Macht

[Dj Lorenzo 107]

Settore Giovanile: risultati e commenti delle partite del 10 e 11 marzo

Continua il felicissimo momento delle squadre del Settore Giovanile della Ternana Calcio, che nel turno del 10 e 11 marzo ha inanellato ben 5 vittorie, incassando una sola sconfitta (peraltro, come vedremo in seguito, più che immeritata).

La Primavera di Dino Pezzotti ed Omero Andreani ha centrato la seconda vittoria consecutiva in 4 giorni, rimandando battuto il Cesena (2-1) nello scontro diretto per i play-off, disputatosi sabato scorso al S. Paolo. Al termine di una partita aspra e combattuta, le “Ferelle” sono meritatamente riuscite a portare in porto il risultato, completando felicemente l’ “operazione sorpasso” ai danni della formazione romagnola. Passati in vantaggio nel primo tempo grazie ad una rete del sempre più convincente Savi (classe 1989), autore di un pregevole pallonetto che ha beffato il portiere ospite, i ragazzi della Primavera hanno poi inaspettatamente subito il gol del pareggio dei bianconeri intorno alla meta della ripresa, per poi chiudere vittoriosamente l’ incontro grazie ad un calcio di rigore realizzato con freddezza da Pacilli e concesso per un fallo in area ai danni dello stesso attaccante. Da segnalare che nell’ occasione il binomio tecnico rossoverde ha potuto contare, oltre che sull’ apporto di Pacilli (squalificato in prima squadra), anche su quello di Lucioni, Candreva e Montero (poi espulso per doppia ammonizione in pieno recupero).Grazie a questa vittoria la Primavera si riaffaccia prepotentemente in zona play-off , avendo oltretutto la possibilità di accorciare ulteriormente le distanze esitando mercoledì prossimo al S. Paolo la capolista Empoli, nel recupero dell’ incontro non disputato per la concomitanza del “Viareggio” (Stadio S. Paolo, ore 15,00).

 

Due “perle” dello scatenato armeno Ara Hovaiynesian (il nome nella rosa è HOVHANNISYAN, decideteve, chiamatelo solo ara)hanno regalato alla Berretti di Marco Montresor tre punti fondamentali contro il Cassino, l’ unica squadra che fino a questo momento ha avuto il “privilegio” di battere i “1989” del tecnico veronese. La partita, condizionata da un fortissimo vento, ha visto i ragazzi rossoverdi combattere con estrema grinta contro avversari estremamente dotati dal punto fisico, oltre che notevolmente più “anziani”. Nonostante una squadra letteralmente falcidiata dalle assenze ed imbottita, pertanto, di giocatori che ben poche opportunità di farsi vedere avevano avuto fino a questo momento, la Berretti ha disputato la sua solita partita “tutto avanti”, reagendo oltretutto prontamente al gol del momentaneo pareggio degli ospiti, giunto nella ripresa in maniera del tutto inaspettata. Eroe della giornata, come detto, l’ armeno “Ara”, che dapprima si è inventato un incredibile gol praticamente dalla linea del fondo, per poi siglare la rete della vittoria dei rossoverdi con una precisissima rasoiata a fil di palo direttamente su calcio di punizione. Con questo successo la Berretti rafforza il primato in classifica, dimostrando, oltretutto, di poter contare si di una rosa altamente competitiva.

 

Splendida sesta vittoria consecutiva per gli Allievi Nazionali di Alessandro Cavalli che nello scontro diretto in trasferta contro il Foligno, secondo in classifica, hanno centrato l’ obiettivo dei tre punti, rientrando definitivamente in piena lotta per un posto nei play-off. Ora l’ Ascoli, terzo in classifica, è soltanto due punti sopra ai “1990” rossoverdi, mentre il Foligno, secondo della classe, ha visto ridursi a quattro punti il vantaggio sugli scatenati ragazzi di mister Cavalli.Le reti del successo degli Allievi Nazionali recano le firme di Mogavero e Minocchi; sul 2-0 per la Ternana c’ è stata la reazione dei padroni di casa, che, però, sono riusciti soltanto a dimezzare le distanze, mentre i rossoverdi hanno invece sfiorato in almeno altre due occasioni la terza rete. Ritmo indiavolato, schemi efficaci puntualmente applicati e tasso tecnico indiscutibilmente elevato costituiscono le credenziali di una squadra destinata ulteriormente a crescere e a regalare al vivaio rossoverde l’ ennesimo risultato eclatante. Della serie: ”piccoli fenomeni crescono”…!

