90° GIRO D'ITALIA

[L'INCITOSO 0]

dimenticavo una cosa che volevo dire urgentemente........

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BULBARELLI VATTENE

Modificato 3 Giugno, 2007 da L'INCITOSO

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  dimenticavo una cosa che volevo dire urgentemente........

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

BULBARELLI VATTENE

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l'altro ieri poi durante la tappa hanno inquadrato uno striscione che diceva: "Auro lo sai che il fumo nuoce gravemente alla salute di chi ti sta intorno.....povero Cassani"

Bulbarelli che di solito fa centomila commenti inutili a tutto, in questo caso a fatto scena muta

[L'INCITOSO 0]

Hanno inquadrato un momento la loro postazione e il posacenere era pieno di sigarette!

Me sa che fuma come na ciminiera Bulbarelli (VATTENE!!!!).

Ieri sera alla domenica sportiva è riuscito a ammoscià pure la festa della Liquigas con il suo modo di parlare e la sua risata semplicemente terrificante...

Lo ricorderò sempre per la sua presenza al vecchissimo quiz "Doppio slalom" (roba di metà anni 80) condotto da Corrado Tedeschi, nel quale non riuscì mai ad aprire bocca, facendosi così sempre stra-battere dall'avversario (sputtanamento poi rispolverato dalla Gialappas )!

E mò ce lo artrovamo a mamma Rai come successore del mitico De Zan! Incredibile!

Ma mica c'ha da fà lui...

C'emo da fa noi che ancora pagamo lu canone

Modificato 4 Giugno, 2007 da L'INCITOSO

[cesenticerqua 481]

ho seguito con passione il ciclismo x molti anni 

 

poi dopo lo scandalo pantani è un mondo che mi ha schifato

 

hanno cercato di far passare un dopato come un santo 

 

a parziale discolpa di pantani è il fatto che tutti si sono accaniti con lui mentre è l'intero mondo ciclistico che fa schifo

1108518[/snapback]

allora perchè segui ancora il calcio?

[krillin 0]

Ecco le maglie del Giro

 

Piepoli (montagna) Di Luca (generale) Schleck (giovane) Petacchi (punti)

 

[tosculu 472]

ho seguito con passione il ciclismo x molti anni 

 

poi dopo lo scandalo pantani è un mondo che mi ha schifato

 

hanno cercato di far passare un dopato come un santo 

 

a parziale discolpa di pantani è il fatto che tutti si sono accaniti con lui mentre è l'intero mondo ciclistico che fa schifo

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Ma che vivevi e vivi nel mondo dei sogni?

Che pensavi che Coppi e mercks andavano su con lo spirito santo?

Che pensi che quelli di adesso vanno su senza aiuti????

E' tutta una corsa tra sostanze e controlli.

Nel ciclismo il doping c'è da sempre.

E io ho adorato e adoro Pantani.

[krillin 0]

ho seguito con passione il ciclismo x molti anni 

 

poi dopo lo scandalo pantani è un mondo che mi ha schifato

 

hanno cercato di far passare un dopato come un santo 

 

a parziale discolpa di pantani è il fatto che tutti si sono accaniti con lui mentre è l'intero mondo ciclistico che fa schifo

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Ma che vivevi e vivi nel mondo dei sogni?

Che pensavi che Coppi e mercks andavano su con lo spirito santo?

Che pensi che quelli di adesso vanno su senza aiuti????

E' tutta una corsa tra sostanze e controlli.

Nel ciclismo il doping c'è da sempre.

E io ho adorato e adoro Pantani.

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come in tutti gli altri sport professionistici (non è che gli altri sono tutti santi)

[tosculu 472]

ho seguito con passione il ciclismo x molti anni 

 

poi dopo lo scandalo pantani è un mondo che mi ha schifato

 

hanno cercato di far passare un dopato come un santo 

 

a parziale discolpa di pantani è il fatto che tutti si sono accaniti con lui mentre è l'intero mondo ciclistico che fa schifo

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Ma che vivevi e vivi nel mondo dei sogni?

