA SAN BENEDETTO Corso, Apostoli, Citeroni, La Riccia, Spinozzi I, Tassotti, Angelini, Testa, Gagliardi, Falaschetti, Bonamici, Stracci, Valentini, Pulcini, Iaconi In panchina Spinozzi II, Palanca, Di Rosa, Pignotti Allenatore Laghi

ARBITRO Meschini di L'Aquila

MARCATORI 5' cp Gregori (T), 10' mt La Riccia tr Corso (SB), 20' mt M. Novelli (T), 35' mt Diamanti (T), 65' mt Cutolo (T), 78' mt D. Pariboni tr Gregori (T)

NOTE al 25' espulsione diretta a Spinozzi (SB) per un calcio dato a un avversario a terra durante un raggruppamento

 

Lo scontro tra i giganti del girone 3 di serie C finisce con la vittoria del CentralMotor Terni Rugby. Di fronte c'è la capolista San Benedetto, ma i Draghi davanti al loro pubblico centrano vittoria e punto bonus per le quattro mete segnate. Che la Legio Picena sia un osso duro lo si capisce guardando la classifica, ma soprattutto la reazione veemente dopo il primo vantaggio rossoverde, conquistato già al 5' con un calcio piazzato che Gregori mette tra i pali. Cambio di gioco dall'altra parte e l'azione veloce di La Riccia sorprende la difesa rossoverde, Corso trasforma e per i rossoverdi si capisce che sarà un pomeriggio di passione. Il vantaggio ospite dura solo dieci minuti. Tanto ci mette il pacchetto di avanti a spingere la maul, con Marco Novelli ovale in mano, oltre la meta avversaria riguadagnando così il vantaggio. Al 25' l'episodio chiave della partita: San Benedetto palla in mano spinge il raggruppamento nei 22 ternani, nella confusione un giocatore rossoblu cammina sopra un rossoverde. L'arbitro prende il cartellino rosso e lo sventola sotto il naso di Spinozzi, incredulo. Il fallo c'è stato, forse non l'ha commesso l'ala ospite, ma Meschini è irremovibile e i marchigiani restano in 14 per tutta la partita. Un vantaggio non da poco, che i Draghi sfruttano al meglio. Meta di Diamanti in chiusura di primo tempo. Nella ripresa prima meta in rossoverde per il pilone Saverio Cutolo. E proprio nei minuti finale, sotto la spinta del tifo del Sant'Anna, assolo di Daniele Pariboni che va a schiacchiare in tuffo in mezzo ai pali la meta che vale il punto bonus. Una vittoria che permette al Terni Rugby di riavvicinare in classifica San Benedetto, ora lontano solo 4 punti. Gli ospiti se ne vanno a casa amareggiati dopo la prima sconfitta stagionale, ma si consolano col margine che li tiene ancora in testa alla classifica. Una sconfitta in meno rispetto a Terni (ko all'andata a San Benedetto e a Pian di Masssiano contro il Cus) può essere un margine sufficiente. Ma se i valori sono quelli visti oggi il campionato resterà apertissimo fino all'ultima giornata.

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se solo avessi giocato pure io a perugia

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Che cosa volevi comunicare?

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direi che erano pensieri in libertà

poteva pure scrivere che buona la parmigiana, invece ha scritto quello....

ora solo perchè aveva quotato in neretto una frase di Mario riguardo Perugia e aveva scritto parlando di Perugia, non è che per forza si volesse riferire alla partita di Perugia!

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intendevo dire: se solo avesse giocato pure sashiki a perugia che sarebbe successo?

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ah beh allora...

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Ma perchè, se pò giocà anche in 16...???

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certo come no, regole nuove.... non lo sapevi?

verrà messo un terzo centro cosi avanti e trequarti saranno 8 pari!

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sempre i soliti regazzini, nn se po mai di un cazzo,me sarebbe piaciuto stacce e gioca magari riuscivo a combina qualcosa come anche no.però almeno potevo di chavevo provato.

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http://www.youtube.com/watch?v=fXgV8f-BkSk

Modificato 27 Febbraio, 2009 da Omar#11

[Omar#11 0]

http://www.youtube.com/watch?v=S3nRBo9mUxk&NR=1

 

 

 

......E ora pensiamo alla partita di domenica

[Fritz15 0]

 

Anche il Pulcions ce lo rammenta...

 

da sporterni.it

 

Rugby Terni, vietato distrarsi col fanalino di coda Fabriano

di Lorenzo Pulcioni, 27/02/2009 11:05

 

Dalla prima all'ultima. Dopo aver ricevuto e battuto in maniera netta al Sant'Anna la prima in classifica, la Legio Picena, i Draghi del Rugby Terni, domenica se la dovranno vedere con l'ultima in classifica, il Fabriano. La squadra marchigiana è a secco di vittorie in questo torneo, ma come sottolinea l'allenatore della CentralMotor Mario Pariboni: "Nel rugby nessuna partita è da sottovalutare, perché se non entri in campo con lo spirito giusto le puoi prendere da tutti". Tra l'altro all'andata il Fabriano impegnò i rossoverdi in una prima frazione molto combattuta, anche se poi venne travolto nel secondo tempo.

 

Serviranno dunque la stessa concentrazione e lo stesso impegno dimostrati domenica scorsa per raggiungere il risultato pieno, ovvero vittoria e bonus per restare al passo delle prime in classifica, anche perché nel prossimo turno la CentralMotor sarà chiamata ad un altro match difficile in casa del Foligno. L'inizio della gara al sant'Anna è in programma, come di consueto, alle 14.30.

