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torquemada

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  1. 6 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

    Sei talmente infervorato che leggi quello che scrivo ma non lo vuoi capire.

    Io non ho detto che sono tesi bislacche quelle di chi difende il SSN, perchè lo faccio anche io. Ho detto che non è difendibile la posizione di chi vuole proteggere il SSN quando la clinica la fanno a Terni e per decenni non ha detto niente quando le cliniche le facevano a PG. Vuoi dirmi che non è malafede questa?

    Riguardo al SSN in cui sono cresciuto e che non baratterei con nessun altro sistema al mondo, ho forti dubbi e grandi paure sul futuro degli Stati che hanno un welfare pesante come il nostro, perchè vendiamo merci e prodotti in un mercato in cui ci sono Paesi che il welfare manco ce l'hanno.

    I loro morti per malattia, la loro vita media 20 anni inferiore alla nostra, le condizioni in cui vivono (finchè vivono) i loro anziani, non sono solo la loro barbarie ma sono anche la nostra morte economica. Ecco perchè ho sempre visto le Nazioni, una delle grandi conquiste dei secoli passati come un baluardo contro la barbarie e non un freno alla globalizzazione che viene visto come qualcosa di buono a prescindere. Un dogma.

    Abbiamo voluto distruggere il concetto di Nazione perchè è stato giudicato retrivo e reazionario, invece era l'unica difesa per le nostre conquiste sociali, per la nostra libertà, per la nostra laicità.

    La scomparsa delle nazioni sarà la fine di tutti i deboli, che dagli attacchi economici-sociali-culturali dei barbari saranno i primi a rimetterci.  Disorso troppo ampio e complicato per discuterne qui. Mi scuso per l'inciso

     

    Aspetto sempre qualcuno che mi spieghi perchè per le cliniche perugine nessuno ha fiatato. Poi che ognuno la pensi come vuole.

    Se ho interpretato male me ne scuso, ma la ferocia con cui difendo quello che sutri vorrebbero vedere assoggettato a 16000 seggiolini deriva da quello che ho passato, da cittadino che paga le tasse costretto poi a pagare per un diritto.

    Perugia è Perugia e  saranno anche affari loro io non mi espongono loro.

    Certamente discordi che meriterebbero non una cena ma un dibattito aperto e sono disponibile a farlo.

     

    Ribadisco, se ho male interpretato me ne scuso.

     


  2. 1 ora fa, ruber-viridis draco ha scritto:

    Ribadisco: ci sono politici ternani in malafede che guadagnano dal tenere Terni ai margini perchè così acquisiscono punti all'interno del loro partito (non lo dico per sentito dire ma per esperienza personale). Lo stesso partito che tuona adesso contro gli 80 posti convenzionati concessi a Terni perchè distruggerebbero l'intero SSN (!!!!!), ma sono gli stessi che quando i posti venivano dati a Perugia non hanno fatto un fiato.

    Se non è malafede questa allora la malafede non esiste.

    Poi ci sono i cittadini comuni, probabilmente molti in buona fede, (ad essere sinceri ce ne sono molti altri di quella stessa area politica che sono intellettualmente onesti e infatti se ne ciecano di sostenere tesi così palesemente bislacche), che per seguire i loro politici di riferimento ripetono le stesse cose e penso che ci credano pure.

    Purtroppo funziona così.

    Mai avuta una tessera di partito ne interessi personali da difendere che facessero scopa con la Ternana - anche da tifoso - e con la sanità.....se si esclude la convinzione che quest'ultima viene molto ma molto prima di uno stadio ...spero che ci sia onestà intellettuale e disinteresse anche in chi sostiene che i timori di altri sono "bislacche teorie".

    Ma a Terni c'è chi per uno spasserello se venderebbe pure la madre.

    • Voto Negativo 2

  3. 2 ore fa, Nambo ha scritto:

    Sia ben chiaro io di questioni sanitarie su come si muovono alcune dinamiche in quel settore non ci capisco una mazza,faccio altro.

