Lorenzo De Medici

Perche' fingi di non capire e cambi discorso? Non ho elencato altri ladri, ho solo messo in evidenza quanto sia improponibile sostenere che la Fiorentina e' sullo stesso piano di Roma, Lazio, Parma, Napoli e cosi via......(potrei citare anche il Torino di Borsano salvato come sappiamo molti anni fa) Cosi' come (giustamente) e' impronibile dire che il trattamento avuto dalla Fiorentina e' da paragonare a quello ricevuto dalla Ternana. Non ho parlato del vostro ripescaggio in C2 con intento denigratorio. Tutt'altro. Pero' ricordo che a quei tempi in quel girone di Interregionale ci fu chi disse che si voleva favorire la Ternana a scapito di altre piccole entita'. Un favore ben diverso da quello avuto dalla Fiorentina ovviamente. Per questo invitavo a non mettere tutto sullo stesso calderone. Peraltro la storia del fallimento della societa' di Cecchi Gori e' tutta da scrivere. E come detto c'e' ad oggi una inchiesta in corso contro la sezione fallimentare per presunti fallimenti pilotati a favore di terzi. Vedremo come finira'......... Resta il fatto che alla udienza fallimentare dell'Ottobre 2001 la Fiorentina venne giudicata a posto, col bilancio sanato e (testuale) ormai salva da qualunque ipotesi di procedura fallimentare. Poi in Primavera fu nominato un Amministratore dal Tribunale con motivazioni ancora oggi alquanto astruse e che di fatto divenne il vero e unico gestore della societa' e che, chissa' perche', blocco' la vendita di Chiesa (che seppur rotto la Lazio all'epoca stava per pagare 10 miliardi) e di Moretti all'Inter (all'epoca valutato 8 miliardi) con la motivazione che lui doveva tutelare gli interessi della Fiorentina e quei soldi erano troppo pochi per quei due giocatori. Poi a Luglio lo stesso Tribunale che mesi prima aveva parlato di situazione risolta decreto' il fallimento perche' mancavano 20 miliardi...... Ed improvvisamente ecco Della Valle e per la prima volta nella sua storia (e su questo non ci sono dubbi) la Fiorentina ha cominciato a essere trattata coi guanti. Chi ha voglia legga questo articolo di Repubblica dell'Ottobre 2002. Il giudice di cui si parla e' lo stesso che tratto' la pratica Fiorentina/Cecchi Gori. Ovviamente le accuse sono tutte da provare, ci mancherebbe altro. Purtroppo la giustiiza italiana ha tempi biblici e l'inchiesta di cui si parla e' ancora in corso. Fatta la dovuta professione di garantismo, bhe' se le accuse fossero vere temo che ancora molte cose ci sarebbero da scoprire sul perche' due anni fecero fallire Cecchi Gori..... http://www.conafi.net/pdf/Rassegna%20stamp...0Oct%202002.doc

La Fiorentina retrocessa in C2 non e' certo in compagnia di chi resta in A con fidejussioni false o con debiti per 400 miliardi. O di chi fallisce e resta in B. Perche' se mettiamo tutto nello stesso calderone allora possiamo tranquillamente dire che e' anche in compagnia della Ternana che nel 95 fu ripescata in C2 senza aver vinto l'Interregionale. Ripescaggio che per quanto mi riguarda (come ho gia' ribadito) fu assolutamente giusto perche' Terni non meritava di stare dove era allora. Pero' non facciamo sempre i moralisti a senso unico...... Altro esempio: spesso si fa riferimento allo spareggio col Perugia come partita "molto sospetta" . Verissimo. Ma altre partite (Atalanta Ternana ad esempio) non lo erano da meno..... Si urla ancora allo scandalo per il ripescaggio della Fiorentina, ma nessuna societa', nessuno dei tanti indignati a senso unico si e' opposto a decreti quali lo spalmadebiti (col quale la Fiorentina si sarebbe strasalvata) o al Lodo Petrucci (che evita nuovi casi Fiorentina).....

