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Scoppea

domenica pomeriggio in tv

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ieri per la prima volta per assenza di calcio mi è capitato di accendere la tv di domenica pomeriggio.....ho assistito a qualcosa di vergognoso sia su canale 5 che su rai 1.....quasi stessi argomenti e un solo obiettivo:pijasse a paraculate....non me sarei mai immaginato che addirittura a sto livello erano arrivati sti due programmi ma addirittura contemporaneamente :(

 

a me dispiace pè na cosa...un bardascio lo capisce che so na massa de mentecatti... ma li pottarelli assimilano e accusano sti deficenti che se insultano...stò discorso sarebbe da fallo a lu trans de la defilippi e la perego su tutti.....apro questa discussione perchè in uno studio fatto sembra che la tv spazzatura sia quantitavamente inferiore trasmessa rispetto ad altri tipi de programmi....ma ste statistiche le fà platinette???? :huh:

 

 

 

cmq...bettarini caruccio co sto nuovo ruolo.....a ridicolo ma và a pettinà le pannocchie

Modificato da Scoppea

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ti faccio un esempio...

 

stai in giro che ne so... al classico.. con gli amici... non sai cosa fare... tutte cose fatte e rifatte.

 

Poi ad un certo punto 2 cominciano a litigare... prima piano e te te ne accorgi, poi cominciano a urlare e con curiosità ti avvicini.. poi continuano urlare e a sbraitare... vola qualche spintone....

 

MORALE DELLA FAVOLA... tutti vicino a fa gruppetto intorno a loro... gente che fa commentini idioti.. poi magari ti allontani un attimo e al primo amico che incontri je dici... " O guarda la stanno a fa stiaffi "... quello naturalmente incuriosito s'avvicina... e ii gruppetto diventa folla...

 

 

LEVA GLI SCHIAFFI e mettici BUONA DOMENICA, DOMENICA IN o qualche programma di DE FILIPPI e REALITY SHOW....

 

 

e il risultato già lo sai :)

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il fatto blues è che io da anni faccio l'animatore ai bambini dalle elementari alle superiori e mi rendo purtroppo conto come i programmi tipo uomini e donne influiscono negativamente su di loro...ma mai mi sarei immaginato che programmi già idioti come quelli domenicali si siano trasformati in ridicoli ring fatti ad arte :(

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Posto che il livello di quella TV è infimo (ho trovato fuori luogo il dibattito sulla pena di morte a Buona Domenica, non sono tematiche da trattare in fascia protetta quelle... tuttavia lo stesso quadro trapiantato in diverso contesto avrebbe potuto rappresentare una buona cosa, dato che si è un minimo elevato dallo standard culturale nullo della trasmissione), io mi sono sempre posto una domanda: esiste ancora qualcosa di nuovo in grado di migliorare la TV?

 

In questo momento, se penso che la RAI deve ripristinare Portobello, realizzo che:

 

a) la soluzione è da ricercare nella bella TV che fu

b) gli ideatori di programmi sono alla frutta e più che pigliare format dall'estero e riciclare idee già avute non sanno fare.

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i libri sulla pubblicità definiscono le trasmissioni e i palinsesti soltanto modi per occupare lo spazio tra le inserzioni promozionali

avete fatto caso che, tranne su raitre, non esistono più trasmissioni per ragazzi? ci sono solo cartoni animati che garantiscono comunque ascolti e quindi potenziali consumatori di prodotti pubblicizzati...

 

chiudo con questa perla (m'è venuta in mente proprio vedendo buona domenica): "la televisione è l'unico luogo in cui il riciclaggio non migliora il mondo"

tiè...

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i libri sulla pubblicità definiscono le trasmissioni e i palinsesti soltanto modi per occupare lo spazio tra le inserzioni promozionali

1001975[/snapback]

 

Esatto, è proprio questo il motivo per cui il livello a cui è giunta la programmazione pubblica è così infimo (salvo rare eccezioni)!

 

La TV deve ormai solo servire da veicolo per le aziende che vi investono miliardi in pubblicità e che si aspettano, ovviamente, un rendiconto in termini economici nel momento in cui il potenziale consumatore deve optare fra una gamma di prodotti.

 

Gli stessi prodotti che, tra parentesi, paghiamo a costi maggiorati (in misura variabile) poichè, a parità di qualità con altri non (o meno) pubblicizzati, quando li acquistiamo paghiamo alle aziende anche i loro costi di merchandising. Furbi, no? (E scemi noi).

 

Ecco perchè ogni tanto parte qualche curiosa quanto martellante campagna televisiva non a favore di un singolo prodotto ma, badate bene, a favore di uno stile di vita ("Spendi, compra, consuma, così gira l'economia!" Lo so io cos'è che mi fate girare a me, altro che economia...) o del marchio, del logo inteso come prodotto di qualità (la stanno facendo proprio in questo periodo, con la tiritera dei marchi che ti hanno accompagnato da quando nasci a quando schiatti...mavvaffanculo!), come se la ditta A che vende a 100 non sfruttasse il lavoro dei paesi sottosviluppati come fa la ditta B che vende a 20, o come se il grano della ditta A provenisse da coltivazioni ultraselezionate e non dallo stesso fornitore che serve anche B, C, D e tutto il cucuzzaro.

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