    E non baratto nemmeno uno stadio nuovo e avveniristico con un sistema sanitario efficace.

    Da come si vede il sistema sanitario a Terni è declinato già da decenni senza clinica, pertanto ti hanno fatto capire che fanno come diavolo gli pare con o senza clinica.

    Con la differenza che non capisco perché solo ora tutta sta mobilitazione

    Io mi sono sempre battuto perché dal punto di vista sanitario non facessimo la fine degli stati uniti e mi sono sempre sorpreso che gente al mio stesso livello - economicamente parlando - fosse invece a favore. La cosa grave è che ora si sta usando da parte di alcuni la Ternana per "finire il lavoro" di distruzione, perché vorrei far notare anche che quando si parla di inadeguatezza dell'attuale ospedale - per perorare la "causa clinicae" -  e che andrebbe rifatto, non si dice ad esempio

    1 - Con quale percorso costruttivo verrà rifatto, ossia demoliremo tutto e riedificheremo o lo faremo a settori ? Perché è evidente che la prima opzione -  ammesso che la si scelga - porta con se oltre al rischio che potrebbe diventare un'opera incompiuta almeno 4 anni senza una struttura pubblica.

    2 - Quanti posti letto ci saranno ? e quali reparti si attrezzeranno ? 

    Queste le prime cose che mi vengono in mente ma c'è ne saranno altre sicuramente.

     

    Ora non porsi queste domande attendere che tutto rischi di andare a vacca, anzi quasi accettarlo con la motivazione che "questo è l'andazzo e chi siamo noi per opporci" mi pare miope da un lato, menefreghistico da un'altro - purché un pallone ruzzoli - ed un insulto per tutti quelli non sono in condizioni economiche di potersi permettere una Sanità a pagamento da parte di concittadini che evidentemente c'hanno li piedi al caldo.

    • Voto Positivo 2
    • Voto Negativo 1

  4. 80 posti convenzionati e 200 a pagamento.....senza un ospedale pubblico sono una bazzecola......per una città di 100000 abitanti.

     

    E certo perché  il declino di una città è  figlio di uno stadio o di una  clinica che non si costruiscono e non di una capacità imprenditoriale che esiste poco - perché è meglio un posto da dipendente magari "sponsorizzati" - e quella che c'è ha saputo guardare solo verso le mamnelle della grande vacca di viale Brin......e mo ci ritroviamo con un territorio economicamente esposto ad ogni crisi del siderurgico o alle lune del padrone di turno.

     

    Basta con le polemiche ?? Allora organizziamo una manifestazione in cui tutti diciamo che se si fanno lo stadio e la clinica si DEVE SALVARE ANCHE LA SANITÀ PUBBLICA SENZA DISCUSSIONI e che gli algoritmi che dice regolano la situazione se li stiaffassero lanculo la Tesei e tutti quelli che l'hanno votata.

    • Grazie 1
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  5. 9 ore fa, adriatico ha scritto:

    Sta zitto negro o sei solo un negro

    E questo io non l'ho visto in nessuna immagine......quindi è quello che JJ dice gli sia stato detto giusto ?


  6. Non per rinnovare la polemica ma JJ perché  non dice chiaramente quello che gli è stato detto o che lui ha capito....perché continua co sta storia.....e de qua e de la è mo lo denuncio.....ma ancora quello che gli avrebbe detto esattamente non se sa.


  7. Comunque io non odio nessuno e per augurarvi buona Pasqua vi invio questo piccolo studio di registrazione che ho fatto per un lavoro.

    higway.mp3

    Non è perfetto e poco equilibrato ma l'ho fatto di getto e non sono stato tanto a guardare.

    Ascoltato con le cuffie......buone......🤣...va quasi bene.