Vedi che nel tuo lungo ragionamento finisci per cadere in una palese contraddizione? Ti scandalizzi perchè vi hanno mandato in C2 mentre al Napoli, alla Lazio etc. non hanno riservato lo stesso trattamento.....poi però ammetti come un fatto normale (così va il mondo è caro Chris? Ubi maior minor cessat!!) che squadre meno blasonate della Fiorentina pur con debiti decine di volte inferiori al vostro siano state cancellate. Se accetti il sopruso come una cosa normale allora devi accettare anche quello che hanno fatto a voi, se non lo accetti (come sarebbe corretto da parte tua) allora quando vi hanno mandato in C2 saresti dovuto scendere in piazza e gridare: PERCHE' LA TERNANA L'AVETE CANCELLATA E A NOI CI MANDATE IN C2? E' UN'INGIUSTIZIA!! CRISSE TU L'HAI FATTO? (me sà de none!) Premetto che non e' mia intenzione polemizzare con la Ternana. Il discorso che fai e' vero (e mi pare sia stato ampiamente riconosciuto). Ma se non erro nel 95-96 (o giu' di li) anche la Ternana torno' in C2 dall'Interregionale grazie a un ripescaggio, diciamo, non proprio "limpidissimo". E per quanto mi riguarda fu giustissimo che cio' accadesse, perche' il peso di Terni rispetto alle squadre con cui giocava allora era di ben altro livello. Questo per dire che purtroppo piaccia o no, sappiamo bene che le squadre di citta' medio-grandi avranno sempre un trattamento di favore quando si trovano a che fare con contesti piu' piccoli. Non e' presunzione, non e' arroganza, e' una constatazione di una realta' (che vale nel calcio ma non solo). E cosi' Firenze ha avuto un trattamento migliore rispetto a altre citta' piu' piccole, cosi' come Roma ha avuto un trattamento migliore rispetto a Firenze. E al tempo stesso per evitare altri casi Fiorentina da oggi per decreto (Petrucci) nessuno fara' piu' la stessa fine. X Purinum: Rossi e Gomes alla fine i soldi li presero e la messa in mora salto'. Peraltro nel Gennaio 2002 in una celebre trasmissione televisiva di Vespa, Carraro disse testualmente che la Fiorentina con le vendite di RUi COsta e Toldo aveva sanato il suo bilancio e che anzi, a quella data aveva uno dei migliori bilanci della A. (Parole testuali che vennero confermate da Petrucci in studio). La storia di cosa realmente accadde poi in quell'estate nel tribunale di Firenze e' ancora da scrivere, dato che uno dei giudici e' poi finito sotto inchiesta per presunte mazzette, c'e' stata una indagine ancora in corso contro il Tribunale di Firenze per presunti fallimenti pilotati a vantaggio di terzi (non solo nel calcio) e di mezzo ci fu pure un suicidio di uno degli indagati.

Cazzo Ruben parlavo dei Caroselli a Genova e Salerno l'anno scorso!!!!!!!! Non a Terni Per il resto il discorso e' semplice: se Roma e company avevano i bilanci a posto, la Fiorentina oggi forse sarebbe in C1 o giu' di li......... Invece cosi non e' e chi si e' iscritto con fidejussioni false l'anno scorso si e' giocato lo scudetto. E non parliamo del Parma....... Al tempo stesso da oggi (proprio per evitare altri casi Fiorentina) chi fallisce retrocede di UNA sola categoria.

A Lorè ma quello che è successo dopo non conta? Per voi hanno inventato la promozione per meriti sportivi!!!!!!!! E su! Un pò di obiettività ogni tanto non guasterebbe no? Gia' peccato che dopo ci siano stati anche decreti quali (tra gli altri) lo spalmadebiti di cui la Fiorentina prima versione NON ha usufruito e col quale mai sarebbe fallita. Ovviamente nessuno dei tanti moralisti bravi a filosofeggiare si e' opposto a misure di quel tipo che hanno consentito di diluire le proprie esposizioni debitorie negli anni. E' la vecchia storiella di quello che guarda il dito quando gli indicano la Luna........ Quanto all'obbiettivita', mentre in altre citta' si festeggiava il ripescaggio in B coi caroselli, noi fummo gli unici a dire che la B era un regalo e che dovevano essere la Roma e le altre a finire in C2 e non noi in B.

Se hai qualcosa di personale con Firenze sono problemi tuoi, perche' se tu leggessi con attenzione ti accorgeresti che da nessuna parte ho scritto che siamo povere vittime. Semplicemente che tra le squadre di A siamo l'unica che ha pagato, mentre altre messe ben peggio di noi (Roma, Lazio, Parma) no. Concetto che mi pare ben difficile da smentire

Senza dimenticare che siamo andati in C2 per 20 miliardi mancanti quando altre squadre possono averne anche 400 di debiti e restare tranquillamente in A dopo peraltro aver usufruito dei vari decreti spalmadebiti/salvacalcio coi quali la vecchia Fiorentina si sarebbe tranquillamente salvata. Decreti peraltro (come lo stesso Lodo Petrucci) cui nessuno dei tanti Presidenti (e non) che hanno moraleggiato sulla Fiorentina ripescata si e' opposto. La verita' e' che alla resa dei conti l'unico bischero che ha pagato per tutti e' stato Cecchi Gori. Si puo' dire quello che si vuole su di lui ma e' un dato di fatto che lo hanno messo in mezzo........

