NINNI

In effetti non ho mai sentito un presidente dire "Venderò la società alla prima testa di cazzo che trovo."

Che gioia, ragazzi!

Alle 14,30 su Raisport Alessio Foconi combatte per la medaglia d'oro ai mondiali di fioretto individuale.

Ero più contento ma forse perché ero più giovane e mi drogavo di più...

Ridotto all'osso, mi sembra tanto "basta che cuzzola lu pallo'"

Direi che è il cassico "chiagne e fotte".

"spera che non ci siano manovre di palazzo contro il catania" è meravigliosa.

Speriamo che 'sta camurria finisca presto.

Il problema del calcio è proprio questo: una volta che i giochi iniziano nessuno potrà mai risarcirti del torto subito. Proprio per questo le regole dovrebbero essere chiare e rigorose. P.s. Forse sarebbe il caso di far firmare a tutte le società un impegno ad accettare le decisioni degli organi federali senza ricorrere ai tribunali civili. Già sarebbe qualcosa.

Ciò che è chiaro è la volontà di inchiappettarci. Il modo lo troveranno.

Mettendo in fila tutti i fatti, penso che sia il caso di mettersi l'anima in pace...

E' un film già visto: ormai sono più di quindici anni che, ogni volta,gli "oppositori" vengono tacciati di catastrofismo, di essere contro a prescindere, di non voler vedere i lati positivi, gli elementi di discontinuità e di novità. Ogni anno, puntualmente, si scopre che quelli che avevano pensato male erano stati fin troppo ottimisti. Dopo la catastrofe dell'anno scorso pensavo che gli ottimisti fossero rimasti veramente in pochi; invece vengono salutate come grandi novità cose assolutamente normali, tipo presentare un ricorso, pagare una fidejussione, ingaggiare un direttore sportivo e fare un calciomercato. Non so perché ma continua a tornarmi in mente questo:

Paolo Scaroni è il nuovo presidente del Milan. Indubbiamente il curriculum per fare bene nel mondo del calcio ce l'ha. Paolo Scaroni è stato arrestato nel 1992 in merito all'inchiesta giudiziaria di Mani Pulite; nel 1996 ha patteggiato un anno e 4 mesi per tangenti di svariate centinaia di milioni di lire italiane, versate al Partito Socialista Italiano per appalti Enel.[7] Nel 2006 viene processato dal tribunale di Adria,[8] in qualità di amministratore delegato dell'Enel all'epoca dei fatti, per aver inquinato il territorio del delta del Po con la Centrale di Porto Tolle. Viene successivamente condannato ad un mese di reclusione, a titolo colposo, pena che viene convertita in un'ammenda di 1 140 euro. Nel marzo del 2009, la Corte d'Appello di Venezia ha assolto Scaroni dai reati attribuiti, annullando la precedente sentenza di primo grado.[9] Nel 2011 "La Cassazione ha ribaltato la sentenza della Corte d'Appello di Venezia: secondo quanto si è appreso sarebbe prevalsa la linea dura per cui sarebbe stata riconosciuta la responsabilità penale (ma i reati tuttavia nel frattempo si sono prescritti) sia dei direttori di centrale sia degli amministratori delegati di Enel".[10] Il 7 febbraio 2013 viene iscritto nel registro degli indagati dalla procura di Milano per corruzione internazionale: il caso riguarda una presunta tangente da 198 milioni di euro pagata ad esponenti del governo algerino per favorire la controllata Saipem e la stessa Eni in appalti da 11 miliardi di dollari.[11] Il 2 novembre 2015 viene assolto per mancanza di prove.[12] Il 24 febbraio 2016 la Corte di Cassazione annulla l'assoluzione di Paolo Scaroni e ENI.[13] Il processo per la presunta maxi-tangente è attualmente in corso davanti al Tribunale di Milano nei confronti di Scaroni, ENI, Saipem e altri sette imputati.[14]

I deputati e i senatori sono in Parlamento anche per tutelare gli interessi del territorio che rappresentano. Quindi bene così, anche se dovesse essere inutile.

un video dimostra che a provocare la caduta di Nibali è stata la cinghia di una macchina fotografica

Troppa gente, troppe auto, troppe moto. Ogni anno ne capita qualcuna, non se po' anna' avanti così.

Che cazzo di sfiga: mancavano dieci metri alla zona transennata!

mannaggia cristaccio.

Che pugnetta il team Sky...

Oh, basta una mezza picchia e ve scordate subito della Ternana..!

Il governo del cambiamento.

Per non dimenticare: il 23 giugno 2015 sette dirigenti del Catania vengono arrestati; fra loro il presidente Pulvirenti, l'ad Cosentino e l'ex ds Delli Carri. L'accusa è quella di aver combinato i risultati di alcune partite del campionato che si era appena concluso per consentire alla squadra di vincere ed evitare la retrocessione. In seguito a questi episodi, confermati dalla piena confessione fornita dal presidente Pulvirenti, il 29 agosto 2015, con sentenza definitiva di secondo grado della Corte d'Appello Federale della FIGC, il Catania è declassato in LegaPro con una penalizzazione di 9 punti, che divengono 10 per irregolarità amministrativa.

Siete birrocchi e totalmente privi del senso dell'umorismo.

Chiunque l'abbia fatto ha la mia stima incondizionata.

Ora come ora, in Italia, la disgrazia peggiore è che ti nasca un figlio rispettoso delle regole.