LONGARINI JR A GALILEO

[lu cafone 115]

Lettera aperta a Simone Longarini Le scrivo questa lettera come semplice tifoso della Ternana. Ero presente alla sua prima conferenza stampa tenuta al Garden di Terni, successiva all’arresto di Zadotti, dove Lei presentò il nuovo organigramma societario. Ne ricavai una buona impressione, e lo scrissi nel mio articolo su questo giornale. L’aspetto che mi colpì di più fu l’approccio “aziendalista”, la volontà di rendere la Ternana Calcio un azienda economicamente indipendente, e per me che da sempre sostengo che le squadre di calcio devono produrre utili ed essere considerate come le altre aziende, le sue parole erano musica per le mie orecchie. Lo scrissi, evitando di commentare altri aspetti, come la sua volontà di non essere fotografato (ognuno con la sua immagine fa quello che crede), o successivamente i silenzi prolungati con settimane passate senza notizie. Viviamo nella civiltà dell’immagine, della comunicazione esasperata, ed in particolare nel mondo del calcio sembra si faccia di tutto per apparire, e quindi era chiaro che il suo comportamento ai più appariva strano. In particolare l’assenza di comunicati stampa ha mandato in crisi l’esercito di giornalisti/allenatori che abbiamo a Terni, una crisi di astinenza da notizie, per poter scrivere il pezzo del giorno, l’allenatore che tardava ad arrivare, i dubbi sul direttore sportivo, poi il cambio del Ds in ritardo a calcio mercato avanzato e la rincorsa per completare l’organico in meno di un mese. Noi ci siamo limitati a commentare qualche acquisto, salutare con piacere la scelta di Toscano, senza entrare tanto nel merito di questioni tecniche, tanto a Terni c’è chi lo fa e pure in modo ossessivo. mister Toscano nel giorno dei festeggiamenti per aver conquistato la serie B Adesso che mancano poche ore alla chiusura del mercato, adesso che la squadra sta prendendo forma, con acquisti mirati, eseguiti con criterio colmando le lacune più vistose ruolo per ruolo, adesso che sono arrivati anche giocatori importanti segno evidente che la volontà della società è quella di svolgere un ruolo di primo piano nel prossimo campionato, adesso le chiedo un ultimo sforzo, l’acquisto più importante, che non è Ibrahimovic o Messi o un’altro colpo di mercato da mettere in prima pagina, ma le chiedo di recuperare il rapporto con i tifosi. In questi anni dopo che la Ternana è stata acquistata dalla sua Famiglia, abbiamo vissuto stagioni tristi e da dimenticare, e stagioni da incorniciare a livello sportivo, ma un elemento comune che ha contraddistinto l’era Longarini è stato il cattivo rapporto tra la Società Ternana Calcio ed i tifosi. Un rapporto che si è deteriorato nel tempo complici anche fattori esterni alla società, ma che hanno determinato una frattura uno scollamento insanabile tra la Città, i tifosi e la società di Calcio. E’ come se un’intera generazione di nuovi tifosi si fosse smarrita per strada, mentre la maggioranza dei tifosi esistenti si è piano piano disinteressata alle sorti della squadra. Dico questo a ragion veduta visto che sono padre di un ragazzo di 15 anni che sono più o meno gli anni della vostra permanenza a Terni alla guida della Ternana, e se ripenso ai miei 15 anni quando con i miei amici vivevamo la Ternana come un mito, e vedo invece il disinteresse delle nuove generazioni, allora senza dover cercare responsabili, posso affermare con certezza che qualche errore è stato commesso. Qualcuno potrebbe obiettare ma 30 anni fa a Terni c’era solo la Ternana, beh oggi forse è anche peggio anche se qualcuno vorrebbe la nostra città come capitale Italiana della Cultura (Sic!). Ecco perchè quello che le sto per chiedere ha dei risvolti importanti, sia in termini sportivi e societari, sia in termini sociali. Lei ha chiesto fiducia in quella conferenza stampa, pochi giorni dopo aver preso in mano la gestione societaria, ha chiesto fiducia e pazienza, affermando che avrebbe costruito la squadra come un palazzo partendo dalle fondamenta. Ecco mantenendo quella similitudine, consideri che fino ad oggi lei di questo cantiere chiamato Ternana, ha fatto solo lo scavo, lo sbancamento, ma per iniziare a costruire il palazzo, mancano ancora le fondamenta, che sono i tifosi. Solo recuperando a pieno il rapporto con i tifosi potrà costruire una grande società, e potrà puntare ai massimi obiettivi. La Ternana ha bisogno dei tifosi, ed i tifosi hanno bisogno della Ternana. E’ un binomio inscindibile, adesso più che mai in un momento di crisi nera per la città, che almeno a livello sportivo ci sia l’orgoglio di mostrare quei colori, che rappresentato la nostra città in giro per l’Italia. Il Liberati quando i Tifosi erano il 12°uomo in campo