Ma come e' possibile????? Il Portogallo a livello giovanile e' sempre stato fortissimo, come fa a perdere con l'Iraq??????

Anche qui a Grosseto (perche' io non vivo attualmente a Firenze ) il Direttore Sportivo ha avanzato la stessa ipotesi di Morton!!!! Ovvero che nei limiti del possibile abbiano cercato di mandare il Napoli in stadio con piu' di 5-6OOO posti.

Ma che cazz..... dicono sti' portoghesi???? Eriberto (Luciano) e Manfredini (entrambi neri) proprio con Del Neri hanno giocato le loro stagioni migliori.....

E io che l'ho sempre considerato un uomo imperturabile e tutto d'un pezzo Chiamalo scemo Secondo Faria Alam, ex segretaria FA, svedese super a letto (ANSA) - LONDRA, 8 AGO - 'Eriksson, un super amante': l'ex segretaria FA Faria Alam, in un'intervista al Mail on Sunday, parla delle doti amatorie dello svedese. La donna, ormai ex segretaria della Federazione calcio inglese (FA), e' nota alle cronache proprio per la sua relazione con il ct dell'Inghilterra Sven Goran Eriksson che ha dato vita al tormentone estivo dello Svengate. 'Eriksson - ha detto la Alam - e' un vero stallone, facevamo l'amore tutti i giorni. L'abbiamo fatto dappertutto, anche sulle scale di casa. Mi sono pure fatta male a un ginocchio ma ne valeva la pena. Ci conoscemmo a Natale durante una cena della Federazione Inglese, era accanto a me e comincio' a farmi piedino e a toccarmi le gambe. Al termine mi disse che ero bellissima". 08/08/2004 12:39 E bravo Sven, bel porcellone!!!!!!

CALCIO: ROSA RUSSO IERVOLINO, SAN CARRARO NON CI FACCIA SCHERZI. I l Sindaco di Napoli,Rosa Russo Iervolino,è intervenuta a "Radio Goal", trasmissione radiofonica condotta da Valter De Maggio, con in studio Massimo D'Alessandro, su Radio Kiss Kiss Napoli: “Sono preoccupata dal punto di vista sociale; il calcio e’ un po’ l’anima di questa citta’. Stiamo lavorando con trasparenza e nessuna parzialita’. A me interessa solo che il Napoli si salvi e che resti nella categoria che si e’ conquistata sul campo. Che nessuno si dispiaccia, ma la Fiorentina non vale il Napoli. Per quel che riguarda il lodo Petrucci, non ci saranno favoritismi anche perché si farebbe soltanto il male del Napoli. Spero che San Carraro non ci faccia scherzi. Anche mettendo da parte la passione, sarebbe impensabile dover giocare contro squadre con stadi piccoli. La serie C provocherebbe ogni domenica enormi problemi di ordine pubblico". Antonio Petrazzuolo Napoli Magazine Riproduzione del testo consentita soltanto previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com ........... Vuoi vedere che la fanno piu' sporca che con noi? Almeno noi un anno di C2 ce lo siam fatto!!!!

Napoli: "niente B senza azzurri" Curatela fallimentare presenta ricorso urgente in Tribunale NAPOLI, 5 AGO - La curatela fallimentare del Napoli ha chiesto il blocco del campionato di serie B, qualora non prevedesse la partecipazione del Napoli. La richiesta e' contenuta nel ricorso d'urgenza ex articolo 700 presentato poco fa al Tribunale di Napoli. Nel ricorso e' contenuta anche una richiesta di inibitoria nei confronti della Figc, del Coni e della Lega Calcio ad attribuire ad altri soggetti, che non siano il Tribunale fallimentare, il titolo sportivo del club azzurro .............................................

