Perché il Perugino è un coniglio.

[lu cafone 115]

Non sò se un topic del genere è stato mai aperto. Non sò se avrà successo, o magari si fermerà a mezza pagina. Io ci provo. Fate conto che sono una persona che viene da fuori dell' Umbria. Fate conto che faccio caso che i Ternani chiamano i Perugini "conigli" in ogni occasione. Anche semplicemente parlando tra di loro. "Aò oggi li cuniji hanno perzu". Ormai è diventato il loro nome. E una connotazione così forte non può essere casuale o priva di fondamento. Questa è per forza una storia che ha radici lontane e fior di motivazioni.

La domanda è banale: perché i perugini sono conigli?

Perché nella storia sono sempre scappati?

Perché nella storia hanno sempre fatto in modo di non scappare, proprio perché nemmeno si facevano vedere?

Perché sò stati sempre chiacchieroni senza mai fà li fatti?

Vorrei un topic di racconti e prove concrete. Sarebbe bello e se non è mai esistito un topic così, perché non farlo? Invito soprattutto tutti li vecchi quà dentro. Pronti, partenza, via! 

 

PS: Nessuno me risponda che è scontato. Fate conto che dovete motivare all'Italia questa vostra convinzione.

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il grande alberto sordi, nel film il marchese del grillo dise una frase che rispecchia la storia della tifoseria TERNANA, nei confronti de li CUNIJI PERUGINI, e io la riporto per intero, che spiega tutte le domande che tu hai fattu..................................IO SO' IO.........................E VOI NON SIETE UN CAZZO................................

[Borgobellooooo!!! 436]

Non sò se un topic del genere è stato mai aperto. Non sò se avrà successo, o magari si fermerà a mezza pagina. Io ci provo. Fate conto che sono una persona che viene da fuori dell' Umbria. Fate conto che faccio caso che i Ternani chiamano i Perugini "conigli" in ogni occasione. Anche semplicemente parlando tra di loro. "Aò oggi li cuniji hanno perzu". Ormai è diventato il loro nome. E una connotazione così forte non può essere casuale o priva di fondamento. Questa è per forza una storia che ha radici lontane e fior di motivazioni.

La domanda è banale: perché i perugini sono conigli?

Perché nella storia sono sempre scappati?

Perché nella storia hanno sempre fatto in modo di non scappare, proprio perché nemmeno si facevano vedere?

Perché sò stati sempre chiacchieroni senza mai fà li fatti?

Vorrei un topic di racconti e prove concrete. Sarebbe bello e se non è mai esistito un topic così, perché non farlo? Invito soprattutto tutti li vecchi quà dentro. Pronti, partenza, via! 

 

PS: Nessuno me risponda che è scontato. Fate conto che dovete motivare all'Italia questa vostra convinzione.

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il grande alberto sordi, nel film il marchese del grillo dise una frase che rispecchia la storia della tifoseria TERNANA, nei confronti de li CUNIJI PERUGINI, e io la riporto per intero, che spiega tutte le domande che tu hai fattu..................................IO SO' IO.........................E VOI NON SIETE UN CAZZO................................

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[Quanno pozzu m'appallozzu 0]

perchè il perugino è un coniglio???

 

ma perchè quando vai d una festa in 7 8 ternani a perugia,do stanno tutti perugini,e attacchi a cantà "ORAAAAAAA TUTTA QUANTA LAAAAA CURVAAAAAA CANTERA' PER TEEEE FEREEEEE DEVI VINCEREEEEEE FEREEEEEE DEVI VINCEREEEEEEEEE!!!!!!"nn te dice un cazzo nessuno...

[Bluesbrother 132]

dopo i danni all'andata ai temibili cessi della ovest, ecco l'articolo dei grandi ultras

 

L’HO SCRITTA IO COPIANDO L’ARTICOLO DA “LA NAZIONE” SEZIONE CRONACA PERUGINA PAG.IX DEL GIORNO GIOVEDI’ 21 APRILE 2005.