Che pensavi che Coppi e mercks andavano su con lo spirito santo?

Che pensi che quelli di adesso vanno su senza aiuti????

E' tutta una corsa tra sostanze e controlli.

Nel ciclismo il doping c'è da sempre.

E io ho adorato e adoro Pantani.

1109537[/snapback]

come in tutti gli altri sport professionistici (non è che gli altri sono tutti santi)

1109868[/snapback]

brau.

pure nel calcio c'è gente che fa 60 partite all'anno ai massimi livelli e a100 all'ora.

si torna sempre lì: la lotta è tra i controlli e il modo di inculare i controlli.

[L'INCITOSO 0]

ho seguito con passione il ciclismo x molti anni 

 

poi dopo lo scandalo pantani è un mondo che mi ha schifato

 

hanno cercato di far passare un dopato come un santo 

 

a parziale discolpa di pantani è il fatto che tutti si sono accaniti con lui mentre è l'intero mondo ciclistico che fa schifo

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Ma che vivevi e vivi nel mondo dei sogni?

Che pensavi che Coppi e mercks andavano su con lo spirito santo?

Che pensi che quelli di adesso vanno su senza aiuti????

E' tutta una corsa tra sostanze e controlli.

Nel ciclismo il doping c'è da sempre.

E io ho adorato e adoro Pantani.

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come in tutti gli altri sport professionistici (non è che gli altri sono tutti santi)

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brau.

pure nel calcio c'è gente che fa 60 partite all'anno ai massimi livelli e a100 all'ora.

si torna sempre lì: la lotta è tra i controlli e il modo di inculare i controlli.

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avete centrato il problema.

Parecchi anni fa, in un'intervista andata in onda sulle Iene, ricordo che Rossi disse che anche nel motomondiale esiste il doping..

Haga (peraltro il mio pilota preferito della Superbike) fu squalificato qualche gara per essere risultato positivo a non so bene quale sostanza circa 5 o 6 anni fa, e si giocò la possibilità di vincere un mondiale sbk che pareva nelle sue mani.

E se esiste il doping nelle moto (dove c'è un mezzo meccanico oltre al manico) pensate un po' nel calcio e nel ciclismo....

[cesenticerqua 481]

comunque Di Luca me sta su li coglioni!

[CCTC 30]

ho seguito con passione il ciclismo x molti anni 

 

poi dopo lo scandalo pantani è un mondo che mi ha schifato

 

hanno cercato di far passare un dopato come un santo 

 

a parziale discolpa di pantani è il fatto che tutti si sono accaniti con lui mentre è l'intero mondo ciclistico che fa schifo

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allora perchè segui ancora il calcio?

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non lo seguo più come una volta della serie A vedo qualche gol qui e là

 

vorrei seguire solo la ternana (la fede è fede) se zio edo ce lo permatterà

[CCTC 30]

ho seguito con passione il ciclismo x molti anni 

 

poi dopo lo scandalo pantani è un mondo che mi ha schifato

 

hanno cercato di far passare un dopato come un santo 

 

a parziale discolpa di pantani è il fatto che tutti si sono accaniti con lui mentre è l'intero mondo ciclistico che fa schifo

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Ma che vivevi e vivi nel mondo dei sogni?

Che pensavi che Coppi e mercks andavano su con lo spirito santo?

Che pensi che quelli di adesso vanno su senza aiuti????

E' tutta una corsa tra sostanze e controlli.

Nel ciclismo il doping c'è da sempre.

E io ho adorato e adoro Pantani.

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come in tutti gli altri sport professionistici (non è che gli altri sono tutti santi)

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brau.

pure nel calcio c'è gente che fa 60 partite all'anno ai massimi livelli e a100 all'ora.

si torna sempre lì: la lotta è tra i controlli e il modo di inculare i controlli.