Ehi Valentina, scusa se te lo dico ma sei proprio na' paracula Sei tu questa? http://www.calcionapolinews.it/cnnaf/viewm...?q=51726&Page=1

..........COSA SUCCEDERA' ADESSO? Napoli, 10:30 Calcioscommesse, procura invia 14 avvisi di garanzia Avviso di garanzia per gli arbitri di serie A Gabriele e Palanca nell'ambito dell'inchiesta sulla procura di Napoli sui presunti casi di calcioscommesse. Insieme ai due fischietti sono finiti nel registro degli indagati anche altre 12 persone tra calciatori e dirigenti di società di tutt'Italia. Agenti della Divisione investigativa antimafia la scorsa notte hanno effettuato diverse perquisizioni su disposizione dei pm titolari dell'inchiesta, Giuseppe Narducci e Filippo Beatrice. Dirigenti di società e calciatori raggiunti oggi dai provvedimenti apparterrebbero a Messina, Ravenna, Catanzaro, La Spezia e Sassuolo. Lo scorso 10 maggio erano state inviate già 13 informazioni di garanzia a calciatori e personaggi sospettati di rapporti con la camorra. Inoltre, vennero compiute perquisizioni in 12 società di seria A, B e C.

Un foglio di Excel, 200 volti di giocatori italiani e stranieri, quanti ne riconoscete? Punteggio massimo: 400 punti Se hai voglia di perder un po' di tempo e misurare la tua conoscenza calcistica scarica il giochino Clicca qui sotto (tasto destro del mouse e salva con nome) http://utenti.lycos.it/auledimandos/calciatori.xls

AHI AHI dalle intercettazioni emerge che sapevano gia' in anticipo che Messina Venezia sarebbe finita 2-1 Da Repubblica.it Ed ecco le intercettazioni. Il 7 aprile 2004 alle ore 13.38. Salvatore Ambrosino "uno dei primi giocatori indagati, parla con Salvatore Gentile del Catanzaro - è spiegato nel decreto di perquisizione - Ambrosino dice che si disputerà l'incontro tra Modena e Brescia del 10 aprile 2004 (Brescia-Modena zero a zero). Luca dice che l'incontro "gli piace" e che "quello si" c'è il compare e Ambrosino risponde che l'ha sentito e che possono stare tranquilli. I due certamente fanno riferimento ad Antonio Marasco". Nel decreto viene evidenziata un'altra telefonata quella dell'8 aprile 2004, alle ore 13.38 dove, "Ambrosino - si legge- colloquia con il calciatore Gianni Califano del Chieti. I due utilizzano un linguaggio criptico ed allusivo ma tuttavia emerge con chiarezza che parlano di Antonio Marasco e della partita Brescia-Modena". Nel corso della conversazione "Califano chiede al suo interlocutore del 'nostro amico' o 'l'ex capitano nostro, cioè 'quello dove stavo io a giocare prima di venire a Chieti' e poi conferma ad Ambrosino che si tratta di Antonio (Marasco ha militato nel Savoia con Ambrosino e Califano e poi Califano ha giocato nel Modena nella stagione 2000-2001, avendo come allenatore Giovanni De Biasi e quale amministratore delegato Doriano Tosi)". "Ambrosino dice: 'bisogna vedere quelli la' che vogliono fare, i primì (alludendo cioè al Brescia) e i due commentano il fatto che il Brescia è allenato dall'ex allenatore di Califano (Giovanni De Biasi) il giocatore del Chieti domanda in forma retorica al suo interlocutore 'hai capito come si fa (cioe' l'ex allenatore) con il Di con il Dt suo?, Allundendo ai rapporti tra Giovanni De Biasi con Doriano Tosi, direttore generale del Modena. Ambrosino risponde che sono 'fratelli' e che 'lo ha lanciato lui', alludendo cioè al fatto che è stato Tosi a lanciare De Biasi come allenatore". E' spiegato ancora nel decreto che "Ambrosino, quindi, che il Brescia deve dare almeno un punto al Modena e Califano, a sua volta, comunica che qualcuno gli ha detto qualcosa a proposito della partita e che ha parlato con un suo amico ed invita Ambrosino a telefonare a qualcuno altro per avere conferma". Il 15 aprile 2004 alle ore 22.36 intercorre una telefonata "tra Ambrosino e Nocerino il quale -nell'indicare incontri di calcio sui quali scommettere- dice: 'adesso ti dico una chicca... lo stretto... dice che e' tutto a posto aggiungendo che si è giocato mille euro. Vi è primo riferimento alla partita che giocherà il Messina con il Venezia il 17 aprile 2004 e che terminerà due a uno in favore del Messina". La telefonata del 16 aprile 2004, delle ore 21.41 tra Abrosino e Saracino contiene ancora "più chiari riferimenti". Ambrosino, nello specificare che non vi era un accordo con il Venezia ("non è che di là è a posto"), dice chiaramente che vi è un accordo con l'arbitro ("è l'uomo nero che è a posto con loro, hai capito... solo l'uomo nero... perciò o storto o dritto devono vedere come lo devono menare"). "Nel corso del verbale di interrogatorio del 24 maggio scorso - scrivono i pm - Ambrosino ha confermato che si stava parlando dell'arbitro della partita Messina-Venezia, che è stato individuato in Luca Palanca. Inoltre nel corso del suo interrogatorio del 15 giugno 2004, Ambrosino ha spiegato che la fonte interna al Messina che aveva informato Saracino era il calciatore Salvatore Aronica, che lo aveva informato appena dieci minuti prima". (12 luglio 2004)

