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non gliela fò
neanche io...a dire la verità non ne funziona nessuno stasera...
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Premesso che è uno spreco per il calcio pensare a Balotelli fuori dico pure che se per caso l'Inter a Catania non raccoglie 3 punti a causa di defezioni (tante ) sta botta Balotelli lo linciano e può cominciare a prospettarsi una vita senza calcio almeno fino a Giugno.Ma c'ha 18 anni e gioca nell'Inter: che vuole?
Bechkam, fenomeno mediatico di proporsioni mondiali (sottolineo cmq non un campione che ricvoluziona la squadra) è molto più umile di Mario...
In effetti ci mancava solo questo che da di matto...sta gente non si rende conto di quanto fortunata è a fare questo "lavoro"...ma fargli fare una settimana di lavoro in un call-center?
ovviamente il discorso è giusto ma Balotelli ha un caratteraccio che è stata anche la sua forza che gli ha dato quella sfrontatezza che gli ha permesso di imporsi in prima squadra a soli 17 anni...
non so se Mourinho si sia comportato nel modo giusto con lui ma, indipentemente da questo, siamo sicuri che non sarebbe stato meglio darlo in prestito come aveva richiesto?
Oramai darlo in prestito a gennaio sarebbe però un braccio di ferro perso da Mourinho e dalla società. Quello semmai andava fatto prima.
Ora io lo metterei in "castigo" sto sfacciatello.
certo, il mio era un discorso su "quello che poteva essere e non è stato"
più che altro perchè mi sembrava abbastanza scontato che si sarebbe arrivati ad un braccio di ferro visto soprautto, appunto, il suo caratterino...
oggi, ovviamente i sei mesi di panchina sono sacrosanti...
certo, è un peccato se un giocatore cosi forte dovesse perdersi...
Spero di no, è forte.Sarebbe la risposta italiana a Pato se non fa il coglione.
adesso sembra più la risposta italiana ad adriano anzichè a Pato...
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I 20 convocati per Udine. Torna Trezeguet, turno di riposo per Del Piero e Zanetti
C’è anche David Trezeguet nella lista dei convocati per la trasferta di Udine. E’ questa la notizia più bella e attesa dai tifosi bianconeri. A quattro mesi dall’operazione ad entrambe le ginocchia, il francese torna a disposizione di mister Ranieri.
E con il bomber rientrano anche Giorgio Chiellini (per lui prima convocazione del 2009), che ha recuperato dal problema muscolare, Cristian Molinaro e Momo Sissoko che hanno scontato il turno di squalifica.
Per il Friuli non partono invece Alessandro Del Piero e Cristiano Zanetti. Per entrambi si tratta di un turno di riposo precauzionale per smaltire delle contusioni (al ginocchio destro per il capitano, alla caviglia destra per il centrocampista).
Ancora assenti Manninger, Camoranesi e Tiago, oltre a Salihamidzic, Zebina e Knezevic.
Due i Primavera aggregati: Ariaudo e il portiere Pinsoglio. Ecco l’elenco dei 20 bianconeri convocati.
1 Buffon
3 Chiellini
4 Mellberg
8 Amauri
9 Iaquinta
11 Nedved
12 Chimenti
17 Trezeguet
18 Poulsen
19 Marchisio
20 Giovinco
21 Grgyera
22 Sissoko
27 Ekdal
28 Molinaro
29 De Ceglie
32 Marchionni
33 Legrottaglie
41 Ariaudo
42 Pinsoglio
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TORINO - Non è Malouda il giocatore individuato dalla Juventus come vice-Nedved. Lo ha assicurato in esclusiva a Calciomercato.it Alessio Secco, direttore sportivo bianconero, smentendo così l'ipotesi del 'Sun' in merito ad una richiesta di prestito per l'esterno francese a gennaio da parte della società di Torino. "Sicuramente non è Malouda che cerchiamo e a gennaio non prenderemo nessuno - dichiara Secco a Calciomercato.it -. E' noto che stiamo valutando un giocatore di fascia sinistra per il centrocampo, abbiamo un gruppo di nomi, ma tra questi non c'è il francese".
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Blitz della Juventus per la stella SalvioBianconeri attivissimi sul mercato. Missione in Sudamerica per l'attaccante argentino del Lanus che ricorda Ezequiel Lavezzi. Intanto lo Zenit offre 10 milioni per Vincenzo Iaquinta.