 

Nuovo impegno in trasferta invece per i "Ramarri" dell'Under 15, che andranno a Paganica per affrontare gli abruzzesi dell'Aquila Rugby. Un altro esame molto duro, dopo le belle prestazioni del 2009 e la sconfitta a testa alta di domenica scorsa contro la capolista Avezzano.

 

PARTITE E CLASSIFICA 18° GIORNATA

CentralMotor Terni Rugby – Rugby Fabriano

Unione Orvietana Rugby – Foligno Rugby

Città di Castello Rugby – San Marino Rugby

Legio Picena San Benedetto – Cus Perugia

RIPOSANO Amatori Perugia e Sena Rugby

 

Legio Picena San Benedetto 55 punti (13 partite disputate)

Unione Orvietana Rugby 55 punti (15)

CentralMotor Terni Rugby 51 (13)

Città di Castello Rugby 42 (13)

Foligno Rugby 37 (13)

San Marino Rugby 26 (13)

Amatori Perugia 21 (14) partito da -8

Cus Perugia 19 (13) partito da -8

Sena Rugby 12 (15)

Rugby Fabriano -4 (14)

Pol. Norcia Rugby escluso dal campionato

[DOMINI§I 0]

EMMOBASTA DAVVERO PERO'

[Fritz15 0]

EMMOBASTA DAVVERO PERO'

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e poi come finisce?!? Lamanna sei sempre il solito incompiuto...

[LouScaccio 0]

Si vocifera di un nuovo acquisto, una "piccola" seconda linea

 

L'asso nella manica....

[Fritz15 0]

Bardà, chi viene a cena fuori stasera dopo gli allenamenti?

[LouScaccio 0]

guasci guasci....

[Fritz15 0]

Si vocifera di un nuovo acquisto, una "piccola" seconda linea

 

L'asso nella manica....

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Il Rapacio e il Neodottore tremano all'idea...

fortuna loro che Giovenali s'è autoeliminato...

Modificato 27 Febbraio, 2009 da Fritz15

[Signore dei draghi 177]

Scusate, dimenticavo che  per tutti i suddetti periodici, è disponibile a richiesta una simpatica guida, omaggio del Gruppo Centralmotor, dal titolo: "Forum e Netiquette: come postare, sempre e comunque, anche quando non si ha nulla da dire"   

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[ubarais 0]

a chi di dovere:

 

Pan-pan

From Wikipedia, the free encyclopedia

 

In radiotelephone communications, a call of pan-pan[1] is used to signify that there is an urgency on board a boat, ship, aircraft or other vehicle but that, for the time being at least, there is no immediate danger to anyone's life or to the vessel itself.[2] This is referred to as a state of urgency. This is distinct from a Mayday call, which means that there is imminent danger to life or to the continued viability of the vessel itself.[3] Thus 'pan-pan' will inform potential rescuers (including emergency services and other craft in the area) that a safety problem exists whereas 'mayday' will call upon them to drop all other activities and immediately instigate a rescue attempt.

[J&B 0]

a chi di dovere:

 

Pan-pan

From Wikipedia, the free encyclopedia

 

In radiotelephone communications, a call of pan-pan[1] is used to signify that there is an urgency on board a boat, ship, aircraft or other vehicle but that, for the time being at least, there is no immediate danger to anyone's life or to the vessel itself.[2] This is referred to as a state of urgency. This is distinct from a Mayday call, which means that there is imminent danger to life or to the continued viability of the vessel itself.[3] Thus 'pan-pan' will inform potential rescuers (including emergency services and other craft in the area) that a safety problem exists whereas 'mayday' will call upon them to drop all other activities and immediately instigate a rescue attempt.

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PAN PAN....

 

passo e cutolo.

 

 

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[Fritz15 0]

a chi di dovere:

 

Pan-pan

From Wikipedia, the free encyclopedia

 

In radiotelephone communications, a call of pan-pan[1] is used to signify that there is an urgency on board a boat, ship, aircraft or other vehicle but that, for the time being at least, there is no immediate danger to anyone's life or to the vessel itself.[2] This is referred to as a state of urgency. This is distinct from a Mayday call, which means that there is imminent danger to life or to the continued viability of the vessel itself.[3] Thus 'pan-pan' will inform potential rescuers (including emergency services and other craft in the area) that a safety problem exists whereas 'mayday' will call upon them to drop all other activities and immediately instigate a rescue attempt.

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PAN PAN....

 

passo e cutolo.

 

 

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Ma stiamo parlando del grande Striker-Cutolo?!?

[LouScaccio 0]

lo dicevamo noi che bisognava gestire gli equilibri!

[Fritz15 0]

TUTTI AI COMPARI!!!

ore 15.30 davanti alla copp&coppe!!!

[Sashiki 0]

che ve pozzano autocombustionave i cojoni.....tanto se precipito da qualche parte cado sopra le case vostre.....Sti burini CAFONIIII!!!! e poi su quel video il pilota ha avuto un avvaria al carrello anteriore ed è stato pure bravo ad atterra....

cmq l'ho sai che ve dico????

 

 

 

ahhh e per omaretto, lo so che lo volevi tene nascosto,ma ho intercettato questo video che ti ritrae in una tua mirabolante....meta! ahahah

 

Modificato 1 Marzo, 2009 da Sashiki

[Sashiki 0]

Modificato 1 Marzo, 2009 da Sashiki

[Lu Cecco 733]

Oggi grande attesa per l'esordio del nuovo acquisto: LEONARDO BIANCO.

 

Una delle future ali più forti del rugby internazionale