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sono assolutamente d'accordo con voi

 

sono dell'idea che bisognerebbe inasprire i controlli in tutti gli sport

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ho seguito con passione il ciclismo x molti anni 

 

poi dopo lo scandalo pantani è un mondo che mi ha schifato

 

hanno cercato di far passare un dopato come un santo 

 

a parziale discolpa di pantani è il fatto che tutti si sono accaniti con lui mentre è l'intero mondo ciclistico che fa schifo

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Ma che vivevi e vivi nel mondo dei sogni?

Che pensavi che Coppi e mercks andavano su con lo spirito santo?

Che pensi che quelli di adesso vanno su senza aiuti????

E' tutta una corsa tra sostanze e controlli.

Nel ciclismo il doping c'è da sempre.

E io ho adorato e adoro Pantani.

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come in tutti gli altri sport professionistici (non è che gli altri sono tutti santi)

1109868[/snapback]

brau.

pure nel calcio c'è gente che fa 60 partite all'anno ai massimi livelli e a100 all'ora.

si torna sempre lì: la lotta è tra i controlli e il modo di inculare i controlli.

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sono assolutamente d'accordo con voi

 

sono dell'idea che bisognerebbe inasprire i controlli in tutti gli sport

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infatti credo che il ciclismo sia quello con maggiori controlli, ecco spiegata l'abbondanza dei casi...comunque molti riescono sempre a contrastare i controlli, la lotta ormai più che sportiva è su co "fregare" senza essere beccati

[L'INCITOSO 0]

intanto

 

07 giu 13:31 Ciclismo: tenta suicidio, grave belga Vandenbroucke

 

MAGENTA (Milano) - Frank Vandenbroucke, ciclista belga dell'Acqua&Sapone-Mokambo, e' ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Magenta per tentato suicidio. La prognosi e' riservata. Vandenbroucke, 32 anni, soffre da tempo di crisi depressive che si sono aggiunte all'uso di doping in passato. Vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi nel 1999, da tempo vive a Gaggiano, nel milanese. (Agr)

[krillin 0]

intanto       

 

07 giu 13:31  Ciclismo: tenta suicidio, grave belga Vandenbroucke

 

MAGENTA (Milano) - Frank Vandenbroucke, ciclista belga dell'Acqua&Sapone-Mokambo, e' ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Magenta per tentato suicidio. La prognosi e' riservata. Vandenbroucke, 32 anni, soffre da tempo di crisi depressive che si sono aggiunte all'uso di doping in passato. Vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi nel 1999, da tempo vive a Gaggiano, nel milanese. (Agr)

     

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[Jhonny 0]

intanto       

 

07 giu 13:31  Ciclismo: tenta suicidio, grave belga Vandenbroucke

 

MAGENTA (Milano) - Frank Vandenbroucke, ciclista belga dell'Acqua&Sapone-Mokambo, e' ricoverato in gravi condizioni all'ospedale di Magenta per tentato suicidio. La prognosi e' riservata. Vandenbroucke, 32 anni, soffre da tempo di crisi depressive che si sono aggiunte all'uso di doping in passato. Vincitore della Liegi-Bastogne-Liegi nel 1999, da tempo vive a Gaggiano, nel milanese. (Agr)

     

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[cesenticerqua 481]

Il Tour cancella Riis dall'albo d'oro

 

L'organizzazione della Grande Boucle non considera più il danese vincitore dell'edizione del 1996 dopo la recente confessione sull'uso di doping. Ma la maglia gialla può togliergliela solo l'Uci

 

PARIGI (Fra), 7 giugno 2007 - L'organizzazione del Tour de France ha deciso di cancellare il danese Bjarne Riis dall'albo d'oro. L'attuale direttore sportivo della Csc, che trionfò sui Campi Elisi nel 1996, "non potrà più dire di essere il vincitore di quel Tour", ha detto Philippe Sudres, portavoce della Grande Boucle. Motivo della clamorosa scelta, il recente outing di Riis, che ha confessato di aver assunto Epo nel periodo in cui indossava la maglia gialla. Mai, in 104 anni di storia del Tour, il vincitore di un'edizione era stato depennato dall'albo d'oro.