    For those about to rock

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  8. 36 minuti fa, longarinivattene! ha scritto:

    È l’intolleranza socio / culturale tipica della sinistra, per cui se non la pensi come loro sei un cerebroleso, deficente, troglodita, brutto, cattivo, razzista e fascista. 
    Un vecchio classico che vale per qualsiasi argomento, tematica, ambito o settore. 
    Premetto che per me stadio / clinica non si farà mai (non fosse altro per la macroscopica incompatibilità di Bandecchi che non fa nulla per rimuoverla, ma anche per altri motivi) e che prediligo la sanità pubblica a quella privata (che in ogni caso non demonizzo). 

    E quando da destra si da del cervello all'ammasso a chi la pensa diversamente  ...quello cos'è ?  Non è  intolleranza socio culturale ? 

     


  9. 40 minuti fa, NINNI ha scritto:

    Nel dopogara JJ ha detto che Acerbi gli aveva chiesto scusa e per lui la cosa finiva lì, ma ovviamente non poteva finire lì. Secondo me Acerbi, piuttosto che cambiare versione dei fatti tre volte, avrebbe fatto meglio ad ammettere, dicendo: "Mi è scappata una smarronata in un momento di rabbia, gli ho chiesto subito scusa, è una cosa che non mi appartiene e blablabla". Avrebbe preso qualche giornata di squalifica e finiva lì. Tutti sanno che quella frase l'ha detta e il fatto di essersela cavata "per insufficienza di prove" non fa certo bene alla sua immagine.

    Che non faccia bene alla sua immagine è pacifico.


  10. 2 ore fa, adriatico ha scritto:

    Non si sta virando, perlomeno io non lo sto facendo.

    Per me Acerbi ha detto negro, non ho dubbi.

    La reazione di JJ è troppo repentina per non essere quella.

    Il tema è un altro: come si può giudicare colpevole uno in assenza di qualsiasi prova o testimonianza?.

    Non vale solo per questo ma per decine di casi analoghi.. 

    Quello che non tollero invece è la giustificazione "in campo se ne dicono tante.."

    Ecco, dire negro non è uguale a dire stronzo o figlio di puttana.

    Sei dici negro sei tarato dentro...se dici stronzo è una cosa di campo..

     

    Ah...stronzo me sta bene.... ma figlio di...no, è un'offesa ad una terza persona è anche una calunnia o se preferisci una diffamazione....ripeto verso una terza persona.

    Poi se vogliamo far passare le offese a familiari e figli per cose di campo ed altro no non credo sia corretto, per me o le cose che se dicono per effetto della tensione e dell'agonismo so tutte punibili o non lo è nessuna.


  11. 16 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

    Ok, quindi se entro 5 anni la ASL 2 verrà accorpata alla 1 e se tutti i primariati dell'ospedale di Terni verranno trasferiti a Perugiamerda, ho vinto io?

    Mi sembra come quello che vuole vincere facile, ma la sfida l'hai lanciata tu e io l'accetto. :lol:

    No l'incipit è :

    vediamo se tra 5 anni avremo barattato lo stadio ad uso e consumo di 4 gatti con la sanità pubblica di una città.

     

    P.s. ultimamente ho un po di tempo a disposizione e guardo quelle trasmissioni sulla Ternana dove evidentemente qualcuno comincia a preoccuparsi che ci sia chi solleva dubbi sulla necessità di uno stadio nuovo, e i giornalisti sportivi stanno organizzando le mura delle cannoniere per bombardare il pensiero diverso tessendo le lodi della sanità privata, dello stadio nuovo e via dicendo. Si distingue quillu co l'anelli e li bracciali come Alessandro Borghese o quillu de la zanzara....come se chiama....ahhh Cruciani.

    • Voto Positivo 1

  12. 1 minuto fa, ruber-viridis draco ha scritto:

    Io non dò mai del deficiente a chi non la pensa come me, anzi mi piace molto il dibattito, mi pacerebbe che anche gli altri facessero altrettanto ma non mi pare che sia questo l'andazzo, purtroppo. (non mi riferisco a Te, parlo in generale).
    Detto questo, visto che vogliamo parlare di esperienze personali, ti dico la mia di esperienza (fresca fresca) e anche molto carina, che spero abbia lo stesso valore della tua.