CLAMOROSE ACCUSE DI DAL CIN CONTRO IL MESSINA E MOGGI Dalle intercettazioni indizi su partite combinate "Arbitri da combriccola romana" Le clamorose accuse di Dal Cin "Il Messina è legato a Moggi, è una notizia nota nel nostro ambiente. Gabriele e De Santis vicini alla Gea" NAPOLI - Il lavoro investigativo si è basato in larga parte sulle intercettazioni telefoniche, ma non manca una clamorosa deposizione di Franco Dal Cin, un personaggio molto noto nel mondo del calcio. Dal Cin parla di una " combriccola romana" e di una società, il Messina, legata a Luciano Moggi, direttore generale della Juventus. Scrivono gli inquirenti nel decreto di perquisizione. "In data 5 giugno 2004, la polizia giudiziaria ascoltava, quale persona informata dei fatti, l'amministratore delegato del Venezia Calcio Francesco Dal Cin (che era già stato sentito dall'ufficio di indagine della Figc). Egli ribadiva quanto aveva già riferito agli organi federali sulla 'opinione condivisa dalla maggior parte dei miei colleghi che la societa' calcio del Messina sia stata in diverse occasioni agevolata allorquando gli incontri da questa disputati erano diretti da un gruppo di arbitri facenti parte della cosiddetta 'combriccola romana', di cui -secondo le dichiarazioni di Dal Cin- farebbero parte pure gli arbitri Gabriele e De Santis, a loro volta legati alla società Gea riconducibile alla famiglia Moggi". .......

Incredibile, il "Santone" era il DS del Cagliari!!!!!! Se sono coinvolti i dirigenti le societa' rischiano sul serio, il Modena potrebbe finire in C1 e il Cagliari e Messina in B. C'e' da aspettarsi di tutto a questo punto........

Ora come ora tu prenderesti Vieri (31 anni) o Chevanton (23)? Per non parlare della professionalita' o del fatto che in ogni campionato Vieri salta almeno 10 partite per infortunio

AMEN Effettivamente chi l'avrebbe mai detto due anni fa che fallire sarebbe stata di fatto una fortuna, dopo anni in cui mai la Fiorentina aveva avuto alcun potere nel cosiddetto Palazzo. Ma d'altronde ormai lo si sa che la B e' stata il "regalo" perche' in futuro non si verificassero altri casi Fiorentina......

si certo..... e vieri? e cruz? e recoba? Ad oggi non valgono Chevanton....... Non vorrei che facessero come con Adriano, prima lo hanno comprato per poco, poi lo hanno venduto, infine lo ricomprano pagandolo il triplo......

Vedremo..... Fossi l'Inter lo terrei, in coppia con Adriano sarebbe davvero qualcosa di strepitoso

Passati i primi giorni quando inevitabilmente ci saranno sberleffi di ogni tipo al grido di falliti ecc ecc ecc, credo che i tifosi della Lazio si renderanno conto che a questo punto il fallimento e' l'unica soluzione per non rimanere per anni e anni a galleggiare fra A e B come e' accaduto al Napoli, al Torino o a altre squadre. Adesso con una societa' nuova e soprattutto senza debiti, arrivera' al 100% una proprieta' forte che nel giro di 2-3 anni riportera' la Lazio fra le big. Certo, per i creditori dell'attuale SS.Lazio (cosi' come per i vecchi creditori di Cecchi Gori) e' un disastro, ma dal punto di vista sportivo e' l'unica via per tornare in alto.

Ma poi dove sta' scritto che Chevanton lo girano alla Fiorentina? A me va benissimo Di Natale