TORINO, 27 gennaio 2009 - Due opportunità, una in uscita e una in entrata, scuotono il mercato della Juventus. Lo Zenit San Pietroburgo ha formalizzato un’offerta di 10 milioni di euro per Vincenzo Iaquinta, lo vuole subito e a Torino ci stanno pensando, soprattutto ora che è tornato a disposizione David Trezeguet. Due anni fa Iaquinta è costato 11,3 milioni, dunque l’operazione sarebbe estremamente conveniente visti anche i continui problemi fisici dell’attaccante. Non a caso nel frattempo la Juve ha sondato la possibilità di riprendere Raffaele Palladino, in comproprietà col Genoa dove non sta trovando troppo spazio.
OCCHIO ALL'INTER - L’interesse della Juventus è dovuto soprattutto a fare cassa per reinvestirla immediatamente su Eduardo Salvio, 18 anni, ultimo talento del calcio argentino. Renzo Castagnini, il capo degli osservatori della Juventus che lo ha già visto parecchie e redatto relazioni estremamente positive, parte domani per il Venezuela dove si sta svolgendo il campionato Sudamericano Under 20 proprio per chiudere. Il ragazzo infatti si sta facendo notare un po’ troppo: con 3 gol nelle prime 3 partite è il capocannoniere della manifestazione e il rischio è che altri club superino la Juventus. Il primo a mettergli gli occhi addosso è stato il Napoli, il Siviglia è interessato, ma adesso c’è pure l’Inter. Anzi, proprio oggi il procuratore Jimenez Augustin avrà un contatto con Palazzo Durini, dunque bisogna stringere.
RICORDA LAVEZZI - Il Lanus, nel quale Salvio è cresciuto e si è affermato, chiede per il suo gioiellino una decina di milioni di euro. La Juventus si è già spinta a offrirne 8 e con 500 mila in più può prendere il giocatore. Come caratteristiche fisiche e tecniche ricorda Lavezzi, rispetto al quale sarebbe anche più continuo: è veloce, ha ottima tecnica e come sta ribadendo in questi giorni anche un bel fiuto del gol. Destro naturale, nonostante la statura (un metro e 71 cm), è ben piazzato pure fisicamente. Dal punto di vista tattico viene descritto come un trequartista che ama giocare esterno in un tridente d’attacco. Ma nel Lanus, col quale ha esordito a settembre nel torneo Apertura (4 gol in 12 partite da titolare), sta giocando esterno sinistro di centrocampo. Dunque la Juve starebbe pensando a lui come all’erede di Pavel Nedved, pur se può fare anche la seconda punta.
PRIMA CHE SIA TARDI - Salvio si è messo in luce due anni fa al torneo Sudamericano Under 17 in Ecuador. Segnò tre gol e da quel momento il valore del cartellino non ha fatto che crescere. Con l’exploit in Venezuela (3 dei 5 gol dell’Argentina sono suoi, e oggi c’è la partita decisiva con l’Ecuador) potrebbe salire ancora di più. Ecco perché la Juventus sta spedendo in tutta fretta Castagnini a Maturin, dove gioca l’Argentina, per poi chiudere con il Lanus.
e che ce famo??
A questo non lo so
il brutto è che probabilmente neanche Secco lo sa...
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Blitz della Juventus per la stella SalvioBianconeri attivissimi sul mercato. Missione in Sudamerica per l'attaccante argentino del Lanus che ricorda Ezequiel Lavezzi. Intanto lo Zenit offre 10 milioni per Vincenzo Iaquinta.
TORINO, 27 gennaio 2009 - Due opportunità, una in uscita e una in entrata, scuotono il mercato della Juventus. Lo Zenit San Pietroburgo ha formalizzato un’offerta di 10 milioni di euro per Vincenzo Iaquinta, lo vuole subito e a Torino ci stanno pensando, soprattutto ora che è tornato a disposizione David Trezeguet. Due anni fa Iaquinta è costato 11,3 milioni, dunque l’operazione sarebbe estremamente conveniente visti anche i continui problemi fisici dell’attaccante. Non a caso nel frattempo la Juve ha sondato la possibilità di riprendere Raffaele Palladino, in comproprietà col Genoa dove non sta trovando troppo spazio.