    Anche io avevo urgente bisogno di un esame (tralascio i particolari) perchè dovevo operarmi con urgenza e il mio medico di famiglia mi aveva prescritto 2 esami in particolare che riteneva importanti. Gli esami per la verità erano collegati fra loro, prima uno e poi l'altro.

    Il primo a Terni in via Bramante me lo hanno dato in 7 giorni, il secondo dovevo aspettare 1 anno. Ovvio che non potevo. Completato il primo, mi sono rivolto al medico che me lo aveva eseguito chiedendo, visto che la specialità era la stessa e visto che non volevo crepare in attesa dell'intervento, se si poteva trovare un buco fra le pieghe del casino che regna nei CUP. E' entrato sul sistema informatico e me lo ha fissato per 4 giorni dopo come estensione del primo esame. (semplice). Preciso che non conoscevo il medico, nè ho dovuto insistere troppo, si è solo vergognato per conto suo.
    Il bello viene ora.

    4 giorni dopo puntuale in ambulatorio, stessa stanza, stesso medico. Il deserto. Tutte le stanze vuote, nessun paziente in attesa. Entro e siccome mi girano facilmente, la prima cosa che chiedo: "ma come, il CUP dice che per un anno non ci sono posti disponibili e oggi che è giorno di visita non c'è nessuno?".
    Risposta: "qui è sempre così, non so cosa dirle, i pazienti ci dicono che non trovano posto a Terni e poi noi siamo qui in attesa di qualcuno che venga per la visita".

    Domanda: "chi decide questo flusso di gente?"
    Risposta: "E' tutto a Perugia, l'algoritmo non ci viene comunicato e non possiamo chiedere di conoscerlo, decidono loro ma non sappiamo come"

    Fine della tragedia.
    ma di che parliamo?

    A fine anno, quando le statistiche elaborate dalla Regione faranno la differenza, si vedrà che a Terni le visite al presidio ASL saranno state 200.000, a Perugia 27 miliardi. Logica conseguenza: soppressione della ASL n° 2 e accorpamento a quella perugina.

    Rispondo come te: "Voi potete dire che le mie sono congetture, ed io ve rispondo.....staremo a vedere."

    Come detto da altro utente non sono congetture, si discute dal proprio punto di vista, frutto delle esperienze fatte.

     

    Ma troppa gente ha messo il paraocchi su sta storia stadio/clinica e pur di poter sputare al guardalinee o ad un avvetsario da un metro - senza sta cazzo de pista - non vede o non vuol vedere il pericolo che c'è dietro.

     

    Detto questo. Su sta storia non intervengo più perché ciascuno ha le sue convizioni.....staremo a vedere a chi il tempo che è sempre galantuomo darà ragione o torto.

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    • Voto Negativo 1

  13. 4 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

    1) C'è una contraddizione in quello che dici, sento lamentele perchè a Terni sono stati dati 85 posti letto convenzionati che toglierebbero appeal al servizio pubblico e poi Ti sento dire che "no, non sono i posti convenzionati ma quelli privati a distruggere l'ospedale pubblico". A parte il fatto che non sono per niente d'accordo perchè la clinica privata si rivolge ad una clientela che non è quella dell'ospedale pubblico, ma poi un privato sarà padrone di aprire una clinica privata come gli pare (senza posti convenzionati) affidandosi solo alla capacità di attrarre clientela? O manco questo? Se la base è proibire anche l'iniziativa privata che si regge sui propri mezzi, allora mi sa che manco vale la pena discutere. Siamo su sistemi solari diversi. Posso?


    2) Un medico che lavora nell'ospedale pubblico non può, di base operare in strutture private, a meno che l'ospedale in regime di convenzione (prevista da una Legge sello Stato) non gli concede delle deroghe, che comunque devono essere motivate e solo per casi eccezionali.