Non serve molto a Terni per risvegliare l’entusiasmo, basterà qualche successo di fila una buona partenza, e molti si saranno già dimenticati delle polemiche di qualche mese fa, ma recuperare il rapporto con i tifosi non è questo, i tifosi vogliono condividere un progetto, un progetto di crescita e di sviluppo della loro squadra, magari un progetto fatto di piccoli passi, ma passi concreti verso l’obbiettivo principale che per adesso è la Serie A, non potrebbe essere diversamente. A Terni ne abbiamo viste di tutti i colori, presidenti che ci offrivano il pranzo allo stadio e poi non pagavano il pieno per il pulman della squadra ne tanto meno i conti nei ristoranti di Terni, Presidenti che ci promettevano la Serie A in tre anni e sono riusciti a fallire in poco più di un anno, ma abbiamo avuto anche Presidenti con i piedi per terra , che hanno costruito con pochi soldi una squadra operaia e con un bravo allenatore sono andati in serie A facendo impazzire un’intera comunità. Quindi non le chiedo un comunicato stampa a settimana con dichiarazioni da avanspettacolo come molti presidenti di calcio ormai fanno, le chiedo di dar vita al suo progetto di crescita e di consolidamento, e di comunicarlo, questo si, ai tifosi ristabilendo quel clima di fiducia che altri al suo posto o per suo conto hanno contribuito ad eliminare. Concludo con un suggerimento, da uomo di marketing quale sono: quest’anno ricorrono i 90 anni della fondazione della società (3 ottobre 1925) sarebbe bello che per quella data la società organizzasse delle celebrazioni adeguate coinvolgendo tutti i tifosi, un modo per sancire un nuovo rapporto tra società e tifosi. Quale luogo migliore dello stadio per farlo ? Il 2 ottobre è in programma Ternana Novara al Liberati, ma soprattutto il 24 Ottobre è in programma Ternana – Perugia . Lo Stadio Libero Liberati nell’ultimo derby contro il Perugia

Immagini uno stadio pieno , in ogni ordine di posti, festante con intere famiglie al seguito, la Ternana che entra in campo con delle magliette celebrative per i 90 anni magari uguali a quelle storiche della prima Serie A, la squadra vince contro il Perugia di fronte agli 800 tifosi del Perugia relegati in curva San Martino, beh i tifosi della Ternana per un pò di tempo non chiederebbero di più dalla vita, e lei entrerebbe nella storia. Si dice che per fare pace bisogna essere in due, allora lei per la festa del 90° riempa il Liberati, per il Derby del 24 ottobre organizzi la festa dei tifosi per i 90 anni di vita della società: 1) Offra l’ingresso omaggio ai minorenni, recuperando una generazione di tifosi che non viene più allo stadio. 2) Offra l’ingresso omaggio agli anziani over 65, ci sono persone che vivono di pensione sociale che vedono la Ternana da anni al bar al costo di un caffè perchè non si possono permettere di pagare il biglietto, per la festa del 90° li inviti allo stadio a vedere la partita insieme ai loro nipoti. 3) Regali comunque a tutte le donne un ingresso ridotto, facendo cosi entrare allo stadio intere famiglie festanti che oggi vedono la Ternana divisi fra stadio, casa e bar. Se farà questo quel giorno il Liberati sarà una bolgia, riaccenda la passione sopita dei ternani di andare allo stadio a gridare Forza Fere, e Lei così acquisterà il rinforzo più importante che lo accompagnerà per tutta la stagione, il dodicesimo uomo in campo, il pubblico del Liberati. Noi dal nostro piccolo, nel nostro sito ( letto ogni giorno da migliaia di Ternani) abbiamo pronta una sezione dedicata ai festeggiamenti per il 90° anno di fondazione della Ternana, gestiamo le pagine social più viste e commentate della città, ed una appositamente creata per festeggiare questo evento la pagina FB TERNANA NOVANTA ANNI(https://www.facebook.com/ternana90anni) che dal mese di Settembre è pronta per pubblicare oltre tre mila foto che ripercorrono la storia della Ternana dalle origini ai nostri giorni. La foto del profilo della pagina facebook Ternana Novanta Anni, basta cliccarci sopra per visitare la pagine e ripercorrere la storia della Ternana Sarebbe bello che dopo tanto tempo la città,mettendo da parte tutte le divisioni che la contraddistinguono, si unisse insieme alla società attorno alla squadra, per festeggiarla. Se farà questo, se riuscirà a recuperare la fiducia, il calore e la spinta dei tifosi, unita alla sana ed oculata gestione societaria, ad obbiettivi chiari e dichiarati, il successo non potrà non arrivare, e dal punto di vista sociale riaccenderà la speranza in un’intera comunità che da troppi anni è in cerca di riscatto. Francesco Bartoli