 

Chi non se ferma proprio più è la squadra degli Allievi Regionali di Alberto Piantoni che, tanto per non smentire se stessa, ha rifilato un pesantissimo “terno” anche al malcapitato Campitello, sceso in campo convinto di poter fermare la straordinaria marcia dei “1991” rossoverdi. Mister Piantoni ancora una volta ha dovuto fare di necessità virtù, dovendo rinunciare anche in questa occasione a diversi elementi; fortunatamente (ma, soprattutto, grazie al sapiente lavoro dello staff rossoverde) la rosa a disposizione del tecnico ternano è di livello qualitativo talmente elevato, da permettere qualsivoglia alchimia tattica senza creare grossi scompensi. La partita ha visto i padroni di casa ben disposti nelle fasi iniziali del macht, ma è bastata la prima rete per far pendere la bilancia definitivamente dalla parte dei rossoverdi, autori della “solita” prestazione ricca di agonismo e di innegabile qualità. Per la cronaca le reti dell’ottavo successo consecutivo degli Allievi Regionali (19 vittorie, su 23 partite disputate) sono state siglate dagli ex di turno Agostini e Cassetti e da Manfredino. In classifica gli Allievi Regionali mantengono dieci punti di vantaggio sull’ Orvietana, seconda della classe e prima delle formazioni dilettanti.

 

L’ unica sconfitta della giornata è giunta da Trigoria, dove i Giovanissimi Nazionali di Umberto Carmelino sono stati letteralmente scippati di un più che meritato pareggio da una Roma, pesantemente ed inopportunamente “aiutata”dal direttore di gara (1-2). Come era già avvenuto in occasione della partita d’ andata, i giallorossi devono ringraziare l’ operato dell’ arbitro che, questa volta, ha sorvolato su due calci di rigore “solari” (netti falli di mano in area) in favore dei “1992” rossoverdi. Passati in svantaggio dopo una manciata di secondi dal fischio d’ inizio, i Giovanissimi Nazionali hanno avuto il grande merito di reagire prontamente, disputando un primo tempo di eccezionale spessore e giungendo al meritato pareggio grazie ad un preciso colpo di testa di Minocchi, su assist di Matuozzo (il migliore dei suoi, insieme a Tassi). Nella ripresa, arbitro al proscenio, sia per i due penaltys non concessi alla Ternana, sia per la concessione del dubbio calcio di punizione che ha generato la rete della vittoria dei padroni di casa. La Roma (niente di trascendentale, ma il merito è dei “nostri”…) “incarta e ringrazia”. Ma chi ha fatto la figura del leone è la giovanissima truppa di mister Carmelino, che ha dimostrato di saper reggere alla grande il confronto con la capolista.

 

“Dulcis in fundo”, ennesima vittoria dei Giovanissimi Regionali di Danilo Lucianetti, che sul sintetico del “Terra Umbra” hanno regolato con un secco 3-0 l’ Ortana, consolidando il primato in classifica. Le reti della vittoria sono state segnate da Cascianelli (doppietta) e da Flamini, nel contesto di una partita condizionata dal forte vento. Ancora una volta i “1993” rossoverdi hanno sfoggiato la consueta, riconosciuta qualità dei singoli, unita ad un notevole spirito di gruppo, che rappresenta forse la dote più significativa della truppa di Lucianetti. Da rimarcare, inoltre l’ ottima preparazione atletica del gruppo, a testimonianza della validità del lavoro dello staff rossoverde, che, nonostante le difficoltà ampiamente note, riesce sempre ad ottimizzare il rendimento non solo della squadra di mister Lucianetti (la più difficile da “gestire”, data la giovanissima età dei giocatori), ma di tutti i circa 150 ragazzi del vivaio.

 

Un vivaio che – è bene ricordarlo – ben difficilmente scomparirà dalla storia e dalla tradizione del calcio ternano, umbro (dove la Ternana detta legge) e, più in generale, nazionale, nonostante le “Cassandre” di turno si affannino a configurare scenari infausti per il futuro del calcio giovanile rossoverde.

 

Intanto, che parlino i numeri: tre squadre su sei prime in classifica e due in fortissimo odore di play-off !

 

Può bastare?

 

si grazie, basta e avanza, arroganti del cazzo

Modificato 13 Marzo, 2007 da Dj Lorenzo

[sto guasto de fere 59]

Ha detto Mincia che il settore giovanile non lo tocca nessuno.

 

Fosse vero mejo così... certo però che quando ha detto: "tagliare il settore giovanile è come il marito che si taglia per fare un dispetto alla moglie" m'ha fattu ride da mo che lo fanno!