LA RESTITUZIONE - L'ulteriore passo, forse il più umiliante, sarebbe la restituzione della maglia gialla. Riis, al momento della confessione sull'uso di doping, ha detto di custodirla in casa rendendosi disponibile a chi volesse andarla a riprendere. Ma per fare questo ci vuole l'autorizzazione dell'Uci, la federazione internazionale. Al momento, quindi, gli organizzatori possono solo cancellare il nome del danese dall'albo d'oro del Tour.

IL SITO - Per il momento, guardando il sito del Tour nella sezione storica, Riis è segnalato ancora come vincitore dell'edizione 1996, ma la sua scheda personale è già stata aggiornata con questa frase: "in seguito alla confessione del 25 maggio 2007, non può più essere considerato vincitore".

[Jhonny 0]

Il Tour cancella Riis dall'albo d'oro

 

L'organizzazione della Grande Boucle non considera più il danese vincitore dell'edizione del 1996 dopo la recente confessione sull'uso di doping. Ma la maglia gialla può togliergliela solo l'Uci

 

PARIGI (Fra), 7 giugno 2007 - L'organizzazione del Tour de France ha deciso di cancellare il danese Bjarne Riis dall'albo d'oro. L'attuale direttore sportivo della Csc, che trionfò sui Campi Elisi nel 1996, "non potrà più dire di essere il vincitore di quel Tour", ha detto Philippe Sudres, portavoce della Grande Boucle. Motivo della clamorosa scelta, il recente outing di Riis, che ha confessato di aver assunto Epo nel periodo in cui indossava la maglia gialla. Mai, in 104 anni di storia del Tour, il vincitore di un'edizione era stato depennato dall'albo d'oro.

LA RESTITUZIONE - L'ulteriore passo, forse il più umiliante, sarebbe la restituzione della maglia gialla. Riis, al momento della confessione sull'uso di doping, ha detto di custodirla in casa rendendosi disponibile a chi volesse andarla a riprendere. Ma per fare questo ci vuole l'autorizzazione dell'Uci, la federazione internazionale. Al momento, quindi, gli organizzatori possono solo cancellare il nome del danese dall'albo d'oro del Tour.

IL SITO - Per il momento, guardando il sito del Tour nella sezione storica, Riis è segnalato ancora come vincitore dell'edizione 1996, ma la sua scheda personale è già stata aggiornata con questa frase: "in seguito alla confessione del 25 maggio 2007, non può più essere considerato vincitore".

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Madonna quanti confessano l'uso di doping.. mi chiedo se anche le altre edizioni vinte da chissà chi siano attendibili..

mi sono sempre chiesto infatti come caxxo fanno a correre per tutti questi kilometri senza problemi fisici. Io dopo la prima me ce vorrebbero minimo due settimane per riprendermi.. anche con un buon allenamento..

mah e io ero uno di quelli che quando vedeva una fuga del pirata e prim'ancora del diablo chiappucci, m'agitavo come uno scemo davanti alla televisione..

mah..

[cesenticerqua 481]

Armstrong..................

[krillin 0]

Il Tour cancella Riis dall'albo d'oro

 

L'organizzazione della Grande Boucle non considera più il danese vincitore dell'edizione del 1996 dopo la recente confessione sull'uso di doping. Ma la maglia gialla può togliergliela solo l'Uci

 

PARIGI (Fra), 7 giugno 2007 - L'organizzazione del Tour de France ha deciso di cancellare il danese Bjarne Riis dall'albo d'oro. L'attuale direttore sportivo della Csc, che trionfò sui Campi Elisi nel 1996, "non potrà più dire di essere il vincitore di quel Tour", ha detto Philippe Sudres, portavoce della Grande Boucle. Motivo della clamorosa scelta, il recente outing di Riis, che ha confessato di aver assunto Epo nel periodo in cui indossava la maglia gialla. Mai, in 104 anni di storia del Tour, il vincitore di un'edizione era stato depennato dall'albo d'oro.

