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Cacafocu

Quasi quasi ammazzo mi moje...

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Per chi vuole liberarsi della moglie per una ventenne dell’Est o per ereditare l’appartamento la legge italiana offre grandi possibilità.

Il giudice Bruno Tinti nel libro: “Toghe Rotte” fornisce preziosi ragguagli agli aspiranti uxoricidi.

Per prima cosa bisogna disporre di una moglie e di un buon motivo per sopprimerla, quindi la si può eliminare. Chi vuole potrà dar sfogo al suo sadismo in quanto non considerato una seria aggravante.

Dopo l’omicidio bisogna correre subito dai Carabinieri per autodenunciarsi, spiegare i dettagli del delitto e far rintracciare gli strumenti utilizzati per compierlo (punteruolo, pistola, martello, ecc.). Non sussistono più i pericoli di inquinamento delle prove e di fuga. L’arresto non è perciò necessario. In attesa del processo si potrà continuare la propria normale attività.

Per l’uxoricidio è previsto l’ergastolo, ma il marito può dimostrare di “aver agito in stato d’ira determinato da un fatto ingiusto altrui” (art. 62 n.2), ad esempio le corna, essere disponibile a risarcire i parenti della ex moglie (art. 62 n.6) e chiedere il rito abbreviato.

Il giudice, dotato di calcolatrice, comincia a detrarre:

- la pena, senza le aggravanti, non è più l’ergastolo, ma il carcere per 24 anni

- meno un terzo, art. 62 n.2 (stato d’ira) = 16 anni

- meno un terzo, art. 62 n.6 (risarcimento) = 11,33 anni periodico

- meno un terzo, art. 62 bis, attenuanti generiche (concesse a tutti) = 7,5 anni

- meno un terzo per il rito abbreviato = 5 anni

- se l’omicidio è avvenuto prima del maggio 2006 sono scontati tre anni per l’indulto ceppalonico = 2 anni con la sospensione condizionale della pena

Nel caso la Giustizia sia particolarmente severa con una condanna a tre anni, il marito verrebbe affidato ai servizi sociali.

L’uxoricidio conviene. Un libro, la sponsorizzazione di una linea intimo maschile e una serata da Vespa. Si può raggiungere la tranquillità economica. In Italia le mogli sono utili anche da morte.

 

Ps: L’iter giudiziario è valido anche per i mariti.

 

 

da beppegrillo.it

 

http://beppegrillo.it/

 

POTEMO ANNA' AVANTI CUCI'?.

UN MESE FA' MISI UN TOPIC IN CUI SCRIVEVO "STATO ITALIANO DI MERDA".....

 

RICONFERMO CON L'ACCUSO!!!

 

 

 

 

 

P.S.: CERTU CHE UN PENSIERINO A FA' FORI MI MOJE <_<<_<<_<:D:D:D

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Per chi vuole liberarsi della moglie per una ventenne dell’Est o per ereditare l’appartamento la legge italiana offre grandi possibilità.

Il giudice Bruno Tinti nel libro: “Toghe Rotte” fornisce preziosi ragguagli agli aspiranti uxoricidi.

Per prima cosa bisogna disporre di una moglie e di un buon motivo per sopprimerla, quindi la si può eliminare. Chi vuole potrà dar sfogo al suo sadismo in quanto non considerato una seria aggravante.

Dopo l’omicidio bisogna correre subito dai Carabinieri per autodenunciarsi, spiegare i dettagli del delitto e far rintracciare gli strumenti utilizzati per compierlo (punteruolo, pistola, martello, ecc.). Non sussistono più i pericoli di inquinamento delle prove e di fuga. L’arresto non è perciò necessario. In attesa del processo si potrà continuare la propria normale attività.

Per l’uxoricidio è previsto l’ergastolo, ma il marito può dimostrare di “aver agito in stato d’ira determinato da un fatto ingiusto altrui” (art. 62 n.2), ad esempio le corna, essere disponibile a risarcire i parenti della ex moglie (art. 62 n.6) e chiedere il rito abbreviato.