 

 

Modificato 30 Agosto, 2015 da lu cafone

[Tomas Milian 0]

Quindi basta far entrare qualcuno gratis allo stadio al derby per sanare 12 anni di soprusi, denunce a tifosi e stampa, prese per il culo ai tifosi, insulti ad una intera città, distruzioni del manto erboso, lavori allo stadio mai fatti, convenzioni non pagate, retrocessioni, quasi retrocessioni, risatine alle retrocessioni, prezzi folli per biglietti e abbonamenti, campagne acquisti da pezzenti avendo disponibilità miliardarie ecc ecc?

Beh si, mi pare una tesi condivisibile!

[Magic 1 530]

Vedo che hai colto in pieno lo spirito della lettera. Complimenti.

[lumoro 9]

Beh , a me pare che lo spirito sia solo teso al fatto economico , mettendo avanti l'aspetto emozionale .

[Tomas Milian 0]

Vedo che hai colto in pieno lo spirito della lettera. Complimenti.

Forse perchè non c'è nessuno spirito in questa lettera, se non il classico scordammoce o pasato e tanti abbracci fraterni.

[Magic 1 530]

No tomas secondo me non è così.

[FURIOUS 2733]

No, no... È come se fosse antani per via della supercazzoprematurata con scappellamento a sinistra sa com'è, amico del sindaco.

[Tomas Milian 0]

No tomas secondo me non è così.

Se non è così fa di tutto per sembrarlo, diciamo.

Parlare di "un rapporto che si è deteriorato nel tempo ... complici anche a fattori esterni" (come se aggressore e aggredito si potessero mettere sullo stesso piano di eguale responsabilità), di "stagioni tristi e da dimenticare, e stagioni da incorniciare a livello sportivo" (su 12 stagioni c'è un rapporto più o meno di 11 a 1 tra le prime e le seconde...) e di "passi concreti verso l’obbiettivo principale che per adesso è la Serie A" (poi l'anno dopo la champions magari...) mi sembra leggermente fuori da ogni tipo di realtà. Poi non dubito che l'intento fosse "buono", ci mancherebbe, ma per arrivare a una "pace", se mai ci potrà essere, serve un'analisi corretta del passato e un'assunzione di responsabilità di chi ha causato anni di sofferenze a una tifoseria e ad una città intera, con l'aggravante di avere disponibilità economiche per fare una guerra. Almeno io la vedo così

[LargeFreak 65]

Bellissima lettera complimenti a chi l'ha scritta

[paolo65 1934]

Chi l'ha scritta, parere mio, non è minimamente credibile, soprattutto perché usa la ternana per fa qualche accesso in più al sito (osceno) che dirige.

Modificato 30 Agosto, 2015 da paolo65

[angelooo 1047]

Se non è così fa di tutto per sembrarlo, diciamo.

Parlare di "un rapporto che si è deteriorato nel tempo ... complici anche a fattori esterni" (come se aggressore e aggredito si potessero mettere sullo stesso piano di eguale responsabilità), di "stagioni tristi e da dimenticare, e stagioni da incorniciare a livello sportivo" (su 12 stagioni c'è un rapporto più o meno di 11 a 1 tra le prime e le seconde...) e di "passi concreti verso lobbiettivo principale che per adesso è la Serie A" (poi l'anno dopo la champions magari...) mi sembra leggermente fuori da ogni tipo di realtà. Poi non dubito che l'intento fosse "buono", ci mancherebbe, ma per arrivare a una "pace", se mai ci potrà essere, serve un'analisi corretta del passato e un'assunzione di responsabilità di chi ha causato anni di sofferenze a una tifoseria e ad una città intera, con l'aggravante di avere disponibilità economiche per fare una guerra. Almeno io la vedo così

Sottoscrivo le parole di tomas con la solo differenza che io perlomeno a livello sportivo salvo anche gli anni attuali con salvezze in srie B!

Poi a livello gestionali sono d'accordissimo con te!

Modificato 30 Agosto, 2015 da angelooo

[L'ultimo dei Mohicani 1574]

Che vergogna...

 

ha finito le sciarpe?

[Razzotico 3854]

Che poi ce vorrebbe pure che famo la festa il giorno del derby.