LA RESTITUZIONE - L'ulteriore passo, forse il più umiliante, sarebbe la restituzione della maglia gialla. Riis, al momento della confessione sull'uso di doping, ha detto di custodirla in casa rendendosi disponibile a chi volesse andarla a riprendere. Ma per fare questo ci vuole l'autorizzazione dell'Uci, la federazione internazionale. Al momento, quindi, gli organizzatori possono solo cancellare il nome del danese dall'albo d'oro del Tour.

IL SITO - Per il momento, guardando il sito del Tour nella sezione storica, Riis è segnalato ancora come vincitore dell'edizione 1996, ma la sua scheda personale è già stata aggiornata con questa frase: "in seguito alla confessione del 25 maggio 2007, non può più essere considerato vincitore".

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[CCTC 30]

Il Tour cancella Riis dall'albo d'oro

 

L'organizzazione della Grande Boucle non considera più il danese vincitore dell'edizione del 1996 dopo la recente confessione sull'uso di doping. Ma la maglia gialla può togliergliela solo l'Uci

 

PARIGI (Fra), 7 giugno 2007 - L'organizzazione del Tour de France ha deciso di cancellare il danese Bjarne Riis dall'albo d'oro. L'attuale direttore sportivo della Csc, che trionfò sui Campi Elisi nel 1996, "non potrà più dire di essere il vincitore di quel Tour", ha detto Philippe Sudres, portavoce della Grande Boucle. Motivo della clamorosa scelta, il recente outing di Riis, che ha confessato di aver assunto Epo nel periodo in cui indossava la maglia gialla. Mai, in 104 anni di storia del Tour, il vincitore di un'edizione era stato depennato dall'albo d'oro.

LA RESTITUZIONE - L'ulteriore passo, forse il più umiliante, sarebbe la restituzione della maglia gialla. Riis, al momento della confessione sull'uso di doping, ha detto di custodirla in casa rendendosi disponibile a chi volesse andarla a riprendere. Ma per fare questo ci vuole l'autorizzazione dell'Uci, la federazione internazionale. Al momento, quindi, gli organizzatori possono solo cancellare il nome del danese dall'albo d'oro del Tour.

IL SITO - Per il momento, guardando il sito del Tour nella sezione storica, Riis è segnalato ancora come vincitore dell'edizione 1996, ma la sua scheda personale è già stata aggiornata con questa frase: "in seguito alla confessione del 25 maggio 2007, non può più essere considerato vincitore".

1111800[/snapback]

 

mi sembra giusta la decisione ma forse gli organizzatori del tour dovrebbero cancellare anche le maglie a pois del gp della montagna vinte da richard virenque beccato positivo in seguito allo scandalo festina

 

dimenticavo che virenque è francese, quindi non si tocca

[L'INCITOSO 0]

Armstrong..................

1111816[/snapback]

Scandaloso che ancora non abbia pagato niente.

Una vergogna!

[krillin 0]

Armstrong..................

1111816[/snapback]

[L'INCITOSO 0]

Armstrong..................

1111816[/snapback]

1111870[/snapback]

e quelli del Tour, che ora fanno tanto li puritani levando Riis dall'albo d'oro, cosa ne pensano del texano che gareggiava solo in Francia dopo allenamenti "scientifici" e che al Giro, per esempio, non s'è + presentato (chissà perchè...)?

[krillin 0]

Armstrong..................