Il giudice, dotato di calcolatrice, comincia a detrarre:

- la pena, senza le aggravanti, non è più l’ergastolo, ma il carcere per 24 anni

- meno un terzo, art. 62 n.2 (stato d’ira) = 16 anni

- meno un terzo, art. 62 n.6 (risarcimento) = 11,33 anni periodico

- meno un terzo, art. 62 bis, attenuanti generiche (concesse a tutti) = 7,5 anni

- meno un terzo per il rito abbreviato = 5 anni

- se l’omicidio è avvenuto prima del maggio 2006 sono scontati tre anni per l’indulto ceppalonico = 2 anni con la sospensione condizionale della pena

Nel caso la Giustizia sia particolarmente severa con una condanna a tre anni, il marito verrebbe affidato ai servizi sociali.

L’uxoricidio conviene. Un libro, la sponsorizzazione di una linea intimo maschile e una serata da Vespa. Si può raggiungere la tranquillità economica. In Italia le mogli sono utili anche da morte.

 

Ps: L’iter giudiziario è valido anche per i mariti.

 

 

da beppegrillo.it

 

http://beppegrillo.it/

 

POTEMO ANNA' AVANTI CUCI'?.

UN MESE FA' MISI UN TOPIC IN CUI SCRIVEVO "STATO ITALIANO DI MERDA".....

 

RICONFERMO CON L'ACCUSO!!!

 

 

 

 

 

P.S.: CERTU CHE UN PENSIERINO A FA' FORI MI MOJE  <_<  <_<  <_<  :D  :D  :D

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me piacerebbe sentì che ne dicono l'avvocati del forum, perchè se sta cosa è vera allora me cambia proprio la prospettiva del matrimonio!!! :lol::lol::lol:

1252004[/snapback]

 

BEATO TE CHE ANCORA TE DEVI SPOSA'!!!!!

TE NE POLI SCEJE UNA RICCA SFONNATA E PO' LA FAI FORI!!!!

ANCHE SE E' UN GANGHERU NON TE PREOCCUPA'...JE DAI DU BOTTE A LU MESE DE NOTTE A LU SCURU E ESSA E' CUNTENTA UGUALE!!!

PERO' NON CE FACESSI LI FIJI E TROVALA SENZA EREDI.... :D:D

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Il giudice Bruno Tinti nel libro: “Toghe Rotte” fornisce preziosi ragguagli agli aspiranti uxoricidi.

Per prima cosa bisogna disporre di una moglie e di un buon motivo per sopprimerla, quindi la si può eliminare. Chi vuole potrà dar sfogo al suo sadismo in quanto non considerato una seria aggravante.

Dopo l’omicidio bisogna correre subito dai Carabinieri per autodenunciarsi, spiegare i dettagli del delitto e far rintracciare gli strumenti utilizzati per compierlo (punteruolo, pistola, martello, ecc.). Non sussistono più i pericoli di inquinamento delle prove e di fuga. L’arresto non è perciò necessario. In attesa del processo si potrà continuare la propria normale attività.

Per l’uxoricidio è previsto l’ergastolo, ma il marito può dimostrare di “aver agito in stato d’ira determinato da un fatto ingiusto altrui” (art. 62 n.2), ad esempio le corna, essere disponibile a risarcire i parenti della ex moglie (art. 62 n.6) e chiedere il rito abbreviato.

Il giudice, dotato di calcolatrice, comincia a detrarre:

- la pena, senza le aggravanti, non è più l’ergastolo, ma il carcere per 24 anni

- meno un terzo, art. 62 n.2 (stato d’ira) = 16 anni

- meno un terzo, art. 62 n.6 (risarcimento) = 11,33 anni periodico

- meno un terzo, art. 62 bis, attenuanti generiche (concesse a tutti) = 7,5 anni

- meno un terzo per il rito abbreviato = 5 anni

- se l’omicidio è avvenuto prima del maggio 2006 sono scontati tre anni per l’indulto ceppalonico = 2 anni con la sospensione condizionale della pena

Nel caso la Giustizia sia particolarmente severa con una condanna a tre anni, il marito verrebbe affidato ai servizi sociali.

L’uxoricidio conviene. Un libro, la sponsorizzazione di una linea intimo maschile e una serata da Vespa. Si può raggiungere la tranquillità economica. In Italia le mogli sono utili anche da morte.

 

Ps: L’iter giudiziario è valido anche per i mariti.

 

 

da beppegrillo.it

 

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POTEMO ANNA' AVANTI CUCI'?.