 

 

Lettera aperta dei gruppi della nord: Il teppismo cieco scatena la repressione e uccide la curva

A “LEZIONE” DAGLI ULTRA’

PERUGIA- Non sono stati coinvolti negli incidenti del derby. Intorno al Curi nella notte di Perugia-Ternana non è accaduto nulla. Gli ultrà perugini hanno visto solo in tv gli scontri tra i supporters rossoverdi e la polizia alla stazione di Terni. Ma ora, dopo anni di silenzio, due gruppi leader della curva Nord fanno sentire la propria voce. Una lettera aperta firmata Armata Rossa e Ingrifati fa il punto sulla situazione del movimento ultrà, al centro delle cronache dopo il giro di vite negli stadi. Il concetto è semplice: atti inutili di teppismo, come devastare stazioni o auto in sosta, servono solo a scatenare la repressione e a distruggere anche quanto di buono le curve costruito in questi anni. “A fare le spese di quanto accaduto alle stazioni di Terni e ponte san giovanni- spiegano gli ultras perugini- non saranno solo i coraggiosi leoni che hanno individuato i loro nemici in oggetti inanimati. La sconteranno anche quelli che, come noi, non sono abituati a prendersela con le macchine in sosta o con le panchine”. Questo, dicono Armata Rossa e Ingrifati, non vuol dire essere ultras. “La tanto famosa e sbandierata mentalità è cosa ben diversa. Sfogare la propria rabbia distruggendo tutto fa solo arrivare denunce e diffide, danneggia tutti quelli che in questo movimento credono e ci spendono tempo, denaro e passione. Chi ci vede tutte le domeniche allo stadio sa che c’è anche altro: ci sono le battaglie contro il razzismo, le coreografie, le iniziative di solidarietà. Anche noi abbiamo organizzato trasferte di massa, con più di mille persone in treno, ma abbiamo sempre cercato di non distruggere le stazioni e il convoglio su cui viaggiavamo. Sarebbe stato facile fermarci in una stazione qualsiasi e sfasciare tutto, ma non ne vediamo il motivo”. Gli ultras perugini non vogliono passare per “angioletti”. Se c’è da difendere la curva- dicono- siamo pronti. “Ma per l’ennesima volta ci troviamo a chiedere giustizia giusta, punizioni per chi sbaglia e non per chiunque porti una sciarpa al collo. Ci saranno nuove leggi repressive e purtroppo sappiamo che si colpirà indiscriminatamente. Speriamo non si tenti, con la repressione e la militarizzazione degli stadi, di cancellare quanto di buono costruito. Perché a Perugia non abbiamo mai fatto del teppismo gratuito la nostra filosofia”.

1352182[/snapback]

 

Certo che questa è bellissima. Loro a casa dalla mamma mentre i nostri se massacrano con gli sbirri e prendono arresti per trovare il contatto... poi fanno il comunicato parlando di fatti in cui NON ERANO PRESENTI!!!

1370724[/snapback]

anche questa è stupenda da quello che si può interpretare godono degli arresti altrui denominandoli come giusti... però se arrestano uno di loro fanno scioperi di massa (massa insomma in 4) per protesta... voi che purtroppo gli state geograficamente vicino inserite la parola coerenza nel loro dizionario (e già che ci siete provate pure a spiegargli in parole povere cosa voglia dire e che non è una parolaccia)

1370839[/snapback]

 

A tal riguardo ci fu un topic, se vuoi leggilo

http://www.rossoverdi.com/index.php?showtopic=24641&hl=

1371432[/snapback]

da NOTARE LA PERLA DE LU PRAJO

[luka ROSSOVERDE 8]

USO QUESTO TOPIC, SENZA APRIRNE UN ALTRO..

