L'arbitro mostra il rosso

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L'arbitro mostra il rosso

L'espulso? E' un pappagallo

 

Un curioso episodio è accaduto nella partita dilettantistica tra Hertford Heath e Hatfield Town: il direttore di gara ha estratto il cartellino e allontanato dalla tribuna Me-Tu, un esemplare di pappagallo senegalese che continuava a fischiare confondendo i giocatori

L'articolo del Daily Sport che ha raccontato la strana storia di Me-Tu

LONDRA, 22 gennaio 2009 - Quando l’arbitro gli ha mostrato il cartellino rosso, il povero Me-Tu non ha potuto far altro che chiudere (letteralmente) il becco e accettare la punizione inflittagli per le continue intemperanze. Già, perché Me-Tu altro non è che un raro esemplare di pappagallo senegalese di 9 anni, che divide, con la sua eccentrica padrona Irene Kerrigan, la passione per le partite di calcio. Peccato, però, che il colorato pennuto di stare zitto durante le fasi di gioco fra Hertford Heath e Hatfield Town (valevole per il campionato dell’Hertfordshire Senior Centenary Trophy) non ci pensava proprio e continuava ad imitare il fischio del direttore di gara, con conseguente ed inevitabile scompiglio in campo, oltre a rivolgere pepati apprezzamenti ai giocatori.

DISPETTI - Da qui, l’espulsione decretata dal 45enne Gary Bailey, che ha invitato la signora Kerrigan a portare il dispettoso pappagallo (e la gabbietta che lo conteneva) in un posto dove il suo contino fischiettare non potesse essere udito e dare così fastidio durante il gioco. "Ho espulso poche persone nella mia carriera – ha raccontato poi il divertito arbitro al Daily Sport – ma di certo non mi era mai capitato di farlo con un pappagallo". Ma la combattiva Irene non ha affatto intenzione di lasciare il suo adorato pennuto a casa, mentre lei va allo stadio. "Me-Tu adora il calcio – ha spiegato la donna - e quindi lo riporterò al campo il prossimo sabato". E dalla sua parte si è schierato anche il presidente dell’Hatfield Town, Ted Collie. "La partita si è trasformata in un vero e proprio caos pochi minuti dopo l’inizio del secondo tempo – ha raccontato il dirigente al tabloid – e l’intera faccenda a dir poco esilarante, con questo pappagallo così intelligente da imitare il fischio dell’arbitro ad ogni azione. Ma se uno può portare il proprio cane a vedere la partita, non vedo perché non possa fare lo stesso con un pappagallo".

 

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