    3) Il passaggio in neretto fotografa una situazione che è stata già decisa a Perugia per eliminare un concorrente pericoloso, la clinica non c'entra niente.

    Punto primo. Il privato può fare quello che crede, ci mancherebbe, se ci sta chi ha i soldi per pagarsi lo stesso urologo che opera al s.Maria è un bene per lui.

    Poi permettimi hai capito male, sono i medici doppiogiochisti che ci stanno e so tanti (checché tu ne dica) che stanno mutilando il servizio pubblico, inoltre rispondevo all'obiezione di chi tra le righe sosteneva che sono gli 80 posti pubblici quelli reggerebbero in piedi una struttura.

     

     


  14. 17 minuti fa, Odoacre Chierico ha scritto:

    Noto con piacere che, in maniera molto italiana, lentamente ma non troppo si sta virando su una versione che vuole Juan Jesus come unico vero responsabile in quanto mitomane o, ancora più probabile, troppo marrone e non consapevole di esserlo.

     

    Non si fosse trattato di Acerbi ma di un qualunque altro sconosciuto, tipo quello della Primavera nostra, se beccava dieci giornate e fine della storia.

     

    Questa è l'unica reale spiegazione della vicenda.

    Personalmente non ho detto questo, ho detto che in mancanza di prova certa è la parola di una persona contro un'altra ed a mio avviso non può bastare per condannare. 

    E ribadisco se gli avesse detto "figlio di...." sempre di offesa, calunnia e diffamazione si trattava......ma scommetto che non ci sarebbe stata tutta questa gazzarra.


  15. 4 ore fa, fogueres ha scritto:

    Ennesima figura di merda della giustizia sportiva: se legittimamente non punisci Acerbi perché non hai elementi oggettivi ( ci sta ) allora punisci JJ perché ha diffamato un altro tesserato.

    Ma nessuno dice niente: il silenzio dell’Inter a testimoniare il culo sporco. In linea con quanto visto quest’anno.

    Ma può darsi pure che JJ abbia capito male e sia ancora convinto di essere stato insultato, però alla fine se 20 cristiani più l'arbitro non hanno sentito niente, se su 450 telecamere non c'è un filmato da cui si possono leggere le labbra, quando altre stronzate te le fanno vedere anche da dentro le gambe della spettatrice più avvenente, che dobbiamo continuare a crocifiggere Acerbi ???


  16. 27 minuti fa, Leo85 ha scritto:

    Non risolve assolutamente il problema, ma piuttosto va ad integrarsi con l'ospedale pubblico essendo in parte convenzionata (sempre se si farà, ma ci credo poco).

    Sul p.s. permettimi di non essere d'accordo, domande secca: a pg con 4 cliniche private il Silvestrini ha chiuso? A Foligno con una clinica privata l'ospedale pubblico ha chiuso?

    Dal mio punto di vista non lo deve risolvere e nemmeno acuire....che è il rischio che corriamo.....secondo me.

    Per parlare di Filigno devo parlarti per forza della mia esperienza personale.

    Foligno: anche lì le liste di attesa sono eterne e per lo stesso problema di Terni, il "doppio lavoro" (capisci a me) e le faide tra le equipe,  te lo dico perché all'epoca chiesi un ragguaglio sui tempi previsti a Foligno per quello che dovevo fare io il tempo previsto era almeno di 12 mesi venni contattato a Terni dopo 24 mesi dalla mia iscrizione nelle lista di attesa (notare che mi ero operato) 6 mesi prima (privatamente il prezzo....tu che cifra pensi ?) da Foligno mi contattarono dopo 30 mesi.

    Terni e Foligno sono destinati alla chiusura.....fine.