OCCHIO ALL'INTER - L’interesse della Juventus è dovuto soprattutto a fare cassa per reinvestirla immediatamente su Eduardo Salvio, 18 anni, ultimo talento del calcio argentino. Renzo Castagnini, il capo degli osservatori della Juventus che lo ha già visto parecchie e redatto relazioni estremamente positive, parte domani per il Venezuela dove si sta svolgendo il campionato Sudamericano Under 20 proprio per chiudere. Il ragazzo infatti si sta facendo notare un po’ troppo: con 3 gol nelle prime 3 partite è il capocannoniere della manifestazione e il rischio è che altri club superino la Juventus. Il primo a mettergli gli occhi addosso è stato il Napoli, il Siviglia è interessato, ma adesso c’è pure l’Inter. Anzi, proprio oggi il procuratore Jimenez Augustin avrà un contatto con Palazzo Durini, dunque bisogna stringere.
RICORDA LAVEZZI - Il Lanus, nel quale Salvio è cresciuto e si è affermato, chiede per il suo gioiellino una decina di milioni di euro. La Juventus si è già spinta a offrirne 8 e con 500 mila in più può prendere il giocatore. Come caratteristiche fisiche e tecniche ricorda Lavezzi, rispetto al quale sarebbe anche più continuo: è veloce, ha ottima tecnica e come sta ribadendo in questi giorni anche un bel fiuto del gol. Destro naturale, nonostante la statura (un metro e 71 cm), è ben piazzato pure fisicamente. Dal punto di vista tattico viene descritto come un trequartista che ama giocare esterno in un tridente d’attacco. Ma nel Lanus, col quale ha esordito a settembre nel torneo Apertura (4 gol in 12 partite da titolare), sta giocando esterno sinistro di centrocampo. Dunque la Juve starebbe pensando a lui come all’erede di Pavel Nedved, pur se può fare anche la seconda punta.
PRIMA CHE SIA TARDI - Salvio si è messo in luce due anni fa al torneo Sudamericano Under 17 in Ecuador. Segnò tre gol e da quel momento il valore del cartellino non ha fatto che crescere. Con l’exploit in Venezuela (3 dei 5 gol dell’Argentina sono suoi, e oggi c’è la partita decisiva con l’Ecuador) potrebbe salire ancora di più. Ecco perché la Juventus sta spedendo in tutta fretta Castagnini a Maturin, dove gioca l’Argentina, per poi chiudere con il Lanus.
e che ce famo??
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io non ricordo di altre occasioni in cui sono stati dati 6 minuti per una partita in campionato senza clamorose interruzioni.Poi si vede che ormai il trend è quello di favorire il ritorno in vetta della juve, non è che abbia detto una cazzata, anche il bombardamento mediatico ai danni dell inter ne è una prova.
Per non parlare dell omertà con cui domenica mattina si è esaltata la juve per il suo "riaggancio" dimenticando il modo in cui l ha (per fortuna temporaneamente) raggiunto. Credo che ranieri c abbia ancora lo scontrino...
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Ternana Beppe Signori lascia
19:19 del 23 gennaio
Beppe Signori lascia la Ternana. Il dirigente ha spiegato di avere scritto le irrevocabili dimissioni: "La questione è semplice, non mi fanno lavorare come vorrei. Sono venuto a Terni con grande entusiasmo, poi piano piano l'entusiasmo si è spento quando ho capito che, chiamato come consulente dell'amministratore unico, le mie indicazioni venivano invece disattese. Se faccio una lista di dieci giocatori da prendere e non ne arriva neanche uno - ha proseguito - e invece mi viene comunicato che sono stati presi Bertoli e Burrai (oggi al suo primo allenamento) di cui io non so nulla, allora mi chiedo che mi hanno preso a fare. Sarei rimasto a Terni con gioia, ma per fare il mio lavoro". Domenica comunque Signori sarà a Legnano a vedere la partita tra Pescara e Ternana. "E' mio dovere - ha spiegato - visto che le dimissioni le consegnerò materialmente solo martedì all'amministratore unico Stefano Dominaci. Tuttavia la decisione è irrevocabile".
Fonte: calciomercato.com
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blues m'ha bruciato...se è vero mi dispiace...tecnicamente il nostro campionato si impoverisce!!chi sarà il prossimo??dice che questi sceicchi vogliono fare spesa!
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certo che già adesso la premier è un gran bel campionato...in più adesso lo sceicco farà grande il city...Sa che lotta il prox anno!!!
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no che ufficiale...cmq a qel prezzo come se fa a non cederlo??so tanti euri...
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'se non mi mettono i soldi sul comodino io la mattina non mi alzo'...
JUVENTUS
in Sport 24h
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della serie...se c'avevo 3 palle ero un flipper!