 

GUARDATE STI PERUGINI, QUESTI ADESIVI SONO DI QUEST'ANNO O AL MASSIMO DELL' ANNO SCORSO.... ANCORA ANNO IL CORAGGIO DI PRENDERCI PER "I FONDELLI" JE DOVREMO DA NA RISPOSTA A STI QUATTRO SCARZAGANI?

[Quanno pozzu m'appallozzu 0]

USO QUESTO TOPIC, SENZA APRIRNE UN ALTRO..

 

GUARDATE STI PERUGINI, QUESTI ADESIVI SONO DI QUEST'ANNO O AL MASSIMO DELL' ANNO SCORSO....  ANCORA ANNO IL CORAGGIO DI PRENDERCI PER "I FONDELLI"      JE DOVREMO DA NA RISPOSTA A STI QUATTRO SCARZAGANI?

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puà.................lo facessero fori dal campo quello che dicono,poi vedi chi è che sta sopra e chi sotto....ORA E SEMPRE PERUGINO CONIGLIO

[LUPIN 4° 0]

Non sò se un topic del genere è stato mai aperto. Non sò se avrà successo, o magari si fermerà a mezza pagina. Io ci provo. Fate conto che sono una persona che viene da fuori dell' Umbria. Fate conto che faccio caso che i Ternani chiamano i Perugini "conigli" in ogni occasione. Anche semplicemente parlando tra di loro. "Aò oggi li cuniji hanno perzu". Ormai è diventato il loro nome. E una connotazione così forte non può essere casuale o priva di fondamento. Questa è per forza una storia che ha radici lontane e fior di motivazioni.

La domanda è banale: perché i perugini sono conigli?

Perché nella storia sono sempre scappati?

Perché nella storia hanno sempre fatto in modo di non scappare, proprio perché nemmeno si facevano vedere?

Perché sò stati sempre chiacchieroni senza mai fà li fatti?

Vorrei un topic di racconti e prove concrete. Sarebbe bello e se non è mai esistito un topic così, perché non farlo? Invito soprattutto tutti li vecchi quà dentro. Pronti, partenza, via! 

 

PS: Nessuno me risponda che è scontato. Fate conto che dovete motivare all'Italia questa vostra convinzione.

1350303[/snapback]

 

 

ma te di dove sei ?

ma adesso hai capito perchè so cuniji ?

[sto guasto de fere 59]

Non sò se un topic del genere è stato mai aperto. Non sò se avrà successo, o magari si fermerà a mezza pagina. Io ci provo. Fate conto che sono una persona che viene da fuori dell' Umbria. Fate conto che faccio caso che i Ternani chiamano i Perugini "conigli" in ogni occasione. Anche semplicemente parlando tra di loro. "Aò oggi li cuniji hanno perzu". Ormai è diventato il loro nome. E una connotazione così forte non può essere casuale o priva di fondamento. Questa è per forza una storia che ha radici lontane e fior di motivazioni.

La domanda è banale: perché i perugini sono conigli?

Perché nella storia sono sempre scappati?

Perché nella storia hanno sempre fatto in modo di non scappare, proprio perché nemmeno si facevano vedere?

Perché sò stati sempre chiacchieroni senza mai fà li fatti?

Vorrei un topic di racconti e prove concrete. Sarebbe bello e se non è mai esistito un topic così, perché non farlo? Invito soprattutto tutti li vecchi quà dentro. Pronti, partenza, via! 

 

PS: Nessuno me risponda che è scontato. Fate conto che dovete motivare all'Italia questa vostra convinzione.

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ma te di dove sei ?

ma adesso hai capito perchè so cuniji ?

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eh?

[frikke 102]

dopo i danni all'andata ai temibili cessi della ovest, ecco l'articolo dei grandi ultras

 

L’HO SCRITTA IO COPIANDO L’ARTICOLO DA “LA NAZIONE” SEZIONE CRONACA PERUGINA PAG.IX DEL GIORNO GIOVEDI’ 21 APRILE 2005.