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RICONFERMO CON L'ACCUSO!!!

 

 

 

 

 

P.S.: CERTU CHE UN PENSIERINO A FA' FORI MI MOJE <_<  <_<  <_<  :D  :D  :D

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:ganzu: se ne hai una di 40 la sostituisci con 2 di 20?

:lol:

 

 

 

 

 

 

 

(alleggerimo un pò che è meglio) :D

Modificato da alternativa

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Dopo l’omicidio bisogna correre subito dai Carabinieri per autodenunciarsi, spiegare i dettagli del delitto e far rintracciare gli strumenti utilizzati per compierlo (punteruolo, pistola, martello, ecc.). Non sussistono più i pericoli di inquinamento delle prove e di fuga. L’arresto non è perciò necessario. In attesa del processo si potrà continuare la propria normale attività.

Per l’uxoricidio è previsto l’ergastolo, ma il marito può dimostrare di “aver agito in stato d’ira determinato da un fatto ingiusto altrui” (art. 62 n.2), ad esempio le corna, essere disponibile a risarcire i parenti della ex moglie (art. 62 n.6) e chiedere il rito abbreviato.

Il giudice, dotato di calcolatrice, comincia a detrarre:

- la pena, senza le aggravanti, non è più l’ergastolo, ma il carcere per 24 anni

- meno un terzo, art. 62 n.2 (stato d’ira) = 16 anni

- meno un terzo, art. 62 n.6 (risarcimento) = 11,33 anni periodico

- meno un terzo, art. 62 bis, attenuanti generiche (concesse a tutti) = 7,5 anni

- meno un terzo per il rito abbreviato = 5 anni

- se l’omicidio è avvenuto prima del maggio 2006 sono scontati tre anni per l’indulto ceppalonico = 2 anni con la sospensione condizionale della pena

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Ps: L’iter giudiziario è valido anche per i mariti.

 

 

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:ganzu: se ne hai una di 40 la sostituisci con 2 di 20?

:lol:

 

 

 

 

 

 

 

(alleggerimo un pò che è meglio) :D

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Certo!!.

Io ho 39 anni e mi moje 35. Che diviso due fa 17,5...arrotondamo a 18 perchè senno so' minorenni e corro rischi e stamu a posto!!!!.

Du belle rumene de 18 anni e ve saluto!!!!!. CHIARAMENTE LI SORDI MIA NO LI VEDONO DE SICURU!!! (COME INSEGNA BORGOBELLOOOO :lol::lol: )

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Il giudice Bruno Tinti nel libro: “Toghe Rotte” fornisce preziosi ragguagli agli aspiranti uxoricidi.

Per prima cosa bisogna disporre di una moglie e di un buon motivo per sopprimerla, quindi la si può eliminare. Chi vuole potrà dar sfogo al suo sadismo in quanto non considerato una seria aggravante.

Dopo l’omicidio bisogna correre subito dai Carabinieri per autodenunciarsi, spiegare i dettagli del delitto e far rintracciare gli strumenti utilizzati per compierlo (punteruolo, pistola, martello, ecc.). Non sussistono più i pericoli di inquinamento delle prove e di fuga. L’arresto non è perciò necessario. In attesa del processo si potrà continuare la propria normale attività.

Per l’uxoricidio è previsto l’ergastolo, ma il marito può dimostrare di “aver agito in stato d’ira determinato da un fatto ingiusto altrui” (art. 62 n.2), ad esempio le corna, essere disponibile a risarcire i parenti della ex moglie (art. 62 n.6) e chiedere il rito abbreviato.

Il giudice, dotato di calcolatrice, comincia a detrarre:

- la pena, senza le aggravanti, non è più l’ergastolo, ma il carcere per 24 anni

- meno un terzo, art. 62 n.2 (stato d’ira) = 16 anni

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- meno un terzo, art. 62 bis, attenuanti generiche (concesse a tutti) = 7,5 anni

- meno un terzo per il rito abbreviato = 5 anni

- se l’omicidio è avvenuto prima del maggio 2006 sono scontati tre anni per l’indulto ceppalonico = 2 anni con la sospensione condizionale della pena

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èprcatroia....prima del 2006...non avevo letto.......gia' du tortorate jago dato.....:(

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sta attento che non te fa fori a te :lol::lol::lol:

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