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1111870[/snapback]

e quelli del Tour, che ora fanno tanto li puritani levando Riis dall'albo d'oro, cosa ne pensano del texano che gareggiava solo in Francia dopo allenamenti "scientifici" e che al Giro, per esempio, non s'è + presentato (chissà perchè...)?

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più che puritani sò stati costretti visto che Riis ha eslicitamnete confessato riguardo a quel Tour e di averlo vinto grazie al doping....non potevano far altro...almeno per l'immagine

Modificato 7 Giugno, 2007 da krillin

[cesenticerqua 481]

se vogliono fa li puritani dovrebbero cancellà il 100% dei vincitori degli ultimi 50 anni...............

[L'INCITOSO 0]

se vogliono fa li puritani dovrebbero cancellà il 100% dei vincitori degli ultimi 50 anni...............

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certo , ma non dì niente a Armstrong è il colmo dei colmi!

[L'INCITOSO 0]

daje llà....

appena letto su mediavideo....

 

 

Piepoli, Petacchi e Mayo beccati come "non negativi" ad una sostanza durante controlli svolti al Giro

 

comunque L'UCI minimizza in quanto la sostanza in questione parrebbe contenuta in un farmaco contro l'asma, du cui i 3 parrebbero soffrire.

Bisogna vedere se il Coni sarà dello stesso avviso dell'UCI.

Modificato 14 Giugno, 2007 da L'INCITOSO

[mors 0]

daje llà....

appena letto su mediavideo....

 

 

Piepoli, Petacchi e Mayo beccati come "non negativi" ad una sostanza durante controlli svolti al Giro

 

comunque L'UCI  minimizza in quanto la sostanza in questione parrebbe contenuta in un farmaco contro l'asma, du cui i 3 parrebbero soffrire.

Bisogna vedere se il Coni sarà dello stesso avviso dell'UCI.

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sti ciclisti c'hanno tutti l'asma.... nn è la prima volta che se parano il culo così..

 

ce stanno anche riccò e cunego che se so fatti fa un certificato secondo il quale c'hanno l'ematocrito alto naturalmente.. quindi anche se ce l'hanno sopra al 50% nn je possono di un cazzo..

Modificato 14 Giugno, 2007 da mors

[krillin 0]

Doping: ciclismo; a Basso 24 mesi squalifica

La commissione disciplinare della federazione italiana ciclismo gli ha inflitto 24 mesi di sospensione. Tornerà nell'ottobre 2008

 

 

ROMA - Ivan Basso è stato squalificato per 2 anni dalla Commissione Disciplinare della Federciclismo per il suo coinvolgimento nell'Operacion Puerto. A questo periodo vanno detratti i 7 mesi e 24 giorni giá scontati dal corridore varesino, sospeso dalla Csc (dal 29 giugno 2006 al 31 dicembre 2006), dalla Discovery Channel (dal 24 aprile 2007 al 14 maggio 2007) e dalla federazione (dal 15 maggio 2007 al 15 giugno 2007).

Basso potrá tornare a gareggiare a partire dal 24 ottobre 2008. La Commissione Disciplinare ha inasprito i 21 mesi della Procura antidoping respingendo le richieste del difensore del ciclista. «Basso -ha spiegato il presidente della commissione disciplinare Vincenzo Ioffredi- è stato ritenuto responsabile della violazione della normativa antidoping 2.2 del codice Wada (uso o tentato uso di metodo proibito, ndr). Non si ritiene di poter tenere conto della collaborazione perchè non c'è stato aiuto fattivo e sostanziale».

ACCETTO SENTENZA E PENSO SOLO AD ALLENARMI - «Sapevo che non era una situazione facile, ora accetto la decisione e penso solo ad allenarmi e a stare bene». Queste le parole di Ivan Basso dopo la sentenza della Commissione Disciplinare della Federciclismo, che ha squalificato per doping il varesino fino all'ottobre del 2008.

16 giugno 2007