 

 

Lettera aperta dei gruppi della nord: Il teppismo cieco scatena la repressione e uccide la curva

A “LEZIONE” DAGLI ULTRA’

PERUGIA- Non sono stati coinvolti negli incidenti del derby. Intorno al Curi nella notte di Perugia-Ternana non è accaduto nulla. Gli ultrà perugini hanno visto solo in tv gli scontri tra i supporters rossoverdi e la polizia alla stazione di Terni. Ma ora, dopo anni di silenzio, due gruppi leader della curva Nord fanno sentire la propria voce. Una lettera aperta firmata Armata Rossa e Ingrifati fa il punto sulla situazione del movimento ultrà, al centro delle cronache dopo il giro di vite negli stadi. Il concetto è semplice: atti inutili di teppismo, come devastare stazioni o auto in sosta, servono solo a scatenare la repressione e a distruggere anche quanto di buono le curve costruito in questi anni. “A fare le spese di quanto accaduto alle stazioni di Terni e ponte san giovanni- spiegano gli ultras perugini- non saranno solo i coraggiosi leoni che hanno individuato i loro nemici in oggetti inanimati. La sconteranno anche quelli che, come noi, non sono abituati a prendersela con le macchine in sosta o con le panchine”. Questo, dicono Armata Rossa e Ingrifati, non vuol dire essere ultras. “La tanto famosa e sbandierata mentalità è cosa ben diversa. Sfogare la propria rabbia distruggendo tutto fa solo arrivare denunce e diffide, danneggia tutti quelli che in questo movimento credono e ci spendono tempo, denaro e passione. Chi ci vede tutte le domeniche allo stadio sa che c’è anche altro: ci sono le battaglie contro il razzismo, le coreografie, le iniziative di solidarietà. Anche noi abbiamo organizzato trasferte di massa, con più di mille persone in treno, ma abbiamo sempre cercato di non distruggere le stazioni e il convoglio su cui viaggiavamo. Sarebbe stato facile fermarci in una stazione qualsiasi e sfasciare tutto, ma non ne vediamo il motivo”. Gli ultras perugini non vogliono passare per “angioletti”. Se c’è da difendere la curva- dicono- siamo pronti. “Ma per l’ennesima volta ci troviamo a chiedere giustizia giusta, punizioni per chi sbaglia e non per chiunque porti una sciarpa al collo. Ci saranno nuove leggi repressive e purtroppo sappiamo che si colpirà indiscriminatamente. Speriamo non si tenti, con la repressione e la militarizzazione degli stadi, di cancellare quanto di buono costruito. Perché a Perugia non abbiamo mai fatto del teppismo gratuito la nostra filosofia”.

1352182[/snapback]

 

Certo che questa è bellissima. Loro a casa dalla mamma mentre i nostri se massacrano con gli sbirri e prendono arresti per trovare il contatto... poi fanno il comunicato parlando di fatti in cui NON ERANO PRESENTI!!!

1370724[/snapback]

anche questa è stupenda da quello che si può interpretare godono degli arresti altrui denominandoli come giusti... però se arrestano uno di loro fanno scioperi di massa (massa insomma in 4) per protesta... voi che purtroppo gli state geograficamente vicino inserite la parola coerenza nel loro dizionario (e già che ci siete provate pure a spiegargli in parole povere cosa voglia dire e che non è una parolaccia)

1370839[/snapback]

 

A tal riguardo ci fu un topic, se vuoi leggilo

http://www.rossoverdi.com/index.php?showtopic=24641&hl=

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da NOTARE LA PERLA DE LU PRAJO

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non ce vojo credè

[lu prajo 2]

dopo i danni all'andata ai temibili cessi della ovest, ecco l'articolo dei grandi ultras

 

L’HO SCRITTA IO COPIANDO L’ARTICOLO DA “LA NAZIONE” SEZIONE CRONACA PERUGINA PAG.IX DEL GIORNO GIOVEDI’ 21 APRILE 2005.

