NINNI

Mi ricorda qualcosa...

Medvedev facile in due set con Dimitrov. Nel tabellone femminile va fuori la Sabalenka per mano della Navarro, mentre la rediviva Wozniaki vince l'incontro "vecchie glorie" con la Kerber. Il livello attuale del tennis femminile è veramente penoso.

Grande occasione per questi due: chi vince incontra Ruud. Si può fare.

Per ora ne ho imbroccate quattro su cinque. Spero di aver sbagliato la prossima.

Al termine di una partita francamente orribile, il fantasmino riesce ad avere la meglio su Monfils. Il francese ha fatto sostanzialmente tutto da solo, mentre Ruud si limitava a rimandare la palla al di là della rete. Non credo che andrà molto lontano.

De Minaur è partito forte, poi si è come sgonfiato, sbagliando un numero di dritti impressionante. È apparso stanco, ma la vittoria di Zverev non si può comunque considerare una sorpresa. In ogni caso con Alcaraz, apparso in buona condizione, non gli do' molte chances.

De Canio non credo che si trombi una così.

Questo era facile. Tsitsi è bollito.

https://video.repubblica.it/edizione/roma/neve-sul-terminillo-il-drone-in-volo-sul-paese-di-pian-de-valli/464704/465664?ref=RHEX-BG-P1-S2-T1

Dico: Paul Ruud Medvedev Fritz Lehecka Sinner De Minaur Alcaraz

Sulla gazzetta non ne parlano, quindi non è vero.

Dai, che cazzo state a di'?!

Sono cambiate in modo incredibile anche le tecniche ortopediche. All'epoca, se ti saltavano i legamenti del ginocchio, te toccava smette. Pensa al poro Rocca "Kawasaki" che smise di giocare a 25 anni, e a tanti altri.

Il sindaco di Terni?

Dev'essere una maledizione antica che grava sul Liberati. Palumbo, ad esempio, a Modena crossa benissimo.

In Via Manzoni il problema della strada sollevata di mezzo metro dalle radici del pino è stato risolto brillantemente. Non capisco come non ci abbiano pensato prima.

Shiffrin illegale: torna dopo lo stop per infortunio e stravince dando più di un secondo a tutte nella seconda manche.

Ancora non ci posso credere che abbiamo perso questa partita.

Spero di non morire stanotte. Per quanto ho smadonnato, vado diretto a spalare il carbone negli inferi.

La maglia di stasera l'ha disegnata un cieco, è l'unica spiegazione.

Discreta gambetta, in effetti...

Ma ancora non ve sete rotti i coglioni de parla' de Lucarelli?

La messa in Italia è “sbiadita”, se non finita. La partecipazione al rito domenicale è passata dal 37,3% della popolazione adulta nel 1993 al 23,7% del 2019 con un “declino” che promette di allargarsi con l’avanzare delle nuove generazioni, smentisce una presunta “eccezionalità italiana” e, soprattutto, tende ormai a coinvolgere le donne non meno degli uomini. A scattare la foto impietosa sullo stato della secolarizzazione nel nostro paese è il sociologo Luca Diotallevi in un libro appena pubblicato da Rubettino. Boh, a me il 23% sembra comunque tanto. Forse frequento solo miscredenti?