    Il Silvestrini tiene botta perché è l'ospedale del capoluogo, e capisci bene che con tutto che anche li le liste di attesa sono lunghe e che molti medici fanno il giochetto, nessuna amministrazione regionale che in gran parte è targata PG si prenderà mai la briga di depotenziarlo o peggio di chiuderlo.

     

    Certo può snche accadere che terranno in piedi Foligno e Terni.....di facciata riducendoli a poco più che pronto soccorso.

     

    Voi potete dire che le mie sono congetture, ed io ve rispondo.....staremo a vedere.

     


  17. 9 ore fa, ruber-viridis draco ha scritto:

    Questo che scrivi è chiaro ma quello che non avevo capito era quello che avevi scritto prima. Perchè il SSN dovrebbe andare a puttane se non convenzionano la clinica di Terni? E' questo che non capisco. Chi ci rimetterebbe è Bandecchi che dovrebbe pagare una clinica che non produce reddito. I posti letto convenzionati li prenderà qualcun altro.

    Una clinica convenzionata produce reddito con i paganti non con i convenzionati, quello che mina il SSN in primis è il fatto che i medici ospedalieri fanno.....volutamente......da collo di bottiglia.....e invece di operare e rendere efficienti gli ospedali pubblici preferiscono prendere i soldi dsl pubblico ed operare a pagamento nel privato.

    E te li dice uno che ci è passato e di brutto, con il medico che mi diceva "io in ospedale non la posso operare.....ma se vuole la prossima settimana la opero in clinica".....poi scopri che perché, le equipe si fanno la guerra....avere una clinica privata a Terni dova faranno a botte per andarci ad operare significa la morte definitiva del servizio pubblico....a meno che uno non sia convinto che 85 posti convenzionati coprono le esigenze di una città come Terni....e allora alzo le mani.

     

    P.s. in tutto questo la chiusura dell'ospedale pubblico Per come la vedo io è sicura.


  18. 2 minuti fa, polentaccio ha scritto:

    Da questo punto di vista tenderei ad essere ottimista.

    Se uno investe un mucchio di soldi (che tra l'altro renderanno di meno rispetto al solito visto che in parte devono finanziare lo stadio) in una struttura nuova è assai improbabile che non venga accreditato. E poi, male che vada, qualcuno arriverà di corsa a prenderseli (a maggior ragione senza il peso di dover sostenere lo stadio).

    Che te dico....come sempre staremo a vedere.....ma sempre guardinghi.


  19. 19 minuti fa, ruber-viridis draco ha scritto:

    Non l'ho capita

    Mi dispiace ma credo sia chiaro.

    Tuttavia rispiego, se l'accreditamento di posti in convenzione viene rilasciato solo......SOLO.....dopo la realizzazione della suddetta clinica, e non al momento della presentazione/autorizzazione del suo progetto esecutivo, significa - a mio modo di vedere - che questo accreditamento potrebbe non esserci mai....MAI.....per mille motivi....ne butto la uno.....mancanza di spazi idonei a.....o cazzate simili...e me pare superfluo dire per quali interessi dei pappagalli può accadere.

    Se questo accade, magari la clinica (a quel punto TOTALMENTE PRIVATA) riceve le varie agibilità ma i posti in convenzione o spariscono o te li faranno sudare per ottenerli.

    In sostanza lo stadio magari c'è l'hai un presidio sanitario pubblico o convenzionato NO. Mi pare un rischio grosso, se....e ribadisco SE valgono le prime due righe.


  20. 21 minuti fa, Lu Generale ha scritto:

    Lascia stare, è del tutto inutile. Perché poi, se troppo stimolate con informazioni contrastanti rispetto al proprio credo, certe capocce finiscono in dissonanza cognitiva. Quindi, avanti tutta, avanti dritta! Poi, però, piangono e si lamentano. Ma anche questa contraddizioni, ovviamente, non li sfiora. Sempre per non finire nella dissonanza di cui sopra. 

    La faccina che ride l'ho messa io perché  la dissonanza cognitiva mi ha fatto scompisciare.

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