 

 

Lettera aperta dei gruppi della nord: Il teppismo cieco scatena la repressione e uccide la curva

A “LEZIONE” DAGLI ULTRA’

PERUGIA- Non sono stati coinvolti negli incidenti del derby. Intorno al Curi nella notte di Perugia-Ternana non è accaduto nulla. Gli ultrà perugini hanno visto solo in tv gli scontri tra i supporters rossoverdi e la polizia alla stazione di Terni. Ma ora, dopo anni di silenzio, due gruppi leader della curva Nord fanno sentire la propria voce. Una lettera aperta firmata Armata Rossa e Ingrifati fa il punto sulla situazione del movimento ultrà, al centro delle cronache dopo il giro di vite negli stadi. Il concetto è semplice: atti inutili di teppismo, come devastare stazioni o auto in sosta, servono solo a scatenare la repressione e a distruggere anche quanto di buono le curve costruito in questi anni. “A fare le spese di quanto accaduto alle stazioni di Terni e ponte san giovanni- spiegano gli ultras perugini- non saranno solo i coraggiosi leoni che hanno individuato i loro nemici in oggetti inanimati. La sconteranno anche quelli che, come noi, non sono abituati a prendersela con le macchine in sosta o con le panchine”. Questo, dicono Armata Rossa e Ingrifati, non vuol dire essere ultras. “La tanto famosa e sbandierata mentalità è cosa ben diversa. Sfogare la propria rabbia distruggendo tutto fa solo arrivare denunce e diffide, danneggia tutti quelli che in questo movimento credono e ci spendono tempo, denaro e passione. Chi ci vede tutte le domeniche allo stadio sa che c’è anche altro: ci sono le battaglie contro il razzismo, le coreografie, le iniziative di solidarietà. Anche noi abbiamo organizzato trasferte di massa, con più di mille persone in treno, ma abbiamo sempre cercato di non distruggere le stazioni e il convoglio su cui viaggiavamo. Sarebbe stato facile fermarci in una stazione qualsiasi e sfasciare tutto, ma non ne vediamo il motivo”. Gli ultras perugini non vogliono passare per “angioletti”. Se c’è da difendere la curva- dicono- siamo pronti. “Ma per l’ennesima volta ci troviamo a chiedere giustizia giusta, punizioni per chi sbaglia e non per chiunque porti una sciarpa al collo. Ci saranno nuove leggi repressive e purtroppo sappiamo che si colpirà indiscriminatamente. Speriamo non si tenti, con la repressione e la militarizzazione degli stadi, di cancellare quanto di buono costruito. Perché a Perugia non abbiamo mai fatto del teppismo gratuito la nostra filosofia”.

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Certo che questa è bellissima. Loro a casa dalla mamma mentre i nostri se massacrano con gli sbirri e prendono arresti per trovare il contatto... poi fanno il comunicato parlando di fatti in cui NON ERANO PRESENTI!!!

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anche questa è stupenda da quello che si può interpretare godono degli arresti altrui denominandoli come giusti... però se arrestano uno di loro fanno scioperi di massa (massa insomma in 4) per protesta... voi che purtroppo gli state geograficamente vicino inserite la parola coerenza nel loro dizionario (e già che ci siete provate pure a spiegargli in parole povere cosa voglia dire e che non è una parolaccia)

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A tal riguardo ci fu un topic, se vuoi leggilo

http://www.rossoverdi.com/index.php?showtopic=24641&hl=

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da NOTARE LA PERLA DE LU PRAJO

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erano altri tempi. Ancora c'avevo l'esuberanza de un 17enne

Certo che comunque tante volte penso che oltre lo sputtanamento non ce sapemo annà...

Allora gli insulti che ricevetti(giustificati o meno) furono tanti, ma nessuno ha mai scritto o argomentato una tesi a mio sfavore. Tant'è...